RETI: La Marca, Zatteri, Zatteri, Calderone
ATL.CASTELLO: Lutzu, Anichini, Cricelli, Badiali, Lo Conte, Mannini, La Marca, Zatteri, Marini, Cudia, Lascialfari. A disp.: Vannucchi, Ciancia, Lo, Essaouri, Matera, Fiamingo, Conti, Sgarmiglia, Cicatiello. All.: Alessio Donadi.
RINASCITA DOCCIA: Nocentini, Castagnetta, Lucchesi, Margheri, Misuri, Baldazzi, Fognani, Clementi, Di Napoli, Sardina, Calderone. A disp.: Natali, Nardini, Zetti, Raffaele. All.: Roberto Mocali.
ARBITRO: Morgillo di Firenze
RETI: 10' La Marca, 14', 51' Zatteri, 50' Calderone.



Uscire dalla zona retrocessione (ci finisce il Maliseti) vincendo il derby col Doccia ha un sapore speciale per chi gioca nel Castello, o chi lo tifa: in tanti dunque si ricorderanno della rete di La Marca e della doppietta di Zatteri, e le racconteranno a lungo. Ma a rendersi pericoloso per primo è il Doccia, che godrebbe a vedere i rivali storici continuare ad annaspare nella zona incandescente: sporcando il tiro di Clementi da fuori la difesa fa schizzare il pallone nella zona di Fognani, ma l'ottima uscita bassa di Lutzu blocca la conclusione sul nascere. L'incontro si sblocca però alla prima sortita del Castello: la mediana intercetta il lungo rilancio di Nocentini e innesca lo scatto profondo di Lamarca, che spedisce il pallone tra i pali (10'). Trascorrono soltanto altri quattro minuti e il vantaggio raddoppia: Cricelli s'incarica di calciare una punizione dai ventri metri e cerca direttamente la porta; deviandone l'esecuzione, la barriera devia il pallone sul destro di Zatteri che in diagonale fa 2-0. Trascorrono altri cinque minuti e il Castello sfiora il tris: Lutzu calcia lunga una punizione dalla propria trequarti, scavalca la difesa avversaria e trova in area Mannini, la cui volée però non trova lo specchio della porta. Per rendersi pericoloso il Doccia ha bisogno di un calcio d'angolo: sul secondo palo si smarca Margheri, il cui colpo di testa è però troppo debole per impensierire Lutzu. Ben più insidioso è il Castello alla fine di un'azione da calcio champagne: con l'esterno Marini alza il pallone per La Marca che chiude il triangolo con uno splendido colpo di tacco; la conclusione finale però esce ampiamente a lato. Si chiude qui il primo tempo, che lascia spazio a una ripresa segnata da un diverso approccio del Doccia. La prima occasione buona per dimezzare lo svantaggio arriva subito: Sardini si smarca al limite e calcia a giro sul secondo palo, ma Lutzu risponde alla grande opponendosi in angolo con la mano di richiamo. Il traversone dalla bandierina comunque si rivela fatale: Calderone devia il pallone al sette per il momentaneo 2-1. Ma la partita resta aperta per meno di un minuto: dopo un contrasto al limite dell'area, il pallone carambola sui piedi di Zatteri che da venticinque metri cerca la porta con una bordata terrificante di prima intenzione. La rete, la seconda personale, spegne una partita che sembrava essersi riaccesa: dopo il 3-1 entrambe le squadre optano per i lanci lunghi, senza però creare ulteriori pericoli. Il derby finisce dunque 3-1: il Castello prende una boccata d'ossigeno. Calciatoripiu: Zatteri (Castello), Fognani (Doccia).

RETI: Manfredi, Cutulo, Cutulo, Giannecchini, Badiani, Pirrotta
PIETRASANTA: Cocozza, Dalle Luche, Cimino, Ferrari, Giannecchini, Manfredi, Federigi, Mansili, Cutolo, Guastini. A Disp.: Suma, Bertuccelli, Giuliotti, Donati, Curadini, Andreani. All.: Clemente Guastini.
CAPOSTRADA: Galigani, Zadrima, Baglioni, Bellucci, Decaria, Shkreli, Gori, Ferzaj, Monaldi, Pirrotta, Badiani. A Disp.: Carrara, Fantacci, Gaggini, Lastrucci, Fratoni, Maccioni. All.: Lorenzo Monaldi.
ARBITRO: Gabriel Kus di Carrara.
RETI: Cutolo 2, Manfredi (rig.), Badiani, Pirrotta, Giannecchini.



