CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Pitrone, Nardo, Ammannati, Mammarella, Fiumicelli, Ponzolini, Agnorelli Bini, Hoxha. A disp.: Bove, Dervishi, Del Mazza, Gadeschi, Sock, Prota, Damiano. All.: Claudio Costanzo.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, Zallo, Baldetti, Paoli, Gorgoglione, Cappiello, Diversi G., Breglia, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Pagnini, Giacomelli, Lista, Retico, Hassan, Mbaye Serigne. All.: Andrea Milani.
ARBITRO: Madrigali di Lucca.



Pari a reti bianche in quel di Santa Croce sull'Arno, teatro della sfida tra Cuoiopelli e Audace Isola d'Elba che inaugurava il 2024 di entrambe le compagini. Come suggerisce il punteggio, c'è stato grande equilibrio per tutti i 90' regolamentari anche se non sono mancate le occasioni per far pendere l'ago della bilancia da una parte o dall'altra. Nel primo tempo inizia meglio la Cuoiopelli che dopo appena 4' coglie la traversa con una staffilata da fuori di Pitrone. Scampato il pericolo, l'Audace Isola d'Elba inizia ad uscire dal proprio guscio nel momento in cui si accende G.Diversi che al 15' ci prova da fuori chiamando Fiumalbi al primo intervento della sua partita. Il duello tra i due si ripete al 23' quando Diversi pennella una punizione quasi sotto la traversa esaltando l'agilità di Fiumalbi che con un balzo felino evita il gol. L'occasione più grossa lato Audace, però, capita sui piedi di Provenzali, che si ritrova solo davanti a Fiumalbi ma al momento di concludere cicca clamorosamente la sfera poco prima che l'arbitro richiami le due squadre negli spogliatoi per l'intervallo. Nel secondo tempo l'Audace Isola d'Elba riparte subito a testa bassa creando numerose occasioni da rete: la prima con Provenzali che a pochi passi dalla porta si fa anticipare da un difensore avversario; poi ancora Provenzali non riesce a correggere in rete un cross perfetto di Andriano, gettando alle ortiche un'azione clamorosa. La Cuoiopelli risponde con un paio di iniziative insidiose di Ponzolini, anch'egli poco preciso però al momento della conclusione. Nel finale l'ultima occasionissima è degli elbani, che prima si vedono intercettare due conclusioni di Diversi G. e Lista, poi quasi esultano per il colpo di testa di Andriano che si vede respingere sulla riga quello che sarebbe stato il gol vittoria. Calciatoripiù : nel Castiglioncello fondamentali le parate di Fiumalbi , che ha salvato i suoi in più di un'occasione. Bene anche Ammannati , che s'è disimpegnato bene al centro della retroguardia. Nell'Audace Isola d'Elba Diversi G. è l'anima della squadra esattamente come Andriano che ha fatto il solco sulla corsia di competenza.

RETI: Palmisano, Poli M., Romagnoli, Romagnoli, Miele, Lici
VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Larini, Lolini, Neri, Miele, Palmisano, Romagnoli, Bellini. A disp.: Mancini, Calò, Massini, Tassi, Guazzelli, Makarov, Sovran, Borghesi. All.: Dario Giacomini.
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Avola, Falorni, Pompameo, Basiladze, Usai, Turini, Vivolo, Doni, Lici, Sani. A disp.: Savino, Bracaloni, Di Paola, Finelli, Masoni, Matteoli, Meini. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Niccolai di Piombino.
RETI: 5' Poli, 11' Lici, 16', 27' Romagnoli, 32' Palmisano, 60' Miele.



