Academy Porcari-Folgor Marlia 2-2
RETI: Lombardo, Galantuomini, Bianchi N., Lencioni
ACADEMY PORCARI: Belcrei, Maliziola, Baldecchi, Matjani, Giannini, Bussagli, Nesimi, Deja, Galantuomini, Lombardo, Menichetti. A disp.: Lavorini, De Angelis, Colombini, Pellegrini, Bianchi, Capecchi, Del Re, Scollo, Gentili. All.: Andrea Mangoni.
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Davini, Pierotti, Lencioni, Bandoni, Celli, Kaja, Sarti, Bianchi T., Bianchi N., Masetti. A disp.: De Gennaro, Landi, Gaspari, Arena, Secchi, Taddeucci, Faik, Peposhi. All.: Mario Meschi.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: Lombardo, Galantuomini, Bianchi N., Lencioni.
ACADEMY PORCARI: Belcrei, Maliziola, Baldecchi, Matjani, Giannini, Bussagli, Nesimi, Deja, Galantuomini, Lombardo, Menichetti. A disp.: Lavorini, De Angelis, Colombini, Pellegrini, Bianchi, Capecchi, Del Re, Scollo, Gentili. All.: Andrea Mangoni.
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Davini, Pierotti, Lencioni, Bandoni, Celli, Kaja, Sarti, Bianchi T., Bianchi N., Masetti. A disp.: De Gennaro, Landi, Gaspari, Arena, Secchi, Taddeucci, Faik, Peposhi. All.: Mario Meschi.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: Lombardo, Galantuomini, Bianchi N., Lencioni.
Erano appaiate prima del fischio d'inizio e lo restano anche dopo Academy Porcari e Folgor Marlia, che nello scontro diretto si spartiscono la posta in palio. Particolare il copione del primo tempo, che vede la formazione ospite giocare discretamente ma ritrovarsi sotto nel punteggio quando Lombardo si avventa su un cross dalla fascia e tutto solo in area insacca. Bravi i padroni di casa a sfruttare l'occasione, in questo frangente così come in avvio di ripresa: Galantuomini recupera palla e dalla distanza lascia partire una conclusione a spiovere, che supera il portiere e si insacca alle sue spalle per il 2-0. A questo punto la Folgor Marlia reagisce, e accorcia le distanze per mano di Niccolò Bianchi su cross di Kaja. Il gol incassato disorienta l'Academy Porcari, che perde le sue certezze e comincia a subire l'iniziativa degli avversari. Ecco dunque che, nei minuti finali, un altro traversone stavolta ad opera di Gaspari diventa buono per Lencioni che lo trasforma nella rete del 2-2. Trattasi di fatto dell'ultima emozione del match, che termina con un pareggio tutto sommato giusto. Rammarico nelle file dell'Academy Porcari per aver sprecato il doppio vantaggio, premiata dall'altra parte la forza di volontà della Folgor Marlia che non ha mai smesso di crederci.
Calciatoripiù :
Maliziola e
Matjani (Academy Porcari).
Erano appaiate prima del fischio d'inizio e lo restano anche dopo Academy Porcari e Folgor Marlia, che nello scontro diretto si spartiscono la posta in palio. Particolare il copione del primo tempo, che vede la formazione ospite giocare discretamente ma ritrovarsi sotto nel punteggio quando Lombardo si avventa su un cross dalla fascia e tutto solo in area insacca. Bravi i padroni di casa a sfruttare l'occasione, in questo frangente così come in avvio di ripresa: Galantuomini recupera palla e dalla distanza lascia partire una conclusione a spiovere, che supera il portiere e si insacca alle sue spalle per il 2-0. A questo punto la Folgor Marlia reagisce, e accorcia le distanze per mano di Niccolò Bianchi su cross di Kaja. Il gol incassato disorienta l'Academy Porcari, che perde le sue certezze e comincia a subire l'iniziativa degli avversari. Ecco dunque che, nei minuti finali, un altro traversone stavolta ad opera di Gaspari diventa buono per Lencioni che lo trasforma nella rete del 2-2. Trattasi di fatto dell'ultima emozione del match, che termina con un pareggio tutto sommato giusto. Rammarico nelle file dell'Academy Porcari per aver sprecato il doppio vantaggio, premiata dall'altra parte la forza di volontà della Folgor Marlia che non ha mai smesso di crederci.
Calciatoripiù :
Maliziola e
Matjani (Academy Porcari).
Forte Dei Marmi 2015-Art. Ind. Larcianese 4-0
RETI: Mosti, Luchini, Iacomini, Bertuccelli
FORTE DEI MARMI: Pucci, Donati, Simonini, Palla, Marcucci, Deda, Iacomini, Frandi, Mosti C., Fani, Luchini. A disp.: Arrighi, De Angeli, Fiacchi, Bertuccelli, Federigi, Dell'Amico, Lagomarsini, Mosti N. All.: Giacomo Vannoni.
LARCIANESE: Bellandi, Pianigiani, Iannello, Drca, Sabatucci, Francesconi, Giovanchelli, Musteqja, Bulku, Lebbaraa, Arcioni. A disp.: Ruggiero, Trevisan, Cecchi, Cappelli, D'Aguanno, Papa, Mannai, Masha, Ambrosio. All.: Francesco Palmesano.
