RETI: Diversi
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Gorgoglione, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Russo, Breglia, Retico, Anka Idrissi, Pagnini, Mbaye Serigne. All.: Miliani.
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Avola, Usai, Turini, Falorni, Bracaloni, Pompameo, Bernardeschi, Doni, Matteoli, Sani. A disp.: Savino, Basiladze, Finelli, Vivolo, Taraj, Meini, Di Paola, Lici. All.: Magliulo.
ARBITRO: Cancedda di Piombino.
RETI: 83' Diversi G.



In un confronto che già alla vigilia si preannunciava difficile da pronosticare, ci sono voluti 83' per decidere vincitori e vinti. Ad esultare però è l'Audace Isola d'Elba, che ad un passo dal gong regola di misura la Bellaria trovando altri tre punti che consentono alla compagine elbana di stabilizzarsi ai piani alti della classifica. Fin dai primi minuti di gioco gli isolani sono perfetti nella gestione del gioco al cospetto di un Bellaria che comincia difendendo basso per non concedere profondità alle iniziative di Diversi e compagni. La gara si infiamma subito con molti duelli al limite e con l'Audace che va vicino al vantaggio al 16' con il solito Diversi su calcio piazzato: la staffilata scagliata dall'8 elbano esce però di un soffio al lato. I padroni di casa prendono coraggio e continuano a asserragliare i pisani nella loro metà campo. Al 24' si rende pericoloso pure Provenzali, che al termine di una bella azione corale calcia debolmente da ottima posizione. Nonostante il pressing avversario, la Bellaria si difende e, quando può, tenta di agire in contropiede come al 27' quando Sani entra in area e da buona posizione trovando i guantoni di Ceban. La Bellaria sembra entrare così in partita e poco dopo si rende nuovamente insidiosa con un diagonale di Doni che sfila pericolosamente sul fondo. L'ultima occasione del primo tempo ce l'hanno gli elbani con un tiro da fuori di Diversi G. su cui Cammilli interviene in maniera maldestra venendo graziato da Gorgoglione che manca il successivo tap in. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con l'Audace Isola d'Elba che tiene in mano il pallino del gioco mentre la Bellaria aspetta che si aprano spazi per colpire in contropiede. La partita però diventa più maschia e spezzettata e vede poche occasioni da gol. Col passare dei minuti i locali perdono brillantezza e rischiano su un paio di contropiedi avversari sventati dal bravissimo Ceban. Scampato il pericolo, l'Audace torna ad alzare la pressione nel finale di gara e all'83',su una punizione guadagnata da Provenzali, il solito Diversi G. trafigge Cammilli con un gran destro che si infila sotto al sette strappando per l'ennesima volta in stagione gli applausi del pubblico. L'1-0 dell'Audace Isola d'Elba getta nello sconforto una fin lì coriacea Bellaria che a 5' dal termine rimane anche in dieci per il rosso rimediato da Di Paola. Nel recupero i biancorossi gestiscono il gol di vantaggio senza rischiare più, certificando anzi la meritata vittoria sfiorando il secondo gol con una punizione magistrale di Ibba che fa la barba al sette prima di perdersi sul fondo. Calciatoripiu : altro gol pesantissimo per Diversi , sempre più trascinatore dell'Audace Isola d'Elba che continua a volare grazie anche alla solidità difensiva assicurata dalle parate di Ceban .

RETI: Bianchi
SAN MINIATO: Fiornovelli, Tigrano, Colibazzi, Vannini, Testi, Spagli, Gaye, Fossetti, Rricku, Falco, Remedi. A disp.: Gelli, Bianchi, Bortolotti, Mazzacuva, Badalassi, Schifano, Bucalossi, Vanni, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARMANDO PICCHI: Cavallini, Accurso, Mannucci, Agasi, Simonini, Carlini, D'Amico, Placidi, D'Apice, Figaro, Volpi. A disp.: Zikran, Luppichini, Menicagli, Lonzi, Cicero, Dezi. All.: Riccardo Cipriani.
ARBITRO: Sanzò di Lucca.
RETE: Bianchi.
NOTE: Espulso al 92' Cavallini.



