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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 2

Armando Picchi-Sporting Cecina 0-2

ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso, Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D Apice, Volpi, Marianelli, Figaro. A disp.: Cavallini M., Lonzi, Ulivieri, Agasi, D Amico, Mannucci, Fiumicelli, Flagiello . All.: Ramacciotti Claudio
SPORTING CECINA: Pagni, Melani, Agostini, Toraldo, Cionini, Palma, Perillo, Moroni, Incorvaia, Fabbris, Stacchini. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Verucci, Desideri, Niccolini, Borghesi, . All.: Tarquini David
RETI: Perillo, Incorvaia
ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso, Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D'Apice, Volpi, Marianelli, Figaro. A disp.: Cavallini, Lonzi, Ulivieri, Fiumicelli, D'Amico, Agasi, Mannucci, Flagiello. All.: Claudio Ramacciotti.
SPORTING CECINA: Pagni, Melani, Cionini, Toraldo, Agostini, Palma, Perillo, Moroni, Incorvaia, Fabbris, Stacchini. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Verucci, Desideri, Niccolini, Borghesi. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Guidotti di Lucca.
RETI: Perillo, Incorvaia.

ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso, Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D'Apice, Volpi, Marianelli, Figaro. A disp.: Cavallini, Lonzi, Ulivieri, Fiumicelli, D'Amico, Agasi, Mannucci, Flagiello. All.: Claudio Ramacciotti.
SPORTING CECINA: Pagni, Melani, Cionini, Toraldo, Agostini, Palma, Perillo, Moroni, Incorvaia, Fabbris, Stacchini. A disp.: Sarzanini, Poggetti, Verucci, Desideri, Niccolini, Borghesi. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Guidotti di Lucca.
RETI: Perillo, Incorvaia.



Sulla scia della Bellaria rimane lo Sporting Cecina di mister Massimo Sarzanini, che vince in casa dell'Armando Picchi nel match di cartello della seconda giornata. Decisive la reti del solito Perillo (terzo centro in appena 180 minuti) e Incorvaia, entrambe arrivate nel corso della ripresa. Per il resto, il match di Livorno rispetta i pronostici della vigilia, offrendo al pubblico una partita combattuta e ben giocata da ambo le squadre. A fare la differenza è stato il maggior cinismo della formazione di Sarzanini, che ha saputo colpire al momento opportuno. All'Armando Picchi rimane certamente la prestazione, più che positiva per larghi tratti dell'incontro. Nella prima frazione lo 0-0 è lo specchio di una contesa che non esce di un millimetro dai binari dell'equilibrio, che i padroni di casa provano a spezzare reclamando un calcio di rigore per una trattenuta ai danni di Figaro su cui l'arbitro lascia correre tra tantissimi dubbi. Lo Sporting Cecina gestisce le incursioni avversarie provando a ribaltare il fronte dell'azione, senza però riuscirci. Perillo e Incorvaia - i due uomini decisivi - nel primo tempo vengono imbrigliati dalla difesa amaranto che concede pochissimi spazi. Nella ripresa, però, la musica cambia subito. Nemmeno sessanta secondi dal rientro in campo e gli ospiti trovano quello spazio che era mancato per tutto il primo tempo e con tre passaggi vanno a segno col solito Perillo, bravo a depositare in rete da due passi. A quel punto la partita cambia e l'Armando Picchi si trova costretto a rincorrere. Gli amaranto a dire il vero reagiscono con impeto al guizzo di Perillo, sfiorando il pari in almeno un paio di occasioni. Clamorosa la traversa colpita da Luschi su calcio di punizione, altrettanto la chance sprecata da Marianelli a pochi passi da Pagni. Il Picchi sbaglia, lo Sporting Cecina no e a tempo quasi scaduto è Incorvaia, al termine di un'azione personale, a pescare l'angolo giusto con un diagonale perfetto che vale il definitivo 2-0 e, seppur in coabitazione con la Bellaria, il momentaneo primato per un ottimo Sporting Cecina. Calciatoripiù : nell'Armando Picchi D'Apice e Marianelli lottano fino alla fine, mentre tra le fila dello Sporting Cecina Perillo si dimostra l'uomo del momento col terzo gol in due gare. Cionini è invece perfetto in difesa.

