RETI: Turri, Corcione, Cirillo, Bonechi G.
GHIVIBORGO: Masini, Giorgi, Bianchini, Schievenin, Bertuccelli, Pasquini, Caiaffa, Guidi, Steffich, Martinelli, Turri. A disp.: Simonini, Andreozzi, Bossini, Torcigliani, Di Giulio, Bambini, Bertoli, Proto, Doga. All.: Roberto Biagioni.
POGGIBONSI: Baracco, Iania, Calà Campana, Tanganelli, Parricchi, Pisco, Bonechi, Pittalis, Cavaletta, Cirillo, Vargiu. A disp.: Minucci, Lapini, Castelli, Signorini, Sardelli, Rubbioli, Corcione, Lepri, Rossi. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Scartabelli di Pistoia, coad. da Freschi e Nigro.
RETI: 26' Bonechi, 33' Turri, 85' Cirillo, 92' Corcione.

GHIVIBORGO: Masini, Giorgi, Bianchini, Schievenin, Bertuccelli, Pasquini, Caiaffa, Guidi, Steffich, Martinelli, Turri. A disp.: Simonini, Andreozzi, Bossini, Torcigliani, Di Giulio, Bambini, Bertoli, Proto, Doga. All.: Roberto Biagioni.
POGGIBONSI: Baracco, Iania, Calà Campana, Tanganelli, Parricchi, Pisco, Bonechi, Pittalis, Cavaletta, Cirillo, Vargiu. A disp.: Minucci, Lapini, Castelli, Signorini, Sardelli, Rubbioli, Corcione, Lepri, Rossi. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Scartabelli di Pistoia, coad. da Freschi e Nigro.
RETI: 26' Bonechi, 33' Turri, 85' Cirillo, 92' Corcione.



La gara si apre con una fase di studio, fino al 10' quando un cross di Guidi innesca Caiaffa sul secondo palo, anticipato da pisco. Al 15', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Guidi prova il tiro dalla distanza ma la palla finisce fuori alla destra di Baracco. Dopo un minuto i padroni di casa si portano ancora in avanti, Steffich viene fermato con un intervento dubbio in area ospite, vane le proteste locali nei confronti del direttore di gara che assegna soltanto un tiro dalla bandierina; poco dopo rispondono gli ospiti prima con un insidioso tiro di Pittalis sventato in due tempi da Masini, e subito dopo con un'incursione di Cavaletta fermata dalla tempestiva chiusura di Bertuccelli. Al 23' si segnala la più bella azione della partita: Guidi recupera palla e serve in profondità Turri che da destra crossa sul palo opposto dove arriva Martinelli che colpisce al volo, palla fuori di poco. Al 26' ecco invece il vantaggio del Poggibonsi con Bonechi che, appena entrato in area, calcia forte all'incrocio dei pali, 0-1. I locali accusano il colpo e concedono un'altra grande opportunità a Cirillo, il cui colpo di testa sfila a lato di poco. I lucchesi si scuotono e al 33' agguantano il pari grazie a Turri, il cui tiro dalla distanza, basso ma angolato, sorprende Baracco che valuta male la traiettoria. I ragazzi di Biagioni si rianimano e creano una buona occasione con la triangolazione Bianchini-Martinelli-Steffich, quest'ultimo viene anticipato sul più bello. Il finale di primo tempo è tutto a tinte giallorosse, prima Cirillo, poi Bonechi sfiorano il raddoppio. La prima azione offensiva della ripresa è ancora degli ospiti, nuovamente pericolosi con Bonechi, al quale replica poco dopo il Ghiviborgo con un'azione sulla sinistra dove Bianchini appoggia per Proto il cui tiro viene deviato in angolo. Al 54' ancora ospiti pericolosi con uno spunto individuale di Bonechi; seguono alcuni minuti di stanca, al termine dei quali (70') si rifà avanti il Ghiviborgo utilizzando la fascia sinistra, Pasquini serve Steffich che appoggia sull'esterno per Guidi il cui cross teso per Turri viene raccolto dall'uscita in anticipo di Baracco. Dopo una serie di sostituzioni da ambo le parti, sono gli ospiti a prendere il sopravvento e a condurre la gara; il Ghiviborgo cerca di replicare principalmente con lanci lunghi ma i difensori giallorossi sono attenti e precisi e - all'85' - arriva la rete del vantaggio del Poggibonsi con un colpo di testa di Cirillo servito con un delizioso tocco da Pisco. Gli aquilotti si buttano in avanti alla disperata ricerca del pareggio ma nei minuti di recupero arriva in contropiede la terza rete ospite realizzata ancora dall'ottimo Bonechi.

