ZENITH PRATO: Zipoli, Bonci, Alderighi, Castronuovo, Bigagli, Paci, Magni, Breccia, Calistri Le., Calistri Lu., Falco. A disp.: Mele, Bernardini, Bini, D'Anna, Fossi, Kola, Mantuano, Pecchioli, Topi. All.: Alessio Rotondo.
FOLGOR CALENZANO: Braccini, Muca, Cecchi, Garota, Pieralli, Santucci, Mazzanti, Lazzerini C., Innocenti, Lazzerini M., Landi. A disp.: Lastrucci, Frosali, Magurno, Pacifico, Andreuccetti, Finotello, Benelli, Sabatino, Pelagatti. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Olmi di Prato.



Vince la noia tra Zenith Prato e Folgor Calenzano, che non vanno oltre lo 0-0 in una partita in cui hanno dominato equilibrio e tensione. Ottima la prova a centrocampo da parte di entrambe le compagini, che si sono scontrare senza risparmiarsi. Poche, però, le occasioni da gol. Al 6' il centravanti calenzanese Innocenti ha subito la palla del vantaggio ma, sul filtrante di un compagno, scivola al momento della conclusione. Gli ospiti ci riprovano anche al 10' con una conclusione da fuori di Landi che termina tra le braccia di Zipoli. Dopo un inizio in sordina, la Zenith Prato si affaccia in zona Braccini prima con una serie di calci d'angolo sventati non senza affanno dalla retroguardia calenzanese. Poi non si registrano altre occasioni se non un tentativo dalla distanza di Landi che termina fuori di un paio di metri. Nella ripresa riparte meglio la Zenith Prato che si rende subito pericolosa con una conclusione da fuori di Falco su cui Braccini risponde deviando in angolo. I pratesi insistono con un tiro-cross insidioso di Luca Calistri che impegna nuovamente Braccini che smanaccia in calcio d'angolo. L'estremo difensore del Calenzano è però fortunato al 54' quando la sua uscita a vuoto non viene punita da alcun avversario. È il penultimo brivido di una partita che regala nel finale soltanto un paio di angoli di Cecchi respinti da Zipoli che mette il sigillo allo 0-0 finale.

RETI: Doddoli, Bettini
RONDINELLA: Rossi, Di Gangi, Biagiotti, Calugi, Gori, Tema, Pecchioli, Lombardi, Doddoli, Deaconescu, Nannoni. A disp.: Besa, Ballerini, Bracaloni, Bartolini, Fornaciai, Galli, Pezzati, Pierini, Torelli. All.: Andrea Ricci.
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Paoletti, Kulish, Fantechi, Bettini, Lucisano, Domi, Tramarin, Pazzagli, Ignesti. A disp.: Perzefi, Giannini, Nencini, Scatuzzi, Scaparra, Arrighetti, Marocchi. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: Fantoni di Firenze.
RETI: 18' Bettini, 24' Doddoli.



Accade tutto nel primo tempo nella sfida fra Rondinella e Doccia: il botta e risposta fra queste due squadre genera l'uno a uno al termine dei primi 35' di gioco che poi è anche il risultato da consegnare agli archivi. Dopo un avvio combattuto e a fasi alterne, al 18' si segnala il vantaggio del Rinascita Doccia con un tiro da fuori area che si stampa sulla traversa, poi viene ribadito in rete dal numero 20 Bettini, che con perfetta scelta di tempo e precisione gonfia la rete locale con un colpo di testa. La Rondinella è chiamata a reagire, non ci sta e al 24' trova il pari grazie a Doddoli, abile ad approfittare dell'uscita errata del portiere ospite e appoggiare in rete il pallone dell'uno a uno. Di nuovo affiancate, le due squadre nella ripresa provano a superarsi reciprocamente a caccia dei tre punti. Il secondo tempo offre però poco in termini di occasioni da rete e non si registrano azioni pericolose sia da una parte che dall'altra. Il risultato non cambia più quindi, e consegna a due squadre in salute e prudenti un punto che smuove la classifica.