Sulla scia della Bellaria rimane lo Sporting Cecina di mister Massimo Sarzanini, che vince in casa dell'Armando Picchi nel match di cartello della seconda giornata. Decisive la reti del solito Perillo (terzo centro in appena 180 minuti) e Incorvaia, entrambe arrivate nel corso della ripresa. Per il resto, il match di Livorno rispetta i pronostici della vigilia, offrendo al pubblico una partita combattuta e ben giocata da ambo le squadre. A fare la differenza è stato il maggior cinismo della formazione di Sarzanini, che ha saputo colpire al momento opportuno. All'Armando Picchi rimane certamente la prestazione, più che positiva per larghi tratti dell'incontro. Nella prima frazione lo 0-0 è lo specchio di una contesa che non esce di un millimetro dai binari dell'equilibrio, che i padroni di casa provano a spezzare reclamando un calcio di rigore per una trattenuta ai danni di Figaro su cui l'arbitro lascia correre tra tantissimi dubbi. Lo Sporting Cecina gestisce le incursioni avversarie provando a ribaltare il fronte dell'azione, senza però riuscirci. Perillo e Incorvaia - i due uomini decisivi - nel primo tempo vengono imbrigliati dalla difesa amaranto che concede pochissimi spazi. Nella ripresa, però, la musica cambia subito. Nemmeno sessanta secondi dal rientro in campo e gli ospiti trovano quello spazio che era mancato per tutto il primo tempo e con tre passaggi vanno a segno col solito Perillo, bravo a depositare in rete da due passi. A quel punto la partita cambia e l'Armando Picchi si trova costretto a rincorrere. Gli amaranto a dire il vero reagiscono con impeto al guizzo di Perillo, sfiorando il pari in almeno un paio di occasioni. Clamorosa la traversa colpita da Luschi su calcio di punizione, altrettanto la chance sprecata da Marianelli a pochi passi da Pagni. Il Picchi sbaglia, lo Sporting Cecina no e a tempo quasi scaduto è Incorvaia, al termine di un'azione personale, a pescare l'angolo giusto con un diagonale perfetto che vale il definitivo 2-0 e, seppur in coabitazione con la Bellaria, il momentaneo primato per un ottimo Sporting Cecina. Calciatoripiù : nell'Armando Picchi D'Apice e Marianelli lottano fino alla fine, mentre tra le fila dello Sporting Cecina Perillo si dimostra l'uomo del momento col terzo gol in due gare. Cionini è invece perfetto in difesa.
Atletico Maremma-Castiglioncello 1-0

RETI: 87' Bertocchi
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Caminati, Tarquini, Talenti, Bertocchi, Sabatini, Pennacchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Parnisari, Bisacco, Uccelletti, Ferrante, Lunghi, Angeli, Sartori. All.: Fabio Bisacco.
CASTIGLIONCELLO: Baldini, Lepri, Bacciu, Leoncini, Maccari, Formisano, Ciurli, Sovran, Trambusti, Dervishi, Fazio. A disp.: Pezzatini, Andrisani, Faccenda, Faye, Massei, Paponi, Serrini, Viegi, Citi. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: Terramoccia di Grosseto.
RETI: 87' Bertocchi.

ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Caminati, Tarquini, Talenti, Bertocchi, Sabatini, Pennacchi, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Scivola, Parnisari, Bisacco, Uccelletti, Ferrante, Lunghi, Angeli, Sartori. All.: Fabio Bisacco.
CASTIGLIONCELLO: Baldini, Lepri, Bacciu, Leoncini, Maccari, Formisano, Ciurli, Sovran, Trambusti, Dervishi, Fazio. A disp.: Pezzatini, Andrisani, Faccenda, Faye, Massei, Paponi, Serrini, Viegi, Citi. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: Terramoccia di Grosseto.
RETI: 87' Bertocchi.



È un guizzo nel finale di Bertocchi a regalare la prima vittoria stagionale all'Atletico Maremma e a beffare un Castiglioncello che rimane fermo a 0 punti e registra un k.o che va ben oltre i propri demeriti. Non è stata certo fortunta la formazione di mister Calloni, che specie nella ripresa ha confezionato tantissime palle gol, colpito un palo e trovato sulla sua strada un superlativo Iacoboaea. Dal canto suo, l'Atletico Maremma ha saputo sfruttare al meglio il classico episodio che ti può decidere una partita complicata come quella andata in scena al 'Burioni'. Nel primo tempo la partita si incanala subito sui binari dell'equilibrio, regalando a dire il vero soltanto pochi sussulti, che peraltro non creano grossi problemi ai due portieri. Semmai l'episodio più significativo avviene intorno alla mezzora, quando Trambusti, lanciato a rete, viene fermato fallosamente da un difensore avversario chiedendo per quest'ultimo la sanzione più severa per aver interrotto una chiara occasione da rete: non è di questo avviso il direttore di gara che lascia proseguire tra le proteste ospiti. Nella ripresa mister Calloni cambia qualche pedina e il Castiglioncello rientra in campo col piglio giusto. Nel primo quarto d'ora gli ospiti costruiscono diverse palle gol, le più clamorose per Paponi (conclusione respinta da Iacoboaea), Maccari (con una spettacolare mezza rovesciata) e soprattutto Faye, fermato dal palo. Il Castiglioncello sembra aver in mano la partita ma Iacoboaea continua a dire di no agli attaccanti ospiti, compiendo un'altra parata miracolosa su Serrini a una decina di minuti dal termine. Il gol però non arriva e nel finale la beffa perfetta è firmata da Bertocchi, che sull'unica occasione nitida nella ripresa, riceve un lancio in profondità di Parnisari e davanti a Baldini non sbaglia per l'1-0 che consegna all'Atletico Maremma tre punti pesantissimi. Calciatoripiù : nell'Atletico Maremma la copertina se la prende Bertocchi per aver siglato il gol da tre punti, ma positivi anche Pennacchi e Ferrante .

