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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 6

Tau Calcio-Figline 1965 2-1

RETI: Masini, Masini, Iaiunese
TAU: Gazzoli, Morandini, Notarelli, Carlucci, Pisani, Bigazzi, Bellandi G., Bellandi F., Masini, Tommasi, Lucchesi. A disp.: Taiti, Capocchi, Raimondi, Matteoni, Vannucchi, Vuturo, Mucaj. All.: Gabriele Bacci.
FIGLINE: Tortelli, Dolfi, Pestelli, Bonci, Galli, Albani, Demichelis, Babi, Berti, Lepri, Iaiunese. A disp.: Sartoni, Amorosi, Vivoli, Pinzani, Orsini, Barberio, Poggesi. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Bragazzi di Carrara, coad. da Dore e Particelli.
RETI: 27', 48' Masini, 81' Iaiunese.
NOTE: espulso Iaiunese.



Una vittoria sia più sofferta del previsto sia più importante di quanto sperato dal Tau, che piega di misura un tenacissimo Figline e approfitta del ko del Livorno, battuto a Montevarchi dall'Aquila. I primi 45' di gioco vanno in archivio sul parziale di 1-0, decisi dal lampo di Masini al 27', che riceve palla da Tommasi in azione sulla sinistra e firma l'uno a zero con una conclusione potente e precisa. Nel secondo tempo gli amaranto di casa continuano a gestire la situazione contenendo la verve avversaria e trovano il secondo gol, ancora grazie a Masini, sempre su perfetto invito di Tommasi. Gara chiusa? Neanche per sogno. Il Figline non esce infatti dal match e all'81' Iaiunese, con un gran tiro dal limite che Gazzoli tocca soltanto, dimezza lo svantaggio. Nella decina scarsa di minuti che restano più recupero gli ospiti tentano il tutto per tutto a caccia del pari, rendendosi pericolosissimo con Galli prima e Berti poi; il Tau però non si fa più sorprendere e alla fine pass alala cassa per prendersi tre punti pesantissimi. Calciatoripiù: Masini, Bellandi F., Carlucci, Bigazzi (Tau); Tortelli, Bonci (Figline).
Ghiviborgo-Mobilieri Ponsacco 0-3

RETI: Di Pasquale, Di Pasquale, Franceschi
GHIVIBORGO: Tonarelli, Pasquini, Bianchini, Caiaffa, Bossini, Andreozzi, Turri, Torcigliani, Pucci, Cristofani, Parisi. A disp.: Masini, Di Giulio, Guidi, Viviani, Steffich, Giorgi. All.: Roberto Biagioni.
MOB. PONSACCO: Becherini, Aiello, Tolomei, Taccini, Toti, Bragetti, Orsini, Hala, Ciampi, Pucci, Di Pasquale. A disp.: Pianu, Cerretini, Chelucci, Franceschi, Del Pistoia, Sarno. All.: Franco Farroni.
ARBITRO: Cerchiai di Carrara, coad. da Giuntoli e Nesi.
RETI: Di Pasquale 2, Franceschi.



La doppietta di Di Pasquale e il sigillo di Franceschi nel finale consegnano una vittoria netta e utilissima per rendere meno intermittente il cammino in questo girone di ritorno al Ponsacco, che supera a domicilio un Ghiviborgo comunque combattivo, anche se poco incisivo in fase di finalizzazione. Dopo un'iniziale fase di studio, senza troppi scossoni, al 25' una gran giocata di Di Pasquale porta avanti i pisani, che poi - dopo l'uno a zero - e con il passare dei minuti, alzano il ritmo cercando il raddoppio, ma il primo tempo si conclude così. Nella ripresa i locali accusano un leggero calo e, dopo il secondo gol di Di Pasquale, in mischia sottomisura, gli ospiti gestiscono al meglio la situazione i campo. Nel finale è Franceschi a rendere più rotondo il risultato finale. Il Ponsacco centra così la sua settima vittoria stagionale e si prepara nel miglior modo possibile alla sentitissima gara in programma sabato prossimo, il derby contro il Cenaia. Calciatoripiù: Taccini, Di Pasquale (Mob. Ponsacco).
Certaldo-Fezzanese 1-1

