RETI: Giacomelli, Gorgoglione, Diversi, Trambusti, Lepri
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Cappiello, Paoli, Giacomelli, Gorgoglione, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Retico, Anka, Russo, Breglia, Hassan, Mbaye, Pagnini, Baldetti. All.: Andrea Miliani.
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Citi, Bacciu, Dervishi, Formisano, Giorgetti, Fazio, Maccari, Sovran, Cortesi, Trambusti. A disp.: Barontini, Paponi, Serrini, Lepri. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: Marconi di Piombino.
RETI: 3' Diversi G., 24' Giacomelli, 55' Gorgoglione, 69' Trambusti, 81' Lepri.

AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Cappiello, Paoli, Giacomelli, Gorgoglione, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Retico, Anka, Russo, Breglia, Hassan, Mbaye, Pagnini, Baldetti. All.: Andrea Miliani.
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Citi, Bacciu, Dervishi, Formisano, Giorgetti, Fazio, Maccari, Sovran, Cortesi, Trambusti. A disp.: Barontini, Paponi, Serrini, Lepri. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: Marconi di Piombino.
RETI: 3' Diversi G., 24' Giacomelli, 55' Gorgoglione, 69' Trambusti, 81' Lepri.



Pur con un finale sofferto, l'Audace Isola d'Elba ne porta a casa un'altra e chiude il 2023 con una vittoria fondamentale. Per Andrea Miliani e i suoi ragazzi quella col Castiglioncello era una gara da non sbagliare per rimanere attaccati ai piani alti della classifica. Messaggio recepito da G. Diversi e compagni, ai quali sono bastati 60' per ipotecare un successo che, dal canto suo, un orgoglioso Castiglioncello ha provato a mettere in dubbio fino alla fine. La partenza, però, è tutta di marca elbana tant'è che dopo appena 3' Diversi G. - ancora lui, splendido capocannoniere dei biancorossi nonostante sia centrocampista - da l'ennesimo saggio delle sue doti balistiche trovando su punizione il sigillo dell'1-0. Il gol trovato in apertura è un'iniezione di fiducia per gli isolani, che continuano a trovare spazi invitanti nella metà campo del Castiglioncello. Al 24', su un'azione in velocità, la difesa ospite è costretta al fallo su Gorgoglione, che si procura un sacrosanto calcio di rigore: dal dischetto va Lista, la cui conclusione viene respinta da un reattivo Pezzatini che però non può nulla sul successivo tap-in di Giacomelli, anch'egli al secondo gol consecutivo. Il 2-0 mette ancora più in discesa la partita dell'Audace Isola d'Elba, che chiude la prima frazione senza correre rischi e flirtando a più riprese col gol della sicurezza. Anche ad inizio ripresa sembra di vedere quanto già andato in scena nei primi 45'. L'Audace Isola d'Elba comincia infatti meglio e al 55' Gorgoglione - già protagonista col rigore conquistato nella prima frazione - trova il sigillo del 3-0 con un colpo da biliardo su invito di Ibba: palla all'angolino e Pezzatini nuovamente battuto. Sul 3-0 la partita sembra non aver più nulla da dire, ma proprio nel momento di maggior difficoltà il Castiglioncello tira fuori l'orgoglio e al 69' rientra in corsa con Trambusti (già pericoloso nel finale di prima frazione), che accorcia le distanze con una deviazione sotto misura sugli sviluppi di un corner. A quel punto l'inerzia della gara volge in favore degli ospiti, che trovano risorse inaspettate e all'81' si portano ad un solo gol di distanza con il colpo di testa di Lepri su cross di Serrini, entrambi subentrati dalla panchina. Sul 3-2 la partita è riaperta e il Castiglioncello si lancia all'assalto del clamoroso pareggio. Gli ospiti ci provano con coraggio ma la retroguardia dell'Audace non concede altre occasioni sigillando una vittoria che consente ai biancorossi di chiudere al meglio il 2023 e di prepararsi all'anno nuovo con rinnovate ambizioni. Calciatoripiù : Diversi G. è il solito trascinatore e si toglie la soddisfazione di siglare il suo secondo gol consecutivo esattamente come Giacomelli . Menzione per Gorgoglione , rientrato dal 1' dopo un lungo infortunio e subito decisivo con gol e rigore procurato.