Se lo Sporting Cecina dietro di sé sta creando un solco, tra le inseguitrici quella che nel primo weekend ha convinto di più è certamente il Venturina. Trascinato da un Romagnoli in giornata di grazia, la compagine biancoceleste supera con un netto 5-1 la Bellaria e stacca l'InvictaSauro prendendosi almeno per ora il secondo posto in solitaria. Prestazione sostanzialmente perfetta quella offerta dai ragazzi di Giacomini contro una Bellaria che, al contrario, sbaglia tantissimo sia nell'approccio che nel prosieguo della contesta. Il Venturina la indirizza subito nel verso giusto passando in vantaggio al 5' con un'incornata di Poli sul corner ben calciato da Romagnoli. Colpita a freddo, la Bellaria sembra rispondere bene tant'è che all'11' Lici firma l'immediato 1-1 al termina di un'azione sviluppatasi sulla catena di sinistra. La reazione degli ospiti, però, rimane confinata al pari di Lici, perché poi il primo tempo diventa un monologo del Venturina che al 16' ritrova il vantaggio grazie a Romagnoli, che dopo l'assist per l'1-0 di Poli, si iscrive al tabellino dei marcatori con una punizione magistrale dal vertice destro dell'area di rigore. Il numero 10 del Venturina è scatenato e al 27' firma anche la doppietta personale: sugli sviluppi di un'azione partita dalle retrovie, Romagnoli riceve un cambio di gioco e dal vertice sinistro dell'area avversaria si accentra e scaglia una conclusione fortissima che s'infila alle spalle di un incolpevole Cammilli. Padroni di casa sazi? Non proprio, perché al 32' arriva anche il 4-1 che chiude virtualmente i conti già prima dell'intervallo. A realizzare il poker è Palmisano con una spettacolare sforbiciata su cross di Bellini. Nella ripresa il tecnico biancoceleste Giacomini effettua diversi cambi e il Venturina continua ad essere in controllo. Nonostante una buona reazione da parte della Bellaria con un paio di tentativi di Lici e Doni, le prime vere palle gol portano la firma di Palmisano, vicino alla doppietta. Il 5-1 arriva comunque intorno al 60' quando Miele infila il pallone in buca d'angolo con una rasoiata dal limite dell'area. Lì di fatto si spegne la partita, che regala soltanto un altro paio di occasioni con Makarov, vicino addirittura alla sesta rete che avrebbe certificato ulteriormente il dominio della compagine livornese. Calciatoripiù : due gol, un assist e in generale una prova magistrale per Romagnoli , senz'altro il migliore in campo nella larga vittoria del Venturina.

RETI: Volpi, Fofana, Fofana, Autorete
ARMANDO PICCHI: Graziosi, Mannucci, Cicero, Figaro, Simonini, Giuntini, Dezi, D'Apice, Marianelli, Placidi, D'Amico. A disp.: Zikran, Carlini, Lonzi, Volpi, Luppichini, Menicagli. All.: Riccardo Cipriani.
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Citi, Maccari, Giorgetti, Formisano, Massei, Fazio, Sovran, Fofana, Trambusti, Dervishi. A disp.: Marzini, Bacciu, Barontini, Faccenda, Paponi, Quaglia, Serrini. All.: Simone Calloni.
ARBITRO: Forapianti di Livorno.
RETI: 6' aut.Mannucci, 24', 60' Fofana, 47' Volpi.



Si apre nel segno di Fofana il 2024 del Castiglioncello, che supera a domicilio il Picchi con un 1-3 maturato grazie alle giocate (due gol e un'autorete procurata) del suo numero 9. Subito partenza sprint della formazione di Simone Calloni, che al 6' è già in vantaggio: Fofana inizia il suo personalissimo show sgasando sulla trequarti e lasciando partire un tiro che grazie alla netta deviazione di Mannucci diventa imparabile per Graziosi. Colpito a freddo, l'Armando Picchi fatica ad entrare in partita e in poche occasioni D'Amico e compagni riescono a rendersi minacciosi in zona Pezzatini. Il Castiglioncello ne approfitta e al 24' concede il bis. Stavolta il gol è tutto di Fofana, che capitalizza una pregevole azione corale con un delizioso tiro d'esterno che s'infila lì dove Graziosi non può arrivare. Ottimo Castiglioncello e strepitoso Fofana che consente ai suoi di chiudere la prima frazione sul doppio vantaggio. Nella ripresa, però arriva immediata la reazione dell'Armando Picchi che dopo due minuti dimezza lo svantaggio grazie al sigillo del neoentrato Volpi, che in mischia ribadisce in rete da posizione defilata. Sull'1-2 la partita è riaperta e il Picchi sembra crederci. Gli amaranto non riescono però a dare continuità alle azioni d'attacco anche per merito di una difesa del Castiglioncello che sbaglia pochissimo. Anche in attacco, a dire il vero, gli ospiti sono perfetti soprattutto perché c'è un certo Fofana in giornata di grazia. Il numero 9 del Castiglioncello, infatti, al 60' chiude la pratica con un bel colpo di testa a superare Graziosi per la doppietta personale. Sul 3-1 gli ospiti gestiscono senza rischiare più nulla ma andando anzi vicini al poker con Trambusti e il solito Fofana, per distacco il man of the match. Calciatoripiù : Fofana e Citi per un Castiglioncello in cui tutti hanno dato il 100%.

