SPORTING CECINA: Pagni, Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Mantilli, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Taddeini. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Ocharan, Desideri, Palma, Melani, GERI Tommaso, Borghesi, Verucci. All.: Tarquini David
RETI: Stacchini
SPORTING CECINA: Pagni, Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Mantilli, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Ocharan, Desideri, Palma, Melani, Geri, Borghesi, Taddeini. All.: Massimo Sarzanini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Cappiello, Provenzali, Diversi, Lista, Ibba, Breglia. A disp.: Canestrelli, Giacomelli, Mibelli, Pagnini, Retico, Russo. All.:
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: 46' pt Stacchini.

SPORTING CECINA: Pagni, Pozzobon, Agostini, Fabbris, Cionini, Niccolini, Mantilli, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Ocharan, Desideri, Palma, Melani, Geri, Borghesi, Taddeini. All.: Massimo Sarzanini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Cappiello, Provenzali, Diversi, Lista, Ibba, Breglia. A disp.: Canestrelli, Giacomelli, Mibelli, Pagnini, Retico, Russo. All.:
ARBITRO: Buongiovanni di Pontedera.
RETI: 46' pt Stacchini.



Altro esame di maturità superato da parte dello Sporting Cecina, la cui marcia in testa alla classifica sembra inarrestabile. Neanche la sorpresa Audace Isola d'Elba, reduce peraltro dal pesantissimo successo con la Bellaria, è riuscita a fermare la corsa di Moroni e compagni. Non si può però dire che gli isolani non ce l'abbiano messa tutta, specie guardando alle tante azioni create e all'andamento equilibrato di una partita decisa soltanto dalla prodezza di Stacchini, che ancora una volta si dimostra l'uomo in più della formazione che sta guidando la classifica a punteggio pieno. Fin dai primissimi minuti il copione della gara è piuttosto chiaro: i padroni di casa cercano da subito di dettare i tempi della partita con lunghe fasi di possesso palla, ma l'Audace Isola d'Elba risponde con un atteggiamento tutt'altro che remissivo bensì pronto a colpire alla prima distrazione degli avversari. Non a caso il primo squillo è proprio degli elbani, pericolosi al 14' con un'occasione colossale che Breglia, ben imbeccato da Cappiello, spreca a tu per tu con Pagni. Scampato il pericolo, lo Sporting Cecina decide di cominciare a far sentire la propria pericolosità soprattutto, mancando gli spazi, con le soluzioni da fuori afferte da Stacchini, Verucci e Moroni. Soluzioni coraggiose, ma troppo poco efficaci per superare l'attento Ceban. Serve l'episodio per rompere gli equilibri e il caso vuole che arrivi proprio nell'unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara e nel quale lo Sporting Cecina si procura una punizione da posizione centrale, a non più di 5 metri fuori dall'area. Mattonella ideale per Stacchini, che delizia il pubblico con una conclusione spettacolare che scavalca la barriera infilandosi lì dove Ceban proprio non può arrivarci. Pallone al sette e 1-0 Sporting per la gioia di Sarzanini e di tutti i componenti della panchina rossoblù. La partita però è tutt'altro che finita, perchè nella ripresa l'Audace Isola d'Elba parte nuovamente forte. I padroni di casa gestiscono bene il possesso del pallone, senza però riuscire a trovare particolari spazi tra le maglie dell'organizzatissima difesa degli elbani che, al contrario, riescono ad andare al tiro per ben tre volte, tutte con Diversi, nei primi 15'. Sulla strada del numero 8 ospite, però, si frappone un superlativo Pagni che sventa tutte e tre le conclusioni dirette in porta. L'occasione più ghiotta per il pareggio ospite, però, capita sui piedi di Mibelli che al 65' si presenta tutto solo davanti a Pagni ma il suo tiro finisce fuori di un niente. La partita continua a scorrere con continui ribaltamenti di fronte fino al 90', quando su un lancio dalle retrovie Mibelli sembra anticipare l'uscita di Pagni che entra in rotta di collisione con l'attaccante elbano: la panchina ospite reclama il rigore ma l'arbitro decide di assegnare il fallo contro lo stesso Mibelli che poi viene espulso per eccesso di proteste. La partita termina lì, con lo Sporting Cecina che tira un sospiro di sollievi e continua la propria corsa in vetta. L'Audace Isola d'Elba mastica amaro ma non può che essere orgoglioso per aver tenuto testa ad un'altra delle favorite alla vittoria finale. Calciatoripiù : Moroni (Sporting Cecina). Zallo , Diversi e Ceban (Audace Isola d'Elba).

