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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 4

Bellaria Cappuccini-Audace Isola Elba 1-2

RETI: Capezzoli, Lista, Breglia
BELLARIA CAPP.: Camilli, Usai, Basiladze, Pompameo, Turini, Falorni, Avola, Bernardeschi, Capezzoli, Doni, Meini. A disp.: Savino, Bracaloni, Bonini, Masoni, Pugliesi, Lici, Capitoni, Bigongiali, Sani. All.: Maximiliano Magliulo.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldecchi, Paoli, Pagnini, De Cicco, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Breglia, Anka, Diversi M., Redico. All.:
ARBITRO: Angileri di Empoli.
RETI: 50' Lista, 52' Capezzoli, 80' Breglia.

BELLARIA CAPP.: Camilli, Usai, Basiladze, Pompameo, Turini, Falorni, Avola, Bernardeschi, Capezzoli, Doni, Meini. A disp.: Savino, Bracaloni, Bonini, Masoni, Pugliesi, Lici, Capitoni, Bigongiali, Sani. All.: Maximiliano Magliulo.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldecchi, Paoli, Pagnini, De Cicco, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Breglia, Anka, Diversi M., Redico. All.:
ARBITRO: Angileri di Empoli.
RETI: 50' Lista, 52' Capezzoli, 80' Breglia.



Si interrompe dopo tre successi consecutivi la marcia della Bellaria. La compagine di mister Magliulo cade tra le mura amiche per mano dell'Audace Isola d'Elba in una partita tesissima che, oltre all'agonismo in campo, si è contornata di un finale in cui purtroppo non sono mancati episodi di tensione, placati fortunatamente dall'intervento dei due allenatori. La cronaca della partita racconta di un confronto che già nei primi minuti regala diversi spunti. Il primo squillo è di marca elbana col mancato tap-in di Andriano che, su una punizione dalla trequarti, si inserisce coi tempi giusti mancando però l'appuntamento col pallone. Gli ospiti si dimostrano tutt'altro che timorosi e al 15' confezionano un'altra potenziale palla gol con Lista che trova lo spazio per la conclusione senza però inquadrare il bersaglio grosso. La Bellaria risponde affidandosi alle iniziative dei due uomini più in palla, Capezzoli e Doni. Al 25', dopo un pregevole scambio con Capezzoli, è proprio Doni a effettuare il primo tiro verso la porta di Ceban che risponde con sicurezza. Passano pochi minuti e la Bellaria torna nuovamente a farsi minacciosa in area avversaria con Capezzoli, che da buona posizione manca il bersaglio. È l'ultima occasione di un primo tempo equilibrato ma frizzante, che si chiude su uno 0-0 tutto sommato giusto. Nella ripresa, però, l'inerzia della partita volge subito in favore dell'Audace Isola d'Elba, che dopo 5' passa a sorpresa: su un lancio in profondità, Lista addomestica elegantemente il pallone e dopo aver dribblato un paio di difensori avversari trafigge Camilli con una conclusione potente e precisa. La Bellaria ha il merito di reagire subito con rabbia e al 52' ci pensa Capezzoli, dopo un bello scambio con Doni, a riequilibrare le sorti dell'incontro con una conclusione a giro stilisticamente perfetta. La gemma di Capezzoli ridà slancio alla Bellaria, che dimostra di volere la quarta vittoria consecutiva per rimanere in vetta. I padroni di casa confezionano due occasioni nitide per passare in vantaggio, entrambe con Usai che manca il guizzo decisivo davanti a Ceban. L'Audace Isola d'Elba dal canto suo non molla e si dimostra avversario di valore. L'importanza della posta in palio, però, rende tesi gli animi in campo, dove si iniziano a vedere scontri al limite e colpi proibiti. Al 75' Bigongiali, entrato nel corso della ripresa, va ad un passo dal gol sul traversone effettuato da Capezzoli, protagonista di una straripante discesa sulla fascia. L'Audace Isola d'Elba si salva e all'80' piazza a sorpresa il gol della beffa con Breglia, bravissimo a superare in velocità il diretto avversario e a insaccare il pallone sotto la traversa con una violenta conclusione da fuori area. La Bellaria accusa il colpo e anche i generosi assalti finali dei ragazzi di Magliulo non sortiscono gli effetti sperati. Arriva dunque il primo k.o per la formazione pisana, che non cancella comunque l'ottimo avvio di campionato. Per l'Audace Isola d'Elba sono tre punti pesantissimi, ottenuti su un campo da cui probabilmente saranno in pochi ad uscire indenni. Calciatoripiù : Capezzoli è l'anima della Bellaria e lo dimostra anche in questo turno con un gol da cineteca. Nell'Audace Isola d'Elba Lista ha il merito di sbloccare la partita con una giocata geniale, Diversi G. domina a centrocampo e Breglia col suo ingresso (e gol decisivo) ha cambiato la partita.

