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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 13

Aquila Montevarchi-Ghiviborgo 3-0

RETI: Bigazzi, Myrtaj, Vignoli
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevale, Valentini, Fabbrini, Bigazzi, Rus, Resuttana, D'Alessandro, Myrtaj, Vignoli, Falsini. A disp.: Neri, Talenti, Gori, Dago, Cocci, Santini, Malaj, Dini, Tommasini. All.: Sireno (in panchina Moretti).
GHIVIBORGO: Masini, Caiaffa, Pasquini, Schievenin, Bossini, Giorgi, Turri, Andreini, Steffich, Torcigliani, Pucci. A disp.: Tognetti, Bertuccelli, Bianchini, Guidi, Di Giulio, Bambini, Martinelli, Bertoli, Bindi. All.: Roberto Biagioni.
ARBITRO: Franco di Prato, coad. da Moricono ed Evangelisti.
RETI: 10' Bigazzi, 55' Myrtaj, 92' Vignoli.

AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevale, Valentini, Fabbrini, Bigazzi, Rus, Resuttana, D'Alessandro, Myrtaj, Vignoli, Falsini. A disp.: Neri, Talenti, Gori, Dago, Cocci, Santini, Malaj, Dini, Tommasini. All.: Sireno (in panchina Moretti).
GHIVIBORGO: Masini, Caiaffa, Pasquini, Schievenin, Bossini, Giorgi, Turri, Andreini, Steffich, Torcigliani, Pucci. A disp.: Tognetti, Bertuccelli, Bianchini, Guidi, Di Giulio, Bambini, Martinelli, Bertoli, Bindi. All.: Roberto Biagioni.
ARBITRO: Franco di Prato, coad. da Moricono ed Evangelisti.
RETI: 10' Bigazzi, 55' Myrtaj, 92' Vignoli.



Frenata nel suo volo dal vento, e dalla tenace organizzazione del Ghiviborgo, l'Aquila si prende comunque una vittoria preziosissima, imponendo i favori del pronostico nell'ultimo turno che chiude l'anno solare. E dire che la gara era iniziata con un brivido per i padroni di casa, perché la prima vera occasione della partita arriva all'8', quando Steffich scatta sul filo del fuorigioco, ma davanti al portiere avversario gli calcia sulle gambe. Sul capovolgimento di fronte, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, capitan Bigazzi di testa porta in vantaggio i suoi. Il primo tempo scorre poi via senza altre occasioni, con un predominio rossoblù ma gli ospiti pronti a ribattere colpo su colpo. La ripresa si apre con il raddoppio dei rossoblù, Myrtaj è abile a mettere in rete dopo un batti e ribatti nei pressi della porta di Masini. Nel finale, dopo una lunga fase di gioco controllata dai locali, al 92' la conclusione da fuori area del giovane e talentuoso Vignoli fissa il risultato sul definitivo tre a zero. Calciatoripiù: Bigazzi, Myrtaj (Aquila Montevarchi); Torcigliani (Ghiviborgo).

Frenata nel suo volo dal vento, e dalla tenace organizzazione del Ghiviborgo, l'Aquila si prende comunque una vittoria preziosissima, imponendo i favori del pronostico nell'ultimo turno che chiude l'anno solare. E dire che la gara era iniziata con un brivido per i padroni di casa, perché la prima vera occasione della partita arriva all'8', quando Steffich scatta sul filo del fuorigioco, ma davanti al portiere avversario gli calcia sulle gambe. Sul capovolgimento di fronte, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, capitan Bigazzi di testa porta in vantaggio i suoi. Il primo tempo scorre poi via senza altre occasioni, con un predominio rossoblù ma gli ospiti pronti a ribattere colpo su colpo. La ripresa si apre con il raddoppio dei rossoblù, Myrtaj è abile a mettere in rete dopo un batti e ribatti nei pressi della porta di Masini. Nel finale, dopo una lunga fase di gioco controllata dai locali, al 92' la conclusione da fuori area del giovane e talentuoso Vignoli fissa il risultato sul definitivo tre a zero. Calciatoripiù: Bigazzi, Myrtaj (Aquila Montevarchi); Torcigliani (Ghiviborgo).
Cenaia-Citta Di Pontedera 3-4

RETI: Ursi, Salvadori, Graziani, Salvadori, Ambrosetti, Canclini, Solaroli
CENAIA: De Marinis, Manetti, Botrugno, Salvadori, Mazzoni, Virgili, Tegolo, Cocucci, Ursi, Meozzi, Silvestri. A disp.: Badalassi, Galli, Lucarelli, Bragagni, Mariotti, Scuotto, Graziani, Calloni, Ghimenti. All.: Lombardi.
PONTEDERA: Sciarrino, Greggi, Pesce, Badassa, Gjila, Santini, Marte, Dequiuec, Solaroli, Canclini, Paolucci. A disp.: Fiorentini, Nassi, Elmazi, Riso, Coviello, Ambrosetti, Ceka, Napolitano, Bargiacchi. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Bolognesi di Pontedera, coad. da Di Legge e Seneviratna.
RETI: 21' Ursi, 27' Salvadori, 31' Solaroli, 55' Canclini, 60' aut. pro Pontedera, 64' Graziani, 83' Ambrosetti.

