RETI: Gaye, Provenzali, Diversi
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Colibazzi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Fossetti, Rricku, Falco, Remedi. A disp.: Gelli, Badalassi, Neri, Capodici, Schifano, Nacci, Borghini, Crecchi, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Cappiello, Diversi, Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Pagnini, Breglia, Retico, Russo, Diversi M. All.: Andrea Milani.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Gaye, Provenzali, Diversi G. rig.

SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Colibazzi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Fossetti, Rricku, Falco, Remedi. A disp.: Gelli, Badalassi, Neri, Capodici, Schifano, Nacci, Borghini, Crecchi, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Cappiello, Diversi, Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Pagnini, Breglia, Retico, Russo, Diversi M. All.: Andrea Milani.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Gaye, Provenzali, Diversi G. rig.



Partita non bellissima ma molto tirata quella tra San Miniato Basso e Audace Isola d'Elba, con gli ospiti che alla fine la spuntano ribaltando il risultato nei minuti di recupero. Andiamo però con ordine e partiamo da un primo tempo che vede i padroni di casa farsi preferire, passando in vantaggio già al 7' con Gaye che finalizza una bella giocata di Colibazzi e Remedi. La gara resta equilibrata ma con pochissimi sussulti da parte degli ospiti, mentre è la squadra di Menichetti a sfiorare il raddoppio poco prima dell'intervallo: tiro insidioso del solito Gaye, Ceban ci mette il piede e salva. Nella ripresa il copione della partita cambia radicalmente: il San Miniato si fa sovrastare a centrocampo e non riesce più a ripartire, permettendo all'Isola d'Elba di pressare alto e crederci. Gli sforzi dei ragazzi di Milani vengono premiati a due minuti dal novantesimo, quando Provenzali approfitta di una dormita della difesa avversaria per firmare il pareggio. I padroni di casa si rammaricano per aver perso la possibilità di conquistare i tre punti, ma la verità è che non ne porteranno a casa neanche uno. In pieno recupero, infatti, l'Isola d'Elba tenta un ultimo assalto e si procura con Giacomo Diversi un calcio di rigore che lui stesso trasforma consegnando ai suoi un'incredibile vittoria. Calciatoripiù : Fiornovelli e Fossetti (San Miniato Basso). Giacomo Diversi e Giacomelli (Aud. Isola d'Elba).

Partita non bellissima ma molto tirata quella tra San Miniato Basso e Audace Isola d'Elba, con gli ospiti che alla fine la spuntano ribaltando il risultato nei minuti di recupero. Andiamo però con ordine e partiamo da un primo tempo che vede i padroni di casa farsi preferire, passando in vantaggio già al 7' con Gaye che finalizza una bella giocata di Colibazzi e Remedi. La gara resta equilibrata ma con pochissimi sussulti da parte degli ospiti, mentre è la squadra di Menichetti a sfiorare il raddoppio poco prima dell'intervallo: tiro insidioso del solito Gaye, Ceban ci mette il piede e salva. Nella ripresa il copione della partita cambia radicalmente: il San Miniato si fa sovrastare a centrocampo e non riesce più a ripartire, permettendo all'Isola d'Elba di pressare alto e crederci. Gli sforzi dei ragazzi di Milani vengono premiati a due minuti dal novantesimo, quando Provenzali approfitta di una dormita della difesa avversaria per firmare il pareggio. I padroni di casa si rammaricano per aver perso la possibilità di conquistare i tre punti, ma la verità è che non ne porteranno a casa neanche uno. In pieno recupero, infatti, l'Isola d'Elba tenta un ultimo assalto e si procura con Giacomo Diversi un calcio di rigore che lui stesso trasforma consegnando ai suoi un'incredibile vittoria. Calciatoripiù : Fiornovelli e Fossetti (San Miniato Basso). Giacomo Diversi e Giacomelli (Aud. Isola d'Elba).

RETI: D Apice, D Apice, Marianelli, Volpi, Cerri, Kapplani
ARMANDO PICCHI: Zikran, Cicero, Vanni, Luschi, Giuntini, Simonini, Dezi, D'Apice, Volpi, Figaro, Marianelli. A disp.: Cavallini, Accurso, D'Amico, Lonzi, Fiumicelli, Mannucci. All.: Claudio Ramacciotti.
ROMAIANO: Bartoli, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Sanarelli, Bachi, Mernissi, Atzeni, Vitali, Kapllani, Cerri. A disp.: Bartoli, Gjoshi, Rosini, Khurtsidze, Lelli, Fanara, Fadli, Fall. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Roventini di Lucca.
RETI: Marianelli, Kapllani, D'Apice 2, Volpi, Cerri rig.