Davanti al proprio pubblico il San Miniato batte di misura l'Armando Picchi, continuando la sua corsa alla Coppa Toscana. La partita si rivela fin da subito molto equilibrata, con le squadre che si equivalgono dando l'impressione che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Passando alla cronaca, dopo otto minuti il primo squillo è degli ospiti con un tiro di D'Apice appena largo. Tra il 25' e il 30' la risposta dei locali, con i tentativi di Fossetti, alto, e Falco, deviato in corner da Cavallini. Prima dell'intervallo altra ghiotta chance per la squadra di Menichetti: Falco pennella un traversone perfetto, Rricku da due passi mette clamorosamente sopra la traversa. Nella ripresa il gioco si sviluppa prevalentemente a centrocampo, e così la partita si accende solo nell'ultimo quarto d'ora. Al 75' Spagli costringe Cavallini alla bella deviazione in tuffo, mentre sul capovolgimento di fronte Volpi riceve un delizioso assist da Menicagli e calcia a botta sicura, ma Fiornovelli si supera ed evita un gol che sembrava già fatto. La parata del portiere locale assume ancora maggiore significato a fronte di quanto accade al 90': sugli sviluppi di un corner battuto da Colibazzi la palla arriva a Bianchi, che pur decentrato fa partire una conclusione che si insacca all'incrocio dei pali. Apoteosi giallorossa, e nel recupero con l'Armando Picchi riversato in avanti si verifica un contropiede dei padroni di casa, fermato dal portiere Cavallini con un fallo da espulsione. Ne deriva un parapiglia che per fortuna l'ottimo sig. Sanzò riesce a sedare, fischiando la fine del match e decretando quindi il successo del San Miniato. Calciatoripiù : Spagli , Fiornovelli e Bianchi (San Miniato). Menicagli e Figaro (Armando Picchi).

RETI: Ventavoli, Scalsini
PISA OVEST: Sposato, Giorgi, Carraro, Tavani, Davini, Bozzi, Scalsini, Sciotti, Ventavoli, Cei, Marrocco. A disp.: Bosco, Vincenti, Cellerini, Novelli, Sessa, Benedetti, Bigongiali, Tomarchio. All.: Claudio Leoni.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Pecciarini, Lunghi, Tarquini, Talenti, Pennacchi, Caminati, Parnisari, Bonucci, Cret. A disp.: Rossi, Sartori, Solimeno, Giusti, Angeli, Solari, Bisacco. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Marinelli di Pontedera.
RETI: 30' Ventavoli rig., 43' Scalsini.
NOTE: espulso Cret (65').



Il Pisa Ovest continua la sua risalita. La squadra di mister Claudio Leoni trova la sesta vittoria stagionale grazie al 2-0 inflitto ad un Atletico Maremma che invece manca l'occasione per effettuare il sorpasso sul Picchi. Sono però stati più brillanti i pisani, capaci di costruire gran parte del loro successo nella prima parte di gioco. Dopo un inizio caratterizzato da qualche folata da ambo i lati ma senza parate da parte dei due portieri, al 30' Ventavoli trova la giocata che spacca la partita procurandosi un calcio di rigore al termine di una serpentina in area maremmana: alla battuta va lo stesso Ventavoli che apre il piattone e spedisce la sfera sotto il sette per l'1-0. Il Pisa Ovest trova ulteriore entusiasmo dopo il gol del vantaggio e al 43' arriva anche il 2-0: l'azione parte dai piedi di Carraro che premia l'inserimento sulla destra di Sciotti sul cui cross di avventa in terzo tempo Scalsini che di testa incrocia sotto la traversa lasciando immobile Iacoboaea. Nel secondo tempo ci si attende la reazione dell'Atletico Maremma, invece padrone del campo rimane il Pisa Ovest che continua nel suo pressing nella metà campo ospite. Al 60' Cei va vicinissimo al tris su punizione ma Iacoboaea è superlativo a distendersi in tuffo e a neutralizzare la conclusione dell'attaccante pisano. L'Atletico Maremma prova qualche sortita offensiva con Cret e Parnisari, ma al 65' il doppio giallo rimediato da Cret scrive la parola fine sulle possibilità di rimonta dei maremmani. Nel finale il Pisa Ovest certifica la propria vittoria con un paio di chance sprecate dai neoentrati Tomarchio e Bigongiali da posizione favorevole. Il terzo gol non arriva ma il Pisa Ovest trova comunque tre punti fondamentali per mettersi sempre più al riparo dalla zona retrocessione. Calciatoripiù : nel Pisa Ovest giganteggia in difesa Davini ma è Cei il migliore in campo per lo splendido lavoro svolto in mediana.

