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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 5

Fortis Juventus-Olimpia Quarrata 6-1

RETI: Salamone, Salamone, De Simone, De Simone, De Simone, De Simone, Pretelli
FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Cecchi, F. Bini, Bucelli, Baldini, Maretti, Cappellini, Pieri, De Simone, Salamone, Chenet. A disp.: Cipriani, Galeotti, Bartalesi, Rossi, Montuschi, Focardi. All.: Fusi.
OLIMPIA: Zenoni, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, D. Bini, Innocenti Belgradi, Lakhadar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Barontini. A disp.: Pratesi, Palaj, Breschi, Bardini, Daka, Esposito, Orlandi. All.: Cialdi.
ARBITRO: Targioni di Prato.
RETI: 15' Pretelli, 20', 30', 40', 55' De Simone, 70', 75' Salamone.

FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Cecchi, F. Bini, Bucelli, Baldini, Maretti, Cappellini, Pieri, De Simone, Salamone, Chenet. A disp.: Cipriani, Galeotti, Bartalesi, Rossi, Montuschi, Focardi. All.: Fusi.
OLIMPIA: Zenoni, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, D. Bini, Innocenti Belgradi, Lakhadar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Barontini. A disp.: Pratesi, Palaj, Breschi, Bardini, Daka, Esposito, Orlandi. All.: Cialdi.
ARBITRO: Targioni di Prato.
RETI: 15' Pretelli, 20', 30', 40', 55' De Simone, 70', 75' Salamone.



Nettissima affermazione casalinga per la Fortis Juventus, che si impone in rimonta contro l'Olimpia con il punteggio di 6-1. Al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la formazione di Quarrata si porta infatti per prima in vantaggio, ma poi viene travolta dai mugellani. Dopo un quarto d'ora Pretelli effettua un gran tiro da fuori che si insacca all'incrocio dei pali. La squadra guidata in panchina da mister Cialdi si fa apprezzare nella prima metà della frazione iniziale, ma poi subisce il ritorno dei locali. L'Olimpia sbaglia molto e viene punita dalla formazione allenata da Michele Fusi, che rientra in partita. In particolare si mette in evidenza l'attaccante Daniele De Simone, che realizza tre reti prima dell'intervallo. Troppi gli spazi concessi dalla compagine pistoiese. In particolare è evitabile un gol subito sugli sviluppi di un fallo laterale. L'Olimpia accusa decisamente il passivo e piano piano scivola fuori dalla partita, non riuscendo più a reagire allo svantaggio. Nel secondo tempo De Simone si ripete ancora e completa il poker personale di reti. Poi riesce a mettersi in evidenza anche Francesco Salamone, rientrato in biancoverde dallo Scarperia, che realizza una doppietta nell'arco di pochi minuti, finalizzando due azioni manovrate dei padroni di casa.La formazione di mister Fusi conduce in porto un successo meritato e conquista altri tre punti per la propria classifica: adesso i mugellani si sono portati a quota 13, in seconda posizione. Dopo le prime cinque giornate del campionato la formazione di Borgo San Lorenzo rimane ancora imbattuta.

Nettissima affermazione casalinga per la Fortis Juventus, che si impone in rimonta contro l'Olimpia con il punteggio di 6-1. Al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la formazione di Quarrata si porta infatti per prima in vantaggio, ma poi viene travolta dai mugellani. Dopo un quarto d'ora Pretelli effettua un gran tiro da fuori che si insacca all'incrocio dei pali. La squadra guidata in panchina da mister Cialdi si fa apprezzare nella prima metà della frazione iniziale, ma poi subisce il ritorno dei locali. L'Olimpia sbaglia molto e viene punita dalla formazione allenata da Michele Fusi, che rientra in partita. In particolare si mette in evidenza l'attaccante Daniele De Simone, che realizza tre reti prima dell'intervallo. Troppi gli spazi concessi dalla compagine pistoiese. In particolare è evitabile un gol subito sugli sviluppi di un fallo laterale. L'Olimpia accusa decisamente il passivo e piano piano scivola fuori dalla partita, non riuscendo più a reagire allo svantaggio. Nel secondo tempo De Simone si ripete ancora e completa il poker personale di reti. Poi riesce a mettersi in evidenza anche Francesco Salamone, rientrato in biancoverde dallo Scarperia, che realizza una doppietta nell'arco di pochi minuti, finalizzando due azioni manovrate dei padroni di casa.La formazione di mister Fusi conduce in porto un successo meritato e conquista altri tre punti per la propria classifica: adesso i mugellani si sono portati a quota 13, in seconda posizione. Dopo le prime cinque giornate del campionato la formazione di Borgo San Lorenzo rimane ancora imbattuta.
Lido Camaiore-Pietrasanta 5-2

RETI: Lari, Pelucchini, Angeli, Mei, Pelucchini, Andreani, Guastini
LIDO DI CAMAIORE: Diridoni, Franceschini, Simonetti, Fommei, Sina, Angeli, Lari, Koceku, Mei, Pelucchini, Sirigu. A disp.: Vignali, Bertoli, Rovetti, Bucci, Priami. All.: Massimo Taurino.
PIETRASANTA: Consani, Andreani, Barberi, Cimino, Paolini, Donati, Giuliotti, Guastini, Manfredini, Pifferi, Mengali. A disp.: Bojan, Bocchini, Diviccaro, Federigi, Giannecchini, Neri, Pillon, Santucci, Vergazzoli. All.: Clemente Guastini.
ARBITRO: Palma di Carrara.
RETI: 2 Pelucchini, Angeli, Sirigu, Mei, Guastini, Andreani.
NOTE: espulso Consani.

LIDO DI CAMAIORE: Diridoni, Franceschini, Simonetti, Fommei, Sina, Angeli, Lari, Koceku, Mei, Pelucchini, Sirigu. A disp.: Vignali, Bertoli, Rovetti, Bucci, Priami. All.: Massimo Taurino.
PIETRASANTA: Consani, Andreani, Barberi, Cimino, Paolini, Donati, Giuliotti, Guastini, Manfredini, Pifferi, Mengali. A disp.: Bojan, Bocchini, Diviccaro, Federigi, Giannecchini, Neri, Pillon, Santucci, Vergazzoli. All.: Clemente Guastini.
ARBITRO: Palma di Carrara.
RETI: 2 Pelucchini, Angeli, Sirigu, Mei, Guastini, Andreani.
NOTE: espulso Consani.





