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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 10

Fortis Juventus-Valle Di Ottavo 7-0

RETI: Bini, Cappellini, Gamberi, Luordo, Luordo, Salamone, Salamone
FORTIS JUVENTUS: Conforti, Cecchi, Bini, Gamberi, Maretti, Baldini, Nencini, Cappellini, Salamone, Luordo, Bucelli. A disp.: Vaghini,Rossi, Galeotti, Pieri, De Simone, L. Paoli. All.: Fusi.
VALLE DI OTTAVO: Petri, De Gasperi, Stefani, Benvenuti, F. Paoli, Marroni, Canali, Faralli, Kapidani, A. Dal Pino, Giusfredi. A disp.:Susulete, Cantoni, Careddu, Madonna, AlessandriStringari, Domini. All.: Mariani.
ARBITRO: Barucci di Firenze.
RETI: 3', 22', 27' Luordo, 15' Cappellini, 40' Bini, 46' Salamone, 60' Gamberi.



Nettissima vittoria casalinga per la Fortis Juventus, che travolge il Valle di Ottavo con il punteggio di 7-0. Al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo va in scena una partita senza storia, con la squadra guidata in panchina da Michele Fusi che non concede praticamente nulla agli avversari. Il risultato viene sbloccato dopo soli tre minuti da Luordo, che sfrutta un pallone perso dalla difesa degli ospiti. Al 15' raddoppia Cappellini, che dopo una respinta entra in area e firma il 2-0. Al 22' Luordo realizza la doppietta personale. Al 27' è protagonista ancora Luordo, che finalizza una bella azione con una conclusione da fuori che gli vale la tripletta. Prima dell'intervallo, al 40', c'è ancora il tempo per la rete del provvisorio 5-0, realizzata da Bini, che dopo un'azione sulla sinistra rientra ed effettua una conclusione vincente con il destro. Nella ripresa continua il monologo dei biancoverdi mugellani. Al 46' Salamonefinalizza una ripartenza della compagine borghigiana e realizza la rete del 6-0. Al 60' arriva anche il definitivo 7-0 in favore della Fortis Juventus. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, un colpo di testa di Gamberi trafigge ancora una volta l'estremo difensore della formazione lucchese. Giornata decisamente negativa per la compagine allenata da mister Mariani, che non riesce mai ad opporsi alle iniziative dei mugellani. La Fortis Juventus di mister Fusi, grazie ai tre punti conquistati, si porta a quota 50 e mantiene la quarta posizione in classifica dopo una settimana molto intensa, che ha compreso anche la disputa del turno infrasettimanale.
Margine Coperta-Pietrasanta 2-2

RETI: Dani, Aileti, Manfredi, Pifferi
MARGINE COPERTA: Mamedov, Puccinelli, Bonci, Passeri, Incerpi, Bellandi, Ferraro, Martoglio, Morina, Dani, Puccinelli. A disp.: Bonacchi, Natali, Vannini, Aileti. All.: Marco Ferro.
PIETRASANTA: Cocozza, Andreani, Cimino, Dalle Luche, Ferrari, Santucci, Pillon, Curadini, Guastini, Manfredi, Pifferi. A disp.: Barberi, Giannecchini, Yemlahi, Del Bianco, Paolini, Federigi. All.: Luigi Podesta.
ARBITRO: Meyedjep di Pisa.
RETI: Manfredi, Pifferi, Aileti, Dani.



Caccia fuori l'orgoglio e si conquista un pareggio di spessore il Margine Coperta di mister Ferro, capace di rimontare due reti al Pietrasanta incamerando un punto che, per quanto manca ancora alla fine del campionato, può essere importante se corroborato nella maniera giusta in futuro. Si diceva essere di rimonta, il pareggio del Margine, perché il primo tempo si risolve infatti tutto a favore del Pietrasanta. I ragazzi di mister Podesta spadroneggiano in lungo e in largo sul terreno di gioco e chiudono con merito avanti di due reti. Il primo goal è una gemma di capitan Manfredi, che ricevuta palla arma il destro da fuori infilando la sfera sotto la traversa, là dove Mamedov nulla può. Il 2-0 invece è opera di Pifferi, che appena entrato in area incrocia un sinistro chirurgico praticamente imparabile. Prima del duplice fischio c'è spazio anche per annotare un palo colpito da Guastini al termine di una bella azione corale che, molto probabilmente, avrebbe archiviato anzitempo i giochi. Nonostante il doppio svantaggio, nella ripresa i pistoiesi tirano fuori quella grinta e quel carattere che, purtroppo per loro, molto spesso hanno rappresentato un limite all'interno di una stagione negativa. La truppa di mister Ferro alza i giri del proprio motore, conscia di non poter più perdere punti per strada, e su due azioni fotocopia riesce prima ad accorciare e poi ad annullare le distanze. Arrivano su due calci d'angolo i timbri vincenti di Aileti e Dani, che fissano il punteggio sul 2-2. Nel finale il Pietrasanta torna sul campo provando il forcing ma con le unghie, con i denti e con un pizzico di fortuna (una traversa e un salvataggio sulla linea), il Margine Coperta riesce a tenersi stretto il punto racimolato nella speranza di compiere una scalata in classifica che avrebbe del mitologico. Calciatoripiù: Dani, Mamedov (Margine Coperta); Manfredi, Pifferi (Pietrasanta).
Lido Camaiore-Montecatini Murialdo 3-0