La gara si apre con una fase di studio, fino al 10' quando un cross di Guidi innesca Caiaffa sul secondo palo, anticipato da pisco. Al 15', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Guidi prova il tiro dalla distanza ma la palla finisce fuori alla destra di Baracco. Dopo un minuto i padroni di casa si portano ancora in avanti, Steffich viene fermato con un intervento dubbio in area ospite, vane le proteste locali nei confronti del direttore di gara che assegna soltanto un tiro dalla bandierina; poco dopo rispondono gli ospiti prima con un insidioso tiro di Pittalis sventato in due tempi da Masini, e subito dopo con un'incursione di Cavaletta fermata dalla tempestiva chiusura di Bertuccelli. Al 23' si segnala la più bella azione della partita: Guidi recupera palla e serve in profondità Turri che da destra crossa sul palo opposto dove arriva Martinelli che colpisce al volo, palla fuori di poco. Al 26' ecco invece il vantaggio del Poggibonsi con Bonechi che, appena entrato in area, calcia forte all'incrocio dei pali, 0-1. I locali accusano il colpo e concedono un'altra grande opportunità a Cirillo, il cui colpo di testa sfila a lato di poco. I lucchesi si scuotono e al 33' agguantano il pari grazie a Turri, il cui tiro dalla distanza, basso ma angolato, sorprende Baracco che valuta male la traiettoria. I ragazzi di Biagioni si rianimano e creano una buona occasione con la triangolazione Bianchini-Martinelli-Steffich, quest'ultimo viene anticipato sul più bello. Il finale di primo tempo è tutto a tinte giallorosse, prima Cirillo, poi Bonechi sfiorano il raddoppio. La prima azione offensiva della ripresa è ancora degli ospiti, nuovamente pericolosi con Bonechi, al quale replica poco dopo il Ghiviborgo con un'azione sulla sinistra dove Bianchini appoggia per Proto il cui tiro viene deviato in angolo. Al 54' ancora ospiti pericolosi con uno spunto individuale di Bonechi; seguono alcuni minuti di stanca, al termine dei quali (70') si rifà avanti il Ghiviborgo utilizzando la fascia sinistra, Pasquini serve Steffich che appoggia sull'esterno per Guidi il cui cross teso per Turri viene raccolto dall'uscita in anticipo di Baracco. Dopo una serie di sostituzioni da ambo le parti, sono gli ospiti a prendere il sopravvento e a condurre la gara; il Ghiviborgo cerca di replicare principalmente con lanci lunghi ma i difensori giallorossi sono attenti e precisi e - all'85' - arriva la rete del vantaggio del Poggibonsi con un colpo di testa di Cirillo servito con un delizioso tocco da Pisco. Gli aquilotti si buttano in avanti alla disperata ricerca del pareggio ma nei minuti di recupero arriva in contropiede la terza rete ospite realizzata ancora dall'ottimo Bonechi.

RETI: Giusti, Dini, Falsini, Dini, Vignoli
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Gori, Talenti, Santini, Orselli, Rus, Falsini, Cocci, Giusti, Vignoli, Dini. A disp.: Lunetti, Carnevale, Valentini, Fabbrini, Dago, D'Alessandro, Malaj, Resuttana, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
FIGLINE: Simoni, Albani, Amorosi, Dolfi, Galli, Pestelli, Orsini, Fagioli, Berti, Lepri, Demichelis. A disp.: Tortelli, Vivoli, Zito, Pinzani, Babi, Morelli, Bianchi, Caiello, Perrotti. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Iglio di Pistoia, coad. da Gallà e Ruggeri.
RETI: 5' rig. Giusti, 16', 34' Dini, 18' Falsini, 83' Vignoli.

AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Gori, Talenti, Santini, Orselli, Rus, Falsini, Cocci, Giusti, Vignoli, Dini. A disp.: Lunetti, Carnevale, Valentini, Fabbrini, Dago, D'Alessandro, Malaj, Resuttana, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
FIGLINE: Simoni, Albani, Amorosi, Dolfi, Galli, Pestelli, Orsini, Fagioli, Berti, Lepri, Demichelis. A disp.: Tortelli, Vivoli, Zito, Pinzani, Babi, Morelli, Bianchi, Caiello, Perrotti. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Iglio di Pistoia, coad. da Gallà e Ruggeri.
RETI: 5' rig. Giusti, 16', 34' Dini, 18' Falsini, 83' Vignoli.



Nel segno del duello a distanza con Livorno e Sangio, l'Aquila Montevarchi risponde alla vittoria dei primi e al pari esterno dei cugini valdarnesi imponendosi con un punteggio netto sul Figline: finisce 5-0 il match interno dei ragazzi di Sireno, che impiegano pochissimi minuti per portarsi in vantaggio. La partenza sprint dei rossoblù infatti porta al 5' Giusti a procurarsi un penalty che lui stesso trasforma per l'uno a zero. I padroni di casa si buttano sulla strada messa in discesa dal gol e raddoppiano al 16' con Dini, a segno sugli sviluppi di una bella azione corale . Il Figline accusa il colpo e capitola nuovamente dopo centoventi secondi (18'): Cocci serve in profondità Giusti che protegge bene il pallone e mette dentro per Falsini che d'interno mancino anticipa il diretto marcatore e infila sul palo opposto. La gara si chiude virtualmente e con largo anticipo nel primo tempo, al 34', quando arriva anche il poker dei padroni di casa: Vignoli propone un assist delizioso in area per Dini che di nuovo anticipa tutti e deposita in fondo al sacco. Nel secondo tempo il copione del match prosegue su binari facilmente prevedibili, e al 52' si segnala il palo colpito da Giusti dal limite dell'area ospite, dopo una palla difesa bene da Dini dentro i sedici metri e scaricata al limite per l'accorrente compagno. Si segnalano poi altre occasioni per i locali, fino all'83' , quando Fabbrini guadagna una punizione due metri fuori area; il giovanissimo Vignoli batte in modo egregio centrando l'angolino alto sotto l'incrocio dei pali per il definitivo 5-0. Una vittoria netta, condita da tanto bel gioco macinato. Calciatorepiù: Vignoli (Aquila Montevarchi).