CENAIA: De Marinis, Manetti, Botrugno, Salvadori, Mazzoni, Virgili, Tegolo, Cocucci, Ursi, Meozzi, Silvestri. A disp.: Badalassi, Galli, Lucarelli, Bragagni, Mariotti, Scuotto, Graziani, Calloni, Ghimenti. All.: Lombardi.
PONTEDERA: Sciarrino, Greggi, Pesce, Badassa, Gjila, Santini, Marte, Dequiuec, Solaroli, Canclini, Paolucci. A disp.: Fiorentini, Nassi, Elmazi, Riso, Coviello, Ambrosetti, Ceka, Napolitano, Bargiacchi. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Bolognesi di Pontedera, coad. da Di Legge e Seneviratna.
RETI: 21' Ursi, 27' Salvadori, 31' Solaroli, 55' Canclini, 60' aut. pro Pontedera, 64' Graziani, 83' Ambrosetti.



Gara scoppiettante e ricca di emozioni fra Cenaia e Pontedera, in cui il vento ha influito come su ogni campo ma forse ancor più che in tanti altri posti. Vince il Pontedera, con un pirotecnico 5-4 in rimonta. L'inizio di gara è piuttosto blando da parte di ambedue le squadre; il Cenaia passa per primo in vantaggio al 21' grazie a Ursi, sugli sviluppi di un'azione dalla destra il pallone sfila a centro area arrivando sui piedi del numero 9 locale che non perdona, 1-0. Spazio poi per la reazione del Pontedera che però inizialmente fatica a proporre il suo solito gioco; il Cenaia è ben presente in campo invece e trova il raddoppio al 27' con Salvadori, che anche in questo caso in seguito a un calcio piazzato devia in rete di testa. Sul 2-0 arriva la replica dei granata, che al 31' dimezzano lo svantaggio con Solaroli, che approfitta di un disimpegno sbagliato dei locali per firmare il due a uno con cui si va al riposo. La ripresa si apre con la riscossa del Pontedera, che rientra in campo con un piglio più determinato rispetto ai primi 45' e trova il pari al 56' con Canclini, abile finalizzatore di una manovra ospite sviluppatasi sulla destra e respinta corta fuori area dalla difesa di casa, sui piedi del 10 ospite. Al 60' i ragazzi di Del Vita mettono anche la freccia grazie alla sfortunata autorete di Salvadori, che in mischia tocca involontariamente nella propria porta. A questo punto il Cenaia si riversa a testa bassa in avanti e raggiunge il 3-3 con il subentrato Graziani, che parte dalla trequarti, dribbla due avversari e poi supera anche Sciarrino. Mentre il Cenaia cerca l'acuto vincente, la gara si decide invece a favore degli ospiti con un contropiede vincente, Greggi cambia campo in favore di Ambrosetti e l'azione si conclude con il punto del 4-5. Negli ultimissimi minuti si segnala l'espulsione per somma di ammonizioni di Calloni, ma il risultato non subisce modifiche ulteriori. Nove gol delle due squadre salutano in modo divertente il 2023. Calciatoripiù: Silvestri (Cenaia); Santini (Pontedera).

Gara scoppiettante e ricca di emozioni fra Cenaia e Pontedera, in cui il vento ha influito come su ogni campo ma forse ancor più che in tanti altri posti. Vince il Pontedera, con un pirotecnico 5-4 in rimonta. L'inizio di gara è piuttosto blando da parte di ambedue le squadre; il Cenaia passa per primo in vantaggio al 21' grazie a Ursi, sugli sviluppi di un'azione dalla destra il pallone sfila a centro area arrivando sui piedi del numero 9 locale che non perdona, 1-0. Spazio poi per la reazione del Pontedera che però inizialmente fatica a proporre il suo solito gioco; il Cenaia è ben presente in campo invece e trova il raddoppio al 27' con Salvadori, che anche in questo caso in seguito a un calcio piazzato devia in rete di testa. Sul 2-0 arriva la replica dei granata, che al 31' dimezzano lo svantaggio con Solaroli, che approfitta di un disimpegno sbagliato dei locali per firmare il due a uno con cui si va al riposo. La ripresa si apre con la riscossa del Pontedera, che rientra in campo con un piglio più determinato rispetto ai primi 45' e trova il pari al 56' con Canclini, abile finalizzatore di una manovra ospite sviluppatasi sulla destra e respinta corta fuori area dalla difesa di casa, sui piedi del 10 ospite. Al 60' i ragazzi di Del Vita mettono anche la freccia grazie alla sfortunata autorete di Salvadori, che in mischia tocca involontariamente nella propria porta. A questo punto il Cenaia si riversa a testa bassa in avanti e raggiunge il 3-3 con il subentrato Graziani, che parte dalla trequarti, dribbla due avversari e poi supera anche Sciarrino. Mentre il Cenaia cerca l'acuto vincente, la gara si decide invece a favore degli ospiti con un contropiede vincente, Greggi cambia campo in favore di Ambrosetti e l'azione si conclude con il punto del 4-5. Negli ultimissimi minuti si segnala l'espulsione per somma di ammonizioni di Calloni, ma il risultato non subisce modifiche ulteriori. Nove gol delle due squadre salutano in modo divertente il 2023. Calciatoripiù: Silvestri (Cenaia); Santini (Pontedera).
Certaldo-San Donato Tavarnelle 0-1

RETI: Perini
CERTALDO: Chesi, Furia, Fokou, Celoni, Guarino, Scotto Lavina, Mokhtari, Fogli, Aquino, Razzi, Imeri. A disp.: Delle Fave, Ezzyani, Cucè, Benedetti, Gori, Langneble, Aiello. All.: Pappalardo.
SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Di Benedetto, Fratini, Rossi, Ferraro, Gistri, Pazzagli, Bianchini, Biliotti, Calonaci, Perini. A disp.: De Carlo, Andrei, Bacci, Lorini, Manzini, Marchiani, Pierucci, Tronca, Vettori. All.: Lacchi.
ARBITRO: Schinco di Arezzo, coad. da Testi e Mori.
RETE: Perini.