ARBITRO: Lazzerini di Carrara.
RETI: Luchini, Mosti C., Bertuccelli, Iacomini.
FORTE DEI MARMI: Pucci, Donati, Simonini, Palla, Marcucci, Deda, Iacomini, Frandi, Mosti C., Fani, Luchini. A disp.: Arrighi, De Angeli, Fiacchi, Bertuccelli, Federigi, Dell'Amico, Lagomarsini, Mosti N. All.: Giacomo Vannoni.
LARCIANESE: Bellandi, Pianigiani, Iannello, Drca, Sabatucci, Francesconi, Giovanchelli, Musteqja, Bulku, Lebbaraa, Arcioni. A disp.: Ruggiero, Trevisan, Cecchi, Cappelli, D'Aguanno, Papa, Mannai, Masha, Ambrosio. All.: Francesco Palmesano.
ARBITRO: Lazzerini di Carrara.
RETI: Luchini, Mosti C., Bertuccelli, Iacomini.
Con un'ottima prestazione il Forte dei Marmi si impone nettamente sulla Larcianese, salendo sul podio a braccetto con l'Olimpia. La squadra di Vannoni parte con l'atteggiamento giusto e dopo pochi minuti passa in vantaggio, grazie a un tap in sotto misura del ben appostato e reattivo Luchini. I padroni di casa continuano a tenere in mano il pallino del gioco e prima dell'intervallo pervengono al raddoppio: palla recuperata a centrocampo, imbucata in profondità per Carlo Mosti che si presenta davanti al portiere e lo trafigge con freddezza. Nella ripresa la Larcianese torna in campo con un altro atteggiamento, decisa a rimettersi in carreggiata. I primi dieci minuti sono di resistenza per il Forte dei Marmi, che accetta la reazione degli avversari ma la contiene senza mai perdere la bussola. Passata la tempesta, i locali tornano ad attaccare e chiudono definitivamente i giochi per mano di Bertuccelli. Un gran tiro dalla distanza di Iacomini serve poi a far stropicciare gli occhi al pubblico e soprattutto a fissare il punteggio sul definitivo 4-0 in favore del Forte dei Marmi, che conferma le proprie ambizioni di alta classifica pur avendo ancora da scontare il turno di riposo a differenza delle squadre che gli sono vicine.
Calciatoripiù :
Deda e
Iacomini (Forte dei Marmi).
Con un'ottima prestazione il Forte dei Marmi si impone nettamente sulla Larcianese, salendo sul podio a braccetto con l'Olimpia. La squadra di Vannoni parte con l'atteggiamento giusto e dopo pochi minuti passa in vantaggio, grazie a un tap in sotto misura del ben appostato e reattivo Luchini. I padroni di casa continuano a tenere in mano il pallino del gioco e prima dell'intervallo pervengono al raddoppio: palla recuperata a centrocampo, imbucata in profondità per Carlo Mosti che si presenta davanti al portiere e lo trafigge con freddezza. Nella ripresa la Larcianese torna in campo con un altro atteggiamento, decisa a rimettersi in carreggiata. I primi dieci minuti sono di resistenza per il Forte dei Marmi, che accetta la reazione degli avversari ma la contiene senza mai perdere la bussola. Passata la tempesta, i locali tornano ad attaccare e chiudono definitivamente i giochi per mano di Bertuccelli. Un gran tiro dalla distanza di Iacomini serve poi a far stropicciare gli occhi al pubblico e soprattutto a fissare il punteggio sul definitivo 4-0 in favore del Forte dei Marmi, che conferma le proprie ambizioni di alta classifica pur avendo ancora da scontare il turno di riposo a differenza delle squadre che gli sono vicine.
Calciatoripiù :
Deda e
Iacomini (Forte dei Marmi).
Lampo Meridien-Casalguidi 0-2
RETI: Sellaroli, De Santis
LAMPO MERIDIEN: Pannocchia, Marino, D'Angelo, Ferrucci N., Ferrucci L., Taverna, Mauriello, Ceccarelli, Sabatini, Vitolo, Prosperi. A disp.: Luscha, D'Amico, Baldi, Tofanelli, Colucci, Ruffino, Rotondo. All.: Marco Bartolozzi.
CASALGUIDI: Salimbeni, Bruni, Niccolai, Ciobotea, Querci, Brienza, De Santis, Sellaroli, Macchia, Leparulo, Colligiani. A disp.: Baglioni, Bracali, Frosini, Giovannetti, Iannì, Kurtulaj, Vannini, Odiase. All.: Goffredo Brienza.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: De Santis, Sellaroli.
LAMPO MERIDIEN: Pannocchia, Marino, D'Angelo, Ferrucci N., Ferrucci L., Taverna, Mauriello, Ceccarelli, Sabatini, Vitolo, Prosperi. A disp.: Luscha, D'Amico, Baldi, Tofanelli, Colucci, Ruffino, Rotondo. All.: Marco Bartolozzi.
CASALGUIDI: Salimbeni, Bruni, Niccolai, Ciobotea, Querci, Brienza, De Santis, Sellaroli, Macchia, Leparulo, Colligiani. A disp.: Baglioni, Bracali, Frosini, Giovannetti, Iannì, Kurtulaj, Vannini, Odiase. All.: Goffredo Brienza.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: De Santis, Sellaroli.