Nel segno del duello a distanza con Livorno e Sangio, l'Aquila Montevarchi risponde alla vittoria dei primi e al pari esterno dei cugini valdarnesi imponendosi con un punteggio netto sul Figline: finisce 5-0 il match interno dei ragazzi di Sireno, che impiegano pochissimi minuti per portarsi in vantaggio. La partenza sprint dei rossoblù infatti porta al 5' Giusti a procurarsi un penalty che lui stesso trasforma per l'uno a zero. I padroni di casa si buttano sulla strada messa in discesa dal gol e raddoppiano al 16' con Dini, a segno sugli sviluppi di una bella azione corale . Il Figline accusa il colpo e capitola nuovamente dopo centoventi secondi (18'): Cocci serve in profondità Giusti che protegge bene il pallone e mette dentro per Falsini che d'interno mancino anticipa il diretto marcatore e infila sul palo opposto. La gara si chiude virtualmente e con largo anticipo nel primo tempo, al 34', quando arriva anche il poker dei padroni di casa: Vignoli propone un assist delizioso in area per Dini che di nuovo anticipa tutti e deposita in fondo al sacco. Nel secondo tempo il copione del match prosegue su binari facilmente prevedibili, e al 52' si segnala il palo colpito da Giusti dal limite dell'area ospite, dopo una palla difesa bene da Dini dentro i sedici metri e scaricata al limite per l'accorrente compagno. Si segnalano poi altre occasioni per i locali, fino all'83' , quando Fabbrini guadagna una punizione due metri fuori area; il giovanissimo Vignoli batte in modo egregio centrando l'angolino alto sotto l'incrocio dei pali per il definitivo 5-0. Una vittoria netta, condita da tanto bel gioco macinato. Calciatorepiù: Vignoli (Aquila Montevarchi).

RETI: Cecconi, Mogavero
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Cecconi, Gliatta, Calloni, Ursi, Cocucci, Di Candia. A disp.: Manetti, Lucarelli, Bragagni, Meozzi, Ghimenti, Ambrosio, Graziani, Tegolo, De Marinis. All.: Federico Lombardi.
MOB. PONSACCO: Becherini, Cerretini, Pepi, Benvenuti, Taccini, Pellegrini, Mogavero, Chelucci, Sivieri, Pucci, Guelfi. A disp.: Pianu, Toti, Ciampi, Tolomei, Hala, Aiello, Orsini, Di Pasquale. All.: Franco Farroni.
ARBITRO: Bello di Empoli, coad. da Cerofolini e Boddi.
RETI: 25' rig. Cecconi, 59' Mogavero.

CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Cecconi, Gliatta, Calloni, Ursi, Cocucci, Di Candia. A disp.: Manetti, Lucarelli, Bragagni, Meozzi, Ghimenti, Ambrosio, Graziani, Tegolo, De Marinis. All.: Federico Lombardi.
MOB. PONSACCO: Becherini, Cerretini, Pepi, Benvenuti, Taccini, Pellegrini, Mogavero, Chelucci, Sivieri, Pucci, Guelfi. A disp.: Pianu, Toti, Ciampi, Tolomei, Hala, Aiello, Orsini, Di Pasquale. All.: Franco Farroni.
ARBITRO: Bello di Empoli, coad. da Cerofolini e Boddi.
RETI: 25' rig. Cecconi, 59' Mogavero.



È stato un bel pomeriggio di calcio, col sano agonismo a far da ingrediente in più a questo derby che ha messo di fronte due squadre che sono per certi versi entrambe due sorprese, due solide realtà di questo primissimo scorcio di stagione. La sfida fra le vicine realtà di Cenaia e Ponsacco si conclude in parità, uno a uno, frutto del botta e risposta firmato Cecconi-Mogavero, e conferma tutte le ottime sensazioni sui progetti tecnci affisdi a due allenatori esperti come Lombardi da una parte e Farroni dall'altra. Cenaia-Ponsacco è stata una gara piacevole e intensa, scorsa via su ritmi sostenuti e con prolungate fase di gioco in equilibrio; poche le occasioni da rete nitide, ciniche le squadre nello sfruttare le due migliori capitate da una parte e dall'altra. Il primo gol del derby arriva al 25', quando il direttore di gara punisce con il penalty un fallo di mano in area ospite; sul dischetto si presenta Cecconi che, con un tiro teso diretto alla sinistra di Becherini, spiazza l'estremo difensore rossoblù e porta avanti i suoi. I restanti 20' del primo tempo scorrono via combattuti, come i primi. Nella ripresa invece il Ponsacco rientra in campo motivatissimo e attacca a testa bassa, mettendo sulla difensiva i padroni di casa, fino a trovare il meritato pari al 59' con al pregevole conclusione dal limite dei sedici metri rivali da parte di Mogavero. Subito il gol il Cenaia si riorganizza e, nel finale di match, torna a premere in avanti; è ora il Ponsacco a curare in modo più evidente la propria fase difensiva, e così - nonostante il tentativo di forcing locale - il match non riserva altri gol. Finisce così con un giusto uno a uno un bel derby, corretto e giocato con lealtà dai contendenti scesi in campo. Calciatoripiù: Mazzoni (Cenaia); Mogavero (Mob. Ponsacco).