CERTALDO: Chesi, Furia, Fokou, Celoni, Guarino, Scotto Lavina, Mokhtari, Fogli, Aquino, Razzi, Imeri. A disp.: Delle Fave, Ezzyani, Cucè, Benedetti, Gori, Langneble, Aiello. All.: Pappalardo.
SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Di Benedetto, Fratini, Rossi, Ferraro, Gistri, Pazzagli, Bianchini, Biliotti, Calonaci, Perini. A disp.: De Carlo, Andrei, Bacci, Lorini, Manzini, Marchiani, Pierucci, Tronca, Vettori. All.: Lacchi.
ARBITRO: Schinco di Arezzo, coad. da Testi e Mori.
RETE: Perini.



La sesta vittoria stagionale conferma il trend positivo dell'ultimo periodo e proietta il San Donato Tavarnelle stabile nell'orbita della zona play-off: il derby col Certaldo è una gara dura e spigolosa, combattuta e intensa. I locali mettono in campo attenzione e concentrazione, concedendo pochi varchi alle pericolose folate offensive dei gialloblù ospiti. Il risultato potrebbe sbloccarsi già nel corso dei primi 45' di gioco, quando Calonaci prima, Perini e Biliotti poi provano a mettere sotto pressione la porta difesa dall'attento Chesi, mentre sul fronte opposto Imeri e soprattutto Razzi tengono sul chi va là Marinai. Il match si sblocca nella sua seconda parte, quando la pressione offensiva degli ospiti dà i suoi frutti con il bellissimo gol di Perini, che si conferma a sua volta in grandissima forma mettendo a referto il gol della vittoria.

La sesta vittoria stagionale conferma il trend positivo dell'ultimo periodo e proietta il San Donato Tavarnelle stabile nell'orbita della zona play-off: il derby col Certaldo è una gara dura e spigolosa, combattuta e intensa. I locali mettono in campo attenzione e concentrazione, concedendo pochi varchi alle pericolose folate offensive dei gialloblù ospiti. Il risultato potrebbe sbloccarsi già nel corso dei primi 45' di gioco, quando Calonaci prima, Perini e Biliotti poi provano a mettere sotto pressione la porta difesa dall'attento Chesi, mentre sul fronte opposto Imeri e soprattutto Razzi tengono sul chi va là Marinai. Il match si sblocca nella sua seconda parte, quando la pressione offensiva degli ospiti dà i suoi frutti con il bellissimo gol di Perini, che si conferma a sua volta in grandissima forma mettendo a referto il gol della vittoria.
Figline 1965-Sangiovannese 0-1

RETI: Lombardi Lor.
FIGLINE: Tortelli, Albani, Pestelli, Fagioli, Babi (65' Poggesi), Dolfi (76' Barberio), Orsini (93' Bianchi), Galli, Iaiunese, Lepri (67' Caiello), Demichelis. A disp.: Fratini, Barberio, Pinzani, Amorosi, Vivoli, Bianchi, Poggesi, Caiello, Berti. All.: Nocentini.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini (45' Montanari), Romanelli, De Luca, Chelli, Kodra, Bavone (45' Shenaj), Quercetani (45' Arrighi), Cavicchi (65' Riccio), Manetti, Lombardi (82' Harti). A disp.: Rosadi, Ceccherini, Bigazzi, Arrighi, Paoletti, Montanari, Riccio, Shenaj, Harti. All.: Mocarelli.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia, coad. da Reali e Belli.
RETE: 72' Lomabrdi.

FIGLINE: Tortelli, Albani, Pestelli, Fagioli, Babi (65' Poggesi), Dolfi (76' Barberio), Orsini (93' Bianchi), Galli, Iaiunese, Lepri (67' Caiello), Demichelis. A disp.: Fratini, Barberio, Pinzani, Amorosi, Vivoli, Bianchi, Poggesi, Caiello, Berti. All.: Nocentini.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini (45' Montanari), Romanelli, De Luca, Chelli, Kodra, Bavone (45' Shenaj), Quercetani (45' Arrighi), Cavicchi (65' Riccio), Manetti, Lombardi (82' Harti). A disp.: Rosadi, Ceccherini, Bigazzi, Arrighi, Paoletti, Montanari, Riccio, Shenaj, Harti. All.: Mocarelli.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia, coad. da Reali e Belli.
RETE: 72' Lomabrdi.



