RETI: Stefani, Martini, Lazzari, Lazzari, Lazzari ATLETICO LUCCA: Pucci, Bertoncini, Caturegli N., Stringari, Matteelli, Popa, Michelotti, Stefani, Lazzari, Martini, Figliola. A disp.: Ricci, Daka, Guarino, Lipparelli, Caturegli C., Favazza, Giacomelli. All.: Luca Matteucci. LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Ceresini, Caprili, Grimaudo, Benedetti M., Luchini, Quagliozzi, Scognamiglio F., Cocca, Piciullo. A disp.: Palmerini, Benedetti R., Puccinelli, Palombo, Lemmetti, Dazzi, Gentile, Scognamiglio A., Tartarelli. All.: Daniele Del Chiaro. ARBITRO: Grimaldi di Carrara. RETI: Lazzari 3 (2 rig.), Stefani, Martini.
ATLETICO LUCCA: Pucci, Bertoncini, Caturegli N., Stringari, Matteelli, Popa, Michelotti, Stefani, Lazzari, Martini, Figliola. A disp.: Ricci, Daka, Guarino, Lipparelli, Caturegli C., Favazza, Giacomelli. All.: Luca Matteucci. LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Santucci, Ceresini, Caprili, Grimaudo, Benedetti M., Luchini, Quagliozzi, Scognamiglio F., Cocca, Piciullo. A disp.: Palmerini, Benedetti R., Puccinelli, Palombo, Lemmetti, Dazzi, Gentile, Scognamiglio A., Tartarelli. All.: Daniele Del Chiaro. ARBITRO: Grimaldi di Carrara. RETI: Lazzari 3 (2 rig.), Stefani, Martini.
Nell'anticipo del venerdì l'Atletico Lucca supera il Lido di Camaiore, rendendo semplice una partita che poteva non esserlo considerando il buon momento degli ospiti. Le cose si mettono subito bene per la squadra di Matteucci, che dopo due minuti conquista un calcio di rigore trasformato perfettamente da Lazzari. Al 13' i ragazzi di Del Chiaro si fanno male da soli sbagliando un passaggio in fase di impostazione, ne approfitta Martini che intercetta il pallone e salta il portiere, prima di scaricare per l'accorrente Stefani che a porta praticamente vuota non può sbagliare: 2-0. Il Lido di Camaiore prova a reagire cercando la profondità o facendo spiovere qualche pallone nell'area di Pucci, che tuttavia resta inoperoso. Ecco allora che prima dell'intervallo l'Atletico Lucca chiude già la partita, andando a segno altre due volte. Intorno al 22' Niccolò Caturegli riceve palla sulla corsia esterna, punta l'area e una volta entratovi viene steso guadagnando un altro penalty ineccepibile; sul dischetto si presenta Lazzari che cambia l'angolo ma non l'esito, gonfiando la rete alle spalle di Sargentini. Poco dopo lo stesso Lazzari fraseggia con Michelotti, il quale innesca in mezzo Martini che davanti al portiere non manca l'appuntamento con il 4-0. Fisiologicamente nella ripresa i padroni di casa abbassano il ritmo, gestendo l'ampio vantaggio ed evitando rischi inutili. Mister Matteucci preleva dal campo qualche giocatore diffidato e inserisce forze fresche dalla panchina, tra cui Cristian Caturegli e Giacomelli che vanno entrambi vicinissimi al gol. Il 5-0 arriva comunque poco dopo, quando Guarino imbuca Lazzari che supera il portiere con un pallonetto e firma la tripletta personale. Senza ulteriori emozioni e anche senza recupero la partita giunge al termine, premiando un Atletico Lucca arrivato ormai alla quinta vittoria consecutiva e che, con soli quattro punti di svantaggio e una partita in meno, comincia a mettere davvero pressione alla capolista Lampo Meridien. Calciatoripiù : Lazzari , freddissimo dal dischetto e autore di una tripletta, e Stringari , che dopo un inizio di stagione in sordina sta trovando spazio dando ottime risposte al suo allenatore (Atletico Lucca).