È stato un bel pomeriggio di calcio, col sano agonismo a far da ingrediente in più a questo derby che ha messo di fronte due squadre che sono per certi versi entrambe due sorprese, due solide realtà di questo primissimo scorcio di stagione. La sfida fra le vicine realtà di Cenaia e Ponsacco si conclude in parità, uno a uno, frutto del botta e risposta firmato Cecconi-Mogavero, e conferma tutte le ottime sensazioni sui progetti tecnci affisdi a due allenatori esperti come Lombardi da una parte e Farroni dall'altra. Cenaia-Ponsacco è stata una gara piacevole e intensa, scorsa via su ritmi sostenuti e con prolungate fase di gioco in equilibrio; poche le occasioni da rete nitide, ciniche le squadre nello sfruttare le due migliori capitate da una parte e dall'altra. Il primo gol del derby arriva al 25', quando il direttore di gara punisce con il penalty un fallo di mano in area ospite; sul dischetto si presenta Cecconi che, con un tiro teso diretto alla sinistra di Becherini, spiazza l'estremo difensore rossoblù e porta avanti i suoi. I restanti 20' del primo tempo scorrono via combattuti, come i primi. Nella ripresa invece il Ponsacco rientra in campo motivatissimo e attacca a testa bassa, mettendo sulla difensiva i padroni di casa, fino a trovare il meritato pari al 59' con al pregevole conclusione dal limite dei sedici metri rivali da parte di Mogavero. Subito il gol il Cenaia si riorganizza e, nel finale di match, torna a premere in avanti; è ora il Ponsacco a curare in modo più evidente la propria fase difensiva, e così - nonostante il tentativo di forcing locale - il match non riserva altri gol. Finisce così con un giusto uno a uno un bel derby, corretto e giocato con lealtà dai contendenti scesi in campo. Calciatoripiù: Mazzoni (Cenaia); Mogavero (Mob. Ponsacco).

RETI: Marinari, Jendoubi, Vallini, Angelotti
CERTALDO: Manganiello, Cardinali, Fokou, Guarino, Celoni, Parentini, Razzi, Ezzyani, Delle Fave, Fogli, Imeri. A disp.: Chesi, Cucè, Rosati, Aquino, Scotto Lavina, Benedetti, Bacciottini, Aiello, Pepi. All.: Giacomo Pappalardo.
LIVORNO: Tani, Signorini,Haka, Frroku, Savshak, Cecere, Bodoruska, Orsini, Pavlenko, Jendoubi, Marinari. A disp.: Pucciarelli, Chicca, Lepri, Saba, Romanacci, Arigoni, Vallini, Bottoni, Angelotti. All.: Niccolò Pascali.
ARBITRO: Simoncini di Pontedera, coad. da Di Legge e Mammini.
RETI: 36' Marinari, 42' Jendoubi, 63' Vallini, 82' Angelotti.

CERTALDO: Manganiello, Cardinali, Fokou, Guarino, Celoni, Parentini, Razzi, Ezzyani, Delle Fave, Fogli, Imeri. A disp.: Chesi, Cucè, Rosati, Aquino, Scotto Lavina, Benedetti, Bacciottini, Aiello, Pepi. All.: Giacomo Pappalardo.
LIVORNO: Tani, Signorini,Haka, Frroku, Savshak, Cecere, Bodoruska, Orsini, Pavlenko, Jendoubi, Marinari. A disp.: Pucciarelli, Chicca, Lepri, Saba, Romanacci, Arigoni, Vallini, Bottoni, Angelotti. All.: Niccolò Pascali.
ARBITRO: Simoncini di Pontedera, coad. da Di Legge e Mammini.
RETI: 36' Marinari, 42' Jendoubi, 63' Vallini, 82' Angelotti.