RETI: Fibbi, Laaroussi
FLORIA: Servi, Carrai, Galletti, Macaluso, Fibbi, Santoro, Laaroussi, Tassi, Batelli, Bettarelli, Nuti. A disp.: Vila, Bautista, Panteri, Ciaccia, Pasqual, Taddei. All.: Benevento.
AUDACE GALLUZZO: Arpaia, Voican, Gensini, Verga, Burroni, Gibbino, Martorelli, Ibraliu, Burrini, Vignoli, Guastalegname. A disp.: Ara, Giappichini, Miranda, Sartiani, Mebeler, Bedognè. All.: De Fazio.
ARBITRO: Failla Rifici di Firenze.
RETI: rig. Fibbi, Laaroussi.



Fibbi e Laaroussi firmano il due a zero con cui la Floria si prende lo scontro di alta classifica giocato al Bozzi battendo nel derby il Galluzzo. Concentrazione e tensione alta per le due squadre fin dall'inizio del match, locali e ospiti sono motivati e non vogliono perdere posizioni in classifica, si affrontano con agonismo ma anche grande lealtà. La prima occasione è per il Galluzzo che dopo soli 10 minuti spreca tirando sopra la traversa una palla a pochi metri dalla porta. Le squadre si studiano a centrocampo, ma al 27' il risultato cambia quando un netto fallo di mano in area induce l'arbitro ad assegnare un rigore ai padroni di casa. Sul dischetto si porta Fibbi che batte il portiere sotto le braccia con un rasoterra. Si va al riposo sul parziale di uno a zero. Nella ripresa spazio per un po' di cambi per entrambe le squadre; il Galluzzo cala un po' il ritmo del proprio gioco rispetto ai primi 35', mentre i padroni di casa vanno a caccia del raddoppio, trovandolo con una bella incursione di Batelli; il tramite finale dell'azione è Laaroussi che addomestica il pallone con il destro e lo piazza sul secondo palo. Nient'altro da segnalare nel finale di questo match, fatto d'intensità, tensione, rispetto reicproco e un po' di errori; ma sono ingredienti che rendono bella una domenica mattina di calcio giovanile. La Floria comunque c'è, e si piazza al secondo posto in classifica.

LANCIOTTO CAMPI: Romanelli, Stefanini, Bianchi, Clemente, Ouakkar, Vasa, Bini, Bartolini, Malaj, Mannocci, Toderici. A disp.: D Elia, Bandini, Bushati, Calamai, Gueli, Misiano, Vivoli, . All.: Meloni Luca
RETI: Malaj, Toderici, Gueli, Bitossi
LANCIOTTO CAMPI: Romanelli, Bartolini, Bianchi, Ouakkar, Stefanini, Vasa, Mannocci, Clemente, Malaj, Bini, Todorici. A disp.: D'Elia, Vivoli, Bushati, Bandini, Gueli, Calamai, Misiano, Amantea, Ferrini. All.: Andrea Venturi.
MONTELUPO: Civitelli, Vaiani, Baldini, Tizzanini, Milanesi, Mazzei, Aprile, Castaldi, Trilli, Bitossi, Vegni. A disp.: Baccellieri, Alfaroli, Cantini, Fiorini, Galli, Napolitano, Squarci. All.: Gianluca Peselli.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: 6' Bitossi, 7' Todorici, 20' Malaj, 45' Gueli.
NOTE: espulso Malaj.



Alla fine i tre punti vanno al Lanciotto Campi che, dopo una difficile fase di campionato, ritorna alla vittoria. Una vittoria importante per il morale e per la classifica contro un Montelupo che era riuscito subito a passare in vantaggio nei primi minuti ma poi si è fatto superare dagli avversari nel corso dell'incontro, terminato sul risultato di 3-1. Il pari del Lanciotto arriva subito, poi il 2-1 nel corso del primo tempo, mentre il terzo gol viene realizzato nel corso della ripresa. È un successo alla fine meritato per la squadra di Venturi che nel corso della seconda parte dell'incontro è rimasta anche in dieci per l'espulsione comminata dall'arbitro (incerta la sua direzione di gara) al nuovo entrato Malaj. Dopo una fase equilibrata, il Montelupo si porta in vantaggio al 6' grazie alla rete messa a segno da Bitossi. Passa un solo minuto e il Lanciotto Campi riesce a pareggiare grazie alla realizzazione di Todorici. La squadra di Venturi passa poi in vantaggio con un colpo di testa di Malaj. Ma le emozioni non finiscono qui, il terzo gol della squadra di Venturi è a opera di Gueli, bravo a mettere a segno il terzo gol per la sua squadra. I locali restano in dieci per l'espulsione di Malaj, ma il risultato non cambia e sancisce il ritorno alla vittoria al Lanciotto Campi. Positiva la prestazione del Lanciotto Campi, nelle cui file il migliore è risultato Bianchi; non è sembrata soddisfacente invece la prestazione del Montelupo.