Nell'anticipo del venerdì l'Atletico Lucca supera il Lido di Camaiore, rendendo semplice una partita che poteva non esserlo considerando il buon momento degli ospiti. Le cose si mettono subito bene per la squadra di Matteucci, che dopo due minuti conquista un calcio di rigore trasformato perfettamente da Lazzari. Al 13' i ragazzi di Del Chiaro si fanno male da soli sbagliando un passaggio in fase di impostazione, ne approfitta Martini che intercetta il pallone e salta il portiere, prima di scaricare per l'accorrente Stefani che a porta praticamente vuota non può sbagliare: 2-0. Il Lido di Camaiore prova a reagire cercando la profondità o facendo spiovere qualche pallone nell'area di Pucci, che tuttavia resta inoperoso. Ecco allora che prima dell'intervallo l'Atletico Lucca chiude già la partita, andando a segno altre due volte. Intorno al 22' Niccolò Caturegli riceve palla sulla corsia esterna, punta l'area e una volta entratovi viene steso guadagnando un altro penalty ineccepibile; sul dischetto si presenta Lazzari che cambia l'angolo ma non l'esito, gonfiando la rete alle spalle di Sargentini. Poco dopo lo stesso Lazzari fraseggia con Michelotti, il quale innesca in mezzo Martini che davanti al portiere non manca l'appuntamento con il 4-0. Fisiologicamente nella ripresa i padroni di casa abbassano il ritmo, gestendo l'ampio vantaggio ed evitando rischi inutili. Mister Matteucci preleva dal campo qualche giocatore diffidato e inserisce forze fresche dalla panchina, tra cui Cristian Caturegli e Giacomelli che vanno entrambi vicinissimi al gol. Il 5-0 arriva comunque poco dopo, quando Guarino imbuca Lazzari che supera il portiere con un pallonetto e firma la tripletta personale. Senza ulteriori emozioni e anche senza recupero la partita giunge al termine, premiando un Atletico Lucca arrivato ormai alla quinta vittoria consecutiva e che, con soli quattro punti di svantaggio e una partita in meno, comincia a mettere davvero pressione alla capolista Lampo Meridien. Calciatoripiù : Lazzari , freddissimo dal dischetto e autore di una tripletta, e Stringari , che dopo un inizio di stagione in sordina sta trovando spazio dando ottime risposte al suo allenatore (Atletico Lucca).
Casalguidi-Pescia Calcio 2-1
RETI: Magazzini, Sellaroli, Mennucci CASALGUIDI: Gemal, Robusto, Niccolai, Coccaro, Querci, Brienza, Magazzini, Sellaroli, Macchia, Leparulo, Colligiani. A disp.: Baglioni, Bracali, Bruni, De Santis, Iannì, Kurtulaj, Reina, Vannini, Giovannetti. All.: Goffredo Brienza. PESCIA: Serra, Di Bene N., Carmignani, Angioli, Menegazzo, Mennucci, Nigro, Cortopassi, Salvestrini, Carignani, Angeli. A disp.: Di Bene T., Pellegrini, Piegaia, Puccetti. All.: Maurizio Marchi. ARBITRO: Pacilio di Pistoia. RETI: Mennucci, Magazzini, Sellaroli.
CASALGUIDI: Gemal, Robusto, Niccolai, Coccaro, Querci, Brienza, Magazzini, Sellaroli, Macchia, Leparulo, Colligiani. A disp.: Baglioni, Bracali, Bruni, De Santis, Iannì, Kurtulaj, Reina, Vannini, Giovannetti. All.: Goffredo Brienza. PESCIA: Serra, Di Bene N., Carmignani, Angioli, Menegazzo, Mennucci, Nigro, Cortopassi, Salvestrini, Carignani, Angeli. A disp.: Di Bene T., Pellegrini, Piegaia, Puccetti. All.: Maurizio Marchi. ARBITRO: Pacilio di Pistoia. RETI: Mennucci, Magazzini, Sellaroli.