Dopo la vittoria contro il Livorno, la Sangiovannese si prende anche il derby con il Figline, vincendo di misura una partita piena di emozioni disputata al Davide Astori di Rignano. La partita inizia in modo molto bloccato, la tattica accorta del Figline, schierato per l'occasione con un 5-3-1-1, non lascia spazio alla più quotata squadra ospite. Il manto erboso irregolare del Davide Astori fa il resto, e il primo tempo scorre senza grosse emozioni. Da segnalare solo un'ottima occasione per i ragazzi di Nocentini: al 25' Iaiunese stoppa di sinistro un passaggio da parte di Orsini e al volo di destro impegna il portiere degli ospiti, trovando un Perone particolarmente attento. Ad inizio secondo tempo si segnalano diversi ribaltamenti di fronte e i locali si rendono pericolosi al 50', quando Galli al limite dell'area calcia di destro non centrando la porta. Al 52' Iaiunese parte dalla metà campo e salta il terzino sinistro ospite, ma quando arriva alla bandierina il suo cross non trova nessun compagno in area. Dal 60' i ragazzi di Mocarelli aumentano la pressione offensiva, costringendo i locali ai limiti della propria area di rigore. Al 67' Lombardi in area tenta il tiro, ma quando si gira verso Tortelli non trova la strada libera. Il vantaggio arriva però solo pochi minuti dopo, al 72', quando Manetti recupera palla dalla linea di fondo e trova il solito Lombardi che ribadisce in rete portando gli ospiti del Marzocco sullo 0-1. Da questo momento in poi la situazione si surriscalda e ne fanno le spese soprattutto i figlinesi, che rimediano diversi cartellini. All'82' capitan Fagioli viene espulso per proteste. I ragazzi di Nocentini combattono fino all'ultimo minuto, ma la Sangiovannese non si distrae e continua così la propria striscia vincente nel segno di bomber Lombardi. Calciatoripiù: Dolfi, Babi, Pestelli (Figline); Lombardi, Romanelli, Manetti (Sangiovannese).

Dopo la vittoria contro il Livorno, la Sangiovannese si prende anche il derby con il Figline, vincendo di misura una partita piena di emozioni disputata al Davide Astori di Rignano. La partita inizia in modo molto bloccato, la tattica accorta del Figline, schierato per l'occasione con un 5-3-1-1, non lascia spazio alla più quotata squadra ospite. Il manto erboso irregolare del Davide Astori fa il resto, e il primo tempo scorre senza grosse emozioni. Da segnalare solo un'ottima occasione per i ragazzi di Nocentini: al 25' Iaiunese stoppa di sinistro un passaggio da parte di Orsini e al volo di destro impegna il portiere degli ospiti, trovando un Perone particolarmente attento. Ad inizio secondo tempo si segnalano diversi ribaltamenti di fronte e i locali si rendono pericolosi al 50', quando Galli al limite dell'area calcia di destro non centrando la porta. Al 52' Iaiunese parte dalla metà campo e salta il terzino sinistro ospite, ma quando arriva alla bandierina il suo cross non trova nessun compagno in area. Dal 60' i ragazzi di Mocarelli aumentano la pressione offensiva, costringendo i locali ai limiti della propria area di rigore. Al 67' Lombardi in area tenta il tiro, ma quando si gira verso Tortelli non trova la strada libera. Il vantaggio arriva però solo pochi minuti dopo, al 72', quando Manetti recupera palla dalla linea di fondo e trova il solito Lombardi che ribadisce in rete portando gli ospiti del Marzocco sullo 0-1. Da questo momento in poi la situazione si surriscalda e ne fanno le spese soprattutto i figlinesi, che rimediano diversi cartellini. All'82' capitan Fagioli viene espulso per proteste. I ragazzi di Nocentini combattono fino all'ultimo minuto, ma la Sangiovannese non si distrae e continua così la propria striscia vincente nel segno di bomber Lombardi. Calciatoripiù: Dolfi, Babi, Pestelli (Figline); Lombardi, Romanelli, Manetti (Sangiovannese).
U.s. Livorno-Fezzanese 3-1

RETI: 7' Marinari, 13' Pepe, 60' Jendoubi, 74' Haka
LIVORNO: Ciobanu, Signorini, Haka, Pacifico, Frroku, Saba, Vallini, Sottile, Bottoni, Angelotti, Marinari. A disp.: Tani, Chicca, Lepri, Cecere, Orsini, Arigoni, Mazzantini, Pucciarelli, Jendoubi. All.: Niccolò Pascali.
FEZZANESE: Mazzola, Del Bello, Vignali, Bruni, Ferrari, Battini, Roncarà, Salvetti, Perez Mendez, Ferrari, Pepe. A disp.: Brogi, Zappelli, Agotani, Macchini, Ratti, Tetteh, Rosati, Sacchelli. All.: Giulio Ponte.
ARBITRO: Rosi di Lucca, coad. da Mohamed e Poggipolini.
RETI: 7' Marinari, 13' Perez Mendez, 60' Jendoubi, 74' Haka.

LIVORNO: Ciobanu, Signorini, Haka, Pacifico, Frroku, Saba, Vallini, Sottile, Bottoni, Angelotti, Marinari. A disp.: Tani, Chicca, Lepri, Cecere, Orsini, Arigoni, Mazzantini, Pucciarelli, Jendoubi. All.: Niccolò Pascali.
FEZZANESE: Mazzola, Del Bello, Vignali, Bruni, Ferrari, Battini, Roncarà, Salvetti, Perez Mendez, Ferrari, Pepe. A disp.: Brogi, Zappelli, Agotani, Macchini, Ratti, Tetteh, Rosati, Sacchelli. All.: Giulio Ponte.
ARBITRO: Rosi di Lucca, coad. da Mohamed e Poggipolini.
RETI: 7' Marinari, 13' Perez Mendez, 60' Jendoubi, 74' Haka.