Cade di nuovo la capolista Lampo Meridien, stavolta per mano di un Casalguidi che con pazienza e sofferenza compie un'impresa che gli vale il terzo risultato utile nelle ultime quattro partite. Partono forte i padroni di casa che nei primi minuti fraseggiano molto bene e vanno al tiro due o tre volte, senza però mai inquadrare lo specchio della porta. Più cinica invece la formazione di Brienza, che intorno alla mezz'ora passa in vantaggio: Colligiani allarga a sinistra per Sellaroli, questi mette in mezzo e premia l'inserimento dalla parte opposta di De Sentis che di prima intenzione insacca all'altezza del secondo palo: 0-1. Si passa così alla ripresa, che si apre con una Lampo Meridien intenta ad alzare il ritmo e guadagnare metri nella metà campo avversaria. I ragazzi di Bartolozzi aumentano progressivamente la pressione, ma non riescono a sfondare contro una retroguardia ospite sempre attenta e davvero impenetrabile. I locali sono costretti a provarci dalla distanza, ma non lo fanno mai con la necessaria precisione. Il Casalguidi dunque si difende e soffre, fino a scacciare definitivamente la paura nei minuti di recupero: sugli sviluppi di un contropiede Bracali innesca di tacco Sellaroli, che si invola verso l'area e una volta superato anche il portiere appoggia il pallone in rete per il definitivo 0-2. Festa grande per i ragazzi di Brienza, che hanno preparato benissimo la partita sfruttando le uniche palle gol create e concedendo veramente pochissimo agli avversari. La Lampo Meridien incappa invece nella terza sconfitta consecutiva, e per la prima volta mette veramente a rischio il primato in classifica.
Calciatoripiù :
Prosperi e
Taverna (Lampo Meridien).
Brienza ,
Sellaroli e
Niccolai (Casalguidi).
Cade di nuovo la capolista Lampo Meridien, stavolta per mano di un Casalguidi che con pazienza e sofferenza compie un'impresa che gli vale il terzo risultato utile nelle ultime quattro partite. Partono forte i padroni di casa che nei primi minuti fraseggiano molto bene e vanno al tiro due o tre volte, senza però mai inquadrare lo specchio della porta. Più cinica invece la formazione di Brienza, che intorno alla mezz'ora passa in vantaggio: Colligiani allarga a sinistra per Sellaroli, questi mette in mezzo e premia l'inserimento dalla parte opposta di De Sentis che di prima intenzione insacca all'altezza del secondo palo: 0-1. Si passa così alla ripresa, che si apre con una Lampo Meridien intenta ad alzare il ritmo e guadagnare metri nella metà campo avversaria. I ragazzi di Bartolozzi aumentano progressivamente la pressione, ma non riescono a sfondare contro una retroguardia ospite sempre attenta e davvero impenetrabile. I locali sono costretti a provarci dalla distanza, ma non lo fanno mai con la necessaria precisione. Il Casalguidi dunque si difende e soffre, fino a scacciare definitivamente la paura nei minuti di recupero: sugli sviluppi di un contropiede Bracali innesca di tacco Sellaroli, che si invola verso l'area e una volta superato anche il portiere appoggia il pallone in rete per il definitivo 0-2. Festa grande per i ragazzi di Brienza, che hanno preparato benissimo la partita sfruttando le uniche palle gol create e concedendo veramente pochissimo agli avversari. La Lampo Meridien incappa invece nella terza sconfitta consecutiva, e per la prima volta mette veramente a rischio il primato in classifica.
Calciatoripiù :
Prosperi e
Taverna (Lampo Meridien).
Brienza ,
Sellaroli e
Niccolai (Casalguidi).
Lido Camaiore-Valdinievole Montecatini 1-0
RETI: Scognamiglio F.
LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Ceresini, Caprili, Palombo, Benedetti M., Scognamiglio F., Luchini, Cocca, Scognamiglio A., Gentile. A disp.: Palmerini, Benedetti R., Dazzi, Grimaudo, Quagliozzi, Puccinelli, Bertozzi. All.: Del Chiaro.
VALD. MONTECATINI: Bejzaku, Guasperi, Conti, Aronni, Bonari, Alessiani, Calvani, Viscio, Cialdi, Fusco, Rugiati. A disp.: Brizzi, Tisca, Pissuti, Carmignani, Innocenti, Tesi, Tempestini, Carrara, Benedetti. All.: Lucherini
ARBITRO: Fiaschi di Carrara.
RETE: 70' Scognamiglio F.
LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Ceresini, Caprili, Palombo, Benedetti M., Scognamiglio F., Luchini, Cocca, Scognamiglio A., Gentile. A disp.: Palmerini, Benedetti R., Dazzi, Grimaudo, Quagliozzi, Puccinelli, Bertozzi. All.: Del Chiaro.
VALD. MONTECATINI: Bejzaku, Guasperi, Conti, Aronni, Bonari, Alessiani, Calvani, Viscio, Cialdi, Fusco, Rugiati. A disp.: Brizzi, Tisca, Pissuti, Carmignani, Innocenti, Tesi, Tempestini, Carrara, Benedetti. All.: Lucherini
ARBITRO: Fiaschi di Carrara.
