RETI: Diversi, Giacomelli, Giacomelli
AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli, Andriano, De Cicco, Cappiello, Paoli, Giacomelli, Zallo, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Ceban, Pagnini, Baldetti, Retico, Russo, Breglia, Diversi M., Gorgoglione. All.: Andrea Miliani.
SANT'ANDREA: Sangiorgio, Ciacci, Dani, Gatti, Felici, Terracciano, Cappelli, Bodron, Schiattarella, Tosi, Gobbi. A disp.: Laudicino, Palazzesi, Biagiotti, Tanzini, Marrucci. All.: Pasquale Silvestro.
ARBITRO: Giannelli di Piombino.
RETI: 56' Diversi G., 67', 75' Giacomelli.

AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli, Andriano, De Cicco, Cappiello, Paoli, Giacomelli, Zallo, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Ceban, Pagnini, Baldetti, Retico, Russo, Breglia, Diversi M., Gorgoglione. All.: Andrea Miliani.
SANT'ANDREA: Sangiorgio, Ciacci, Dani, Gatti, Felici, Terracciano, Cappelli, Bodron, Schiattarella, Tosi, Gobbi. A disp.: Laudicino, Palazzesi, Biagiotti, Tanzini, Marrucci. All.: Pasquale Silvestro.
ARBITRO: Giannelli di Piombino.
RETI: 56' Diversi G., 67', 75' Giacomelli.



Continua a sorprendere l'Audace Isola d'Elba di mister Miliani, che nel sesto turno supera l'ostacolo Sant'Andrea con un convincente 3-0 che significa terza vittoria stagionale e -6 dalla vetta. A dispetto del risultato, non è stato un compito così agevole per gli isolani, che si sono trovati difronte un Sant'Andrea combattivo e poco disposto a cedere agli attacchi che fin dai primi minuti Lista e soci provano ad organizzare verso la porta di Sangiorgio. È vero che l'indice di pericolosità degli ospiti rimane vicino allo zero, ma al contempo si contano sulle dita di una mano le occasioni da gol dell'Audace. Il primo vero brivido a Sangiorgio lo procura Cappiello che converge in area e tenta la soluzione a incrociare trovando l'opposizione di un avversario. Ben più impegnativa la questione nel finale di primo tempo quando Zallo penetra tra diversi difensori avversari e si presenta tutto solo davanti a Sangiorgi che stavolta si sporca i guantoni e lo fa con una paratissima che salva lo 0-0 all'intervallo. Il pareggio su cui si chiude la prima frazione da fiducia al Sant'Andrea, che non a caso rientra nella ripresa col piglio giusto, rendendosi subito pericoloso con una punizione di Tosi che chiama Canestrelli al primo vero intervento della sua partita. L'Audace Isola d'Elba fa tesoro del campanello d'allarme e comincia ad alzare i giri del motore. I ragazzi di Miliani si affidano al gioco palla a terra e, proprio su un'azione manovrata, si procurano un corner dai cui sviluppi G.Diversi trova lo stacco vincente sul perfetto cross di Zallo e al 55' fa 1-0. L'episodio segna la svolta della partita e consegna all'Audace Isola d'Elba il vantaggio tanto atteso. Gli elbani prendono fiducia, specie Diversi G. che dopo il sigillo dell'1-0 propizia anche il raddoppio calciando una punizione violenta che, respinta corta da Sangiorgi, diventa un assist per il facile tap-in di Giacomelli che firma il 2-0. A quel punto la partita è indirizzata e nell'ultima parte di gara l'Audace gestisce e attacca trovando facili spazi tra le maglie avversarie. Sembrava la giornata di Diversi G. e invece a rubargli la scena è Giacomelli, professione difensore, che dopo il primo gol ne firma un altro, stavolta con una punizione diretta che gli vale la doppietta personale ma soprattutto chiude i conti sul 3-0. A tempo quasi scaduto Lista avrebbe l'opportunità di fare cifra tonda, ma il 9 elbano calcia malamente il calcio di rigore che poteva valere il 4-0 biancorosso. Calciatoripiù : nell'Audace Isola d'Elba è la giornata di Giacomelli , che da centrale difensivo firma una doppietta che siamo sicuri ricorderà a lungo. Spettacolare vedere giocare Diversi G. , che si conferma il faro della manovra offensiva elbana.