Pur con un finale sofferto, l'Audace Isola d'Elba ne porta a casa un'altra e chiude il 2023 con una vittoria fondamentale. Per Andrea Miliani e i suoi ragazzi quella col Castiglioncello era una gara da non sbagliare per rimanere attaccati ai piani alti della classifica. Messaggio recepito da G. Diversi e compagni, ai quali sono bastati 60' per ipotecare un successo che, dal canto suo, un orgoglioso Castiglioncello ha provato a mettere in dubbio fino alla fine. La partenza, però, è tutta di marca elbana tant'è che dopo appena 3' Diversi G. - ancora lui, splendido capocannoniere dei biancorossi nonostante sia centrocampista - da l'ennesimo saggio delle sue doti balistiche trovando su punizione il sigillo dell'1-0. Il gol trovato in apertura è un'iniezione di fiducia per gli isolani, che continuano a trovare spazi invitanti nella metà campo del Castiglioncello. Al 24', su un'azione in velocità, la difesa ospite è costretta al fallo su Gorgoglione, che si procura un sacrosanto calcio di rigore: dal dischetto va Lista, la cui conclusione viene respinta da un reattivo Pezzatini che però non può nulla sul successivo tap-in di Giacomelli, anch'egli al secondo gol consecutivo. Il 2-0 mette ancora più in discesa la partita dell'Audace Isola d'Elba, che chiude la prima frazione senza correre rischi e flirtando a più riprese col gol della sicurezza. Anche ad inizio ripresa sembra di vedere quanto già andato in scena nei primi 45'. L'Audace Isola d'Elba comincia infatti meglio e al 55' Gorgoglione - già protagonista col rigore conquistato nella prima frazione - trova il sigillo del 3-0 con un colpo da biliardo su invito di Ibba: palla all'angolino e Pezzatini nuovamente battuto. Sul 3-0 la partita sembra non aver più nulla da dire, ma proprio nel momento di maggior difficoltà il Castiglioncello tira fuori l'orgoglio e al 69' rientra in corsa con Trambusti (già pericoloso nel finale di prima frazione), che accorcia le distanze con una deviazione sotto misura sugli sviluppi di un corner. A quel punto l'inerzia della gara volge in favore degli ospiti, che trovano risorse inaspettate e all'81' si portano ad un solo gol di distanza con il colpo di testa di Lepri su cross di Serrini, entrambi subentrati dalla panchina. Sul 3-2 la partita è riaperta e il Castiglioncello si lancia all'assalto del clamoroso pareggio. Gli ospiti ci provano con coraggio ma la retroguardia dell'Audace non concede altre occasioni sigillando una vittoria che consente ai biancorossi di chiudere al meglio il 2023 e di prepararsi all'anno nuovo con rinnovate ambizioni. Calciatoripiù : Diversi G. è il solito trascinatore e si toglie la soddisfazione di siglare il suo secondo gol consecutivo esattamente come Giacomelli . Menzione per Gorgoglione , rientrato dal 1' dopo un lungo infortunio e subito decisivo con gol e rigore procurato.

RETI: Fossetti
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Avola, Basiladze, Di Paola, Falorni, Usai, Taraj, Vivolo, Bernardeschi, Matteoli, Meini. A disp.: Savino, Bracaloni, Doni, Finelli, Lici, Masoni, Pugliesi, Sani, Turini. All.: Maximiliano Magliulo.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Testi, Mazzacuva, Vannini, Spagli, Neri, Gaye, Fossetti, Rricku, Remedi, Tigrano. A disp.: Gelli, Badalassi, Bianchi, Schifano, Borghini, Nacci, Falco, Fogli, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: Fossetti.

BELLARIA CAPP.: Cammilli, Avola, Basiladze, Di Paola, Falorni, Usai, Taraj, Vivolo, Bernardeschi, Matteoli, Meini. A disp.: Savino, Bracaloni, Doni, Finelli, Lici, Masoni, Pugliesi, Sani, Turini. All.: Maximiliano Magliulo.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Testi, Mazzacuva, Vannini, Spagli, Neri, Gaye, Fossetti, Rricku, Remedi, Tigrano. A disp.: Gelli, Badalassi, Bianchi, Schifano, Borghini, Nacci, Falco, Fogli, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: Fossetti.



Era atteso un ulteriore passo in avanti, invece è arrivato un tremendo quanto inaspettato dietrofront. Tornano i vecchi fantasmi in casa Bellaria, che cade nell'ultima del 2023 contro un San Miniato Basso cinico e spietato. Come visto tante volte in questa prima parte di stagione, la squadra di Magliulo comincia forte inanellando una serie di sprechi davanti a Fiornovelli (strepitosa la sua prestazione). Al 5' Meini viene fermato in corner dopo una percussione centrale, mentre al 15' è ancor più clamorosa la chance fallita da Matteoli che, su lancio di Bernardeschi, calcia indisturbato addosso a Fiornovelli per poi tentare una semirovesciata che si perde sopra la traversa. Al 32' Matteoli ha l'opportunità di rifarsi ma dopo uno scambio con Meini la sua conclusione sfila di poco a lato. Il primo tempo non regala altri sussulti, soprattutto non ne regala da parte di un San Miniato che ha badato a difendersi. Nella ripresa gli ospiti rientrano in campo con un atteggiamento più propositivo e al primo affondo passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone respinto dalla difesa della Bellaria giunge sui piedi di Fossetti il cui tiro, sporcato da un difendente avversario, assume una traiettoria beffarda andando a spegnersi sotto la traversa per lo 0-1. Colpita a freddo, la Bellaria prova a reagire pur mancando di brillantezza nell'ultimo passaggio. Doni prova a caricarsi sulle spalle i suoi con un assolo concluso con un destro di prima che termina a lato. Poco dopo scambio Bernardeschi-Finelli con tiro del primo che, anche in questo caso, termina fuori bersaglio. Al 70' proteste della Bellaria su un'iniziativa di Doni che dopo aver superato tre avversari viene atterrato in area: per l'arbitro è tutto regolare tra le proteste della panchina locale. La Bellaria prosegue il proprio forcing ma la porta di Fiornovelli sembra stregata. All'80' l'estremo difensore del San Miniato compie un super intervento su Finelli, che ci prova con un gran colpo di testa. Poi, al 92', l'emblema di una partita sfortunata è il doppio palo colpito da Matteoli su un calcio di punizione poco prima che l'arbitro decreti la fine delle ostilità consegnando la vittoria ad un San Miniato che chiude l'anno al meglio. Calciatoripiù : Finelli e Usai nella Bellaria. Vannini , Spagli e Fossetti nel San Miniato Basso.

