Audace Isola Elba-Atletico Maremma 2-0
RETI: Ibba, Diversi
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Gorgoglione, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Coscarella, Diversi, Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Anka Idrissi, Dini, Hassan, Marinari, Russo, Breglia, Zallo. All.: Andrea Miliani.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Angeli, Solimeno, Caminati, Lunghi, Talenti, Pennacchi, Sarzilla, Camarri, Bonucci, Parnisari. A disp.: Rossi, Pecciarini, Itri, Ciccioni, Filiè, Uccelletti, Ferrante, Lettieri, Bonucci. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Cravini di Livorno.
RETI: 22' Diversi, 35' Ibba.
Ritorna il campionato e ritrova subito il sorriso l'Audace Isola d'Elba, che con due reti nel primo tempo supera l'esame Atletico Maremma e consolida la quarta posizione in graduatoria. Al netto del risultato, è stata la prestazione dell'undici elbano a far sorridere mister Miliani che adesso punta a chiudere al meglio la stagione. Al 6' c'è già un'occasionissima per Diversi e compagni con la traversa colpita da Provenzali che riceve l'imbucata di Lista ma davanti a Iacoboaea viene fermato dal montante. Pochi minuti dopo ci provano in rapida successione Lista e Coscarella, entrambi a lato, prima che si rinnovi ancora il duello Provenzali-Iacoboaea, vinto ancora da quest'ultimo. L'Audace insiste e al 22' ci pensa Diversi a sbloccare l'incontro con una bordata su una punizione a due decretata dall'arbitro per un mani di Iacoboaea su retropassaggio d'un compagno. Al 27' altra azione pericolosa degli elbani, che vanno subito a caccia del raddoppio: è sempre Provanzali a provarci con un tiro che però termina leggermente fuori bersaglio. I ragazzi di Miliani affondano con facilità in area avversaria e al 35' vengono premiati con il gol del raddoppio siglato da Ibba con un elegante stop e tiro al volo che vede il pallone baciare la palla interna del palo prima di indirizzarsi alle spalle del portiere. Al 45', pochi istanti prima dell'intervallo, arriva l'unico sussulto di marca ospite con un contropiede concluso debolmente da Pennacchi il sui tiro termina tra le braccia di Ceban. Nella ripresa l'Audace Isola d'Elba, forte del 2-0, si lancia subito in avanti a caccia del gol della sicurezza, andandoci vicinissimo dopo 40 secondi con il palo colpito da Diversi poi, sulla ribattuta, col tentativo di tap-in di Coscarella che trova l'opposizione di un difensore avversario. Un minuto più tardi Coscarella si mette in proprio e, saltato un avversario, tenta la conclusione a incrociare mandando il pallone fuori d'un soffio. Nel quarto d'ora finale il grande protagonista diventa Iacoboaea. Al 75' l'estremo difensore maremmano è fenomenale ad opporsi prima alla punizione di Giacomelli, poi al tentativo di ribattuta di Zallo da pochi metri. All'82' il numero 1 ospite si ripete, stavolta allungando in corner un diagonale velenoso di Breglia. Il vero miracolo, però, arriva prima del triplice fischio: su un contropiede in campo aperto, Coscarella si presenta tutto solo davanti a Iacoboaea che, in posizione precaria, neutralizza il tentativo di scavetto dell'attaccante elbano negandogli la gioia di un gol che avrebbe senz'altro meritato.
Calciatoripiù : nell'Audace Isola d'Elba brilla il reparto avanzato con
Lista e
Ibba , oltre al solito
Diversi in mediana. Nell'Atletico Maremma
Iacoboaea rende il passivo meno amaro con una serie di interventi superlativi.
Bellaria Cappuccini-Armando Picchi 0-0
BELLARIA CAPP.: Collavoli, Avola, Sani, Bracaloni, Usai, Turini, Pompameo, Falorni, Doni, Bernardeschi, Meini. A disp.: Cammilli, Basiladze, Finelli, Lici, Pugliesi, Taraj, Vivolo, Morelli. All.: Maximiliano Magliulo.
ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso, Flagiello, Placidi, Simonini, Cicero, Dezi, Luschi, Marianelli, Meta, D'Apice. A disp.: Cavallini, Figaro, Mannucci, Volpi, D'Amico, Luppichini, Agasi, Carlini, Morisi. All.: Riccardo Cipriani.
ARBITRO: Marini di Empoli.