Continua a sorprendere l'Audace Isola d'Elba di mister Miliani, che nel sesto turno supera l'ostacolo Sant'Andrea con un convincente 3-0 che significa terza vittoria stagionale e -6 dalla vetta. A dispetto del risultato, non è stato un compito così agevole per gli isolani, che si sono trovati difronte un Sant'Andrea combattivo e poco disposto a cedere agli attacchi che fin dai primi minuti Lista e soci provano ad organizzare verso la porta di Sangiorgio. È vero che l'indice di pericolosità degli ospiti rimane vicino allo zero, ma al contempo si contano sulle dita di una mano le occasioni da gol dell'Audace. Il primo vero brivido a Sangiorgio lo procura Cappiello che converge in area e tenta la soluzione a incrociare trovando l'opposizione di un avversario. Ben più impegnativa la questione nel finale di primo tempo quando Zallo penetra tra diversi difensori avversari e si presenta tutto solo davanti a Sangiorgi che stavolta si sporca i guantoni e lo fa con una paratissima che salva lo 0-0 all'intervallo. Il pareggio su cui si chiude la prima frazione da fiducia al Sant'Andrea, che non a caso rientra nella ripresa col piglio giusto, rendendosi subito pericoloso con una punizione di Tosi che chiama Canestrelli al primo vero intervento della sua partita. L'Audace Isola d'Elba fa tesoro del campanello d'allarme e comincia ad alzare i giri del motore. I ragazzi di Miliani si affidano al gioco palla a terra e, proprio su un'azione manovrata, si procurano un corner dai cui sviluppi G.Diversi trova lo stacco vincente sul perfetto cross di Zallo e al 55' fa 1-0. L'episodio segna la svolta della partita e consegna all'Audace Isola d'Elba il vantaggio tanto atteso. Gli elbani prendono fiducia, specie Diversi G. che dopo il sigillo dell'1-0 propizia anche il raddoppio calciando una punizione violenta che, respinta corta da Sangiorgi, diventa un assist per il facile tap-in di Giacomelli che firma il 2-0. A quel punto la partita è indirizzata e nell'ultima parte di gara l'Audace gestisce e attacca trovando facili spazi tra le maglie avversarie. Sembrava la giornata di Diversi G. e invece a rubargli la scena è Giacomelli, professione difensore, che dopo il primo gol ne firma un altro, stavolta con una punizione diretta che gli vale la doppietta personale ma soprattutto chiude i conti sul 3-0. A tempo quasi scaduto Lista avrebbe l'opportunità di fare cifra tonda, ma il 9 elbano calcia malamente il calcio di rigore che poteva valere il 4-0 biancorosso. Calciatoripiù : nell'Audace Isola d'Elba è la giornata di Giacomelli , che da centrale difensivo firma una doppietta che siamo sicuri ricorderà a lungo. Spettacolare vedere giocare Diversi G. , che si conferma il faro della manovra offensiva elbana.

RETI: Luschi, Murati, Fe
ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D'Apice, Marianelli, Morisi, Figaro. A disp.: Cavallini, Lonzi, Giuntini, Mannucci, Fiumicelli, Agasi, D'Amico, Flagiello. All.: Claudio Ramacciotti.
CASTELFIORENTINO: Bruni, Iorio, Orsi, Reale, Baragli, Castaldi, Murati, Benedettino, Donati, Fè, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Agostini, Kajmaku, Marchesi, Minuti, Regini, Rigatuso, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: 5' Mirati, 34' Luschi rig., 67' Fè.

ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D'Apice, Marianelli, Morisi, Figaro. A disp.: Cavallini, Lonzi, Giuntini, Mannucci, Fiumicelli, Agasi, D'Amico, Flagiello. All.: Claudio Ramacciotti.
CASTELFIORENTINO: Bruni, Iorio, Orsi, Reale, Baragli, Castaldi, Murati, Benedettino, Donati, Fè, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Agostini, Kajmaku, Marchesi, Minuti, Regini, Rigatuso, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: 5' Mirati, 34' Luschi rig., 67' Fè.



La vetta della classifica è lì a 3 punti. Dietro allo Sporting Cecina, la cui corsa solitaria viene rallentata dalla Bellaria, c'è adesso il Castelfiorentino di Andrea Fulignati, che grazie al 2-1 ottenuto sul difficile campo dell'Armando Picchi si prende il secondo posto e punta adesso alla capolista. Il Picchi dal canto suo incassa un'altra sconfitta, la terza in campionato, figlia soprattutto della mancanza di cattiveria sotto porta e di alcune distrazioni pagate a caro prezzo. Il Castelfiorentino ha il merito di entrare in campo con il giusto approccio, trovando l'1-0 già al 5' con una deviazione vincente di Mirati sugli sviluppi di una palla inattiva. Gli ospiti disputano una mezz'ora di altissimo livello per intensità e mole di gioco e occasioni. Ai gialloblù, però, manca la precisione nell'ultimo passaggio che finisce per vanificare le numerose offensive create. Il Picchi si salva e al 34' riesce addirittura a trovare il pareggio con un calcio di rigore trasformato da Luschi. Trovato l'1-1, i labronici concludono in crescendo la prima frazione, senza tuttavia creare altri pericoli particolari in zona Bruni. Fulignati capisce il momento di sbandamento e nell'intervallo carica a dovere i suoi. Al rientro in campo, il Castelfiorentino riparte fortissimo mettendo subito sotto pressione la retroguardia dell'Armando Picchi. In un paio di occasioni Zikran e soci si salvano sulle iniziative di Donati e Fè ma al 67' l'estremo difensore amaranto non può nulla sulla staffilata dello stesso Fè, che dalla lunga distanza indovina la traiettoria giusta e indirizza il pallone sotto la traversa. Il Picchi accusa il colpo e di fatto non riesce ad organizzare una reazione adeguata. Così nel finale il Castelfiorentino gestisce il gol di vantaggio sprecando l'opportunità di portare a 3 il conto dei gol a causa del rigore fallito da Fè, su cui è comunque bravo Zikran a indovinare la traiettoria. L'errore dal dischetto non compromette la vittoria del Castelfiorentino, che al triplice fischio festeggia tre punti d'oro che lo proiettano in vetta al fianco dello Sporting Cecina. Calciatoripiù: Zikran (Armando Picchi).