Era atteso un ulteriore passo in avanti, invece è arrivato un tremendo quanto inaspettato dietrofront. Tornano i vecchi fantasmi in casa Bellaria, che cade nell'ultima del 2023 contro un San Miniato Basso cinico e spietato. Come visto tante volte in questa prima parte di stagione, la squadra di Magliulo comincia forte inanellando una serie di sprechi davanti a Fiornovelli (strepitosa la sua prestazione). Al 5' Meini viene fermato in corner dopo una percussione centrale, mentre al 15' è ancor più clamorosa la chance fallita da Matteoli che, su lancio di Bernardeschi, calcia indisturbato addosso a Fiornovelli per poi tentare una semirovesciata che si perde sopra la traversa. Al 32' Matteoli ha l'opportunità di rifarsi ma dopo uno scambio con Meini la sua conclusione sfila di poco a lato. Il primo tempo non regala altri sussulti, soprattutto non ne regala da parte di un San Miniato che ha badato a difendersi. Nella ripresa gli ospiti rientrano in campo con un atteggiamento più propositivo e al primo affondo passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone respinto dalla difesa della Bellaria giunge sui piedi di Fossetti il cui tiro, sporcato da un difendente avversario, assume una traiettoria beffarda andando a spegnersi sotto la traversa per lo 0-1. Colpita a freddo, la Bellaria prova a reagire pur mancando di brillantezza nell'ultimo passaggio. Doni prova a caricarsi sulle spalle i suoi con un assolo concluso con un destro di prima che termina a lato. Poco dopo scambio Bernardeschi-Finelli con tiro del primo che, anche in questo caso, termina fuori bersaglio. Al 70' proteste della Bellaria su un'iniziativa di Doni che dopo aver superato tre avversari viene atterrato in area: per l'arbitro è tutto regolare tra le proteste della panchina locale. La Bellaria prosegue il proprio forcing ma la porta di Fiornovelli sembra stregata. All'80' l'estremo difensore del San Miniato compie un super intervento su Finelli, che ci prova con un gran colpo di testa. Poi, al 92', l'emblema di una partita sfortunata è il doppio palo colpito da Matteoli su un calcio di punizione poco prima che l'arbitro decreti la fine delle ostilità consegnando la vittoria ad un San Miniato che chiude l'anno al meglio. Calciatoripiù : Finelli e Usai nella Bellaria. Vannini , Spagli e Fossetti nel San Miniato Basso.

RETI: Ponzolini, Scalsini
CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Mantovani, Degl'Innocenti, Hoxha, Bove, Fiumicelli, Ponzolini, Mecca, Gadeschi. A disp.: Martini, Damiano, Dervishi, Prota, Agnorelli Bini, Mullaliu, Pitrone, Sock. All.: Claudio Costanzo.
PISA OVEST: Sposato, Giorgi, Carraro, Tavani, Davini, Bozzi, Scalsini, Sciotti, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Bosco, Bellani, Cellerini, Benedetti, Sessa, Vincenti, Falletta, Cei, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Masi di Pisa.
RETI: 20' Ponzolini, 70' Scalsini.

CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Mantovani, Degl'Innocenti, Hoxha, Bove, Fiumicelli, Ponzolini, Mecca, Gadeschi. A disp.: Martini, Damiano, Dervishi, Prota, Agnorelli Bini, Mullaliu, Pitrone, Sock. All.: Claudio Costanzo.
PISA OVEST: Sposato, Giorgi, Carraro, Tavani, Davini, Bozzi, Scalsini, Sciotti, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Bosco, Bellani, Cellerini, Benedetti, Sessa, Vincenti, Falletta, Cei, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Masi di Pisa.
RETI: 20' Ponzolini, 70' Scalsini.