La poca precisione sotto porta e la giornata di grazia di Zikran spezzano i sogni di gloria della Bellaria, che impatta sullo 0-0 contro un Picchi coriaceo e capace di tornare a Livorno con un punto preziosissimo. Nel primo tempo cominciano meglio i livornesi, che confezionano subito un paio di occasioni nel primo quarto d'ora con Marianelli e D'Apice fermato dalle ottime parate di Collavoli. Dopo un inizio a rilento, la Bellaria si sveglia a metà ripresa creando una duplice occasione nella stessa azione: prima Meini poi sulla ribattuta Bernardeschi iniziano a saggiare i riflessi di Zikran, che si rivelerà il grande protagonista dell'incontro. Gli attacchi della Bellaria prendono consistenza e nel finale di prima frazione anche Doni si rende pericoloso in un paio di circostanze mancando però di precisione in fase conclusiva. Nel secondo tempo il Picchi cala fisicamente e la Bellaria ne approfitta per prendere stabilmente possesso della metà campo avversaria. Nel primo spezzone di ripresa sono almeno tre le occasioni nitide create dalla banda Magliulo con i soliti noti Meini, Bernardeschi e Doni fermati dall'altro solito noto Zikran, che salva i suoi e mantiene il parziale sullo 0-0. L'Armando Picchi prova ad alleggerire la pressione avversaria con alcune ripartenze di D'Apice e Dezi che tuttavia peccano di imprecisione sotto porta. Negli ultimi scampoli di partita la Bellaria torna ad attaccare con insistenza trovando però ancora una volta un super Zikran sulla propria strada. Il portiere del Picchi prima nega a Meini la gioia del gol in ben due occasioni: prima al 94' murandone la conclusione a colpo sicuro, poi al 98' con una smanacciata in equilibrio precario dopo una deviazione ravvicinata nell'ultimissima giocata della partita.
Calciatoripiù :
Meini ci prova fino all'ultimo a far vincere la Bellaria, ma sulla sua strada trova uno
Zikran (Armando Picchi) insuperabile. Tra i locali si distinguono anche
Falorni a centrocampo dove si mette in evidenza anche
Bracaloni nel ruolo di play.
S.andrea-Castelfiorentino United 3-0
RETI: Cappelli, Tosi, Tosi
S.ANDREA: Laudicino, Biagiotti, Dani, Cappelli, Terracciano, Felici, Campetiello, Marrucci, Tosi, Schiattarella, Ciacci. A disp.: De Lucia, Palazzesi, Tanzini, Bodron, Gatti. All.: Alessandro Romagnoli.
CASTELFIORENTINO: Funaioli, Kajmaku, Iorio E., Sciarrino, Riccomi, Baragli, Machesi, Fè, Donati, Iorio G., Minissale. A disp.: Pagni, Abello, Agostini, Fontanelli, Ippolito, Minuti, Regini, Rigatuso, Zohouli. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Mechini di Siena.
RETI: 20' Cappelli, 65', 75' Tosi.
La doppietta di Tosi regala un pomeriggio dolce ma dal retrogusto amaro per il Sant'Andrea che supera con un netto 3-0 il quotato Castelfiorentino ma, complice il colpo della Cuoiopelli nello scontro salvezza col Romaiano, è con un piede e mezzo fuori dai regionali. A questo giro, però, sono tutti meritati gli applausi per la formazione di Alessandro Romagnoli, capace di contenere le iniziative dell'attacco del Castelfiorentino e al tempo stesso di concretizzare con estremo cinismo le proprie occasioni. In un primo tempo sostanzialmente combattuto è una perla di Cappelli a indirizzare la partita: al 20', infatti, il numero 4 del Sant'Andrea s'incarica di una punizione dal limite con cui disegna una traiettoria che va a spegnersi imparabilmente sotto la traversa. Nel finale di primo tempo arriva la reazione del Castelfiorentino con alcune iniziative di Donati e Minissale che non riescono però a inquadrare lo specchio della porta. Nel secondo tempo gli ospiti impostano una gara d'assalto, mentre il Sant'Andrea attende il momento giusto per colpire in rimessa. La tattica di Romagnoli si rivela vincente perché di fatto il Castelfiorentino riesce a confezionare solo un'occasione, seppur enorme, con il calcio di rigore parato da Laudicino su Fè. Scampato il pericolo, però il finale è tutto a favore del Sant'Andrea che piazza l'allungo decisivo con due contropiede finalizzati da Tosi tra il 65' e il 75' per il definitivo 3-0 che probabilmente lascia anche qualche rammarico ripensando ai tanti punti buttati in precedenza.
