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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 1

Audace Isola Elba-Cuoiopelli 1-1

AUDACE ISOLA ELBA: Ceban, Andriano, De Cicco, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Coscarella, Pagnini, Ibba, Provenzali, Breglia. A disp.: Canestrelli, Anka, Zallo, Russo, Balestrini, Retico, Mibelli, Lista, Hassan. All.: Miliani Andrea
CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Sock, Leotta, Gadeschi, Abassid, Degl Innocenti, Mecca, Mantovani, Damiano. A disp.: Martini, Fino, Dervishi, Agnorelli Bini, Prota, . All.: Costanzo Claudio
RETI: Breglia, Sock
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, De Cicco, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Coscarella, Pagnini, Ibba, Provenzali, Breglia. A disp.: Canestrelli, Anika Idrissi, Zallo, Russo, Balestrini, Retico, Mibelli, Lista, Hassan. All.: Andrea Milani.
CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Sock, Mantovani, Gadeschi, Abassid, Degl'Innocenti, Mecca, Leotta, Damiano. A disp.: Martini, Fino, Dervishi, Agnorelli, Prota. All.: Claudio Costanzo.
ARBITRO: Marconi di Piombino.
RETI: 9' Breglia, 22' Sock.
NOTE: espulso De Cicco (54').

AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andriano, De Cicco, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Coscarella, Pagnini, Ibba, Provenzali, Breglia. A disp.: Canestrelli, Anika Idrissi, Zallo, Russo, Balestrini, Retico, Mibelli, Lista, Hassan. All.: Andrea Milani.
CUOIOPELLI: Fiumalbi, Bencini, Bocini, Sock, Mantovani, Gadeschi, Abassid, Degl'Innocenti, Mecca, Leotta, Damiano. A disp.: Martini, Fino, Dervishi, Agnorelli, Prota. All.: Claudio Costanzo.
ARBITRO: Marconi di Piombino.
RETI: 9' Breglia, 22' Sock.
NOTE: espulso De Cicco (54').



Comincia con un punto a testa il campionato di Audace Isola d'Elba e Cuoiopelli, che impattano sull'1-1 al termine di 90' nei quali il risultato finale rispecchia l'equilibrio che si è visto in campo. Le reti che decidono l'incontro arrivano entrambe in una prima mezz'ora che entusiasma il pubblico accorso al Lupi di Portoferraio. Al 9' esplode di già la gioia del pubblico di casa, che esulta per il gol di Breglia, bravissimo a girarsi spalle alla porta e a trafiggere Fiumalbi con un destro sul secondo palo che vale l'immediato 1-0 Audace. La partenza ad handicap condiziona fin da subito la partita della Cuoiopelli, costretta a inseguire per rimettere i conti in parità. La formazione pisana, però, non si compone e al 22', sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Sock raccoglie il traversone e da distanza ravvicinata supera Ceban per il momentaneo 1-1. La Cuoiopelli riprende fiducia e per qualche minuto sembra prendere anche il pallino del gioco in mano. I ragazzi di mister Costanzo guadagnano metri e costruiscono fitte trame di gioco, incontrando però più di un problema in fase conclusiva. Non a caso, l'occasione migliore a fine prima frazione è di marca Audace con Ibba che su calcio di punizione chiama Fiumalbi ad un intervento complicato. Sulla scia del buon primo tempo, l'Audace Isola d'Elba prova a ripartire forte anche nella ripresa ma la carica agonistica gioca un brutto scherzo ai padroni di casa, che al 54' rimangono in inferiorità numerica a causa del secondo giallo rimediato da De Cicco. Con i padroni di casa con un uomo in meno, la Cuoiopelli prova ad approfittarne alzando il proprio baricentro. I biancorossi continuano però ad incontrare difficoltà a concludere l'azione, per merito anche di una difesa elbana che si chiude a meraviglia. Gli ospiti provano allora ad affidarsi ai calci da fermo ma le punizioni di Damiano prima (72') e Mecca poi (75') non impensieriscono l'attento Ceban. Dal canto suo, l'Audace non rinuncia ad attaccare e, anzi, prima il subentrato Nibelli - respinto a tu per tu da Fiumalbi - e poi Coscarella (tiro sull'esterno della rete) mettono i brividi agli avversari. Nel finale, complice anche la superiorità numerica, la Cuoiopelli tenta l'arrembaggio per portare a casa i tre punti ma in almeno due occasioni Damiano spreca il match point facendosi respingere da Ceban, che con due ottimi interventi mette il sigillo sull'1-1. Calciatoripiù : nell'Audace Isola d'Elba Ibba rifinisce le occasioni più importanti mentre Ceban evita la beffa con le due parate su Damiano nel finale. Anche nella Cuoiopelli brilla la prova tra i pali di Fiumalbi , protagonista soprattutto nei primi 45'.

Comincia con un punto a testa il campionato di Audace Isola d'Elba e Cuoiopelli, che impattano sull'1-1 al termine di 90' nei quali il risultato finale rispecchia l'equilibrio che si è visto in campo. Le reti che decidono l'incontro arrivano entrambe in una prima mezz'ora che entusiasma il pubblico accorso al Lupi di Portoferraio. Al 9' esplode di già la gioia del pubblico di casa, che esulta per il gol di Breglia, bravissimo a girarsi spalle alla porta e a trafiggere Fiumalbi con un destro sul secondo palo che vale l'immediato 1-0 Audace. La partenza ad handicap condiziona fin da subito la partita della Cuoiopelli, costretta a inseguire per rimettere i conti in parità. La formazione pisana, però, non si compone e al 22', sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Sock raccoglie il traversone e da distanza ravvicinata supera Ceban per il momentaneo 1-1. La Cuoiopelli riprende fiducia e per qualche minuto sembra prendere anche il pallino del gioco in mano. I ragazzi di mister Costanzo guadagnano metri e costruiscono fitte trame di gioco, incontrando però più di un problema in fase conclusiva. Non a caso, l'occasione migliore a fine prima frazione è di marca Audace con Ibba che su calcio di punizione chiama Fiumalbi ad un intervento complicato. Sulla scia del buon primo tempo, l'Audace Isola d'Elba prova a ripartire forte anche nella ripresa ma la carica agonistica gioca un brutto scherzo ai padroni di casa, che al 54' rimangono in inferiorità numerica a causa del secondo giallo rimediato da De Cicco. Con i padroni di casa con un uomo in meno, la Cuoiopelli prova ad approfittarne alzando il proprio baricentro. I biancorossi continuano però ad incontrare difficoltà a concludere l'azione, per merito anche di una difesa elbana che si chiude a meraviglia. Gli ospiti provano allora ad affidarsi ai calci da fermo ma le punizioni di Damiano prima (72') e Mecca poi (75') non impensieriscono l'attento Ceban. Dal canto suo, l'Audace non rinuncia ad attaccare e, anzi, prima il subentrato Nibelli - respinto a tu per tu da Fiumalbi - e poi Coscarella (tiro sull'esterno della rete) mettono i brividi agli avversari. Nel finale, complice anche la superiorità numerica, la Cuoiopelli tenta l'arrembaggio per portare a casa i tre punti ma in almeno due occasioni Damiano spreca il match point facendosi respingere da Ceban, che con due ottimi interventi mette il sigillo sull'1-1. Calciatoripiù : nell'Audace Isola d'Elba Ibba rifinisce le occasioni più importanti mentre Ceban evita la beffa con le due parate su Damiano nel finale. Anche nella Cuoiopelli brilla la prova tra i pali di Fiumalbi , protagonista soprattutto nei primi 45'.
Bellaria Cappuccini-Venturina 1-0