La vetta della classifica è lì a 3 punti. Dietro allo Sporting Cecina, la cui corsa solitaria viene rallentata dalla Bellaria, c'è adesso il Castelfiorentino di Andrea Fulignati, che grazie al 2-1 ottenuto sul difficile campo dell'Armando Picchi si prende il secondo posto e punta adesso alla capolista. Il Picchi dal canto suo incassa un'altra sconfitta, la terza in campionato, figlia soprattutto della mancanza di cattiveria sotto porta e di alcune distrazioni pagate a caro prezzo. Il Castelfiorentino ha il merito di entrare in campo con il giusto approccio, trovando l'1-0 già al 5' con una deviazione vincente di Mirati sugli sviluppi di una palla inattiva. Gli ospiti disputano una mezz'ora di altissimo livello per intensità e mole di gioco e occasioni. Ai gialloblù, però, manca la precisione nell'ultimo passaggio che finisce per vanificare le numerose offensive create. Il Picchi si salva e al 34' riesce addirittura a trovare il pareggio con un calcio di rigore trasformato da Luschi. Trovato l'1-1, i labronici concludono in crescendo la prima frazione, senza tuttavia creare altri pericoli particolari in zona Bruni. Fulignati capisce il momento di sbandamento e nell'intervallo carica a dovere i suoi. Al rientro in campo, il Castelfiorentino riparte fortissimo mettendo subito sotto pressione la retroguardia dell'Armando Picchi. In un paio di occasioni Zikran e soci si salvano sulle iniziative di Donati e Fè ma al 67' l'estremo difensore amaranto non può nulla sulla staffilata dello stesso Fè, che dalla lunga distanza indovina la traiettoria giusta e indirizza il pallone sotto la traversa. Il Picchi accusa il colpo e di fatto non riesce ad organizzare una reazione adeguata. Così nel finale il Castelfiorentino gestisce il gol di vantaggio sprecando l'opportunità di portare a 3 il conto dei gol a causa del rigore fallito da Fè, su cui è comunque bravo Zikran a indovinare la traiettoria. L'errore dal dischetto non compromette la vittoria del Castelfiorentino, che al triplice fischio festeggia tre punti d'oro che lo proiettano in vetta al fianco dello Sporting Cecina. Calciatoripiù: Zikran (Armando Picchi).

RETI: Capezzoli, Capezzoli, Mantilli, Incorvaia
BELLARIA CAPP.: Collavoli, Avola, Sani, Pompameo, Turini, Usai, Bernardeschi, Bracaloni, Doni, Bigongiali, Capezzoli. A disp.: Savino, Taraj, Finelli, Matteoli, Meini, Basiladze, Morelli, Lici, Pugliesi. All.: Maximiliano Magliulo.
SPORTING CECINA: Sarzanini, Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Niccolini, Perillo, Moroni, Verucci, Mantilli, Incorvaia. A disp.: Raugi, Agostini, Stacchini, Poggetti, Palma, Borghesi, Taddeini, Geri, Ocharan. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 10', 81' Capezzoli, 50' Mantilli, 58' Incorvaia rig..

BELLARIA CAPP.: Collavoli, Avola, Sani, Pompameo, Turini, Usai, Bernardeschi, Bracaloni, Doni, Bigongiali, Capezzoli. A disp.: Savino, Taraj, Finelli, Matteoli, Meini, Basiladze, Morelli, Lici, Pugliesi. All.: Maximiliano Magliulo.
SPORTING CECINA: Sarzanini, Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Niccolini, Perillo, Moroni, Verucci, Mantilli, Incorvaia. A disp.: Raugi, Agostini, Stacchini, Poggetti, Palma, Borghesi, Taddeini, Geri, Ocharan. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 10', 81' Capezzoli, 50' Mantilli, 58' Incorvaia rig..