Calciatoripiù : è
Tosi l'anima di un Sant'Andrea che non ha mai smesso di lottare. Anche a questo giro il bomber ne fa due mettendo al tappeto il più quotato Castelfiorentino.
Venturina-Invicta Sauro 3-2
RETI: Romagnoli, Bartolini, Romagnoli, Marruccia, Berti
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Calò, Larini, Lolini, Sovran, Massini, Bellini, Romagnoli, Micheli. A disp.: Mancini, Tassi, Guazzelli. All.: Dario Giacomini.
INVICTASAURO: Massellucci, Perciavalle, Falconi, Bruni, Dovidio, Affabile, Nelli, Steri, Maruccia, Berti, Bruni. A disp.: Borghetti, Foderi, Fortino, Foudal, Francavilla, Molinu, Murineddu, Sabbatini, Zarone. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETI: 8' Maruccia rig., 23', 85' Romagnoli, 55' Berti, 75' Bartolini.
Successo in rimonta per il Venturina, che porta a casa altri tre punti al termine di una gara pazza contro un mai domo InvictaSauro. Per la compagine di mister Giacomini si allunga la striscia positiva di risultati, anche se ormai il sogno élite è rimandato al prossimo anno complice il successo dello Sporting Cecina ormai ad un punticino dal matematico ingresso nel più alto livello dei campionati giovanili. Per agguantare il 17esimo successo stagionale, però, i biancocelesti hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie contro un InvictaSauro ben disposto in campo e aggressivo fin dai primissimi minuti. Già all'8', infatti, i grossetani passano in vantaggio: su un lancio in profondità, Maruccia scatta coi tempi giusti alle spalle della difesa del Venturina venendo poi fermato irregolarmente all'interno dei 16 metri. Dal dischetto ci pensa lo stesso Maruccia a trafiggere Cavaglioni per il momentaneo 0-1. La reazione del Venturina però non si fa attendere e al 23' ci pensa il solito Romagnoli a rimettere i conti a posto con una punizione tagliata che, senza deviazioni, termina sul secondo palo mettendo fuori tempo Massellucci. Chiusi i primi 45' sull'1-1, nella ripresa le due compagini rientrano in campo con un piglio ancor più aggressivo. Come nella prima frazione, però, è l'InvictaSauro a farsi preferire sul piano dell'approccio e a passare ancora in vantaggio con una giocata d'astuzia di Berti, bravo ad approfittare di una topica enorme di Cavaglioni (cui il 10 ospite sottrae il pallone dai piedi) e a realizzare a porta sguarnita il momentaneo 1-2. Il Venturina sembra al tappeto ma grazie a 15' minuti finali perfetti i biancocelesti ribaltano l'esito dell'incontro. Al 75' è Bartolini a siglare il 2-2 con una giocata individuale su cui la difesa dell'InvictaSauro poteva e doveva far meglio. Poi, come spesso capitato nell'arco della stagione, a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Romangoli, che su un pallone lungo a 5' dalla fine scappa alle spalle dei due centrali grossetani prima di superare Massellucci con un delizioso pallonetto che vale il definitivo 3-2.
Calciatoripiù : altra prova da applausi per
Romagnoli , la cui doppietta vale la vittoria numero 17 per il Venturina, tra le cui fila spicca pure
Micheli .
Sporting Cecina-Pisa Ovest 2-1
SPORTING CECINA: Raugi, Faye, Ferretti, Fabbris, Cionini, Agostini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Bertoli, Niccolini, Toraldo, Mantilli, Cortesi, Geri, Poggetti, Melani . All.: Tarquini David
RETI: Incorvaia, Cionini, Ventavoli
SPORTING CECINA: Raugi, Faye, Ferretti, Fabbris, Cionini, Agostini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Verucci. A disp.: Bertoli, Niccolini, Toraldo, Mantilli, Cortesi, Geri, Poggetti, Melani. All.: Massimo Sarzanini.
PISA OVEST: Sposato, Carraro, Galletti, Tavani, Davini, Bozzi, Scalsini, Sciotti, Ventavoli, Cei, Marrocco. A disp.: Bosco, Vincenti, Bellani, Cellerini, Novelli, Sessa, Benedetti, Floris, Tomarchio.