RETI: Lari, Pelucchini, Pelucchini
LIDO DI CAMAIORE: Diridoni, Angeli, Simonetti, Fommei, Sina, Rovetti, Lari, Koceku, Amato, Pelucchini, Mei. A disp.: Franceschini, Barsottelli, Pagano, Landi, Sirigu. All.: Taurino.
MONTECATINI MURIALDO: Vamberti, Melani, Grossi, Garmouma, Fantozzi, La Rocca, Scatolini, Qallali, Contini, Pacini, Diglio. A disp.: Magni, Quaranta, Mari, Orlacchio, Troiano, Castelli. All.: Pitaniello.
ARBITRO: Baranga di Carrara.
RETI: 2 Pelucchini, Lari.



A Lido di Camaiore c'è il mare, e il Montecatini Murialdo vi ci affonda. Si fa sempre più dura, ora, per i ragazzi di mister Pitaniello, cristallizzati sul terzultimo gradino del podio e incapaci di trovare una soluzione valida per ovviare al lungo periodo no . Il Lido di Camaiore passa in scioltezza tra le mura amiche e si conferma compagine d'alto rango inanellando la quindicesima vittoria stagionale. Il primo tempo va in archivio sul punteggio di 3-0 sbloccato da un missile su punizione di Pelucchini, rimpolpato dallo stesso Pelucchini, sigillato da Lari e poi controllato senza affanni dallo schieramento gialloblu, paziente e sicuro nell'assorbire le sporadiche sortite offensive dei termali. Nella ripresa per il Lido è niente più che semplice gestione, ordinaria amministrazione contro un Montecatini sì volitivo ma troppo fumoso in avanti. Diridoni e compagni non hanno problemi a mantenere saldo il castello difensivo e così, al triplice fischio, parte ancora una volta il solito ritornello. Negli spogliatoi il Lido festeggia a buon motivo, mentre mister Pitaniello e i suoi ragazzi devono per forza di cosa riflettere e agire. Il tempo sta lentamente scadendo ma la risalita è ancora possibile: urge un cambio di rotta repentino. Calciatoripiù: Pelucchini, Lari (Lido di Camaiore).
Pistoiese-Lunigiana Pontremolese 6-0

RETI: Paci, Paci, Bolognini, Innocenti P., Innocenti P., Tesi
PISTOIESE: Frassi, Antici, Innocenti P., Innocenti M., Bolognini, Palumbo, Pezzotta, Baragli, Giusti, Paci, Lorenzi. A disp.: Kurtulaj, Morini, Gori, Tesi, Braccialini, Anayanwu, Moruzzi, Pinzani, Simoni. All.: Claudio Ricci.
LUNIGIANA: Ghiselli, Carnesecca, Guelfi, Bernieri, D'Aleo, Ferri T., Ferri E., Matellini, Necchi Ghiri, Di Santo, Mastrini. A disp.: Lombardi, Bui, Felici, Lucchini, Netipanyj, Ouechtati, Pilati. All.: Giorgio Chelotti.
ARBITRO: Breschi di Prato.
RETI: Innocenti P., autorete pro Pistoiese, Paci 2, Bolognini, Tesi.



