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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 8

Atletica Castello-Fortis Juventus 0-3

RETI: Paoli, Belli, Galeotti
ATL.CASTELLO: Lutzu, Badiali (64' Vannucchi), Ignesti, Loconte, Parlanti, Cricelli (88' Bizzeti), Cataldo (46' De Leonardis), Mannini (88' Ciancia), Zatteri, Marini (70' Essaouri), Lamarca (70' Sgarmiglia). A disp.: Matera
All. Donadi-Dovellini.
FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Gamberi, Galeotti (57' Cappellini), Maretti, Cecchi (71' Rossi), Nencini, Belli (76' Bucelli), Bini, Luordo (77' Landi), Paoli, De Simone. A disp.: Conforti, Baldini, Salamone
All.: Fusi.
ARBITRO: Del Prete di Firenze.
RETI: 4' Paoli, 54' Galeotti, 71' rig. Belli.



Al Pontormo vince sicuramente la compagine migliore. Troppo più squadra la Fortis, troppo più fisica, più concreta, più cinica, più avanti sotto tutti i punti di vista e il risultato non fa che confermare quanto visto in campo. Anche vero che chi si aspettava grande spettacolo è rimasto deluso. La partita scorre tra lanci lunghi, scontri fisici al limite, poche occasioni nitide e scarso divertimento. A prescindere dall'indubbio valore degli ospiti, restano poi dei dubbi su alcuni episodi che finiscono per pesare sull'entità di una vittoria, lo ribadiamo, comunque sacrosanta. Passano appena quattro minuti e la squadra mugellana si porta in vantaggio approfittando di una buca difensiva evidente di un difensore di casa, su un lancio in verticale di Cecchi, finalizzato dall'ottimo Paoli, che sembra appostato sornione in attesa proprio di una svista avversaria. Le squadre si allungano subito, dando vita ad un gioco scollegato e poco ordinato, dove le danze le dirige comunque la Fortis, che va vicina al raddoppio con una bella punizione di Cecchi, deviata in corner da Lutzu. Nella seconda metà della prima frazione inizia una timida reazione dei locali, oggi eccezionalmente in blu, quando i mister Donadi e Dovellini invertono le posizioni del 2008 Cataldo e di Cricelli, arretrato in posizione di regista. Appena il Castello inizia ad alzare i giri, Luordo entra durissimo su Zatteri, rimediando un giallo scuro. Segue una punizione dal limite per il Castello senza conseguenze. Poco dopo Lamarca reclama un rigore per una dura entrata in area di Galeotti, ma l'arbitro lascia correre. Colossale l'occasione che capita sui piedi di Mannini a due passi da Vaghini, ma la mezzala del Castello incredibilmente non tira. E' indubbiamente il miglior momento dei locali, che con Lamarca sfruttano una clamorosa buca difensiva ospite: il pallone carambola sui piedi di Zatteri, che impatta male con la sfera e spreca un'ottima opportunità. L'altro trequartista Marini ci prova da fuori, ma i padroni di casa non centrano mai lo specchio almeno fino al 44', quando, su ottimo cross di Parlanti, Cataldo svetta di testa, ma senza impensierire più di tanto Vaghini. Dopo un brutto fallo di Galeotti su Lamarca, giallo anche per lui, si va al riposo. Le buone iniziative di fine primo tempo del Castello, sono nella ripresa però soltanto un ricordo. La Fortis inizia all'arrembaggio e torna a colpire subito nei primi minuti, stavolta con un'incornata di testa di Galeotti, su corner pennellato da Cecchi. Nell'occasione, il difensore ospite sembra spingere in modo evidente il difendente di casa, ma per l'arbitro è tutto regolare. Ciò che segue è un dominio fisico, territoriale e tecnico degli ospiti, che pur affacciandosi di rado dalle parti di Lutzu, lasciano al Castello soltanto le briciole. Quando al 71' l'arbitro assegna un rigore piuttosto generoso per un contatto tra Lo Conte e Bini in area locale (il terzino ospite sembra quantomeno accentuare platealmente la caduta), Belli realizza dal dischetto in modo impeccabile mettendo, con grande anticipo, la parola fine alla disputa. Il Castello tenta giusto un colpo di coda nel finale, prima con una conclusione di Zatteri dalla stessa mattonella di quella vincente contro il San Giuliano, ma con minor fortuna, poi, in pieno recupero, sempre con Zatteri, il cui tiro in mischia costringe Vaghini ad un autentico miracolo. Sempre in pieno recupero finisce in cronaca il terzo fallaccio al limite del match, stavolta commesso da Bini su Vannucchi, anch'esso sanzionato con un giallo generoso e, nelle battute finali di una partita sul parziale di 0-3, francamente inspiegabile. Al triplice fischio la Fortis può comunque festeggiare i tre punti e il consolidamento del quarto posto, mentre il Castello resta ancorato con le unghie e con i denti al prezioso sestultimo, in virtù dei risultati giunti dagli altri campi. Calciatoripiù: nel Castello citiamo il metronomo Cricelli , per la duttilità nel ricoprire più ruoli e la buona prova esibita. Tra gli ospiti merita la palma del migliore Nencini , centrocampista di rottura, ma dotato di piedi sopraffini, che emerge anche per il comportamento sportivo.
Capostrada Belvedere-Csl Prato Social Club 1-1