BELLARIA CAPPUCCINI: Cammilli, Sani, Basiladze, Pompameo, Turini, Falorni, Avola, Bernardeschi, Doni, Bigongiali, Capezzoli. A disp.: Savino, Bonini, Bracaloni, Finelli, Lici, Masoni, Matteoli, Morelli, Taraj. All.: Magliulo Maximiliano
VENTURINA: Cavaglioni, Poli M., BARTOLINI, Sovran, Pontilunghi, Lolini, Miele, Neri, Micheli, Romagnoli, Makarov. A disp.: Del Gratta, Rincon, Tassi, Massini, Guazzelli, Larini, Vita, Palmisano, Taddei. All.: Giacomini
RETI: Bracaloni
BELLARIA CAPP.: Cammilli, Sani, Basiladze, Pompameo, Turini, Falorni, Avola, Bernardeschi, Doni, Bigongiali, Capezzoli. A disp.: Savino, Bonini, Bracaloni, Finelli, Lici, Masoni, Matteoli, Morelli, Taraj. All.: Maximiliano Magliulo.
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Sovran, Pontilunghi, Lolini, Miele, Neri, Micheli, Romagnoli, Makarov. A disp.: Del Gratta, Rincon, Tassi, Massini, Guazzelli, Larini, Vita, Palmisano, Taddei. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Bianco di Pontedera.
RETI: 85' Bracaloni.

BELLARIA CAPP.: Cammilli, Sani, Basiladze, Pompameo, Turini, Falorni, Avola, Bernardeschi, Doni, Bigongiali, Capezzoli. A disp.: Savino, Bonini, Bracaloni, Finelli, Lici, Masoni, Matteoli, Morelli, Taraj. All.: Maximiliano Magliulo.
VENTURINA: Cavaglioni, Poli, Bartolini, Sovran, Pontilunghi, Lolini, Miele, Neri, Micheli, Romagnoli, Makarov. A disp.: Del Gratta, Rincon, Tassi, Massini, Guazzelli, Larini, Vita, Palmisano, Taddei. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Bianco di Pontedera.
RETI: 85' Bracaloni.



Il destino ha voluto che due tra le formazioni più accreditate alla lotta al vertice si incontrassero già alla prima di campionato. Il campo, almeno per ora, ha premiato la Bellaria che grazie ad un'incornata di Bracaloni si prende vittoria e tre punti su un Venturina che, pur dimostrando tutte le sue qualità attraverso una prestazione più che positiva, deve recriminare per il poco cinismo sotto porta. C'era tanta curiosità in casa Bellaria per il debutto sulla panchina di mister Maximiliano Magliulo, protagonista assoluto nella scorsa stagione con la vittoria del campionato Allievi regionali con il Seravezza. Il primo ostacolo per il nuovo tecnico, però, è un Venturina ormai abituato alla categoria e tra le realtà più attrezzate del girone. I presupposti per una gara frizzante ci sono tutti e i primi minuti non fanno altro che confermare le premesse. La prima occasione in zona gol è di marca Venturina con un'incursione centrale di Vita che, forse partito in leggero fuorigioco, chiama Cammilli all'uscita tempestiva. La risposta della Bellaria è affiata al destro di Capezzoli, respinto in angolo dall'intervento di un difensore avversario. I padroni di casa fanno incetta di angoli ma senza mettere in seria difficoltà la retroguardia del Venturina, che a sua volta si rende pericoloso con il solito Vita che intorno al 20' spreca un'ottima occasione davanti a Cammilli. Nel finale di prima frazione, però, la Bellaria riesce a trovare più spazi per attaccare e in un paio di occasioni Doni e Bigongiali si liberano lo spazio per la conclusione mettendo i brividi a Cavaglioni, bravo comunque a difendere lo specchio della porta e a conservare lo 0-0 fino all'intervallo. La partita rimane sui binari dell'equilibrio anche in un inizio di ripresa che vede il Venturina gestire il comando delle operazioni. Ai biancocelesti manca però il guizzo negli ultimi 30 metri, complice anche l'ottima tenuta difensiva della Bellaria. I padroni di casa provano allora a sfruttare gli spazi in contropiede e al 65' Bigongiali, a seguito di una spettacolare triangolazione con Capezzoli e Doni, lascia partire un siluro che si stampa sulla traversa a Cavaglioni battuto. Il Venturina avverte il pericolo e abbassa il proprio baricentro per evitare di concedere spazi alle ficcanti ripartenze della Bellaria. Col passare dei minuti, però, i biancocelesti finiscono per consegnare il pallino del gioco al centrocampo della Bellaria, cui Magliulo aggiunge qualità con l'ingresso del minuto Bracaloni. I locali aumentano la propria pericolosità in zona Cavaglioni con i tentativi di Sani, poco lucido davanti al portiere avversario, e Turini su punizione. L'incontro sembra ormai destinato a chiudersi a reti inviolate ma a 5' dalla fine ci pensa Bigongiali a far impazzire il proprio pubblico irrompendo su un pallone vagante in area ospite e, a dispetto della statura, indirizzandolo in fondo al sacco con un colpo di testa che lascia di stucco Cavaglioni e consegna alla Bellaria i primi 3 punti stagionali me anche la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonista nel campionato appena iniziato. Calciatoripiù : l'eroe di giornata non può che essere Bracaloni , che nel finale regala alla Bellaria un successo che sembrava insperato. Tra i padroni di casa brillano anceh il centrale difensivo Turini , Pompameo a centrocampo e Capezzoli . Nel Venturina applausi per Larini , che pur entrando dalla panchina si cala subito nel ritmo della partita.