U.S. Livorno 1915 3
Fezzanese 1
Livorno: Ciobanu, Signorini(79'Cecere), Haka(85'Lepri), Pacifico(89'Orsini), Frroku, Saba, Vallini, Sottile, Bottoni(57'Jendoubi), Angelotti(75'Arigoni), Marinari.
A disp.ne Tani, Chicca, Mazzantini, Pucciarelli. Allenatore Pascali Niccolò.
Fezzanese: Mazzola, DelBello, Vignali, Bruni(69'Agotani), Ferrari G., Battini, Roncarà, Salvetti(48'Brogi), PerezMendez(75'Tetteh), Ferrari R.(75'Macchini), Pepe(75'Rosati).
A disp.ne Zappelli, Ratti, Sacchelli. Allenatore Ponte Giulio.
Marcatori: 7'Marinari(Liv), 13' Pepe(Fez), 60'Jendoubi(Liv), 74'Haka(Liv).
Terna: Arbitro Rosi Alessandro di Lucca. Ass.ti Mohamed Omar A. e Poggipolini Vittorio di Empoli.
Note: Ammoniti Ciobanu, Signorini, Jendoubi(Liv). Angoli 13-2. Rec. 1'+6'.
Il Livorno torna a giocare allo stadio in una splendida giornata di sole condita da un freddo vento di tramontana. Ospite di oggi la formazione ligure della Fezzanese, unica non toscana del girone F. Parte subito avanti la formazione di casa, oggi in tenuta bianca, che al 6' guadagna un calcio di punizione sulla laterale di destra. Angelotti calcia direttamente verso il primo palo, Mazzola respinge in angolo. Dall'angolo palla scodellata in area, Mazzola respinge centralmente, Bottoni si impossessa della palla e nel traffico riesce a servire Marinari che supera il portiere portando avanti i suoi. Il colpo subito a freddo scuote la Fezzanese che al 13' trova il pari. Rinvio profondo di Mazzola che sorprende il Livorno sbilanciato in avanti, palla sulla destra per Roncarà che appena superata la trequarti crossa in mezzo per Pepe che con un ottima girata di destro non lascia scampo a Ciobanu, 1-1. Al 15' punizione sui 25mt per la Fezzanese, palla in area, libera la difesa. Al 21' iniziativa di Roncarà che entra in area da destra, rientra sul sinistro e calcia a rete centralmente, presa facile per Ciobanu. Al 25' occasione per il Livorno, un ben calibrato traversone da destra premia l'inserimento di Frroku che con l'esterno destro indirizza la palla verso l'angolino basso, Mazzola riesce a bloccare la palla con un pizzico di fortuna. Al 30' una palla in area livornese colpisce l'avambraccio di Sottile, Rosi scambia un occhiata con l'assistente di destra e lascia proseguire, tra le proteste dei liguri, non concedendo il calcio di rigore. Al 32' gran palla in area per Angelotti che non fidandosi del suo destro tenta un difficile controllo, occasione sfumata. Al 34' punizione dal limite per la Fezzanese, Roncarà calcia centralmente con poca forza, Ciobanu controlla in presa. Al 37' angolo da destra di Angelotti, colpo di testa di Frroku tra le braccia di Mazzola. 2 minuti dopo punizione di Vallini che chiama alla respinta Mazzola, Marinari riprende la palla e serve al limite Sottile che calcia a rete ma trova la deviazione di un difensore che salva in angolo. Nel minuto di recupero concesso da Rosi, Marinari premia l'inserimento di Signorini che controlla di destro e calcia a rete di sinistro, Mazzola blocca in presa. Squadre al riposo sul punteggio di parità. Riparte subito avanti il Livorno con una bella conclusione di Signorini che chiama alla respinta Mazzola, ci riprova Bottoni ma la palla viene deviata in angolo. Al 3' esce Salvetti per Brogi. Al 4' da calcio d'angolo conclusione di Vallini, Mazzola respinge di piede. I padroni di casa continuano a spingere. Rosi, su richiesta, mostra il cartellino giallo a Signorini colpevole di un normale fallo di gioco. Al 12' esce Bottoni per Jendoubi. Al quarto d'ora apertura a destra di Pacifico per Marinari che controlla e serve in mezzo per il neoentrato Jendoubi che sfrutta benissimo l'assist superando Mazzola, 2-1. Minuto 21, Jendoubi entra in ritardo su un avversario e Rosi gli mostra il giallo. Al 22' Signorini porta palla sull'out di destra poi crossa in mezzo per la testa di Marinari che manda la palla sotto la traversa, l'esultanza viene stoppata dalla bandierina alzata dell'assistente di destra che segnala un improbabile fuorigioco, si resta sul 2-1. Ponte toglie Bruni per Agotani. Al 26' punizione per la Fezzanese, palla in area, serie di batti e ribatti e respinta decisiva di Ciobanu. Al 29' punizione per il Livorno, tocco a sinistra per Haka che avanza palla al piede e calcia forte verso l'angolo alla sinistra di Mazzoni, la palla colpisce l'interno del palo rimbalza sull'altro palo e termina in rete, 3-1. 3 cambi nella Fezzanese, escono Perez Mendez, Ferrari R. e Pepe per Tetteh, Macchini e Rosati. Il Livorno continua a spingere e trova un altro gol con Marinari, niente da fare Mohamed alza ancora la bandierina. Esce Angelotti per Arigoni. Al 33' Fezzanese pericolosa, Ciobanu si oppone ad una conclusione velenosa e Sottile manda in angolo. Esce Signorini per Cecere. Marinari segna ancora ma Mohamed non smette di sbandierare e salgono a 3 le reti annullate al capocannoniere del girone, menomale che la prima l'ha segnata nell'altra porta. Livorno in controllo. Pascali toglie Haka per Lepri e qualche minuto dopo effettua l'ultimo cambio richiamando Pacifico per Orsini. Rosi concede 5' di recupero che diventano 6' per l'intervento del massaggiatore. Il triplice fischio sancisce la vittoria del Livorno che chiude l'anno in testa alla classifica a pari punti col Tau Altopascio.
E.B.