Botta e risposta tra Cuoiopelli e Pisa Ovest, che impattano sull'1-1 al termine di una partita contrassegnata da un vento fastidiosissimo. Per questo, e in generale per l'equilibrio visto nei 90', è un pari giusto quello maturato sul campo di Santa Croce sull'Arno. La Cuoiopelli inizia col piede giusto e dopo 20' passa in vantaggio con l'eurogol di Ponzolini che dai 25 metri prende la mira e scocca un destro che, complice il vento, inganna Sposato per l'1-0. È l'unico lampo di un primo tempo constraddistinto da tanti scontri a centrocampo e da poche altre occasioni. Dopo una prima frazione da dimenticare, nella ripresa il Pisa Ovest riparte con maggior decisione rendendosi subito pericoloso con una volèe di Lo Guzzo il cui tiro viene ribattuto sulla linea da un difensore avversario. Il Pisa Ovest insiste e al 70' agguanta il meritato 1-1 con un destro in corsa di Scalsini a conclusione di una ripartenza da manuale. La Cuoiopelli prova a reagire ma Bove si mangia il 2-1 concludendo fuori da posizione favorevole. Nel finale la stanchezza si fa sentire da ambo le parti e l'1-1 regge fino al triplice fischio. Calciatoripiù: Ponzolini e Degl'Innocenti (Cuoiopelli). Sciotta e Davini (Pisa Ovest).

Botta e risposta tra Cuoiopelli e Pisa Ovest, che impattano sull'1-1 al termine di una partita contrassegnata da un vento fastidiosissimo. Per questo, e in generale per l'equilibrio visto nei 90', è un pari giusto quello maturato sul campo di Santa Croce sull'Arno. La Cuoiopelli inizia col piede giusto e dopo 20' passa in vantaggio con l'eurogol di Ponzolini che dai 25 metri prende la mira e scocca un destro che, complice il vento, inganna Sposato per l'1-0. È l'unico lampo di un primo tempo constraddistinto da tanti scontri a centrocampo e da poche altre occasioni. Dopo una prima frazione da dimenticare, nella ripresa il Pisa Ovest riparte con maggior decisione rendendosi subito pericoloso con una volèe di Lo Guzzo il cui tiro viene ribattuto sulla linea da un difensore avversario. Il Pisa Ovest insiste e al 70' agguanta il meritato 1-1 con un destro in corsa di Scalsini a conclusione di una ripartenza da manuale. La Cuoiopelli prova a reagire ma Bove si mangia il 2-1 concludendo fuori da posizione favorevole. Nel finale la stanchezza si fa sentire da ambo le parti e l'1-1 regge fino al triplice fischio. Calciatoripiù: Ponzolini e Degl'Innocenti (Cuoiopelli). Sciotta e Davini (Pisa Ovest).

RETI: Affabile, Conti
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Foudal, Frediani, Fortino, Dovidio, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Steri. A disp.: Borghetti, Conti, Scardigli, Caoduro, Francavilla, Molinu, Papini. All.: Federico Angelini.
CASTELFIORENTINO: Bruni, Kajmaku, Iorio E., Reale, Baragli, Castaldi, Locci, Benedettino, Filippi, Iorio G., Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Agostini, Donati, Marchesi, Orsi, Rigatuso, Zohouli, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Schiano di Grosseto.
RETI: Affabile, Conti.
NOTE: espulso Castaldi.

INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Foudal, Frediani, Fortino, Dovidio, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Steri. A disp.: Borghetti, Conti, Scardigli, Caoduro, Francavilla, Molinu, Papini. All.: Federico Angelini.
CASTELFIORENTINO: Bruni, Kajmaku, Iorio E., Reale, Baragli, Castaldi, Locci, Benedettino, Filippi, Iorio G., Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Agostini, Donati, Marchesi, Orsi, Rigatuso, Zohouli, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Schiano di Grosseto.
RETI: Affabile, Conti.
NOTE: espulso Castaldi.



Affabile e Conti regalano un Natale dolce all'InvictaSauro, che chiude il 2023 con una vittoria contro il Castelfiorentino e rimane (insieme al Venturina) in scia allo Sporting Cecina. Come da pronostico, è stata una gara combattuta quella tra le compagini di Angelini e Fulignati, entrambe a quota 22 punti alla vigilia del match di Grosseto. Un confronto deciso dagli episodi, che hanno sorriso alla squadra di casa, decisamente più cattiva sotto porta. Nell'unica occasione creata nella prima frazione, infatti, l'InvictaSauro passa in vantaggio grazie alla bordata di Affabile, lesto a raccogliere una respinta della difesa ospite e a trafiggere Bruni con una conclusione perfetta per potenza e precisione. Il Castelfiorentino prova a reagire con un paio di folate di Minissale e Filippi ma senza trovare la via del gol e chiudendo i primi 45' sotto di un gol. Nel secondo tempo si ricomincia all'insegna dell'equilibrio e con le due squadre che si fronteggiano principalmente a centrocampo. Non si registrano occasioni degne di nota finché, intorno al 70', il subentrato Conti scambia con Maruccia e al termine di un contropiede supera Bruni con un piattone in buca d'angolo che vale il 2-0. È l'ipoteca sulla vittoria dell'InvictaSauro, che nel finale gestisce al meglio il doppio vantaggio senza concedere nulla agli ospiti rimasti nel frattempo in dieci uomini a causa dell'espulsione di Castaldi. Calciatoripiù : nell'InvictaSauro brillano Dovidio e Maruccia .