In uno scontro diretto per la corsa salvezza il Casalguidi conquista l'intera posta in palio, ai danni di un Pescia che fino a una manciata di minuti dalla fine si trovava in vantaggio. A partire forte sono proprio gli ospiti, che si rendono pericolosi sugli sviluppi di due calci d'angolo prima con Mennucci e poi con Menegazzo; in entrambi i casi è strepitoso Gemal, che sfoggia i propri riflessi e salva il risultato. Non servono invece i guantoni del portiere locale quando, poco più tardi, Salvestrini per due volte tenta la conclusione senza inquadrare lo specchio. Scampato il pericolo il Casalguidi comincia a prendere campo, costringendo gli avversari a difendersi. La partita diventa equilibrata, con tanti duelli a centrocampo e pochi altri squilli da parte di entrambe le formazioni. Da segnalare tuttavia, nel finale di primo tempo, una ghiotta chance per gli ospiti con Carignani che si presenta davanti a Gemal e si fa ipnotizzare da quest'ultimo. Nella ripresa arriva subito la sliding door del match: Angeli, già ammonito, commette un fallo che secondo l'arbitro vale il secondo giallo e quindi l'espulsione. Proteste da parte del Pescia, che però preferisce reagire sul campo e prima colpisce una traversa con Mennucci di testa, poi passa addirittura in vantaggio proprio con Mennucci che approfitta di una mancata uscita del portiere per incornare in rete un pallone crossato dalla fascia. A questo punto il Casalguidi non può fare altro che riversarsi in avanti, e viene graziato in un paio di occasioni dagli avversari che non sfruttano delle ripartenze potenzialmente interessanti. La squadra di Brienza alza i giri del motore e alla fine agguanta il pareggio, con Magazzini che dalla fascia salta il diretto avversario e realizza un eurogol calciando sul palo opposto: 1-1. Ora l'inerzia del match è tutta dalla parte dei padroni di casa, che forti dell'uomo in più continuano ad attaccare per completare la rimonta. Obiettivo che viene centrato a cinque minuti dalla fine, quando su uno spiovente in area Querci costringe Serra a compiere un vero e proprio miracolo, ma la palla torna in gioco sui piedi di Sellaroli che da pochi metri non può sbagliare. Euforia totale nelle file del Casalguidi, che poco dopo resta in dieci per l'espulsione di Reina ma nonostante questo resiste agli ultimi assalti del Pescia alla fine porta a casa tre punti importantissimi. Calciatoripiù : Sellaroli e Magazzini (Casalguidi). Mennucci e Menegazzo (Pescia).
In uno scontro diretto per la corsa salvezza il Casalguidi conquista l'intera posta in palio, ai danni di un Pescia che fino a una manciata di minuti dalla fine si trovava in vantaggio. A partire forte sono proprio gli ospiti, che si rendono pericolosi sugli sviluppi di due calci d'angolo prima con Mennucci e poi con Menegazzo; in entrambi i casi è strepitoso Gemal, che sfoggia i propri riflessi e salva il risultato. Non servono invece i guantoni del portiere locale quando, poco più tardi, Salvestrini per due volte tenta la conclusione senza inquadrare lo specchio. Scampato il pericolo il Casalguidi comincia a prendere campo, costringendo gli avversari a difendersi. La partita diventa equilibrata, con tanti duelli a centrocampo e pochi altri squilli da parte di entrambe le formazioni. Da segnalare tuttavia, nel finale di primo tempo, una ghiotta chance per gli ospiti con Carignani che si presenta davanti a Gemal e si fa ipnotizzare da quest'ultimo. Nella ripresa arriva subito la sliding door del match: Angeli, già ammonito, commette un fallo che secondo l'arbitro vale il secondo giallo e quindi l'espulsione. Proteste da parte del Pescia, che però preferisce reagire sul campo e prima colpisce una traversa con Mennucci di testa, poi passa addirittura in vantaggio proprio con Mennucci che approfitta di una mancata uscita del portiere per incornare in rete un pallone crossato dalla fascia. A questo punto il Casalguidi non può fare altro che riversarsi in avanti, e viene graziato in un paio di occasioni dagli avversari che non sfruttano delle ripartenze potenzialmente interessanti. La squadra di Brienza alza i giri del motore e alla fine agguanta il pareggio, con Magazzini che dalla fascia salta il diretto avversario e realizza un eurogol calciando sul palo opposto: 1-1. Ora l'inerzia del match è tutta dalla parte dei padroni di casa, che forti dell'uomo in più continuano ad attaccare per completare la rimonta. Obiettivo che viene centrato a cinque minuti dalla fine, quando su uno spiovente in area Querci costringe Serra a compiere un vero e proprio miracolo, ma la palla torna in gioco sui piedi di Sellaroli che da pochi metri non può sbagliare. Euforia totale nelle file del Casalguidi, che poco dopo resta in dieci per l'espulsione di Reina ma nonostante questo resiste agli ultimi assalti del Pescia alla fine porta a casa tre punti importantissimi. Calciatoripiù : Sellaroli e Magazzini (Casalguidi). Mennucci e Menegazzo (Pescia).