Manfredi e Cutolo stendono il Capostrada, consentendo al Pietrasanta di imporsi per 4-2 e di conquistare tre punti importantissimi. Ottima prova da parte dei padroni di casa, che grazie agli eroi di giornata Manfredi e Cutolo sbloccano il risultato dopo cinque giri di orologio: Manfredi riconquista un pallone sanguinoso e lo offre a Cutolo, che vede la porta e insacca la rete dell'1-0. Passano soltanto 10' e il Capostrada approfitta di una sbavatura difensiva da parte dei padroni di casa per rimettere in piedi la partita con Badiani, che raccoglie l'invito di Pirrotta e deposita in porta il gol del pari. Ma il Pietrasanta non si fa pregare e, al 22', rimette la freccia per il sorpasso: Guastini viene steso in area di rigore e l'arbitro indica il dischetto; si presenta dagli undici metri Manfredi, che trasforma alla perfezione e fa 2-1. Al 29', però, è ancora il Capostrada che risponde alla grande, con Badiani che restituisce il favore a Pirrotta e gli offre un cioccolatino solamente da scartare; Pirrotta ringrazia e, con il sinistro, sigla la rete del 2-2. Quasi allo scadere del primo tempo, i padroni di casa trovano nuovamente il gol del vantaggio con il solito duo Manfredi-Cutolo: assist del primo, gol del secondo e 3-2 alla fine dei primi 45 minuti. Anche nella ripresa continua a macinare occasioni da rete la squadra di mister Guastini, ma un Galigani eccellente alza più volte il muro. Al 70' il Pietrasanta chiude la pratica con la rete di Giannecchini, che conclude nel migliore dei modi un'azione sublime da parte dei suoi e mette il sigillo sul match, 4-2. Al triplice fischio, il Pietrasanta torna a casa con tre punti meritatamente conquistati. Calciatoripiù : prestazione sontuosa di Manfredi , che fornisce tre assist e trasforma alla perfezione il rigore, ma eccellente anche la prova di Cutolo (Pietrasanta), che mette a segno una doppietta e sforna l'assist per il quarto gol dei suoi; Galigani , Pirrotta , Badiani (Capostrada).

RETI: Paci, Paci, Esposito
PISTOIESE: Frassi, Antici, Innocenti P., Innocenti M., Bolognini, Palumbo, Pezzotta, Baragli, Giusti, Paci, Anyanwu. A disp.: Kurtulaj, Morini, Manetti, Gori, Braccialini, Simoni, Lorenzi, Pinzani, Tesi. All.: Claudio Ricci.
SAN GIULIANO: Ria, Derelitto, Andreotti, Antoni, Pardini, Beconcini, Chelini, Centurione, Zuncheddu, Cerri, Di Petrillo. A disp.: Orsini, Del Monaco, Catalano, Petri, Esposito, Celentano, Lucchesi. All.: Michele Grasseschi.
ARBITRO: Vannoni di Prato.
RETI: 10' e 35' Paci, Esposito.