Altro esame di maturità superato da parte dello Sporting Cecina, la cui marcia in testa alla classifica sembra inarrestabile. Neanche la sorpresa Audace Isola d'Elba, reduce peraltro dal pesantissimo successo con la Bellaria, è riuscita a fermare la corsa di Moroni e compagni. Non si può però dire che gli isolani non ce l'abbiano messa tutta, specie guardando alle tante azioni create e all'andamento equilibrato di una partita decisa soltanto dalla prodezza di Stacchini, che ancora una volta si dimostra l'uomo in più della formazione che sta guidando la classifica a punteggio pieno. Fin dai primissimi minuti il copione della gara è piuttosto chiaro: i padroni di casa cercano da subito di dettare i tempi della partita con lunghe fasi di possesso palla, ma l'Audace Isola d'Elba risponde con un atteggiamento tutt'altro che remissivo bensì pronto a colpire alla prima distrazione degli avversari. Non a caso il primo squillo è proprio degli elbani, pericolosi al 14' con un'occasione colossale che Breglia, ben imbeccato da Cappiello, spreca a tu per tu con Pagni. Scampato il pericolo, lo Sporting Cecina decide di cominciare a far sentire la propria pericolosità soprattutto, mancando gli spazi, con le soluzioni da fuori afferte da Stacchini, Verucci e Moroni. Soluzioni coraggiose, ma troppo poco efficaci per superare l'attento Ceban. Serve l'episodio per rompere gli equilibri e il caso vuole che arrivi proprio nell'unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara e nel quale lo Sporting Cecina si procura una punizione da posizione centrale, a non più di 5 metri fuori dall'area. Mattonella ideale per Stacchini, che delizia il pubblico con una conclusione spettacolare che scavalca la barriera infilandosi lì dove Ceban proprio non può arrivarci. Pallone al sette e 1-0 Sporting per la gioia di Sarzanini e di tutti i componenti della panchina rossoblù. La partita però è tutt'altro che finita, perchè nella ripresa l'Audace Isola d'Elba parte nuovamente forte. I padroni di casa gestiscono bene il possesso del pallone, senza però riuscire a trovare particolari spazi tra le maglie dell'organizzatissima difesa degli elbani che, al contrario, riescono ad andare al tiro per ben tre volte, tutte con Diversi, nei primi 15'. Sulla strada del numero 8 ospite, però, si frappone un superlativo Pagni che sventa tutte e tre le conclusioni dirette in porta. L'occasione più ghiotta per il pareggio ospite, però, capita sui piedi di Mibelli che al 65' si presenta tutto solo davanti a Pagni ma il suo tiro finisce fuori di un niente. La partita continua a scorrere con continui ribaltamenti di fronte fino al 90', quando su un lancio dalle retrovie Mibelli sembra anticipare l'uscita di Pagni che entra in rotta di collisione con l'attaccante elbano: la panchina ospite reclama il rigore ma l'arbitro decide di assegnare il fallo contro lo stesso Mibelli che poi viene espulso per eccesso di proteste. La partita termina lì, con lo Sporting Cecina che tira un sospiro di sollievi e continua la propria corsa in vetta. L'Audace Isola d'Elba mastica amaro ma non può che essere orgoglioso per aver tenuto testa ad un'altra delle favorite alla vittoria finale. Calciatoripiù : Moroni (Sporting Cecina). Zallo , Diversi e Ceban (Audace Isola d'Elba).

RETI: Tarquini, Filie, Agasi, Vanni
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Talenti, Lunghi, Tarquini, Amaddii, Bertocchi, Sabatini, Pennacchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Chiocca, Angeli, Ferrante, Parnisari, Giusti, Sartori, Poccia, Tinti. All.: Fabio Bisacco.
ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso, Vanni, Luschi, Lonzi, Simonini, Figaro, D'Apice, Marianelli, Morisi, D'Amico. A disp.: Cavallini, Cicero, Mannucci, Fiumicelli, Dezi, Agasi, Giuntini. All.: Claudio Ramacciotti.
ARBITRO: Sonkeng di Siena.
RETI: 10' Filiè, 39' Tarquini, 60' Vanni, 85' Agasi.

ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Talenti, Lunghi, Tarquini, Amaddii, Bertocchi, Sabatini, Pennacchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Chiocca, Angeli, Ferrante, Parnisari, Giusti, Sartori, Poccia, Tinti. All.: Fabio Bisacco.
ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso, Vanni, Luschi, Lonzi, Simonini, Figaro, D'Apice, Marianelli, Morisi, D'Amico. A disp.: Cavallini, Cicero, Mannucci, Fiumicelli, Dezi, Agasi, Giuntini. All.: Claudio Ramacciotti.
ARBITRO: Sonkeng di Siena.
RETI: 10' Filiè, 39' Tarquini, 60' Vanni, 85' Agasi.