Affabile e Conti regalano un Natale dolce all'InvictaSauro, che chiude il 2023 con una vittoria contro il Castelfiorentino e rimane (insieme al Venturina) in scia allo Sporting Cecina. Come da pronostico, è stata una gara combattuta quella tra le compagini di Angelini e Fulignati, entrambe a quota 22 punti alla vigilia del match di Grosseto. Un confronto deciso dagli episodi, che hanno sorriso alla squadra di casa, decisamente più cattiva sotto porta. Nell'unica occasione creata nella prima frazione, infatti, l'InvictaSauro passa in vantaggio grazie alla bordata di Affabile, lesto a raccogliere una respinta della difesa ospite e a trafiggere Bruni con una conclusione perfetta per potenza e precisione. Il Castelfiorentino prova a reagire con un paio di folate di Minissale e Filippi ma senza trovare la via del gol e chiudendo i primi 45' sotto di un gol. Nel secondo tempo si ricomincia all'insegna dell'equilibrio e con le due squadre che si fronteggiano principalmente a centrocampo. Non si registrano occasioni degne di nota finché, intorno al 70', il subentrato Conti scambia con Maruccia e al termine di un contropiede supera Bruni con un piattone in buca d'angolo che vale il 2-0. È l'ipoteca sulla vittoria dell'InvictaSauro, che nel finale gestisce al meglio il doppio vantaggio senza concedere nulla agli ospiti rimasti nel frattempo in dieci uomini a causa dell'espulsione di Castaldi. Calciatoripiù : nell'InvictaSauro brillano Dovidio e Maruccia .

RETI: Calvetti, Pennacchi
ROMAIANO: Bertocci, Cappelli, Bartalucci, Perrotti, Freschi, Bachi, Calvetti, Mernissi, Cerri, Khurtsidze, Andrea Vitali. A disp.: Nencioni, Rosini, Gjoshi, Lelli, Livi, Atzeni, Fall, Kapllani, Gonzalez. All.: Giovanni Vitali.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Lunghi, Solimeno, Chiocca, Caminati, Talenti, Pennacchi, Sabatini, Sarzilla, Bonucci S., Angeli. A disp.: Rossi, Sartori, Parnisari, Giusti, Uccelletti, Solari, Bisacco M., Ciccioni, Bonucci M. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Calonaci di Empoli.
RETI: 35' Pennacchi, 70' Calvetti.

ROMAIANO: Bertocci, Cappelli, Bartalucci, Perrotti, Freschi, Bachi, Calvetti, Mernissi, Cerri, Khurtsidze, Andrea Vitali. A disp.: Nencioni, Rosini, Gjoshi, Lelli, Livi, Atzeni, Fall, Kapllani, Gonzalez. All.: Giovanni Vitali.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Lunghi, Solimeno, Chiocca, Caminati, Talenti, Pennacchi, Sabatini, Sarzilla, Bonucci S., Angeli. A disp.: Rossi, Sartori, Parnisari, Giusti, Uccelletti, Solari, Bisacco M., Ciccioni, Bonucci M. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Calonaci di Empoli.
RETI: 35' Pennacchi, 70' Calvetti.



Altro scontro salvezza e altro pareggio per l'Atletico Maremma che impatta 1-1 contro il Romaiano e manca l'aggancio al Castiglioncello. Tanti errori e ritmi spezzettati in quel di Romaiano, dove si assiste ad una partita sostanzialmente equilibrata. I padroni di casa mostrano subito grinta e determinazione, mettendo subito in guardia i maremmani. Dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, Cerri spaventa subito Iacoboaea colpendo la traversa con una conclusione a colpo sicuro. Il Romaiano attacca con convinzione e nella parte iniziale del match mette più volte in difficoltà la difesa avversaria. Col passare dei minuti, però, l'Atletico Maremma viene fuori cominciando a macinare gioco e occasioni. Gli ospiti prendono possesso della metà campo avversaria e in chiusura di primo tempo trovano il gol del vantaggio con una staffilata di Calvetti che dopo uno scambio con un compagno prova la battuta a rete beffando Bertocci. Si va al riposo sullo 0-1 ma il Romaiano non molla e rientra in campo nella ripresa con spirito combattivo. Vitali passa al 4-4-2 inserendo Kapllani al posto di Freschi per avere più spinta sugli esterni. Proprio da una giocata del neoentrato arriva l'occasione più nitida per i padroni di casa, vicini al pari con un colpo di testa di Andrea Vitali che su cross dello stesso Kapllani impatta il pallone chiamando Iacoboaea ad un intervento complicato. Il Romaiano insiste e al 70' agguanta il meritato 1-1: da un'azione sulla destra, Calvetti si apparecchia lo spazio per la conclusione e, entrato in area, batte Iacoboaea con un destro che termina in fondo al sacco con la deviazione di un difensore avversario. È il punto che regala il pari al Romaiano, che dunque mantiene vive le speranze di salvezza evitando all'Atletico Maremma di prendere un margine sostanzioso sulle inseguitrici. Calciatoripiù : nel Romaiano Calvetti sigla un gol importantissimo, mentre Perrotti è il motore e il faro della manovra. Nell'Atletico Maremma Angeli , Pennati e Giusti lottano fino alla fine.