Commento di : andrea2000

Con un roboante 5-2 il Lido di Camaiore archivia la pratica Pietrasanta alimentando nel migliore dei modi la propria corsa dietro le prime della classe approfittando anche dei mezzi passi falsi di Academy Porcari e Via Nova per prendersi il terzo posto in graduatoria. Gli ingranaggi del meccanismo assemblato con pazienza e dedizione da mister Massimo Taurino stanno portando i frutti sperati grazie a idee interessanti che trovano sovente un proprio sfogo concreto ogni domenica mattina sui campi da gioco. Nonostante la grinta e la buona volontà messe sul piatto dai mai domi ragazzi di mister Clemente Guastini, il derby della Versilia se lo aggiudica comunque a pieni voti il Lido di Camaiore. Certo l'espulsione del portiere con conseguente fallo da rigore ha inciso e non poco sull'andazzo del match, ma in linea di massima la sensazione di un predominio piuttosto marcato dei padroni di casa non è mai stata messa in discussione, neanche in undici contro undici. Angeli, Sirigu, Mei e Pelucchini sono i mattatori di giornata, con quest'ultimo autore di una doppietta che lo attesta ancora una volta come uno dei bomber di categoria con un bottino complessivo di sei goal in cinque giornate. Sul versante Pietrasanta, invece, le reti di Guastini e di Andreani sono buone soltanto per mantenere intatto l'orgoglio e per le statistiche, giacché un Diridoni in formato super non lascia passare altro dalle sue parti. L'onda si è formata ed è quella giusta da cavalcare per il Lido di Camaiore, mentre per il Pietrasanta occorre cambiare rotta fin da subito per evitare di andare alla deriva. Calciatoripiù: Pelucchini, Diridoni (Lido di Camaiore).

Con un roboante 5-2 il Lido di Camaiore archivia la pratica Pietrasanta alimentando nel migliore dei modi la propria corsa dietro le prime della classe approfittando anche dei mezzi passi falsi di Academy Porcari e Via Nova per prendersi il terzo posto in graduatoria. Gli ingranaggi del meccanismo assemblato con pazienza e dedizione da mister Massimo Taurino stanno portando i frutti sperati grazie a idee interessanti che trovano sovente un proprio sfogo concreto ogni domenica mattina sui campi da gioco. Nonostante la grinta e la buona volontà messe sul piatto dai mai domi ragazzi di mister Clemente Guastini, il derby della Versilia se lo aggiudica comunque a pieni voti il Lido di Camaiore. Certo l'espulsione del portiere con conseguente fallo da rigore ha inciso e non poco sull'andazzo del match, ma in linea di massima la sensazione di un predominio piuttosto marcato dei padroni di casa non è mai stata messa in discussione, neanche in undici contro undici. Angeli, Sirigu, Mei e Pelucchini sono i mattatori di giornata, con quest'ultimo autore di una doppietta che lo attesta ancora una volta come uno dei bomber di categoria con un bottino complessivo di sei goal in cinque giornate. Sul versante Pietrasanta, invece, le reti di Guastini e di Andreani sono buone soltanto per mantenere intatto l'orgoglio e per le statistiche, giacché un Diridoni in formato super non lascia passare altro dalle sue parti. L'onda si è formata ed è quella giusta da cavalcare per il Lido di Camaiore, mentre per il Pietrasanta occorre cambiare rotta fin da subito per evitare di andare alla deriva. Calciatoripiù: Pelucchini, Diridoni (Lido di Camaiore).
Lunigiana Pontremolese-Academy Porcari 2-2

RETI: Necchi Ghiri, Ferri, Biagioni, Giuliani
LUNIGIANA: Ghiselli, Pilati, Guelfi, Bernieri, D'Aleo, Ferri T., Pezzoni, Matellini, Necchi Ghiri, Ferri E., Di Santo. A disp.: Lombardi, Antoniotti, Carnesecca, Felici, Giusti, Lucchini, Bui. All.: Giorgio Chelotti.
ACADEMY PORCARI: Zenoni, Taddei, Calistri, Monti, Bini, Innocenti, Lakhdar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Barontini. A disp.: Pratesi, Palaj, Breschi, Bardini, Daka, Esposito, Orlandini. All.: Carlo Marchi.
ARBITRO: Cella di Carrara.
RETI: 13' Ferri T., 32' Necchi Ghiri, 60' rig. Biagioni, 62' Giuliani.

LUNIGIANA: Ghiselli, Pilati, Guelfi, Bernieri, D'Aleo, Ferri T., Pezzoni, Matellini, Necchi Ghiri, Ferri E., Di Santo. A disp.: Lombardi, Antoniotti, Carnesecca, Felici, Giusti, Lucchini, Bui. All.: Giorgio Chelotti.
ACADEMY PORCARI: Zenoni, Taddei, Calistri, Monti, Bini, Innocenti, Lakhdar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Barontini. A disp.: Pratesi, Palaj, Breschi, Bardini, Daka, Esposito, Orlandini. All.: Carlo Marchi.
ARBITRO: Cella di Carrara.
RETI: 13' Ferri T., 32' Necchi Ghiri, 60' rig. Biagioni, 62' Giuliani.



Con un solo punto a dividerle in classifica mantenuto invariato anche al termine del quinto turno, Lunigiana e Academy Porcari si dividono equamente l'intera posta in palio prendendo possesso di un tempo cada uno. A partire con più benzina nel proprio serbatoio sono i padroni di casa, già avanti al 13' dopo una rapida fase di studio. A stappare la contesa ci pensa con mestiere Ferri Tommaso, bravissimo nel trafiggere Zenoni con un colpo da biliardo vincente da dentro l'area su cross di Matellini. Il goal incassato non sveglia l'Academy Porcari che non riesce ad abbozzare alcuna reazione degna di nota finendo per capitombolare nuovamente al 32'. Questa volta in versione assist-man, ancora Ferri Tommaso manda in apprensione il pacchetto difensivo lucchese con un gran galoppata rifinita con un assist al bacio per il tocco sotto misura di Necchi Ghiri. Il risultato sorprendente ma meritato rischia di venire nuovamente rimpolpato a cinque dal termine, quando il fischietto di Carrara indica il dischetto per un fallo su Ferri Enrico. Dagli undici si presenta Pezzoni che però sbaglia, mandando la sfera a scheggiare il montante alto e graziando a tutti gli effetti l'Academy Porcari. La pausa è vera e autentica manna dal cielo per gli ospiti, scossi nel profondo dalle parole di mister Marchi visto il rientro in campo con piglio totalmente stravolta. Feroci, aggressivi e tambureggianti, i lucchesi piazzano il coltello fra i denti iniziando la scalata. Dopo una punizione dal limite calciata alta, al 60' la pressione forsennata sui locali induce Guelfi al fallo da rigore. Dagli undici metri Biagioni non commette lo stesso errore di Pezzoni e non sbaglia, accorciando le distanze e dando il là alla rimonta dei suoi. L'Academy Porcari cavalca l'onda dell'entusiasmo e dopo centoventi secondi sublima un uno-due micidiale che ristabilisce l'equilibrio nel tabellino. A fissare il punteggio sul definitivo 2-2 ci pensa infatti Giuliani, delicato nello sfornare un pallonetto dal limite che beffa Ghiselli senza possibilità d'appello. Nell'ultima porzione di gara gli ospiti spingono senza tuttavia trovare il guizzo vincente e così, al triplice fischio, il risultato si cristallizza su di un 2-2 che non scontenta nessuno ma che accontenta in realtà solo la Pistoiese.