Si interrompe dopo tre successi consecutivi la marcia della Bellaria. La compagine di mister Magliulo cade tra le mura amiche per mano dell'Audace Isola d'Elba in una partita tesissima che, oltre all'agonismo in campo, si è contornata di un finale in cui purtroppo non sono mancati episodi di tensione, placati fortunatamente dall'intervento dei due allenatori. La cronaca della partita racconta di un confronto che già nei primi minuti regala diversi spunti. Il primo squillo è di marca elbana col mancato tap-in di Andriano che, su una punizione dalla trequarti, si inserisce coi tempi giusti mancando però l'appuntamento col pallone. Gli ospiti si dimostrano tutt'altro che timorosi e al 15' confezionano un'altra potenziale palla gol con Lista che trova lo spazio per la conclusione senza però inquadrare il bersaglio grosso. La Bellaria risponde affidandosi alle iniziative dei due uomini più in palla, Capezzoli e Doni. Al 25', dopo un pregevole scambio con Capezzoli, è proprio Doni a effettuare il primo tiro verso la porta di Ceban che risponde con sicurezza. Passano pochi minuti e la Bellaria torna nuovamente a farsi minacciosa in area avversaria con Capezzoli, che da buona posizione manca il bersaglio. È l'ultima occasione di un primo tempo equilibrato ma frizzante, che si chiude su uno 0-0 tutto sommato giusto. Nella ripresa, però, l'inerzia della partita volge subito in favore dell'Audace Isola d'Elba, che dopo 5' passa a sorpresa: su un lancio in profondità, Lista addomestica elegantemente il pallone e dopo aver dribblato un paio di difensori avversari trafigge Camilli con una conclusione potente e precisa. La Bellaria ha il merito di reagire subito con rabbia e al 52' ci pensa Capezzoli, dopo un bello scambio con Doni, a riequilibrare le sorti dell'incontro con una conclusione a giro stilisticamente perfetta. La gemma di Capezzoli ridà slancio alla Bellaria, che dimostra di volere la quarta vittoria consecutiva per rimanere in vetta. I padroni di casa confezionano due occasioni nitide per passare in vantaggio, entrambe con Usai che manca il guizzo decisivo davanti a Ceban. L'Audace Isola d'Elba dal canto suo non molla e si dimostra avversario di valore. L'importanza della posta in palio, però, rende tesi gli animi in campo, dove si iniziano a vedere scontri al limite e colpi proibiti. Al 75' Bigongiali, entrato nel corso della ripresa, va ad un passo dal gol sul traversone effettuato da Capezzoli, protagonista di una straripante discesa sulla fascia. L'Audace Isola d'Elba si salva e all'80' piazza a sorpresa il gol della beffa con Breglia, bravissimo a superare in velocità il diretto avversario e a insaccare il pallone sotto la traversa con una violenta conclusione da fuori area. La Bellaria accusa il colpo e anche i generosi assalti finali dei ragazzi di Magliulo non sortiscono gli effetti sperati. Arriva dunque il primo k.o per la formazione pisana, che non cancella comunque l'ottimo avvio di campionato. Per l'Audace Isola d'Elba sono tre punti pesantissimi, ottenuti su un campo da cui probabilmente saranno in pochi ad uscire indenni. Calciatoripiù : Capezzoli è l'anima della Bellaria e lo dimostra anche in questo turno con un gol da cineteca. Nell'Audace Isola d'Elba Lista ha il merito di sbloccare la partita con una giocata geniale, Diversi G. domina a centrocampo e Breglia col suo ingresso (e gol decisivo) ha cambiato la partita.
Armando Picchi-San Miniato Basso 1-2

RETI: Agasi, Bianchi, Vannini
ARMANDO PICCHI: Zikran, Dezi, Vanni, Luschi, Lonzi, Simonini, Agasi, D'Apice, Tarloni, Figaro, Bellerini. A disp.: Cavallini, Cicero, Mannucci, Fiumicelli, Accurso, D'Amico, Volpi, Flagiello. All.: Claudio Ramacciotti.
SAN MINIATO: Fiornovelli, Bianchi, Badalassi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Fossetti, Rricku, Bucalossi, Schifano. A disp.: Gelli, Argeri, Bruno, Capodici, Remedi, Nacci, Borghini, Crecchi, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno.
RETI: 5' Agasi, 30' Bianchi, 71' Vannini.
NOTE: espulso Fossetti (22').

ARMANDO PICCHI: Zikran, Dezi, Vanni, Luschi, Lonzi, Simonini, Agasi, D'Apice, Tarloni, Figaro, Bellerini. A disp.: Cavallini, Cicero, Mannucci, Fiumicelli, Accurso, D'Amico, Volpi, Flagiello. All.: Claudio Ramacciotti.
SAN MINIATO: Fiornovelli, Bianchi, Badalassi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Fossetti, Rricku, Bucalossi, Schifano. A disp.: Gelli, Argeri, Bruno, Capodici, Remedi, Nacci, Borghini, Crecchi, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno.
RETI: 5' Agasi, 30' Bianchi, 71' Vannini.
NOTE: espulso Fossetti (22').



Dopo 22' in pochi ci avrebbero creduto perchè di fatto, sotto di un uomo e di un gol, la missione sembrava veramente impossibile. Invece nel calcio nulla è impossibile e l'ennesima dimostrazione arriva dal rocambolesco 2-1 con cui il San Miniato espugna il campo dell'Armando Picchi tornando a casa con tre punti e un momentaneo secondo posto in solitaria che, come detto, dopo soli 22' sembravano impensabili. Entrambe pronte a dar seguito al buon inizio di campionato, Picchi e San Miniato si affrontano nel quarto turno di campionato con l'obiettivo di centrare la terza vittoria. La dichiarazione d'intenti più convinta, però, sembra quella dell'Armando Picchi che al 5' sblocca già il risultato con un perfetto inserimento di Agasi, che raccoglie un traversone dalla corsia mancina e con un imperioso stacco di testa supera Fiornovelli. L'avvio del San Miniato, subito in salita a causa del gol di Agasi, si complica ulteriormente dopo nemmeno un quarto di gara quando Fossetti rimedia un rosso diretto per un intervento pericoloso ai danni di un avversario: fallaccio e decisione ineccepibile del direttore di gara. A quel punto l'Armando Picchi prova a cogliere la palla al balzo: cercando di sfruttare la superiorità numerica, i ragazzi di Ramacciotti si riversano in avanti a caccia del raddoppio. Tarloni potrebbe siglarlo in almeno un paio di occasioni ma la poca precisione in fase conclusiva, mista agli ottimi interventi di Fiornovelli lo impediscono. E come se non bastasse, alla mezz'ora arrivano i primi segni negativi per la compagine amaranto, che al primo affondo ospite incassa il gol del pareggio siglato da Bianchi a conclusione di una pregevole azione corale. È 1-1, risultato con cui si va all'intervallo dopo che Tarloni e Bellerini sprecano altre due importanti palle gol. Nella ripresa la superiorità numerica del Picchi risulta meno evidente per merito dell'ottima tenuta del San Miniato che rispetto alla prima frazione si dimostra molto più compatto. Di fatto, l'Armando Picchi riesce a rendersi pericoloso soltanto con qualche fiammata dei singoli ma senza creare veri grattacapi a Fiornovelli. Il San Miniato, dal canto suo, aspetta che l'avversario sbagli la sua mossa e al 71' è Vannini a regalare il colpo da tre punti ai suoi con una punizione velenosa che coglie impreparato un non perfetto Zikran. Il forcing finale del Picchi non cambia l'inerzia dell'incontro e al triplice fischio del direttore di gara è festa per il San Miniato, che con una prestazione di carattere di tutto il collettivo ottiene una vittoria che sa tanto di prova di maturità oltre a tre punti pesantissimi che proiettano i senesi alle spalle della capolista Sporting Cecina.