La risposta migliore, nel momento più opportuno. Dopo gli ultimi risultati deludenti, la Bellaria rialza la testa e sceglie l'occasione sulla carta meno favorevole: il big match contro la capolista Sporting Cecina. Nonostante il pronostico sfavorevole, la formazione di Magiulo sfodera la prestazione quasi perfetta interrompendo la marcia fin qui inarrestabile della capolista. Ancora una volta Capezzoli si è dimostrato l'uomo in più per la Bellaria, che ha beneficiato della doppietta del suo attaccante per fermare sul 2-2 la prima della classe. Come da previsioni, è stato un match dalle mille emozioni, nonché un confronto tra due squadre di ottima caratura. Nel primo tempo emerge subito la voglia di riscatto della Bellaria, che parte fortissimo sbloccando quasi subito la contesa: al 10' Capezzoli riceve dalla destra un perfetto assist di Doni e, dal centro dell'area, indirizza il pallone in buca d'angolo con un interno destro su cui Sarzanini non può nulla. 1-0 e pubblico della Bellaria in visibilio. La connessione Doni-Capezzoli è un fattore nell'ottimo primo tempo della Bellaria: i due attaccanti si trovano con una naturalezza disarmante mettendo spesso in difficoltà la difesa rossoblù. Dopo un inizio in salita, la reazione dello Sporting Cecina è affidata all'incursione in solitaria di Mantilli, che dopo essersi liberato di un paio di avversari calcia verso la porta trovando però soltanto l'esterno della rete. É l'unico brivido corso dalla Bellaria, che per il tempo non concede altre occasioni a Moroni e compagni e chiude la prima frazione con un meritato vantaggio. Nella ripresa, però, la musica sembra cambiare e dopo appena 5' lo Sporting Cecina trova il gol dell'1-1: sugli sviluppi di un calcio piazzato, la fin lì perfetta retroguardia della Bellaria si fa trovare impreparata sull'inserimento di Mantilli che tutto solo incorna il pallone indirizzandolo dove Collavoli non può arrivare. A quel punto l'inerzia della partita volge in favore dello Sporting, che al 53' sfiora il bis con Incorvaia, fermato da un intervento super di Collavoli, poi lo trova al 58' con un calcio di rigore assegnato per un intervento di Turini - che però sostiene di aver preso il pallone - e trasformato da Incorvaia per il ribaltone ospite. La Bellaria accusa il colpo e rischia tantissimo sulle iniziative di Moroni e del subentrato Taddeini che sfiorano l'1-3. Nel momento di maggior difficoltà, però, la Bellaria trova la forza per reagire. All'80' Meini si rende protagonista di una poderosa accelerazione sulla fascia, conclusa con la conquista di un corner: dalla bandierina va Bernardeschi che effettua un cross perfetto su cui si avventa Capezzoli che svetta più in alto di tutti e di testa fa doppietta e 2-2. Nel finale di partita le Bellaria ci crede così come lo Sporting, che dopo il 2-2 si riversa in avanti a caccia del nuovo vantaggio. Ne escono 10' intensissimi e con azioni da ambo le parti: Capezzoli e Bernardeschi hanno sui piedi il pallone del 3-2, dall'altra parte invece Incorvaia chiama Collavoli ad un super intervento. L'ultimissima palla gol è per i padroni di casa, che al 93' sprecano il match point con Taraj, che non arriva su una corta respinta di Sarzanini sul tiro di Matteoli prima che l'arbitro decreti la fine delle ostilità fra i convinti applausi del pubblico. Calciatoripiù : nella Bellaria Capezzoli e Bernadeschi si confermano elementi da categorie superiori, ma la palma di migliore in campo va forse ad Avola per le continue discese sulla fascia. Nello Sporting Cecina applausi per il solito Incorvaia e per Mantilli , autore di un bellissimo gol.

La risposta migliore, nel momento più opportuno. Dopo gli ultimi risultati deludenti, la Bellaria rialza la testa e sceglie l'occasione sulla carta meno favorevole: il big match contro la capolista Sporting Cecina. Nonostante il pronostico sfavorevole, la formazione di Magiulo sfodera la prestazione quasi perfetta interrompendo la marcia fin qui inarrestabile della capolista. Ancora una volta Capezzoli si è dimostrato l'uomo in più per la Bellaria, che ha beneficiato della doppietta del suo attaccante per fermare sul 2-2 la prima della classe. Come da previsioni, è stato un match dalle mille emozioni, nonché un confronto tra due squadre di ottima caratura. Nel primo tempo emerge subito la voglia di riscatto della Bellaria, che parte fortissimo sbloccando quasi subito la contesa: al 10' Capezzoli riceve dalla destra un perfetto assist di Doni e, dal centro dell'area, indirizza il pallone in buca d'angolo con un interno destro su cui Sarzanini non può nulla. 1-0 e pubblico della Bellaria in visibilio. La connessione Doni-Capezzoli è un fattore nell'ottimo primo tempo della Bellaria: i due attaccanti si trovano con una naturalezza disarmante mettendo spesso in difficoltà la difesa rossoblù. Dopo un inizio in salita, la reazione dello Sporting Cecina è affidata all'incursione in solitaria di Mantilli, che dopo essersi liberato di un paio di avversari calcia verso la porta trovando però soltanto l'esterno della rete. É l'unico brivido corso dalla Bellaria, che per il tempo non concede altre occasioni a Moroni e compagni e chiude la prima frazione con un meritato vantaggio. Nella ripresa, però, la musica sembra cambiare e dopo appena 5' lo Sporting Cecina trova il gol dell'1-1: sugli sviluppi di un calcio piazzato, la fin lì perfetta retroguardia della Bellaria si fa trovare impreparata sull'inserimento di Mantilli che tutto solo incorna il pallone indirizzandolo dove Collavoli non può arrivare. A quel punto l'inerzia della partita volge in favore dello Sporting, che al 53' sfiora il bis con Incorvaia, fermato da un intervento super di Collavoli, poi lo trova al 58' con un calcio di rigore assegnato per un intervento di Turini - che però sostiene di aver preso il pallone - e trasformato da Incorvaia per il ribaltone ospite. La Bellaria accusa il colpo e rischia tantissimo sulle iniziative di Moroni e del subentrato Taddeini che sfiorano l'1-3. Nel momento di maggior difficoltà, però, la Bellaria trova la forza per reagire. All'80' Meini si rende protagonista di una poderosa accelerazione sulla fascia, conclusa con la conquista di un corner: dalla bandierina va Bernardeschi che effettua un cross perfetto su cui si avventa Capezzoli che svetta più in alto di tutti e di testa fa doppietta e 2-2. Nel finale di partita le Bellaria ci crede così come lo Sporting, che dopo il 2-2 si riversa in avanti a caccia del nuovo vantaggio. Ne escono 10' intensissimi e con azioni da ambo le parti: Capezzoli e Bernardeschi hanno sui piedi il pallone del 3-2, dall'altra parte invece Incorvaia chiama Collavoli ad un super intervento. L'ultimissima palla gol è per i padroni di casa, che al 93' sprecano il match point con Taraj, che non arriva su una corta respinta di Sarzanini sul tiro di Matteoli prima che l'arbitro decreti la fine delle ostilità fra i convinti applausi del pubblico. Calciatoripiù : nella Bellaria Capezzoli e Bernadeschi si confermano elementi da categorie superiori, ma la palma di migliore in campo va forse ad Avola per le continue discese sulla fascia. Nello Sporting Cecina applausi per il solito Incorvaia e per Mantilli , autore di un bellissimo gol.