RETE: 70' Scognamiglio F.
Al Benelli di Lido di Camaiore la sfida tra i locali e il Valdinievole Montecatini, valevole come 14^ giornata del campionato Juniores regionali girone B, è stata vinta per 1-0 dai locali al termine di novanta minuti tutto sommato piacevoli. Può essere definita la vittoria del cuore (anche se il risultato di parità avrebbe meglio sintetizzato quanto visto sul rettangolo verde), sia per come è maturata, sia per come è stato conservato l'esiguo vantaggio fino alla fine della gara. Questa vittoria avrebbe potuto permettere agli aironi di continuare a volare, visto che sono reduci da ben 4 vittorie consecutive (l'ultima contro la capolista Meridien) e quindi si trovano in un ottimo periodo di forma, di punti oltre che di bel gioco. La formazione del bravo mister Lucherini ha espresso in campo un piacevole gioco, ma vuoi per sfortuna (due legni), vuoi per caparbietà degli avversari, vuoi per alcuni elementi cardine della squadra apparsi sottotono, i termali non sono riusciti a finalizzare a pieno i propri valori. Il Lido di Camaiore visto oggi non merita l'attuale posizione di classifica, dato che ha tenuto benissimo testa ai più titolati avversari e quindi non tarderà più di tanto a togliersi dalla parte bassa della classifica; inoltre la rosa è di tutto rispetto e ciò rappresenta più di una sicurezza per quanto riguarda il prossimo futuro. La cronaca si apre con una chiara supremazia territoriale degli ospiti. Al 7' conclusione di Rugiati da venti metri, Sargentini para senza difficoltà. Al 9' la risposta dei padroni di casa è opera di Luchini, ma anche in questo caso non impensierisce il portiere ospite. Al 10' buona conclusione di Viscio che però termina fuori di un paio di metri. Al 12' bel lancio di Calvani per Fusco che viene a trovarsi a tu per tu con Sargentini, seppur da posizione leggermente defilata l'attaccante termale tenta di scavalcare con un difficile pallonetto il portiere locale, che però non si fa sorprendere e devia in angolo con la punta delle dita. Al 22' tiro cross abbastanza pericoloso di Francesco Scognamiglio, Bejzaku devia in angolo. Al 28' da un rinvio lungo del portiere termale scaturisce una punizione per fallo su Cialdi; da una ventina di metri si incarica della battuta Rugiati che lascia partire un gran tiro, ma la palla sbatte nel palo interno ed esce dalla parte opposta. Al 35' conclusione di Aronni dalla lunga distanza senza troppe pretese, facilmente neutralizzata da Sargentini. Da qui al fischio che decreta la fine della prima frazione di gara non succede più nulla. La ripresa si apre con una punizione da buona posizione di Gentile che termina alta un metro abbondante. Intanto la partita si fa nervosa e volano cartellini gialli, con le squadre che si "allungano" senza che accada nulla di particolare. Al 63' una sassata in diagonale di Tempestini va a colpire in pieno la traversa a portiere battuto, la sfera ritorna in campo senza che nessuno degli attaccanti ospiti sia pronto al tap-in vincente. Al 70' da una ripartenza rapida e veloce i gialloblù di casa passano in vantaggio: Antonio Scognamiglio è bravo prima nel portare avanti il pallone per una trentina di metri e poi nel liberare solo davanti al portiere Francesco Scognamiglio, che con freddezza fa 1-0. Al 75' Matteo Benedetti su punizione impegna Sargentini in una parata a terra. Al 77' Quagliozzi è bravo nel calciare sempre con palla da fermo da circa trenta metri e Bezujka respinge sopra la traversa con una certa difficoltà. All'86' invitante cross di Tisca per Carrara, ma la conclusione di testa finisce a lato non di molto. Sei più uno sono i minuti di recupero concessi, nei quali il Montecatini si butta generosamente in avanti, mentre il Lido Camaiore ordinatamente respinge tutti gli assalti. Solo al 96' un colpo di testa di Matteo Benedetti da azione di corner si spegne abbondantemente sul fondo, e con esso le speranze di pareggiare del Montecatini.
Calciatoripiù :
Bonari (Vald. Montecatini): bravo come posizionamento in campo, lotta su ogni pallone con spirito encomiabile.
Calvani (Vald. Montecatini): rapido, tecnico e bravo anche in fase di passaggiosia breve che lungo.
Antonio Scognamiglio (Lido di Camaiore): punto nodale della squadra, tecnico e con visione di gioco. Illuminante sull'assist del gol.
Francesco Scognamiglio (Lido di Camaiore): realizza con bravura il gol vincente dimostrando di saperci fare col pallone tra i piedi.