Di misura, ma quanto basta per portare a casa tre punti importanti in chiave Coppa Toscana. Così l'Olimpia sbanca il campo del Capostrada Belvedere, offrendo una prestazione simile a quella del turno precedente. Ergo, un generale controllo del gioco con pochi rischi in fase difensiva e diverse azioni orchestrate invece nei pressi dell'area avversaria. Nel primo tempo le occasioni principali per gli ospiti portano la firma di Tripi e Simeone, ma tra imprecisione e sfortuna il pallone non entra e il punteggio resta inalterato. Una situazione destinata comunque a sbloccarsi nella ripresa, quando all'Olimpia bastano pochi minuti per passare in vantaggio: Simeone fa partire l'azione lanciando in velocità Tripi che calcia a giro e colpisce il palo, il pallone torna in gioco e vi si avventa lo stesso Simeone che da due passi non fallisce il tap in. Subito dopo il giocatore ospite avrebbe anche la chance per raddoppiare ma stavolta, su un cross dalla sinistra di Biondi che aveva compiuto una grande discesa, fallisce clamorosamente a porta vuota. L'episodio lascia dunque aperta la partita, con il Capostrada che finalmente riesce a reagire e va vicino al pareggio in tre circostanze. Qualche fallo in più e un gioco sempre più spezzettato favoriscono a lungo andare l'Olimpia, che si salva e protegge il vantaggio minimo fino al triplice fischio dell'arbitro conquistando la seconda vittoria consecutiva. Calciatoripiù : Innocenti e Gargini (Capostrada Belv.). Pratesi , Mirko Amelia e Simeone (Olimpia).
Di misura, ma quanto basta per portare a casa tre punti importanti in chiave Coppa Toscana. Così l'Olimpia sbanca il campo del Capostrada Belvedere, offrendo una prestazione simile a quella del turno precedente. Ergo, un generale controllo del gioco con pochi rischi in fase difensiva e diverse azioni orchestrate invece nei pressi dell'area avversaria. Nel primo tempo le occasioni principali per gli ospiti portano la firma di Tripi e Simeone, ma tra imprecisione e sfortuna il pallone non entra e il punteggio resta inalterato. Una situazione destinata comunque a sbloccarsi nella ripresa, quando all'Olimpia bastano pochi minuti per passare in vantaggio: Simeone fa partire l'azione lanciando in velocità Tripi che calcia a giro e colpisce il palo, il pallone torna in gioco e vi si avventa lo stesso Simeone che da due passi non fallisce il tap in. Subito dopo il giocatore ospite avrebbe anche la chance per raddoppiare ma stavolta, su un cross dalla sinistra di Biondi che aveva compiuto una grande discesa, fallisce clamorosamente a porta vuota. L'episodio lascia dunque aperta la partita, con il Capostrada che finalmente riesce a reagire e va vicino al pareggio in tre circostanze. Qualche fallo in più e un gioco sempre più spezzettato favoriscono a lungo andare l'Olimpia, che si salva e protegge il vantaggio minimo fino al triplice fischio dell'arbitro conquistando la seconda vittoria consecutiva. Calciatoripiù : Innocenti e Gargini (Capostrada Belv.). Pratesi , Mirko Amelia e Simeone (Olimpia).
Capezzano Pianore-Camaiore 2-0
RETI: Ratti, Maini CAPEZZANO P.: Mattonai, Galli, Bianchi, Bartoli, Navari, Donati, Gazzoli, Moriconi, Maini, Ratti, Baldi M. A disp.: Baldi F., Pieretti, Pighini, Fiocco, Lombardi, Casolare, Mauriello, Marchetti, Cerri. All.: Gianluca Di Cola. CAMAIORE: Barsaglini, Poleschi, Bertolucci, Ricco, Natali, Pardini N., Giannotti, Gropi, Pezzini, Bianchi, Bardi. A disp.: Tosoni, Verona, Pardini S., Pieroni. All.: Luca Lazzarini. ARBITRO: Fiaschi di Carrara. RETI: Ratti, Baldi M.