RETI: Tafi, Crini, Fossi, Rotondi
CASELLINA: Tafi, Rios Gomez, Conforti, Meli, Corradi, Bellieri, Barro, Berlincioni, Fossi, Baldini, Piccini. A disp.: Galloni, Apicella, Bettino, Simeone, Morr Echavarria, Topalovic, Senesi G., Acampora, Senesi C. All.: Tommaso Freschi.
SPORTING ARNO: Bambini, Crescenzo, Lucatuorto, Ndreu, Rocchini, Sisti, Obino, Mauriello, Crini, Fossi, Ceccherini. A disp.: Baroni, Galli, Lombardi, Martini, Marvataj, Poggiolini, Rotondi, Talby. All.: Dario Giulivo.
ARBITRO: Labardi di Firenze.
RETI: Tafi, Crini, Fossi rig., Rotondi.



Derby e allungo. Grazie a un ottimo secondo tempo, lo Sporting Arno vince 3-1 in rimonta a Casellina, si prende lo scontro diretto allungando a più quattro proprio sui rivali di giornata, prendendosi tre punti importanti nella rincorsa alla salvezza. La partita è subito combattuta, piuttosto equilibrata per tutta la prima frazione di gioco, caratterizzata dal vantaggio locale e da un legno colpito per parte. Protagonista nelle file biancorosse è il portiere Tafi, che veste i panni del bomber firmando il vantaggio locale su calcio di punizione dalla trequarti con un gran tiro diretto al sette. A metà tempo il Casellina va a un passo dal raddoppio: il tentativo di Bellieri s'infrange sul palo. Lo Sporting Arno ha una buona reazione e subito dopo colpisce anch'esso il palo con una conclusione di Crini. Sono questi gli spunti principali di un primo tempo che va in archivio sul punteggio di 1-0. Nel secondo tempo lo Sporting Arno riparte forte, riuscendo subito a pareggiare e ribaltando poi la partita sull'1-3. L'1-1 arriva dopo pochi minuti dalla ripresa del gioco: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Fossi, Crini trova il colpo di testa vincente. Dopo qualche minuto ecco il sorpasso rosanero: pallone in profondità per Fossi, che entra in area, dribbla un avversario e viene fermato irregolarmente, conquistando il calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Fossi, che spiazza il portiere per l'1-2. Ora costretto a rincorrere, il Casellina prova a spingersi in avanti, rendendosi pericoloso su un paio di mischie sugli sviluppi di angoli e sui calci di punizione, ma senza che Bambini sia chiamato a particolari interventi. Lo Sporting Arno tiene bene il vantaggio e a dieci minuti dalla fine chiude la partita sull'1-3: incursione di Crini e assist per il neoentrato Rotondi, che controlla bene il pallone e lo infila alla destra del portiere fissando il punteggio finale. Calciatoripiù: Tafi (Casellina); Fossi, Crini (Sporting Arno).

RETI: Vestri, Tortorelli, Pancella
SANTA MARIA: Giubbolini, Andreini, Cantini, Scipiati, Salvadori, Ciampi, Massaini, Lazzeri, Giusti, Fagioli, Tortorelli. A disp.: Torino, Mazzoni, Degl'Innocenti, Giubbolini, Vestri, Sabato, Geniotal, Abruzzese. All.: Bartali.
MALISETI: Faggi, Berlini, Beneforti, Camuso, Bianco, Vaccaro, Ginea, Gori, Gorgoni, Pancella, Betocci. A disp.: Traversari, Muletti, Truscelli, Di Mauro, Goilarelli, Dimocca, Burchi. All.: Bartolini.
ARBITRO: Arvia di Pontedera.
RETI: Vestri, Tortorelli (rig.), Pancella.