È un guizzo nel finale di Bertocchi a regalare la prima vittoria stagionale all'Atletico Maremma e a beffare un Castiglioncello che rimane fermo a 0 punti e registra un k.o che va ben oltre i propri demeriti. Non è stata certo fortunta la formazione di mister Calloni, che specie nella ripresa ha confezionato tantissime palle gol, colpito un palo e trovato sulla sua strada un superlativo Iacoboaea. Dal canto suo, l'Atletico Maremma ha saputo sfruttare al meglio il classico episodio che ti può decidere una partita complicata come quella andata in scena al 'Burioni'. Nel primo tempo la partita si incanala subito sui binari dell'equilibrio, regalando a dire il vero soltanto pochi sussulti, che peraltro non creano grossi problemi ai due portieri. Semmai l'episodio più significativo avviene intorno alla mezzora, quando Trambusti, lanciato a rete, viene fermato fallosamente da un difensore avversario chiedendo per quest'ultimo la sanzione più severa per aver interrotto una chiara occasione da rete: non è di questo avviso il direttore di gara che lascia proseguire tra le proteste ospiti. Nella ripresa mister Calloni cambia qualche pedina e il Castiglioncello rientra in campo col piglio giusto. Nel primo quarto d'ora gli ospiti costruiscono diverse palle gol, le più clamorose per Paponi (conclusione respinta da Iacoboaea), Maccari (con una spettacolare mezza rovesciata) e soprattutto Faye, fermato dal palo. Il Castiglioncello sembra aver in mano la partita ma Iacoboaea continua a dire di no agli attaccanti ospiti, compiendo un'altra parata miracolosa su Serrini a una decina di minuti dal termine. Il gol però non arriva e nel finale la beffa perfetta è firmata da Bertocchi, che sull'unica occasione nitida nella ripresa, riceve un lancio in profondità di Parnisari e davanti a Baldini non sbaglia per l'1-0 che consegna all'Atletico Maremma tre punti pesantissimi. Calciatoripiù : nell'Atletico Maremma la copertina se la prende Bertocchi per aver siglato il gol da tre punti, ma positivi anche Pennacchi e Ferrante .
Castelfiorentino United-San Miniato Basso 1-2

RETI: Filippi, Schifano, Gaye
CASTELFIORENTINO: Bruni, Iorio, Tanzini, Fè, Castaldi, Natale, Locci, Benedettino, Filippi, Rigatuso, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Donati, Kajmaku, Marchesi, Murati, Regini, Riccomi, Sciarrino. A disp.: Andrea Fulignati.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Tigrano, Badalassi, Vannini, Testi, Capodici, Gaye, Fossetti, Rricku, Falco, Schifano. A disp.: Gelli, Bianchi, Pengo, Bruno, Remedi, Nacci, Borghini, Crecchi, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: 17' Schifano, 63' Gaye, 86' Filippi.

CASTELFIORENTINO: Bruni, Iorio, Tanzini, Fè, Castaldi, Natale, Locci, Benedettino, Filippi, Rigatuso, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Donati, Kajmaku, Marchesi, Murati, Regini, Riccomi, Sciarrino. A disp.: Andrea Fulignati.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Tigrano, Badalassi, Vannini, Testi, Capodici, Gaye, Fossetti, Rricku, Falco, Schifano. A disp.: Gelli, Bianchi, Pengo, Bruno, Remedi, Nacci, Borghini, Crecchi, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: 17' Schifano, 63' Gaye, 86' Filippi.



Arriva il primo successo stagionale per il San Miniato Basso, che grazie alla reti di Schifano e Gaye espugna Castelfiorentino al termine di una gara intensa e combattuta. Primi 10' di studio, poi la partita si accende: al termine di un'azione in verticale Rricku si presenta davanti a Bruni il quale è bravissimo a respingere coi piedi la conclusione del 9 sanminiatese. Il San Miniato insiste e al 15' ci prova anche Gaye con un diagonale rasoterra respinto senza grossi problemi con Bruni. Al 16' rispondono i padroni di casa con un tentativo di Rigatuso che viene ribattuto dalla difesa avversaria. Il gol è nell'aria e a trovarlo è il San Miniato con Schifano, bravo a risolvere un batti e ribatti in area con una conclusione sulla quale Bruni non può nulla. Al vantaggio del San Miniato, il Castelfiorentino risponde con una conclusione a lato di Rigatuso, che non approfitta di un rinvio non perfetto di Fiornovelli. Il Castelfiorentino chiude la prima frazione in crescendo con due tentativi di Filippi che però non inquadra lo specchio della porta. Nel secondo tempo è il San Miniato a ripartire forte con un tentativo da fuori di Rricku che Bruni sventa con i pugni. Il Castelfiorentino replica con una bordata di Locci che manca di poco il bersaglio. Gli ospiti riescono ad essere più cinici e al 63' trovano il gol del raddoppio con Gaye che stavolta coglie impreparato Bruni con un tiro non irresistibile dal limite. Il gol taglia le gambe alle ambizioni di rimonta del Castelfiorentino, che reagisce nel finale riuscendo a realizzare il gol della bandiera con Filippi, che all'86' scappa alle spalle della difesa sanminiatese e davanti a Fiornovelli non sbaglia. Il gol arriva però troppo tardi e a festeggiare i tre punti è il San Miniato, che dopo due giornate sale a 4 punti in classifica.