RETI: Quaglia, Cerri
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Citi, Maccari, Leoncini, Formisano, Bacciu, Fofana, Sovran, Bardi, Dervishi, Quaglia. A disp.: Marzini, Barontini, Faccenda, Fazio, Giorgetti, Massei, Paponi, Serrini, Trambusti. All.: Simone Calloni.
ROMAIANO: Botrini, Roggi, Rosini, Perrotti, Santarelli, Calvetti, Livi, Mernissi, Cerri, Kapllani, Fanara. A disp.: Nencioni, Cappelli, Di Leo, Gjoshi, Lelli, Bachi, Fall. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Montagnani di Piombino.
RETI: 34' Cerri, 52' Quaglia.
NOTE: espulsi Quaglia e Bardi (66').



Il botta e risposta Cerri-Quaglia ma anche tante occasioni e altrettanti rimpianti da una parte e dall'altra. Tra Castiglioncello e Romaiano termina con un pareggio al termine di un confronto acceso e affrontato col piglio giusto da ambedue le compagini. Il Castiglioncello prova a far sentire fin da subito il fattore campo, accendendosi già nei primi 6' con due occasioni piuttosto importanti. Prima ci prova Bacciu con un tiro telefonato da fuori su cui Botrini replica bloccando in presa sicura. Poi è il turno di Fofana e stavolta è la traversa a salvare il Romaiano e Botrini sulla punizione magistrale del numero 7 del Castiglioncello. Fofana e Bacciu continuano a creare diversi pericoli con la loro intraprendenza: al 21' Fofana si procura lo spazio per concludere ma Botrini è nuovamente attento; al 23' Bacciu invece alza troppo la mira al termine di una bellissima trama palla a terra. Sembra tutto pronto per il vantaggio dei livornesi e invece al 34' un gran diagonale di Cerri, servito splendidamente da Fanara, porta in vantaggio il Romaiano e gela il pubblico di casa. Dopo un breve momento di assestamento, il Castiglioncello torna a farsi vivo in avanti e in chiusura di prima frazione si procura la chance del pari che tuttavia il fin lì ottimo Fofana getta alle ortiche fallendo il calcio di rigore (assegnato per fallo di Roggi) del possibile 1-1. Nel secondo tempo però Fofana si riscatta subito: suo lo strappo che porta all'azione dell'1-1, realizzato da Quaglia proprio su assist di Fofana. A quel punto il Castiglioncello riprende fiducia e ricomincia ad attaccare a pieno organico. Il Romaiano però non sta di certo a guardare, anche perché sia Cerri che Kapllani impegnano Pezzatini in un paio di circostanze. Al 65' il Romaiano ha la palla del 2-1 ma Leoncini calcia alto da ottima posizione. Il match si infiamma, gli animi pur e a farne le spese sono Fazio e Mernissi, espulsi entrambi al 66'. Nonostante stanchezza e nervosismo si facciano sentire, le due compagini continuano ad affrontarsi su ritmi elevatissimi, costruendosi entrambe la chance per portarsi a casa i tre punti. Il Romaiano ci va vicino per questione di centimetri sull'incrocio colpito da Kapllani, ben servito da Cerri al minuto 73. Prima del triplice fischio, ci va vicino anche il Castiglioncello nell'ultima occasione del match capitata sui piedi di Bardi che davanti a Botrini conclude malamente a lato.