Strepitosa vittoria della Pistoiese, che dopo il mezzo passo falso infrasettimanale con il pareggio in casa del Rinascita Doccia torna a sorridere grazie alle sei reti rifilate tra le mura amiche alla Lunigiana Pontremolese. Il risultato dice tutto: la partita è sempre stata controllata dagli arancioni, che hanno mostrato, come se fosse ancora necessario, perché sono primi con tanto distacco dalla seconda. Parte subito in quarta la Pistoiese che al primo affondo passa in vantaggio con Innocenti Pietro, che trova un magnifico gol con un tiro da fuori area mettendo la palla nell' angolino alto.Poco dopo,circa al quarto d'ora, arriva il raddoppio da calcio d'angolo: è sempre Innocenti Pietroin mischia a toccare il pallone che carambola sul piede di un difensore, che accidentalmente si fa autogol. Il primo tempo prosegue con varie occasioni per i padroni di casa, che si rendono pericolosi sia con Pezzotta che con Giusti: quest'ultimo, in particolare, dopo un ottimo fraseggio con Baragli calcia di potenza ma trova il portiere a negargli il gol. Ma è allo scadere del primo tempo che la Pistoiese trova un calcio di rigore per fallo di mano: sul dischetto va Paci, che realizza.Il secondo tempo inizia come si è concluso il primo. Al primo calcio d'angolo concesso ai locali dal direttore di gara, Bolognini segna il 4-0. Ospiti mai pericolosi e la Pistoiese si limita a controllare la partita affondando di quando in quando in proiezione offensiva. Il 5-0 è del solito Paci, che insacca con un tiro ravvicinato, complice una disattenzione del portiere. L'ultima marcatura porta la firma di Tesi, bravo a finalizzare una buona azione di Pinzani. Ennesima vittoria stagionale, quindi, per una Pistoiese che, a tratti, è davvero ingiocabile. Calciatoripiù: Innocenti P. (Pistoiese).
Giovani Vianova-Maliseti Seano 4-2

RETI: Orsini, Orsini, Orsini, Gentili, Bartolini, Cangeri
VIA NOVA: Pellegrini, Martorana, Scotto di P., Musumeci, Leveque, Leporatti, Gentili, Ponziani, Barlacchi, Orsini, Casale. A disp.: Capalbi, Pizza, Todeschini, Ronchi. All.: Alessandro Sturba.
MALISETI SEANO: Naselli, Ilehomor, Vitiello, Pittalis, Osmenaj, Daly, Pemaj, Aldrovandi, Bartolini, Cangeri. Xhebexhiu. All.: Federico Ruini.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: 15', 24' e 80' Orsini, 37' autogoal pro Maliseti Seano, 40' rig. Cangeri, 89' rig. Gentili.
NOTE: espulso al 40' Leporatti.



Si impone con un rocambolesco 4-2 il Via Nova sul Maliseti al termine di un match che ha regalato emozioni a non finire. Passano in vantaggio i padroni di casa al 15', con la prima vera occasione dell'incontro. Gentili dall'out di sinistra mette un pallone forte e teso sul palo lontano dove Orsini irrompe di testa siglando il gol dell'1-0. Prova a rispondere il Maliseti al 17' con Cangeri che si procura spazio all'interno dell'area di rigore e va al tiro con la palla che sorvola la traversa. Al 24'arriva il raddoppio dei padroni di casa con goal fotocopia del primo. Gentili prende palla e mette un cross teso ancora una volta sul palo lontano dove nuovamente Orsini di testa anticipa tutti e segna la rete del 2 a 0. Cresce la pressione del Via Nova. Al 26' azione magistrale con Casale che entra in area dopo un bello scambio, tiro a botta sicura ma gran risposta del portiere pratese Naselli che blocca in due tempi. Lo stesso Naselli si ripete un minuto dopo quando Gentili entra in area palla al piede, semina un paio di avversari e va alla conclusione con un sinistro potente che va ad esaltare le qualità dell'estremo difensore avversario, abile a respingere in grande stile. Al 37' si riapre la partita. Leporatti in azione di copertura appoggia per il portiere di casa Pellegrini che, complice un campo in condizioni non perfette, scivola al momento del rilancio con la palla che lentamente si insacca. 2-1. I padroni di casa accusano il colpo e al 40' il Maliseti trova la rete del pareggio. Cangeri ben lanciato dalle retrovie entra in area avversaria; intervento ai limiti del regolamento di Leporatti che per l'arbitro vuol dire calcio di rigore ed espulsione. Sulla palla va lo stesso Cangeri che trasforma dagli undici metri con un destro potente e angolato. 2-2 e Via Nova in dieci uomini. L'ultima occasione al 47', in pieno recupero, ancora sull'asse Gentili-Orsini, con quest'ultimo che ricevuta palla in area si gira e con un destro angolato centra in pieno il palo a Naselli battuto. Finisce così il primo tempo. Le squadre rientrano in campo dopo il consueto quarto d'ora di riposo e nei primi minuti stentano a palesarsi azioni degne di nota. La prima arriva al 61' ed è di marca pratese. Bartolini lanciato in profondità entra in area, salta un difensore e il portiere ma non riesce ad inquadrare la porta da posizione defilata. La partita scorre via senza sussulti fino all'80' quando Gentili, ricevuta palla ai trenta metri, trova un corridoio e serve in area Orsini, che controlla e batte il portiere in uscita con un destro chirurgico da posizione angolata. 3-2. All'89' arriva anche la gloria personale per capitan Gentili, che ricevuta palla al limite dell'area dribbla due avversari e va al tiro con la palla che viene fermata di mano da un avversario. Rigore solare che lo stesso Gentili realizza con un tiro imprendibile sotto l'incrocio dei pali. 4-2. I minuti di recupero non hanno più niente da raccontare e il match si conclude con la vittoria meritata dei ragazzi di mister Sturba. Calciatoripiù : per il Via Nova Gentili inventa e Orsini conclude con 3 assist e 1 goal per il primo e 3 goal per il secondo: giocatori di categoria superiore; per il Maliseti Seano buona la prova di Cangeri .
Rinascita Doccia-Capostrada Belvedere 3-4