RETI: Celoni, Perez Mendez
CERTALDO: Chesi, Aiello, Vanni, Guarino, Celino, Casella, Imeri, Fogli, Benedetti, Razzi, Delle Fave. A disp.: Aquino, Langneble, Gori, Mazzuoli, Bezzini, Cardinali, Ezzyani. All.: Giacomo Pappalardo.
FEZZANESE: Gaggini, Salvetti, Cuccio, Pepe, Brogi, Battini, Bracco, Bruni, Perez Mendez, Sacchelli, Zappelli. A disp.: Mazzola, Ferrari G., Agotani, Ferrari R., Elmazi, Carli, Tetteh. All.: Giulio Ponte.
ARBITRO: Roffo di Lucca, coad. da Diomedi e Palumbo.
RETI: Perez Mendez, Celoni.



Un Certaldo schierato e motivato al meglio del proprio potenziale da mister Pappalardo riesce a frenare l'organizzazione e i validissimi schemi di gioco della Fezzanese, squadra di ottimo livello che però impatta 1-1 sul campo dei viola. Pronti, via e nei primi 15' i locali riescono a mettere in grande difficoltà i liguri, impegnando Gaggini con Benedetti e presentandosi un altro paio di volte potenzialmente al tiro. Al primo affondo però gli ospiti colpiscono: scocca il 18' quando Zappelli raggiunge il fondo e centra poi per Perez Mendez, abilissimo nel compiere il suo solito movimento smarcante e battere poi Chesi . Il Certaldo accusa il colpo e rischia di capitolare ancora nei successivi 10', poi si riorganizza e chiude in crescendo il primo tempo, invocando un penalty e minacciando ancora la porta rivale con Benedetti. Nella ripresa la gara resta viva e piacevole e i viola ci provano ancora con Guarino sugli sviluppi di un corner, fino a trovare poi il pari proprio da un calcio d'angolo. Razzi calcia bene dalla bandierina, Casella impatta di testa sul primo palo, Gaggini si supera ma niente può sulla ribattuta di Celoni, 1-1. Da qui in poi e fino alla fine le due squadre cercano l'acuto vincente e, tolta una situazione in cui per poco gli ospiti non approfittano di una sbavatura difensiva avversaria, le chance migliori sono dei locali. Guarino conclude di potenza poco alto, poi lo stesso numero 4 genera un'altra situazione di pericolo in area ligure. La sensazione è che il risultato possa cambiare ancora nei minuti finali, ma invece il punteggio di parità resiste fino al triplice fischio.
Aquila Montevarchi-U.s. Livorno 1-0

RETI: Dini
AQUILA MONTEVARCHI: Di Gennaro, Gori, Talenti, D'Alessandro, Cocci, Carnevale, Falsini, Myrtaj, Giusti, Vignoli, Dini. A disp.: Lunetti, Valentini, Fabbrini, Dago, Santini, Resuttana, Tomassini, Malaj. All.: Sireno.
LIVORNO: Tani, Tantardini, Lepri, Pacifico, frroku, Biondi, Boroduska, Sottile, Pavlenko, Jendoubi, Marinari. A disp.: Ciobanu, Chicca, Haka, Orsini, Gogua, Saba, Bottoni, Vallini, Angelotti. All.: Pascali.
ARBITRO: Biagianti di Pistoia, coad. da Furiesi e Di Bella.
RETE: 48' Dini.