Al Benelli di Lido di Camaiore la sfida tra i locali e il Valdinievole Montecatini, valevole come 14^ giornata del campionato Juniores regionali girone B, è stata vinta per 1-0 dai locali al termine di novanta minuti tutto sommato piacevoli. Può essere definita la vittoria del cuore (anche se il risultato di parità avrebbe meglio sintetizzato quanto visto sul rettangolo verde), sia per come è maturata, sia per come è stato conservato l'esiguo vantaggio fino alla fine della gara. Questa vittoria avrebbe potuto permettere agli aironi di continuare a volare, visto che sono reduci da ben 4 vittorie consecutive (l'ultima contro la capolista Meridien) e quindi si trovano in un ottimo periodo di forma, di punti oltre che di bel gioco. La formazione del bravo mister Lucherini ha espresso in campo un piacevole gioco, ma vuoi per sfortuna (due legni), vuoi per caparbietà degli avversari, vuoi per alcuni elementi cardine della squadra apparsi sottotono, i termali non sono riusciti a finalizzare a pieno i propri valori. Il Lido di Camaiore visto oggi non merita l'attuale posizione di classifica, dato che ha tenuto benissimo testa ai più titolati avversari e quindi non tarderà più di tanto a togliersi dalla parte bassa della classifica; inoltre la rosa è di tutto rispetto e ciò rappresenta più di una sicurezza per quanto riguarda il prossimo futuro. La cronaca si apre con una chiara supremazia territoriale degli ospiti. Al 7' conclusione di Rugiati da venti metri, Sargentini para senza difficoltà. Al 9' la risposta dei padroni di casa è opera di Luchini, ma anche in questo caso non impensierisce il portiere ospite. Al 10' buona conclusione di Viscio che però termina fuori di un paio di metri. Al 12' bel lancio di Calvani per Fusco che viene a trovarsi a tu per tu con Sargentini, seppur da posizione leggermente defilata l'attaccante termale tenta di scavalcare con un difficile pallonetto il portiere locale, che però non si fa sorprendere e devia in angolo con la punta delle dita. Al 22' tiro cross abbastanza pericoloso di Francesco Scognamiglio, Bejzaku devia in angolo. Al 28' da un rinvio lungo del portiere termale scaturisce una punizione per fallo su Cialdi; da una ventina di metri si incarica della battuta Rugiati che lascia partire un gran tiro, ma la palla sbatte nel palo interno ed esce dalla parte opposta. Al 35' conclusione di Aronni dalla lunga distanza senza troppe pretese, facilmente neutralizzata da Sargentini. Da qui al fischio che decreta la fine della prima frazione di gara non succede più nulla. La ripresa si apre con una punizione da buona posizione di Gentile che termina alta un metro abbondante. Intanto la partita si fa nervosa e volano cartellini gialli, con le squadre che si "allungano" senza che accada nulla di particolare. Al 63' una sassata in diagonale di Tempestini va a colpire in pieno la traversa a portiere battuto, la sfera ritorna in campo senza che nessuno degli attaccanti ospiti sia pronto al tap-in vincente. Al 70' da una ripartenza rapida e veloce i gialloblù di casa passano in vantaggio: Antonio Scognamiglio è bravo prima nel portare avanti il pallone per una trentina di metri e poi nel liberare solo davanti al portiere Francesco Scognamiglio, che con freddezza fa 1-0. Al 75' Matteo Benedetti su punizione impegna Sargentini in una parata a terra. Al 77' Quagliozzi è bravo nel calciare sempre con palla da fermo da circa trenta metri e Bezujka respinge sopra la traversa con una certa difficoltà. All'86' invitante cross di Tisca per Carrara, ma la conclusione di testa finisce a lato non di molto. Sei più uno sono i minuti di recupero concessi, nei quali il Montecatini si butta generosamente in avanti, mentre il Lido Camaiore ordinatamente respinge tutti gli assalti. Solo al 96' un colpo di testa di Matteo Benedetti da azione di corner si spegne abbondantemente sul fondo, e con esso le speranze di pareggiare del Montecatini.
Calciatoripiù :
Bonari (Vald. Montecatini): bravo come posizionamento in campo, lotta su ogni pallone con spirito encomiabile.
Calvani (Vald. Montecatini): rapido, tecnico e bravo anche in fase di passaggiosia breve che lungo.
Antonio Scognamiglio (Lido di Camaiore): punto nodale della squadra, tecnico e con visione di gioco. Illuminante sull'assist del gol.
Francesco Scognamiglio (Lido di Camaiore): realizza con bravura il gol vincente dimostrando di saperci fare col pallone tra i piedi.
Pescia Calcio-Capostrada Belvedere 1-2
RETI: Piegaia, Lakaj, Diddi
PESCIA: Serra, Di Bene, Toni, Angioli M., Menegazzo, Mennucci T., Carignani, Cortopassi, Salvestrini, Piegaia, Pellegrini. A disp.: Angioli C., Fattori, Mennucci A., Nigro, Puccetti, Tosoni. All.: Maurizio Marchi.
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Tofani, Innocenti, Putzu, Montini, Di Carlantonio, Diddi, Ferretti, Maestripieri, Gargini, Lakaj. A disp.: Canigiani, Chirullo, Dhima, Garofalo, Gori, Lignelli, Scappucci, Tobaldi. All.: Jacopo Breschi.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: Diddi, Piegaia, Lakaj rig.
PESCIA: Serra, Di Bene, Toni, Angioli M., Menegazzo, Mennucci T., Carignani, Cortopassi, Salvestrini, Piegaia, Pellegrini. A disp.: Angioli C., Fattori, Mennucci A., Nigro, Puccetti, Tosoni. All.: Maurizio Marchi.