RETI: Di Napoli, Calderone, Calderone, Shkreli, Zadrima, Monaldi, Monaldi
RINASCITA DOCCIA: Natali, Castagnetta, Lucchesi, Biagini, Misuri, Ronconi, Fognani, Clementi, Millo, Di Napoli, Calderone. A disp.: Nocentini, Nardini, Margheri, Perrone, Zetti, Bellucci, Baldazzi. All.: Roberto Mocali.
CAPOSTRADA BELV.: Lastrucci, Maccioni, Baglioni, Fratoni, Zadrima, Bellucci, Gori, Shkreli, Monaldi, Pirrotta, Badiani. A disp.: Baldecchi, Carrara, De Caria, Fantacci, Ferzaj, Gaggini, Lentini Scarcina, Muraca. All.: Lorenzo Monaldi.
ARBITRO: Vannoni di Prato.
RETI: 20' e 40' Calderone, 25' e 89' Monaldi, 44' Di Napoli, 27' Shkreli, 53' rig. Zadrima.



Altissima la posta in palio, altissima la tensione e altissima l'asticella di spettacolarità alzata dai due schieramenti insieme. Rinascita Doccia-Capostrada Belvedere termina con un pirotecnico 3-4 che fa esplodere di gioia i pistoiesi, i quali accorciano in classifica proprio sui rivali odierni portandosi a due soli punti di distanza dal quintultimo posto. Le emozioni si sprecano al Biagiotti di Sesto Fiorentino, con gli arancioni che partono subito a spron battuto impegnando Natali con un bel tiro di Monaldi. I locali non fanno le belle statuine e ricambiano l'avvisaglia al 19' con un bellissimo assolo di Fognani che si stampa però sulla traversa. Preludio al goal questo, che arriva sessanta secondi più tardi. In mezzo all'area Clementi impegna Lastrucci, il quale respinge lasciando la sfera vagante; sulla stessa si avventa come un falco Calderone, che brucia tutti e infila l'1-0 che stappa il match. La risposta del Capostrada è istantanea e il pareggio arriva cinque minuti dopo: dalla bandierina Baglioni pesca Zadrima, il quale a sua volta appoggia per Monaldi che di testa fa 1-1. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti imbeccano subito il raddoppio. Pirrotta premia con una gran giocata l'inserimento di Gori, il quale crossa subito al centro per Shkreli che, di testa, scavalca il portiere siglando l'1-2. Tutto è ancora vivo e in bilico però, coi padroni di casa che non mollano trovando la via del pareggio al 40'. Ci pensa ancora Calderone, di testa, a gonfiare il sacco su calcio d'angolo. Un primo tempo scoppiettante non si esaurisce però qui, perché quattro minuti dopo Di Napoli si fa trovare pronto in mezzo all'area nello spedire alle spalle di Lastrucci un preciso cross di Fognani. 3-2 e tutti negli spogliatoi. I ritmi forsennati della prima frazione vengono riportati tali e quali dalle due squadre anche nel secondo tempo, quando già al 46' il Capostrada dimostra di essere ancora dentro la gara. Imbastita ma sfumata nel nulla una bella azione corale, al 53' ecco il goal del pareggio: ci pensa Zadrima, dal dischetto, a fare 3-3 sublimando un fallo conquistato in area di rigore da Monaldi. Il prosieguo del match continua a essere frizzantino nonostante la stanchezza incipiente. Al 70' Di Napoli sbatte contro la barriera sprecando un buon calcio di punizione dal limite, mentre otto minuti dopo lo stesso numero 10 fiorentino sfiora la personale doppietta scoccando un bel tiro che sibila di poco lontano dall'incrocio dei pali. Dopo un altro blitz offensivo sfumato di poco, il Doccia all'89' cade. Ci pensa Monaldi, quasi all'ultimo respiro, a spedire in paradiso i suoi con un rasoterra incrociato che fulmina Natali e infuoca la corsa salvezza.
Zenith Prato-Atletica Castello 2-0