Aquila Montevarchi 1
U.S. Livorno 1915 0
Montevarchi: DeGennaro, Gori, Talenti, D'Alessandro(55'Dago), Cocci, Carnevale, Falsini(72'Resuttana), Myrtaj(65'Tomassini), Giusti, Vignoli, Dini(91'Malaj).
A disp.ne Lunetti, Valentini, Fabbrini, Santini. Allenatore Sireno Alessio.
Livorno: Tani, Tantardini, Lepri(57'Haka), Pacifico, Frroku(11'Saba), Biondi(77'Angelotti), Boroduska(66'Bottoni), Sottile, Pavlenko, Jendoubi(53'Vallini), Marinari.
A disp.ne: Ciobanu, Chicca, Orsini, Gogua. Allenatore Pascali Niccolò.
Marcatore: 3'st Dini
Terna: Arbitro Biagianti Giulia di Pistoia. Ass.nti Furiesi Enea di Empoli e DiBella Lorenzo di Pistoia.
Note: Ammoniti D'Alessandro, Cocci, Resuttana (AM). Tantardini, Biondi, Sottile, Jendoubi (Liv).
Angoli 6-7. Recupero 3+6.
L'Aquila Montevarchi, dopo il colpaccio di sabato scorso ad Altopascio, si impone in casa contro la capolista. Sconfitta immeritata per gli amaranto che, oltre al campo pesante ed alla marcata ostilità dei padroni di casa, hanno dovuto fare i conti sopratutto con le manie di protagonismo del primo assistente che nel primo tempo fa annullare 2 reti al Livorno sbandierando posizioni di fuorigioco inesistenti. La prima emozione al 3' di gioco, Marinari apre a sinistra per Pavlenko che punta la porta e calcia sotto la traversa superando De Gennaro, l'esultanza è freddata dalla bandierina alzata dall'assistente soltanto dopo il gol e non al momento del passaggio, il colpevole ritardo della segnalazione è l'ulteriore conferma dell'inesistenza del fuorigioco. La risposta del Montevarchi arriva dalla destra, partenza in dubbio fuorigioco, palla insidiosa in area amaranto ma la difesa in qualche modo riesce a salvarsi. Al 9' palla persa a metà campo dal Livorno, apertura immediata per Giusti che rientra sul destro ma calcia centralmente e con poca forza, Tani blocca senza difficoltà. Al 10' Frroku si infortuna procurandosi una distorsione alla caviglia che costringe mister Pascali a sostituirlo con Saba. Al 13' palla da destra a sinistra per Dini che calcia alto sopra la traversa. Al 16' palla filtrante di Pacifico per Marinari che sciupa un ottima occasione calciando sopra la traversa, vista la chiara occasione da gol l'assistente sbandiera prudentemente un altro fuorigioco...non si sa mai. Al 27' punizione dalla trequarti calciata a lato da Tantardini. Alla mezz'ora Montevarchi in area livornese, Tani in uscita bassa abbranca in presa. Al 32' conclusione dal limite del Montevarchi, palla deviata in angolo. Dall'angolo palla sul secondo palo, colpo di testa a rete e Tani si salva nuovamente in angolo. Al 36' percussione di Boroduska per vie centrali il centrocampista amaranto vince un rimpallo e trova lo spazio per concludere a rete e superare ancora De Gennaro, l'arbitro indica il centrocampo ma l'assistente la richiama per farle annullare un altro gol per un inspiegabile fuorigioco di Boroduska che ha lanciato se stesso oltre la linea dei difensori. Primo tempo agli sgoccioli, Biagianti concede 3' di recupero. Al 48' punizione del Livorno dalla laterale destra, Jendoubi mette una palla velenosa in area, De Gennaro si salva in angolo e Biagianti manda le squadre al riposo. Si riparte. Al 3' il Livorno fatica su un disimpegno difensivo, palla contesa in mezzo al campo e rimpallo che favorisce Dini che si presenta davanti a Tani e lo supera, 1-0. Mister Sireno esulta brevemente e poi dice subito ai suoi di nascondere i palloni sotto la panchina, poi sentendosi osservato lascia fuori l'ultimo rimasto, che tristezza. La partita diventa nervosa. Pascali toglie Jendoubi per Vallini. 2 minuti dopo Sireno sostituisce D'Alessandro per Dago. Altro cambio amaranto, esce Lepri per Haka. Il Livorno è nervoso e fatica a manovrare, il Montevarchi, forte del vantaggio, pensa soltanto a perdere tempo.
Altro cambio tra i bianchi di casa, fuori Myrtaj per Tomassini. Pacali risponde con Bottoni per Boroduska. Al 25' tentativo dal limite di Sottile, palla fuori di poco. Fuori Falsini per Resuttana. Alla mezz'ora Pascali tenta il tutto per tutto, fuori Biondi per Angelotti e difesa a 3. La formazione offensiva del Livorno offre il fianco alle ripartenze dei padroni di casa che sciupano un paio di ghiotte occasioni per chiudere anticipatamente il match. L'arbitro concede 6' di recupero. Sereno effettua un altro cambio, togliendo Dini per Malaj. Il Livorno finisce in avanti ma il risultato non cambia. Il triplice fischio sancisce la vittoria dei padroni di casa. Il rientro negli spogliatoi è preceduto da qualche scaramuccia verbale tra le 2 panchine.
E.B.