Dopo due pareggi consecutivi il Capezzano Pianore torna a vincere, contro un Camaiore che continua a occupare il sempre più scottante ultimo posto in classifica. I padroni di casa prendono in mano la partita fin da subito, presenziando stabilmente nella metà campo avversaria. Difficile trovare spazio tra le serrate maglie degli ospiti per i ragazzi di Di Cola, che fanno tanto possesso palla ma riescono ad avvicinarsi alla porta solo con traversoni e tiri dalla distanza che però non risultano abbastanza precisi. La caparbietà e la pazienza del Capezzano vengono comunque premiate in avvio di secondo tempo, quando Ratti approfitta di un errore in impostazione di un difensore per recuperare il pallone, scambiarlo con Bianchi e depositarlo in fondo al sacco. Sbloccato il risultato i locali possono finalmente trovare più spazi per attaccare, considerando che il Camaiore è costretto a uscire dal guscio nel tentativo di pareggiare. Ad eccezione di una buona ripartenza non finalizzata, la formazione di Lazzarini non crea però grossi pericoli alla retroguardia avversaria. I ragazzi di Di Cola insistono invece con il possesso palla, fino a trovare il gol del 2-0: bella conduzione da destra a sinistra, Baldi e Ratti scambiano sulla fascia con il primo che poi converge verso il centro e col sinistro incrocia alle spalle di Barsaglini. Di fatto si chiude qui una partita che il Capezzano ha sempre tenuto saldamente in mano, ma che rischiava di farsi insidiosa se non avesse avuto la capacità e la bravura di sbloccarla nella ripresa. Calciatoripiù : Ratti e Baldi M. (Capezzano P.).
Dopo due pareggi consecutivi il Capezzano Pianore torna a vincere, contro un Camaiore che continua a occupare il sempre più scottante ultimo posto in classifica. I padroni di casa prendono in mano la partita fin da subito, presenziando stabilmente nella metà campo avversaria. Difficile trovare spazio tra le serrate maglie degli ospiti per i ragazzi di Di Cola, che fanno tanto possesso palla ma riescono ad avvicinarsi alla porta solo con traversoni e tiri dalla distanza che però non risultano abbastanza precisi. La caparbietà e la pazienza del Capezzano vengono comunque premiate in avvio di secondo tempo, quando Ratti approfitta di un errore in impostazione di un difensore per recuperare il pallone, scambiarlo con Bianchi e depositarlo in fondo al sacco. Sbloccato il risultato i locali possono finalmente trovare più spazi per attaccare, considerando che il Camaiore è costretto a uscire dal guscio nel tentativo di pareggiare. Ad eccezione di una buona ripartenza non finalizzata, la formazione di Lazzarini non crea però grossi pericoli alla retroguardia avversaria. I ragazzi di Di Cola insistono invece con il possesso palla, fino a trovare il gol del 2-0: bella conduzione da destra a sinistra, Baldi e Ratti scambiano sulla fascia con il primo che poi converge verso il centro e col sinistro incrocia alle spalle di Barsaglini. Di fatto si chiude qui una partita che il Capezzano ha sempre tenuto saldamente in mano, ma che rischiava di farsi insidiosa se non avesse avuto la capacità e la bravura di sbloccarla nella ripresa. Calciatoripiù : Ratti e Baldi M. (Capezzano P.).
Don Bosco Fossone-Academy Porcari 0-1
RETI: Lombardo DON BOSCO FOSSONE: Balderi, Marinari, Bedini, Baccicalupi, Merlin, Tognetti, Caro L., Orlandi, Giromini, Rossi, Cacciatori. A disp.: Storti, Baldelli, Caro E., Dell'Amico, Giuntoni, Vanni. All.: Gianluca Agnesini. ACADEMY PORCARI: Belcrei, Maliziola, Bussagli, Matjani, Giannini, Capecchi, Del Re, Meccariello, Galantuomini, Nesimi, Menichetti. A disp.: Lavorini, De Angelis, Deja, Pellegrini, Bianchi, Lombardo, Scollo, Gentili. All.: Andrea Mangoni. ARBITRO: Maccanti di Pisa. RETE: Lombardo.
DON BOSCO FOSSONE: Balderi, Marinari, Bedini, Baccicalupi, Merlin, Tognetti, Caro L., Orlandi, Giromini, Rossi, Cacciatori. A disp.: Storti, Baldelli, Caro E., Dell'Amico, Giuntoni, Vanni. All.: Gianluca Agnesini. ACADEMY PORCARI: Belcrei, Maliziola, Bussagli, Matjani, Giannini, Capecchi, Del Re, Meccariello, Galantuomini, Nesimi, Menichetti. A disp.: Lavorini, De Angelis, Deja, Pellegrini, Bianchi, Lombardo, Scollo, Gentili. All.: Andrea Mangoni. ARBITRO: Maccanti di Pisa. RETE: Lombardo.