ARMANDO PICCHI: Zikran, Cicero, Vanni, Luschi, Giuntini, Simonini, Dezi, D'Apice, Volpi, Figaro, Marianelli. A disp.: Cavallini, Accurso, D'Amico, Lonzi, Fiumicelli, Mannucci. All.: Claudio Ramacciotti.
ROMAIANO: Bartoli, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Sanarelli, Bachi, Mernissi, Atzeni, Vitali, Kapllani, Cerri. A disp.: Bartoli, Gjoshi, Rosini, Khurtsidze, Lelli, Fanara, Fadli, Fall. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Roventini di Lucca.
RETI: Marianelli, Kapllani, D'Apice 2, Volpi, Cerri rig.



Le difficoltà delle prime partite sembrano alle spalle e adesso l'Armando Picchi di mister Claudio Ramacciotti sembra avere tutte le intenzioni di scalare posizioni in classifica. Il settimo turno di campionato sorride infatti ai labronici, che superano per 4-2 il Romaiano costringendolo al quinto stop stagionale. Nel primo tempo si assiste ad un confronto molto più equilibrato di quanto non dirà poi il finale. Dopo una breve fase di studio, i padroni di casa la sbloccano con un preciso stacco di testa di Marianelli, che su angolo prende il tempo a tutti e fa 1-0. La risposta del Romaiano è però immediata e, grazie ad uno splendido calcio di punizione, Kapllani fa 1-1 riequilibrando le sorti dell'incontro. Al botta e risposta Marianelli-Kapllani segue una lunga fase di equilibrio, spezzata poco prima dell'intervallo dal guizzo di D'Apice, che riporta in vantaggio il Picchi con una conclusione vincente dal limite dell'area. Il gol subìto in chiusura di prima frazione mette in crisi il Romaiano, che non riesce a ripetere la buona prestazione fornita nei primi 45'. Opposto, invece, l'approccio del Picchi, che riparte subito all'attacco e va nuovamente a segno al 55': è ancora D'Apice a mettere in mostra le sue doti balistiche con una soluzione da fuori su cui Bartoli deve nuovamente alzare bandiera bianca. Dopo il 3-1 la gara si fa in discesa per gli amaranto, che a metà secondo tempo piazzano l'allungo decisivo con Volpi, che in mischia trova il gol della sicurezza. A poco serve l'acuto finale degli ospiti con Cerri, che a 15' dalla fine accorcia le distanze su rigore. Il forcing della formazione ospite, però, non produce altri brividi in zona Zikran e al triplice fischio il Picchi può esultare per una vittoria che, oltre ad essere importante, proietta momentaneamente D'Apice e compagni al settimo posto. Calciatoripiù: Vanni (Armando Picchi) è un moto costante sulla corsia di competenza e chiude puntualmente sulle iniziativa degli attaccanti del Romaiano.

Le difficoltà delle prime partite sembrano alle spalle e adesso l'Armando Picchi di mister Claudio Ramacciotti sembra avere tutte le intenzioni di scalare posizioni in classifica. Il settimo turno di campionato sorride infatti ai labronici, che superano per 4-2 il Romaiano costringendolo al quinto stop stagionale. Nel primo tempo si assiste ad un confronto molto più equilibrato di quanto non dirà poi il finale. Dopo una breve fase di studio, i padroni di casa la sbloccano con un preciso stacco di testa di Marianelli, che su angolo prende il tempo a tutti e fa 1-0. La risposta del Romaiano è però immediata e, grazie ad uno splendido calcio di punizione, Kapllani fa 1-1 riequilibrando le sorti dell'incontro. Al botta e risposta Marianelli-Kapllani segue una lunga fase di equilibrio, spezzata poco prima dell'intervallo dal guizzo di D'Apice, che riporta in vantaggio il Picchi con una conclusione vincente dal limite dell'area. Il gol subìto in chiusura di prima frazione mette in crisi il Romaiano, che non riesce a ripetere la buona prestazione fornita nei primi 45'. Opposto, invece, l'approccio del Picchi, che riparte subito all'attacco e va nuovamente a segno al 55': è ancora D'Apice a mettere in mostra le sue doti balistiche con una soluzione da fuori su cui Bartoli deve nuovamente alzare bandiera bianca. Dopo il 3-1 la gara si fa in discesa per gli amaranto, che a metà secondo tempo piazzano l'allungo decisivo con Volpi, che in mischia trova il gol della sicurezza. A poco serve l'acuto finale degli ospiti con Cerri, che a 15' dalla fine accorcia le distanze su rigore. Il forcing della formazione ospite, però, non produce altri brividi in zona Zikran e al triplice fischio il Picchi può esultare per una vittoria che, oltre ad essere importante, proietta momentaneamente D'Apice e compagni al settimo posto. Calciatoripiù: Vanni (Armando Picchi) è un moto costante sulla corsia di competenza e chiude puntualmente sulle iniziativa degli attaccanti del Romaiano.