Con un solo punto a dividerle in classifica mantenuto invariato anche al termine del quinto turno, Lunigiana e Academy Porcari si dividono equamente l'intera posta in palio prendendo possesso di un tempo cada uno. A partire con più benzina nel proprio serbatoio sono i padroni di casa, già avanti al 13' dopo una rapida fase di studio. A stappare la contesa ci pensa con mestiere Ferri Tommaso, bravissimo nel trafiggere Zenoni con un colpo da biliardo vincente da dentro l'area su cross di Matellini. Il goal incassato non sveglia l'Academy Porcari che non riesce ad abbozzare alcuna reazione degna di nota finendo per capitombolare nuovamente al 32'. Questa volta in versione assist-man, ancora Ferri Tommaso manda in apprensione il pacchetto difensivo lucchese con un gran galoppata rifinita con un assist al bacio per il tocco sotto misura di Necchi Ghiri. Il risultato sorprendente ma meritato rischia di venire nuovamente rimpolpato a cinque dal termine, quando il fischietto di Carrara indica il dischetto per un fallo su Ferri Enrico. Dagli undici si presenta Pezzoni che però sbaglia, mandando la sfera a scheggiare il montante alto e graziando a tutti gli effetti l'Academy Porcari. La pausa è vera e autentica manna dal cielo per gli ospiti, scossi nel profondo dalle parole di mister Marchi visto il rientro in campo con piglio totalmente stravolta. Feroci, aggressivi e tambureggianti, i lucchesi piazzano il coltello fra i denti iniziando la scalata. Dopo una punizione dal limite calciata alta, al 60' la pressione forsennata sui locali induce Guelfi al fallo da rigore. Dagli undici metri Biagioni non commette lo stesso errore di Pezzoni e non sbaglia, accorciando le distanze e dando il là alla rimonta dei suoi. L'Academy Porcari cavalca l'onda dell'entusiasmo e dopo centoventi secondi sublima un uno-due micidiale che ristabilisce l'equilibrio nel tabellino. A fissare il punteggio sul definitivo 2-2 ci pensa infatti Giuliani, delicato nello sfornare un pallonetto dal limite che beffa Ghiselli senza possibilità d'appello. Nell'ultima porzione di gara gli ospiti spingono senza tuttavia trovare il guizzo vincente e così, al triplice fischio, il risultato si cristallizza su di un 2-2 che non scontenta nessuno ma che accontenta in realtà solo la Pistoiese.
Pistoiese-Valle Di Ottavo 4-1

RETI: Lorenzi, Innocenti P., Pezzotta, Anyanwu, Kapidani
PISTOIESE: Frassi, Pinzani, Manetti, Palumbo, Innocenti, Bolognini, Anyanwu, Tonelli, Giusti, Paci, Lorenzi. A disp.: Kurtulaj, Morini, Moruzzi, Antici, Gori, Tesi, Pezzotta, Baragli. All.: Claudio Ricci.
VALLE DI OTTAVO: Petri, De Gaspari, Tocchi, Stefani, Paoli, Barsanti, Peranzi, Bassetti, Marafetti, Dal Pino A., Giorgetti. A disp.: Tazioli, Careddu, Quilici, Cantoni, Dal Pino F., Canali, Bianchi, Kapidani. All.: Giuseppe Pellerito.
ARBITRO: Palarchi di Prato.
RETI: 25' Anyanwu, 70' Kapidani, 76' Lorenzi, 81' Innocenti, 90'+1 Pezzotta.

PISTOIESE: Frassi, Pinzani, Manetti, Palumbo, Innocenti, Bolognini, Anyanwu, Tonelli, Giusti, Paci, Lorenzi. A disp.: Kurtulaj, Morini, Moruzzi, Antici, Gori, Tesi, Pezzotta, Baragli. All.: Claudio Ricci.
VALLE DI OTTAVO: Petri, De Gaspari, Tocchi, Stefani, Paoli, Barsanti, Peranzi, Bassetti, Marafetti, Dal Pino A., Giorgetti. A disp.: Tazioli, Careddu, Quilici, Cantoni, Dal Pino F., Canali, Bianchi, Kapidani. All.: Giuseppe Pellerito.
ARBITRO: Palarchi di Prato.
RETI: 25' Anyanwu, 70' Kapidani, 76' Lorenzi, 81' Innocenti, 90'+1 Pezzotta.



Fa cinque su cinque la Pistoiese di mister Claudio Ricci, capace di archiviare l'ostica pratica di Valle di Ottavo con un 4-1 maturato per la maggiore nella seconda frazione di gioco. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di mister Pellerito dovranno ripartire dall'atteggiamento messo sul piatto contro la capolista per iniziare a togliersi soddisfazioni importante perché, alla fine, la voglia di far bene non è mancata. Dopo una buona metà di primo tempo passata a studiarsi vicendevolmente, la Pistoiese trova il goal del meritato vantaggio con Anyanwu, il più lesto di tutti a ribadire in rete una palla vagante in area di rigore. Poco dopo Paci regala l'ultima emozione di un primo parziale sostanzialmente bloccato scuotendo il palo con una punizione che avrebbe meritato miglior fortuna. Nonostante lo svantaggio e una buona chance non sfruttata fino in fondo da Marafetti, la Valle di Ottavo non si scoraggia nella ripresa e riprende a fronteggiare i più quotati avversari chiudendosi bene a riccio per poi ripartire in veloci contropiedi. Giorgetti e Bassetti flirtano col pareggio lasciando poi l'onore e l'onere al neo entrato Kapidani, puntuale nel farsi trovare ben appostato sul secondo palo per infilare in fondo al sacco l'assist al bacio sfornato da un altro neo entrato, Cantoni. Dopo un'altra occasione fallita da Kapidani, la Pistoiese si risveglia con prepotenza assaltando il bastione difensivo avversario. Al 76' Lorenzi suona la carica sublimando una bella azione corale, mentre trecento secondi più tardi è Innocenti Pietro a ipotecare il match su azione di calcio d'angolo. La ciliegina sulla torta di una partita giocata senza particolare smalto ma comunque con grande efficienza la pone infine Pezzotta, freddo nel trafiggere per la quarta e ultima volta Petri ribadendo così la leadership incontrastata degli arancioni pistoiesi.