L'illusione e poi la grande beffa. Sfumano tre punti che sembravano ormai cosa fatta per l'Atletico Maremma, fermato sul 2-2 dall'Armando Picchi dopo che i primi 45' si erano chiusi sul 2-0. Partita emozionante e tecnicamente apprezzabile quella andata in scena al Burioni di San Donato, dove l'Atletico Maremma ospita il Picchi per tentare il sorpasso in classifica. I padroni di casa partono fortissimo portandosi in vantaggio già dopo 10' con la deviazione sotto porta di Filiè, lesto ad anticipare tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. L'Atletico Maremma prende ancora più coraggio dopo il gol e, dopo alcune potenziali palle gol, trovano il raddoppio sul finire di primo tempo ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato. Stavolta a correggere il pallone in rete è Tarquini con un pregevole colpo di testa. Si va al riposo sul 2-0 in favore dei ragazzi di Bisacco, che sembrano in pieno controllo della partita. Nella ripresa, però, l'Armando Picchi reagisce d'impeto a rientra in campo con il giusto piglio. Gli amaranto mettono subito sotto pressione la difesa grossetana e al 60' riaprono i conti con il guizzo di Vanni che in mischia trova la conclusione vincente, mettendo fuori causa Iacoboaea. Il gol rianima la formazione amaranto, che a quel punto insiste nell'assalto nel tentativo di acciuffare il pareggio. Il 2-2 alla fine arriva a 5' dal gong, quando Agasi - subentrato dalla panchina - raccoglie un traversone dalla destra e con un gran colpo di testa indirizza il pallone alle spalle di Iacoboaea regalando ai suoi un pareggio che sa tanto di vittoria. Calciatoripiù : Lunghi e Iacoboaea per l'Atletico Maremma. Agasi per l'Armando Picchi.

L'illusione e poi la grande beffa. Sfumano tre punti che sembravano ormai cosa fatta per l'Atletico Maremma, fermato sul 2-2 dall'Armando Picchi dopo che i primi 45' si erano chiusi sul 2-0. Partita emozionante e tecnicamente apprezzabile quella andata in scena al Burioni di San Donato, dove l'Atletico Maremma ospita il Picchi per tentare il sorpasso in classifica. I padroni di casa partono fortissimo portandosi in vantaggio già dopo 10' con la deviazione sotto porta di Filiè, lesto ad anticipare tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. L'Atletico Maremma prende ancora più coraggio dopo il gol e, dopo alcune potenziali palle gol, trovano il raddoppio sul finire di primo tempo ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato. Stavolta a correggere il pallone in rete è Tarquini con un pregevole colpo di testa. Si va al riposo sul 2-0 in favore dei ragazzi di Bisacco, che sembrano in pieno controllo della partita. Nella ripresa, però, l'Armando Picchi reagisce d'impeto a rientra in campo con il giusto piglio. Gli amaranto mettono subito sotto pressione la difesa grossetana e al 60' riaprono i conti con il guizzo di Vanni che in mischia trova la conclusione vincente, mettendo fuori causa Iacoboaea. Il gol rianima la formazione amaranto, che a quel punto insiste nell'assalto nel tentativo di acciuffare il pareggio. Il 2-2 alla fine arriva a 5' dal gong, quando Agasi - subentrato dalla panchina - raccoglie un traversone dalla destra e con un gran colpo di testa indirizza il pallone alle spalle di Iacoboaea regalando ai suoi un pareggio che sa tanto di vittoria. Calciatoripiù : Lunghi e Iacoboaea per l'Atletico Maremma. Agasi per l'Armando Picchi.

RETI: Donati, Rigatuso
CASTELFIORENTINO: Neri, Kajmaku, Tanzini, Reale, Baragli, Castaldi, Orsi, Fè, Donati, Rigatuso, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Agostini, Ippolito, Marchesi, Minuti, Regini, Riccomi, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Sanarelli, Perrotti, Khurtsidze, Lelli, Mernissi, Calvetti, Vitali, Kapllani, Cerri. A disp.: Bartoli, Rosini, Gjoshi, Di Leo, Bachi, Livi, Atzeni, Fadli, Gonzalez. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Marini di Empoli.
RETI: 3' Donati, 45' Rigatuso.

CASTELFIORENTINO: Neri, Kajmaku, Tanzini, Reale, Baragli, Castaldi, Orsi, Fè, Donati, Rigatuso, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Agostini, Ippolito, Marchesi, Minuti, Regini, Riccomi, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Sanarelli, Perrotti, Khurtsidze, Lelli, Mernissi, Calvetti, Vitali, Kapllani, Cerri. A disp.: Bartoli, Rosini, Gjoshi, Di Leo, Bachi, Livi, Atzeni, Fadli, Gonzalez. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Marini di Empoli.
RETI: 3' Donati, 45' Rigatuso.