RETI: Ponzolini, Citi, Serrini
CUOIOPELLI: Brogi, Prota, Bocini, Sock, Ammannati, Bencini, Damiano, Mantovani, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Fiumalbi, Dervishi, Gadeschi, Degl'Innocenti, Bove, Agnorelli, Abassid. All.: Claudio Costanzo.
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Chiti, Bacciu, Leoncini, Maccari, Formisano, Sovran, Dervishi, Serrini , Trambusti, Lepri. A disp.: Marzini, Andrisani, Ciurli, Faccenda, Fazioo, Quaglia, La Rosa, Massei, Paponi. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: Napolano di Empoli.
RETI: Chiti, Serrini, Ponzolini.
NOTE: espulso Ponzolini.

CUOIOPELLI: Brogi, Prota, Bocini, Sock, Ammannati, Bencini, Damiano, Mantovani, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Fiumalbi, Dervishi, Gadeschi, Degl'Innocenti, Bove, Agnorelli, Abassid. All.: Claudio Costanzo.
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Chiti, Bacciu, Leoncini, Maccari, Formisano, Sovran, Dervishi, Serrini , Trambusti, Lepri. A disp.: Marzini, Andrisani, Ciurli, Faccenda, Fazioo, Quaglia, La Rosa, Massei, Paponi. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: Napolano di Empoli.
RETI: Chiti, Serrini, Ponzolini.
NOTE: espulso Ponzolini.



Colpo grosso del Castiglioncello, che sbanca Santa Croce sull'Arno grazie al 2-1 inflitto alla Cuoiopelli. Prova di maturità superata per la formazione di Simone Calloni, che adesso punta ai piani alti della classifica. Complice le condizioni del terreno di gioco, si assiste ad una partita maschia e combattuta sin dai primissimi minuti. Gli ospiti però sono più bravi a capitalizzare le proprie occasioni e dopo nemmeno un quarto d'ora passano in vantaggio con Chiti, bravo a raccogliere la spizzata di Maccari e a spingere il pallone in porta da pochi passi. Colpita a freddo, la Cuoiopelli prova a rispondere affidandosi alle situazioni da palla ferma, dove Mecca si rivela un pericolo costante, pur senza trovare l'acuto del pari. La partita scorre senza altri sussulti fino al 40' quando, al termine di una ripartenza, Trambusti si presenta in area e da posizione favorevole angola troppo la conclusione mancando il possibile raddoppio. La scena si ripete dopo 5' della ripresa: con i padroni di casa proiettati in avanti a caccia del pari, il Castiglioncello ha la possibilità di sfruttare gli spazi in ripartenza e, su uno di questi, è ancora Trambusti ad infilarsi mancando però di cattiveria sotto porta (bravo, in compenso, Brogi a farsi trovare pronto). È il preludio al gol dello 0-2, che arriva al 60': altra imbucata geniale per Trambusti, fermato stavolta dall'intervento di un difensore avversario che involontariamente consegna palla a Serrini che vede Brogi fuori dai pali e lo supera con una parabola perfetta che si insacca sotto la traversa. Non sazio, Serrini va vicinissimo alla doppietta pochi istanti dopo ma stavolta Brogi non si fa sorprendere e evita un passivo peggiore. Nel momento più complicato arriva la reazione della Cuoiopelli, che a dieci minuti dal termine riesce ad accorciare le distanze col grande stacco di Ponzolini, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo svetta più in alto di tutti incrociando il pallone sul secondo palo. Nei minuti rimanenti la Cuoiopelli tenta il tutto per tutto e, pur rimanendo in dieci per l'espulsione dell'autore del gol Ponzolini, arriva a sfiorare il pari a tempo quasi scaduto con una punizione di Sock su cui Pezzatini si supera evitando la beffa e mettendo il sigillo su tre punti importantissimi. Calciatoripiù: Pezzatini, Cerri e Trambusti (Castiglioncello).