Il destino ha voluto che due tra le formazioni più accreditate alla lotta al vertice si incontrassero già alla prima di campionato. Il campo, almeno per ora, ha premiato la Bellaria che grazie ad un'incornata di Bracaloni si prende vittoria e tre punti su un Venturina che, pur dimostrando tutte le sue qualità attraverso una prestazione più che positiva, deve recriminare per il poco cinismo sotto porta. C'era tanta curiosità in casa Bellaria per il debutto sulla panchina di mister Maximiliano Magliulo, protagonista assoluto nella scorsa stagione con la vittoria del campionato Allievi regionali con il Seravezza. Il primo ostacolo per il nuovo tecnico, però, è un Venturina ormai abituato alla categoria e tra le realtà più attrezzate del girone. I presupposti per una gara frizzante ci sono tutti e i primi minuti non fanno altro che confermare le premesse. La prima occasione in zona gol è di marca Venturina con un'incursione centrale di Vita che, forse partito in leggero fuorigioco, chiama Cammilli all'uscita tempestiva. La risposta della Bellaria è affiata al destro di Capezzoli, respinto in angolo dall'intervento di un difensore avversario. I padroni di casa fanno incetta di angoli ma senza mettere in seria difficoltà la retroguardia del Venturina, che a sua volta si rende pericoloso con il solito Vita che intorno al 20' spreca un'ottima occasione davanti a Cammilli. Nel finale di prima frazione, però, la Bellaria riesce a trovare più spazi per attaccare e in un paio di occasioni Doni e Bigongiali si liberano lo spazio per la conclusione mettendo i brividi a Cavaglioni, bravo comunque a difendere lo specchio della porta e a conservare lo 0-0 fino all'intervallo. La partita rimane sui binari dell'equilibrio anche in un inizio di ripresa che vede il Venturina gestire il comando delle operazioni. Ai biancocelesti manca però il guizzo negli ultimi 30 metri, complice anche l'ottima tenuta difensiva della Bellaria. I padroni di casa provano allora a sfruttare gli spazi in contropiede e al 65' Bigongiali, a seguito di una spettacolare triangolazione con Capezzoli e Doni, lascia partire un siluro che si stampa sulla traversa a Cavaglioni battuto. Il Venturina avverte il pericolo e abbassa il proprio baricentro per evitare di concedere spazi alle ficcanti ripartenze della Bellaria. Col passare dei minuti, però, i biancocelesti finiscono per consegnare il pallino del gioco al centrocampo della Bellaria, cui Magliulo aggiunge qualità con l'ingresso del minuto Bracaloni. I locali aumentano la propria pericolosità in zona Cavaglioni con i tentativi di Sani, poco lucido davanti al portiere avversario, e Turini su punizione. L'incontro sembra ormai destinato a chiudersi a reti inviolate ma a 5' dalla fine ci pensa Bigongiali a far impazzire il proprio pubblico irrompendo su un pallone vagante in area ospite e, a dispetto della statura, indirizzandolo in fondo al sacco con un colpo di testa che lascia di stucco Cavaglioni e consegna alla Bellaria i primi 3 punti stagionali me anche la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonista nel campionato appena iniziato. Calciatoripiù : l'eroe di giornata non può che essere Bracaloni , che nel finale regala alla Bellaria un successo che sembrava insperato. Tra i padroni di casa brillano anceh il centrale difensivo Turini , Pompameo a centrocampo e Capezzoli . Nel Venturina applausi per Larini , che pur entrando dalla panchina si cala subito nel ritmo della partita.
Castiglioncello-Armando Picchi 2-4

CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Lepri, Massei, Leoncini, Maccari, Citi, Dervishi, Sovran, Trambusti, Cortesi, Quaglia. A disp.: Marzini, Barontini, Ciurli, Faccenda, Fazio, Faye, Paponi, Serrini, Viegi. All.: Calloni Simone
ARMANDO PICCHI: Zikran, Flagiello, Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D Apice, Volpi, Marianelli, Figaro. A disp.: Cavallini, Lonzi, D Amico, Mannucci, Ulivieri, Fiumicelli, Agasi, . All.: Ramacciotti Claudio
RETI: Quaglia, Sovran, Volpi, D Apice, Cicero, Cicero
CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Lepri, Massei, Leoncini, Maccari, Citi, Dervishi, Sovran, Trambusti, Cortesi, Quaglia. A disp.: Marzini, Barontini, Ciurli, Faccenda, Fazio, Faye, Paponi, Serrini, Viegi. All.: Simone Calloni.
ARMANDO PICCHI: Zikran, Flagiello, Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D'Apice, Volpi, Marianelli, Figaro. A disp.: Cavallini, Lonzi, D'Amico, Mannucci, Ulivieri, Fiumicelli, Agasi. All.: Claudio Ramacciotti.
ARBITRO: Citi di Livorno.
RETI: Volpi, D'Apice, Sovran, Quaglia, autorete pro Picchi, Cicero.

CASTIGLIONCELLO: Pezzatini, Lepri, Massei, Leoncini, Maccari, Citi, Dervishi, Sovran, Trambusti, Cortesi, Quaglia. A disp.: Marzini, Barontini, Ciurli, Faccenda, Fazio, Faye, Paponi, Serrini, Viegi. All.: Simone Calloni.
ARMANDO PICCHI: Zikran, Flagiello, Vanni, Luschi, Cicero, Simonini, Dezi, D'Apice, Volpi, Marianelli, Figaro. A disp.: Cavallini, Lonzi, D'Amico, Mannucci, Ulivieri, Fiumicelli, Agasi. All.: Claudio Ramacciotti.
ARBITRO: Citi di Livorno.
RETI: Volpi, D'Apice, Sovran, Quaglia, autorete pro Picchi, Cicero.