RETI: Marruccia, Conti, Conti, Conti
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Talenti, Solimeno, Lunghi, Tarquini, Ferrante, Caminati, Filiè, Bertocchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Parnisari, Angeli, Pennacchi, Chicca, Tinti, Sartori, Giusti. All.: Fabio Bisacco.
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Berti, Falconi, Steri, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Guidi, Conti. A disp.: Borghetti, Bernardini, Camarri, Cadduro, Dovidio, Foudal, Nelli, Papini, Perciavalle. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Baldassarri di Grosseto.
RETI: Conti 3, Maruccia.

ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Talenti, Solimeno, Lunghi, Tarquini, Ferrante, Caminati, Filiè, Bertocchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Parnisari, Angeli, Pennacchi, Chicca, Tinti, Sartori, Giusti. All.: Fabio Bisacco.
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Berti, Falconi, Steri, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Guidi, Conti. A disp.: Borghetti, Bernardini, Camarri, Cadduro, Dovidio, Foudal, Nelli, Papini, Perciavalle. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Baldassarri di Grosseto.
RETI: Conti 3, Maruccia.



Conti e Maruccia alimentano i sogni di gloria di un InvictaSauro che sembra in un ottimo momento di forma psico-fisica. La formazione di mister Angelini sbanca il campo dell'Atletico Maremma, che cade sotto i colpi dei due formidabili attaccanti grossetani e recrimina per qualche decisione arbitrale (vedi i tre rossi dati a Caminati, Bonucci e Tarquini). Eppure, nel primo tempo si assiste ad una partita equilibrata e avara di emozioni. L'unico squillo è quello di Conti, che finalizza un'azione costruita sulla corsia mancina con un perentorio colpo di testa che non lascia scampo a Iacoboaea per lo 0-1 su cui si chiudono - senza altre emozioni, se non qualche timido tiro da fuori dei maremmani - i primi 45'. Nella ripresa l'InvictaSauro riparte nel migliore dei modi, trovando dopo una manciata di minuti il gol del raddoppio: a siglarlo è sempre Conti, che si conferma bomber implacabile in area di rigore con una conclusione che non lascia scampo a Iacoboaea. L'estremo difensore maremmano è il migliore in campo dei suoi e, finchè può, li tiene a galla con una serie di interventi superlativi (compreso un rigore parato). L'IncivtaSauro, però, può contare su un Conti in giornata di grazie e che all'80' chiude i giochi col sigillo del 3-0 che gli vale la tripletta personale. A chiudere in bellezza la partita per l'InvictaSauro ci pensa Maruccia, che finalizza una pregevole trama corale per il definitivo 4-0 che lancia la squadra di Angelini al terzo posto. Calciatoripiù: Iacoboaea tiene a galla l'Atletico Maremma, ma quando davanti hai avversari come Conti e Maruccia il gol arriva sempre.