Colpo grosso del Castiglioncello, che sbanca Santa Croce sull'Arno grazie al 2-1 inflitto alla Cuoiopelli. Prova di maturità superata per la formazione di Simone Calloni, che adesso punta ai piani alti della classifica. Complice le condizioni del terreno di gioco, si assiste ad una partita maschia e combattuta sin dai primissimi minuti. Gli ospiti però sono più bravi a capitalizzare le proprie occasioni e dopo nemmeno un quarto d'ora passano in vantaggio con Chiti, bravo a raccogliere la spizzata di Maccari e a spingere il pallone in porta da pochi passi. Colpita a freddo, la Cuoiopelli prova a rispondere affidandosi alle situazioni da palla ferma, dove Mecca si rivela un pericolo costante, pur senza trovare l'acuto del pari. La partita scorre senza altri sussulti fino al 40' quando, al termine di una ripartenza, Trambusti si presenta in area e da posizione favorevole angola troppo la conclusione mancando il possibile raddoppio. La scena si ripete dopo 5' della ripresa: con i padroni di casa proiettati in avanti a caccia del pari, il Castiglioncello ha la possibilità di sfruttare gli spazi in ripartenza e, su uno di questi, è ancora Trambusti ad infilarsi mancando però di cattiveria sotto porta (bravo, in compenso, Brogi a farsi trovare pronto). È il preludio al gol dello 0-2, che arriva al 60': altra imbucata geniale per Trambusti, fermato stavolta dall'intervento di un difensore avversario che involontariamente consegna palla a Serrini che vede Brogi fuori dai pali e lo supera con una parabola perfetta che si insacca sotto la traversa. Non sazio, Serrini va vicinissimo alla doppietta pochi istanti dopo ma stavolta Brogi non si fa sorprendere e evita un passivo peggiore. Nel momento più complicato arriva la reazione della Cuoiopelli, che a dieci minuti dal termine riesce ad accorciare le distanze col grande stacco di Ponzolini, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo svetta più in alto di tutti incrociando il pallone sul secondo palo. Nei minuti rimanenti la Cuoiopelli tenta il tutto per tutto e, pur rimanendo in dieci per l'espulsione dell'autore del gol Ponzolini, arriva a sfiorare il pari a tempo quasi scaduto con una punizione di Sock su cui Pezzatini si supera evitando la beffa e mettendo il sigillo su tre punti importantissimi. Calciatoripiù: Pezzatini, Cerri e Trambusti (Castiglioncello).

RETI: Marruccia, Affabile, Conti, Rricku, Gaye
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Paccagnini, Falconi, Dovidio, Affabile, Zarone, Steri, Maruccia, Berti, Conti. A disp.: Borghetti, Camarri, Foderi, Foudal, Nelli, Papini D., Papini G., Perciavalle, Pieri. All.: Federico Angelini.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Tigrano, Colibazzi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Remedi, Rricku, Falco, Schifano. A disp.: Gelli, Badalassi, Bianchi, Neri, Capodici, Nacci, Borghini, Fogli, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Ogliormino di Piombino.
RETI: Maruccia, Affabile, Conti rig., Rricku, Gaye.

INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Paccagnini, Falconi, Dovidio, Affabile, Zarone, Steri, Maruccia, Berti, Conti. A disp.: Borghetti, Camarri, Foderi, Foudal, Nelli, Papini D., Papini G., Perciavalle, Pieri. All.: Federico Angelini.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Tigrano, Colibazzi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Remedi, Rricku, Falco, Schifano. A disp.: Gelli, Badalassi, Bianchi, Neri, Capodici, Nacci, Borghini, Fogli, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Ogliormino di Piombino.
RETI: Maruccia, Affabile, Conti rig., Rricku, Gaye.