Fa cinque su cinque la Pistoiese di mister Claudio Ricci, capace di archiviare l'ostica pratica di Valle di Ottavo con un 4-1 maturato per la maggiore nella seconda frazione di gioco. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di mister Pellerito dovranno ripartire dall'atteggiamento messo sul piatto contro la capolista per iniziare a togliersi soddisfazioni importante perché, alla fine, la voglia di far bene non è mancata. Dopo una buona metà di primo tempo passata a studiarsi vicendevolmente, la Pistoiese trova il goal del meritato vantaggio con Anyanwu, il più lesto di tutti a ribadire in rete una palla vagante in area di rigore. Poco dopo Paci regala l'ultima emozione di un primo parziale sostanzialmente bloccato scuotendo il palo con una punizione che avrebbe meritato miglior fortuna. Nonostante lo svantaggio e una buona chance non sfruttata fino in fondo da Marafetti, la Valle di Ottavo non si scoraggia nella ripresa e riprende a fronteggiare i più quotati avversari chiudendosi bene a riccio per poi ripartire in veloci contropiedi. Giorgetti e Bassetti flirtano col pareggio lasciando poi l'onore e l'onere al neo entrato Kapidani, puntuale nel farsi trovare ben appostato sul secondo palo per infilare in fondo al sacco l'assist al bacio sfornato da un altro neo entrato, Cantoni. Dopo un'altra occasione fallita da Kapidani, la Pistoiese si risveglia con prepotenza assaltando il bastione difensivo avversario. Al 76' Lorenzi suona la carica sublimando una bella azione corale, mentre trecento secondi più tardi è Innocenti Pietro a ipotecare il match su azione di calcio d'angolo. La ciliegina sulla torta di una partita giocata senza particolare smalto ma comunque con grande efficienza la pone infine Pezzotta, freddo nel trafiggere per la quarta e ultima volta Petri ribadendo così la leadership incontrastata degli arancioni pistoiesi.
Giovani Vianova-Montecatini Murialdo 0-4

RETI: Carotenuto, Fantozzi, Melaragni, Cabras
GIOVANI VIA NOVA: Capalbi, Tesauro, Scotto di P., Gentili, Delijaj, Leporatti, Pizza, Ponziani, Barlacchi, Orsini, Munari. A disp.: Conte, Leveque, Alleanza, Todeschini, Macaione, Ortale, Ronchi, Cortesi, Musumeci. All.: Eugenio Osvaldo Romani.
MONTECATINI MURIALDO: Magni, Melani, La Rocca, Garmouma, Fantozzi, Castaldo, Carotenuto, Melaragni, Cabras, Pacini, Sinani. A disp.: Vamberti, Grossi, Qallali, De Martin Mazzalon, Bellandi, Halimi, Quaranta. All.: Andrea Zei.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 14' Carotenuto, 39' Melaragni, 48' rig. Fantozzi, 51' Cabras.

GIOVANI VIA NOVA: Capalbi, Tesauro, Scotto di P., Gentili, Delijaj, Leporatti, Pizza, Ponziani, Barlacchi, Orsini, Munari. A disp.: Conte, Leveque, Alleanza, Todeschini, Macaione, Ortale, Ronchi, Cortesi, Musumeci. All.: Eugenio Osvaldo Romani.
MONTECATINI MURIALDO: Magni, Melani, La Rocca, Garmouma, Fantozzi, Castaldo, Carotenuto, Melaragni, Cabras, Pacini, Sinani. A disp.: Vamberti, Grossi, Qallali, De Martin Mazzalon, Bellandi, Halimi, Quaranta. All.: Andrea Zei.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 14' Carotenuto, 39' Melaragni, 48' rig. Fantozzi, 51' Cabras.



Si impone con una rotonda vittoria il Montecatini, che espugna La Palagina con un sonoro 0-4. Il primo tempo inizia in sostanziale equilibrio con gli ospiti che provano a fare la partita e con i padroni di casa che cercano di colpire in ripartenza. Al 9' ci prova Castaldo per il Montecatini con un destro dal limite ma la palla finisce alta sopra la traversa. All'11 da calcio d'angolo palla a centro area dove Munari di testa colpisce ma non inquadra lo specchio per questione di centimetri. Al 14' arriva il primo gol di giornata. Da un calcio di punizione dalla trequarti, palla a spiovere in area pievarina, intervento di Capalbi che smanaccia ma pallone che rimane a centro area dove il più bravo ad approfittarne è Carotenuto, che di destro colpisce spedendo la palla in fondo alla rete. Il Via Nova prova un'immediata reazione e al 16', dagli sviluppi di un corner, Munari di testa colpisce la traversa. Al 19' filtrante di Gentili per l'accorrente Orsini che in area controlla e tira ma è bravo Magni a bloccare la palla. Al 22' locali ancora vicino al pareggio. Orsini va via bene sull'out di destra, crossa arretrato per Gentili che al volo lascia partire una gran bordata centrale che Magni respinge sopra la traversa. Al 34' Gentili ancora pericoloso: sul bel filtrante di Orsini, il capitano pievarino incrocia dal limite col pallone che si spegne sul fondo di un soffio. E proprio nel momento migliore della squadra di casa, il Montecatini trova il gol del raddoppio. Al 39' angolo battuto da Pacini, pallone a centro area dove Melaragni smarcato colpisce di destro regalando ai suoi il gol del doppio vantaggio. Finita sullo 0-2 la prima frazione di gioco, le squadre rientrano in campo dopo i canonici 15 minuti di intervallo e il Montecatini trova quasi subito la terza rete. Al 47' Carotenuto ruba palla in area avversaria, intervento fuori tempo di Delijai che atterra l'avversario e rigore solare concesso ai termali. Sulla palla va Fantozzi che spiazza Capalbi e porta il Montecatini sullo 0-3. Il Via Nova accusa il colpo e al 51' capitola nuovamente. Pasticcio difensivo, palla regalata a Cabras che dall'area piccola batte Capalbi per la quarta volta con un pallonetto preciso. Lo 0-4 tramortisce il Via Nova, incapace di imbastire una reazione sostanziosa la reazione è flebile e velleitaria. Infatti, nel seguito della partita, si registra poco altro se non un paio di occasioni che capitano a Orsini da palle inattive sulle quali, tuttavia, l'attaccante pievarino prima colpisce la traversa di testa (57') e poi, sempre di testa, manda a lato (66'). Finisce così col la meritata vittoria dei termali un derby che per diversi aspetti lascia l'amaro in bocca ad un Via Nova che, quest'oggi, è sembrato sottotono rispetto alle partite giocate in precedenza. Calciatoripiù: Garmouma, Cabras (Montecatini Murialdo).