Con un gol all'alba e uno al tramonto del primo tempo il Castelfiorentino sale in doppia cifre di punti in classifica piegando un buon Romaiano per 2-0. Sfida nella sfida quella fra il giovane Fulignati da una parte e l'esperto Vitali dall'altra: passato e futuro, in un presente in cui entrambi sono un'eccellenza di questa categoria. Pronti, via e al 3' i locali sbloccano immediatamente il risultato con Donati, che si fa trovare pronto su di un cross dalla fascia e non lascia scampo a Bertocci. Segue una lunga fase di gioco combattuta, con prevalenza dei padroni di casa, che creano le premesse necessarie al gol del raddoppio; il 2-0 arriva proprio in chiusura di parziale (45'), quando Rigatuso si presenta davanti a Neri e lo supera con un tocco preciso. Nel secondo tempo al 62' si registra un bel volo di Neri, che evita il gol del possibile 2-1. Dopo 7' il Romaiano ci riprova con Mernissi che conclude di poco alto sopra la traversa della porta gialloblù. All'80' si rivede il Castelfiorentino con un insidioso calcio piazzato di Reale, Bertocci salva i suoi poi la difesa pisana allontana la minaccia. Nella parte finale di match il leggero calo dei padroni di casa consente al Romaiano di forzare il ritmo a caccia del gol che dimezzi lo svantaggio, ma Neri non corre particolari pericoli. Al 96', dopo sei minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la terza vittoria stagionale del Castelfiorentino.

Con un gol all'alba e uno al tramonto del primo tempo il Castelfiorentino sale in doppia cifre di punti in classifica piegando un buon Romaiano per 2-0. Sfida nella sfida quella fra il giovane Fulignati da una parte e l'esperto Vitali dall'altra: passato e futuro, in un presente in cui entrambi sono un'eccellenza di questa categoria. Pronti, via e al 3' i locali sbloccano immediatamente il risultato con Donati, che si fa trovare pronto su di un cross dalla fascia e non lascia scampo a Bertocci. Segue una lunga fase di gioco combattuta, con prevalenza dei padroni di casa, che creano le premesse necessarie al gol del raddoppio; il 2-0 arriva proprio in chiusura di parziale (45'), quando Rigatuso si presenta davanti a Neri e lo supera con un tocco preciso. Nel secondo tempo al 62' si registra un bel volo di Neri, che evita il gol del possibile 2-1. Dopo 7' il Romaiano ci riprova con Mernissi che conclude di poco alto sopra la traversa della porta gialloblù. All'80' si rivede il Castelfiorentino con un insidioso calcio piazzato di Reale, Bertocci salva i suoi poi la difesa pisana allontana la minaccia. Nella parte finale di match il leggero calo dei padroni di casa consente al Romaiano di forzare il ritmo a caccia del gol che dimezzi lo svantaggio, ma Neri non corre particolari pericoli. Al 96', dopo sei minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la terza vittoria stagionale del Castelfiorentino.

RETI: Bardi, Bardi, Usai
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Lepri, Massei, Leoncini, Maccari, Formisano, Sovran, Dervishi, Bardi, Trambusti, Faccenda. A disp.: Marzini, Andrisani, Bacciu, Citi, Ciurli, Fazio, La Rosa, Paponi, Serrini. All.: Simone Calloni.
BELLARIA CAPP.: Collavoli, Pugliesi, Usai, Pompameo, Turini, Falorni, Meini, Bernardeschi, Capezzoli, Lici, Sani. A disp.: Cammilli, Avola, Basiladze, Bigongiali, Bracaloni, Doni, Finelli, Masoni, Matteoli. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Hammad di Piombino.
RETI: 51' Usai, 60', 70' rig. Bardi.

CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Lepri, Massei, Leoncini, Maccari, Formisano, Sovran, Dervishi, Bardi, Trambusti, Faccenda. A disp.: Marzini, Andrisani, Bacciu, Citi, Ciurli, Fazio, La Rosa, Paponi, Serrini. All.: Simone Calloni.
BELLARIA CAPP.: Collavoli, Pugliesi, Usai, Pompameo, Turini, Falorni, Meini, Bernardeschi, Capezzoli, Lici, Sani. A disp.: Cammilli, Avola, Basiladze, Bigongiali, Bracaloni, Doni, Finelli, Masoni, Matteoli. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Hammad di Piombino.
RETI: 51' Usai, 60', 70' rig. Bardi.