Conti e Maruccia alimentano i sogni di gloria di un InvictaSauro che sembra in un ottimo momento di forma psico-fisica. La formazione di mister Angelini sbanca il campo dell'Atletico Maremma, che cade sotto i colpi dei due formidabili attaccanti grossetani e recrimina per qualche decisione arbitrale (vedi i tre rossi dati a Caminati, Bonucci e Tarquini). Eppure, nel primo tempo si assiste ad una partita equilibrata e avara di emozioni. L'unico squillo è quello di Conti, che finalizza un'azione costruita sulla corsia mancina con un perentorio colpo di testa che non lascia scampo a Iacoboaea per lo 0-1 su cui si chiudono - senza altre emozioni, se non qualche timido tiro da fuori dei maremmani - i primi 45'. Nella ripresa l'InvictaSauro riparte nel migliore dei modi, trovando dopo una manciata di minuti il gol del raddoppio: a siglarlo è sempre Conti, che si conferma bomber implacabile in area di rigore con una conclusione che non lascia scampo a Iacoboaea. L'estremo difensore maremmano è il migliore in campo dei suoi e, finchè può, li tiene a galla con una serie di interventi superlativi (compreso un rigore parato). L'IncivtaSauro, però, può contare su un Conti in giornata di grazie e che all'80' chiude i giochi col sigillo del 3-0 che gli vale la tripletta personale. A chiudere in bellezza la partita per l'InvictaSauro ci pensa Maruccia, che finalizza una pregevole trama corale per il definitivo 4-0 che lancia la squadra di Angelini al terzo posto. Calciatoripiù: Iacoboaea tiene a galla l'Atletico Maremma, ma quando davanti hai avversari come Conti e Maruccia il gol arriva sempre.

RETI: Marrocco, Usai, Pompameo
PISA OVEST: Sposato, Giorgi, Galletti, Tavani, Carraro, Bozzi, Scalsini, Novelli, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Bosco, Davini, Bellani, Cellerini, Vincenti, Consani, Benedetti, Sessa, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Avola, Sani, Pompameo, Falorni, Usai, Bernardeschi, Turini, Doni, Bigongiali, Capezzoli. A disp.: Savino, Bracaloni, Finelli, Lici, Masoni, Matteoli, Meini, Pugliesi, Taraj. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: D'Orta di Pisa.
RETI: 21' Pompameo, 55' Marrocco, 85' Usai.

PISA OVEST: Sposato, Giorgi, Galletti, Tavani, Carraro, Bozzi, Scalsini, Novelli, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Bosco, Davini, Bellani, Cellerini, Vincenti, Consani, Benedetti, Sessa, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Avola, Sani, Pompameo, Falorni, Usai, Bernardeschi, Turini, Doni, Bigongiali, Capezzoli. A disp.: Savino, Bracaloni, Finelli, Lici, Masoni, Matteoli, Meini, Pugliesi, Taraj. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: D'Orta di Pisa.
RETI: 21' Pompameo, 55' Marrocco, 85' Usai.



Il pari con la capolista Sporting Cecina è stato un segnale che, alla fine, è stato seguito dalle successive conferme. La Bellaria è di nuovo in corsa e la dimostrazione arriva dal campo di Pisa, dove gli uomini di Magliulo vincono la battaglia contro un ottimo Pisa Ovest e raccoglie tre punti che consentono a Turini e soci di mantenersi nelle zone nobili di classifica. Al Saviozzi è stata una partita entusiasmante per intensità e furore agonistico. La Bellaria mostra un buon palleggio nei primi 20' di gioco, ma è del Pisa Ovest la prima occasione con un colpo di testa di Lo Guzzo che chiama Cammilli ad un super intervento. Scampato il pericolo, la Bellaria comincia ad aumentare la propria pericolosità in avanti e al 21' trova il gol del vantaggio con un'azione caparbia di Pompameo, che dopo ave recuperato palla in trequarti se la porta avanti e dai 30 metri lascia partire un missile terra-aria su cui Sposato non può nulla. Il gol accende ulteriormente il confronto, che nei restanti minuti del primo tempo vede il Pisa Ovest rincorrere generosamente il pari, negato da un paio di imprecisioni sotto porta e la Bellaria rispondere con due ripartenze insidiose di Doni e Avola che per poco non mandano i verdeblù al riposo con il doppio vantaggio. Nella ripresa il Pisa Ovest riparte fortissimo e al 55' agguanta subito il pari con un colpo di testa di Marrocco, che sugli sviluppi di un corner anticipa tutti sul primo palo e realizza il suo quarto gol di questo straordinario inizio di stagione. Il gol di Marrocco infiamma ulteriormente il confronto, che regala tanti duelli a centrocampo e un po' meno di occasioni sotto porta. Consapevole dell'importanza dei tre punti, Magliulo cambia diverse pedine al suo scacchiere e, alla fine, indovina la mossa. Gli ospiti tornano infatti ad essere pericolosi in avanti e, dopo due chance clamorose mancate da Meini e Matteoli, a 5' dalla fine vengono premiati con il gol vittoria realizzato da Usai con una torsione perfetta su calcio d'angolo. Il Pisa Ovest accusa il colpo e nel finale è la Bellaria ad andare vicino al tris con un paio di occasioni di Matteoli che manca il colpo del k.o davanti a Sposato. Per la Bellaria arriva il quarto successo in campionato e tre punti che rilanciano le ambizioni della banda Magliulo. Calciatoripiù : nel Pisa Ovest Marrocco è ormai una garanzia, mentre nella Bellaria brillano Pompameo , autore di un gol da cineteca, e tutti i subentrati.