RETI: Mocanu, Mocanu
ZENITH PRATO:Sinatti, Barsetti, Cambi, Cei, Demiri, Fallani, Franco, Gurra, Improta, Mocanu, Tanteri. A disp.: Drovandi, Colonna, Logli, Marzullo, Matteini, Precaj, Rischi, Surdu, De Simone. All.: Gabriele Barbieri.
ATL.CASTELLO: Lutzu, Lo Conte, Cudia, Lamarca, Parlanti, Badiali, Mannini, Marini, Lascialfari, De Leonardis, Zatteri. A disp.: Matera, Vannucchi, Essaouri, Anichini, Ghilli, Conti, Lo, Sgarmiglia, Ciancia. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia.
RETI: Mocanu 2.



Una doppietta di Mocanu permette alla Zenith Prato di tornare alla vittoria, superando per 2-0 l'Atletica Castello in un vero e proprio scontro diretto tra due squadre molto vicine in classifica. Quella andata in scena tra le due squadre è stata una partita molto intensa, a tratti davvero bella. Un po' di nervosismo in campo, vista anche la posta in palio, ma le due squadre sono da applaudire a prescindere dal risultato e dai fisiologici errori tecnici per l'agonismo che hanno messo in mostra. La spunta la Zenith, come detto, nonostante i tanti problemi di organico che la squadra di casa sta affrontando in questo periodo. Quella dei ragazzi di mister Barbieri è stata una prestazione umile, che ha permesso di tenere a bada un'Atletica Castello molto propositiva, che però proprio per la grande attenzione in fase difensiva dei locali è stata costretta a provarci quasi sempre e solo da fuori, con dei tiri estemporanei che Sinatti ha controllato ogni volta senza grossi affanni. La grande vittoria dei pratesi è stata proprio quella di saper soffrire nei momenti difficili di una partita davvero ostica, per poi andare a pungere a ripetizione con i soliti Mocanu e Fallani, vere e proprie spine nel fianco dell'Atletica Castello. Man of the match, come anticipato, indubbiamente Mocanu, che ha realizzato le due reti che sono valse i tre punti: una nel primo tempo, poi una nel finale, a chiudere una partita sempre in bilico e dal risultato molto incerto. Calciatoripiù: Mocanu , che oltre che per la doppietta si è distinto per una buona prestazione, e capitan Demiri , che in questo periodo si sta adattando a giocare fuori ruolo, da difensore centrale, guidando con autorità tutto il reparto arretrato (Zenith Prato).
Csl Prato Social Club-Olimpia Quarrata 1-1

RETI: Magni, Taddei
CSL PRATO SOCIAL: Cambi, Pareti, Mari, Lenzi, Turchi, Belli, Guastamacchia, Santanni, Innocenti, Boanini, Magni. A disp.: Franchi, Andolina, Lascialfari, Caccamo, D'Andrea, Mossuto, Meoni. All.: Galeotti.
OLIMPIA: Mirijaj, Taddei, Calistri, Monti, Orlandi, Innocenti, Calamai, De Coro, Niccolai, Pretelli, Breschi. A disp.: Scortechini, Barontini, Acciarito, Esposito, Orlandi, Bardini.
All.: Cialdi.
ARBITRO: Maggini di Firenze.
RETI: 37' Magni, 75' Taddei.
NOTE: espulso al 77' Pretelli.