Arriva un'altra sconfitta per la Bellaria, che cade per la seconda volta consecutiva dopo il k.o rimediato con l'Audace Isola d'Elba. Stavolta a fermare la compagine di Magliulo è il Castiglioncello, che contro ogni pronostico ottiene il suo primo successo stagionale. A regalare i tre punti agli azzurri è uno straordinario Bardi, autore di entrambe le reti nell'uno-due che ribalta l'iniziale vantaggio dei pisani siglato da Usai. Nel primo tempo, conclusosi a reti inviolate, le due compagini si affrontano fin da subito a viso aperto, mostrando ottime qualità dal punto di vista atletico e tecnico. Fioccano le occasioni da ambo i lati: per il Castiglioncello le più pericolose capitano sui piedi di Bardi e Trambusti, mentre la Bellaria si affida agli spunti di Lici e soprattutto Capezzoli, che impegna Pezzatini in più di un'occasione. Tante palle gol e tante conclusioni in porta, ma i primi 45' si chiudono a reti inviolate. Diversa la musica nel secondo tempo, che inizia subito con il gol che rompe gli equilibri. A trovarlo è Usai, che dopo l'ennesimo spunto sulla sinistra di un immarcabile Capezzoli riceve un pallone soltanto da spingere in fondo al sacco. È 1-0 per la Bellaria, ma il vantaggio della banda Magliulo dura poco. Il Castiglioncello, infatti, è bravo a non darsi per vinto e al 60' la caparbietà dei ragazzi di Calloni viene premiata con il gol del pareggio realizzato da Bardi su assist perfetto di Trambusti. Il sigillo di Bardi sposta l'inerzia del match in favore del Castiglioncello, che comincia a credere nel clamoroso sorpasso. Trascinati da un Bardi in tranche agonistica, i padroni di casa sfiorano il raddoppio in due occasioni - in entrambe c'è lo zampino della premiata ditta Bardi-Trambusti - è alla terza lo trovano. Stavolta il 50% del merito è di Sovran, che al 70' si procura il calcio di rigore che poi Bardi realizza spiazzando Collavoli per il 2-1 e la doppietta personale. La Bellaria non si da per vinta e dopo aver incassato la rimonta del Castiglioncello si riversa in avanti per cercare quantomeno il pari. I pisani tentano il tutto per tutto e con Capezzoli - intorno all'84' - avrebbero l'occasione per il pari ma il numero 9 della Bellaria spreca tutto calciando addosso a Pezzatini. Il Castiglioncello resiste anche agli ultimi assalti da parte degli ospiti e, pur mancando il colpo del k.o con Bardi e Sovran, mantengono il gol di vantaggio festeggiando una vittoria che ha il sapore della svolta dopo un inizio di campionato complicato. Calciatoripiù : Bardi e Trambusti trascinano il Castiglioncello ad una rimonta che sembrava complicatissima. Nella Bellaria si salvano Usai e, nonostante i tanti gol sbagliati, Capezzoli .

Arriva un'altra sconfitta per la Bellaria, che cade per la seconda volta consecutiva dopo il k.o rimediato con l'Audace Isola d'Elba. Stavolta a fermare la compagine di Magliulo è il Castiglioncello, che contro ogni pronostico ottiene il suo primo successo stagionale. A regalare i tre punti agli azzurri è uno straordinario Bardi, autore di entrambe le reti nell'uno-due che ribalta l'iniziale vantaggio dei pisani siglato da Usai. Nel primo tempo, conclusosi a reti inviolate, le due compagini si affrontano fin da subito a viso aperto, mostrando ottime qualità dal punto di vista atletico e tecnico. Fioccano le occasioni da ambo i lati: per il Castiglioncello le più pericolose capitano sui piedi di Bardi e Trambusti, mentre la Bellaria si affida agli spunti di Lici e soprattutto Capezzoli, che impegna Pezzatini in più di un'occasione. Tante palle gol e tante conclusioni in porta, ma i primi 45' si chiudono a reti inviolate. Diversa la musica nel secondo tempo, che inizia subito con il gol che rompe gli equilibri. A trovarlo è Usai, che dopo l'ennesimo spunto sulla sinistra di un immarcabile Capezzoli riceve un pallone soltanto da spingere in fondo al sacco. È 1-0 per la Bellaria, ma il vantaggio della banda Magliulo dura poco. Il Castiglioncello, infatti, è bravo a non darsi per vinto e al 60' la caparbietà dei ragazzi di Calloni viene premiata con il gol del pareggio realizzato da Bardi su assist perfetto di Trambusti. Il sigillo di Bardi sposta l'inerzia del match in favore del Castiglioncello, che comincia a credere nel clamoroso sorpasso. Trascinati da un Bardi in tranche agonistica, i padroni di casa sfiorano il raddoppio in due occasioni - in entrambe c'è lo zampino della premiata ditta Bardi-Trambusti - è alla terza lo trovano. Stavolta il 50% del merito è di Sovran, che al 70' si procura il calcio di rigore che poi Bardi realizza spiazzando Collavoli per il 2-1 e la doppietta personale. La Bellaria non si da per vinta e dopo aver incassato la rimonta del Castiglioncello si riversa in avanti per cercare quantomeno il pari. I pisani tentano il tutto per tutto e con Capezzoli - intorno all'84' - avrebbero l'occasione per il pari ma il numero 9 della Bellaria spreca tutto calciando addosso a Pezzatini. Il Castiglioncello resiste anche agli ultimi assalti da parte degli ospiti e, pur mancando il colpo del k.o con Bardi e Sovran, mantengono il gol di vantaggio festeggiando una vittoria che ha il sapore della svolta dopo un inizio di campionato complicato. Calciatoripiù : Bardi e Trambusti trascinano il Castiglioncello ad una rimonta che sembrava complicatissima. Nella Bellaria si salvano Usai e, nonostante i tanti gol sbagliati, Capezzoli .