Dopo 22' in pochi ci avrebbero creduto perchè di fatto, sotto di un uomo e di un gol, la missione sembrava veramente impossibile. Invece nel calcio nulla è impossibile e l'ennesima dimostrazione arriva dal rocambolesco 2-1 con cui il San Miniato espugna il campo dell'Armando Picchi tornando a casa con tre punti e un momentaneo secondo posto in solitaria che, come detto, dopo soli 22' sembravano impensabili. Entrambe pronte a dar seguito al buon inizio di campionato, Picchi e San Miniato si affrontano nel quarto turno di campionato con l'obiettivo di centrare la terza vittoria. La dichiarazione d'intenti più convinta, però, sembra quella dell'Armando Picchi che al 5' sblocca già il risultato con un perfetto inserimento di Agasi, che raccoglie un traversone dalla corsia mancina e con un imperioso stacco di testa supera Fiornovelli. L'avvio del San Miniato, subito in salita a causa del gol di Agasi, si complica ulteriormente dopo nemmeno un quarto di gara quando Fossetti rimedia un rosso diretto per un intervento pericoloso ai danni di un avversario: fallaccio e decisione ineccepibile del direttore di gara. A quel punto l'Armando Picchi prova a cogliere la palla al balzo: cercando di sfruttare la superiorità numerica, i ragazzi di Ramacciotti si riversano in avanti a caccia del raddoppio. Tarloni potrebbe siglarlo in almeno un paio di occasioni ma la poca precisione in fase conclusiva, mista agli ottimi interventi di Fiornovelli lo impediscono. E come se non bastasse, alla mezz'ora arrivano i primi segni negativi per la compagine amaranto, che al primo affondo ospite incassa il gol del pareggio siglato da Bianchi a conclusione di una pregevole azione corale. È 1-1, risultato con cui si va all'intervallo dopo che Tarloni e Bellerini sprecano altre due importanti palle gol. Nella ripresa la superiorità numerica del Picchi risulta meno evidente per merito dell'ottima tenuta del San Miniato che rispetto alla prima frazione si dimostra molto più compatto. Di fatto, l'Armando Picchi riesce a rendersi pericoloso soltanto con qualche fiammata dei singoli ma senza creare veri grattacapi a Fiornovelli. Il San Miniato, dal canto suo, aspetta che l'avversario sbagli la sua mossa e al 71' è Vannini a regalare il colpo da tre punti ai suoi con una punizione velenosa che coglie impreparato un non perfetto Zikran. Il forcing finale del Picchi non cambia l'inerzia dell'incontro e al triplice fischio del direttore di gara è festa per il San Miniato, che con una prestazione di carattere di tutto il collettivo ottiene una vittoria che sa tanto di prova di maturità oltre a tre punti pesantissimi che proiettano i senesi alle spalle della capolista Sporting Cecina.
Atletico Maremma-Pisa Ovest 0-2

RETI: Marrocco, Marrocco
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Lunghi, Tarquini, Talenti, Bertocchi, Sabatini, Pennacchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Chiocca, Bisacco, Uccelletti, Parnisari, Giusti, Angeli, Poccia, Tinti. All.: Fabio Bisacco.
PISA OVEST: Bosco, Giorgi, Bellani, Tavani, Bozzi, Davini, Scalsini, Benedetti, Lo Guzzo, Sciotti, Marrocco. A disp.: Sposato, Virgili, Cellerini, Carraro, Galletti, Sessa, Novelli, Cei, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: 15', 65' Marrocco.

ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Lunghi, Tarquini, Talenti, Bertocchi, Sabatini, Pennacchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Chiocca, Bisacco, Uccelletti, Parnisari, Giusti, Angeli, Poccia, Tinti. All.: Fabio Bisacco.
PISA OVEST: Bosco, Giorgi, Bellani, Tavani, Bozzi, Davini, Scalsini, Benedetti, Lo Guzzo, Sciotti, Marrocco. A disp.: Sposato, Virgili, Cellerini, Carraro, Galletti, Sessa, Novelli, Cei, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: 15', 65' Marrocco.