Si impone con una rotonda vittoria il Montecatini, che espugna La Palagina con un sonoro 0-4. Il primo tempo inizia in sostanziale equilibrio con gli ospiti che provano a fare la partita e con i padroni di casa che cercano di colpire in ripartenza. Al 9' ci prova Castaldo per il Montecatini con un destro dal limite ma la palla finisce alta sopra la traversa. All'11 da calcio d'angolo palla a centro area dove Munari di testa colpisce ma non inquadra lo specchio per questione di centimetri. Al 14' arriva il primo gol di giornata. Da un calcio di punizione dalla trequarti, palla a spiovere in area pievarina, intervento di Capalbi che smanaccia ma pallone che rimane a centro area dove il più bravo ad approfittarne è Carotenuto, che di destro colpisce spedendo la palla in fondo alla rete. Il Via Nova prova un'immediata reazione e al 16', dagli sviluppi di un corner, Munari di testa colpisce la traversa. Al 19' filtrante di Gentili per l'accorrente Orsini che in area controlla e tira ma è bravo Magni a bloccare la palla. Al 22' locali ancora vicino al pareggio. Orsini va via bene sull'out di destra, crossa arretrato per Gentili che al volo lascia partire una gran bordata centrale che Magni respinge sopra la traversa. Al 34' Gentili ancora pericoloso: sul bel filtrante di Orsini, il capitano pievarino incrocia dal limite col pallone che si spegne sul fondo di un soffio. E proprio nel momento migliore della squadra di casa, il Montecatini trova il gol del raddoppio. Al 39' angolo battuto da Pacini, pallone a centro area dove Melaragni smarcato colpisce di destro regalando ai suoi il gol del doppio vantaggio. Finita sullo 0-2 la prima frazione di gioco, le squadre rientrano in campo dopo i canonici 15 minuti di intervallo e il Montecatini trova quasi subito la terza rete. Al 47' Carotenuto ruba palla in area avversaria, intervento fuori tempo di Delijai che atterra l'avversario e rigore solare concesso ai termali. Sulla palla va Fantozzi che spiazza Capalbi e porta il Montecatini sullo 0-3. Il Via Nova accusa il colpo e al 51' capitola nuovamente. Pasticcio difensivo, palla regalata a Cabras che dall'area piccola batte Capalbi per la quarta volta con un pallonetto preciso. Lo 0-4 tramortisce il Via Nova, incapace di imbastire una reazione sostanziosa la reazione è flebile e velleitaria. Infatti, nel seguito della partita, si registra poco altro se non un paio di occasioni che capitano a Orsini da palle inattive sulle quali, tuttavia, l'attaccante pievarino prima colpisce la traversa di testa (57') e poi, sempre di testa, manda a lato (66'). Finisce così col la meritata vittoria dei termali un derby che per diversi aspetti lascia l'amaro in bocca ad un Via Nova che, quest'oggi, è sembrato sottotono rispetto alle partite giocate in precedenza. Calciatoripiù: Garmouma, Cabras (Montecatini Murialdo).
Zenith Prato-Capostrada Belvedere 2-1

RETI: Mocanu, Mocanu, Carrara
ZENITH: Drovandi, Bambini, Cei, De Simone, Demiri, Franco, Gurra, Improta, Mocanu, Precaj, Tanteri. A disp.: Logli, Belli, Cambi, Fallani, Giusti, Matteini, Surdu, Talanti. All.: Gabriele Barbieri.
CAPOSTRADA: Lastrucci, Gori, Ferzaj, Giustiniani, Zadrima, Bellucci, Badiani, Fratoni, Monaldi, Pirrotta, Shkreli. A disp.: Galigani, Casale, Decaria, Fantacci, Maccioni, Muraca, Palmieri, Quochi, Carrara. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Barucci di Firenze.
RETI:Mocanu 2, Carrara.

ZENITH: Drovandi, Bambini, Cei, De Simone, Demiri, Franco, Gurra, Improta, Mocanu, Precaj, Tanteri. A disp.: Logli, Belli, Cambi, Fallani, Giusti, Matteini, Surdu, Talanti. All.: Gabriele Barbieri.
CAPOSTRADA: Lastrucci, Gori, Ferzaj, Giustiniani, Zadrima, Bellucci, Badiani, Fratoni, Monaldi, Pirrotta, Shkreli. A disp.: Galigani, Casale, Decaria, Fantacci, Maccioni, Muraca, Palmieri, Quochi, Carrara. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Barucci di Firenze.
RETI:Mocanu 2, Carrara.



La Zenith sembra aver intrapreso il percorso giusto. In questo inizio di stagione dalle alterne fortune, la squadra di mister Barbieri dà un'accelerata convinta e supera di misura il Capostrada. 2-1 il risultato finale di una partita davvero bella da vedere per l'intensità che le due squadre hanno saputo mettere in campo. La chiave di lettura del match è da ricercare nel primo tempo, che è stato letteralmente dominato dai padroni di casa, ispirati da un Mocanu in stato di grazia e ben protetti da Bambini, leader della difesa. È proprio il primo dei due, Mocanu, a segnare la doppietta che indirizza la partita a favore della Zenith. Il primo gol è alla Inzaghi , da opportunista vero: una rete di rapina all'interno dell'area di rigore, come solo il grande ex numero 9 milanista sapeva fare. Il raddoppio arriva poco dopo ed è sostanzialmente molto simile al gol del vantaggio, anche questo un misto di furbizia e prontezza. La Zenith continua a spingere e prima dell'intervallo sfiora anche la terza rete che potrebbe sancire la chiusura dei giochi. Rete che non arriva, e si va al risposo sul 2-0. Nella ripresa, però, il copione della partita cambia. Il Capostrada scende in campo con una convinzione del tutto diversa rispetto al primo tempo e accorcia le distanze con Carrara, che al termine di un'azione insistita scambia con Muraca al limite dell'area, salta un difensore e calcia di potenza superando il portiere. Un gol bellissimo, che di fatto riapre la partita. Adesso è sofferenza vera per la Zenith, non più in controllo della partita. Il Capostrada inizia a costruire occasioni da gol davvero interessanti, ma la resistenza pratese è davvero dura a morire. Con il passare dei minuti l'entusiasmo e le forze del Capostrada iniziano a calare e la Zenith può finalmente respirare, riprendere in mano il suo destino e portare i tre punti in porto quando il cronometro segna il 90'. Calciatoripiù: Mocanu (Zenith).

La Zenith sembra aver intrapreso il percorso giusto. In questo inizio di stagione dalle alterne fortune, la squadra di mister Barbieri dà un'accelerata convinta e supera di misura il Capostrada. 2-1 il risultato finale di una partita davvero bella da vedere per l'intensità che le due squadre hanno saputo mettere in campo. La chiave di lettura del match è da ricercare nel primo tempo, che è stato letteralmente dominato dai padroni di casa, ispirati da un Mocanu in stato di grazia e ben protetti da Bambini, leader della difesa. È proprio il primo dei due, Mocanu, a segnare la doppietta che indirizza la partita a favore della Zenith. Il primo gol è alla Inzaghi , da opportunista vero: una rete di rapina all'interno dell'area di rigore, come solo il grande ex numero 9 milanista sapeva fare. Il raddoppio arriva poco dopo ed è sostanzialmente molto simile al gol del vantaggio, anche questo un misto di furbizia e prontezza. La Zenith continua a spingere e prima dell'intervallo sfiora anche la terza rete che potrebbe sancire la chiusura dei giochi. Rete che non arriva, e si va al risposo sul 2-0. Nella ripresa, però, il copione della partita cambia. Il Capostrada scende in campo con una convinzione del tutto diversa rispetto al primo tempo e accorcia le distanze con Carrara, che al termine di un'azione insistita scambia con Muraca al limite dell'area, salta un difensore e calcia di potenza superando il portiere. Un gol bellissimo, che di fatto riapre la partita. Adesso è sofferenza vera per la Zenith, non più in controllo della partita. Il Capostrada inizia a costruire occasioni da gol davvero interessanti, ma la resistenza pratese è davvero dura a morire. Con il passare dei minuti l'entusiasmo e le forze del Capostrada iniziano a calare e la Zenith può finalmente respirare, riprendere in mano il suo destino e portare i tre punti in porto quando il cronometro segna il 90'. Calciatoripiù: Mocanu (Zenith).
Csl Prato Social Club-Maliseti Seano 1-0