RETI: Fantacci, Magni
CAPOSTRADA BELV.: Latrucci, Maccioni, Decaria, Fratoni, Zadrima, Bellucci, Gori, Shkreli, Monaldi, Pirrotta, Badiani. A disp.: Galingani, Baglioni, Carrara, Cecconi, Fantacci, Gaggini, Lentini Scarcina, Muraca. All.: Lorenzo Monaldi.
CSL PRATO SOCIAL: Cambi, D'Andrea, Magni, Guastamacchia, Lenzi, Caccamo, Turku, Belli, Mari, Innocenti, Pareti. A disp.: Franchi, Mossuto, Lascialfari, Verrengia, Boanini, Meoni, Andolina. All.: Francesco Galeotti.
ARBITRO: Frosini di Pistoia.
RETI: 75' Magni, 85' Fantacci.



Finisce sul giusto pareggio l'equilibrato contenzioso fra Capostrada Belvedere e CSL Prato Social, due compagini mosse da ambizioni di classifica praticamente agli antipodi. Lo scontro fra motivazioni per certi versi diverse ma comunque simili si arena in un primo tempo ermetico, bloccato a centrocampo e senza azioni degne di rilevanza. La prima, unica e ultima dei primi quarantacinque minuti di gioco arriva proprio sul finale con Fratoni, che davanti alla porta spara in bocca a Cambi una punizione pennellata al centro da Shkreli. Nel secondo parziale, invece, per quanto la sostanza non cambi, la forma assume fattezze molto diverse. Al 50' ancora l'asse Shkreli-Fratoni porta al tiro quest'ultimo, ma il portiere devia in angolo. Al 62' sempre il solito Shkreli illumina questa volta per Badiani, che da buona posizione calcia fuori. La reazione dei pratesi non si fa attendere e al 67' Innocenti impegna da dentro l'area Lastrucci, bravo a farsi trovare pronto nonostante la mischia furibonda davanti ai suoi occhi. Al 75' si sblocca il tabellino: con un tiro dai venti metri deviato, Magni beffa l'estremo difensore infilando il vantaggio dei suoi. Seguono minuti di sbandamento per il Capostrada, che rischia di incassare il bis in un paio di circostanze; bravo Lastrucci a farsi trovare pronto sui tentativi di Mossuto e Guastamacchia, deviandoli in angolo. A cinque minuti dal termine, con coraggio e con orgoglio i pistoiesi trovano il goal del pari: Carrara imbecca l'inserimento di Fantacci in area che di destro gonfia il sacco inchiodando il punteggio sull'1-1 finale.
Olimpia Quarrata-Margine Coperta 4-1