Risultato importantissimo per l'Academy Porcari, che batte a domicilio il Don Bosco Fossone e lo raggiunge appena fuori dalla zona retrocessione. Nei primi venti minuti sembrano più ispirati i padroni di casa, che creano almeno tre occasioni nitide ma dimostrano ancora una volta che il momento non è dei migliori sul piano realizzativo. Col passare del tempo arriva allora la reazione degli ospiti, la cui chance più clamorosa si manifesta a un minuto dall'intervallo: Menichetti entra in area e viene spinto, l'arbitro concede un rigore che però lo stesso Menichetti fallisce calciando sul fondo. L'episodio tuttavia non abbatte la squadra di Mangoni, che nella ripresa torna in campo ancora più motivata e dopo pochi minuti colpisce una traversa per mano di Nesimi; qualcuno afferma che il pallone abbia varcato la linea sul rimbalzo, ma a questi livelli non esiste tecnologia che possa sciogliere il dubbio. L'inerzia è comunque favorevole al Porcari, che sfiora il vantaggio in altre due circostanze con i difensori locali costretti a compiere due salvataggi sulla linea. La situazione sembra non sbloccarsi, ma a sette minuti dalla fine succede di tutto: il Don Bosco Fossone mette la testa avanti e va al tiro, Belcrei si fa trovare pronto e compie una parata tanto difficile quanto decisiva, perché proprio sul capovolgimento di fronte Lombardo trova il gol che regala i tre punti alla sua squadra. Finisce dunque 1-0 per l'Academy Porcari, che immagazzina un po' di ossigeno in vista dei prossimi impegni; delusione invece nelle file del Don Bosco Fossone, che con tre sconfitte consecutive ha vanificato quanto di buono fatto in precedenza e ora si ritrova a dover reagire. Calciatoripiù : Belcrei e Matjani (Academy Porcari).
Risultato importantissimo per l'Academy Porcari, che batte a domicilio il Don Bosco Fossone e lo raggiunge appena fuori dalla zona retrocessione. Nei primi venti minuti sembrano più ispirati i padroni di casa, che creano almeno tre occasioni nitide ma dimostrano ancora una volta che il momento non è dei migliori sul piano realizzativo. Col passare del tempo arriva allora la reazione degli ospiti, la cui chance più clamorosa si manifesta a un minuto dall'intervallo: Menichetti entra in area e viene spinto, l'arbitro concede un rigore che però lo stesso Menichetti fallisce calciando sul fondo. L'episodio tuttavia non abbatte la squadra di Mangoni, che nella ripresa torna in campo ancora più motivata e dopo pochi minuti colpisce una traversa per mano di Nesimi; qualcuno afferma che il pallone abbia varcato la linea sul rimbalzo, ma a questi livelli non esiste tecnologia che possa sciogliere il dubbio. L'inerzia è comunque favorevole al Porcari, che sfiora il vantaggio in altre due circostanze con i difensori locali costretti a compiere due salvataggi sulla linea. La situazione sembra non sbloccarsi, ma a sette minuti dalla fine succede di tutto: il Don Bosco Fossone mette la testa avanti e va al tiro, Belcrei si fa trovare pronto e compie una parata tanto difficile quanto decisiva, perché proprio sul capovolgimento di fronte Lombardo trova il gol che regala i tre punti alla sua squadra. Finisce dunque 1-0 per l'Academy Porcari, che immagazzina un po' di ossigeno in vista dei prossimi impegni; delusione invece nelle file del Don Bosco Fossone, che con tre sconfitte consecutive ha vanificato quanto di buono fatto in precedenza e ora si ritrova a dover reagire. Calciatoripiù : Belcrei e Matjani (Academy Porcari).
Folgor Marlia-Forte Dei Marmi 2015 1-3
RETI: De Gennaro, Mosti, Gentile, Fiacchi FOLGOR MARLIA: Frateschi, Taddeucci, Bandoni, Doroni, Lencioni, Celli, Landi, Masetti, Bianchi T., Bianchi N., Gaspari. A disp.: Pardi, Secchi, Sarti, Davini, De Gennaro, Arena, Gabrielli, Faik, Peposhi. All.: Andrea De Luca. FORTE DEI MARMI: Arrighi, Gentile, Simonini, Palla, Marcucci, Deda, Iacomini, Fiacchi, Mosti C., Fani, Lagomarsini. A disp.: Agolli, Donati, Frandi, De Angeli, Bertuccelli, Dell'Amico, Luchini, Mosti N., Federigi. All.: Giacomo Vannoni. ARBITRO: Paladini di Lucca. RETI: Fiacchi, Gentile, Mosti C., De Gennaro.