Sei gol e la sensazione che ne sarebbero potute arrivare anche altre, finchè non è calato il sipario. Il derby fra Castiglioncello ed Armando Picchi mantiene le promesse e si dimostra in linea con le premesse, proponendo un esordio vittorioso per gli ospiti, nelle cui file militano diversi classe 2006 che nella scorsa stagione hanno garantito al proprio club la vittoria del campionato Allievi e il conseguente raggiungimento della categoria élite. Di fronte un Castiglioncello che da anni è una solida realtà degli Juniores regionali, che incappa in un ko forse fin troppo netto: al termine del match ci si rende conto che le due squadre hanno molto potenziale, ma ancora tanto lavoro da fare, come è inevitabile che sia, per poterlo esprimere al meglio. Il primo tempo scorre via in modo divertente, anche perché entrambe le contendenti offrono spesso il fianco alle offensive del rispettivo avversario. Non a caso arrivano ben quattro gol nei primi 45'. A passare per primo in vantaggio è il Picchi, che si porta sullo 0-1 con Volpi, ma viene raggiunto ben presto dai locali, a segno con Sovran. Prima del riposo è D'Apice a proporre il guizzo decisivo in area del Castiglioncello, sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita dei suoi, ma il botta e risposta prosegue: Quaglia riesce infatti a pareggiare per i padroni di casa, 2-2 e squadre di nuovo negli spogliatoi. Nella ripresa il match prosegue seguendo il copione dei primi 45', ma l'Armando Picchi riesce a prendere il largo e andare in fuga: arriva infatti il terzo gol grazie a una sfortunata indecisione di Pezzatini, poi Cicero approfitta di un altro errore per calare il poker. Manca ancora molto da giocare, e non mancano le occasioni potenziali da rete per i locali, che provano a rimettersi in carreggiata. Nonostante le indicazioni del proprio mister, infatti, il Picchi continua a concedere molto al Castiglioncello, ma si salva. Finisce così 2-4 una gara che sorride al Picchi e lascia tanto amaro in bocca ai padroni di casa, vogliosi di riscatto già dal prossimo turno, in trasferta, su un campo non facile.

Sei gol e la sensazione che ne sarebbero potute arrivare anche altre, finchè non è calato il sipario. Il derby fra Castiglioncello ed Armando Picchi mantiene le promesse e si dimostra in linea con le premesse, proponendo un esordio vittorioso per gli ospiti, nelle cui file militano diversi classe 2006 che nella scorsa stagione hanno garantito al proprio club la vittoria del campionato Allievi e il conseguente raggiungimento della categoria élite. Di fronte un Castiglioncello che da anni è una solida realtà degli Juniores regionali, che incappa in un ko forse fin troppo netto: al termine del match ci si rende conto che le due squadre hanno molto potenziale, ma ancora tanto lavoro da fare, come è inevitabile che sia, per poterlo esprimere al meglio. Il primo tempo scorre via in modo divertente, anche perché entrambe le contendenti offrono spesso il fianco alle offensive del rispettivo avversario. Non a caso arrivano ben quattro gol nei primi 45'. A passare per primo in vantaggio è il Picchi, che si porta sullo 0-1 con Volpi, ma viene raggiunto ben presto dai locali, a segno con Sovran. Prima del riposo è D'Apice a proporre il guizzo decisivo in area del Castiglioncello, sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita dei suoi, ma il botta e risposta prosegue: Quaglia riesce infatti a pareggiare per i padroni di casa, 2-2 e squadre di nuovo negli spogliatoi. Nella ripresa il match prosegue seguendo il copione dei primi 45', ma l'Armando Picchi riesce a prendere il largo e andare in fuga: arriva infatti il terzo gol grazie a una sfortunata indecisione di Pezzatini, poi Cicero approfitta di un altro errore per calare il poker. Manca ancora molto da giocare, e non mancano le occasioni potenziali da rete per i locali, che provano a rimettersi in carreggiata. Nonostante le indicazioni del proprio mister, infatti, il Picchi continua a concedere molto al Castiglioncello, ma si salva. Finisce così 2-4 una gara che sorride al Picchi e lascia tanto amaro in bocca ai padroni di casa, vogliosi di riscatto già dal prossimo turno, in trasferta, su un campo non facile.
Pisa Ovest-Castelfiorentino United 1-1

PISA OVEST: Sposato, Virgili, Ventavoli, Tavani, Bozzi, Davini, Scalsini, Benedetti, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Bosco, Bellani, Carraro, Cellerini, Giorgi, Tomarchio, Consani, Cei, Sessa. All.: Leoni Claudio
CASTELFIORENTINO UNITED: Bruni M., Iorio, Ippolito, Fe, Baragli, Natale, Locci, Benedettino, Filippi, Rigatuso, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Kajmaku, Marchesi, Minuti, Riccomi, Regini, Donati, Sciarrino. All.: Fulignati Andrea
RETI: Lo Guzzo, Filippi
PISA OVEST: Sposato, Virgili, Vincenti, Tavani, Bozzi, Davini, Salsini, Benedetti, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Bosco, Bellani, Carraro, Cellerini, Giorgi, Tomarchio, Copnsani, Cei, Sessa. All.: Claudio Leoni.
CASTELFIORENTINO: Bruni, Iorio, Ippolito, Fè, Baragli, Natale, Locci, Benedettino, Filippi, Rigatuso, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Kajmaku, Marchesi, Minuti, Riccomi, Regini, Donati, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Luciani di Livorno.
RETI: 20' rig. Lo Guzzo, 49' rig. Filippi.
NOTE: espulsi Baragli, Marrocco.

PISA OVEST: Sposato, Virgili, Vincenti, Tavani, Bozzi, Davini, Salsini, Benedetti, Lo Guzzo, Floris, Marrocco. A disp.: Bosco, Bellani, Carraro, Cellerini, Giorgi, Tomarchio, Copnsani, Cei, Sessa. All.: Claudio Leoni.
CASTELFIORENTINO: Bruni, Iorio, Ippolito, Fè, Baragli, Natale, Locci, Benedettino, Filippi, Rigatuso, Minissale. A disp.: Funaioli, Abello, Kajmaku, Marchesi, Minuti, Riccomi, Regini, Donati, Sciarrino. All.: Andrea Fulignati.
ARBITRO: Luciani di Livorno.
RETI: 20' rig. Lo Guzzo, 49' rig. Filippi.
NOTE: espulsi Baragli, Marrocco.