RETI: Pretelli, Niccolai, Innocenti Belgradi, Niccolai, Barducci
OLIMPIA: Mirijaj, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, Palaj, Innocenti Belgradi, Bini, Breschi, Niccolai, Pretelli, Calamai. A disp.: Pratesi, De Coro, Pecchioli, Bardini, Acciarito, Esposito. All.: Franco Cialdi.
MARGINE COPERTA: Bonacchi, Puccinelli, Pasquinelli, Tempestini, Incerpi, Daka, Campochiaro, Barducci, Dedeli, Peghinelli, Marku. A disp.: Mamedov, Spinelli, Bellandi, Mateiu, Dani, Latifi. All.: Marco Ferro.
ARBITRO: Lari di Pistoia.
RETI: 8' Barducci, 48' Innocenti, 57' e 63' Niccolai, 82' Pretelli.



Non basta un primo tempo discreto al Margine Coperta per fare un passo in avanti dall'ultimo posto in classifica. Un'Olimpia in forma ma bisognoso ancora di punti salvezza non fa prigionieri e vince 4-1 in rimonta. Dopo un primo tempo giocato benino dai locali ma chiuso in svantaggio, il secondo tempo è invece pura poesia. La partenza è sprint per i padroni di casa, che nel giro di sei minuti mettono a ferro e fuoco la retroguardia ospite in tre occasioni: prima Calamai impensierisce il portiere, poi lo stesso Bonacchi compie un miracolo sul colpo di testa di Palaj e infine è il palo a fermare la conclusione di capitan Pretelli. Goal sbagliato, si sa, goal subìto. Il Margine Coperta non perdona e alla prima vera uscita dal guscio punisce: Marku suggerisce al centro per Barducci che calcia di prima intenzione trovando la respinta di Palaj sulla porta; il rimpallo torna tuttavia sui piedi del numero 8 che in tap-in non sbaglia, sbloccando il punteggio. Un'altra doppia sfuriata quarratina con Breschi e Pretelli viene disinnescata da un altro doppio miracolo di Bonacchi, mentre sul versante opposto al 22' Peghinelli si divora il pallone del raddoppio a pochi passi dalla porta. L'ultima emozione di un primo tempo movimentato la regala Breschi, ma il suo tiro esce di un soffio. Perdere non è più contemplato nel vocabolario dell'Olimpia e la ripresa viene affrontata a mille all'ora. Dopo tre minuti dal rientro in campo dagli spogliatoi Innocenti Belgradi imbecca il fortunoso 1-1 con un tiro-cross che si infila immacolato sul palo lontano. I padroni di casa attaccano sulle ali dell'entusiasmo e, previo errore sotto porta di Breschi, al 57' trovano il goal del sorpasso. Innocenti Belgradi sfonda con caparbietà sulla sinistra e recapita in mezzo per Niccolai, il quale sfiora di coscia la sfera quel tanto che basta per superare il portiere. La doppia batosta fa eclissare il Margine Coperta dalla scena, relegandolo nella propria metà campo a difendere contro le sfuriate quarratine. Monti di testa sfiora il tris, mentre al 63' Niccolai lo trova davvero sul filo del fuorigioco su suggerimento di Pretelli. Lo stesso Pretelli, poi, che nel tabellino dei marcatori non può mai mancare, all'82' chiude i giochi recuperando un pallone sulla trequarti prima di scagliarlo a fil di palo con un bolide chirurgico. Per il Margine Coperta, ora, la storia si fa triste e complicata.
Pietrasanta-Zenith Prato 2-1

RETI: Giannecchini, Manfredi, Mocanu
PIETRASANTA: Santucci, Barberi, Cimino, Cocozza, Ferrari, Mengali, Pillon, Curadini, Giannecchini, Manfredi, Dalle Luche. A disp.: Andreani, Donati, Giuliotti, Guastini, Yemlahi, Del Bianco, Paolini, Vergazzoli. All.: Ciro Capuano.
ZENITH PRATO: Sinetti, Talanti, Franco, Improta, Precaj, Marzullo, Demiri, Tanteri, Mocanu, Cei, Fallani. A disp.: Drovandi, Gurra, Cambi, Surdu, Matteini, Rischi. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Massollo di Viareggio.
RETI: Mocanu, Giannecchini, Manfredi.