RETI: Bigliazzi, Falconi
PISA OVEST: Bosco, Giorgi, Vincenti, Tavani, Bozzi, Davini, Scalsini, Sciotti, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Sposato, Carraro, Cellerini, Galletti, Novelli, Virgili, Benedetti, Tomarchio, Cei. All.: Claudio Leoni.
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Paccagnini, Frediani, Dovidio, Affabile, Zarone, Rosadini, Camarri, Maruccia, Conti. A disp.: Borghetti, Bruni, Bernardini, Perciavalle, Foderi, Foudal, Camarri, Falconi, Guidi. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Gini di Livorno.
RETI: 20' Bigliazzi, 63' Falconi.

PISA OVEST: Bosco, Giorgi, Vincenti, Tavani, Bozzi, Davini, Scalsini, Sciotti, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Sposato, Carraro, Cellerini, Galletti, Novelli, Virgili, Benedetti, Tomarchio, Cei. All.: Claudio Leoni.
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Paccagnini, Frediani, Dovidio, Affabile, Zarone, Rosadini, Camarri, Maruccia, Conti. A disp.: Borghetti, Bruni, Bernardini, Perciavalle, Foderi, Foudal, Camarri, Falconi, Guidi. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Gini di Livorno.
RETI: 20' Bigliazzi, 63' Falconi.



Terza vittoria stagionale per l'InvictaSauro, che con un gol per tempo regola la pratica Pisa Ovest e si porta momentaneamente al quarto posto in classifica a pari merito con la Bellaria. Successo pesantissimo per i ragazzi di Angelini, che nonostante una partita soffertissima contro un ottimo Pisa Ovest trovano tre punti d'oro. Eppure, per larghi tratti della gara il Pisa Ovest sembrava poter ottenere molto di più. Già nelle primissime battute, infatti, i padroni di casa approcciano la partita col piglio giusto, costruendo subito un paio di occasioni che Marrocco e Lo Guzzo non riescono a tradurre in rete. Poi, però, al primo affondo ospite arriva la doccia fredda: al 20' Conti (il migliore in campo dei suoi) scappa lungo la linea di fondo per poi servire a rimorchio l'accorrente Bigliazzi che con un pregevole tuffo di testa appoggia in rete per l'1-0 InvictaSauro. Il gol di Bigliazzi destabilizza il Pisa Ovest, che fino al 35' non riesce ad orchestrare una reazione e, anzi, rischia tantissimo su un paio di iniziative del solito Conti, che partendo da destra crea puntualmente pericoli alla difesa pisana. Il Pisa Ovest chiude poi in crescendo la prima frazione (reclamando anche un possibile rigore per un intervento dubbio ai danni di Marrocco) senza tuttavia creare particolari pericoli dalle parti di Dal Buono. Nella ripresa Leoni prova a correggere il tiro, aumentando il carico offensivo dei suoi contro la linea a tre avversaria. La mossa sembra funzionare, tanto che nel primo quarto d'ora di gioco arrivano due nitide occasioni per Scalsini e Benedettini su cui Dal Buono si supera con due interventi prodigiosi. I padroni di casa continuano però a difettare in fase conclusiva e, come spesso avviene in questi casi, subiscono la cruda punizione. Dopo l'errore sotto porta di Benedettini, infatti, l'InvictaSauro riparte in contropiede trovando il gol del raddoppio col neoentrato Falconi che mette fuori causa Bosco con un piattone in buca d'angolo. Le speranze di rimonta del Pisa Ovest subiscono un colpo pesante ma al 75' i ragazzi di Leoni hanno l'opportunità di rimettersi in carreggiata. Su un'iniziativa individuale, Marrocco viene messo giù in area da un difensore avversario inducendo l'arbitro a decretare il tiro dal dischetto. Della battuta si incarica Lo Guzzo la cui conclusione, troppo debole e centrale, viene però respinta da Dal Buono che annienta le residue speranze di rimonta dei pisani mettendo il sigillo su tre punti d'importanza capitale per l'InvictaSauro. Calciatoripiù : nel Pisa Ovest Marrocco fa quello che può rendendosi puntualmente pericoloso sulla corsia di competenza e procurandosi il rigore che avrebbe riaperto la contesa. Tra i locali positivo anche Scalsini . Nell'InvictaSauro grande prova di Conti , che sulla destra crea continuamente il panico, mentre Bigliazzi e Falconi meritano una menzione per i gol che consegnano di fatto i tre punti ai grossetani.