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Taddeucci, Bandoni, Doroni, Lencioni, Celli, Landi, Masetti, Bianchi T., Bianchi N., Gaspari. A disp.: Pardi, Secchi, Sarti, Davini, De Gennaro, Arena, Gabrielli, Faik, Peposhi. All.: Andrea De Luca. FORTE DEI MARMI: Arrighi, Gentile, Simonini, Palla, Marcucci, Deda, Iacomini, Fiacchi, Mosti C., Fani, Lagomarsini. A disp.: Agolli, Donati, Frandi, De Angeli, Bertuccelli, Dell'Amico, Luchini, Mosti N., Federigi. All.: Giacomo Vannoni. ARBITRO: Paladini di Lucca. RETI: Fiacchi, Gentile, Mosti C., De Gennaro.
Commento di : ciro
Con una prestazione importante il Forte dei Marmi espugna il campo della Folgor Marlia, portandosi in piena zona Coppa Toscana anche se la classifica è ancora spaventosamente corta con appena tre punti tra il quarto e l'undicesimo posto. Venendo alla cronaca, la squadra di Vannoni riesce a sbloccare il risultato solo al termine del primo tempo, con un contropiede che vede Carlo Mosti involarsi sulla fascia e mettere in mezzo un pallone che Fiacchi insacca al volo. Galvanizzati dal vantaggio, nella ripresa gli ospiti partono forte e raddoppiano immediatamente: calcio d'angolo battuto da Giacomini, Carlo Mosti spizza per Gentile che sempre di testa batte Frateschi. La Folgor Marlia prova a reagire, ma il Forte dei Marmi è in pieno controllo della situazione tanto che alla mezz'ora trova anche il terzo sigillo: lancio di Iacomini per Donati, questi scatta in profondità e poi appoggia per l'accorrente Niccolò Mosti, il quale recapita al centro un pallone col contagiri che Carlo Mosti deve solo appoggiare in rete di testa. Con la partita ormai chiusa, nel recupero i padroni si tolgono almeno la soddisfazione di segnare il gol della bandiera con una sassata dai trenta metri di De Gennaro che si infila sotto l'incrocio dei pali. Al triplice fischio il tabellino recita dunque 3-1 per il Forte dei Marmi, che mette da parte questi tre punti e prova a guadagnare terreno in una classifica che promette spettacolo.
Con una prestazione importante il Forte dei Marmi espugna il campo della Folgor Marlia, portandosi in piena zona Coppa Toscana anche se la classifica è ancora spaventosamente corta con appena tre punti tra il quarto e l'undicesimo posto. Venendo alla cronaca, la squadra di Vannoni riesce a sbloccare il risultato solo al termine del primo tempo, con un contropiede che vede Carlo Mosti involarsi sulla fascia e mettere in mezzo un pallone che Fiacchi insacca al volo. Galvanizzati dal vantaggio, nella ripresa gli ospiti partono forte e raddoppiano immediatamente: calcio d'angolo battuto da Giacomini, Carlo Mosti spizza per Gentile che sempre di testa batte Frateschi. La Folgor Marlia prova a reagire, ma il Forte dei Marmi è in pieno controllo della situazione tanto che alla mezz'ora trova anche il terzo sigillo: lancio di Iacomini per Donati, questi scatta in profondità e poi appoggia per l'accorrente Niccolò Mosti, il quale recapita al centro un pallone col contagiri che Carlo Mosti deve solo appoggiare in rete di testa. Con la partita ormai chiusa, nel recupero i padroni si tolgono almeno la soddisfazione di segnare il gol della bandiera con una sassata dai trenta metri di De Gennaro che si infila sotto l'incrocio dei pali. Al triplice fischio il tabellino recita dunque 3-1 per il Forte dei Marmi, che mette da parte questi tre punti e prova a guadagnare terreno in una classifica che promette spettacolo.