Poteva valere l'aggancio, invece costa il distanziamento in classifica. La Zenith Prato cade in quel di Pietrasanta per 2-1, perdendo senza demeriti propri una gara molto equilibrata e uscendo comunque dal campo a testa alta. La partita la vince, pur soffrendo ma meritando, il Pietrasanta, che guadagna tre punti importanti. Il primo tempo lo conducono i locali ma passa in vantaggio la Zenith, che alla prima vera occasione segna con un colpo di testa sotto porta da calcio piazzato con il suo centravanti di riferimento Mocanu. I padroni di casa provano a riorganizzarsi controllando la partita senza però creare grosse difficoltà alla retroguardia pratese. L'inizio del secondo tempo è veemente da parte dei biancocelesti di casa, i quali pareggiano meritatamente grazie al guizzo vincente del solito Giannecchini, che davanti al portiere non sbaglia. La partita sembra incanalarsi in un pareggio quando, su un tiro-cross, il capitano Manfredi pesca il jolly e insacca la rete del fortunoso vantaggio. Da questo momento in poi gli ospiti premono alla ricerca del pari, lasciando spazio alle ripartenze dei locali. Su una di queste, Guastini rischia di procacciarsi il rigore della sicurezza, non venendo tuttavia assecondato dal direttore di gara. L'ultimo sussulto è per la Zenith, che sfiora il pari lambendo il palo. Finisce così 2-1 per il Pietrasanta, la compagine che semplicemente ci ha creduto di più. Calciatoripiù: Santucci, Curadini (Pietrasanta); Precaj, Mocanu (Zenith Prato).
Maliseti Seano-Rinascita Doccia 0-2

RETI: Zetti, Bellucci
MALISETI SEANO:Parigi, Aldrovandi, Conversano, Daly, De La Cruz, Jaballah, Osmenaj, Scano, Valli, Vitiello, Xhebexhiu. A disp.: Naselli, Bartolini, Betti, Maione, Montecalvo, Palloni, Zhu. All.: Simone Cavalieri.
RINASCITA DOCCIA: Natali, Castagnetta, Margheri, Ronconi, Fognani, Clementi, Millo, Sardina, Zetti, Baldazzi, Biagini. A disp.: Nocentini, Nardini, Bellucci, Calderone, Micheloni, Bargellini. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: Gallorini di Prato.
RETI: Zetti, Bellucci.



Il Rinascita Doccia torna alla vittoria, superando in trasferta il Maliseti Seano per 0-2. Tre punti importanti, nel segno della continuità dopo l'ottimo pareggio contro il CSL Prato SC. È stata una partita difficile, su un terreno di gioco allentato dal maltempo. Le squadre si sono date battaglia con grinta, tamburellandosi il pallone da una parte e dall'altra senza riuscire a rendere spettacolare una partita piuttosto bloccata. A sbloccare il risultato in favore degli ospiti è Zetti, che nel primo tempo riceve un cross al bacio di Ronconi, si gira e mette la palla sul primo palo, battendo Parigi. Per i padroni di casa, qualche ripartenza velenosa, ma mai un pericolo creato. Nella ripresa il gioco continua ad essere spezzettato. A chiudere la partita ci pensa Bellucci, che si presenta in area e calcia addosso al portiere, per poi ribadire in rete di testa il pallone respinto. Finisce così 0-2, con il Rinascita Doccia che sale a quota 38 punti in classifica. Calciatoripiù: Xhebexhiu (Maliseti Seano), Castagnetta, Biagini (Rinascita Doccia).
Academy Porcari-Pistoiese 0-3

RETI: Pezzotta, Tesi, Paci
ACADEMY PORCARI: Barghini, Fenili, Berti, Sow, L. Del Carlo, Buoni, Lapiccirella, Rabaglia, Bullentini, Biagioni, Giuliani. A disp.: F. Del Carlo, Megaro, Marini, Matteucci, Tintori, De Angelis, Pagliai, Pellegrini, Barbieri. All.: Carlo Marchi
PISTOIESE: Frassi, Antici, P. Innocenti, M. Innocenti, Bolognini, Palumbo, Pezzotta, Baragli, Giusti, Paci, Lorenzi. A disp.: Kurtulaj, Gori, Tesi, Anyanwu, Simoni, Pitronaci, Braccialini, Moruzzi, Pinzani. All.: Claudio Ricci.
ARBITRO: Bertilone di Pontedera
RETI: 20' Pezzotta, 74' Tesi, 78' Paci.
NOTE: ammoniti Buoni e Palumbo.