Marrocco scaccia i fantasmi e al quarto tentativo consegna la prima vittoria stagionale al Pisa Ovest. Tutt'altro che scontata l'affermazione dei ragazzi di Leoni, che conquistano i tre punti su un campo difficilissimo e contro un avversario - l'Atletico Maremma - desideroso di riscattarsi dopo il k.o nel turno precedente. Ne esce una partita tirata, fra due squadre che sentivano l'importanza della posta in palio. L'inizio non regala chissà quali occasioni da ambo i lati ma la calma piatta dei primi 15' viene interrotta bruscamente dalla strepitosa azione palla a terra degli ospiti che trovano la rete con Marrocco, glaciale nel trafiggere Iacoboaea con una conclusione sul palo più lontano. Il vantaggio del Pisa Ovest scatena l'immediata reazione dell'Atletico Maremma che si rende pericolosissimo in almeno un paio di occasioni con Bertocchi e Sabatini, entrambi poco precisi in fase conclusiva. Il primo tempo scorre senza altri sussulti e con il Pisa Ovest che controlla il gol di vantaggio senza correre altri rischi. Nella ripresa sembra di rivedere lo stesso film dei primi 45'. L'inizio non regala emozioni, poi, all'improvviso il lampo. È sempre Marrocco l'uomo della provvidenza per il Pisa Ovest: il numero 11 riceve palla il posizione defilata e, dopo esserci decentrato, cerca il secondo palo con una conclusione potente e precisa su cui Iacoboaea deve nuovamente alzare bandiera bianca. Il 2-0 del Pisa Ovest sembra abbattere le residue speranze dell'Atletico Maremma che però al 75' si procura la possibilità di riaprirla ma Tarquini spreca un calcio di rigore facendosi respingere la conclusione da un reattivo Bosco. Nel finale il Pisa Ovest legittima la vittoria con due contropiedi di Lo Guzzo e Tomarchio che avrebbero potuto rendere il successo dei pisani ancora più netto. Calciatoripiù : nell'Atletico Maremma promossi Filiè , Sabatini e Bertocchi , che hanno lottato fino alla fine. Nel Pisa Ovest la prima pagina la merita Marrocco per la doppietta che ha deciso il confronto ma una nota di merito va pure a Tavani per la prova maiuscola in mediana.

Marrocco scaccia i fantasmi e al quarto tentativo consegna la prima vittoria stagionale al Pisa Ovest. Tutt'altro che scontata l'affermazione dei ragazzi di Leoni, che conquistano i tre punti su un campo difficilissimo e contro un avversario - l'Atletico Maremma - desideroso di riscattarsi dopo il k.o nel turno precedente. Ne esce una partita tirata, fra due squadre che sentivano l'importanza della posta in palio. L'inizio non regala chissà quali occasioni da ambo i lati ma la calma piatta dei primi 15' viene interrotta bruscamente dalla strepitosa azione palla a terra degli ospiti che trovano la rete con Marrocco, glaciale nel trafiggere Iacoboaea con una conclusione sul palo più lontano. Il vantaggio del Pisa Ovest scatena l'immediata reazione dell'Atletico Maremma che si rende pericolosissimo in almeno un paio di occasioni con Bertocchi e Sabatini, entrambi poco precisi in fase conclusiva. Il primo tempo scorre senza altri sussulti e con il Pisa Ovest che controlla il gol di vantaggio senza correre altri rischi. Nella ripresa sembra di rivedere lo stesso film dei primi 45'. L'inizio non regala emozioni, poi, all'improvviso il lampo. È sempre Marrocco l'uomo della provvidenza per il Pisa Ovest: il numero 11 riceve palla il posizione defilata e, dopo esserci decentrato, cerca il secondo palo con una conclusione potente e precisa su cui Iacoboaea deve nuovamente alzare bandiera bianca. Il 2-0 del Pisa Ovest sembra abbattere le residue speranze dell'Atletico Maremma che però al 75' si procura la possibilità di riaprirla ma Tarquini spreca un calcio di rigore facendosi respingere la conclusione da un reattivo Bosco. Nel finale il Pisa Ovest legittima la vittoria con due contropiedi di Lo Guzzo e Tomarchio che avrebbero potuto rendere il successo dei pisani ancora più netto. Calciatoripiù : nell'Atletico Maremma promossi Filiè , Sabatini e Bertocchi , che hanno lottato fino alla fine. Nel Pisa Ovest la prima pagina la merita Marrocco per la doppietta che ha deciso il confronto ma una nota di merito va pure a Tavani per la prova maiuscola in mediana.
Cuoiopelli-S.andrea 2-1

RETI: Ponzolini, Mecca, Palazzesi
CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Sock, Ammannati, Lioci, Prota, Razzauti, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Martini, Bove, Dervishi, Gadeschi, Degl'Innocenti, Mantovani, Hoxha, Agnorelli Bini, Damiano. All.: Claudio Costanzo.
SANT'ANDREA: Laudicino, Carbone, Dani, Gatti, Felici, Terracciano, Ciacci, Cappelli, Tanzini, Tosi, Schiattarella. A disp.: Palazzesi, Tosti, Biagiotti, Marrucci, Bodron. All.: Pasquale Silvestro.
ARBITRO: De Rosa di Livorno.
RETI: 21' Mecca, 75' Ponzolini rig., 90' Palazzesi.

CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Sock, Ammannati, Lioci, Prota, Razzauti, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Martini, Bove, Dervishi, Gadeschi, Degl'Innocenti, Mantovani, Hoxha, Agnorelli Bini, Damiano. All.: Claudio Costanzo.
SANT'ANDREA: Laudicino, Carbone, Dani, Gatti, Felici, Terracciano, Ciacci, Cappelli, Tanzini, Tosi, Schiattarella. A disp.: Palazzesi, Tosti, Biagiotti, Marrucci, Bodron. All.: Pasquale Silvestro.
ARBITRO: De Rosa di Livorno.
RETI: 21' Mecca, 75' Ponzolini rig., 90' Palazzesi.