Gol e spettacolo in quel di Grosseto, dove l'InvictaSauro trova tre punti di fondamentale importanza superando il San Miniato Basso in una partita intensa e densa di emozioni. Nel primo tempo i ragazzi di Angelini indirizzano subito la partita disputando 45' ai limiti della perfezione. Impressionante l'approccio alla gara degli undici grossetani, che nel primo quarto d'ora sono già avanti di due reti. Al primo tentativo Maruccia fa centro capitalizzando una splendida azione corale a tu per tu con Fiornovelli. Poco prima del 15', invece, è Affabile a trovare la via del gol al termine di un'azione in velocità che consente al numero 6 grossetano di superare lo sconsolato Fiornovelli. L'uno-due dell'InvictaSauro tramortisce il San Miniato Basso, che fatica ad entrare in partita e di conseguenza a reagire. Al contrario, i padroni di casa continuano a giocare sul velluto e alla mezzora mettono l'ipoteca sui tre punti conquistandosi un calcio di rigore (splendida azione di Berti che viene poi falciato in area) che Conti trasforma spiazzando Fiornovelli. Dopo un inizio di partita da dimenticare, nel finale di primo tempo arriva la reazione del San Miniato che, nell'unica disattenzione della difesa locale, va in gol grazie alla bella giocata di Rricku, bravo ad eludere la marcatura di un difensore avversario e a superare Dal Buono con un delizioso colpo d'esterno che vale il 3-1 su cui si chiude la prima frazione. Forti del gol trovato nel finale di prima frazione, nella ripresa gli ospiti ripartono col piede giusto, mettendo sotto pressione la difesa grossetana a caccia di quel gol che riaprirebbe definitivamente i giochi. Rricku e Gaye mettono costantemente in difficoltà la retroguardia dell'InvictaSauro, che in un paio di occasioni si salva anche grazie alla reattività di Dal Buono. Al 65', però, l'estremo difensore dell'Invicta non può nulla sulla bordata da fuori dia Gaye, che pesca il jolly dalla distanza infilando sotto la traversa il pallone del 3-2 che - stavolta sì - riapre i conti. Negli ultimi 20' è un assedio del San Miniato, intervallato da alcune ripartenze dell'InvictaSauro che però manca il colpo del k.o. La partita rimane in bilico fino all'ultimo ma alla fine i padroni di casa resistono mettendo in saccoccia tre punti che valgono i piani alti della classifica. Calciatoripiù : Maruccia , Berti e Affabile trascinano l'InvictaSauro con delle prestazioni convincenti, specie nel primo tempo. Nel San Miniato Rricku è il punto di riferimento per la manovra offensiva.

Gol e spettacolo in quel di Grosseto, dove l'InvictaSauro trova tre punti di fondamentale importanza superando il San Miniato Basso in una partita intensa e densa di emozioni. Nel primo tempo i ragazzi di Angelini indirizzano subito la partita disputando 45' ai limiti della perfezione. Impressionante l'approccio alla gara degli undici grossetani, che nel primo quarto d'ora sono già avanti di due reti. Al primo tentativo Maruccia fa centro capitalizzando una splendida azione corale a tu per tu con Fiornovelli. Poco prima del 15', invece, è Affabile a trovare la via del gol al termine di un'azione in velocità che consente al numero 6 grossetano di superare lo sconsolato Fiornovelli. L'uno-due dell'InvictaSauro tramortisce il San Miniato Basso, che fatica ad entrare in partita e di conseguenza a reagire. Al contrario, i padroni di casa continuano a giocare sul velluto e alla mezzora mettono l'ipoteca sui tre punti conquistandosi un calcio di rigore (splendida azione di Berti che viene poi falciato in area) che Conti trasforma spiazzando Fiornovelli. Dopo un inizio di partita da dimenticare, nel finale di primo tempo arriva la reazione del San Miniato che, nell'unica disattenzione della difesa locale, va in gol grazie alla bella giocata di Rricku, bravo ad eludere la marcatura di un difensore avversario e a superare Dal Buono con un delizioso colpo d'esterno che vale il 3-1 su cui si chiude la prima frazione. Forti del gol trovato nel finale di prima frazione, nella ripresa gli ospiti ripartono col piede giusto, mettendo sotto pressione la difesa grossetana a caccia di quel gol che riaprirebbe definitivamente i giochi. Rricku e Gaye mettono costantemente in difficoltà la retroguardia dell'InvictaSauro, che in un paio di occasioni si salva anche grazie alla reattività di Dal Buono. Al 65', però, l'estremo difensore dell'Invicta non può nulla sulla bordata da fuori dia Gaye, che pesca il jolly dalla distanza infilando sotto la traversa il pallone del 3-2 che - stavolta sì - riapre i conti. Negli ultimi 20' è un assedio del San Miniato, intervallato da alcune ripartenze dell'InvictaSauro che però manca il colpo del k.o. La partita rimane in bilico fino all'ultimo ma alla fine i padroni di casa resistono mettendo in saccoccia tre punti che valgono i piani alti della classifica. Calciatoripiù : Maruccia , Berti e Affabile trascinano l'InvictaSauro con delle prestazioni convincenti, specie nel primo tempo. Nel San Miniato Rricku è il punto di riferimento per la manovra offensiva.

RETI: Marrocco, Floris
ROMAIANO: Bertocci, Sanarelli, Bartalucci, Perrotti, Khurtsidze, Calvetti, Livi, Atzeni, Cerri, Mernissi, Kapllani. A disp.: Bartoli, Roggi, Gjoshi, Bachi, Fadli, Fanara, Gonzalez, Vitali. All.: Giovanni Vitali.
PISA OVEST: Bosco, Giorgi, Galletti, Tavani, Carraro, Bozzi, Scalsini, Novelli, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Sposato, Davini, Cellerini, Cei, Consani, Sciotti, Sessa, Benedetti, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Alderighi di Empoli.
RETI: 30' Marocco, 80' Floris.