Lo vince la Pistoiese lo scontro diretto tra le prime della classifica; lo vince grazie al cinismo sottoporta nei momenti decisivi; il Porcari, unica squadra finora ad aver provato a tenere il passo, esce comunque a testa: il risultato di 0-3 è più largo di quello che si è visto in campo; e chissà come sarebbe andata senza la parata di Frassi che all'inizio della ripresa para un rigore a Giuliani. La Pistoiese comunque parte forte e si rende pericolosa già al 5', quando Pezzotta parte sulla sinistra, s'accentra e serve Paci in area: Barghini intuisce e in uscita blocca. L'Academy Porcari replica al 9' con Biagioni che da sinistra prova a lanciare Bullentini al limite: Frassi lo anticipa di piede, dai venti metri Biagioni prova il pallonetto ma Bolognini di testa devia in corner. È però la Pistoiese a fare la partita: all'11' Lorenzi conduce una ripartenza sulla destra e poi taglia il campo per Pezzotta, che però in diagonale calcia male. L'incontro si sblocca al 20': Lorenzi riceve sulla trequarti e lancia al limite Pezzotta che sfruttando l'uscita del portiere trova il pallonetto vincente. La reazione dell'Academy Porcari è immediata: Berti scende a sinistra e crossa al centro per Bullentini che colpisce di testa; la difesa ribatte al limite dove Giuliani al volo spara alto. La Pistoiese allora prova a chiudere la partita: al 23' Pietro Innocenti lancia in area Giusti che controlla e calcia, ma Barghini respinge laterale. La partita resta apertissima: la rimessa laterale di Fenili innesca il cross di Rabaglia per Bullentini che di testa sfiora il palo. Si resta nella stessa metà campo, quella della Pistoiese: Biagioni crossa sul palo più lontano una punizione dalla trequarti destra; Giuliani tocca al centro per Rabaglia che però devia sopra la traversa. Il primo tempo si chiude con lancio di Baragli che dalla mediana lancia a destra Lorenzi: controllo e cross al centro per Paci che di testa sfiora la traversa. Si chiude così il primo tempo. La ripresa si apre con il miglior episodio per il pareggio: il lungo lancio di Barghini trova Giuliani sui venti metri; sull'affondo in area è fallosa l'uscita di Frassi, che però si riscatta immediatamente parandogli col piede un rigore pesantissimo (esecuzione centrale). La Pistoiese respira e torna ad attaccare: al 56' Bolognini batte lunga una punizione dalla mediana, la controlla Giusti che diagonale calcia a lato. Ritrovato lo spirito giusto dopo l'episodio sfavorevole, al 66' l'Academy Porcari torna a farsi pericoloso: Sow avanza a sinistra e appoggia al limite per De Angelis pronto alla sponda per Fenili, che calcia alto. Al 69' ci prova Biagioni sugli sviluppi d'una punizione sulla trequarti sinistra toccata corta da Giuliani per Berti: Frassi respinge. Così al 74' la Pistoiese può raddoppiare: da destra Paci prolunga per Anyanwu che crossa sul secondo palo; la sponda di Pezzotta rimette il pallone al centro dove Tesi raddoppia con l'interno. Al 78' il risultato s'allunga ancora: Simoni sfonda a sinistra e una volta entrato in area centra con l'interno; Paci conclude e trova la porta, complice una deviazione. LSi fatto la gara finisce qui: la Pistoiese la controlla fino alla fine e ora si trova vicinissima all'élite. Calciatoripiù: Pezzotta (Pistoiese) segna la prima rete e serve l'assist della seconda; in mediana Baragli (Academy Porcari) lotta fino alla fine.
Lunigiana Pontremolese-Giovani Vianova 1-2