Due ottime squadre, due allenatori capaci, una gran bella sfida, insomma. Esperto, navigato e intelligente il tecnico dei pisani, promettente e talentuoso il giovane allenatore dei gialloblù: bello assistere a queste sfide nella sfida, che finisce 1-1, ed è un risultato che tutto sommato ci può stare tranquillamente. Un punto a testa frutta la prima uscita stagionale di Pisa Ovest e Castelfiorentino, formazioni che rappresenteranno per tutti un'insidia al momento di trovarsele di fronte il sabato. È stata una gara combattutissima, giocata in una cornice di gran caldo tropicale - nota comune su tutti i campi - che qui si fa sentire parecchio e non facilita l'espressione della migliore performance atletica; i 90' sono stati magari poveri di enormi occasioni da rete, ma giocati bene da due squadre solidissime in difesa e molto combattive a centrocampo, dove si sono sfidati due reparti mediani tecnici e agguerriti. Entrambe le reti che decidono il match arrivano su calcio di rigore: il Pisa Ovest pass al 20' con un penalty concesso dall'arbitro quando Marrocco - lanciato a rete - viene steso mentre prepara la conclusione. Sul dischetto, placate le proteste dei castellani, si presenta Lo Guzzo che firma il suo primo centro stagionale. Nel primo tempo spazio poi per la reazione del Castelfiorentino, che prova a spingersi in avanti senza pungere come vorrebbe. La voglia di rivalsa degli ospiti trova però sbocco in avvio di ripresa; scocca il 49' difatti quando Benedettino riceve un fallo laterale in piena area di rigore e protegge palla, subendo la carica di ritorno da parte di un difensore rivale. Anche stavolta l'arbitro si porta sul dischetto, sul quale dopo un minuto circa si porta Filippi che ristabilisce la parità. La partita vive poi un altro punto di svolta al 55', quando Baragli ferma irregolarmente la corsa verso la porta ospite di Marrocco, rimediando il cartellino rosso; colore che poi si rivolge anche a Marrocco, reo di un'ingenua reazione nei confronti dell'avversario. Ridotte entrambe in dieci uomini, le due squadre giocano l'ultima mezz'ora con il loro consueto impegno, ma le frequenze di gioco in campo si abbassano e questo penalizza chi delle due fa del ritmo la proprio arma principale. Si prosegue in modo spezzettato, con numerosi falli ed interruzioni; si segnala una potenziale chance creata dagli ospiti sulla catena di sinistra, Minissale arriva al tiro ma lo fa con il piede debole, e non punge. Nel finale le due formazioni danno fondo alle ultime energie rimaste, ma l'equilibrio resta intatto e consegna loro un punto a testa al triplice fischio. Un buon modo per smuovere subito la classifica dopo i primi 90' della stagione. Calciatoripiù: Tavani, Lo Guzzo i migliori nelle file del Pisa Ovest; Regini (Castelfiorentino): entra in campo a freddo e contiene ben il temibile Lo Guzzo.

Due ottime squadre, due allenatori capaci, una gran bella sfida, insomma. Esperto, navigato e intelligente il tecnico dei pisani, promettente e talentuoso il giovane allenatore dei gialloblù: bello assistere a queste sfide nella sfida, che finisce 1-1, ed è un risultato che tutto sommato ci può stare tranquillamente. Un punto a testa frutta la prima uscita stagionale di Pisa Ovest e Castelfiorentino, formazioni che rappresenteranno per tutti un'insidia al momento di trovarsele di fronte il sabato. È stata una gara combattutissima, giocata in una cornice di gran caldo tropicale - nota comune su tutti i campi - che qui si fa sentire parecchio e non facilita l'espressione della migliore performance atletica; i 90' sono stati magari poveri di enormi occasioni da rete, ma giocati bene da due squadre solidissime in difesa e molto combattive a centrocampo, dove si sono sfidati due reparti mediani tecnici e agguerriti. Entrambe le reti che decidono il match arrivano su calcio di rigore: il Pisa Ovest pass al 20' con un penalty concesso dall'arbitro quando Marrocco - lanciato a rete - viene steso mentre prepara la conclusione. Sul dischetto, placate le proteste dei castellani, si presenta Lo Guzzo che firma il suo primo centro stagionale. Nel primo tempo spazio poi per la reazione del Castelfiorentino, che prova a spingersi in avanti senza pungere come vorrebbe. La voglia di rivalsa degli ospiti trova però sbocco in avvio di ripresa; scocca il 49' difatti quando Benedettino riceve un fallo laterale in piena area di rigore e protegge palla, subendo la carica di ritorno da parte di un difensore rivale. Anche stavolta l'arbitro si porta sul dischetto, sul quale dopo un minuto circa si porta Filippi che ristabilisce la parità. La partita vive poi un altro punto di svolta al 55', quando Baragli ferma irregolarmente la corsa verso la porta ospite di Marrocco, rimediando il cartellino rosso; colore che poi si rivolge anche a Marrocco, reo di un'ingenua reazione nei confronti dell'avversario. Ridotte entrambe in dieci uomini, le due squadre giocano l'ultima mezz'ora con il loro consueto impegno, ma le frequenze di gioco in campo si abbassano e questo penalizza chi delle due fa del ritmo la proprio arma principale. Si prosegue in modo spezzettato, con numerosi falli ed interruzioni; si segnala una potenziale chance creata dagli ospiti sulla catena di sinistra, Minissale arriva al tiro ma lo fa con il piede debole, e non punge. Nel finale le due formazioni danno fondo alle ultime energie rimaste, ma l'equilibrio resta intatto e consegna loro un punto a testa al triplice fischio. Un buon modo per smuovere subito la classifica dopo i primi 90' della stagione. Calciatoripiù: Tavani, Lo Guzzo i migliori nelle file del Pisa Ovest; Regini (Castelfiorentino): entra in campo a freddo e contiene ben il temibile Lo Guzzo.
S.andrea-Invicta Sauro 0-2

S.ANDREA: Laudicino, Carbone, Gatti, Bodron, Felici, Terracciano N., Dani, Marrucci, Ciacci, Cappelli, Schiattarella. A disp.: Sangiorgio, Tanzini, Palazzesi, Biagiotti, . All.: Silvestro Pasquale
INVICTA SAURO: Dal Buono, Falconi, Paccagnini, Frediani, Bernardini, Affabile, Zarone, Rosadoni, Liculescu, Guidi, Conti. A disp.: Borghetti, Nelli, Pieri, Sabbatini, Foudal, D Ovidio, Camarri, Foderi. All.: Angelini Federico
RETI: Marruccia, Camarri
S. ANDREA: Laudicino, Carbone, Gatti, Bodron, Felici, Terracciano, Dani, Marrucci, Ciacci, Cappelli, Schiattarella. A disp.: Sangiorgio, Tanzini, Palazzesi, Biagiotti. All.: Pasquale Silvestro.
INVICTASAURO: Dal Buono, Falconi, Paccagnini, Frediani, Bernardini, Affabile, Zarone, Rosadoni, Guidi, Conti, Liculescu. A disp.: Borghetti, Nelli, Sabbatini, Dovidio, Camarri, Maruccia, Foudal, Pieri, Foderi. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Diana di Grosseto.
RETI: Maruccia, Camarri.