Certaldo 0
Livorno 4
Certaldo: Manganiello, Cardinali, Fokou, Guarini(72'Pepi), Celoni(46'Aiello), Parentini(53'Rosati), Razzi(53'Aquino), Ezzyani(68'Cucè), DelleFave, Fogli, Imeri.
A disposizione: Chesi, ScottoLavina, Benedetti, Bacciottini. Allenatore Pappalardo Giacomo.
Livorno: Tani, Signorini(57'Chicca), Haka, Frroku, Savshak, Cecere(85'Saba), Boroduska, Orsini(67'Arigoni), Pavlenko, Jendoubi(60'Vallini), Marinari(75'Angelotti).
A disposizione Pucciarelli, Lepri, Romanacci, Bottoni. Allenatore Pascali Niccolò.
Marcatori: 36' Marinari, 42' Jendoubi, 63' Vallini, 82' Angelotti.
Terna: Arbitro Simoncini Diego di Pontedera. Ass.ti DiLegge Giacomo di Pisa e Mammini Diego di Pontedera.
Note: Ammoniti DelleFave (Cer), Signorini, Boroduska, Pavlenko (Liv). Angoli 3-5. Recupero 1+5.
Il Livorno torna alla vittoria nella trasferta di Certaldo, regolando con un netto 4-0 la formazione di casa ancora a secco di punti. Partono subito avanti gli amaranto arginati in corner al primo minuto. Al 4' Pavlenko cade in area per una vistosa spinta alle spalle che Simoncini decide di non sanzionare. All'11 bel guizzo di Razzi che si incunea in mezzo ad una selva di avversari e si presenta dalle parti di Tani che respinge per 2 volte le conclusioni del 7 in maglia bianca. Il Certaldo si schiaccia a difesa della propria porta con tutti gli effettivi nella propria metà campo, la scelta tattica di Pappalardo rende difficile per il Livorno trovare varchi. Al 19' ci prova Jendoubi su calcio di punizione fuori dal vertice destro dell'area, la palla esce sopra la traversa. Al 22' palla recuperata dal Livorno, Marinari tenta la conclusione ma viene stoppato, arriva Pavlenko che si allarga a sinistra e calcia ad incrociare sul palo lungo, fuori di poco. Il tema non cambia così come il risultato, Livorno in pressione e Certaldo sulla difensiva. Si arriva alla mezz'ora, gli amaranto allentano un attimo la spinta ed i padroni di casa alzano un poco la linea. Al 36' Savshak lancia lungo in avanti, Marinari riesce ad avere la meglio sul marcatore, s'impossessa della palla e punta la porta, rigore in movimento su cui Manganiello non può far niente, 0-1. Al 42' arriva il raddoppio, fa tutto bene Haka che affonda sulla out di sinistra, palla indietro per Jendoubi che dal limite dell'area indirizza la palla verso l'incrocio, Manganiello riesce solo a toccare la palla che termina in rete, 0-2. Dopo 1' di recupero Simoncini manda le squadre al riposo. Si riparte con un cambio nelle file di casa, dentro Aiello per Celoni. Ritmi bassi in avvio di ripresa, il doppio vantaggio mette tranquillità nelle file amaranto. Al 7' ingenuità di Signorini che ferma con le mani una palla alta destinata in fallo laterale, giallo inevitabile. Doppio cambio per Pappalardo, escono Parentini e Razzi per Rosati ed Aquino. Al 12' Pascali toglie Signorini per Chicca. Un minuto dopo ancora Haka da sinistra entra in area e mette una palla tagliata che attraversa tutta la porta, Orsini non ci arriva per un soffio. Al quarto d'ora esce Jendoubi per Vallini. 3 minuti dopo Marinari sfrutta la velocità del neoentrato servendolo con un bel filtrante, Vallini da destra arriva sulla palla e calcia un gran diagonale sul palo lungo, niente da fare per Manganiello, 0-3. Pascali toglie Orsini per Arigoni, Pappalardo risponde con Cucè per Ezzyani. Al 72' Pappalardo effettua l'ultimo cambio togliendo Guarino per Pepi. Il Certaldo non sembra avere le risorse per riaprire la gara. Pascali toglie bomber Marinari per Angelotti. Al minuto 82' Livorno in attacco, conclusione verso la porta respinta, Angelotti è il più lesto ad arrivare sulla palla e la scaglia in porta segnando il 4 a 0. Il finale di gara è segnato da qualche colpo di troppo che porta Simoncini ad estrarre diverse volte il giallo, nei confronti di Delle Fave per intervento falloso ai danni di Boroduska, a sua volta ammonito per proteste. Ultimo cambio per Pascali che toglie Cecere per Saba al rientro dopo un lungo infortunio. Simoncini concede 5' di recupero. Al 92' giallo a carico di Pavlenko. Arriva il triplice fischio di Simoncini. Il Livorno ritrova la vittoria dopo il pari casalingo di sabato scorso e mantiene il primato in classifica in coppia col Tau Altopascio.
E.B.

Commento di : Eliodriver

Un Certaldo compatto e ordinato tiene testa finché può alla corazzata Livorno, che dopo aver sbloccato il risultato trova una strada più agevole per centrare la sua ennesima vittoria di questo inizio di stagione, portata a casa con due gol per tempo. Poco da segnalare nei primi 30' che scorrono via combattuti e con azioni dalle due parti; il Livorno però c'è e vuole quel vantaggio che arriva al 36', minuto in cui Savshak serve per vie verticali Marinari, che ruba il tempo al diretto avversario, entra in area e non lascia scampo a Manganiello, incolpevole. Il raddoppio arriva poco prima del riposo (42'): pregevole l'iniziativa palla al piede di Haka sulla sinistra, preciso poi il servizio a rimorchio per l'accorrente Jendoubi che dal limite fa partire una conclusione potente e ben piazzata all'incrocio dei pali. Nel secondo tempo spazio come detto per la perfetta gestione del match da parte dei ragazzi di Pascali, che trovano altre due volte la via del gol. Al 63' Marinari vede e serve la corsa di Vallini, che incrocia in corsa superando il portiere rivale con una conclusione destinata verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. All'82' arriva infine il sigillo finale di Angelotti, che firma lo 0-4 con un guizzo su una palla ribattuta in area viola. Calciatoripiù: Guarino (Certaldo): il capitano viola risulta il migliore dei suoi. Bodoruska (Livorno): in mezzo al campo fa la differenza, combattente inesauribile.