RETI: Meoni
CSL PRATO: Lenzi, Innocenti, Pareti, Mari, Magni, Boanini, Andolina, D'Andrea, Cambi, Turku, Guastamacchia. A disp.: Franchi, Baldi, Mossuto, Belli, Lascialfari, Tartoni, Meoni. All.: Galeotti.
MALISETI: Naselli, Ilehomor, Vitiello, Pittalis, Osmenaj, Daly, Pemaj, Signori, Bartolini, Xhebexhiu, Jaballah. A disp.: Betti, Blasotta, Conversano, D'Alessio, Parigi, Petrino, Siragusa, Aldrovandi. All.: Ruini.
ARBITRO: Samuele Frosini di Pistoia.
RETI: 84' Meoni.

CSL PRATO: Lenzi, Innocenti, Pareti, Mari, Magni, Boanini, Andolina, D'Andrea, Cambi, Turku, Guastamacchia. A disp.: Franchi, Baldi, Mossuto, Belli, Lascialfari, Tartoni, Meoni. All.: Galeotti.
MALISETI: Naselli, Ilehomor, Vitiello, Pittalis, Osmenaj, Daly, Pemaj, Signori, Bartolini, Xhebexhiu, Jaballah. A disp.: Betti, Blasotta, Conversano, D'Alessio, Parigi, Petrino, Siragusa, Aldrovandi. All.: Ruini.
ARBITRO: Samuele Frosini di Pistoia.
RETI: 84' Meoni.



Il derby pratese tra Csl e Maliseti se lo aggiudicano con merito i padroni di casa per 1-0. Nonostante le importanti assenze la gara è stata in mano ai ragazzi di mister Galeotti, con sprazzi di belle trame di gioco oltre che di un numero considerevole di occasioni da rete. Anche nelle file del combattivo Maliseti le assenze si sono fatte sentire, ciononostante è parsa una buonissima squadra con ragazzi capaci di giocare in più zone del campo in modo più che soddisfacente, anche se le conclusioni a rete sono state alquanto misere. Detto ciò, rivestirà un ruolo di guastafeste contro squadre di primissima fascia. Il Cdl falcidiato dalle assenze è un gruppo potenzialmente in grado di arrivare nella zona play off del campionato. Al 14' da un'errata partenza dal basso Guastamacchia ha una buonissima occasione per portare in vantaggio i padroni di casa, ma conclude malamente addosso al portiere proteso in uscita. Al 20' una gran bordata da circa una ventina di metri ad opera di Magni impegna Naselli in una parata a terra. Al 21' una conclusione dalla distanza di Mari viene neutralizzata dall'attento portiere ospite. Al 23' si fa vivo il Maliseti per merito di Pemaj, che dopo aver saltato un avversario in dribbling, calcia verso la porta ma la sfera è colpita non perfettamente e termina abbondantemente fuori alla destra di Cambi. Al 31' una punizione dal limite di Xhebexhiu è forte e centrale, ma Cambi non si fa sorprendere. Al 37' bella azione personale di D'Andrea che salta due giocatori in dribbling e rientra tirando in porta verso l'incrocio dei pali, ma Naselli è bravissimo nello sventare un gol che sembrava già fatto. Da qui alla fine del tempo solo forte possesso palla dei padroni di casa senza vere occasioni da gol. Al 47' una conclusione da posizione defilata e per giunta sbilanciata col corpo di Pemaj finisce sull'esterno della rete. Al 50' una conclusione dello scatenato D'Andrea termina fuori di poco sopra la traversa, così come al 52' un'azione in fotocopia. Al 60' Naselli si supera su un tiro di Magni a botta sicura. Al 69' buona occasione da corner battuto da Pemaj, ma Osmenaj non colpisce perfettamente la sfera di testa vanificando il tutto. Al 77' salvataggio sulla linea a portiere battuto al termine di un'azione confusa in area Maliseti, il tiro finale nella circostanza era stato di Boanini. Al 81' da un'azione di rimessa del Csl, Magni viene a trovarsi solo davanti a Naselli ma il pallonetto scagliato da una decina di metri finisce di poco sopra la traversa. La porta ospite sembra stregata fino a quando, all'84', al termine di una bella azione corale con protagonisti prima Belli e poi Innocenti che effettua un cross in area, Meoni colpisce di testa abbastanza fortuitamente mandando la sfera in fondo al sacco per l'1-0. Nel recupero una conclusione di Jaballah da una decina di metri viene respinta dalla difesa pratese e poi una pericolosa conclusione in porta direttamente da corner battuto da Pemaj viene respinta con abilità a pugni chiusi da Cambi. Al fischio finale gli animi si surriscaldano, soprattutto in tribuna, anche con invettive contro i ragazzi in campo con "promesse" che speriamo rimangano tali. Dopo una bella giornata di calcio tutti avrebbero fatto a meno di assistere a scene del genere. Calciatoripiù: Naselli , bravissimo sia in porta che nelle uscite; Pemaj , bravo nella transizione palla e nel dribbling, così come nei calci da fermo (Maliseti). Innocenti, sempre presente nei punti focali del gioco, tecnico e bravo in fase di passaggio; D'Andrea : spina costante nella difesa ospite. Rapido e sempre pericoloso quando è in possesso di palla (Csl Prato).