Altro scontro salvezza e altro pareggio per l'Atletico Maremma che impatta 1-1 contro il Romaiano e manca l'aggancio al Castiglioncello. Tanti errori e ritmi spezzettati in quel di Romaiano, dove si assiste ad una partita sostanzialmente equilibrata. I padroni di casa mostrano subito grinta e determinazione, mettendo subito in guardia i maremmani. Dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, Cerri spaventa subito Iacoboaea colpendo la traversa con una conclusione a colpo sicuro. Il Romaiano attacca con convinzione e nella parte iniziale del match mette più volte in difficoltà la difesa avversaria. Col passare dei minuti, però, l'Atletico Maremma viene fuori cominciando a macinare gioco e occasioni. Gli ospiti prendono possesso della metà campo avversaria e in chiusura di primo tempo trovano il gol del vantaggio con una staffilata di Calvetti che dopo uno scambio con un compagno prova la battuta a rete beffando Bertocci. Si va al riposo sullo 0-1 ma il Romaiano non molla e rientra in campo nella ripresa con spirito combattivo. Vitali passa al 4-4-2 inserendo Kapllani al posto di Freschi per avere più spinta sugli esterni. Proprio da una giocata del neoentrato arriva l'occasione più nitida per i padroni di casa, vicini al pari con un colpo di testa di Andrea Vitali che su cross dello stesso Kapllani impatta il pallone chiamando Iacoboaea ad un intervento complicato. Il Romaiano insiste e al 70' agguanta il meritato 1-1: da un'azione sulla destra, Calvetti si apparecchia lo spazio per la conclusione e, entrato in area, batte Iacoboaea con un destro che termina in fondo al sacco con la deviazione di un difensore avversario. È il punto che regala il pari al Romaiano, che dunque mantiene vive le speranze di salvezza evitando all'Atletico Maremma di prendere un margine sostanzioso sulle inseguitrici. Calciatoripiù : nel Romaiano Calvetti sigla un gol importantissimo, mentre Perrotti è il motore e il faro della manovra. Nell'Atletico Maremma Angeli , Pennati e Giusti lottano fino alla fine.

SPORTING CECINA: Sarzanini, Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Agostini, Perillo, Toraldo, Incorvaia, Mantilli, Verucci. A disp.: Pagni, Niccolini, Stacchini, Geri, . All.: Silvestro Pasquale
RETI: Tosi, Incorvaia, Incorvaia, Fabbris, Pozzobon
S.ANDREA: Laudicino, Carbone, Palazzesi, Campetiello, Tanzini, Terracciano, Felici, Gatti, Tosi, Cappelli. A disp.: Tosti, Leopardo, Bodron, Biagiotti, Schiattarella, Marrucci, Ciacci. All.: Alessandro Romagnoli.
SPORTING CECINA: Sarzanini G., Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Agostini, Perillo, Toraldo, Incorvaia, Mantilli, Verucci. A disp.: Pagni, Stacchini, Geri, Niccolini. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: Incorvaia 2, Tosi, Fabbris, Pozzobon.

S.ANDREA: Laudicino, Carbone, Palazzesi, Campetiello, Tanzini, Terracciano, Felici, Gatti, Tosi, Cappelli. A disp.: Tosti, Leopardo, Bodron, Biagiotti, Schiattarella, Marrucci, Ciacci. All.: Alessandro Romagnoli.
SPORTING CECINA: Sarzanini G., Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Agostini, Perillo, Toraldo, Incorvaia, Mantilli, Verucci. A disp.: Pagni, Stacchini, Geri, Niccolini. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: Incorvaia 2, Tosi, Fabbris, Pozzobon.