RETI: Minissale, Cei
CASTELFIORENTINO: Neri, Kajmaku, Tanzini, Reale, Sebastiano, Regini, Fè, Locci, Donati, Iorio G., Minissale. A disp.: Bruni, Abello, Agostini, Filippi, Iorio B., Marchesi, Orsi, Riccomi, Sciarrino. All.: Fulignati.
PISAOVEST: Sposato, Giorgi, Carraro, Tavani, Davini, Bozzi, Scalsini, Novelli, Tomarchio, Cei, Marrocco. A disp.: Bosco, Bellani, Cellerini, Consani, Galletti, Benedetti. All.: Leoni.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: 49' Cei, 87' Minissale.



Come all'andata, quando queste due squadre inaugurarono il campionato dando vita a una gara molto bella, Castelfiorentino e Pisa Ovest si affrontano su alti ritmi e regalando una contesa vibrante e incerta fino alla fine, che finisce in parità. Il primo brivido della gara lo regalano gli ospiti, con un'azione successiva a palla inattiva che origina una mischia davanti a Neri, risolta da un tiro alto sopra la traversa. Passano 3' e Marrocco impegna Neri, che risponde presente; al 14' invece è Tomarchio ad avere una palla-gol d'oro, ma il suo tiro non inquadra il bersaglio, pur da posizione favorevole. I padroni di casa si scuotono e al 17' rispondono con Fè, Sposato alza in corner; passano 4' e Locci si presenta davanti a Sposato, calciando anch'egli alto. Il portiere ospite si mette in mostra anche al 29', neutralizzando il diagonale in corsa di Minissale. La gara è accesissima e dopo centoventi secondi, sul fronte opposto, Marrocco si porta a tu per tu con Neri ma non riesce a superarne l'opposizione. Anche nella ripresa la gara mantiene le aspettative, subito al 1' si ripete il duello fra il portiere locale e il numero 11 ospite, la porta gialloblù resta inviolata. Neri si mette in mostra anche al 49', deviando in corner un tiro insidioso, ma sugli sviluppi del tiro dalla bandierina il pallone arriva a Cei, la cui conclusione - deviata da Minissale - finisce in rete, 0-1. Si prosegue e dopo una fase di gioco interlocutoria al 64' il colpo di testa di Donati finisce di poco a lato. Al 72' Sposato devia sul fondo un tiro di Marchesi, mentre a una manciata di minuti dal termine il Pisa Ovest potrebbe chiudere i conti con Tomarchio, ma la sua conclusione sbatte sulla traversa avversaria e poi la difesa di casa libera. Il pari dei ragazzi di Fulignati arriva all'87': Filippi crossa dalla sinistra, Minissale devia anche questo tiro ma stavolta nella direzione giusta, ingannando Sposato che accompagna il pallone in rete, 1-1. Nel finale - nel pochissimo tempo che resta - i locali chiudono in avanti, ma senza trovare il secondo gol.

S.ANDREA: Laudicino, Carbone, Dani, Campetiello, Felici, Terracciano, Bodron, Gatti, Tosi, Biagiotti, Gobbi. A disp.: , , . All.: Angelini Federico
RETI: D Ovidio, Gatti, Dani
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Perciavalle, Frediani, Dovidio, Affabile, Pieri, Foderi, Maruccia, Foudal, Conti. A disp.: Borghetti, Alasia, Beeti, Caoduro, Fortino, Guidi, Scardigli, Steri. All.: Federico Angelini.
S.ANDREA: Laudicino, Carbone, Dani, Campetiello, Felici, Terracciano, Bodron, Gatti, Tosi, Biagiotti, Gobbi. A disp.: Tanzini, Tosti, Cappelli, Marrucci, Leopardo, Schiattarella, Palazzesi, Ciacci. All.: Alessandro Romagnoli.
ARBITRO: Vagheggini di Grosseto.
RETI: 3' Gatti, 14' Dovidio, 32' Dani.