S. ANDREA: Laudicino, Carbone, Gatti, Bodron, Felici, Terracciano, Dani, Marrucci, Ciacci, Cappelli, Schiattarella. A disp.: Sangiorgio, Tanzini, Palazzesi, Biagiotti. All.: Pasquale Silvestro.
INVICTASAURO: Dal Buono, Falconi, Paccagnini, Frediani, Bernardini, Affabile, Zarone, Rosadoni, Guidi, Conti, Liculescu. A disp.: Borghetti, Nelli, Sabbatini, Dovidio, Camarri, Maruccia, Foudal, Pieri, Foderi. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Diana di Grosseto.
RETI: Maruccia, Camarri.



Partire bene è sempre molto importante, ancor di più se lontano da casa. Ci riesce l'InvictaSauro, che sul campo del Sant'Andrea ottiene una vittoria per 2-0 non priva di episodi da segnalare. Dopo un avvio di gara dai ritmi non esaltanti, al 18' la prima sliding door: lancio in profondità per Maruccia che si invola verso la porta, Gatti lo ferma fallosamente e l'arbitro estrae il rosso per chiara occasione da gol. Inutili le proteste dei locali, che si ritrovano così a dover fronteggiare settanta minuti in inferiorità numerica. Chiaramente la squadra di Angelini tenta di approfittarne subito e arriva alla conclusione più volte prima dell'intervallo. In questo frangente è bravissimo Laudicino, che per due volte ferma Guidi nel duello uno contro uno e poi si oppone anche a Maruccia e Affabile. Deve ovviamente difendersi il Sant'Andrea, che però non rinuncia a fare capolino sul fronte offensivo come quando - sugli sviluppi di una punizione - si genera un batti e ribatti che per poco non beffa Dal Buono. La più grande chance del primo tempo ce l'ha però ancora l'InvictaSauro e per la precisione Maruccia, che calcia a botta sicura e colpisce in pieno il palo. Si va dunque a riposo sullo 0-0, ma il punteggio cambia subito nella ripresa e in maniera decisamente rocambolesca: coinvolto in una ripartenza dal basso, il portiere locale Laudicino non si accorge della pressione di Maruccia e finisce per rinviargli il pallone addosso facendolo carambolare in rete. Sbloccato il risultato, la squadra di Angelini può permettersi di sfruttare la superiorità numerica per gestire la situazione senza correre troppi rischi. Attenzione però a giocare col fuoco, perché il Sant'Andrea non sta a guardare e anzi costruisce alcune buone occasioni da gol tra cui una da distanza ravvicinata sulla quale deve esaltarsi Dal Buono. Poco dopo l'episodio incriminato: i padroni di casa orchestrano un'azione dalla dinamica simile a quella che ha portato all'espulsione di Gatti e chiedono a loro volta il rigore e il rosso per un giocatore avversario, ma l'arbitro lascia giocare. L'InvictaSauro riprende allora da dove aveva lasciato e in ripartenza sfiora il raddoppio a più riprese con Camarri, Zarone e Maruccia. 2-0 che comunque alla fine arriva per mano di Camarri, abile a involarsi verso la porta, saltare il difensore e anticipare l'uscita del portiere con un tocco di punta. E' di fatto il punto esclamativo sul match, che si conclude con la vittoria dei ragazzi di Angelini; soddisfatto comunque dall'altra parte mister Silvestro, che ha visto la sua squadra rimanere in partita fino all'ultimo nonostante la prolungata inferiorità numerica.

Partire bene è sempre molto importante, ancor di più se lontano da casa. Ci riesce l'InvictaSauro, che sul campo del Sant'Andrea ottiene una vittoria per 2-0 non priva di episodi da segnalare. Dopo un avvio di gara dai ritmi non esaltanti, al 18' la prima sliding door: lancio in profondità per Maruccia che si invola verso la porta, Gatti lo ferma fallosamente e l'arbitro estrae il rosso per chiara occasione da gol. Inutili le proteste dei locali, che si ritrovano così a dover fronteggiare settanta minuti in inferiorità numerica. Chiaramente la squadra di Angelini tenta di approfittarne subito e arriva alla conclusione più volte prima dell'intervallo. In questo frangente è bravissimo Laudicino, che per due volte ferma Guidi nel duello uno contro uno e poi si oppone anche a Maruccia e Affabile. Deve ovviamente difendersi il Sant'Andrea, che però non rinuncia a fare capolino sul fronte offensivo come quando - sugli sviluppi di una punizione - si genera un batti e ribatti che per poco non beffa Dal Buono. La più grande chance del primo tempo ce l'ha però ancora l'InvictaSauro e per la precisione Maruccia, che calcia a botta sicura e colpisce in pieno il palo. Si va dunque a riposo sullo 0-0, ma il punteggio cambia subito nella ripresa e in maniera decisamente rocambolesca: coinvolto in una ripartenza dal basso, il portiere locale Laudicino non si accorge della pressione di Maruccia e finisce per rinviargli il pallone addosso facendolo carambolare in rete. Sbloccato il risultato, la squadra di Angelini può permettersi di sfruttare la superiorità numerica per gestire la situazione senza correre troppi rischi. Attenzione però a giocare col fuoco, perché il Sant'Andrea non sta a guardare e anzi costruisce alcune buone occasioni da gol tra cui una da distanza ravvicinata sulla quale deve esaltarsi Dal Buono. Poco dopo l'episodio incriminato: i padroni di casa orchestrano un'azione dalla dinamica simile a quella che ha portato all'espulsione di Gatti e chiedono a loro volta il rigore e il rosso per un giocatore avversario, ma l'arbitro lascia giocare. L'InvictaSauro riprende allora da dove aveva lasciato e in ripartenza sfiora il raddoppio a più riprese con Camarri, Zarone e Maruccia. 2-0 che comunque alla fine arriva per mano di Camarri, abile a involarsi verso la porta, saltare il difensore e anticipare l'uscita del portiere con un tocco di punta. E' di fatto il punto esclamativo sul match, che si conclude con la vittoria dei ragazzi di Angelini; soddisfatto comunque dall'altra parte mister Silvestro, che ha visto la sua squadra rimanere in partita fino all'ultimo nonostante la prolungata inferiorità numerica.
San Miniato Basso-Atletico Maremma 0-0

SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Colibazzi, Vannini, Testi, Neri, Schifano, Fossetti, Gaye, Bucalossi, Fogli E.. A disp.: Gelli, Badalassi, Mazzacuva, Tigrano, Capodici, Nacci, Borghini F., Falco, Volterrani. All.: Menichetti Giacomo
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filie, Solimeno, Caminati, Tarquini, Talenti, Angeli, Lunghi, Pennacchi, Bonucci, Bertocchi. A disp.: Scivola, Parnisari, Bisacco, Uccelletti, Ferrante, Tinti, . All.: Bisacco Fabio
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Colibazzi, Vannini, Testi, Neri, Schifano, Fossetti, Gaye, Bucalossi, Fogli. A disp.: Gelli, Badalassi, Mazzacuva, Tigrano, Capodici, Nacci, Borghini, Falco, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Caminati, Tarquini, Talenti, Angeli, Lunghi, Pennacchi, Bonucci, Bertocchi. A disp.: Scivola, Parnisari, Bisacco, Uccelletti, Ferrante, Tinti. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Menicagli di Pontedera.

SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Colibazzi, Vannini, Testi, Neri, Schifano, Fossetti, Gaye, Bucalossi, Fogli. A disp.: Gelli, Badalassi, Mazzacuva, Tigrano, Capodici, Nacci, Borghini, Falco, Volterrani. All.: Giacomo Menichetti.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Filiè, Solimeno, Caminati, Tarquini, Talenti, Angeli, Lunghi, Pennacchi, Bonucci, Bertocchi. A disp.: Scivola, Parnisari, Bisacco, Uccelletti, Ferrante, Tinti. All.: Fabio Bisacco.
ARBITRO: Menicagli di Pontedera.



Comincia in una giornata afosa il campionato di San Miniato Basso e Atletico Maremma, protagoniste di una partita non priva di emozioni da entrambe le parti. Ai punti sarebbero forse i ragazzi di Menichetti a meritare qualcosa di più, soprattutto alla luce delle due palle gol decisamente importanti avute nel corso del secondo tempo. Dopo una prima frazione nel complesso equilibrata, infatti, nella ripresa il San Miniato sfiora il vantaggio al 65': azione sulla sinistra di Falco, cross in mezzo per Schifano che anticipa tutti e mette fuori di poco. Due minuti più tardi lo stesso Falco si libera in area e calcia in porta ma il pallone, a portiere battuto, lambisce il palo e termina sul fondo. Nel finale da segnalare l'espulsione nei locali di Mazzacuva a seguito di una reazione ingenua nei confronti di un giocatore avversario. Episodio che chiaramente non cambia le sorti della gara, ormai al tramonto e indirizzata verso lo 0-0. Un risultato tutto sommato giusto tra due squadre che si sono equivalse, e che dovranno aspettare almeno la prossima giornata per far vedere qualcosa in più. Calciatorepiù : Testi.

Comincia in una giornata afosa il campionato di San Miniato Basso e Atletico Maremma, protagoniste di una partita non priva di emozioni da entrambe le parti. Ai punti sarebbero forse i ragazzi di Menichetti a meritare qualcosa di più, soprattutto alla luce delle due palle gol decisamente importanti avute nel corso del secondo tempo. Dopo una prima frazione nel complesso equilibrata, infatti, nella ripresa il San Miniato sfiora il vantaggio al 65': azione sulla sinistra di Falco, cross in mezzo per Schifano che anticipa tutti e mette fuori di poco. Due minuti più tardi lo stesso Falco si libera in area e calcia in porta ma il pallone, a portiere battuto, lambisce il palo e termina sul fondo. Nel finale da segnalare l'espulsione nei locali di Mazzacuva a seguito di una reazione ingenua nei confronti di un giocatore avversario. Episodio che chiaramente non cambia le sorti della gara, ormai al tramonto e indirizzata verso lo 0-0. Un risultato tutto sommato giusto tra due squadre che si sono equivalse, e che dovranno aspettare almeno la prossima giornata per far vedere qualcosa in più. Calciatorepiù : Testi.
Sporting Cecina-Romaiano 4-2

SPORTING CECINA: Sarzanini, Melani, Pozzobon, Toraldo, Cionini, Agostini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Mantilli, Stacchini. A disp.: Pagni, Desideri, Fabbris, Palma, Poggetti, Borghesi, Niccolini, . All.: Tarquini David
ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Khurtsidze, Bachi, Calvetti, Atzeni, Cerri, Kapplani, Mernissi. A disp.: Botrini, Bianchi, Gjoshi, Lelli, Fanara, Fadli, Livi, Gonzalez, Vitali. All.: Vitali Giovanni
RETI: Perillo, Perillo, Toraldo, Moroni, Cerri, Lelli
SPORTING CECINA: Sarzanini, Melani, Pozzobon, Toraldo, Cionini, Agostini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Mantilli, Stacchini. A disp.: Pagni, Desideri, Fabbris, Palma, Poggetti, Borghesi, Taddeini, Faye, Niccolini. All.: David Tarquini.
ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Khurtsidze, Bachi, Calvetti, Atzeni, Cerri, Kapllani, Mernissi. A disp.: Botrini, Bianchi, Gjoshi, Lelli, Fanara, Fadli, Livi, Gonzalez, Vitali. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Diop di Piombino.
RETI: 8', 19' Perillo, 38' Cerri, 42' Moroni, 57' Lelli, 76' Toraldo.

SPORTING CECINA: Sarzanini, Melani, Pozzobon, Toraldo, Cionini, Agostini, Perillo, Moroni, Incorvaia, Mantilli, Stacchini. A disp.: Pagni, Desideri, Fabbris, Palma, Poggetti, Borghesi, Taddeini, Faye, Niccolini. All.: David Tarquini.
ROMAIANO: Bertocci, Roggi, Bartalucci, Perrotti, Khurtsidze, Bachi, Calvetti, Atzeni, Cerri, Kapllani, Mernissi. A disp.: Botrini, Bianchi, Gjoshi, Lelli, Fanara, Fadli, Livi, Gonzalez, Vitali. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Diop di Piombino.
RETI: 8', 19' Perillo, 38' Cerri, 42' Moroni, 57' Lelli, 76' Toraldo.