Terza vittoria stagionale per l'InvictaSauro, che con un gol per tempo regola la pratica Pisa Ovest e si porta momentaneamente al quarto posto in classifica a pari merito con la Bellaria. Successo pesantissimo per i ragazzi di Angelini, che nonostante una partita soffertissima contro un ottimo Pisa Ovest trovano tre punti d'oro. Eppure, per larghi tratti della gara il Pisa Ovest sembrava poter ottenere molto di più. Già nelle primissime battute, infatti, i padroni di casa approcciano la partita col piglio giusto, costruendo subito un paio di occasioni che Marrocco e Lo Guzzo non riescono a tradurre in rete. Poi, però, al primo affondo ospite arriva la doccia fredda: al 20' Conti (il migliore in campo dei suoi) scappa lungo la linea di fondo per poi servire a rimorchio l'accorrente Bigliazzi che con un pregevole tuffo di testa appoggia in rete per l'1-0 InvictaSauro. Il gol di Bigliazzi destabilizza il Pisa Ovest, che fino al 35' non riesce ad orchestrare una reazione e, anzi, rischia tantissimo su un paio di iniziative del solito Conti, che partendo da destra crea puntualmente pericoli alla difesa pisana. Il Pisa Ovest chiude poi in crescendo la prima frazione (reclamando anche un possibile rigore per un intervento dubbio ai danni di Marrocco) senza tuttavia creare particolari pericoli dalle parti di Dal Buono. Nella ripresa Leoni prova a correggere il tiro, aumentando il carico offensivo dei suoi contro la linea a tre avversaria. La mossa sembra funzionare, tanto che nel primo quarto d'ora di gioco arrivano due nitide occasioni per Scalsini e Benedettini su cui Dal Buono si supera con due interventi prodigiosi. I padroni di casa continuano però a difettare in fase conclusiva e, come spesso avviene in questi casi, subiscono la cruda punizione. Dopo l'errore sotto porta di Benedettini, infatti, l'InvictaSauro riparte in contropiede trovando il gol del raddoppio col neoentrato Falconi che mette fuori causa Bosco con un piattone in buca d'angolo. Le speranze di rimonta del Pisa Ovest subiscono un colpo pesante ma al 75' i ragazzi di Leoni hanno l'opportunità di rimettersi in carreggiata. Su un'iniziativa individuale, Marrocco viene messo giù in area da un difensore avversario inducendo l'arbitro a decretare il tiro dal dischetto. Della battuta si incarica Lo Guzzo la cui conclusione, troppo debole e centrale, viene però respinta da Dal Buono che annienta le residue speranze di rimonta dei pisani mettendo il sigillo su tre punti d'importanza capitale per l'InvictaSauro. Calciatoripiù : nel Pisa Ovest Marrocco fa quello che può rendendosi puntualmente pericoloso sulla corsia di competenza e procurandosi il rigore che avrebbe riaperto la contesa. Tra i locali positivo anche Scalsini . Nell'InvictaSauro grande prova di Conti , che sulla destra crea continuamente il panico, mentre Bigliazzi e Falconi meritano una menzione per i gol che consegnano di fatto i tre punti ai grossetani.

VENTURINA: Cavaglioni, Poli M., Tassi, Pontilunghi, Massini, Lolini, Miele, Sovran, Makarov, Romagnoli, Palmisano. A disp.: Donati, Manna, Rincon, Guazzelli, Calo, Bellini, Micheli, Godano . All.: Silvestro Pasquale
RETI: Tosi, Palmisano
SANT'ANDREA: Laudicino, Palazzesi, Dani, Gatti, Felici, Terracciano, Bodron, Cappelli, Veglianti, Tosi, Biagiotti. A disp.: Ciacci, Marrucci, Tosti. All.: Pasquale Silvestro.
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Tassi, Pontilunghi, Massini, Lolini, Miele, Sovran, Makarov, Romagnoli, Palmisano. A disp.: Donati, Manna, Rincon, Guazzelli, Calò, Bellini, Micheli, Godano. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: 65' Palmisano, 71' Tosi.

SANT'ANDREA: Laudicino, Palazzesi, Dani, Gatti, Felici, Terracciano, Bodron, Cappelli, Veglianti, Tosi, Biagiotti. A disp.: Ciacci, Marrucci, Tosti. All.: Pasquale Silvestro.
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Tassi, Pontilunghi, Massini, Lolini, Miele, Sovran, Makarov, Romagnoli, Palmisano. A disp.: Donati, Manna, Rincon, Guazzelli, Calò, Bellini, Micheli, Godano. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: 65' Palmisano, 71' Tosi.