Commento di : Eliodriver



Si chiude con il botto il 2023, si chiude con la vittoria del Livorno, che torna al successo dopo il ko di San Giovanni Valdarno battendo la Fezzanese per 3-1 nella gara più attesa dello scorso fine settimana. È stata una gara piacevole, fra due squadre in forma e motivate; meritatissima la vittoria dei labronici, che collezionano 13 angoli a 2 nel corso di un match che propone per loro tre gol e altrettanti (tutti di Marinari, tutti nel finale) non convalidati dalla terna. Si parte forte, e al 7' si registra il primo gol: un corner per i locali recapita palla in area ospite, Mazzola l'allontana, Bottoni la recupera e serve Marinari che da distanza ravvicinata realizza l'uno a zero. La Fezzanese si vede per la prima volta al 13', un pallone lanciato in profondità sulla destra premia la corsa di Roncarà, che serve al centro Perez Mendez il quale, in assoluta libertà, gira in rete alle spalle di Ciobanu. Poco da segnalare nella fase centrale della contesa, a parte un bel cross da destra di Signorini che Frroku gira in porta chiamando a una parata sporca ma efficace Mazzola. Nel finale di tempo, archiviate le legittime proteste ospiti per un sospetto fallo di mano di Sottile in area toscana non ravvisato dall'arbitro, si segnalano la chance per Angelotti che si perde in un tempo di gioco di troppo e l'azione sfuma e una punizione di Roncarà disinnescata da Ciobanu. Si va al riposo sull'uno a uno, ma il risultato rischia di cambiare nei minuti che precedono l'intervallo perché, dopo una provvidenziale deviazione di un difensore ospite sul tiro di Sottile, servito da Marinari, al 46' Signorini - su asisst di Marinari - testa nuovamente i riflessi dell'estremo difensore ligure. Pronti via palla e si riparte con una palla in area della Fezzanese, arriva la conclusione di Signorini respinta sempre da Mazzola, poi Bottoni raccoglie ma la Fezzanese si salva ancora in angolo. Al 49', sempre sugli sviluppi di un corner, il tiro di Vallini viene respinto dall'attento portiere ospite. Al 60' ecco però il raddoppio del Livorno, che arriva da una ripartenza micidiale: Pacifico apre per Marinari che controlla e serve al centro Jendoubi, che firma il gol del 2-1. Al 71' spazio per una punizione per gli ospiti, si origina una mischia in area labronica risolta dall'intervento di Ciobanu. Al 74' punizione invece per i locali, palla ad Haka che parte in solitario e tira dalla sinistra cogliendo il palo opposto, la palla però poi carambola in rete, 3-1 e gara chiusa. Si prosegue e all'81' registriamo un'azione sulla sinistra degli ospiti, risolta ancora in qualche modo da Ciobanu in collaborazione con Sottile. Si gioca fino al 96', ma il risultato non viene ridefinito ulteriormente dalle due squadre. Il Livorno torna così al successo e chiude con il sorriso una prima parte di stagione con tantissime luci. Calciatorepiù: Signorini (Livorno).

Si chiude con il botto il 2023, si chiude con la vittoria del Livorno, che torna al successo dopo il ko di San Giovanni Valdarno battendo la Fezzanese per 3-1 nella gara più attesa dello scorso fine settimana. È stata una gara piacevole, fra due squadre in forma e motivate; meritatissima la vittoria dei labronici, che collezionano 13 angoli a 2 nel corso di un match che propone per loro tre gol e altrettanti (tutti di Marinari, tutti nel finale) non convalidati dalla terna. Si parte forte, e al 7' si registra il primo gol: un corner per i locali recapita palla in area ospite, Mazzola l'allontana, Bottoni la recupera e serve Marinari che da distanza ravvicinata realizza l'uno a zero. La Fezzanese si vede per la prima volta al 13', un pallone lanciato in profondità sulla destra premia la corsa di Roncarà, che serve al centro Perez Mendez il quale, in assoluta libertà, gira in rete alle spalle di Ciobanu. Poco da segnalare nella fase centrale della contesa, a parte un bel cross da destra di Signorini che Frroku gira in porta chiamando a una parata sporca ma efficace Mazzola. Nel finale di tempo, archiviate le legittime proteste ospiti per un sospetto fallo di mano di Sottile in area toscana non ravvisato dall'arbitro, si segnalano la chance per Angelotti che si perde in un tempo di gioco di troppo e l'azione sfuma e una punizione di Roncarà disinnescata da Ciobanu. Si va al riposo sull'uno a uno, ma il risultato rischia di cambiare nei minuti che precedono l'intervallo perché, dopo una provvidenziale deviazione di un difensore ospite sul tiro di Sottile, servito da Marinari, al 46' Signorini - su asisst di Marinari - testa nuovamente i riflessi dell'estremo difensore ligure. Pronti via palla e si riparte con una palla in area della Fezzanese, arriva la conclusione di Signorini respinta sempre da Mazzola, poi Bottoni raccoglie ma la Fezzanese si salva ancora in angolo. Al 49', sempre sugli sviluppi di un corner, il tiro di Vallini viene respinto dall'attento portiere ospite. Al 60' ecco però il raddoppio del Livorno, che arriva da una ripartenza micidiale: Pacifico apre per Marinari che controlla e serve al centro Jendoubi, che firma il gol del 2-1. Al 71' spazio per una punizione per gli ospiti, si origina una mischia in area labronica risolta dall'intervento di Ciobanu. Al 74' punizione invece per i locali, palla ad Haka che parte in solitario e tira dalla sinistra cogliendo il palo opposto, la palla però poi carambola in rete, 3-1 e gara chiusa. Si prosegue e all'81' registriamo un'azione sulla sinistra degli ospiti, risolta ancora in qualche modo da Ciobanu in collaborazione con Sottile. Si gioca fino al 96', ma il risultato non viene ridefinito ulteriormente dalle due squadre. Il Livorno torna così al successo e chiude con il sorriso una prima parte di stagione con tantissime luci. Calciatorepiù: Signorini (Livorno).
Seravezza-Poggibonsi 0-1