Arriva il primo successo stagionale per il San Miniato Basso, che grazie alla reti di Schifano e Gaye espugna Castelfiorentino al termine di una gara intensa e combattuta. Primi 10' di studio, poi la partita si accende: al termine di un'azione in verticale Rricku si presenta davanti a Bruni il quale è bravissimo a respingere coi piedi la conclusione del 9 sanminiatese. Il San Miniato insiste e al 15' ci prova anche Gaye con un diagonale rasoterra respinto senza grossi problemi con Bruni. Al 16' rispondono i padroni di casa con un tentativo di Rigatuso che viene ribattuto dalla difesa avversaria. Il gol è nell'aria e a trovarlo è il San Miniato con Schifano, bravo a risolvere un batti e ribatti in area con una conclusione sulla quale Bruni non può nulla. Al vantaggio del San Miniato, il Castelfiorentino risponde con una conclusione a lato di Rigatuso, che non approfitta di un rinvio non perfetto di Fiornovelli. Il Castelfiorentino chiude la prima frazione in crescendo con due tentativi di Filippi che però non inquadra lo specchio della porta. Nel secondo tempo è il San Miniato a ripartire forte con un tentativo da fuori di Rricku che Bruni sventa con i pugni. Il Castelfiorentino replica con una bordata di Locci che manca di poco il bersaglio. Gli ospiti riescono ad essere più cinici e al 63' trovano il gol del raddoppio con Gaye che stavolta coglie impreparato Bruni con un tiro non irresistibile dal limite. Il gol taglia le gambe alle ambizioni di rimonta del Castelfiorentino, che reagisce nel finale riuscendo a realizzare il gol della bandiera con Filippi, che all'86' scappa alle spalle della difesa sanminiatese e davanti a Fiornovelli non sbaglia. Il gol arriva però troppo tardi e a festeggiare i tre punti è il San Miniato, che dopo due giornate sale a 4 punti in classifica.
Cuoiopelli-Bellaria Cappuccini 0-4

RETI: Capezzoli, Capezzoli, Usai, Autorete
CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Sock, Leotta, Dervishi, Agnorelli Bini, Mantovani, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Martini, Damiano, Bove, Prota, Mallaliu, Degl'Innocenti, Hoxha, Abassid. All.: Massimo Vernace.
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Sani, Basiladze, Pompameo, Turini, Falorni, Avola, Bernardeschi, Doni, Matteoli, Capezzoli. A disp.: Savino, Bigongiali, Bonini, Bracaloni, Finelli, Lici, Meini, Pugliesi, Usai. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Toska di Prato.
RETI: 52' autorete pro Bellaria, 60', 65' Cappezzoli, 85' Usai.

CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Sock, Leotta, Dervishi, Agnorelli Bini, Mantovani, Ponzolini, Mecca, Fino. A disp.: Martini, Damiano, Bove, Prota, Mallaliu, Degl'Innocenti, Hoxha, Abassid. All.: Massimo Vernace.
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Sani, Basiladze, Pompameo, Turini, Falorni, Avola, Bernardeschi, Doni, Matteoli, Capezzoli. A disp.: Savino, Bigongiali, Bonini, Bracaloni, Finelli, Lici, Meini, Pugliesi, Usai. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Toska di Prato.
RETI: 52' autorete pro Bellaria, 60', 65' Cappezzoli, 85' Usai.



Sicuramente è ancora presto per dirlo, ma la Bellaria sembra proprio fare sul serio. Dopo il successo sul Venturina, la squadra di Magliulo suona anche la seconda andando a calare il poker in casa di una Cuoiopelli quasi mai in partita. Il secondo successo consecutivo per la formazione pisana - che si prende il primo posto in coabitazione con lo Sporting Cecina - matura nel secondo tempo dove arrivano tutte e quattro le reti decisive. Anche nella prima frazione, però, gli ospiti fanno vedere tutto il loro potenziale, mancando però di concretezza sotto porta. Primi 7' arrembanti da parte della Bellaria, che confeziona almeno quattro chance nitide: la rima con Doni, che solo davanti alla porta calcia a lato; la seconda sempre col numero 9, che dopo un triangolo con Capezzoli calcia sull'esterno della rete; al 5' la terza chance è di Matteoli, che sul lancio di Doni allarga troppo la conclusione; infine l'ultima è sempre targata Doni, ma stavolta è Fiumalbi ad impedire al 9 della Bellaria di colpire. La Bellaria trova facilmente gli spazi per attaccare e con Matteoli e Capezzoli le occasioni fioccano una dopo l'altra, senza però l'esito sperato. Dopo un avvio in apnea, la Cuoiopelli prova a ripartire con un contropiede da manuale di Mecca, ma Turini è bravo a chiudere in corner. Sul ribaltamento di fronte sembra arrivare la svolta della partita. Su una conclusione a botta sicura di Capezzoli, Sock colpisce col braccio e l'arbitro non ha dubbi nel decretare la massima punizione in favore della Bellaria. Dal dischetto va Doni che sceglie la soluzione di potenza calciando sul montante quando siamo appena al 26'. Non sembra la giornata fortunata di Doni, che alla mezzora prova a riscattarsi avventandosi su un cross basso di Avola ma mancando l'impatto col pallone per un niente. Nel finale di primo tempo è sempre la Bellaria ad attaccare e ad andare vicino al gol con Doni, Pompameo e Avola ma al 45' il punteggio recita un per certi versi clamoroso 0-0. La partita sembra stregata, ma la Bellaria non si fa condizionare dalle tante occasioni sprecate, anche se la ripresa comincia come si era concluso il primo tempo, ovvero con un clamoroso errore sotto porta di Capezzoli. È la buona sorte a venire incontro alla Bellaria, che finalmente al 52' la sblocca trovando la deviazione amica di un difensore avversario sul calcio d'angolo battuto da Bernardeschi. A quel punto la partita prende la direzione giusta per gli ospiti, che in pochi minuti la chiudono. Al 60' la spettacolare triangolazione Usai-Bigongiali-Capezzoli viene conclusa da quest'ultimo con un dribbling elegante ai danni di Fiumalbi e un tocco a porta sguarnita che vale lo 0-2. Passano cinque minuti e Capezzoli si ripete, siglando la doppietta personale con un'azione in verticale conclusa scartando ancora una volta Fiumalbi e depositando la sfera in fondo al sacco. Sul 3-0, Magliulo da spazio anche alle seconde linee ma l'inerzia della partita continua a rimanere in mano alla Bellaria. E all'85' è Usai a siglare quella che forse è la rete più bella di giornata con un controllo e tiro al sette su schema da calcio d'angolo battuto da Bigongiali. Il 4-0 chiude una gara quasi mai in discussione e consegna alla Bellaria il primato a punteggio pieno e un'altra partita a porta inviolata. Calciatoripiù : nella Bellaria brillano in tanti ma Capezzoli (doppietta e pericoli costanti creati alla difesa della Cuoiopelli) in attacco e Pompameo e Bernardeschi a centrocampo meritano un voto leggermente superiore.