Un Certaldo compatto e ordinato tiene testa finché può alla corazzata Livorno, che dopo aver sbloccato il risultato trova una strada più agevole per centrare la sua ennesima vittoria di questo inizio di stagione, portata a casa con due gol per tempo. Poco da segnalare nei primi 30' che scorrono via combattuti e con azioni dalle due parti; il Livorno però c'è e vuole quel vantaggio che arriva al 36', minuto in cui Savshak serve per vie verticali Marinari, che ruba il tempo al diretto avversario, entra in area e non lascia scampo a Manganiello, incolpevole. Il raddoppio arriva poco prima del riposo (42'): pregevole l'iniziativa palla al piede di Haka sulla sinistra, preciso poi il servizio a rimorchio per l'accorrente Jendoubi che dal limite fa partire una conclusione potente e ben piazzata all'incrocio dei pali. Nel secondo tempo spazio come detto per la perfetta gestione del match da parte dei ragazzi di Pascali, che trovano altre due volte la via del gol. Al 63' Marinari vede e serve la corsa di Vallini, che incrocia in corsa superando il portiere rivale con una conclusione destinata verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. All'82' arriva infine il sigillo finale di Angelotti, che firma lo 0-4 con un guizzo su una palla ribattuta in area viola. Calciatoripiù: Guarino (Certaldo): il capitano viola risulta il migliore dei suoi. Bodoruska (Livorno): in mezzo al campo fa la differenza, combattente inesauribile.

RETI: Greggi
PONTEDERA: Sciarrino, Pietrosanti, Gjila, Pangrazzi, Lioci, Greggi, Elmazzi, Marte, Paolucci, Rallo, Della Vecchia. A disp.: Dequiuec, Solaroli, Calabrese, Nardin, Romagnolo, Ranfagni, Fiorentini, Bargiacchi. All.: Matteo Del Vita.
FEZZANESE: Masetti, Salvetti, Ferrari, Bruni, Vignali, Battini, Pepe, Carli, Tetteh, Bracco, Brogi. A disp.: Mazzola, Zappelli, Iacob, Cuccio, Del Vigo, Agotani, Macchini, Sacchelli, Perez Mendez. All.: Giulio Ponte.
ARBITRO: Bianchi di Lucca, coad. da Testi e Moriconi.
RETE: 83' Greggi.

PONTEDERA: Sciarrino, Pietrosanti, Gjila, Pangrazzi, Lioci, Greggi, Elmazzi, Marte, Paolucci, Rallo, Della Vecchia. A disp.: Dequiuec, Solaroli, Calabrese, Nardin, Romagnolo, Ranfagni, Fiorentini, Bargiacchi. All.: Matteo Del Vita.
FEZZANESE: Masetti, Salvetti, Ferrari, Bruni, Vignali, Battini, Pepe, Carli, Tetteh, Bracco, Brogi. A disp.: Mazzola, Zappelli, Iacob, Cuccio, Del Vigo, Agotani, Macchini, Sacchelli, Perez Mendez. All.: Giulio Ponte.
ARBITRO: Bianchi di Lucca, coad. da Testi e Moriconi.
RETE: 83' Greggi.



E' Greggi a decidere la sfida fra due delle squadre più in salute dell'ultimo mese: il Pontedera allunga a tre la striscia di vittorie, si ferma sullo stesso numero invece lo score dei verdi liguri che, pur sviluppando un bel gioco e tenendolo spesso in mano, si trovano di fronte una squadra ben organizzata in ogni zona del campo e specialmente in difesa, che soffre ma colpisce al momento giusto. Nei primi 45' gli ospiti provano a imporsi, il Pontedera si trova costretto a difendere e agire in ripartenza; arrivano così le migliori chance dei padroni di casa, pericolosi con un tiro di Paolucci dal limite che si perde sul fondo e un tiro a botta sicura di Lioci su cross dalla sinistra che impegna Masetti in un grande intervento; sul fronte opposto, il colpo di testa di Tetteh dopo un corner finisce fuori di pochissimo. Nel secondo tempo la Fezzanese prova ad alzare ulteriormente il proprio forcing rendendosi pericolosa con una conclusione di Perez ben neutralizzata da Sciarrino. Archiviati anche un paio di pericolosi traversoni che spiovono in area granata, non venendo raccolti da nessuno, negli ultimi 25' il Pontedera cresce, rinvigorito anche dai cambi. All'83' ecco quindi la svolta della partita: il subentrato Dequiuel recupera un pallone importante in mezzo al campo, alza la testa e innesca la corsa di Greggi che, dopo aver puntato la porta ospite, fulmina Masetti con un tiro all'angolino. Nel finale la Fezzanese si spinge in avanti a caccia del pari ma senza incidere; anzi, sono i padroni di casa ad andare più vicini al secondo gol con Solaroli prima e Romagnolo poi in pieno recupero. Calciatoripiù: Greggi, Pietrosanti (Pontedera).