Era difficile giocare con un macigno psicologico del genere per la Pistoiese, ed era ancora più difficile giocare contro un avversario ostico e di valore come il San Giuliano. I ragazzi di Claudio Ricci però riescono ad alienarsi da tutto il caos societario infilando una vittoria preziosissima, che li porta ora a un solo punto dalla matematica conquista del campionato. L'approccio alla gara non era affatto scontato, ma la Pistoiese parte fortissimo e dopo dieci minuti passa subito in vantaggio con una bella girata in area di rigore di Paci. Cinque giri di lancette dopo, una bella percussione di Pezzotta rifinita con un pallone scodellato in mezzo all'area non trova alcun compagno pronto a ribadire la sfera in fondo al sacco. I pisani si fanno apprezzare in avanti solo al 25', ma il tiro da fuori di Zuncheddu non inquadra lo specchio della porta. Al 35', poi, ecco l'episodio che decide il match. Direttamente su punizione Paci insacca il raddoppio e la personale doppietta bucando Ria grazie a un velo intelligente di Innocenti P., il quale beffa il portiere con il proprio movimento inducendolo all'errore. Archiviato il primo tempo sul doppio vantaggio, nella ripresa la Pistoiese parte forte con un tiro appena alto sopra la traversa di Lorenzi salvo poi abbassare piano piano il proprio baricentro al cospetto di un San Giuliano più intraprendente. Al 55' Frassi è bravo a deviare sulla traversa una bella punizione di Zuncheddu, mentre dieci minuti dopo Esposito è abile a sfruttare una disattenzione della difesa locale per accorciare le distanze. Gli ultimi venti minuti sono intensi, intrisi di emozioni, con continui capovolgimenti di fronte e un rigore sbagliato da Paci che lascia la gara aperta fino all'ultimo istante. Alla fine della fiera, però, a vincere è la Pistoiese. Ora il titolo dista solo un punto. Calciatoripiù: Palumbo, Paci (Pistoiese); Zuncheddu (San Giuliano).

RETI: Pemaj, Pretelli, Pretelli
MALISETI SEANO: Naselli, Ilehomor, Vitiello, Pittalis, Osmenaj, Daly, Pemaj, Xhebexhiu, Conversano, Aldrovandi, Jaballah. A disp.: Parigi, Betti, Cangeri, De La Cruz, Montecalvo, Petrino, Scan,o, Valli, Zhu. All.: Federico Ruini.
OLIMPIA: Mirijaj, Bardini, Calistri, Bini, Innocenti Belgradi, Esposito, De Coro, Niccolai, Pretelli, Breschi. A disp.: Barontini, Lakhadar, Taddei. All.: Franco Cialdi.
ARBITRO: Laurenzano di Firenze.
RETI: 5' Pemaj, 16' e 42' Pretelli.



Non se le mandano a dire Maliseti Seano e Olimpia, entrambe alla ricerca di punti per chiudere al meglio la stagione. A spuntarla sono ancora una volta gli ospiti, che con un corsaro 1-2 a firma Pretelli imbeccano la dodicesima vittoria stagionale che vale quota 42 punti. Per il Maliseti rimane l'amaro in bocca perché la salvezza va ancora conquistata, e un punticino contro i pistoiesi non sarebbe stato da buttare. La partenza dei locali è ottima, tant'è che al 5' Pemaj infila su punizione dal limite -dubbia- Mirijaj con un gran tiro. La truppa di Franco Cialdi assimila bene il colpo e inizia a reagire trascinata dal solito Pretelli. Dopo un miracolo di Mirijaj al 15' su tiro a botta sicura di Conversano, due minuti dopo il capitano quarratino centra il pareggio dopo uno slalom pregevole tra due uomini rifinito da un tocco preciso. Al 25' si mette in mostra anche Naselli, strepitoso nel deviare la botta di prima intenzione di Bardini. La partita si assesta poi a centrocampo fino al 42', quando un lampo di Pretelli squarcia il tabellino. Dalla sinistra, l'attaccante ospite s'inventa una magia su punizione infilando la sfera proprio all'incrocio dei pali. All'intervallo è così 1-2. Nella ripresa la gara continua a essere vibrante, con occasioni da ambo i lati. Al 47' Mirijaj esce con coraggio e mestiere sventando un pericolosissimo tre contro tre, mentre al 75' Breschi chiama l'estremo difensore locale al grande intervento con un tiro deviato sul palo. Al 78' è il Maliseti Seano a colpire in pieno il palo al termine di un'azione convulsa mentre due minuti dopo serve ancora il portiere ospite a negare la gioia del pareggio ai pratesi. L'ultima occasione di una gara intensa e ben giocata da ambo gli schieramenti capita sui piedi di Pretelli, che all'87' salta il portiere venendo però murato al momento della battuta a rete. Calciatoripiù: Naselli, Pemaj (Maliseti Seano); Mirijaj, Pretelli (Olimpia).