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Tofani, Innocenti, Putzu, Montini, Di Carlantonio, Diddi, Ferretti, Maestripieri, Gargini, Lakaj. A disp.: Canigiani, Chirullo, Dhima, Garofalo, Gori, Lignelli, Scappucci, Tobaldi. All.: Jacopo Breschi.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: Diddi, Piegaia, Lakaj rig.
Entra in top cinque il Capostrada Belvedere, che si impone in extremis sul campo del Pescia al termine di una partita tiratissima e non a caso incerta fino alla fine. Il primo tempo vede le due squadre affrontarsi a viso aperto, con l'equilibrio che regna sovrano e la traversa di Diddi come prima vera emozione del pomeriggio. Alla mezz'ora, comunque, il punteggio si sblocca: i locali perdono un sanguinoso pallone sulla trequarti, ne approfitta proprio Diddi che riceve tra le linee e davanti al portiere firma lo 0-1. Con poche altre azioni da segnare sul taccuino si passa alla ripresa, nella quale il Pescia riesce subito a pareggiare: da una punizione per gli ospiti nasce il contropiede della squadra di Marchi, con Piegaia che conquista il pallone e dai venticinque metri lo spedisce sotto l'incrocio. Un gol meraviglioso che vale l'1-1 e dà inizio a una nuova fase di partita, in cui entrambe le compagini sembrano avere le carte in regola per portare a casa i tre punti. Tutto succede negli ultimi dieci minuti: un brutto fallo di Gori viene punito dall'arbitro con il cartellino rosso, ma è proprio con l'uomo in meno che il Capostrada riesce a tornare in vantaggio. L'episodio è di quelli da moviola, ovvero un calcio di rigore fortemente contestato dai giocatori locali e in particolare da Salvestrini, che si vede sventolare in faccia il secondo giallo e deve abbandonare il campo. Calmati gli animi, dal dischetto Lakaj batte Serra e regala ai suoi una vittoria che come detto vale il quinto posto in classifica. Rabbia e rammarico nelle file del Pescia, che torna a casa con la sensazione che un pareggio sarebbe stato l'esito più giusto.
Calciatoripiù :
Piegaia e
Carignani (Pescia).
Diddi e
Lakaj (Capostrada Belv.).
Entra in top cinque il Capostrada Belvedere, che si impone in extremis sul campo del Pescia al termine di una partita tiratissima e non a caso incerta fino alla fine. Il primo tempo vede le due squadre affrontarsi a viso aperto, con l'equilibrio che regna sovrano e la traversa di Diddi come prima vera emozione del pomeriggio. Alla mezz'ora, comunque, il punteggio si sblocca: i locali perdono un sanguinoso pallone sulla trequarti, ne approfitta proprio Diddi che riceve tra le linee e davanti al portiere firma lo 0-1. Con poche altre azioni da segnare sul taccuino si passa alla ripresa, nella quale il Pescia riesce subito a pareggiare: da una punizione per gli ospiti nasce il contropiede della squadra di Marchi, con Piegaia che conquista il pallone e dai venticinque metri lo spedisce sotto l'incrocio. Un gol meraviglioso che vale l'1-1 e dà inizio a una nuova fase di partita, in cui entrambe le compagini sembrano avere le carte in regola per portare a casa i tre punti. Tutto succede negli ultimi dieci minuti: un brutto fallo di Gori viene punito dall'arbitro con il cartellino rosso, ma è proprio con l'uomo in meno che il Capostrada riesce a tornare in vantaggio. L'episodio è di quelli da moviola, ovvero un calcio di rigore fortemente contestato dai giocatori locali e in particolare da Salvestrini, che si vede sventolare in faccia il secondo giallo e deve abbandonare il campo. Calmati gli animi, dal dischetto Lakaj batte Serra e regala ai suoi una vittoria che come detto vale il quinto posto in classifica. Rabbia e rammarico nelle file del Pescia, che torna a casa con la sensazione che un pareggio sarebbe stato l'esito più giusto.
Calciatoripiù :
Piegaia e
Carignani (Pescia).
Diddi e
Lakaj (Capostrada Belv.).
Camaiore-Atletico Lucca 0-3
RETI: Stefani, Lazzari, Martini
CAMAIORE: Barsaglini, Cinquini, Bertolucci, Ricco, Bacci, Natali, Giannotti, Grori, Bardi, Bianchi, Pezzini. A disp.: Bonuccelli, Pardini N., Poleschi, Rossi, Maini. All.: Luca Lazzarini.
ATLETICO LUCCA: Pucci, Simi, Caturegli N., Stringari, Mateelli, Popa, Bertoncini, Stefani, Lazzari, Martini, Michelotti. A disp.: Daka, Romani, Lipparelli, Caturegli C., Giacomelli, Biagi. All.: Luca Matteucci.
ARBITRO: Savoca Corona di Viareggio.
RETI: Popa, Martini, Stefani.
CAMAIORE: Barsaglini, Cinquini, Bertolucci, Ricco, Bacci, Natali, Giannotti, Grori, Bardi, Bianchi, Pezzini. A disp.: Bonuccelli, Pardini N., Poleschi, Rossi, Maini. All.: Luca Lazzarini.