E' Greggi a decidere la sfida fra due delle squadre più in salute dell'ultimo mese: il Pontedera allunga a tre la striscia di vittorie, si ferma sullo stesso numero invece lo score dei verdi liguri che, pur sviluppando un bel gioco e tenendolo spesso in mano, si trovano di fronte una squadra ben organizzata in ogni zona del campo e specialmente in difesa, che soffre ma colpisce al momento giusto. Nei primi 45' gli ospiti provano a imporsi, il Pontedera si trova costretto a difendere e agire in ripartenza; arrivano così le migliori chance dei padroni di casa, pericolosi con un tiro di Paolucci dal limite che si perde sul fondo e un tiro a botta sicura di Lioci su cross dalla sinistra che impegna Masetti in un grande intervento; sul fronte opposto, il colpo di testa di Tetteh dopo un corner finisce fuori di pochissimo. Nel secondo tempo la Fezzanese prova ad alzare ulteriormente il proprio forcing rendendosi pericolosa con una conclusione di Perez ben neutralizzata da Sciarrino. Archiviati anche un paio di pericolosi traversoni che spiovono in area granata, non venendo raccolti da nessuno, negli ultimi 25' il Pontedera cresce, rinvigorito anche dai cambi. All'83' ecco quindi la svolta della partita: il subentrato Dequiuel recupera un pallone importante in mezzo al campo, alza la testa e innesca la corsa di Greggi che, dopo aver puntato la porta ospite, fulmina Masetti con un tiro all'angolino. Nel finale la Fezzanese si spinge in avanti a caccia del pari ma senza incidere; anzi, sono i padroni di casa ad andare più vicini al secondo gol con Solaroli prima e Romagnolo poi in pieno recupero. Calciatoripiù: Greggi, Pietrosanti (Pontedera).

SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Tronca, Fratini, Pazzagli, Ferraro, Gistri, Bianchini, Rossi, Biliotti, Del Zotto, Calonaci. A disp.: Marinai, Bacci, Gelormini, Lorini, Manzini, Marchiani, Perini, Pierucci, Vettori. All.: Stefano Lacchi.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Dei, Bigazzi, Chelli, Kodra, Shenaj, Quercetani, Cavicchi, Manetti, Harti. A disp.: Risadi, Ceccherini, Arrighi, Paoletti, Montanari, Nannucci, Riccio, Faccendini, Lombardi. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Ponzalli di Prato, coad. da Tilli e Gentili.

SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Tronca, Fratini, Pazzagli, Ferraro, Gistri, Bianchini, Rossi, Biliotti, Del Zotto, Calonaci. A disp.: Marinai, Bacci, Gelormini, Lorini, Manzini, Marchiani, Perini, Pierucci, Vettori. All.: Stefano Lacchi.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Dei, Bigazzi, Chelli, Kodra, Shenaj, Quercetani, Cavicchi, Manetti, Harti. A disp.: Risadi, Ceccherini, Arrighi, Paoletti, Montanari, Nannucci, Riccio, Faccendini, Lombardi. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Ponzalli di Prato, coad. da Tilli e Gentili.



Il risultato di parità a reti inviolate, che qualcuno anni fa definì come il risultato perfetto che il gioco del calcio può esprimere, conferma gli indizi raccolti nelle prime settimane: San Donato Tavarnelle e Sangiovannese sono due ottime squadre, ben messe in campo da allenatori che pescano su una base talentuosa, di tanti giovani di prospettiva. Il big-match giocato sul campo dei chiantigiani non propone gol e lascia inalterata la posizione in classifica delle due compagini, che vedono solo allontanarsi un po' la vetta, ma non manca di offrire emozioni. Match sempre combattuto e in equilibrio dinamico, ma nel primo tempo le occasioni migliori sono appannaggio dei padroni di casa e Perone si erge protagonista, neutralizzando in sicurezza i tiri di Biliotti e Del Zotto e quelli da fuori area di Rossi e Calonaci. La Sangio, nel frattempo, non sta certo a guardare e si rende pericolosa a sua volta, crescendo però a gara in corso; tanto che è nella ripresa che i valdarnesi premono di più, e nel finale solo un super-Di Carlo evita che Harti porti avanti i suoi. Lo 0-0 di partenza è quindi anche il risultato finale, da consegnare agli archivi dopo un'altra bella prova proposta da queste due squadre, da seguire sempre con attenzione. Calciatoripiù: Rossi (San Donato Tavarnelle) ottimo il suo contributo a centrocampo. Harti (Sangiovannese): il più incisivo dei suoi.