RETI: Mastrini, Gentili, Orsini
LUNIGIANA PONTREMOLESE: Ghiselli, D'Aleo, Ouechtati, Ferri T., Bernieri, Carnesecca, Pezzoni, Matellini, Necchi Ghiri, Ferri E., Mastrini. A Disp.: Trombella, Netipanyj, Pilati, Lucchini, Guelfi, Giusti, Felici, Di Santo, Bui. All.: Giorgio Chelotti.
GIOVANI VIA NOVA: Pellegrini, Martorana, Scotto, Musumeci, Delijaj, Leporatti, Gentili, Ponziani, Barlacchi, Orsini, Casale. A Disp.: Capalbi, Rhourbali, Baha, Baronti, Cortesi, Pizza, Todeschini, Armeni, Ronchi. All.: Alessandro Sturba.
ARBITRO: Andrea Palma di Carrara.
RETI: Gentili, Mastrini, Orsini (rig.).



I Giovani Via Nova rispondono nel migliore dei modi alla sconfitta di settimana scorsa e passano per 2-1 sul campo della Lunigiana Pontremolese. Nona vittoria nelle ultime undici uscite per i ragazzi di mister Sturba, che forniscono un'altra grande prestazione e conquistano meritatamente i tre punti. A sbloccare la gara ci pensano proprio gli ospiti che, con Gentili, direttamente da calcio di punizione, trovano la rete dello 0-1 al 10'. Prova subito a rimettere in chiaro le cose la Lunigiana, che 6' più tardi, con una bellissima azione personale di Mastrini, trova il gol del pari: 1-1 e tutto da rifare. Dopo un finale di primo tempo molto bloccato, l'episodio che decide la gara arriva al 61'; i Giovani Via Nova manovrano benissimo il pallone, si presentano in zona offensiva ed un tocco di mano nell'area di rigore dei padroni di casa costringe il direttore di gara ad indicare il dischetto. Si presenta dagli undici metri Orsini, che con il destro spiazza Ghiselli e fa 1-2, risultato con il quale si chiude la gara. Calciatoripiù : D'Aleo , Mastrini (Lunigiana Pontremolese); Gentili , Orsini (Giovani Via Nova).
Montecatini Murialdo-San Giuliano 1-3

RETI: Grazzini, Cerri, Centurione, Zuncheddu
MONTECATINI MURIALDO: Falzolgher, Melani, Grossi, Orlacchio, Voira, Castaldo, Mali, Scatolini, Cabras, Pacini, Grazzini. A disp.: De Martin Mazzalon, Garmouma, Quaranta, Spena, Qallali, Diglio, Contini, Magni. All.: Nicola Pitaniello.
SAN GIULIANO: Ria, Lucchesi, Cecchini, Antoni, Di Martino, Andreotti, Pardini, Centurione, Zuncheddu, Ernani, Cerri. A disp.: Stefani, Catalano, Misrahi, Micheletti, Cortopassi, Esposito. All.: Michele Grasseschi.
ARBITRO: Veglio di Lucca.
RETI: 2' Zuncheddu, 15' rig. Grazzini, 65' Cerri, 90'+6 rig. Centurione.