ATLETICO LUCCA: Pucci, Simi, Caturegli N., Stringari, Mateelli, Popa, Bertoncini, Stefani, Lazzari, Martini, Michelotti. A disp.: Daka, Romani, Lipparelli, Caturegli C., Giacomelli, Biagi. All.: Luca Matteucci.
ARBITRO: Savoca Corona di Viareggio.
RETI: Popa, Martini, Stefani.
Prosegue a gonfie vele il percorso dell'Atletico Lucca, che non sottovaluta il fanalino di coda Camaiore e porta a casa tre punti dal valore inestimabile. Sul terreno molto pesante del centro sportivo adiacente lo stadio, la squadra di Matteucci deve giocare una partita improntata alla fisicità, facendo comunque emergere la propria qualità col passare dei minuti. Pronti via e le occasioni per gli ospiti fioccano: Martini viene innescato da Lazzari ma davanti al portiere calcia troppo debolmente, poco dopo lo stesso Lazzari fallisce una chance in fotocopia. Ispirato, Lazzari si ripresenta in area intorno al 5' ma anziché servire l'accorrente Stefani sceglie di calciare da posizione defilata, mancando lo specchio. La sfuriata iniziale dell'Atletico Lucca viene seguita da un momento di calma ed equilibrio, interrotto però ben presto dal gol dello 0-1: sugli sviluppi di un corner il pallone rimane in area, Popa ci arriva prima di tutti e con un destro potentissimo lo spedisce in fondo al sacco. Partita in discesa dunque per i ragazzi di Matteucci, che alla mezz'ora raddoppiano mediante una ripartenza finalizzata da Martini. Una buona occasione sprecate da Bertoncini fa da preludio alla ripresa, il cui copione non subisce grosse variazioni. Gli ospiti sono magari meno pericolosi, ma tengono sempre in mano il pallino del gioco senza rischiare nulla sul fronte difensivo. Quando poi, a seguito di una punizione, Stefani riceve la sponda di Lazzari e realizza di interno destro il gol dello 0-3, la partita può dirsi virtualmente chiusa. Il Camaiore non ci crede più, e affida la sua reazione solo a due conclusioni dalla distanza che vengono ben disinnescate dal sempre attento Pucci. Ennesimo clean sheet per lui e sesta vittoria consecutiva per l'Atletico Lucca, che dopo il fischio finale riceve la notizia tanto attesa: la Lampo Meridien è caduta di nuovo e ora la squadra di Matteucci, a un punto dalla vetta e con una partita in meno, può davvero sognare.
Calciatoripiù :
Popa e
Mateelli , autori di un'ottima prova al centro della difesa, e
Stringari , che nelle ultime partite sta interpretando benissimo il ruolo inedito di play basso (Atletico Lucca).
Prosegue a gonfie vele il percorso dell'Atletico Lucca, che non sottovaluta il fanalino di coda Camaiore e porta a casa tre punti dal valore inestimabile. Sul terreno molto pesante del centro sportivo adiacente lo stadio, la squadra di Matteucci deve giocare una partita improntata alla fisicità, facendo comunque emergere la propria qualità col passare dei minuti. Pronti via e le occasioni per gli ospiti fioccano: Martini viene innescato da Lazzari ma davanti al portiere calcia troppo debolmente, poco dopo lo stesso Lazzari fallisce una chance in fotocopia. Ispirato, Lazzari si ripresenta in area intorno al 5' ma anziché servire l'accorrente Stefani sceglie di calciare da posizione defilata, mancando lo specchio. La sfuriata iniziale dell'Atletico Lucca viene seguita da un momento di calma ed equilibrio, interrotto però ben presto dal gol dello 0-1: sugli sviluppi di un corner il pallone rimane in area, Popa ci arriva prima di tutti e con un destro potentissimo lo spedisce in fondo al sacco. Partita in discesa dunque per i ragazzi di Matteucci, che alla mezz'ora raddoppiano mediante una ripartenza finalizzata da Martini. Una buona occasione sprecate da Bertoncini fa da preludio alla ripresa, il cui copione non subisce grosse variazioni. Gli ospiti sono magari meno pericolosi, ma tengono sempre in mano il pallino del gioco senza rischiare nulla sul fronte difensivo. Quando poi, a seguito di una punizione, Stefani riceve la sponda di Lazzari e realizza di interno destro il gol dello 0-3, la partita può dirsi virtualmente chiusa. Il Camaiore non ci crede più, e affida la sua reazione solo a due conclusioni dalla distanza che vengono ben disinnescate dal sempre attento Pucci. Ennesimo clean sheet per lui e sesta vittoria consecutiva per l'Atletico Lucca, che dopo il fischio finale riceve la notizia tanto attesa: la Lampo Meridien è caduta di nuovo e ora la squadra di Matteucci, a un punto dalla vetta e con una partita in meno, può davvero sognare.
Calciatoripiù :
Popa e
Mateelli , autori di un'ottima prova al centro della difesa, e
Stringari , che nelle ultime partite sta interpretando benissimo il ruolo inedito di play basso (Atletico Lucca).