ROMAIANO: Bertocci, Sanarelli, Bartalucci, Perrotti, Khurtsidze, Calvetti, Livi, Atzeni, Cerri, Mernissi, Kapllani. A disp.: Bartoli, Roggi, Gjoshi, Bachi, Fadli, Fanara, Gonzalez, Vitali. All.: Giovanni Vitali.
PISA OVEST: Bosco, Giorgi, Galletti, Tavani, Carraro, Bozzi, Scalsini, Novelli, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Sposato, Davini, Cellerini, Cei, Consani, Sciotti, Sessa, Benedetti, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Alderighi di Empoli.
RETI: 30' Marocco, 80' Floris.



Con un gol per tempo, il Pisa Ovest si regala tre punti di fondamentale importanza nella trasferta di Romaiano. I ragazzi di Leoni disputano una partita accorta, sbagliando pochissimo difensivamente e in fase d'impostazione, ma soprattutto sfruttando al meglio le proprie occasioni. Nel sintetico di Romaiano, che ha splendidamente resistito alla pioggia, si assiste ad una partita vivace sin dai primi minuti ma controllata prevalentemente dagli ospiti che dettano i tempi di gioco e creano le occasioni più rilevanti. Dopo i primi tentativi non andati a buon fine, il Pisa Ovest la sblocca alla mezz'ora: decisiva la catena di sinistra, dove Giorgi sfugge alla marcatura di un avversario e, arrivato sul fondo, serve un traversone teso a centro area dove irrompe Marrocco che spizzica quel tanto che basta per indirizzare all'angolino il pallone dell'1-0. Spiazzato nell'occasione Bertocci, che non può nulla sulla torsione dell'attaccante pisano. Gli ospiti gestiscono il vantaggio senza correre rischi particolari, chiudendo la prima frazione con un meritatissimo 0-1. Nella ripresa il copione della partita rimane lo stesso, anche se il Romaiano si dimostra più pimpante e vivace in avanti con qualche iniziativa di Kapllani, che scheggia la traversa, e Cerri. I Pisa Ovest lascia sfogare gli avversari e, quando si aprono spazi, prova a chiudere i conti. Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, all'80' un erroraccio della difesa del Romaiano spalanca le porte al contropiede di Floris che attende l'uscita di Bertocci per scavalcarlo con un delizioso pallonetto che vale il definitivo 0-2 che proietta il Pisa Ovest a quota 7 punti. Calciatoripiù : Marrocco e Tavani .

Con un gol per tempo, il Pisa Ovest si regala tre punti di fondamentale importanza nella trasferta di Romaiano. I ragazzi di Leoni disputano una partita accorta, sbagliando pochissimo difensivamente e in fase d'impostazione, ma soprattutto sfruttando al meglio le proprie occasioni. Nel sintetico di Romaiano, che ha splendidamente resistito alla pioggia, si assiste ad una partita vivace sin dai primi minuti ma controllata prevalentemente dagli ospiti che dettano i tempi di gioco e creano le occasioni più rilevanti. Dopo i primi tentativi non andati a buon fine, il Pisa Ovest la sblocca alla mezz'ora: decisiva la catena di sinistra, dove Giorgi sfugge alla marcatura di un avversario e, arrivato sul fondo, serve un traversone teso a centro area dove irrompe Marrocco che spizzica quel tanto che basta per indirizzare all'angolino il pallone dell'1-0. Spiazzato nell'occasione Bertocci, che non può nulla sulla torsione dell'attaccante pisano. Gli ospiti gestiscono il vantaggio senza correre rischi particolari, chiudendo la prima frazione con un meritatissimo 0-1. Nella ripresa il copione della partita rimane lo stesso, anche se il Romaiano si dimostra più pimpante e vivace in avanti con qualche iniziativa di Kapllani, che scheggia la traversa, e Cerri. I Pisa Ovest lascia sfogare gli avversari e, quando si aprono spazi, prova a chiudere i conti. Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, all'80' un erroraccio della difesa del Romaiano spalanca le porte al contropiede di Floris che attende l'uscita di Bertocci per scavalcarlo con un delizioso pallonetto che vale il definitivo 0-2 che proietta il Pisa Ovest a quota 7 punti. Calciatoripiù : Marrocco e Tavani .

RETI: Romagnoli, Bertini, Palmisano, Palmisano, Tarquini, Bertocchi
VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Neri, Lolini, Bucciantini, Sovran, Taddei, Romagnoli, Bertini. A disp.: Mancini, Bellini, Rincon, Calo, Miele, Makarov, Larini, Micheli, Palmisano. All.: Dario Giacomini.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Lunghi, Tarquini, Talenti, Pennacchi, Sabatini, Bertocchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Ferrante, Angeli, Bisacco, Sartori, Tinti, Giusti. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Citi di Livorno.
RETI: Romagnoli, Bertini, Palmisano 2, Tarquini, Bertocchi.

VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Neri, Lolini, Bucciantini, Sovran, Taddei, Romagnoli, Bertini. A disp.: Mancini, Bellini, Rincon, Calo, Miele, Makarov, Larini, Micheli, Palmisano. All.: Dario Giacomini.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Lunghi, Tarquini, Talenti, Pennacchi, Sabatini, Bertocchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Ferrante, Angeli, Bisacco, Sartori, Tinti, Giusti. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Citi di Livorno.
RETI: Romagnoli, Bertini, Palmisano 2, Tarquini, Bertocchi.