All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Hammad di Piombino.
RETI: 14' Cionini, 82' Incorvaia, 88' Ventavoli.
Termina 2-1 per lo Sporting Cecina la sfida contro il Pisa Ovest, i rossoblù sono sempre più vicini alla vittoria del campionato. I padroni di casa si rendono subito pericolosissimi, Perillo sfiora il gol con un gran sinistro; la difesa ospite salva. La carica dei rossoblù continua imperterrita: Fabbris colpisce di testa un ottimo pallone del solito Perillo concludendo di poco a lato. Al 14' il Cecina si spinge ancora in avanti conquistando un calcio di punizione sulla destra: Perillo mette in mezzo, Cionini raccoglie e di testa gonfia la rete realizzando il gol dell'1-0. Non c'è tempo di rifiatare che il 7 rossoblù prova di nuovo la conclusione da fuori, prontamente respinta da Sposato. Il Pisa Ovest tenta una timida reazione con una punizione dal limite, ma il tiro di Sciotti finisce alto. Al 32' il Cecina si affaccia nuovamente nell'area di rigore avversaria, Stacchini calcia sopra la traversa. Le squadre propongono un gioco rapido e pulito, fatto di passaggi corti e cambi di gioco che rendono la gara dinamica e divertente, anche se nessuna delle due formazioni riesce a concretizzare. Gli ospiti guadagnano un'altra punizione dal limite: batte Ventavoli, il pallone è ancora alto. La prima frazione si chiude così sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa. Il secondo tempo si apre con un calcio di rigore per il Pisa Ovest, desideroso di pareggiare i conti. Sul dischetto va Ventavoli, ma Raugi para negando all'attaccante la gioia del gol. Il risultato rimane perciò invariato. Al 59' lo stesso Ventavoli prova a farsi perdonare calciando al volo un pallone difficile, costringendo il portiere rossoblù al miracolo per evitare il pareggio. Il Cecina reagisce al buon inizio della squadra ospite, spalle alla porta Moroni si gira e prova la conclusione che termina alta. I padroni di casa pigiano di nuovo sull'acceleratore nei minuti finali, Incorvaia calcia un gran destro che viene parato dal portiere. All'82' è ancora rigore, stavolta per il Cecina: Incorvaia calcia e insacca il gol del raddoppio, è il 2-0. Ma il Pisa Ovest reagisce immediatamente, accorciando le distanze: di destro Ventavoli trova la rete del 2-1 concretizzando una buona ripartenza. La partita si trascina senza altri particolari guizzi, e il fischio finale sancisce la vittoria dei ragazzi di Sarzanini, adesso a un passo dalla conquista del campionato.
Calciatoripiù: Perillo, Faye, Moroni (Sporting Cecina);
Ventavoli (Pisa Ovest).
Cuoiopelli-Romaiano 3-1
RETI: Mantovani, Sock, Mecca, Kapplani
CUOIOPELLI: Brogi, Pitrone, Bencini, Innocenti, Ammannati, Agnorelli Bini, Mantovani, Fiumicelli, Sock, Hoxha, Mecca. A disp.: Fiumalbi, Dervishi, Tammaro, Bocini, Degl'Innocenti, Prota. All.: Claudio Costanzo.
ROMAIANO: Frangioni, Cappelli, Bartalucci, Betti, Freschi, Telleschi, Clavetti, Lelli, Bachi, Kapllani, Vitali A.. A disp.: Nencioni, Fall, Khurtsidze, Ulivi, Gjoshi. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Palla di Pisa.
RETI: Sock, Kapllani rig., Mecca, Fiumicelli.