Il pari con la capolista Sporting Cecina è stato un segnale che, alla fine, è stato seguito dalle successive conferme. La Bellaria è di nuovo in corsa e la dimostrazione arriva dal campo di Pisa, dove gli uomini di Magliulo vincono la battaglia contro un ottimo Pisa Ovest e raccoglie tre punti che consentono a Turini e soci di mantenersi nelle zone nobili di classifica. Al Saviozzi è stata una partita entusiasmante per intensità e furore agonistico. La Bellaria mostra un buon palleggio nei primi 20' di gioco, ma è del Pisa Ovest la prima occasione con un colpo di testa di Lo Guzzo che chiama Cammilli ad un super intervento. Scampato il pericolo, la Bellaria comincia ad aumentare la propria pericolosità in avanti e al 21' trova il gol del vantaggio con un'azione caparbia di Pompameo, che dopo ave recuperato palla in trequarti se la porta avanti e dai 30 metri lascia partire un missile terra-aria su cui Sposato non può nulla. Il gol accende ulteriormente il confronto, che nei restanti minuti del primo tempo vede il Pisa Ovest rincorrere generosamente il pari, negato da un paio di imprecisioni sotto porta e la Bellaria rispondere con due ripartenze insidiose di Doni e Avola che per poco non mandano i verdeblù al riposo con il doppio vantaggio. Nella ripresa il Pisa Ovest riparte fortissimo e al 55' agguanta subito il pari con un colpo di testa di Marrocco, che sugli sviluppi di un corner anticipa tutti sul primo palo e realizza il suo quarto gol di questo straordinario inizio di stagione. Il gol di Marrocco infiamma ulteriormente il confronto, che regala tanti duelli a centrocampo e un po' meno di occasioni sotto porta. Consapevole dell'importanza dei tre punti, Magliulo cambia diverse pedine al suo scacchiere e, alla fine, indovina la mossa. Gli ospiti tornano infatti ad essere pericolosi in avanti e, dopo due chance clamorose mancate da Meini e Matteoli, a 5' dalla fine vengono premiati con il gol vittoria realizzato da Usai con una torsione perfetta su calcio d'angolo. Il Pisa Ovest accusa il colpo e nel finale è la Bellaria ad andare vicino al tris con un paio di occasioni di Matteoli che manca il colpo del k.o davanti a Sposato. Per la Bellaria arriva il quarto successo in campionato e tre punti che rilanciano le ambizioni della banda Magliulo. Calciatoripiù : nel Pisa Ovest Marrocco è ormai una garanzia, mentre nella Bellaria brillano Pompameo , autore di un gol da cineteca, e tutti i subentrati.

SPORTING CECINA: Sarzanini, Agostini, Pozzobon, Cionini, Niccolini, Fabbris, Perillo, Moroni, Incorvaia, Mantilli, Stacchini. A disp.: , , . All.: Tarquini David
RETI: Incorvaia, Moroni, Perillo, Neri
SPORTING CECINA: Sarzanini G., Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Mantilli. A disp.: Sozzi, Melani, Verucci, Borghesi, Ocharan, Poggetti, Geri, Taddeini. All.: Massimo Sarzanini.
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Neri, Lolini, Miele, Sovran, Makarov, Romagnoli, Taddei. A disp.: Mancini, Rincon, Bellini, Tassi, Massini, Guazzelli, Calò, Larini, Micheli. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Hammad di Piombino.
RETI: Incorvaia, Moroni, Perillo, Neri.