Il risultato di parità a reti inviolate, che qualcuno anni fa definì come il risultato perfetto che il gioco del calcio può esprimere, conferma gli indizi raccolti nelle prime settimane: San Donato Tavarnelle e Sangiovannese sono due ottime squadre, ben messe in campo da allenatori che pescano su una base talentuosa, di tanti giovani di prospettiva. Il big-match giocato sul campo dei chiantigiani non propone gol e lascia inalterata la posizione in classifica delle due compagini, che vedono solo allontanarsi un po' la vetta, ma non manca di offrire emozioni. Match sempre combattuto e in equilibrio dinamico, ma nel primo tempo le occasioni migliori sono appannaggio dei padroni di casa e Perone si erge protagonista, neutralizzando in sicurezza i tiri di Biliotti e Del Zotto e quelli da fuori area di Rossi e Calonaci. La Sangio, nel frattempo, non sta certo a guardare e si rende pericolosa a sua volta, crescendo però a gara in corso; tanto che è nella ripresa che i valdarnesi premono di più, e nel finale solo un super-Di Carlo evita che Harti porti avanti i suoi. Lo 0-0 di partenza è quindi anche il risultato finale, da consegnare agli archivi dopo un'altra bella prova proposta da queste due squadre, da seguire sempre con attenzione. Calciatoripiù: Rossi (San Donato Tavarnelle) ottimo il suo contributo a centrocampo. Harti (Sangiovannese): il più incisivo dei suoi.

RETI: Morandini, Masini
TAU: Taiti, Morandini, Notarelli, Wolf, Carlucci, Bigazzi, Vannuzzi, Nistri, Masini, Bartelloni, Vuturo. A disp.: Pierallini, Sommani, Vannucchi, Lucchesi, Mucaj, Bellandi, Raimondi, Tommasi, Marrano. All.: Gabriele Bacci.
SERAVEZZA: Benassi, Rami, Bonuccelli, Carella, Luporini, Faconti, Favret, Saviozzi, Belluomini, Conti, Pucci. A disp.: Lorenzoni, Malfanti, Darzeza, Michelucci, Montali, Riccomi, Sarno, Corbani, Chelucci. All.: Marco Limetti.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa, coad. da Santaera e Monetti.
RETI: 28' Masini, 58' autorete pro Tau.

TAU: Taiti, Morandini, Notarelli, Wolf, Carlucci, Bigazzi, Vannuzzi, Nistri, Masini, Bartelloni, Vuturo. A disp.: Pierallini, Sommani, Vannucchi, Lucchesi, Mucaj, Bellandi, Raimondi, Tommasi, Marrano. All.: Gabriele Bacci.
SERAVEZZA: Benassi, Rami, Bonuccelli, Carella, Luporini, Faconti, Favret, Saviozzi, Belluomini, Conti, Pucci. A disp.: Lorenzoni, Malfanti, Darzeza, Michelucci, Montali, Riccomi, Sarno, Corbani, Chelucci. All.: Marco Limetti.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa, coad. da Santaera e Monetti.
RETI: 28' Masini, 58' autorete pro Tau.



Nel calcio in generale, e in questo campionato poi nello specifico, non esistono gare scontate, vinte in partenza; lo sa bene il Tau, che non sottovaluta il Seravezza e ottiene una vittoria netta ma non certo agevole, ottenuta segnando un gol per tempo. Nel corso dei primi 45' sono i ragazzi di Bacci a fare la partita, creando e trovando il gol del vantaggio al 28', quando il solito Masini si rende protagonista della zampata vincente che risolve una mischia accesasi davanti a Benassi sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita dei suoi. In avvio di secondo tempo ecco anche il gol del 2-0: la conclusione di Morandini diretta verso la porta apuana risente di una deviazione che mette fuori causa l'estremo difensore ospite. Dopo un primo tempo nel segno degli amaranto, però, nella ripresa il Seravezza cresce e riesce a tenere bene testa ai quotati rivali di giornata. Vince ancora il Tau, che continua a volare; il Seravezza si dimostra in crescita dopo un inizio difficile e il recente cambio in panchina. Calciatoripiù: Masini (Tau): segna un gol importantissimo che rompe gli indugi; Nistri (Tau): percorre tantissimi chilometri.

Nel calcio in generale, e in questo campionato poi nello specifico, non esistono gare scontate, vinte in partenza; lo sa bene il Tau, che non sottovaluta il Seravezza e ottiene una vittoria netta ma non certo agevole, ottenuta segnando un gol per tempo. Nel corso dei primi 45' sono i ragazzi di Bacci a fare la partita, creando e trovando il gol del vantaggio al 28', quando il solito Masini si rende protagonista della zampata vincente che risolve una mischia accesasi davanti a Benassi sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita dei suoi. In avvio di secondo tempo ecco anche il gol del 2-0: la conclusione di Morandini diretta verso la porta apuana risente di una deviazione che mette fuori causa l'estremo difensore ospite. Dopo un primo tempo nel segno degli amaranto, però, nella ripresa il Seravezza cresce e riesce a tenere bene testa ai quotati rivali di giornata. Vince ancora il Tau, che continua a volare; il Seravezza si dimostra in crescita dopo un inizio difficile e il recente cambio in panchina. Calciatoripiù: Masini (Tau): segna un gol importantissimo che rompe gli indugi; Nistri (Tau): percorre tantissimi chilometri.