Sorride la Cuoiopelli, che a due dal traguardo rilancia le proprie ambizioni salvezza, piange invece il Romaiano che nonostante una gara di cuore deve salutare la categoria. A Santa Croce sull'Arno arriva dunque il primo verdetto stagionale del combattutissimo girone C in virtù del 3-1 con cui la Cuoiopelli regola la pratica Romaiano in una partita caratterizzata da tanti episodi. Succede praticamente tutto nei primi 45'. I padroni di casa partono subito forte e dopo pochi minuti passano in vantaggio: sull'angolo di Fiumicelli, Frangioni sbaglia l'uscita e Sock ne approfitta firmando l'1-0 con un pregevole piattone al volo. La gioia della Cuoiopelli però dura appena 3 minuti, il tempo che basta al Romaiano per raggiungere il pari con un contestato rigore conquistato e trasformato da Kapllani. L'equilibrio, però, dura nuovamente una manciata di minuti perché a metà primo tempo la Cuoiopelli si riporta avanti con una deviazione sotto porta di Mecca che corregge in rete un velenoso tiro-cross di Mantovani. Nell'azione si segnalano le proteste della panchina ospite per una possibile carica su Frangioni. L'arbitro però convalida la rete e nelle proteste che seguono arriva il rosso diretto per Telleschi, che lascia il Romaiano in dieci uomini. A quel punto si fa difficile per i ragazzi di Vitali, sotto di una rete e di un uomo. La Cuoiopelli di fatto ne approfitta subito, trovando la rete del 3-1 a fine primo tempo con un gran stacco in terzo tempo di Fiumicelli sulla punizione tagliata di Mantovani. Il 3-1 con cui si chiude la prima frazione fa da preludio ad una ripresa priva di emozioni e nella quale la Cuoiopelli amministra il doppio vantaggio senza correre rischi e incamerando altri tre punti che a due giornate dalla fine avvicinano il traguardo salvezza.
Calciatoripiù : nella Cuoiopelli si mettono in evidenza
Sock ,
Mecca e
Ammannati . Ottime invece le prove di
Betti e
Cappelli per il Romaiano.
Castiglioncello-San Miniato Basso 3-4
RETI: Sovran, Serrini, Trambusti, Rricku, Rricku, Gaye, Colibazzi
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Citi, Bacciu, Faccenda, Andrisani, Maccari, Paponi, Sovran, Trambusti, Fazio, Dervishi. A disp.: Marzini, Formisano, Serrini, Quaglia, Barontini, Condello. All.: Marco Taffi.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Testi, Colibazzi, Vannini, Spagli, Neri, Gaye, Remedi, Rricku, Falco, Schifano. A disp.: Gelli, Badalassi, Bianchi, Mazzacuva, Borghini, Nacci, Crecchi, Fogli, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Borzillieri di Lucca.
RETI: Trambusti, Rricku 2 (1 rig.), Colibazzi, Serrini, Sovran, Gaye.
Blitz esterno del San Miniato Basso, che sbanca Castiglioncello al termine di una partita entrata di diritto tra le più divertenti della stagione. Il 4-3 finale con cui Menichetti e i suoi ragazzi si sono imposti sulla compagine livornese porta la firma di Gaye, che all'ultimo istante ha trovato la decisiva (e contestata) zampata da tre punti. Nei primi 45' la partita si incanala sui binari dell'equilibrio, tant'è che eccezion fatta per il botta e risposta Trambusti-Rricku non si registrano altri sussulti. A sbloccare la contesa è il Castiglioncello, che trova la rete dell'1-0 grazie a una pregevole volèe di Trambusti che si coordina alla perfezione su un traversone proveniente dalla corsia di destra. Il San Miniato però non demorde e in chiusura di primo tempo si rimette in carreggiata agguantando il pari con un calcio di rigore trasformato dallo specialista Rricku. Nella ripresa succede letteralmente di tutto. Il San Miniato Basso rientra in campo con un piglio decisamente più aggressivo rispetto ai primi 45' e in un quarto d'ora prende il largo. Pronti via e Colibazzi fa 1-2 al termine di un'azione tambureggiante in area avversaria, mentre pochi minuti dopo è ancora Rricku a trovare la via del gol con una conclusione velenosa su cui Pezzatini non può nulla. Il Castiglioncello sembra al tappeto ma proprio nel momento di maggior difficoltà i livornesi trovano la forza per rialzare la testa prima accorciando con Serrini, entrato nel corso della ripresa, poi rimettendo i conti in parità a pochi minuti dalla fine con la staffilata di Sovran. Le emozioni però non sono finite perché nell'ultimissima azione della partita il San Miniato Basso scodella un pallone apparentemente innocuo in area Castiglioncello; Pezzatini agguanta il pallone su una conclusione debole ma a sfilarglielo di mano (con qualche dubbio perché l'estremo difensore sembrava in possesso della sfera) ci pensa Gaye che fa impazzire di gioia i suoi regalando al San Miniato Basso una vittoria insperata.
Calciatoripiù : nel Castiglioncello, di cui comunque va sottolineata l'ottima prova collettiva a fronte di un avversario ben più in alto in classifica, ottimo l'impatto sulla partita di
Serrini .