A volte in queste categorie l'esperienza può fare la differenza, specie contro avversari che, al contrario, si affacciano per la prima volta ad un campionato regionale. Lo Sporting Cecina di mister David Tarquini, anno scorso alla guida degli Allievi élite, si regala i tre punti al debutto stagionale contro la matricola Romaiano, che nonostante la sconfitta merita un grosso applauso per aver tenuto testa ad una delle formazioni più esperte del girone. La mentalità da regionale dei ragazzi di Tarquini emerge in tutta la sua spietatezza nei primi 20' di partita, nei quali Perillo gonfia per ben due volte la rete. All'8' il numero 7 rossoblù sblocca l'incontro raccogliendo un assist di Incorvaia e scaraventando il pallone alle spalle di Bertocci. Passano poco più di dieci minuti e Perillo si ripete, firmando anche il 2-0, ancora grazie alla connessione vincente con Incorvaia che serve un cross perfetto per Moroni, bravo a stoppare il pallone e ad apparecchiare per la conclusione del 7 che pescare l'angolino. Dalle premesse sembra di assistere ad un confronto senza storia e invece, dopo un inizio shock, il Romaiano trova la forze per reagire prima colpendo una traversa con Kapllani, poi accorciando le distanze al 38' con Cerri dopo un prezioso recupero palla in trequarti con Mernissi. La gioia degli ospiti per aver dimezzato lo svantaggio dura però poco perché al 42' Moroni si fa trovare pronto sull'ennesimo passaggio vincente di Incorvaia e da dentro l'area fulmina Bertocci per il 3-1 su cui si chiude la prima frazione. Il Romaiano non ci sta e nel secondo tempo riparte determinato a riaprire la contesa. L'atteggiamento dei ragazzi di Vitali viene premiato già al 57' quando Lelli punisce una distratta difesa rossoblù e di testa, su angolo gentilment concesso da Sarzanini, riapre i giochi sul 3-2. Il confronto torna in discussione e nei minuti successivi all'incornata di Lelli è tangibile la tensione da parte dei padroni di casa. Mister Tarquini corre ai ripari e, con alcuni accorgimenti tattici, ridisegna la squadra dandole nuove certezze. Il Romaiano, dal canto suo, comincia ad accusare i primi sintomi di stanchezza, riuscendo solo di rado a far ripartire la manovra offensiva. A quel punto viene fuori tutta l'esperienza dello Sporting Cecina, che nel momento in cui gli ospiti si fanno trovare sbilanciati, chiudono i conti con il gol del 4-2 realizzato da Toraldo con un perentorio colpo di testa su angolo intorno al 76'. Nell'ultimo quarto d'ora i padroni di casa gestiscono il doppio vantaggio, concedendosi pochi altri brividi e mettendo in saccoccia i primi tre punti stagionali. Calciatoripiù : nello Sporting Cecina il primo tempo di Perillo e Incorvaia è da élite regionale, mentre nella ripresa sale in cattedra Pozzobon che si distingue in entrambe le fasi. Nel Romaiano buone le prestazioni di Calvetti , Perrotti e Cerri .

A volte in queste categorie l'esperienza può fare la differenza, specie contro avversari che, al contrario, si affacciano per la prima volta ad un campionato regionale. Lo Sporting Cecina di mister David Tarquini, anno scorso alla guida degli Allievi élite, si regala i tre punti al debutto stagionale contro la matricola Romaiano, che nonostante la sconfitta merita un grosso applauso per aver tenuto testa ad una delle formazioni più esperte del girone. La mentalità da regionale dei ragazzi di Tarquini emerge in tutta la sua spietatezza nei primi 20' di partita, nei quali Perillo gonfia per ben due volte la rete. All'8' il numero 7 rossoblù sblocca l'incontro raccogliendo un assist di Incorvaia e scaraventando il pallone alle spalle di Bertocci. Passano poco più di dieci minuti e Perillo si ripete, firmando anche il 2-0, ancora grazie alla connessione vincente con Incorvaia che serve un cross perfetto per Moroni, bravo a stoppare il pallone e ad apparecchiare per la conclusione del 7 che pescare l'angolino. Dalle premesse sembra di assistere ad un confronto senza storia e invece, dopo un inizio shock, il Romaiano trova la forze per reagire prima colpendo una traversa con Kapllani, poi accorciando le distanze al 38' con Cerri dopo un prezioso recupero palla in trequarti con Mernissi. La gioia degli ospiti per aver dimezzato lo svantaggio dura però poco perché al 42' Moroni si fa trovare pronto sull'ennesimo passaggio vincente di Incorvaia e da dentro l'area fulmina Bertocci per il 3-1 su cui si chiude la prima frazione. Il Romaiano non ci sta e nel secondo tempo riparte determinato a riaprire la contesa. L'atteggiamento dei ragazzi di Vitali viene premiato già al 57' quando Lelli punisce una distratta difesa rossoblù e di testa, su angolo gentilment concesso da Sarzanini, riapre i giochi sul 3-2. Il confronto torna in discussione e nei minuti successivi all'incornata di Lelli è tangibile la tensione da parte dei padroni di casa. Mister Tarquini corre ai ripari e, con alcuni accorgimenti tattici, ridisegna la squadra dandole nuove certezze. Il Romaiano, dal canto suo, comincia ad accusare i primi sintomi di stanchezza, riuscendo solo di rado a far ripartire la manovra offensiva. A quel punto viene fuori tutta l'esperienza dello Sporting Cecina, che nel momento in cui gli ospiti si fanno trovare sbilanciati, chiudono i conti con il gol del 4-2 realizzato da Toraldo con un perentorio colpo di testa su angolo intorno al 76'. Nell'ultimo quarto d'ora i padroni di casa gestiscono il doppio vantaggio, concedendosi pochi altri brividi e mettendo in saccoccia i primi tre punti stagionali. Calciatoripiù : nello Sporting Cecina il primo tempo di Perillo e Incorvaia è da élite regionale, mentre nella ripresa sale in cattedra Pozzobon che si distingue in entrambe le fasi. Nel Romaiano buone le prestazioni di Calvetti , Perrotti e Cerri .