RETI: Signorini
SERAVEZZA: Benassi, Favret, Lari, Gabadoni, Luporini, Bonuccelli, Saviozzi, Michelucci, Conti, Riccomi, Carella. A disp.: Lorenzoni, Lari T., Rami, Baldoni, Montali, Ferrari, Corbani, Matrizi. All.: Davide Lampitelli.
POGGIBONSI: Baracco, Iania, Pasqualetti, Sardelli, Signorini, Pisco, Rossi, Rubbioli, Vargiu, Cirillo, Reka. A disp.: Minucci, Parricchi, Cala Campana, Iorio, Lepri, Muresan, Bonechi, Morrocchi, Cattich. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera, coad. da Puvia e Alderighi.
RETE: Signorini.

SERAVEZZA: Benassi, Favret, Lari, Gabadoni, Luporini, Bonuccelli, Saviozzi, Michelucci, Conti, Riccomi, Carella. A disp.: Lorenzoni, Lari T., Rami, Baldoni, Montali, Ferrari, Corbani, Matrizi. All.: Davide Lampitelli.
POGGIBONSI: Baracco, Iania, Pasqualetti, Sardelli, Signorini, Pisco, Rossi, Rubbioli, Vargiu, Cirillo, Reka. A disp.: Minucci, Parricchi, Cala Campana, Iorio, Lepri, Muresan, Bonechi, Morrocchi, Cattich. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera, coad. da Puvia e Alderighi.
RETE: Signorini.



Segnali di crescita da entrambe le parti confermati, ma la vittoria se la prende il Poggibonsi, che passa ai piedi delle Apuane di misura: decide la rete di Signorini una partita ricca di emozioni e che ha regalato la sensazione di potersi concludere con qualsiasi punteggio. Il Seravezza, affidato a Lampitelli, continua a fornire segnali incoraggianti, altrettanto fa il Poggibonsi: ambedue le squadre chiudono con ritrovate certezze e fiducia la prima parte di stagione, dopo un avvio non semplicissimo. Nel corso della prima frazione i ritmi sono alti ma non molte le occasioni, Benassi si supera sul tiro dal limite dell'area di Cirillo, altrettanto fa però sul fronte opposto Baracco, che prima nega a Conti la gioia del gol di testa sugli sviluppi di una punizione, poi vince il duello a tu per tu con il centravanti locale. Nel secondo tempo la gara si movimenta ulteriormente e si segnala subito il palo colpito da Cirillo, al quale segue il vantaggio ospite firmato Signorini, il difensore giallorosso è abile nel girare in rete di testa con una deviazione a incrociare il pallone calciato da Rubbioli. Il Seravezza non ci sta e si rende pericolosissimo con la percussione di Favret che s'infrange sul palo, mentre poco dopo il Poggibonsi sfiora il secondo gol con il subentrato Muresan, che ribadisce fuori misura da pochi passi una precedente conclusione di Cirillo respinta da Benassi. Si chiude negli ultimissimi minuti con i locali in avanti, ma la rete del pari per loro non arriva. Calciatoripiù: Conti, Luporini (Seravezza); Signorini, Baracco (Poggibonsi).

Segnali di crescita da entrambe le parti confermati, ma la vittoria se la prende il Poggibonsi, che passa ai piedi delle Apuane di misura: decide la rete di Signorini una partita ricca di emozioni e che ha regalato la sensazione di potersi concludere con qualsiasi punteggio. Il Seravezza, affidato a Lampitelli, continua a fornire segnali incoraggianti, altrettanto fa il Poggibonsi: ambedue le squadre chiudono con ritrovate certezze e fiducia la prima parte di stagione, dopo un avvio non semplicissimo. Nel corso della prima frazione i ritmi sono alti ma non molte le occasioni, Benassi si supera sul tiro dal limite dell'area di Cirillo, altrettanto fa però sul fronte opposto Baracco, che prima nega a Conti la gioia del gol di testa sugli sviluppi di una punizione, poi vince il duello a tu per tu con il centravanti locale. Nel secondo tempo la gara si movimenta ulteriormente e si segnala subito il palo colpito da Cirillo, al quale segue il vantaggio ospite firmato Signorini, il difensore giallorosso è abile nel girare in rete di testa con una deviazione a incrociare il pallone calciato da Rubbioli. Il Seravezza non ci sta e si rende pericolosissimo con la percussione di Favret che s'infrange sul palo, mentre poco dopo il Poggibonsi sfiora il secondo gol con il subentrato Muresan, che ribadisce fuori misura da pochi passi una precedente conclusione di Cirillo respinta da Benassi. Si chiude negli ultimissimi minuti con i locali in avanti, ma la rete del pari per loro non arriva. Calciatoripiù: Conti, Luporini (Seravezza); Signorini, Baracco (Poggibonsi).
Tau Calcio-Mobilieri Ponsacco 2-1