Al "Vittorio Rossi" di Prato due belle squadre in serie positiva di risultati, CSL e Quarrata (primo tempo 1-0), hanno dato vita ad una interessante e piacevole sfida finita in parità (1-1). La gara è stata giocata con sapienza e spunti veramente interessanti da parte dei protagonisti in campo, anche se visto il numero maggiore di occasioni da rete e gli strepitosi interventi di Mirijaj, il punteggio avrebbe dovuto premiare con l'intera posta in palio il CSL; comunque, esistono ingiustizie più profonde che non il pareggio raggiunto e meritato una volta rimasti in inferiorità numerica di quello ottenuto dai valenti ragazzi pistoiesi. Per quanto concerne il futuro delle due squadre il CSL, una volta in Coppa Toscana, sarà un osso duro per tutti e nella classica partita secca può riuscire a vincere con chiunque sognando (magari con un po' di fortuna) di raggiungere i vertici della competizione. Il Quarrata visto oggi sorprende per la posizione di classifica perché è un ottimo complesso, forte in tutti i reparti, con alcune individualità degne di interesse da parte degli addetti ai lavori, e da qui alla fine del torneo potrà togliersi delle soddisfazioni contro chiunque abbia di fronte. Un plauso, oltre che per la correttezza dimostrata senza i particolari e consueti isterismi, va fatto a Galeotti e Cialdi, i tecnici delle due compagini, per come fanno giocare le proprie formazioni con schemi rapidi e belle giocate ariose, il tutto agevolato da ragazzi in possesso di qualità importanti e cinque-sei sicuramente in grado di figurare nel campionato maggiore di categoria (élite). Anche la condizione fisico-atletica dei ragazzi è un altro elemento da sottolineare, non comune da riscontrare sui terreni di gioco giovanili. Cronaca piena di occasioni: al 2' un cross da sinistra di Innocenti esce dalla parte opposta del campo, dopo aver attraversato tutta l'area piccola senza che nessuno sia intervenuto. La risposta del Quarrata arriva per merito del talentuoso Pretelli che al 7' dal limite calcia di poco fuori. Al 21' dopo una bella azione che vede coinvolti Boanini e Mari, quest'ultimo lascia partire una gran bordata da 30 metri indirizzata all'incrocio dei pali, ma con uno strepitoso tuffo Mirijaj evita il peggio. Al 23' un bel diagonale di Innocenti da sinistra a non più di dieci metri viene respinto con bravura da Mirijaj. Al 24' stessa sorte in un'azione fotocopia che vede protagonista lo stesso giocatore, ma questa volta il pallone finisce di poco sul fondo. Al 27' si rifà vivo pericolosamente il Quarrata con Palaj il cui colpo di testa finisce di poco sopra la traversa. Al 30' gran tiro dal limite di Magni che viene sventato con bravura da Mirijaj. Dopo tanta pressione arriva il gol: al 37' un rinvio dei difensori di casa è fermato magistralmente da Magni, dribbling sul diretto marcatore e sassata all'incrocio dove Mirijaj non può arrivare. 1-0. Al 40' punizione a favore del CSL: da oltre trenta metri, il tiro di eccezionale potenza sembra destinato in fondo alla rete, ma anche stavolta Mirijaj arriva in tempo per mantenere la propria rete inviolata. Al 42' un tiro di Palaj dalla lunga distanza finisce abbondantemente a lato. Nulla succede fino alla fine del primo tempo che vede chiudere con lo striminzito vantaggio di 1-0 i padroni di casa che non rende giustizia per la mole di gioco profuso e le occasioni avute. Alla ripresa cambia la scenografia con un Quarrata più aggressivo e desideroso di agguantare il pareggio, ma è ancora pericoloso il CSL col solito Magni: al 47' gran tiro dal limite forte e centrale, ma il portiere pistoiese è ben posizionato e respinge a pugni chiusi. Al 48' un colpo di testa di Palaj su una punizione dalla trequarti battuta da Taddei sul secondo palo finisce fuori un paio di metri. Al 51' gesto tecnico da circoletto rosso di Boanini, che di petto smarca un proprio compagno cinque metri più avanti. Al 52' un tiro di Guastamacchia viene deviato fortuitamente da un difensore ospite e la sfera finisce fuori di un nonnulla. Al 62' gran giocata di Pretelli che va via sulla fascia destra del campo, salta un giocatore di casa e rimette al centro un invitante pallone all'interno dell'area piccola a non più di cinque metri dalla porta, ma Niccolai non colpisce benissimo e l'occasione sfuma. Al 75' da una punizione arriva il pari per merito di Taddei che da oltre trenta metri lascia partire un gocciolone che si infila sotto la traversa per finire poi la sua corsa infondo al sacco. 1-1. Al 77' il Quarrata rimane in dieci perché Pretelli allontana la sfera dopo il fischio dell'arbitro, doppio giallo e fuori. Al 80' fuori di poco una conclusione di Meoni. All'81' un gran diagonale di Boanini subisce la stessa sorte. Al 84' il solito Palaj colpisce male di testa la sfera da ottima posizione, un pallone proveniente da corner calciato da Esposito. Al 86' nonostante l'inferiorità numerica il Quarrata è coraggioso e attacca alla ricerca della vittoria, ma il tiro di Esposito finisce alto un paio di metri sopra la diagonale. Poi il nulla. Nei quattro minuti addizionali concessi si registrano solo falli di gioco e proteste, ma nessun fatto di gioco degno di menzione in attesa del triplice fischio che avviene puntuale. Della serie chi avuto ha avuto e chi ha dato ha dato... Prosit! Calciatoripiù: Magni (CSL), un iradiddio forte fisicamente, gran tiro e senso del goal, usa entrambi i piedi, buono anche in fase di passaggio, anche se non sempre propenso nel cedere il pallone; Innocenti (CSL): ottimo nel vedere il gioco e nel creare superiorità numerica, così come nella tecnica di base; Pretelli (Olimpia): doti di palleggio non comuni, così come nel tirare in porta, ricco potenziale, anche se un po' troppo nervoso; Mirijaj (Olimpia): 2008, anche se sotto età, evidenzia doti straordinarie con parate strepitose salvando a più riprese la propria porta: futuro dalla sua parte.
San Giuliano-Academy Porcari 1-1