RETI: Biagioni, Giuliani, De Angelis, Giuliani, Biagioni
ACADEMY PORCARI: Barghini, Barbieri, Berti, Rabaglia, Ekwunife, Sow, Lapiccirella, Giuliani, Biagioni, De Angelis. A disp.: Del Carlo F., Megaro, Marini, Pagliai, Barbetti, Bullentini, Del Carlo L., Pellegrini. All.: Carlo Marchi.
ZENITH PRATO: Logli, Talanti, Franco, Improta, Tanteri, Demiri, Cei, De Simone, Mocanu, Gurra, Fallani. A disp.: Cambi, Borselli, Dovandi, Surdu, Precaj, Matteini. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: D'Orta di Pisa.
RETI: 9' De Angelis, 21' e 59' Giuliani, 41' e 62' Biagioni.



Forse mentalmente più allentato, lo Zenith Prato viene sferzato a destra e a manca da un Porcari voglioso di mantenere saldo il secondo posto in classifica. La sfida a distanza col CSL Prato Social stimola i lucchesi, ben determinati nel concludere il campionato nel migliore dei modi. E tutta la grinta e la qualità dei ragazzi di mister Marchi si vede anche -e ancora una volta- nella prima domenica d'aprile. Dopo nove minuti De Angelis indirizza il match in favore dei suoi; al 21' Giuliani timbra il cartellino certificando un dominio pressoché netto e al 41' Biagioni ipoteca definitivamente la gara. A fine primo il tabellino recita 3-0 e la sensazione è che non vi sia alcun margine di lavoro per la Zenith. Sensazione che si rivela poi esser quella giusta, anche perché nella ripresa a cantare è sempre e solo il coro lucchese. I ritmi fisiologicamente si abbassano a risultato ormai acquisito, ma ciò non impedisce ai padroni di casa di centrare altri due goal. Nel tabellino dei marcatori entra ancora una volta Giuliani, al 59', seguito dall'immancabile compagno di merende Biagioni tre minuti più tardi. Una manita di spessore per il Porcari per chiudere alla grande un campionato vissuto sotto i riflettori. Calciatoripiù: Biagioni, Giuliani (Academy Porcari).

RETI: Orsini, Todeschini, Orsini, Simonetti, Amato
VIA NOVA: Capalbi, Martorana, Scotto, Musumeci, Baha, Leporatti, Gentili, Ponziani, Barlacchi, Orsini, Leveque. A disp.: Pellegrini, Casale, Baronti, Cortesi, Pizza, Armeni, Degl'Innocenti, Todeschini. All.: Alessandro Sturba.
LIDO DI CAMAIORE: Diridoni, Angeli, Simonetti, Fommei, Sina, Rovetti, Lari, Koceku, Pagano, Pelucchini, Amato. A disp.: Vignali, Bertoli, Franceschini, Barsottelli, Pena Guadagni, Mei. All.: Massimo Taurino.
ARBITRO: Puopolo di Prato.
RETI: Orsini 2, Amato, Simonetti, Todeschini.