Quarrata Olimpia-Don Bosco Fossone 2-1
RETI: Tripi, Tripi, Giromini
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Morbidelli, Bondi, Spinesi, Pratesi, Amelia Mirko, Montagni, Libetti, Tripi, Simeone, Abdija. A disp.: Giampà, Anghel, Mezzotero, Noci, Chelini, Innocenti, Pancella, Berti, Ianni. All.: Paolo D'Agostino.
DON BOSCO FOSSONE: Balderi, Marinari, Caro E., Cacciatori, Merlin, Tognetti, Caro L., Orlandi, Giromini, Dell'Amico, Berti. A disp.: Storti, Baldelli, Bedini, Rossi, Baccicalupi, Narra, Giuntoni. All.: Gianluca Agnesini.
ARBITRO: De Marinis di Prato.
RETI: Tripi 2, Giromini.
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Morbidelli, Bondi, Spinesi, Pratesi, Amelia Mirko, Montagni, Libetti, Tripi, Simeone, Abdija. A disp.: Giampà, Anghel, Mezzotero, Noci, Chelini, Innocenti, Pancella, Berti, Ianni. All.: Paolo D'Agostino.
DON BOSCO FOSSONE: Balderi, Marinari, Caro E., Cacciatori, Merlin, Tognetti, Caro L., Orlandi, Giromini, Dell'Amico, Berti. A disp.: Storti, Baldelli, Bedini, Rossi, Baccicalupi, Narra, Giuntoni. All.: Gianluca Agnesini.
ARBITRO: De Marinis di Prato.
RETI: Tripi 2, Giromini.
Nella sagra dei gol sbagliati l'Olimpia batte tra le mura amiche il Don Bosco Fossone. Le cose si mettono bene da subito per la formazione locale che dopo appena tre minuti, con un contropiede impostato da Simeone e rifinito da Tripi, si porta in vantaggio. Poco più tardi la squadra di D'Agostino ha l'occasione per raddoppiare, ma l'azione non viene concretizzata. Al 34', dopo vari tentativi, il gol del 2-0 arriva comunque: Simeone s'invola verso la porta avversaria e calcia colpendo il palo, sulla respinta è bravo Tripi a riprendere la sfera e insaccare il tap in. Il Don Bosco Fossone non ha la forza di reagire, anzi sono i padroni di casa ad avere le occasioni migliori e la musica non cambia nel secondo tempo. Già nei minuti iniziali Tripi davanti al portiere calcia male, passano pochi minuti e questa volta è Simeone a sbagliare da pochi passi dopo una bella giocata. Al 15' ancora Tripi, a tu per tu con Balderi, spara clamorosamente alto. Gli ospiti cercano di reagire e di tanto in tanto si avvicinano alla porta difesa da Amelia, ma solo dopo la mezz'ora (e dopo l'ennesima chance sprecato dai locali, con Libetti) riescono a dimezzare lo svantaggio per mano di Giromini sugli sviluppi di calcio d'angolo. Da questo momento la squadra di Agnesini crede nella rimonta e si butta in avanti alla ricerca del pareggio, esponendosi inevitabilmente ai contropiedi degli avversari che però non vengono concretizzati. Poco male comunque per l'Olimpia, che alla fine si impone 2-1 dopo dodici lunghissimi minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. Una vittoria importante per i giallorossi, che si portano al terzo posto al pari del Forte dei Marmi ma con una partita in meno.
Nella sagra dei gol sbagliati l'Olimpia batte tra le mura amiche il Don Bosco Fossone. Le cose si mettono bene da subito per la formazione locale che dopo appena tre minuti, con un contropiede impostato da Simeone e rifinito da Tripi, si porta in vantaggio. Poco più tardi la squadra di D'Agostino ha l'occasione per raddoppiare, ma l'azione non viene concretizzata. Al 34', dopo vari tentativi, il gol del 2-0 arriva comunque: Simeone s'invola verso la porta avversaria e calcia colpendo il palo, sulla respinta è bravo Tripi a riprendere la sfera e insaccare il tap in. Il Don Bosco Fossone non ha la forza di reagire, anzi sono i padroni di casa ad avere le occasioni migliori e la musica non cambia nel secondo tempo. Già nei minuti iniziali Tripi davanti al portiere calcia male, passano pochi minuti e questa volta è Simeone a sbagliare da pochi passi dopo una bella giocata. Al 15' ancora Tripi, a tu per tu con Balderi, spara clamorosamente alto. Gli ospiti cercano di reagire e di tanto in tanto si avvicinano alla porta difesa da Amelia, ma solo dopo la mezz'ora (e dopo l'ennesima chance sprecato dai locali, con Libetti) riescono a dimezzare lo svantaggio per mano di Giromini sugli sviluppi di calcio d'angolo. Da questo momento la squadra di Agnesini crede nella rimonta e si butta in avanti alla ricerca del pareggio, esponendosi inevitabilmente ai contropiedi degli avversari che però non vengono concretizzati. Poco male comunque per l'Olimpia, che alla fine si impone 2-1 dopo dodici lunghissimi minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. Una vittoria importante per i giallorossi, che si portano al terzo posto al pari del Forte dei Marmi ma con una partita in meno.