Arriva da Grosseto la prima sorpresa del 2024. L'InvictaSauro cade tra le mura amiche contro un Sant'Andrea capace di imporsi per 2-1 e di ottenere una vittoria fondamentale per continuare a credere nella salvezza. Giornata no per la formazione di Angelini, che scivola a -3 dal secondo posto e vede avvicinarsi Audace Isola d'Elba e Castelfiorentino. Che non sarebbe stata una gara facile per i padroni di casa lo si intuisce subito: al 3' infatti il Sant'Andrea è già in vantaggio grazie alla spizzata del grande ex Gatti, che capitalizza una perfetta azione corale infilando il pallone alle spalle di Dal Buono. A dire il vero, però, la reazione dell'InvictaSauro è rabbiosa e immediata tant'è che dopo una decina di minuti Dovidio griffa il pari anch'egli con un colpo di testa che inganna Laudicino sugli sviluppi di un calcio piazzato. A quel punto la partita si accende con azioni da una parte e dall'altra che non sortiscono però gli effetti sperati. Almeno fino al 32' quando il Sant'Andrea ritorna in vantaggio sfruttando un altro calcio da fermo sui cui sviluppi è Dani il più lesto di tutti a raccogliere la sfera e ad indirizzarla alle spalle di Dal Buono con un perentorio colpo di testa. Ospiti dunque nuovamente avanti e bravi a chiudere la prima frazione in vantaggio. Nella ripresa l'InvictaSauro alza subito il pressing offensivo, costringendo il Sant'Andrea nella propria metà campo. I ragazzi di Angelini chiamano subito in causa Laudicino in un paio di occasioni e intorno al quarto d'ora si guadagnano la chance per il pari in virtù di un calcio di rigore ineccepibile. Dagli undici metri si presenta Conti ma il suo tiro viene respinto da Laudicino, bravissimo a intuire la direzione del tiro del numero 11 dell'Invicta. Il penalty sprecato taglia le gambe all'Invicta, che nonostante un pressing constante non riuscirà più a impensierire Laudicino grazie anche alla magistrale prova del pacchetto arretrato ospite. Il Sant'Andrea vince dunque la prima partita del 2024 e ottiene tre punti pesantissimi per rincorrere una salvezza che rimane complicata ma a questo punto non impossibile. Calciatoripiù : nell'InvictaSauro si salva Berti per l'impegno profuso dal suo ingresso in campo. Nel Sant'Andrea si dovrebbe nominare tutto il collettivo ma sulla vittoria del gruppo di mister Romagnoli ci sono senz'altro le firme di Gatti e Laudicino .

RETI: Pennacchi, Pennacchi, Pennacchi, Parnisari, Camarri, Pecciarini
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Lunghi, Solimeno, Caminati, Tarquini, Talenti, Pennacchi, Sabatini, Camarri, Bonucci, Sarzilla. A disp.: Rossi, Sartori, Parnisari, Angeli, Uccelletti, Solari, Bisacco, Pecciarini, Giusti. All.: Fabio Bisacco.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Testi, Mazzacuva, Vannini, Spagli, Neri, Gaye, Fossetti, Rricku, Nacci, Tigrano. A disp.: Gelli, Bianchi, Pengo, Pinori, Borghini, Capodici, Falco, Fogli, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: Pennacchi 3, Camarri, Pecciarini, Parnisari.



Tantissimo Atletico Maremma, pochissimo San Miniato Basso. Al Burioni di San Donato è la formazione maremmana a imporsi con un netto 6-0 e a rilanciare le proprie ambizioni in ottica salvezza nella prima del 2024. I padroni di casa iniziano subito bene e al primo affondo trovano il gol del vantaggio con la conclusione di Pennacchi che, con la complicità di Fiornovelli, si infila in fondo al sacco. Poi però il San Miniato reagisce di rabbia confezionando un paio di ottime palle gol con Rricku e Tigrano sui quali è straordinario Iacoboaea a dire di no. Il San Miniato non la riapre e nel finale di prima frazione ancora Pennacchi - per distacco il migliore in campo - va a segno chiudendo virtualmente i conti già prima del 45': al 28' arriva infatti il 2-0 che Pennacchi realizza dopo una bella combinazione tra Camarri e Sabatini; poi prima dell'intervallo arriva anche il 3-0 con un tap-in sotto misura del solito Pennacchi su un'azione insistita di Pecciarini. Nella ripresa l'Atletico Maremma aspetta la reazione del San Miniato che tiene il pallino del gioco in mano ma senza costruire pericoli particolari dalle parti di Iacoboaea. I maremmani, dal canto loro, attendo gli spazi giusti per colpire in contropiede e, in rapida successione, prima Camarri, poi Pecciarini e infine Parnisari chiudono i conti fissando il punteggio sul definitivo 6-0. Calciatoripiù : Pennacchi , Camarri e Talenti per l'Atletico Maremma.