Il Via Nova s'impone sul Lido di Camaiore con un rocambolesco 3-2 al termine di una partita incerta e ricca di occasioni. I padroni di casa partono forte, al 7' guadagnano una punizione centrale qualche metro fuori area che s'incarica di battere Gentili: il tiro è potente e indirizzato nel sette, il portiere ospite Diridoni si oppone con un grande intervento, il pallone tocca la traversa prima di finire in calcio d'angolo. All'11' Orsini è bravo a leggere le trame difensive avversarie, recupera palla e serve in area Barlacchi, che va alla conclusione di destro; il pallone incoccia l'interno del palo prima di tornare in campo. L'attaccante pievarino si rende nuovamente pericoloso al 15' e al 17', ma in entrambi i casi pecca di precisione. Al 19' arriva la prima conclusione verso la porta del Via Nova, Koceku ci prova con un destro dai 20 metri facile presa del portiere di casa Capalbi. Ma è sempre il Via Nova che cerca di premere sull'acceleratore. Al 27' ci prova Ponziani, il suo destro dalla lunga distanza termina a lato. Al 33' occasionissima Via Nova: Gentili va via in bello stile sull'out di destra, salta netto un difensore e si accentra lasciando partire un sinistro a giro che coglie in pieno il palo prima di essere allontanato dalla retroguardia ospite. Il gol sembra essere nell'aria e arriva puntualmente al 35': Martorana dalla destra mette un cross preciso sul palo lontano a centro area dove è ben appostato bomber Orsini, che con un destro a incrociare al volo insacca per la gioia pievarina. 1-0. Dopo lo svantaggio, il Lido di Camaiore prova a scuotersi e ci prova per ben due volte con Lari, al 37' e al 39', ma in entrambe le occasioni le conclusioni terminano a lato. L'ultima occasione della prima frazione è al 41' con Pelucchini direttamente da calcio di punizione: il tiro è forte, trova la deviazione della barriera e chiama all'intervento Capalbi, che in tuffo respinge e mette in angolo. Finisce così un primo tempo ricco di episodi e di buone giocate. Inizia la seconda frazione di gioco e la prima occasione al 48' è ancora di marca pievarina. Martorana vede Diridoni fuori dai pali e con un pallonetto dai 40 metri prova a superarlo ma il pallone, seppur ben indirizzato, trova l'intervento dell'estremo difensore che manda in angolo. Cresce poi la pressione degli ospiti. Al 53' ci prova Simonetti con un destro da fuori area parato facilmente da Capalbi, al 61' arriva il gol del pareggio. Un'indecisione difensiva della retroguardia pievarina di fatto mette Amato nella condizione di ricevere palla a pochi centimetri dalla porta e di calciare a botta sicura per il gol dell'1-1. I padroni casa accusano il colpo e al 63' vanno sotto nel punteggio. Simonetti prova il cross dall'out di sinistra, il pallone prende una traiettoria impensabile e va a insaccarsi sotto la traversa alla sinistra di un incolpevole Capalbi per l'1-2. Il Via Nova non ci sta, mister Sturba manda in campo tutti gli attaccanti a disposizione preparando un finale d'assalto. Al 67' Orsini direttamente da calcio di punizione centra la barriera, il pallone termina a lato; al 69' Todeschini ci prova direttamente da calcio d'angolo, ma Diridoni fa buona guardia e mette sul fondo. Al 70' cross dalla sinistra di Todeschini sul palo lontano dove Armeni di testa colpisce con Diridoni che si salva in corner. All'87' arriva il gol del pareggio con un ‘indemoniato' Todeschini. Il laterale offensivo pievarino conquista palla sulla trequarti e si invola verso la porta avversaria, saltando un paio di avversari prima di presentarsi a tu per tu con l'estremo difensore e di batterlo con un destro chirurgico per il 2-2. Il Lido accusa il colpo mentre il Via Nova torna a crederci, e infatti due minuti più tardi, all'89', arriva il gol del definitivo 3-2. Armeni fa tutto bene sulla fascia sinistra e pennella un cross a centro area dove un mai domo Orsini di testa irrompe non lasciando scampo a Diridoni. L'ultimo sussulto del match è al 94' con Pelucchini direttamente da calcio di punizione: il destro è potente e ben indirizzato, ottima la risposta di Capalbi che effettua una parata strepitosa salvando porta e risultato. Finisce così una partita mai scontata e che ha regalato emozioni fino alla fine. Con questo risultato il Via Nova si porta a -1 proprio dal Lido di Camaiore che occupa il quinto posto, posizione valevole per qualificarsi alla Coppa Toscana. Calciatoripiù : nel Via Nova buona la prova del solito Orsini che segna una doppietta e superlativa la prestazione di Todeschini , imprendibile. Nel Lido di Camaiore positiva la prestazione di Angeli , autentica spina nel fianco, e di Diridoni , che con le sue parate limita un passivo che avrebbe potuto essere ben più pesante.