Sicuramente è ancora presto per dirlo, ma la Bellaria sembra proprio fare sul serio. Dopo il successo sul Venturina, la squadra di Magliulo suona anche la seconda andando a calare il poker in casa di una Cuoiopelli quasi mai in partita. Il secondo successo consecutivo per la formazione pisana - che si prende il primo posto in coabitazione con lo Sporting Cecina - matura nel secondo tempo dove arrivano tutte e quattro le reti decisive. Anche nella prima frazione, però, gli ospiti fanno vedere tutto il loro potenziale, mancando però di concretezza sotto porta. Primi 7' arrembanti da parte della Bellaria, che confeziona almeno quattro chance nitide: la rima con Doni, che solo davanti alla porta calcia a lato; la seconda sempre col numero 9, che dopo un triangolo con Capezzoli calcia sull'esterno della rete; al 5' la terza chance è di Matteoli, che sul lancio di Doni allarga troppo la conclusione; infine l'ultima è sempre targata Doni, ma stavolta è Fiumalbi ad impedire al 9 della Bellaria di colpire. La Bellaria trova facilmente gli spazi per attaccare e con Matteoli e Capezzoli le occasioni fioccano una dopo l'altra, senza però l'esito sperato. Dopo un avvio in apnea, la Cuoiopelli prova a ripartire con un contropiede da manuale di Mecca, ma Turini è bravo a chiudere in corner. Sul ribaltamento di fronte sembra arrivare la svolta della partita. Su una conclusione a botta sicura di Capezzoli, Sock colpisce col braccio e l'arbitro non ha dubbi nel decretare la massima punizione in favore della Bellaria. Dal dischetto va Doni che sceglie la soluzione di potenza calciando sul montante quando siamo appena al 26'. Non sembra la giornata fortunata di Doni, che alla mezzora prova a riscattarsi avventandosi su un cross basso di Avola ma mancando l'impatto col pallone per un niente. Nel finale di primo tempo è sempre la Bellaria ad attaccare e ad andare vicino al gol con Doni, Pompameo e Avola ma al 45' il punteggio recita un per certi versi clamoroso 0-0. La partita sembra stregata, ma la Bellaria non si fa condizionare dalle tante occasioni sprecate, anche se la ripresa comincia come si era concluso il primo tempo, ovvero con un clamoroso errore sotto porta di Capezzoli. È la buona sorte a venire incontro alla Bellaria, che finalmente al 52' la sblocca trovando la deviazione amica di un difensore avversario sul calcio d'angolo battuto da Bernardeschi. A quel punto la partita prende la direzione giusta per gli ospiti, che in pochi minuti la chiudono. Al 60' la spettacolare triangolazione Usai-Bigongiali-Capezzoli viene conclusa da quest'ultimo con un dribbling elegante ai danni di Fiumalbi e un tocco a porta sguarnita che vale lo 0-2. Passano cinque minuti e Capezzoli si ripete, siglando la doppietta personale con un'azione in verticale conclusa scartando ancora una volta Fiumalbi e depositando la sfera in fondo al sacco. Sul 3-0, Magliulo da spazio anche alle seconde linee ma l'inerzia della partita continua a rimanere in mano alla Bellaria. E all'85' è Usai a siglare quella che forse è la rete più bella di giornata con un controllo e tiro al sette su schema da calcio d'angolo battuto da Bigongiali. Il 4-0 chiude una gara quasi mai in discussione e consegna alla Bellaria il primato a punteggio pieno e un'altra partita a porta inviolata. Calciatoripiù : nella Bellaria brillano in tanti ma Capezzoli (doppietta e pericoli costanti creati alla difesa della Cuoiopelli) in attacco e Pompameo e Bernardeschi a centrocampo meritano un voto leggermente superiore.
Invicta Sauro-Audace Isola Elba 0-2

AUDACE ISOLA ELBA: Ceban, Andriano, Pagnini, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Provenzali, Diversi, Breglia, Ibba, Zallo. A disp.: , , . All.: Angelini Federico
RETI: Zallo, Ibba
INVICTASAURO: Dal Buono, Falconi, Paccagnini, Perciavalle, Bruni, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Guidi, Conti. A disp.: Borghetti, Bigliazzi, Cadduro, Foderi, Dovidio, Camarri, Foudal. All.: Federico Angelini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Pagnini, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Zallo, Diversi G., Breglia, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Russo, Lista, Hassan, Anka Idrissi, Diversi M.. All.: Andrea Milani.
ARBITRO: Guarini di Groseto.
RETI: 73' Zallo, 85' Ibba.