Tosi fa esultare il Sant'Andrea, che contro il Venturina conquista il primo punto del proprio campionato cancellando lo 0 dalla casella dei punti fatti. Grande prestazione da parte dei ragazzi di Pasquale Silvestro, che contro un avversario di valore sfoderano la prestazione (quasi) perfetta. Nel primo tempo si assiste ad una partita equilibrata, con occasioni da ambo i lati. L'inizio vede il Venturina più propositivo e pericoloso con un paio di fiammate di Romagnoli e Miele, ben arginati comunque dall'ottima difesa del Sant'Andrea. I padroni di casa replicano a loro volta con Veglianti e Biagiotti, che chiamano Cavaglioni a due interventi non troppo complicati. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo ma al 45' il risultato recita 0-0. Nella ripresa il confronto si accende grazie anche alle mosse operate dai due tecnici. I gol arrivano nella parte centrale della ripresa. Al 65' il Venturina trova il gol del vantaggio con una splendida azione palla a terra capitalizzata da Palmisano, che con un diagonale chirurgico da dentro l'area non lascia scampo a Laudicino indirizzando all'angolino basso il pallone dello 0-1. Il Sant'Andrea ha il merito di non alzare bandiera bianca, riversandosi anzi subito in avanti a caccia del pareggio. L'atteggiamento propositivo dei ragazzi di Silvestro viene premiato al 71' quando, dopo una splendida azione per vie laterali, Tosi si fa trovare pronto al limite dell'area e, con una conclusione imparabile, mette fuori tempo Cavaglioni realizzando il punto dell'1-1. Nel finale la partita si infiamma: il Sant'Andrea rimane in dieci uomini a 6' dalla fine per l'espulsione del fin lì ottimo Veglianti e il Venturina tenta il forcing disperato nel tentativo di completare il sorpasso. I padroni di casa però resistono e al triplice fischio festeggiano il loro primo (e meritato) punto stagionale. Calciatoripiù : nel Sant'Andrea meritano tutti un elogio ma certamente la zampata di Tosi ha un peso enorme sul verdetto finale. Nel Venturina impressiona Romagnoli per le numerose giocate di qualità offerte al pubblico.

Tosi fa esultare il Sant'Andrea, che contro il Venturina conquista il primo punto del proprio campionato cancellando lo 0 dalla casella dei punti fatti. Grande prestazione da parte dei ragazzi di Pasquale Silvestro, che contro un avversario di valore sfoderano la prestazione (quasi) perfetta. Nel primo tempo si assiste ad una partita equilibrata, con occasioni da ambo i lati. L'inizio vede il Venturina più propositivo e pericoloso con un paio di fiammate di Romagnoli e Miele, ben arginati comunque dall'ottima difesa del Sant'Andrea. I padroni di casa replicano a loro volta con Veglianti e Biagiotti, che chiamano Cavaglioni a due interventi non troppo complicati. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo ma al 45' il risultato recita 0-0. Nella ripresa il confronto si accende grazie anche alle mosse operate dai due tecnici. I gol arrivano nella parte centrale della ripresa. Al 65' il Venturina trova il gol del vantaggio con una splendida azione palla a terra capitalizzata da Palmisano, che con un diagonale chirurgico da dentro l'area non lascia scampo a Laudicino indirizzando all'angolino basso il pallone dello 0-1. Il Sant'Andrea ha il merito di non alzare bandiera bianca, riversandosi anzi subito in avanti a caccia del pareggio. L'atteggiamento propositivo dei ragazzi di Silvestro viene premiato al 71' quando, dopo una splendida azione per vie laterali, Tosi si fa trovare pronto al limite dell'area e, con una conclusione imparabile, mette fuori tempo Cavaglioni realizzando il punto dell'1-1. Nel finale la partita si infiamma: il Sant'Andrea rimane in dieci uomini a 6' dalla fine per l'espulsione del fin lì ottimo Veglianti e il Venturina tenta il forcing disperato nel tentativo di completare il sorpasso. I padroni di casa però resistono e al triplice fischio festeggiano il loro primo (e meritato) punto stagionale. Calciatoripiù : nel Sant'Andrea meritano tutti un elogio ma certamente la zampata di Tosi ha un peso enorme sul verdetto finale. Nel Venturina impressiona Romagnoli per le numerose giocate di qualità offerte al pubblico.

RETI: Vanni, Falco, Rricku, Ponzolini, Mecca, Damiano
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Colibazzi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Schifano, Rricku, Bucalossi, Vanni. A disp.: Gelli, Argeri, Badalassi, Tigrano, Remedi, Nacci, Crecchi, Falco, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
CUOIOPELLI: Brogi, Bencini, Bocini, Sock, Ammannati, Leotta, Prota, Mantovani, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Fiumalbi, Mullaliu, Dervishi, Gadeschi, Degl'Innocenti, Bove, Hoxha, Agnorelli, Damiano. All.: Claudio Costanzo.
ARBITRO: Giannini di Pontedera.
RETI: Vanni, Falco, Rricku; Mecca, Ponzolini, Damiano.

SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Colibazzi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Schifano, Rricku, Bucalossi, Vanni. A disp.: Gelli, Argeri, Badalassi, Tigrano, Remedi, Nacci, Crecchi, Falco, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
CUOIOPELLI: Brogi, Bencini, Bocini, Sock, Ammannati, Leotta, Prota, Mantovani, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Fiumalbi, Mullaliu, Dervishi, Gadeschi, Degl'Innocenti, Bove, Hoxha, Agnorelli, Damiano. All.: Claudio Costanzo.
ARBITRO: Giannini di Pontedera.
RETI: Vanni, Falco, Rricku; Mecca, Ponzolini, Damiano.