Col brivido, ma la Cuoiopelli porta a casa tre punti importantissimi contro un Sant'Andrea che rimane fermo a 0 punti in classifica. Partita ben approcciata dalla formazione allenata da Claudio Costanzo, che fin da subito schiaccia gli ospiti nella loro metà campo e costruendo diverse occasioni da rete. La supremazia dei biancorossi sfocia nella rete del vantaggio, che viene siglata al 21' da Mecca con una conclusione sul primo palo che Laudicino non riesce a neutralizzare. Soltanto nella parte finale del primo tempo il Sant'Andrea si affaccia timidamente in zona Fiumalbi con un paio di tentativi di Tanzini e Schiattarella, senza creare però grossi pericoli. Nel secondo tempo la Cuoiopelli riparte attaccando a spron battuto e mancando diverse palle gol per il raddoppio. Ponzolini e Mecca continuano ad essere spine nel fianco della difesa ospite ma poco cinici in fase conclusiva. Al netto delle troppe occasioni mancate, al 75' la Cuoiopelli mette comunque l'ipoteca sui tre punti con il sigillo de 2-0 siglato da Ponzolini che si guadagna e trasforma un calcio di rigore ineccepibile. La partita però non finisce qui, perchè nel finale il Sant'Andrea ha un sussulto d'orgoglio che per poco non costa carissimo ai padroni di casa. A pochi secondi dalla segnalazione di recupero, una giocata di Palazzesi (gran deviazione in tuffo) vale il 2-1 e consente al Sant'Andrea di rientrare in partita. La Cuoiopelli difende il gol di vantaggio anche se all'ultimo istante corre un rischio enorme sull'iniziativa del solito Palazzesi che, dopo essersi liberato di un avversario, tenta un diagonale che si spegne di poco sul fondo. Sospiro di sollievo per i padroni di casa, che salgono a quota 4 punti in altrettante partite. Calciatoripiù : Sock si dimostra una garanzia davanti alla difesa ma nella Cuoiopelli il migliore in campo è Ponzolini , la cui giocata sul calcio di rigore è determinante.

Col brivido, ma la Cuoiopelli porta a casa tre punti importantissimi contro un Sant'Andrea che rimane fermo a 0 punti in classifica. Partita ben approcciata dalla formazione allenata da Claudio Costanzo, che fin da subito schiaccia gli ospiti nella loro metà campo e costruendo diverse occasioni da rete. La supremazia dei biancorossi sfocia nella rete del vantaggio, che viene siglata al 21' da Mecca con una conclusione sul primo palo che Laudicino non riesce a neutralizzare. Soltanto nella parte finale del primo tempo il Sant'Andrea si affaccia timidamente in zona Fiumalbi con un paio di tentativi di Tanzini e Schiattarella, senza creare però grossi pericoli. Nel secondo tempo la Cuoiopelli riparte attaccando a spron battuto e mancando diverse palle gol per il raddoppio. Ponzolini e Mecca continuano ad essere spine nel fianco della difesa ospite ma poco cinici in fase conclusiva. Al netto delle troppe occasioni mancate, al 75' la Cuoiopelli mette comunque l'ipoteca sui tre punti con il sigillo de 2-0 siglato da Ponzolini che si guadagna e trasforma un calcio di rigore ineccepibile. La partita però non finisce qui, perchè nel finale il Sant'Andrea ha un sussulto d'orgoglio che per poco non costa carissimo ai padroni di casa. A pochi secondi dalla segnalazione di recupero, una giocata di Palazzesi (gran deviazione in tuffo) vale il 2-1 e consente al Sant'Andrea di rientrare in partita. La Cuoiopelli difende il gol di vantaggio anche se all'ultimo istante corre un rischio enorme sull'iniziativa del solito Palazzesi che, dopo essersi liberato di un avversario, tenta un diagonale che si spegne di poco sul fondo. Sospiro di sollievo per i padroni di casa, che salgono a quota 4 punti in altrettante partite. Calciatoripiù : Sock si dimostra una garanzia davanti alla difesa ma nella Cuoiopelli il migliore in campo è Ponzolini , la cui giocata sul calcio di rigore è determinante.
Invicta Sauro-Sporting Cecina 2-4

SPORTING CECINA: Pagni, Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Niccolini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Sarzanini, Mantilli, Palma, Poggetti, Ocharan, Desideri, Taddeini, Borghesi, Agostini. All.: Angelini Federico
RETI: Marruccia, Marruccia, Verucci, Stacchini, Stacchini, Ocharan
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Paccagnini, Falconi, Caoduro, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Foudal, Conti. A disp.: Borghetti, Bruni, Camarri, Dovidio, Foderi, Frediani, Guidi, Nelli, Perciavalle. All.: Federico Angelini.
SPORTING CECINA: Pagni, Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Niccolini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Sarzanini, Mantilli, Palma, Poggetti, Ocharan, Desideri, Taddeini, Borghesi, Agostini. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: D'Auria di Siena.
RETI: Verucci, Stacchini 2, Maruccia 2, Ocharan.

INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Paccagnini, Falconi, Caoduro, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Foudal, Conti. A disp.: Borghetti, Bruni, Camarri, Dovidio, Foderi, Frediani, Guidi, Nelli, Perciavalle. All.: Federico Angelini.
SPORTING CECINA: Pagni, Melani, Pozzobon, Fabbris, Cionini, Niccolini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Sarzanini, Mantilli, Palma, Poggetti, Ocharan, Desideri, Taddeini, Borghesi, Agostini. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: D'Auria di Siena.
RETI: Verucci, Stacchini 2, Maruccia 2, Ocharan.