RETI: Ferri, Necchi Ghiri, Netipanyj Ronconi, Ferri, Pieri, Pieri
LUNIGIANA: Bardi, Pilati, Guelfi, Carnesecca, Lucchini, Matellini, Ferri E., Ferri T., Necchi Ghiri, Bui, Mastrini. A disp.: Ghiselli, Di Santo, Felici, Giusti, Netipanyj, Ouechtati. All.: Giorgio Chelotti.
FORTIS JUVENTUS: Conforti, Cecchi, Bini, Nencini, Galeotti, Maretti, Belli, Pieri, De Simone, Luordo, Paoli. A disp.: Vaghini, Rossi, Gamberi, Bucelli, Cappellini, Landi. All.: Michele Fusi.
ARBITRO: Leone di Viareggio.
RETI: 5' Ferri E., 22' Necchi Ghiri, 38', 81' rig. Pieri, 64' Netipanyj, 98' Ferri T.



Succede di tutto a Pontremoli, nella gara tra Lunigiana e Fortis Juventus. Partita ad alta tensione, a tratti molto nervosa e a dir poco calda sugli spalti, con qualche strascico di troppo a anche dopo la fine. Lunigiana che si presenta con una formazione leggermente rimaneggiata a causa delle assenze dei titolari Pezzoni e Bernieri, convocati questo weekend in prima squadra. Alla fine, la spunta la squadra di casa, ma è davvero stata una battaglia. Pronti, via, ecco al 5' i padroni di casa passare in vantaggio con la rete di Enrico Ferri, molto bella, al volo da fuori area. Passano due minuti, altra occasione per i padroni di casa con Mastrini, gran bel tiro di poco sopra la traversa. Al 22' una Lunigiana in ottima forma trova il raddoppio grazie al gol di Necchi Ghiri: cross dal fondo e girata vincente in area del giocatore pontremolese, che firma il 2-0. Al 38' la Fortis Juvenuts, un po' sotto tono, accorcia le distanze grazie al bel tiro dal limite dell'area di Pieri. Non perfetto il portiere della squadra di casa nell'occasione. Fino a questo momento, poca Fortis Juventus, ma dopo la rete i mugellani iniziano a martellare. Il primo tempo si chiude sul 2-1. Nella ripresa i padroni di casa danno spazio ai ragazzi dalla panchina. Un po' meglio la Fortis Juventus, che cresce con il passare dei minuti. La partita si innervosisce, fioccano i cartellini da entrambe le parti. Al 64', calcio di rigore per la Lunigiana per fallo di mano in area: Netipanyj, entrato in campo dalla panchina, trasforma dal dischetto. Altro rigore, ma stavolta per la Fortis Juventus, all'81' per un intervento scomposto di Ouechtati in area. Ancora Pieri, già in rete nel primo tempo, dal dischetto firma il 3-2. La partita si riapre. Nel finale il direttore di gara concede dieci minuti di recupero ed è davvero una lotta senza esclusione di colpi. Al 98' ecco la rete che chiude definitivamente il match: Giusti intercetta in mezzo al campo il gioco dei mugellani e serve a Netipanyj, palla in mezzo per Ferri Tommaso che da centro area firma il definitivo 4-2 che vale i tre punti per i pontremolesi.

RETI: Solimeno, Pacini, Pacini, Grazzini, Cabras, Dani
MONTECATINI MURIALDO: Vamberti, Melani, Grossi, Mari, Orlacchio, Castaldo, Carotenuto, Contini, Cabras, Pacini, Grazzini. A disp.: Di Lorenzo, De Martin Mazzalon, Quaranta, Scatolini, Solimeno, Diglio, Lami, Voria. All.: Massimo Dessi.
MARGINE COPERTA: Natali, Barducci, Campochiaro, Passeri, Incerpi, Puccinelli, Ferraro, Alieti, Ruggiero, Pellegrini, Puccinelli. A disp.: Bonacchi, Aboulmachail, Latifi, Dani, Marku, Morina, Bellesi, Tempestini, Xillo. All.: Marco Ferro.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 16' Cabras, 40' Grazzini, 60' e 83' Pacini, 90' Dani, 90'+1 Solimeno.