Il risultato finale della sfida tra Valdinievole Montecatini e Lampo Meridien è lo specchio del momento che stanno attraversando le due squadre, con i locali che infilano la quarta vittoria consecutiva (e i minuti senza subire gol diventano 360, non contando quelli di recupero) mentre gli ospiti cadono per la seconda volta dopo che per dieci partite non avevano mai perso. Venendo alla cronaca, a partire forte sono i padroni di casa che nei primi minuti creano due ghiotte palle gol con Cialdi e Alessiani, quest'ultimo fermato solo da una strepitosa parata di Pannocchia. Quello della squadra di Lucherini è un generale predominio, al quale i ragazzi di Bartolozzi rispondono solo nella seconda parte di primo tempo sfiorando il gol con Sabatini che deve fare i conti con i riflessi di Bejzaku. Ad ogni modo, al 37', il Montecatini passa in vantaggio: tiro dalla distanza di Calvani, respinta insicura del portiere e tap in rocambolesco di Fusco che segna ancora e fa 1-0. A questo punto per la Lampo Meridien diventa necessaria una reazione, che effettivamente arriva nella ripresa. Gli ospiti tornano in campo con rinnovata determinazione, inserendo anche forze fresche dalla panchina e ridisegnando il proprio assetto tattico. Per una squadra che ora spinge forte ce n'è un'altra, quella locale, che deve abbassarsi e che fa fatica a reggere il pallone sul fronte offensivo. Man mano che ci si avvicina al fischio finale quello della formazione di Bartolozzi diventa un vero e proprio arrembaggio, che però non produce grossi pericoli alla porta di Bejzaku anche per via di alcuni calci piazzati che non vengono sfruttati al meglio. Il punteggio resta dunque invariato anche al termine dei sette minuti di recupero concessi dall'arbitro, e così al triplice fischio a festeggiare è il Valdinievole Montecatini che come detto in apertura continua il proprio periodo perfetto. Esce di nuovo sconfitta invece la Lampo Meridien, che nel prossimo appuntamento contro il Casalguidi dovrà tornare a fare punti per non rischiare di vanificare tutto il vantaggio accumulato finora. Calcicatoripiù : Alessiani , Viscio , Aronni , Calvani e Fusco (Vald. Montecatini). Prosperi e Mauriello (Lampo Meridien).
Il risultato finale della sfida tra Valdinievole Montecatini e Lampo Meridien è lo specchio del momento che stanno attraversando le due squadre, con i locali che infilano la quarta vittoria consecutiva (e i minuti senza subire gol diventano 360, non contando quelli di recupero) mentre gli ospiti cadono per la seconda volta dopo che per dieci partite non avevano mai perso. Venendo alla cronaca, a partire forte sono i padroni di casa che nei primi minuti creano due ghiotte palle gol con Cialdi e Alessiani, quest'ultimo fermato solo da una strepitosa parata di Pannocchia. Quello della squadra di Lucherini è un generale predominio, al quale i ragazzi di Bartolozzi rispondono solo nella seconda parte di primo tempo sfiorando il gol con Sabatini che deve fare i conti con i riflessi di Bejzaku. Ad ogni modo, al 37', il Montecatini passa in vantaggio: tiro dalla distanza di Calvani, respinta insicura del portiere e tap in rocambolesco di Fusco che segna ancora e fa 1-0. A questo punto per la Lampo Meridien diventa necessaria una reazione, che effettivamente arriva nella ripresa. Gli ospiti tornano in campo con rinnovata determinazione, inserendo anche forze fresche dalla panchina e ridisegnando il proprio assetto tattico. Per una squadra che ora spinge forte ce n'è un'altra, quella locale, che deve abbassarsi e che fa fatica a reggere il pallone sul fronte offensivo. Man mano che ci si avvicina al fischio finale quello della formazione di Bartolozzi diventa un vero e proprio arrembaggio, che però non produce grossi pericoli alla porta di Bejzaku anche per via di alcuni calci piazzati che non vengono sfruttati al meglio. Il punteggio resta dunque invariato anche al termine dei sette minuti di recupero concessi dall'arbitro, e così al triplice fischio a festeggiare è il Valdinievole Montecatini che come detto in apertura continua il proprio periodo perfetto. Esce di nuovo sconfitta invece la Lampo Meridien, che nel prossimo appuntamento contro il Casalguidi dovrà tornare a fare punti per non rischiare di vanificare tutto il vantaggio accumulato finora. Calcicatoripiù : Alessiani , Viscio , Aronni , Calvani e Fusco (Vald. Montecatini). Prosperi e Mauriello (Lampo Meridien).