Il San Giuliano vola in classifica, mentre il Montecatini sprofonda. Per una squadra, quella pisana, che raggiunge la prestigiosa quota 40 punti, ce n'è un'altra che ora inizia a tremare davvero. L'1-3 incassato tra le mura amiche sa di sentenza per il Montecatini Murialdo che, al netto di una buona dose di partite ancora da disputare, pare essere troppo sfiduciata per riuscire a invertire la rotta. La speranza, ovviamente, è che si possa realizzare il contrario. Il paradosso di un primo tempo in linea di massima molto bloccato è il suo sbloccarsi già dopo centoventi secondi; a timbrare il cartellino ci pensa Zuncheddu, lesto a scagliare in fondo al sacco un pallone vagante in area. La reazione dei termali c'è, e non era scontata: Grazzini su rigore fa 1-1 e riporta tutto sullo stesso piano. Nei primi quindici minuti si condensano tutte le -poche- emozioni della prima frazione di gioco, con la restante mezz'ora passata soprattutto a contendersi la sfera nella zona nevralgica del campo. Nella ripresa si ripresenta la solita situazione di stallo ma al 65' Cerri taglia le gambe ai padroni di casa. La difesa locale spazza male donando la palla alla disponibilità del numero 11 pisano, il quale non si fa pregare due volte e infila Falzolgher con un bel tiro. La risposta dei ragazzi di mister Pitaniello arriva solo al 75', con Garmouma che colpisce in pieno la traversa da calcio d'angolo. Sul finale di gara, poi, gli ultimi botti, a firma San Giuliano. Prima Esposito sbaglia un goal facile facile dopo aver galoppato alla grande dalla metà campo fino all'area di rigore, mentre al sesto minuto di recupero Centurione mette il sigillo al match realizzando il penalty che vale il definitivo 1-3. Scavalcato dal Valle di Ottavo, ora il penultimo posto in classifica fa davvero paura per il Montecatini Murialdo.
Valle Di Ottavo-Lido Camaiore 5-1

RETI: Giusfredi, Giusfredi, Dal Pino, Dal Pino, Kapidani, Pelucchini
VALLE D'OTTAVO: Petri, De Gasperi, Toschi, Benvenuti, Paoli, Barsanti, Canali, Marroni, Kapidani, Dal Pino A., Giusfredi. A disp.: Susulete, Careddu, Cantoni, Madonna, Tagliavia, Giorgetti, Domini. All.: Orazio Mariani.
LIDO DI CAMAIORE:Diridoni, Franceschini, Simonetti, Angeli, Sina, Rovetti, Lari, Forasiepi, Pagano, Pelucchini, Mei. A disp.: Bertoli, Amato, Fommei, Koceku, Barsottelli. All.: Massimo Taurino.
ARBITRO: Artesi di Lucca.
RETI: Dal Pino 2, rig. Pelucchini, Kapidani, Giusfredi 2.



Clamorosa vittoria della Valle d'Ottavo, che supera tra le mura amiche il Lido di Camaiore. Tre punti pesantissimi per i ragazzi di mister Mariani, che con una prestazione di altissimo livello rifilano una manita davvero inaspettata a una squadra di gran lunga più avanti in classifica. Padroni di casa che passano in vantaggio dopo una prima fase di studio con il gol di Dal Pino, bravo in area di rigore ad anticipare tutti su un rimpallo e a segnare da pochi metri. La partita è abbastanza equilibrata, con un paio di occasioni per parte. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio di misura. Inizia la ripresa e immediatamente arriva il raddoppio dei padroni di casa, che presentano il bis agli ospiti grazie a un gran tiro da fuori area del solito Dal Pino. Sul doppio vantaggio la Valle d'Ottavo prende in mano la partita e va vicina al tris, senza però riuscire a concretizzare. Il Lido di Camaiore si risveglia da un certo torpore e conquista un calcio di rigore, netto, che poi Pelucchini trasforma per il 2-1. Accorciate le distanze, i versiliesi prendono coraggio e mettono alle corde per qualche minuto i padroni di casa, che nonostante tutto riescono a resistere alle sfuriate ospiti, uscendo indenni da una fase di partita complicata. I locali riprendono a spingere e calano il tris con Kapidani. Il terzo gol permette alla Valle d'Ottavo di riprendere in mano la partita, per poi calare il poker con Giusfredi. Lo stesso Giusfredi, nel finale, chiude la partita segnando il quinto gol in collaborazione con Kapidani, che dopo una bellissima cavalcata sulla fascia sinistra gli offre un assist al bacio. Finisce così una partita davvero ben interpretata dalla Valle d'Ottavo, che ha offerto una prestazione davvero di alto livello. Pessima, al contrario, la prestazione di un Lido di Camaiore davvero irriconoscibile.