Era quasi una last call uno dei derby valdinievolini per eccellenza, coi termali del Montecatini Murialdo chiamati a vincere contro un Margine Coperta già condannato al provinciale. I ragazzi di mister Massimo Dessi non falliscono l'appuntamento domenicale e tengono vive le speranze di salvezza racimolando tre punti fondamentali e per la classifica e per il morale. I padroni di casa partono forte e al 16' Cabras timbra il cartellino sbloccando l'incontro. Dopo un'occasione sprecata dallo stesso numero 9 in apertura (tiro addosso al portiere), la redenzione arriva tramite un pallonetto preciso su regalo della retroguardia avversaria. La partita si assesta poi a centrocampo ma al 35' il Margine Coperta rischia di pareggiare i conti; Ferraro vince un rimpallo sulla destra, converge verso il centro e lascia partire un gran tiro che si stampa contro il palo. Passato il pericolo, trecento secondi dopo il Montecatini allunga provvidenzialmente con Grazzini, bravo a trafiggere Natali dopo aver raccolto un preciso suggerimento di Carotenuto. Chiuso il primo tempo sul doppio vantaggio, la truppa di Dessi continua a macinare gioco anche nella ripresa. Al 60' il tris della sicurezza viene sfornato da Pacini, autore di un mancino da fuori area chirurgico; lo stesso Pacini si ripete poi anche all'83' sigillando i conti con un pregevole tiro al volo su corner. Al 90' Dani sigla il goal della bandiera raccogliendo una corta respinta del portiere mentre un minuto dopo, al 91', il neo entrato Solimeno chiude la gara sul 5-1 con un preciso tiro a giro all'incrocio dei pali. Una buona vittoria per aumentare il carico di fiducia in vista del rush finale.

RETI: Kapidani, Magni, Magni, Mossuto, Boanini, Mossuto
VALLE D'OTTAVO: Petri, Careddu, De Gaspari, Stefani, Paoli, Barsanti, Canali, Faralli, Kapidani, Dal Pino, Giorgetti. A disp.: Cantoni, Domini, Susulete. All.: Orazio Mariani.
CSL PRATO SOCIAL: Franchi, Lenzi, Caccamo, Mossuto, Innocenti, Pareti, Santanni, Mari, Magni, Boanini, Turku. A disp.: Brighetti, Vito, Andolina, Verrengia, Lascialfari, Belli, Faggioli. All.: Francesco Galeotti.
ARBITRO: Giusti di Pisa.
RETI: 6' Kapidani, 26', 40' Mossuto, 29' Boanini, 58', 61' Magni.



Terzo posto consolidato e ancora valida l'opzione per il secondo: il CSL Prato Social Club spinge forte, vince a Valdottavo e continua a correre. Iniziale fase di studio per il Coiano che prova a costruire dal basso. Clamorosamente, però, sono i padroni di casa a passare in vantaggio: alla prima ripartenza dei locali Giorgetti dalla destra si libera al tiro, Franchi respinge, sulla ribattuta Kapidani arriva per primo e insacca, 1-0. Al 10' per due volte da angolo è bravo Franchi a deviare prima e parare poi. Dopo una continua ricerca di gioco da parte degli ospiti, al 26' arriva il pareggio con Mossuto che raccoglie il passaggio di Boanini che dalla sinistra si era liberato su palla di Magni: 1-1. Al 29' ecco il raddoppio:Magni si esalta come playmaker trovando l'imbucata per Boanini, che stoppa bene, al primo tentativo è bravo il portiere a respingere, ma ancora Boaninisi avventa sulla palla e ribadisce in rete. Prima dell'intervallo c'è tempo anche per la terza rete dei pratesi: siamo al 40', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Mossuto si inserisce in area e anticipa tutti sul primo palo mettendo in rete. Nella ripresa, al 58' arriva il poker dei pratesi: rimessa laterale a cercare Boanini, che stoppa la palla e mette sul primo palo dove è pronto Magni, bravo a segnare il gol dell'1-4. Passano tre minuti ed ecco il gol che chiude la partita: Magni si mette in proprio, scartando un difensore in area e battendo il portiere. A questo punto inizia il valzer delle sostituzioni, con le due squadre che gettano nella mischia forze fresche dalla panchina. Un'ultima occasione per i pratesi a cinque minuti dalla fine, quando un ispiratissimo Boanini salta come birilli un paio di avversari ed entrato in area viene steso. Calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Andolina che incrocia il tiro ma è bravo il portiere a negargli in tuffo la gioia del gol. Il resto della partita è soltanto un'attesa del triplice fischio, che certifica la vittoria dei pratesi.