Sarzanini può esultare: il suo Sporting Cecina ha superato un'altra prova di maturità e per il momento si gode un inizio di stagione perfetto lì da solo in testa alla classifica. Arriva un'altra vittoria per la capolista - la quarta in altrettante partite disputate - che stavolta supera a domicilio l'InvictaSauro con un pirotecnico 4-2 finale. Non possono rimproverarsi molti i grossetani, costretti a disputare più di un'ora di gioco in inferiorità numerica ma bravi a tenere testa ad una squadra, quella rossoblù, che al momento sembra avere qualcosa in più delle altre. Come successo nelle partite precedenti, lo Sporting Cecina entra in campo gol giusto atteggiamento, mostrandosi aggressivo in fase di pressione e veloce nel far ripartire l'azione. I padroni di casa però si dimostrano altrettanto in palla e al primo tentativo sorprendono la banda Sarzanini con Maruccia, bravo a scippare il pallone a un avversario e a beffare Pagni dopo un'azione in solitaria. L'1-0 dell'InvictaSauro scatena l'immediata reazione dello Sporting Cecina, che si riversa subito in avanti a caccia del pareggio. Su un'azione insistita in area grossetana, il direttore di gara ravvisa un tocco col braccio di Caoduro che, già precedentemente ammonito, riceve il secondo cartellino giallo in pochi minuti lasciando la sua squadra in dieci uomini quando il cronometro non è ancora arrivato al 25'. Dal dischetto si presenta Verucci, che con estrema freddezza supera Dal Buono per il momentaneo 1-1. A quel punto l'inerzia della gara volge in favore degli ospiti, che capitalizzano la superiorità numerica completando il sorpasso nel finale di prima frazione col guizzo di Stacchini che pesce il jolly con una conclusione chirurgica dal limite dell'area. Dal Buono è nuovamente battuto e all'intervallo lo Sporting Cecina conduce per 2-1. Dagli spogliatoi, però, riemerge un InvictaSauro tutt'altro che convinto di recitare il ruolo della vittima sacrificale. Al contrario, i ragazzi di Angelini prendono in mano il pallino del gioco, approfittando di uno Sporting rientrato in campo con un approccio decisamente leggero. Gli ospiti rischiano tantissimo in almeno un paio di occasioni, tra cui un palo colpito da Conti con una conclusione da dentro l'area su cui Pagni avrebbe potuto fare ben poco. L'InvictaSauro sembra crederci ma alla lunga l'inferiorità numerica si fa sentire e gli ospiti, dopo un inizio di ripresa in sordina, tornano a farsi pericolosi. Con i grossetani proiettati in avanti a caccia del pari, gli spazi in ripartenza diventano un invito a nozze per gli attaccanti del Cecina, che sfruttano l'occasione e in pochi minuti la chiudono. Le reti che mettono la parola fine alla contesa portano la firma del solito Stacchini, che al 70' fa doppietta personale al termine di un magistrale contropiede, e del neoentrato Ocharan, anch'egli letale sulla ripartenza che vale il 4-1 ospite. L'uno-due firmato Stacchini e Ocharan mette k.o l'InvictaSauro, che nel recupero si consola col secondo sigillo di giornata di Maruccia con un destro da fuori batte Pagni e fissa il punteggio sul definitivo 2-4. Calciatoripiù : tra le fila dell'InvictaSauro è Maruccia a distinguersi di più al di là della doppietta. Nello Sporting Cecina che si conferma leader del girone c'è tanto di Stacchini , autore di due gol bellissimi e di una prestazione da trascinatore.

Sarzanini può esultare: il suo Sporting Cecina ha superato un'altra prova di maturità e per il momento si gode un inizio di stagione perfetto lì da solo in testa alla classifica. Arriva un'altra vittoria per la capolista - la quarta in altrettante partite disputate - che stavolta supera a domicilio l'InvictaSauro con un pirotecnico 4-2 finale. Non possono rimproverarsi molti i grossetani, costretti a disputare più di un'ora di gioco in inferiorità numerica ma bravi a tenere testa ad una squadra, quella rossoblù, che al momento sembra avere qualcosa in più delle altre. Come successo nelle partite precedenti, lo Sporting Cecina entra in campo gol giusto atteggiamento, mostrandosi aggressivo in fase di pressione e veloce nel far ripartire l'azione. I padroni di casa però si dimostrano altrettanto in palla e al primo tentativo sorprendono la banda Sarzanini con Maruccia, bravo a scippare il pallone a un avversario e a beffare Pagni dopo un'azione in solitaria. L'1-0 dell'InvictaSauro scatena l'immediata reazione dello Sporting Cecina, che si riversa subito in avanti a caccia del pareggio. Su un'azione insistita in area grossetana, il direttore di gara ravvisa un tocco col braccio di Caoduro che, già precedentemente ammonito, riceve il secondo cartellino giallo in pochi minuti lasciando la sua squadra in dieci uomini quando il cronometro non è ancora arrivato al 25'. Dal dischetto si presenta Verucci, che con estrema freddezza supera Dal Buono per il momentaneo 1-1. A quel punto l'inerzia della gara volge in favore degli ospiti, che capitalizzano la superiorità numerica completando il sorpasso nel finale di prima frazione col guizzo di Stacchini che pesce il jolly con una conclusione chirurgica dal limite dell'area. Dal Buono è nuovamente battuto e all'intervallo lo Sporting Cecina conduce per 2-1. Dagli spogliatoi, però, riemerge un InvictaSauro tutt'altro che convinto di recitare il ruolo della vittima sacrificale. Al contrario, i ragazzi di Angelini prendono in mano il pallino del gioco, approfittando di uno Sporting rientrato in campo con un approccio decisamente leggero. Gli ospiti rischiano tantissimo in almeno un paio di occasioni, tra cui un palo colpito da Conti con una conclusione da dentro l'area su cui Pagni avrebbe potuto fare ben poco. L'InvictaSauro sembra crederci ma alla lunga l'inferiorità numerica si fa sentire e gli ospiti, dopo un inizio di ripresa in sordina, tornano a farsi pericolosi. Con i grossetani proiettati in avanti a caccia del pari, gli spazi in ripartenza diventano un invito a nozze per gli attaccanti del Cecina, che sfruttano l'occasione e in pochi minuti la chiudono. Le reti che mettono la parola fine alla contesa portano la firma del solito Stacchini, che al 70' fa doppietta personale al termine di un magistrale contropiede, e del neoentrato Ocharan, anch'egli letale sulla ripartenza che vale il 4-1 ospite. L'uno-due firmato Stacchini e Ocharan mette k.o l'InvictaSauro, che nel recupero si consola col secondo sigillo di giornata di Maruccia con un destro da fuori batte Pagni e fissa il punteggio sul definitivo 2-4. Calciatoripiù : tra le fila dell'InvictaSauro è Maruccia a distinguersi di più al di là della doppietta. Nello Sporting Cecina che si conferma leader del girone c'è tanto di Stacchini , autore di due gol bellissimi e di una prestazione da trascinatore.
Romaiano-Castiglioncello 0-0

ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Sanarelli, Perrotti, Di Leo, Calvetti, Mernissi, Fanara, Vitali, Gonzalez, Cerri. A disp.: Bartoli, Bartalucci, Gjoshi, Khurtsidze, Bachi, Lelli, Livi, Atzeni, Kapllani. All.: Giovanni Vitali.
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Lepri, Citi, Leoncini, Maccari, Faccenda, Sovran, Dervishi, Bardi, Trambusti, Fazio. A disp.: Andrisani, Barontini, Ciurli, Faye, La Rosa, Massei, Paponi, Serrini. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: D'Agnese di Pontedera.

ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Sanarelli, Perrotti, Di Leo, Calvetti, Mernissi, Fanara, Vitali, Gonzalez, Cerri. A disp.: Bartoli, Bartalucci, Gjoshi, Khurtsidze, Bachi, Lelli, Livi, Atzeni, Kapllani. All.: Giovanni Vitali.
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Lepri, Citi, Leoncini, Maccari, Faccenda, Sovran, Dervishi, Bardi, Trambusti, Fazio. A disp.: Andrisani, Barontini, Ciurli, Faye, La Rosa, Massei, Paponi, Serrini. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: D'Agnese di Pontedera.



Pari e poche emozioni tra Romaiano e Castiglioncello, che impattano su uno 0-0 che rispecchia benissimo l'andamento della gara. 90' di equilibrio totale e di eccessivi tatticismi caratterizzano il confronto di San Donato, al termine del quale è probabilmente il Castiglioncello ad uscire con un mezzo sorriso in più visto che quello ottenuto è il primo punto in campionato. Un punto meritato da parte della banda Calloni, che specie nella prima frazione si rende protagonista di un approccio positivo, certificato da un paio di occasioni che potevano essere sfruttate meglio. La prima capita sui piedi di Fazio che, lanciato in profondità da Giorgini, conclude addosso a Bertocci. Passano pochi minuti e il Castiglioncello si riaffaccia nuovamente in area avversaria con Trambusti, che viene murato dal provvidenziale ripiegamento di Calvetti. Il Romaiano replica con una conclusione di Fanara, che da posizione ravvicinata spara alto sopra la traversa mancando una ghiotta occasione. Col passare dei minuti il match si concentra prevalentemente a metà campo, bloccandosi su uno 0-0 che non si schioda prima dell'intervallo. Dopo una prima frazione opaca, il Romaiano prova ad approcciare le ripresa con un atteggiamento più propositivo. I cambi di mister Vitali - che al 48' perde Fanara per un guaio fisico - vengono effettuati tutti nel primo quarto d'ora della ripresa e danno slancio alla manovra offensiva. Soprattutto l'ingresso di Kapllani da maggior brio alle avanzate del Romaiano che proprio col neoentrato e con Cerri ha due occasioni nitide per passare in vantaggio: entrambi, però, sprecano tutto sbagliando in fase conclusiva. L'assalto del Romaiano, però, si esaurisce in pochi minuti anche per merito della difesa del Castiglioncello che, guidata da Maccari e Leoncini, non corre altri rischi difendendo uno 0-0 che consente agli ospiti si rimuovere lo 0 dalla casella punti e di lasciare l'ultimo posto al Sant'Andrea. Calciatoripiù : nel Romaiano Perrotti e Calvetti svolgono un'ottima fase difensiva. Lo stesso si può dire dall'altra parte per Leoncini e Maccari , che hanno meriti enormi nel primo punto ottenuto dal Castigolioncello.

Pari e poche emozioni tra Romaiano e Castiglioncello, che impattano su uno 0-0 che rispecchia benissimo l'andamento della gara. 90' di equilibrio totale e di eccessivi tatticismi caratterizzano il confronto di San Donato, al termine del quale è probabilmente il Castiglioncello ad uscire con un mezzo sorriso in più visto che quello ottenuto è il primo punto in campionato. Un punto meritato da parte della banda Calloni, che specie nella prima frazione si rende protagonista di un approccio positivo, certificato da un paio di occasioni che potevano essere sfruttate meglio. La prima capita sui piedi di Fazio che, lanciato in profondità da Giorgini, conclude addosso a Bertocci. Passano pochi minuti e il Castiglioncello si riaffaccia nuovamente in area avversaria con Trambusti, che viene murato dal provvidenziale ripiegamento di Calvetti. Il Romaiano replica con una conclusione di Fanara, che da posizione ravvicinata spara alto sopra la traversa mancando una ghiotta occasione. Col passare dei minuti il match si concentra prevalentemente a metà campo, bloccandosi su uno 0-0 che non si schioda prima dell'intervallo. Dopo una prima frazione opaca, il Romaiano prova ad approcciare le ripresa con un atteggiamento più propositivo. I cambi di mister Vitali - che al 48' perde Fanara per un guaio fisico - vengono effettuati tutti nel primo quarto d'ora della ripresa e danno slancio alla manovra offensiva. Soprattutto l'ingresso di Kapllani da maggior brio alle avanzate del Romaiano che proprio col neoentrato e con Cerri ha due occasioni nitide per passare in vantaggio: entrambi, però, sprecano tutto sbagliando in fase conclusiva. L'assalto del Romaiano, però, si esaurisce in pochi minuti anche per merito della difesa del Castiglioncello che, guidata da Maccari e Leoncini, non corre altri rischi difendendo uno 0-0 che consente agli ospiti si rimuovere lo 0 dalla casella punti e di lasciare l'ultimo posto al Sant'Andrea. Calciatoripiù : nel Romaiano Perrotti e Calvetti svolgono un'ottima fase difensiva. Lo stesso si può dire dall'altra parte per Leoncini e Maccari , che hanno meriti enormi nel primo punto ottenuto dal Castigolioncello.
Venturina-Castelfiorentino United 0-2

RETI: Benedettino, Sciarrino
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Neri, Lolini, Miele, Sovran, Taddei, Romagnoli, Micheli. A disp.: Donati, Tassi, Rincon, Bellini, Massini, Makarov, Larini, Manna, Guazzelli. All.: Dario Giacomini.
CASTELFIORENTINO: Funaioli, Iorio, Ippolito, Reale, Castaldi, Natale, Fè, Benedettino, Donati, Rigatuso, Minissale. A disp.: Bruni, Agostini, Kajmaku, Marchesi, Orsi, Minuti, Regini, Riccomi, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Scioli di Piombino.
RETI: 55' Benedettino, 80' Sciarrino.

VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Neri, Lolini, Miele, Sovran, Taddei, Romagnoli, Micheli. A disp.: Donati, Tassi, Rincon, Bellini, Massini, Makarov, Larini, Manna, Guazzelli. All.: Dario Giacomini.
CASTELFIORENTINO: Funaioli, Iorio, Ippolito, Reale, Castaldi, Natale, Fè, Benedettino, Donati, Rigatuso, Minissale. A disp.: Bruni, Agostini, Kajmaku, Marchesi, Orsi, Minuti, Regini, Riccomi, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Scioli di Piombino.
RETI: 55' Benedettino, 80' Sciarrino.



Colpo esterno del Castelfiorentino, che grazie ai sigilli di Benedettino e Sciarrino - entrambi nel corso della ripresa - si regala i tre punti su un campo difficilissimo come quello di Venturina. Per i biancocelesti, al contrario, arriva una sconfitta che sa tanto di beffa se si considerano le numerose occasioni create nei 90' e la sfortuna che, complice i tre legni colpiti, si è accanita su Sovran e compagni. Il primo tempo inizia subito su ritmi elevati anche se per la prima occasione tocca aspettare il quarto d'ora di gioco quando, al termine di una manovra corale, Taddei si ritrova un buon pallone in area ma conclude a lato a Funaioli immobile. Scampato il pericolo, la reazione del Castelfiorentino è affidata a Minissale, che tenta la conclusione dopo essersi liberato di un avversario sbagliando però la mira. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo ma ad andare più vicino al vantaggio è il Venturina, che a dieci minuti dall'intervallo coglie una clamorosa traversa con Pontilunghi. La ripresa comincia sugli stessi ritmi della prima frazione. Il Venturina riparte forte ma dopo pochi minuti deve fare nuovamente i conti con la sfortuna sulla seconda traversa di giornata colpita stavolta da Miele con una bordata da fuori. Il Castelfiorentino si salva nuovamente e come la squadra più cinica e spietata colpisce a freddo con la zampta di Benedettino, che al 55' porta in vantaggio i suoi con una conclusione in mischia. Incassato il gol, il Venturina si riversa subito in avanti a caccia del pari. Per i biancocelesti però non sembra essere giornata visto che al 75' arriva la terza traversa di giornata che nega la gioia del gol al subentrato Larini. Al pericolo scampato, il Castelfiorentino risponde dando un altro saggio di cinismo, realizzando il gol del definitivo 0-2 con Sciarrino che, su un intervento non perfetto di Cavaglioni, raccoglie il pallone e da due passi insacca in rete mettendo il sigillo sulla seconda vittoria stagionale. Calciatoripiù : i giocatori Venturina ha poco da rimproverarsi sul piano della prestazione, specie Sovran che a centrocampo corre per due. Ottima la prova collettiva del Castelfiorentino, che vola grazie alle firme di Benedettino e Sciarrino .

Colpo esterno del Castelfiorentino, che grazie ai sigilli di Benedettino e Sciarrino - entrambi nel corso della ripresa - si regala i tre punti su un campo difficilissimo come quello di Venturina. Per i biancocelesti, al contrario, arriva una sconfitta che sa tanto di beffa se si considerano le numerose occasioni create nei 90' e la sfortuna che, complice i tre legni colpiti, si è accanita su Sovran e compagni. Il primo tempo inizia subito su ritmi elevati anche se per la prima occasione tocca aspettare il quarto d'ora di gioco quando, al termine di una manovra corale, Taddei si ritrova un buon pallone in area ma conclude a lato a Funaioli immobile. Scampato il pericolo, la reazione del Castelfiorentino è affidata a Minissale, che tenta la conclusione dopo essersi liberato di un avversario sbagliando però la mira. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo ma ad andare più vicino al vantaggio è il Venturina, che a dieci minuti dall'intervallo coglie una clamorosa traversa con Pontilunghi. La ripresa comincia sugli stessi ritmi della prima frazione. Il Venturina riparte forte ma dopo pochi minuti deve fare nuovamente i conti con la sfortuna sulla seconda traversa di giornata colpita stavolta da Miele con una bordata da fuori. Il Castelfiorentino si salva nuovamente e come la squadra più cinica e spietata colpisce a freddo con la zampta di Benedettino, che al 55' porta in vantaggio i suoi con una conclusione in mischia. Incassato il gol, il Venturina si riversa subito in avanti a caccia del pari. Per i biancocelesti però non sembra essere giornata visto che al 75' arriva la terza traversa di giornata che nega la gioia del gol al subentrato Larini. Al pericolo scampato, il Castelfiorentino risponde dando un altro saggio di cinismo, realizzando il gol del definitivo 0-2 con Sciarrino che, su un intervento non perfetto di Cavaglioni, raccoglie il pallone e da due passi insacca in rete mettendo il sigillo sulla seconda vittoria stagionale. Calciatoripiù : i giocatori Venturina ha poco da rimproverarsi sul piano della prestazione, specie Sovran che a centrocampo corre per due. Ottima la prova collettiva del Castelfiorentino, che vola grazie alle firme di Benedettino e Sciarrino .