Commento di : Eliodriver



E ora sistemiamoci in poltrona, e godiamoci il finale di campionato. Dopo l'impresa d'Altopascio, l'Aquila Montevarchi dimostra di aver lavorato al meglio durante la sosta per prepararne al meglio un'altra che sforna davanti al pubblico amico, nell'infuocato big-match contro il Livorno. Al termine di una gara spigolosa a tratti, un pizzico pure nervosa specialmente nel finale, i rossoblù di Sireno s'impongono per uno a zero: decide Dini, che al 3' del secondo tempo raccoglie un pallone in area labronica dopo un batti e ribatti, si prepara al meglio per il tiro e supera Tani. Nel primo tempo, giocato su di un campo in condizioni non buone, spazio per tre buoni tentativi dei locali con Giusti, Dini e Myrtaj, che però concludono debolmente o fuori misura; sul fronte opposto Pavlenko prima e Boroduska poi si vedono non convalidare i loro gol per off-side. Dopo il gol in avvio di ripresa, il secondo tempo si dipana ancor più combattuto; il Livorno si rende pericoloso in diverse circostanze, ma la difesa dell'Aquila, diretta da un super-Carnevale, fa vivere un pomeriggio tutto sommato sereno al proprio portiere; i locali si difendono e ripartono, e Dini e Giusti potrebbero assestare il colpo del ko. L'uno a zero resiste così intatto fino alla fine, quando l'Aquila esulta per essere tornata prepotentemente in corsa grazie alle due vittorie contro le corazzate del proprio girone. Calciatorepiù: Carnevale (Aquila Montevarchi): là dietro è semplicemente insuperabile.
San Donato Tavarnelle-Poggibonsi 1-0

RETI: Biliotti
SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Tronca, Di Benedetto, Vettori, Pazzagli, Gistri, Rossi, Del Zotto, Biliotti, Calonaci, Perini. A disp.: Puppato, Bacci, Pierucci, Andrei, Manzini, Marchiani, Bianchini, Calamai, Bruni. All.: Stefano Lacchi.
POGGIBONSI: Baracco, Iania, Calà Campana, Tanganelli, Signorini, Parricchi, Rossi, Reka, Lepri, Corcione, Ghiozzi Pasqualetti. A disp.: Siebetcheu, Pisco, Cattich, Sardelli, Castelli, Rubbioli, Cirillo, Morrocchi, Muresan. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Palla di Pisa, coad. da Cauteruccio e Labate.
RETE: 14' Biliotti.



Biliotti marchia a fuoco il derby: il San Donato Tavarnelle prosegue nella sua rincorsa ai play-off piegando di misura un coriaceo Poggibonsi, che lascia il difficile campo dei chiantigiani a testa altissima. Un primo tempo giocato sul filo dell'equilibrio vive il suo punto di svolta al 14': angolo di Del Zotto, Biliotti anticipa l'uscita di Baracco e lo trafigge, 1-0. Nel corso dei primi 45' di gioco sono i locali poi a rendersi più pericolosi, con Del Zotto e Biliotti che non incidono, e soprattutto con Perini sul quale compie un ottimo intervento il portiere ospite. Nel frattempo il Poggibonsi ci prova ma non graffia come sperato, protestando in un'occasione per un contatto in area gialloblù. Nella ripresa i giallorossi di Secci tornano in campo agguerritissimi e premono forte a caccia del pari, andandoci vicini con Corcione e il subentrato Cirillo, davvero molto attivo. Il San Donato tiene bene botta in difesa e agisce di rimessa, sfiorando il secondo gol con Biliotti e Del Zotto, sempre in contropiede. Si chiude con gli ospiti protesi in avanti, ma la rete del pari non arriva, e così a far festa sono i ragazzi di Lacchi. Calciatorepiù: Pazzagli (San Donato Tavarnelle).
Citta Di Pontedera-Sangiovannese 0-0