Il derby pratese tra Csl e Maliseti se lo aggiudicano con merito i padroni di casa per 1-0. Nonostante le importanti assenze la gara è stata in mano ai ragazzi di mister Galeotti, con sprazzi di belle trame di gioco oltre che di un numero considerevole di occasioni da rete. Anche nelle file del combattivo Maliseti le assenze si sono fatte sentire, ciononostante è parsa una buonissima squadra con ragazzi capaci di giocare in più zone del campo in modo più che soddisfacente, anche se le conclusioni a rete sono state alquanto misere. Detto ciò, rivestirà un ruolo di guastafeste contro squadre di primissima fascia. Il Cdl falcidiato dalle assenze è un gruppo potenzialmente in grado di arrivare nella zona play off del campionato. Al 14' da un'errata partenza dal basso Guastamacchia ha una buonissima occasione per portare in vantaggio i padroni di casa, ma conclude malamente addosso al portiere proteso in uscita. Al 20' una gran bordata da circa una ventina di metri ad opera di Magni impegna Naselli in una parata a terra. Al 21' una conclusione dalla distanza di Mari viene neutralizzata dall'attento portiere ospite. Al 23' si fa vivo il Maliseti per merito di Pemaj, che dopo aver saltato un avversario in dribbling, calcia verso la porta ma la sfera è colpita non perfettamente e termina abbondantemente fuori alla destra di Cambi. Al 31' una punizione dal limite di Xhebexhiu è forte e centrale, ma Cambi non si fa sorprendere. Al 37' bella azione personale di D'Andrea che salta due giocatori in dribbling e rientra tirando in porta verso l'incrocio dei pali, ma Naselli è bravissimo nello sventare un gol che sembrava già fatto. Da qui alla fine del tempo solo forte possesso palla dei padroni di casa senza vere occasioni da gol. Al 47' una conclusione da posizione defilata e per giunta sbilanciata col corpo di Pemaj finisce sull'esterno della rete. Al 50' una conclusione dello scatenato D'Andrea termina fuori di poco sopra la traversa, così come al 52' un'azione in fotocopia. Al 60' Naselli si supera su un tiro di Magni a botta sicura. Al 69' buona occasione da corner battuto da Pemaj, ma Osmenaj non colpisce perfettamente la sfera di testa vanificando il tutto. Al 77' salvataggio sulla linea a portiere battuto al termine di un'azione confusa in area Maliseti, il tiro finale nella circostanza era stato di Boanini. Al 81' da un'azione di rimessa del Csl, Magni viene a trovarsi solo davanti a Naselli ma il pallonetto scagliato da una decina di metri finisce di poco sopra la traversa. La porta ospite sembra stregata fino a quando, all'84', al termine di una bella azione corale con protagonisti prima Belli e poi Innocenti che effettua un cross in area, Meoni colpisce di testa abbastanza fortuitamente mandando la sfera in fondo al sacco per l'1-0. Nel recupero una conclusione di Jaballah da una decina di metri viene respinta dalla difesa pratese e poi una pericolosa conclusione in porta direttamente da corner battuto da Pemaj viene respinta con abilità a pugni chiusi da Cambi. Al fischio finale gli animi si surriscaldano, soprattutto in tribuna, anche con invettive contro i ragazzi in campo con "promesse" che speriamo rimangano tali. Dopo una bella giornata di calcio tutti avrebbero fatto a meno di assistere a scene del genere. Calciatoripiù: Naselli , bravissimo sia in porta che nelle uscite; Pemaj , bravo nella transizione palla e nel dribbling, così come nei calci da fermo (Maliseti). Innocenti, sempre presente nei punti focali del gioco, tecnico e bravo in fase di passaggio; D'Andrea : spina costante nella difesa ospite. Rapido e sempre pericoloso quando è in possesso di palla (Csl Prato).
Margine Coperta-Rinascita Doccia 1-3

RETI: Ferraro, Banchelli, Clementi, Banchelli
MARGINE COP.: Natali, Barducci, Campochiaro, Aileti, Pasquinelli, Puccinelli G., Tempestini, Peghinelli, Esposito, Passeri, Puccinelli R. A disp.: Bonacchi, Incerpi, Mateiu, Paganelli, Spinelli, Aboulmachail, Dani, Ferraro, Latifi. All.: Marco Ferro.
RINASCITA DOCCIA: Natali, Lucchesi, Misuri, Margheri, Banchelli, Ronconi, Fognani, Clementi, Baldazzi, Di Napoli, Agostini. A disp.: Nocentini, Millo, Biagini, Bongini, Imade, Perrone, Bellucci. All.: Roberto Mocali.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: Banchelli 2, Clementi, Ferraro.

MARGINE COP.: Natali, Barducci, Campochiaro, Aileti, Pasquinelli, Puccinelli G., Tempestini, Peghinelli, Esposito, Passeri, Puccinelli R. A disp.: Bonacchi, Incerpi, Mateiu, Paganelli, Spinelli, Aboulmachail, Dani, Ferraro, Latifi. All.: Marco Ferro.
RINASCITA DOCCIA: Natali, Lucchesi, Misuri, Margheri, Banchelli, Ronconi, Fognani, Clementi, Baldazzi, Di Napoli, Agostini. A disp.: Nocentini, Millo, Biagini, Bongini, Imade, Perrone, Bellucci. All.: Roberto Mocali.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: Banchelli 2, Clementi, Ferraro.



Margine Coperta e Rinascita Doccia alla ricerca della prima gioia stagionale. Match di bassa classifica, se così possiamo definirlo, dopo appena quattro giornate. Due squadre che ancora devono trovare la quadra, ma che progressivamente stanno facendo vedere dei segnali di crescita non indifferenti. La spunta il Rinascita Doccia, al termine di una partita controllata a fasi alterne dalle due squadre e chiusa sul risultato di 1-3. Il primo tempo è molto equilibrato. Parte meglio la squadra di casa, che nei primi dieci minuti colleziona un'occasione da gol con un tiro da fuori area di Aileti. Gol sbagliato, gol subìto. Il Rinascita Doccia riparte con convinzione e qualche minuto dopo si porta in vantaggio grazie a Banchelli, bravo a ribadire in rete una corta respinta del portiere locale al termine di un'azione insistita in area del Margine. Il Rinascita prende possesso del campo per circa quindici minuti, pur senza creare grosse occasioni da gol, eccezion fatta per un calcio di punizione mal calibrato. Dopo una fase difficile, il Margine Coperta rialza la testa ma è sfortunato nel colpire un palo con Peghinelli sugli sviluppi di un calcio piazzato. Ancora pericoloso poco dopo il Margine Coperta su azioni nate da corner. Ma prima dell'intervallo, è il Rinascita Doccia a far tremare di nuovo i padroni di casa, con un tiro di Fagnani su punizione che si stampa sulla traversa. Si va al riposo sullo 0-1. Nel secondo tempo, come nel primo, parte meglio il Margine Coperta, che però non riesce a concretizzare. Ne approfittano ancora una volta gli ospiti, che poco dopo in contropiede trovano il raddoppio con Clementi, bravo a finalizzare uno scambio con Di Napoli con un bel tiro a incrociare. Il Rinascita adesso è in fiducia e gioca sul velluto, trovando anche il terzo gol di giornata con Banchelli, stavolta di testa su calcio d'angolo. Nel finale, quando mancano dieci minuti al triplice fischio, Ferraro accorcia le distanze per i padroni di casa, difendendo un pallone in area di rigore, girandosi e battendo il portiere. Ultimi fuochi d'artificio per entrambe le squadre, prima della fine: un tiro di Aboulmachail per i locali e una traversa di Di Napoli per gli ospiti. Il risultato non cambia e a festeggiare sono i ragazzi di mister Mocali.