INVICTASAURO: Dal Buono, Falconi, Paccagnini, Perciavalle, Bruni, Affabile, Zarone, Rosadini, Maruccia, Guidi, Conti. A disp.: Borghetti, Bigliazzi, Cadduro, Foderi, Dovidio, Camarri, Foudal. All.: Federico Angelini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Pagnini, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Zallo, Diversi G., Breglia, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Russo, Lista, Hassan, Anka Idrissi, Diversi M.. All.: Andrea Milani.
ARBITRO: Guarini di Groseto.
RETI: 73' Zallo, 85' Ibba.



Zallo e Ibba firmano il primo successo in campionato per l'Audace Isola d'Elba, che si impone in casa del Castiglioncello al termine di 90' combattutissimi. Ci sono voluti due guizzi nel finale per risolvere la contesa in favore degli elbani, che ringraziano oltre ai due marcatori anche Ceban, i cui interventi hanno impedito agli attaccanti dell'Invictasauro di far pendere l'ago della bilancia in loro favore. In particolare l'estremo difensore ospite è subito decisivo nel primo tempo su una conclusione a botta sicura di Maruccia al termine di un'azione in verticale. Il primo tempo dell'Audace Isola d'Elba è racchiuso tutto nella punizione calciata da Ibba, bravo a pescare in area Provenzali che devia addosso a Dal Buono. Poi un paio di conclusioni a testa (senza grossi pericoli per Dal Buono e Ceban) prima che l'arbitro decreti la fine del primo round. Nella ripresa il match sembra seguire inizialmente il copione dei primi 45'. L'Inivctasauro tiene in mano il pallino del gioco nella speranza di servire al meglio Maruccia, il più ispirato dei suoi ma puntualmente ribattuto da Ceban. L'Audace, dal canto suo, tenta di ripartire a gran velocità in contropiede ma senza riuscire ad affondare il colpo. Poi al 73' arriva la svolta: gli ospiti si procurano un calcio d'angolo, dai cui sviluppi Zallo disegna un cross al bacio che Paoli devia in fondo al sacco con un perentorio colpo di testa. L'1-0 sposta l'inerzia della gara in favore dell'Audace e demoralizza l'Invictasauro. Nonostante i tentativi generosi degli attaccanti grossetani (sicuro ancora una volta Ceban) a tempo quasi scaduto (85') Provenzali trova il corridoio giusto e innesca Ibba che davanti a Dal Buono non sbaglia per il definitivo 2-0 elbano. Calciatoripiù : Ceban mette il sigillo sui tre punti dell'Audace con un paio di interventi super, mentre Paoli ha il merito di sbloccare una partita che sembrava destinata allo 0-0.

Zallo e Ibba firmano il primo successo in campionato per l'Audace Isola d'Elba, che si impone in casa del Castiglioncello al termine di 90' combattutissimi. Ci sono voluti due guizzi nel finale per risolvere la contesa in favore degli elbani, che ringraziano oltre ai due marcatori anche Ceban, i cui interventi hanno impedito agli attaccanti dell'Invictasauro di far pendere l'ago della bilancia in loro favore. In particolare l'estremo difensore ospite è subito decisivo nel primo tempo su una conclusione a botta sicura di Maruccia al termine di un'azione in verticale. Il primo tempo dell'Audace Isola d'Elba è racchiuso tutto nella punizione calciata da Ibba, bravo a pescare in area Provenzali che devia addosso a Dal Buono. Poi un paio di conclusioni a testa (senza grossi pericoli per Dal Buono e Ceban) prima che l'arbitro decreti la fine del primo round. Nella ripresa il match sembra seguire inizialmente il copione dei primi 45'. L'Inivctasauro tiene in mano il pallino del gioco nella speranza di servire al meglio Maruccia, il più ispirato dei suoi ma puntualmente ribattuto da Ceban. L'Audace, dal canto suo, tenta di ripartire a gran velocità in contropiede ma senza riuscire ad affondare il colpo. Poi al 73' arriva la svolta: gli ospiti si procurano un calcio d'angolo, dai cui sviluppi Zallo disegna un cross al bacio che Paoli devia in fondo al sacco con un perentorio colpo di testa. L'1-0 sposta l'inerzia della gara in favore dell'Audace e demoralizza l'Invictasauro. Nonostante i tentativi generosi degli attaccanti grossetani (sicuro ancora una volta Ceban) a tempo quasi scaduto (85') Provenzali trova il corridoio giusto e innesca Ibba che davanti a Dal Buono non sbaglia per il definitivo 2-0 elbano. Calciatoripiù : Ceban mette il sigillo sui tre punti dell'Audace con un paio di interventi super, mentre Paoli ha il merito di sbloccare una partita che sembrava destinata allo 0-0.
Romaiano-S.andrea 2-1

RETI: Kapplani, Cerri, Carbone
ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Khurtsidze, Lelli, Calvetti, Mernissi, Vitali, Cerri, Gonzalez. A disp.: Bertoli, Gjoshi, Di Leo, Bachi, Livi, Fanara, Fadli, Kapllani, Atzeni. All.: Giovanni Vitali.
SANT'ANDREA: Laudicini, Carbone, Dani, Bodron, Felici, Terracciano, Schiattarella, Marrucci, Veglianti, Cappelli, Palazzesi. A disp.: Tanzini, Tosti, Tosi, Ciacci. All.: Pasquale Silvestro.
ARBITRO: Paja di Pontedera.
RETI: Cerri, Kapllani, Carbone.

ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Khurtsidze, Lelli, Calvetti, Mernissi, Vitali, Cerri, Gonzalez. A disp.: Bertoli, Gjoshi, Di Leo, Bachi, Livi, Fanara, Fadli, Kapllani, Atzeni. All.: Giovanni Vitali.
SANT'ANDREA: Laudicini, Carbone, Dani, Bodron, Felici, Terracciano, Schiattarella, Marrucci, Veglianti, Cappelli, Palazzesi. A disp.: Tanzini, Tosti, Tosi, Ciacci. All.: Pasquale Silvestro.
ARBITRO: Paja di Pontedera.
RETI: Cerri, Kapllani, Carbone.



C'è voglia di riscatto per Romaiano e Sant'Andrea, che si trovano una difronte all'altra nella seconda uscita stagionale dopo un esordio da dimenticare per entrambe. Al termine di una gara intensa e combattuta è il Romaiano a far festa e a trovare i primi 3 punti in campionato. Il 2-1 con cui Vitali ha la meglio sul collega Silvestro porta la firma di Cerri - al secondo gol in due giornate - e Kapllani, che hanno reso nullo il sigillo ospite di Carbone. La partita si è accesa nel secondo tempo, dopo che la prima frazione era trascorsa all'insegna di tanto studio, altrettanti duelli in mediana e un'ottima fase difensiva espressa da ambo i lati. L'unico squillo degno di nota capita sui piedi di Mernissi, imbeccato bene da Cerri ma poco preciso in fase conclusiva. Il Sant'Andrea ci prova invece con un paio di iniziative di Palazzesi e Veglianti ma senza mai impegnare concretamente Bertocci. Come detto, è nella seconda frazione che il duello si infiamma grazie soprattutto all'episodio che sblocca la partita. Su un rinvio lungo di Bertocci, la linea difensiva del Sant'Andrea si fa scappare Cerri che, al momento di entrare in area, viene atterrato da un avversario. Dal dischetto è lo stesso Cerri a presentarsi e a superare Laudicini per l'1-0 Romaiano. I padroni di casa prendono fiducia e a metà ripresa allungano con la prodezza di Kapllani, che indovina il gol di giornata con un siluro dai 20 metri che si spegne sotto il sette. A quel punto il Romaiano commette l'errore di non chiudere la partita, sprecando a ripetizione il colpo del k.o. Il Sant'Andrea rimane in gioco e all'83' la riapre grazie alla deviazione sotto porta di Carbone su calcio da fermo, con la complicità di una difesa del Romaiano non attentissima. Nel finale la tensione aumenta e in un paio di situazioni la difesa di casa è costretta ad allontanare gli assalti disperati del Sant'Andrea. Alla fine, al netto dell'ennesima palla gol fallita da Mernissi, Vitali e i suoi riescono a conservare il gol di vantaggio e urlare il primo hurrà della stagione. Calciatoripiù : Perrotti , Calvetti e Kapllani trascinano il Romaiano ad una vittoria che da tantissimo morale.

C'è voglia di riscatto per Romaiano e Sant'Andrea, che si trovano una difronte all'altra nella seconda uscita stagionale dopo un esordio da dimenticare per entrambe. Al termine di una gara intensa e combattuta è il Romaiano a far festa e a trovare i primi 3 punti in campionato. Il 2-1 con cui Vitali ha la meglio sul collega Silvestro porta la firma di Cerri - al secondo gol in due giornate - e Kapllani, che hanno reso nullo il sigillo ospite di Carbone. La partita si è accesa nel secondo tempo, dopo che la prima frazione era trascorsa all'insegna di tanto studio, altrettanti duelli in mediana e un'ottima fase difensiva espressa da ambo i lati. L'unico squillo degno di nota capita sui piedi di Mernissi, imbeccato bene da Cerri ma poco preciso in fase conclusiva. Il Sant'Andrea ci prova invece con un paio di iniziative di Palazzesi e Veglianti ma senza mai impegnare concretamente Bertocci. Come detto, è nella seconda frazione che il duello si infiamma grazie soprattutto all'episodio che sblocca la partita. Su un rinvio lungo di Bertocci, la linea difensiva del Sant'Andrea si fa scappare Cerri che, al momento di entrare in area, viene atterrato da un avversario. Dal dischetto è lo stesso Cerri a presentarsi e a superare Laudicini per l'1-0 Romaiano. I padroni di casa prendono fiducia e a metà ripresa allungano con la prodezza di Kapllani, che indovina il gol di giornata con un siluro dai 20 metri che si spegne sotto il sette. A quel punto il Romaiano commette l'errore di non chiudere la partita, sprecando a ripetizione il colpo del k.o. Il Sant'Andrea rimane in gioco e all'83' la riapre grazie alla deviazione sotto porta di Carbone su calcio da fermo, con la complicità di una difesa del Romaiano non attentissima. Nel finale la tensione aumenta e in un paio di situazioni la difesa di casa è costretta ad allontanare gli assalti disperati del Sant'Andrea. Alla fine, al netto dell'ennesima palla gol fallita da Mernissi, Vitali e i suoi riescono a conservare il gol di vantaggio e urlare il primo hurrà della stagione. Calciatoripiù : Perrotti , Calvetti e Kapllani trascinano il Romaiano ad una vittoria che da tantissimo morale.
Venturina-Pisa Ovest 1-0