SPORTING CECINA: Sarzanini G., Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Mantilli. A disp.: Sozzi, Melani, Verucci, Borghesi, Ocharan, Poggetti, Geri, Taddeini. All.: Massimo Sarzanini.
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Neri, Lolini, Miele, Sovran, Makarov, Romagnoli, Taddei. A disp.: Mancini, Rincon, Bellini, Tassi, Massini, Guazzelli, Calò, Larini, Micheli. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Hammad di Piombino.
RETI: Incorvaia, Moroni, Perillo, Neri.



Per dimostrare che il pari contro la Bellaria era stato un piccolo incidente di percorso serviva una risposta forte, da grande squadra. E la capolista non s'è fatta pregare. Lo Sporting Cecina riprende la marcia rallentata sette giorni prima e vince con merito contro un Venturina che ha pagato a caro prezzo i tanti, troppi errori commessi in difesa. Alla formazione di Massimo Sarzanini bastano appena 15' per portarsi in vantaggio, il tempo che serve a Incorvaia per scartare il regalo della difesa biancoceleste e superare Cavaglioni con una conclusione imparabile. Anche dopo l'1-0 rossoblù, il Venturina non si sblocca e, anzi, ricade negli stessi errori. Al 20' è evidente l'errore di Poli che, tentando un colpo di tacco, apre la ripartenza del Cecina finalizzata da Moroni con una conclusione potente ma centrale su cui anche Cavaglioni poteva fare di più. Sulle ali dell'entusiasmo, lo Sporting Cecina continua ad attaccare con insistenza e nel finale di primo tempo trova il gol che chiude virtualmente i conti con Perillo, bravo ad accentrarsi dalla destra e a scagliare un mancino imprendibile per Cavaglioni. Per il Venturina va meglio nel secondo tempo, quando Giacomini decide di fare qualche cambio per provare a scuotere i suoi. I cambi effettivamente danno maggior pericolosità alla manovra biancoceleste, che frutta a 20' dalla fine il gol della bandiera realizzato da Neri su calcio di rigore. Nel finale il pressing ospite non porta ad altre occasioni rilevanti e al triplice fischio esulta lo Sporting Cecina che riprende la propria corsa mandando un messaggio chiaro a tutte le inseguitrici. Calciatoripiù : Incorvaia e Perillo per lo Sporting Cecina. Neri e Sovran per il Venturina.

Per dimostrare che il pari contro la Bellaria era stato un piccolo incidente di percorso serviva una risposta forte, da grande squadra. E la capolista non s'è fatta pregare. Lo Sporting Cecina riprende la marcia rallentata sette giorni prima e vince con merito contro un Venturina che ha pagato a caro prezzo i tanti, troppi errori commessi in difesa. Alla formazione di Massimo Sarzanini bastano appena 15' per portarsi in vantaggio, il tempo che serve a Incorvaia per scartare il regalo della difesa biancoceleste e superare Cavaglioni con una conclusione imparabile. Anche dopo l'1-0 rossoblù, il Venturina non si sblocca e, anzi, ricade negli stessi errori. Al 20' è evidente l'errore di Poli che, tentando un colpo di tacco, apre la ripartenza del Cecina finalizzata da Moroni con una conclusione potente ma centrale su cui anche Cavaglioni poteva fare di più. Sulle ali dell'entusiasmo, lo Sporting Cecina continua ad attaccare con insistenza e nel finale di primo tempo trova il gol che chiude virtualmente i conti con Perillo, bravo ad accentrarsi dalla destra e a scagliare un mancino imprendibile per Cavaglioni. Per il Venturina va meglio nel secondo tempo, quando Giacomini decide di fare qualche cambio per provare a scuotere i suoi. I cambi effettivamente danno maggior pericolosità alla manovra biancoceleste, che frutta a 20' dalla fine il gol della bandiera realizzato da Neri su calcio di rigore. Nel finale il pressing ospite non porta ad altre occasioni rilevanti e al triplice fischio esulta lo Sporting Cecina che riprende la propria corsa mandando un messaggio chiaro a tutte le inseguitrici. Calciatoripiù : Incorvaia e Perillo per lo Sporting Cecina. Neri e Sovran per il Venturina.

RETI: 4' Benedettino, 30' Minissale, 47' rig. Mecca

RETI: Bardi, Bardi, Gatti, Gobbi