PONTEDERA: Fiorentini, Solaroli, Ermini, Pangrazzi, Pesce, Badassa, Paolucci, Raspagni, Campitiello, Peri, Romagnolo. A disp.: Cavanna, Napolitano, Calabrese, Ceka, Gorrasi, Canclini, Melito, Greggi, Marte. All.: Matteo Del Vita.
SANGIOVANNESE: Rosadi, Ceccherini, Fierli, Bigazzi, Bargellini, Bavone, Riccio, Paoletti, Cavicchi, Montanari, Lombardi. A disp.: Perone, Benucci, Arrighi, Quercetani, Harti, Manetti, Kodra, Vannucchi, Matteoni. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Menchini di Viareggio, coad. da Dilegge e Freschi.



Le forti motivazioni per ben figurare del Pontedera fanno scaturire uno 0-0 che è un buon risultato per i ragazzi di Del Vita, tenendo conto del valore dell'avversario. Nessun gol, ma più di un'emozione dal campo dove si gioca questa sfida, equilibrata specialmente nel primo tempo; attorno al 20' la chance più ghiotta è per gli ospiti, che impegnano il portiere di casa con Cavicchi, il pallone sbatte sul palo interno e poi viene allontanato. I locali replicano con Peri e uno spunto di Ermini sulla destra, ma Rosadi è sempre attento. Nel secondo tempo i padroni di casa provano a forzare il ritmo e si rendono pericolosi con un paio di conclusioni di Paolucci e Raspagni, e soprattutto all'80' con Campitiello, che si presenta davanti a Rosadi ma non riesce a superarne l'opposizione. La Sangio recrimina per un contatto sospetto in area granata, e si lotta fino alla fine cercando il gol che assegni la vittoria all'una o all'altra squadra, ma lo 0-0 resiste fino al termine. Calciatoripiù: Badassa, Fiorentini (Pontedera); Bargellini, Bavone, Montanari (Sangiovannese).
Cenaia-Seravezza 2-0

RETI: Ghimenti, Di Candia
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Virgili, Brogi, Ghimenti, Graziani, Cocucci, Botrugno. A disp.: De Marinis, Manetti, Bragagni, Lucarelli, Di Candia, Meozzi, Mariotti, Ursi. All.: Federico Lombardi.
SERAVEZZA: Benassi, Favret, Bonuccelli, Carella, Luporini, Gabadoni, Saviozzi, Campera, Conde, Riccomi, Chelucci. A disp.: Masini, Darzeza, Ferrari, Lari F., Lari T., Malfanti, Montali, Sancredi, Rami. All.: Marco Limetti.
ARBITRO: Scardigli di Livorno, coad. da Giambini e Luciani.
RETI: Ghimenti, Di Candia.



Il campo di Cenaia si conferma ostico per tutti e la regola si applica anche a un Seravezza in crescita, reduce dal roboante successo nel recupero contro il Certaldo, che viene battuto 2-0 dai ragazzi di Lombardi al termine di una gara complessivamente equilibrata. Situazione quest'ultima che si verifica specialmente nel primo tempo, quando il match scivola via combattuto in mezzo al campo, senza far registrare grossi spunti di cronaca. La ripresa propone invece da subito un altro copione e si apre con il vantaggio dei locali: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Ghimenti riceve palla e incrocia in rete verso il palo opposto, 1-0. Il Seravezza non ci sta e reagisce, guadagnando diversi calci piazzati che però non hanno esito; all'85' invece un micidiale contropiede del Cenaia, che si sviluppa da destra verso sinistra, viene finalizzato al meglio con un diagonale potente e preciso da Di Candia, 2-0. Nel finale gli apuani, mai domi, provano a ridurre le distanze, ma al 98' quando il match ha termine i padroni di casa sono sempre avanti di due gol; tre punti al Cenaia quindi, che ora si proietta al derby col Ponsacco di sabato prossimo. Calciatoripiù: Salvadori (Cenaia); Conde (Seravezza).