RETI: Miele
VENTURINA: Cavaglioni, Bellini, Bartolini, Poli, Pontilunghi, Neri, Miele, Sovran, Taddei, Romagnoli, Micheli. A disp.: Buti, Tassi, Rincon, Massini, Manna, Makarov, Larini. All.: Dario Busdraghi.
PISA OVEST: Bosco, Vincenti, Bellani, Tavani, Bozzi, Davini, Scalsini, Novelli, Lo Guzzo, Cei, Benedetti. A disp.: Sposato, Cellerini, Carraro, Galletti, Virgili, Tomarchio, Giorgi, Consani, Floris. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Diop di Piombino.
RETI: 50' Miele.

VENTURINA: Cavaglioni, Bellini, Bartolini, Poli, Pontilunghi, Neri, Miele, Sovran, Taddei, Romagnoli, Micheli. A disp.: Buti, Tassi, Rincon, Massini, Manna, Makarov, Larini. All.: Dario Busdraghi.
PISA OVEST: Bosco, Vincenti, Bellani, Tavani, Bozzi, Davini, Scalsini, Novelli, Lo Guzzo, Cei, Benedetti. A disp.: Sposato, Cellerini, Carraro, Galletti, Virgili, Tomarchio, Giorgi, Consani, Floris. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Diop di Piombino.
RETI: 50' Miele.



Il Venturina rialza la testa e grazie a Miele trova la prima vittoria in campionato dimenticando lo sfortunato esordio con la Bellaria. Non è stata certo una partita semplice per i biancocelesti di Busdraghi, che si sono trovati difronte un Pisa Ovest gagliardo e ben messo in campo. Il successo del Venturina è stato però legittimato da una prestazione attenta e che, eccetto un paio di calci da fermo, ha consentito a Cavaglioni di non correre grossi rischi. Poco da registrare nella prima frazione, dove a farla da padrone è l'equilibrio e i tanti scontri a centrocampo. Il Pisa Ovest ha il merito di tenre le giuste distanze tra i reparti e a concedere il minimo indispensabile ai pericolosi attaccanti del Venturina. È nel secondo tempo che i padroni di casa aumentano l'intensità e, con essa, la pericolosità in zona d'attacco. Non è un caso che il gol che sblocca la contesa arriva dopo 5' del secondo tempo con una spettacolare quanto efficace volèe di Miele che raccoglie un cross dalla sinistra e con una conclusione forte e angolata non lascia scampo a Bosco. Il Pisa Ovest accusa il colpo e il Venturina ne approfitta per cercare il colpo del k.o. Ai biancocelesti capitano due grosse occasioni: la prima con Pontilunghi, che da buona posizione coglie la traversa a Bosco immobile, la seconda con Neri che si fa ipnotizzare a tu per tu con Bosco. Il raddoppio non arriva ma in compenso il Venturina raccoglie l'intera posta in palio riscattando il k.o subito settimana scorsa con la Bellaria. Calciatoripiù : nel Venturina è Miele il migliore in campo grazie al gol da tre punti, ma anche Neri è tra i più propositivi. Nel Pisa Ovest applausi per Lo Guzzo e Scalsini che lottano come dei leoni per tutta la partita.

Il Venturina rialza la testa e grazie a Miele trova la prima vittoria in campionato dimenticando lo sfortunato esordio con la Bellaria. Non è stata certo una partita semplice per i biancocelesti di Busdraghi, che si sono trovati difronte un Pisa Ovest gagliardo e ben messo in campo. Il successo del Venturina è stato però legittimato da una prestazione attenta e che, eccetto un paio di calci da fermo, ha consentito a Cavaglioni di non correre grossi rischi. Poco da registrare nella prima frazione, dove a farla da padrone è l'equilibrio e i tanti scontri a centrocampo. Il Pisa Ovest ha il merito di tenre le giuste distanze tra i reparti e a concedere il minimo indispensabile ai pericolosi attaccanti del Venturina. È nel secondo tempo che i padroni di casa aumentano l'intensità e, con essa, la pericolosità in zona d'attacco. Non è un caso che il gol che sblocca la contesa arriva dopo 5' del secondo tempo con una spettacolare quanto efficace volèe di Miele che raccoglie un cross dalla sinistra e con una conclusione forte e angolata non lascia scampo a Bosco. Il Pisa Ovest accusa il colpo e il Venturina ne approfitta per cercare il colpo del k.o. Ai biancocelesti capitano due grosse occasioni: la prima con Pontilunghi, che da buona posizione coglie la traversa a Bosco immobile, la seconda con Neri che si fa ipnotizzare a tu per tu con Bosco. Il raddoppio non arriva ma in compenso il Venturina raccoglie l'intera posta in palio riscattando il k.o subito settimana scorsa con la Bellaria. Calciatoripiù : nel Venturina è Miele il migliore in campo grazie al gol da tre punti, ma anche Neri è tra i più propositivi. Nel Pisa Ovest applausi per Lo Guzzo e Scalsini che lottano come dei leoni per tutta la partita.