RETI: Chelini, Biagioni
SAN GIULIANO: Ria, Del Monaco, Cecchini, Antoni, Di Martino, Andreotti, Chelini, Centurione, Cerri, Esposito, Pardini. A disp.: Stefani, Lucchesi, Di Petrillo, Cortopassi, Beconcini, Ernani, Zuncheddu. All.: Michele Grasseschi.
ACADEMY PORCARI: Barghini, Megaro, Marini, Rabaglia, Fenili, Buoni, Berti, De Angelis, Bullentini, Biagioni, Giuliani. A disp.: Del Carlo F., Tintori, Pagliai, Lapiccirella, Matteucci, Barbieri, Del Carlo L., Pellegrini. All.: Carlo Marchi.
ARBITRO: Leoni di Livorno.
RETI: 6' Biagioni, 20' Chelini.



Impresa chiama impresa. O mezza impresa. L'ordine cronologica non sarebbe corretto, ma poco importa; nella giornata per eccellenza del San Giuliano visto il passaggio in Promozione della prima squadra, anche le giovani leve degli Allievi compiono, si diceva, una grande, piccola impresa, fermando sull'1-1 la corazzata lucchese. E dall'incipit, forse nessuno lo avrebbe mai detto. L'Academy Porcari parte a mille all'ora, chiude gli avversari nella propria metà campo e infligge in men che non si dica lo 0-1 con Biagiotti, sempre freddo nell'altrui area di rigore. Il goal-lampo non destabilizza tuttavia i pisani, bravi a riordinare linee e idee costruendo il pareggio intorno al 20'. Al termine di una buona azione corale, Chelini piazza la zampata vincente che ristabilisce la parità. Nel segno di Biagioni, di Chelini e dell'equilibrio finisce così il primo tempo. Nella ripresa, invece, il San Giuliano prende il sopravvento, complice un calo fisico evidente degli ospiti. Le occasioni per passare in vantaggio non mancano. Antoni, Chelini e Zuncheddu ci provano a più riprese, ma un super Barghini abbassa la saracinesca e non fa passare nessuno. Alla fine della fiera, il pareggio forse sta addirittura stretto alla truppa di Michele Grasseschi per quanto espresso soprattutto nella seconda frazione di gioco. Per l'Academy Porcari, invece, uno stop che non ci voleva: la Pistoiese vince, allunga e vola a +8; il campionato è ancora lungo, ma il margine d'errore per tentare il miracolo ora è pari a zero.