RETI: Bigazzi, Raimondi, Pucci
TAU: Taiti, Morandini, Notarelli, Wolf, Carlucci, Bigazzi, Nistri, Lucchesi, Tommasi, Vannuzzi, Vuturo. A disp.: Pierallini, Sommani, Vannucchi, Mucaj, Matteoni, Masini, Raimondi, Bellandi G., Bellandi F. All.: Gabriele Bacci.
MOB. PONSACCO: Becherini, Cerretini, Tolomei, Benvenuti, Pepi, Hala, Orsini, Bragetti, Aiello, Pucci, Di Pasquale. A disp.: Pianu, Ciampi, Toti, Bonini, Sarno, Moriani, Pellegrini. All.: Franco Farroni.
ARBITRO: Galli di Prato, coad. da Ficarra e Dell'Agnello.
RETI: 71' Bigazzi, 75' Raimondi, 88' Pucci.

TAU: Taiti, Morandini, Notarelli, Wolf, Carlucci, Bigazzi, Nistri, Lucchesi, Tommasi, Vannuzzi, Vuturo. A disp.: Pierallini, Sommani, Vannucchi, Mucaj, Matteoni, Masini, Raimondi, Bellandi G., Bellandi F. All.: Gabriele Bacci.
MOB. PONSACCO: Becherini, Cerretini, Tolomei, Benvenuti, Pepi, Hala, Orsini, Bragetti, Aiello, Pucci, Di Pasquale. A disp.: Pianu, Ciampi, Toti, Bonini, Sarno, Moriani, Pellegrini. All.: Franco Farroni.
ARBITRO: Galli di Prato, coad. da Ficarra e Dell'Agnello.
RETI: 71' Bigazzi, 75' Raimondi, 88' Pucci.



Una brillante prima parte di stagione è alle spalle, e il Tau la chiude con una vittoria sofferta e pesante, meritata anche se il Ponsacco visto ad Altopascio strappa ancora una volta tanti consensi. Finisce 2-1 una gara che si è contraddistinta per essere tirata e incerta fino alla fine. Succede tutto nel secondo tempo, dopo lo 0-0 dei primi 45'; a partire forte, anzi fortissimo è il Ponsacco, che si dimostra combattivo e determinato su ogni pallone nei primi 20'. Il Tau esce alla distanza e chiude in crescendo il primo tempo, ma senza sfondare nonostante le chance capitate a Vuturo prima e Tommasi poi. Nella ripresa la gara resta combattutissima, ma il Tau esercita una pressione che dà i suoi frutti al 71', quando al termine di un'azione manovrata Bigazzi risolve tutto con la zampata dell'uno a zero. I locali intuiscono il momento propizio, continuano a spingere e una veloce combinazione fra Carlucci e Nistri libera al tiro, vincente, Raimondi, 2-0. Neanche in questo frangente il Ponsacco si arrende e nel finale trova la rete di Pucci che riapre tutto. Gli ultimi minuti sono vissuti con un pizzico di apprensione dal Tau, che però non commette più errori, come quello che hanno portato al comunque meritato gol ospite, e conserva il margine di vantaggio fino al traguardo nonostante il forcing finale dei rossoblù pisani. Ora la pausa di Natale, poi la corazzata amaranto ripartirà dalla trasferta contro la fuori classifica Pontedera. Calciatoripiù: Bigazzi, Raimondi, Carlucci, Nistri (Tau); Orsini (Mob. Ponsacco).

Una brillante prima parte di stagione è alle spalle, e il Tau la chiude con una vittoria sofferta e pesante, meritata anche se il Ponsacco visto ad Altopascio strappa ancora una volta tanti consensi. Finisce 2-1 una gara che si è contraddistinta per essere tirata e incerta fino alla fine. Succede tutto nel secondo tempo, dopo lo 0-0 dei primi 45'; a partire forte, anzi fortissimo è il Ponsacco, che si dimostra combattivo e determinato su ogni pallone nei primi 20'. Il Tau esce alla distanza e chiude in crescendo il primo tempo, ma senza sfondare nonostante le chance capitate a Vuturo prima e Tommasi poi. Nella ripresa la gara resta combattutissima, ma il Tau esercita una pressione che dà i suoi frutti al 71', quando al termine di un'azione manovrata Bigazzi risolve tutto con la zampata dell'uno a zero. I locali intuiscono il momento propizio, continuano a spingere e una veloce combinazione fra Carlucci e Nistri libera al tiro, vincente, Raimondi, 2-0. Neanche in questo frangente il Ponsacco si arrende e nel finale trova la rete di Pucci che riapre tutto. Gli ultimi minuti sono vissuti con un pizzico di apprensione dal Tau, che però non commette più errori, come quello che hanno portato al comunque meritato gol ospite, e conserva il margine di vantaggio fino al traguardo nonostante il forcing finale dei rossoblù pisani. Ora la pausa di Natale, poi la corazzata amaranto ripartirà dalla trasferta contro la fuori classifica Pontedera. Calciatoripiù: Bigazzi, Raimondi, Carlucci, Nistri (Tau); Orsini (Mob. Ponsacco).