SPORTING CECINA: Pagni, Agostini, Pozzobon, Niccolini, Rofi, Moroni, Perillo, Fabbris, Incorvaia, Stacchini, Mantilli. A disp.: Sarzanini, Cortesi, Desideri, Faye, Geri, Toraldo, . All.: Vitali Giovanni
RETI: Kapplani, Calvetti, Perillo, Mantilli, Cortesi
ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Freschi, Telleschi, Calvetti, Fanara, Cerri, Kapllani, Mernissi. A disp.: Botrini, Rosini, Sanarelli, Khurtsidze, Lelli, Bachi, Livi, Fall, Vitali. All.: Giovanni Vitali.
SPORTING CECINA: Pagni, Agostini, Pozzobon, Fabbris, Niccolini, Rofi, Perillo, Moroni, Incorvaia, Stacchini, Mantilli. A disp.: Sarzanini, Geri, Cortesi, Faye, Toraldo, Desideri. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Cinotti di Empoli.
RETI: 7' Calvetti, 18' Kapllani, 38' Perillo, 46' autorete pro Sporting Cecina, 92' Cortesi.



È stato il weekend delle sorprese e del riscatto delle squadre in lotta per la salvezza. Lo è stato in parte anche per il Romaiano, che è andato vicinissimo a compiere l'impresa nel testacoda contro la capolista Sporting Cecina. I rossoblù di mister Sarzanini s'impongono per 3-2 al termine di una battaglia durata 90' e più minuti ma per farlo hanno dovuto attendere il 92' quando il nuovo acquisto Cortesi si è inventato il gol da cineteca con un siluro da più di 30 metri che ha spento i sogni di gloria dell'ottimo Romaiano. Un episodio o meglio una giocata che ha deciso una partita che per la capolista è stata forse la più complicata della stagione a dispetto dei pronostici. Il merito ovviamente va al Romaiano, capace di disputare una partita brillante per quasi tutti e due i tempi. I ragazzi di Vitali partono fortissimo e dopo nemmeno venti minuti si ritrovano avanti di due reti. L'1-0 porta la firma di Calvetti, caparbio nel recuperare un pallone sulla trequarti offensiva e a indirizzarlo all'angolino dove Pagni non può proprio arrivare. Passano pochi minuti e arriva la seconda doccia gelata per lo Sporting, che subisce il 2-0 avversario grazie alla magia di Kapllani che salta un uomo e con un destro liftato anticipa l'uscita di Pagni. L'uno-due del Romaiano fa prendere una piega inaspettata alla partita e soprattutto impone allo Sporting di reagire dopo un inizio shock. I rossoblù, da grande squadra quale sono, non si fanno pregare e nella seconda parte del primo tempo cominciano ad affacciarsi con insistenza dalle parti di Bertocci. La prima grande occasione degli ospiti porta la firma di Stacchini che con un magistrale tiro a giro centra in pieno la traversa. Per quanto sfortunato, l'episodio da entusiasmo agli ospiti che infatti al 38' la riaprono con la punizione magistrale di Perillo che dal limite dell'area infila il pallone sotto il sette. Esecuzione perfetta del 7 dello Sporting Cecina, che ridà speranza ai suoi. L'inerzia della gara si sposta a quel punto in favore degli ospiti che chiudono il primo tempo in crescendo e in pieno recupero (al 46') agguantano il pari con un'azione rocambolesca quanto contestata dai padroni di casa: su un lancio in profondità il pallone schizza praticamente sulla linea di fondo dove arriva Mantilli che con un intervento prodigioso la rimette nel mezzo trovando il tocco fortuito di un difensore avversario che insacca il pallone nella propria porta. È 2-2 tra la gioia della panchina dello Sporting e le proteste di quella del Romaiano secondo la quale il pallone recuperato da Mantilli sarebbe uscito. Si riparte dal 2-2 in una ripresa che continua a essere sostanzialmente combattuta. Il Romaiano si conferma in giornata infatti i primi tentativi verso la porta sono proprio di marca locale con Kapllani (rovesciata spettacolare) e Perrotti (colpo di testa salvato sulla linea) i più pericolosi. Lo Sporting Cecina contiene le iniziative del Romaiano e prova a ripartire con i soliti, pericolosissimi Perillo e Incorvaia. La mossa decisiva però è quella di mister Sarzanini, che fa debuttare il nuovo acquisto Cortesi e l'ex Castiglioncello lo ripaga siglando il gol vittoria al 92' con una staffilata dai 30 metri. Un gol da cineteca che scatena la gioia incontenibile della panchina del Cecina, che con questi tre punti consolida un primato sempre più a tinte gialloblù. Calciatoripiù : nel Romaiano ottime le prove di Kapllani e Fanara , mentre nello Sporting Cecina è Cortesi a prendersi la copertina grazie alla perla da tre punti.