Tutto facile o quasi per lo Sporting Cecina, che certifica la propria leadership chiudendo il 2023 con una rotonda vittoria sul campo del fanalino di coda Sant'Andrea. Non è stato però così semplice il compito della banda Sarzanini, che soprattutto nel primo tempo ha rischiato contro un Sant'Andrea determinato e ben messo in campo. Eppure, a partire meglio sono proprio i rossoblù, che al primo affondo passano con quello che sarà il grande protagonista dell'incontro, Incorvaia, impeccabile davanti a Laudicino al termine di una pregevole azione corale. Il Sant'Andrea però reagisce prontamente e, su una dormita della difesa del Cecina, Tosi è il più lesto di tutti a ribadire in rete per l'immediato 1-1. Il Cecina accusa il colpo e intorno alla mezzora viene nuovamente preso d'infilata dalla ripartenza del Sant'Andrea, che si procura un calcio di rigore per un tocco di mano di un difensore dello Sporting Cecina all'interno della propria area. Alla battuta va Cappelli, ma G.Sarzanini compie l'intervento salva risultato consentendo ai suoi di andare al riposo sul pari. È l'episodio che fa svoltare la partita in favore di uno Sporting Cecina che nelle ripresa rientra in campo con il giusto piglio. Pochi minuti sul cronometro e, su una disattenzione della difesa del Sant'Andrea, Incorvaia fa doppietta personale battendo Laudicino da distanza ravvicinata. Il Sant'Andrea accusa il colpo e lo Sporting Cecina ne approfitta per chiudere i conti in pochi minuti. Intorno al 60' ci pensa Fabbris a siglare il gol dell'1-3 con un inserimento perfetto, concluso con un tiro su cui Laudicino non può nulla. I rossoblù continuano ad attaccare a spron battuto e nel finale mettono il punto esclamativo sulla vittoria con l'eurogol di Pozzobon che dai 30 metri scaglia una violenta conclusione che si infila sotto il sette per il definitivo 1-4. Calciatoripiù : Cionini da sicurezza al reparto arretrato del Cecina, tra le cui file si segnala per l'ennesima volta bomber Incorvaia .

Tutto facile o quasi per lo Sporting Cecina, che certifica la propria leadership chiudendo il 2023 con una rotonda vittoria sul campo del fanalino di coda Sant'Andrea. Non è stato però così semplice il compito della banda Sarzanini, che soprattutto nel primo tempo ha rischiato contro un Sant'Andrea determinato e ben messo in campo. Eppure, a partire meglio sono proprio i rossoblù, che al primo affondo passano con quello che sarà il grande protagonista dell'incontro, Incorvaia, impeccabile davanti a Laudicino al termine di una pregevole azione corale. Il Sant'Andrea però reagisce prontamente e, su una dormita della difesa del Cecina, Tosi è il più lesto di tutti a ribadire in rete per l'immediato 1-1. Il Cecina accusa il colpo e intorno alla mezzora viene nuovamente preso d'infilata dalla ripartenza del Sant'Andrea, che si procura un calcio di rigore per un tocco di mano di un difensore dello Sporting Cecina all'interno della propria area. Alla battuta va Cappelli, ma G.Sarzanini compie l'intervento salva risultato consentendo ai suoi di andare al riposo sul pari. È l'episodio che fa svoltare la partita in favore di uno Sporting Cecina che nelle ripresa rientra in campo con il giusto piglio. Pochi minuti sul cronometro e, su una disattenzione della difesa del Sant'Andrea, Incorvaia fa doppietta personale battendo Laudicino da distanza ravvicinata. Il Sant'Andrea accusa il colpo e lo Sporting Cecina ne approfitta per chiudere i conti in pochi minuti. Intorno al 60' ci pensa Fabbris a siglare il gol dell'1-3 con un inserimento perfetto, concluso con un tiro su cui Laudicino non può nulla. I rossoblù continuano ad attaccare a spron battuto e nel finale mettono il punto esclamativo sulla vittoria con l'eurogol di Pozzobon che dai 30 metri scaglia una violenta conclusione che si infila sotto il sette per il definitivo 1-4. Calciatoripiù : Cionini da sicurezza al reparto arretrato del Cecina, tra le cui file si segnala per l'ennesima volta bomber Incorvaia .

RETI: Pontilunghi, Neri, Neri, Larini, Micheli, Volpi, Volpi
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Calò, Lolini, Neri, Bucciantini, Makarov, Micheli, Bellini. A disp.: Mancini, Canessa, Massini, Tassi, Guazzelli, Borghesi, Larini, Palmisano. All.: Dario Giacomini.
ARMANDO PICCHI: Cavallini, Dezi, Accurso, Luschi, Giuntini, Lonzi, Placidi, Agasi, Volpi, Figaro, Marianelli. A disp.: Zikran, Mannucci, Carlini, D'Apice, D'Amico. All.: Claudio Ramacciotti.
ARBITRO: Grassi di Livorno.
RETI: Micheli, Volpi 2, Neri 2, Pontilunghi, Larini.
NOTE: espulso Micheli.

VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Calò, Lolini, Neri, Bucciantini, Makarov, Micheli, Bellini. A disp.: Mancini, Canessa, Massini, Tassi, Guazzelli, Borghesi, Larini, Palmisano. All.: Dario Giacomini.
ARMANDO PICCHI: Cavallini, Dezi, Accurso, Luschi, Giuntini, Lonzi, Placidi, Agasi, Volpi, Figaro, Marianelli. A disp.: Zikran, Mannucci, Carlini, D'Apice, D'Amico. All.: Claudio Ramacciotti.
ARBITRO: Grassi di Livorno.
RETI: Micheli, Volpi 2, Neri 2, Pontilunghi, Larini.
NOTE: espulso Micheli.



Ottava sinfonia stagionale per il Venturina, che rifila cinque reti all'Armando Picchi nel recupero dell'ottava giornata. I biancocelesti affondano il colpo già nei primi minuti quando, dopo un gol annullato a Micheli e due occasionissime sprecate da Makarov e Bellini, ci pensa proprio Micheli a portare in vantaggio i suoi con una bella girata volante sul traversone di Bartolini. I padroni di casa sembrano in controllo ma nell'unica azione dei primi 45' l'Armando Picchi firma il pareggio con Volpi, lesto a sfruttare un errore del fin lì perfetto Cavaglioni. Nella ripresa però il Venturina riparte fortissimo trovando dopo pochissimi minuti il gol del nuovo vantaggio con Neri, che sugli sviluppi di un calcio piazzato svetta più in alto di tutti indirizzando il pallone alle spalle di Cavallini. Il Picchi dimostra però di non voler mollare e, complice un'altra disattenzione difensiva (stavolta ad opera di Canessa), è ancora Volpi a timbrare il cartellino e a rimettere i conti in parità sul 2-2. Il Venturina non ci sta e riparte subito all'attacco a caccia del terzo gol che, puntuale, arriva intorno al 65' con una strepitosa azione personale di Neri, che ne dribbla un paio e batte Cavallini per la doppietta personale. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa prendono il sopravvento e pochi minuti dopo il 3-2 trovano anche il quarto centro siglato da Pontilunghi con una spettacolare volèe di collo destro. Nell'esultanza per il 4-2, però, Micheli eccede e l'arbitro lo caccia anzitempo dal terreno di gioco. L'inferiorità numerica non crea particolari problemi al Venturina che continua ad essere padrone del campo, anche se in un paio di occasioni Cavaglioni è costretto a disinnescare le ripartenze del Picchi. Il Venturina però trova tanti spazi in contropiede e negli ultimi minuti mette il sigillo definitivo sulla vittoria con il gol del definitivo 5-2 siglato dal subentrato Larini su perfetto invito di Calò. Calciatoripiù : pur uscendo dal campo con animi opposti, Neri (Venturina) e Volpi (Armando Picchi) si sono presi la scena con una doppietta a testa.

Ottava sinfonia stagionale per il Venturina, che rifila cinque reti all'Armando Picchi nel recupero dell'ottava giornata. I biancocelesti affondano il colpo già nei primi minuti quando, dopo un gol annullato a Micheli e due occasionissime sprecate da Makarov e Bellini, ci pensa proprio Micheli a portare in vantaggio i suoi con una bella girata volante sul traversone di Bartolini. I padroni di casa sembrano in controllo ma nell'unica azione dei primi 45' l'Armando Picchi firma il pareggio con Volpi, lesto a sfruttare un errore del fin lì perfetto Cavaglioni. Nella ripresa però il Venturina riparte fortissimo trovando dopo pochissimi minuti il gol del nuovo vantaggio con Neri, che sugli sviluppi di un calcio piazzato svetta più in alto di tutti indirizzando il pallone alle spalle di Cavallini. Il Picchi dimostra però di non voler mollare e, complice un'altra disattenzione difensiva (stavolta ad opera di Canessa), è ancora Volpi a timbrare il cartellino e a rimettere i conti in parità sul 2-2. Il Venturina non ci sta e riparte subito all'attacco a caccia del terzo gol che, puntuale, arriva intorno al 65' con una strepitosa azione personale di Neri, che ne dribbla un paio e batte Cavallini per la doppietta personale. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa prendono il sopravvento e pochi minuti dopo il 3-2 trovano anche il quarto centro siglato da Pontilunghi con una spettacolare volèe di collo destro. Nell'esultanza per il 4-2, però, Micheli eccede e l'arbitro lo caccia anzitempo dal terreno di gioco. L'inferiorità numerica non crea particolari problemi al Venturina che continua ad essere padrone del campo, anche se in un paio di occasioni Cavaglioni è costretto a disinnescare le ripartenze del Picchi. Il Venturina però trova tanti spazi in contropiede e negli ultimi minuti mette il sigillo definitivo sulla vittoria con il gol del definitivo 5-2 siglato dal subentrato Larini su perfetto invito di Calò. Calciatoripiù : pur uscendo dal campo con animi opposti, Neri (Venturina) e Volpi (Armando Picchi) si sono presi la scena con una doppietta a testa.