Margine Coperta e Rinascita Doccia alla ricerca della prima gioia stagionale. Match di bassa classifica, se così possiamo definirlo, dopo appena quattro giornate. Due squadre che ancora devono trovare la quadra, ma che progressivamente stanno facendo vedere dei segnali di crescita non indifferenti. La spunta il Rinascita Doccia, al termine di una partita controllata a fasi alterne dalle due squadre e chiusa sul risultato di 1-3. Il primo tempo è molto equilibrato. Parte meglio la squadra di casa, che nei primi dieci minuti colleziona un'occasione da gol con un tiro da fuori area di Aileti. Gol sbagliato, gol subìto. Il Rinascita Doccia riparte con convinzione e qualche minuto dopo si porta in vantaggio grazie a Banchelli, bravo a ribadire in rete una corta respinta del portiere locale al termine di un'azione insistita in area del Margine. Il Rinascita prende possesso del campo per circa quindici minuti, pur senza creare grosse occasioni da gol, eccezion fatta per un calcio di punizione mal calibrato. Dopo una fase difficile, il Margine Coperta rialza la testa ma è sfortunato nel colpire un palo con Peghinelli sugli sviluppi di un calcio piazzato. Ancora pericoloso poco dopo il Margine Coperta su azioni nate da corner. Ma prima dell'intervallo, è il Rinascita Doccia a far tremare di nuovo i padroni di casa, con un tiro di Fagnani su punizione che si stampa sulla traversa. Si va al riposo sullo 0-1. Nel secondo tempo, come nel primo, parte meglio il Margine Coperta, che però non riesce a concretizzare. Ne approfittano ancora una volta gli ospiti, che poco dopo in contropiede trovano il raddoppio con Clementi, bravo a finalizzare uno scambio con Di Napoli con un bel tiro a incrociare. Il Rinascita adesso è in fiducia e gioca sul velluto, trovando anche il terzo gol di giornata con Banchelli, stavolta di testa su calcio d'angolo. Nel finale, quando mancano dieci minuti al triplice fischio, Ferraro accorcia le distanze per i padroni di casa, difendendo un pallone in area di rigore, girandosi e battendo il portiere. Ultimi fuochi d'artificio per entrambe le squadre, prima della fine: un tiro di Aboulmachail per i locali e una traversa di Di Napoli per gli ospiti. Il risultato non cambia e a festeggiare sono i ragazzi di mister Mocali.
San Giuliano-Atletica Castello 3-3

RETI: Cerri, Cerri, Esposito, Cellai, Cellai, La Marca
SAN GIULIANO: Ria, Lucchesi, Cecchini, Antoni, Di Martino, Pardini, Chelini, Centurione, Celentano, Esposito, Cerri. A disp.: Stefani, Andreotti, Di Petrillo, Ernani, Bongianni, Derelitto, Zuncheddu, Della Longa, Cerrai. All.: Michele Grasseschi.
ATLETICA CASTELLO: Matera, Fedeli, Lo Conte, Cellai, Bresciani, Cudia, Anichini, Nocentini, La Marca, Badiali, Mannini. A disp.: Matucci, Vannucchi, Panerai, Zatteri, Essaouri, Sgarmiglia, Parlanti, Marini, Paladini. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Roventini di Lucca.
RETI: Esposito, Cerri 2, La Marca, Cellai 2.

SAN GIULIANO: Ria, Lucchesi, Cecchini, Antoni, Di Martino, Pardini, Chelini, Centurione, Celentano, Esposito, Cerri. A disp.: Stefani, Andreotti, Di Petrillo, Ernani, Bongianni, Derelitto, Zuncheddu, Della Longa, Cerrai. All.: Michele Grasseschi.
ATLETICA CASTELLO: Matera, Fedeli, Lo Conte, Cellai, Bresciani, Cudia, Anichini, Nocentini, La Marca, Badiali, Mannini. A disp.: Matucci, Vannucchi, Panerai, Zatteri, Essaouri, Sgarmiglia, Parlanti, Marini, Paladini. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Roventini di Lucca.
RETI: Esposito, Cerri 2, La Marca, Cellai 2.



Pari e spettacolo tra San Giuliano e Castello, che impattano sul 3-3 al termine di una partita che ha regalato tantissime emozioni. Parte fortissimo la formazione di Grasseschi, che nei primi 20' confeziona l'uno-due che sembra indirizzare la partita. L'1-0 nerazzurro porta la firma di Esposito sugli sviluppi di un corner, mentre al 18' è Cerri a realizzare il raddoppio in campo aperto dopo il gran suggerimento dello stesso Esposito. La partita sembra in controllo dei padroni di casa ma alla mezzora il Castello si rifà sotto accorciando le distanze con La Marca sugli sviluppi di un calcio piazzato. Non si registrano altre occasioni nel primo tempo, ma ad inizio ripresa il confronto si riaccende immediatamente. Pochi minuti sul cronometro e lo scatenato Cerri trova subito il secondo gol di giornata con una sontuosa azione personale che vale il momentaneo 3-1 locale. Il Castello ha però il merito di non mollare la presta e, intorno al 55', Cellai consente ai suoi di rifarsi sotto con una punizione sporcata in maniera evidente da Chelini, che mette fuori causa il proprio portiere. Il Castello prende entusiasmo e, dopo aver rischiato su una rete annullata a Zuccheddu per un tocco di mano, a 1' dal termine è ancora Cellai a trovare la via del gol e a ribadire il pallone in rete per il definitivo 3-3 finale. Calciatoripiù : Cerri per il San Giuliano e Cellai per il Castello.

Pari e spettacolo tra San Giuliano e Castello, che impattano sul 3-3 al termine di una partita che ha regalato tantissime emozioni. Parte fortissimo la formazione di Grasseschi, che nei primi 20' confeziona l'uno-due che sembra indirizzare la partita. L'1-0 nerazzurro porta la firma di Esposito sugli sviluppi di un corner, mentre al 18' è Cerri a realizzare il raddoppio in campo aperto dopo il gran suggerimento dello stesso Esposito. La partita sembra in controllo dei padroni di casa ma alla mezzora il Castello si rifà sotto accorciando le distanze con La Marca sugli sviluppi di un calcio piazzato. Non si registrano altre occasioni nel primo tempo, ma ad inizio ripresa il confronto si riaccende immediatamente. Pochi minuti sul cronometro e lo scatenato Cerri trova subito il secondo gol di giornata con una sontuosa azione personale che vale il momentaneo 3-1 locale. Il Castello ha però il merito di non mollare la presta e, intorno al 55', Cellai consente ai suoi di rifarsi sotto con una punizione sporcata in maniera evidente da Chelini, che mette fuori causa il proprio portiere. Il Castello prende entusiasmo e, dopo aver rischiato su una rete annullata a Zuccheddu per un tocco di mano, a 1' dal termine è ancora Cellai a trovare la via del gol e a ribadire il pallone in rete per il definitivo 3-3 finale. Calciatoripiù : Cerri per il San Giuliano e Cellai per il Castello.