CASTELFIORENTINO UNITED: Funaioli, Kajmaku, Tanzini, Reale, Riccomi, Sebastiano, Fe, Benedettino, Minissale, Locci, Fall. A disp.: Bruni M., Agostini, Iorio, Donati, Rigatuso, . All.: Fulignati Andrea
VENTURINA: Cavaglioni, Poli M., Tassi, Pontilunghi, Calo, Lolini, Neri, Miele, Makarov, Romagnoli, Sovran. A disp.: Mancini, Bellini, Massini, Guazzelli, Micheli, Larini, . All.: Giacomini
RETI: Micheli, Bellini
CASTELFIORENTINO: Funaioli, Kajmaku, Tanzini, Reale, Riccomi, Sebastiano, Fè, Benedettino, Minissale, Locci, Fall. A disp.: Bruni, Agostini, Donati, Rigatuso, Zohouli, Sciarrino. All.: Fulignati.
VENTURINA: Cavaglioni, Polli, Tassi, Pontilunghi, Calò, Lolini, Neri, Miele, Makarov, Romagnoli, Sovran. A disp.: Mancini, Bellini, Massini, Borghesi, Guazzelli, Micheli, Larini. All.: Giacomini.
ARBITRO: Zunino di Siena.
RETI: Romagnoli, Larini.
NOTE: espulso Fè.



Il Venturina passa nella trasferta più difficile, quella nella tana del Castelfiorentino, e consolida il suo secondo posto in classifica. Al 10' arriva il primo tiro in porta della gara, il rasoterra di Locci viene abbrancato in presa da Cavaglioni. Al 14' ecco la risposta degli ospiti, con un'azione insistita risolta dal tiro di Lolini che si perde sul fondo. Al 25' ancora Venturina: sugli sviluppi di un corner il colpo di testa di Sovran non inquadra il bersaglio per poco. Poco dopo si abbatte una tegola sui locali, che restano in dieci per l'espulsione di Fè; poco dopo il Venturina prova subito a sfuttare la situazione, la rasoiata di Neri si perde a lato con Funaioli attento. Il risultato si sblocca nella seconda parte di gara, quando un pallone perso in disimpegno dai padroni di casa origina una micidiale ripartenza del Venturina, il tramite finale è Romagnoli che firma lo 0-1. Il Castelfiorentino prova a reagire con Sebastiano, la cui conclusione tiene in allarme l'attento Cavaglioni. All'81' ecco il secondo punto di svolta del match: fra le proteste dei loclai, l'arbitro comanda un rigore per il Venturina, Neri colpisce la traversa dal dischetto, sulla ribattuta però Larini non perdona e firma lo 0-2. Questo è anche il risultato da consegnare agli archivi.

RETI: Mantovani, Hoxha
S.ANDREA: Laudicino, Marrucci, Biagiotti, Campetiello, Felici, Terracciano, Bodron, Gatti, Veglianti, Schiattarella, Cappelli. A disp.: Tanzini, Palazzesi, Leopardo, Tosi, Tosti, Dani, Ciacci. All.: Alessandro Romagnoli.
CUOIOPELLI: Brogi, Bencini, Bocini, Sock, Ammannati, Innocenti, Mammarella, Mantovani, Ponzolini, Gadeschi, Prota. A disp.: Pitrone, Mullaliu, Hoxha, Del Mazza, Damiano, Agnorelli Bini. All.: Claudio Costanzo.
ARBITRO: Scavuzzo di Grosseto.
RETI: Mantovani, Hoxha.

SPORTING CECINA: Sarzanini, Ristori, Pozzobon, Geri, Cionini, Agostini, Verucci, Cortesi, Incorvaia, Stacchini, Mantilli. A disp.: Raugi, Toraldo, Poggetti, Kume Andrea, Di Tanto, Perillo, . All.: Tarquini David
RETI: Incorvaia, Perillo
SPORTING CECINA: Sarzanini, Ristori, Pozzobon, Geri, Cionini, Agostini, Verucci, Cortesi, Incorvaia, Stacchini, Mantilli. A disp.: Raugi, Toraldo, Poggetti, Kume, Di Tanto, Perillo. All.: Massimo Sarzanini.
INVICTASAURO: Massellucci, Tavarnesi, Frediani, Steri, Dovidio, Affabile, Nelli, Fortino, Maruccia, Berti, Conti. A disp.: Borghetti, Foderi, Alasia, Pieri, Sabbatini, Molinu. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Fracasso di Pisa.
RETI: Incorvaia, Perillo.