Il Santa Maria supera il Maliseti in un match molto importante per la classifica: i padroni di casa sono in piena zona retrocessione e hanno bisogno di punti per uscirne; anche il Maliseti è in piena lotta per non retrocedere e tre punti sarebbero stati di vitale importanza. Alla fine i gol di Vestri e Tortorelli premiano i gialloblù empolesi. Il primo tempo rimane molto equilibrato, ma con poche occasioni da rete. Il Maliseti attacca e trova il gol del vantaggio: Pancella se ne va in solitaria ed entra in area di rigore scartando un difensore e Giubbolini, prima di depositare il pallone in rete. Dopo il gol subito, il Santa Maria si riversa in attacco e, prima dell'intervallo, colleziona il gol del pareggio: Tortorelli recupera un pallone sull'out di sinistra, supera un difensore e viene steso in area di rigore, con l'arbitro che fischia ed indica il dischetto; dagli undici metri si presenta lo stesso Tortorelli, che realizza e manda le squadre a riposo sull'1-1. Nella seconda frazione di gioco, la partita rimane molto vivace. Il Santa Maria ha una grossa occasione su calcio d'angolo con Scipiati, che colpisce in semirovesciata: Faggi respinge ed il pallone va due volte sui piedi di Lazzeri, ma in entrambe le occasioni l'estremo difensore ospite compie un miracolo e salva letteralmente il Maliseti. Si arriva nei minuti finali ed il Santa Maria rimane in 10 per fallo da ultimo uomo di Fagioli. Nonostante l'inferiorità numerica, a 3 minuti dalla fine, i padroni di casa trovano però il gol vittoria: Vestri si fa 30 metri con il pallone tra i piedi, entra in area e calcia verso la porta; Faggi respinge, ma non può nulla sul secondo tentativo di Vestri, che termina in rete. Vittoria importantissima nel finale per il Santa Maria, che si porta momentaneamente fuori dalla zona retrocessione, sorpassando anche lo stesso Maliseti. Calciatoripiù : Vestri e Tortorelli (Santa Maria); Faggi (Maliseti).

RETI: Ragusa, Pietrosanti, Asta
SETTIGNANESE: Barbieri, Ciani, Djoni, Galli, Pratesi, Gueye, Tozzi, Pietrosanti, Cecchi, Ragusa, Bianchini. A disp.: Roschi, Scognamiglio, Piccioli, Sansò, Scarselli, Vassallo, Genovesi, Straccali. All.: Fabio Zuccaro.
BANTI BARBERINO: Vignoli, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Tofani, Nicotra, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Madeo. A disp.: Gaeta, Mocali, Gjura, Sophie, Dumbrava, Hasanaj, Gjini. All.: Roberto Pugliese.
ARBITRO: Pastorio di Firenze.
RETI: Ragusa, Pietrosanti.



Una vittoria che sa tanto di ripartenza. La Settignanese si lascia alle spalle una fine di 2023 vissuta con il fiato un po' corto, anche a causa delle assenze patite, e riprende la sua corsa lanciata ai vertici della classifica, piegando 2-0 il Barberino. Le due squadre tornano in campo dopo la pausa natalizia e i rossoneri come detto lo fanno con qualche infortunato di meno e tanta voglia in più di riprendere il proprio cammino; sul campo neutro della Sancat (prossimo a quello dei diavoletti di Coverciano, messo a dura prova dal maltempo) le squadre si affrontano a viso aperto sin dai primi minuti. Il gioco è bello e intenso, e il Barberino ci prova con due punizioni dal limite dell'area successive ad altrettante belle azioni di ripartenza, bloccate dalla difesa rossonera. La Settignanese risponde alla stessa maniera ma è dai piedi di Ragusa, su punizione, che la squadra di Fabio Zuccaro trova il vantaggio; un pregevole tiro a giro che si infila sotto il sette. Il primo tempo finisce così 1-0 con poche emozioni. Al rientro in campo è la squadra di casa che prova a trovare le imbeccate giuste negli spazi per i suoi attaccanti, ma è sempre da palla inattiva che trova il raddoppio: Pietrosanti è attento a ribadire in rete un corner velenoso battuto dal solito Ragusa. Il secondo tempo scivola via con qualche bello spunto rossonero, ma soprattutto tanta intensità a centrocampo; la Settignanese porta a casa un risultato importante contro un Barberino solido, che non è riuscito tuttavia a creare grosse preoccupazioni alla compagine rossonera. La rete di Asta nella ripresa e una buona prova al cospetto di una delle squadre più forti del torneo sono le note migliori della mattinata vissuta dai mugellani.Calciatoripiù: Ragusa (Settignanese): è dai suoi piedi che nascono i due gol che decidono la contesa.