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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 7

Fortis Juventus-Pietrasanta 4-0

RETI: Pieri, De Simone, Pieri, Rossi
FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Cecchi, Bini, Gamberi, Galeotti, Baldini, Belli, Pieri, De Simone, Paoli, Nencini. A disp.:Conforti, Rossi, Gomma, Bucelli, Cappellini, Landi, Salamone, Luordo. All.: Fusi.
PIETRASANTA: Cocozza, Pillon, Curadini, Guastini, Pifferi, Cimino, Dalle Luche, Federigi, Mengali, Ferrari, Giannecchini. A disp.:Giuliotti, Barberi, Andreani, Santucci. All.: Podestà.
ARBITRO: Letizia di Prato.
RETI: 20', 55' rig. Pieri, 50' De Simone, 75' Rossi.
NOTE: espulsi al 60' Pieri e al 70' Pifferi.



Nettissima vittoria casalinga per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo supera il Pietrasanta con il punteggio di 4-0 al termine di una sfida ricca di episodi. Nel primo tempo la partita è più equilibrata di quanto dica poi il risultato finale. Il risultato viene sbloccato al 20', quando su un cross messo in area Pieri si inserisce con i tempi giusti e insacca con un colpo di testa. Nel secondo tempo tante note di cronaca. Al 50' De Simone riceve un pallone, lo stoppa, e con una girata pregevole batte ancora il portiere dei versiliesi realizzando il raddoppio. La formazione guidata in panchina da Michele Fusi insiste e poco dopo mette a segno anche il 3-0. E' il 55' quando Bini viene atterrato in area e guadagna un calcio di rigore. Pieri trasforma dagli undici metri e firma il provvisorio 3-0, che gli vale anche la doppietta personale. Pochi minuti dopo i mugellani vengono ridotti in dieci dall'espulsione proprio di Pieri, per doppia ammonizione. Il Pietrasanta avrebbe l'occasione per rientrare in partita, quando l'arbitro concede un calcio di rigore dopo un intervento evitabile commesso da Bini ai danni del nuovo entrato Andreani. La trasformazione viene affidata a Giannecchini, che però sbaglia calciando fuori, alto sopra la traversa. Per gli ospiti si conclude anche la superiorità numerica, perché Pifferi viene espulso: la partita prosegue dieci contro dieci.Nel finale per la Fortis Juventus arriva anche la rete del definitivo 4-0 con il nuovo entrato Rossi, che viene servito da Nencini in contropiede e non fallisce l'occasione.
Lido Camaiore-Atletica Castello 1-1

RETI: Simonetti, Parlanti
LIDO DI CAMAIORE: Diridoni, Franceschini, Simonetti, Angeli, Sina, Rovetti, Lari, Forasiepi, Amato, Pelucchini, Koceku. A disp.: Barsottelli, El Ouadrasi, Fommei, Vignali, Mei, Pagano, Sirigu. All.: Massimo Taurino.
ATL.CASTELLO: Matera, Cricelli, Ignesti, Lamarca, Parlanti, Badiali, Mannini, Anichini, Marini, Cudia, Essaouri. A disp.: Lutzu, Vannucchi, Lo Conte, Paladini, Sgarmiglia, Ciancia, De Leonardis. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Ricci di Carrara.
RETI: Simonetti, Parlanti.



Torna a casa dalla Versilia con un buon punto in tasca l'Atletica Castello, capace di giocare una partita paziente contro un Lido di Camaiore sì molto propositivo ma poco brillante nell'ultima porzione di campo. L'anomalo caldo primaverile condiziona e non poco il fluire degli eventi sul terreno di gioco del Benelli , ma fin dalle prime battute sono i locali a prendere in mano le redini della gara manovrando bene il pallone. I fiorentini si difendono con ordine e compattezza, e la solida linea imbastita davanti a Matera regge bene l'urto delle folate offensive avversarie. La partita scorre così sul filo dell'equilibrio, fin quando una giocata estemporanea e -forse- non troppo voluta di Simonetti imprima una svolta. Il tiro-cross del terzino numero 3 è infatti affilato, velenoso, e si insacca beffardo alle spalle del portiere decretando il momentaneo 1-0. Nonostante il goal incassato l'Atletica Castello non si scompone e rimane ferma sulla propria idea di gioco, lasciando ai lucchesi la palla per aspettare il momento propizio da sfruttare in avanti. E se è vero che la calma è la virtù dei forti, allora non stupisce il goal del pareggio arrivato intorno alla metà del secondo tempo. Il blitz offensivo vincente è di Parlanti, che su una mischia derivata da un calcio d'angolo riesce a piazzare la zampata vincente che trafigge Diridoni. Il Lido non ci sta, incassa il colpo e si riversa in avanti con più determinazione alla ricerca del nuovo vantaggio. Ma un goal annullato per dubbio fuorigioco e poi un rigore negato per un intervento al limite della regolarità su Amato frenano tuttavia la compagine di mister Taurino, che al triplice fischio dell'arbitro non può che fare mea culpa per il poco cinismo messo sul piatto. Il pareggio alla fine è il risultato più giusto e nessuna delle due squadre esce dal campo davvero insoddisfatta. Calciatoripiù: Amato, Forasiepi (Lido di Camaiore); Parlanti (Atletica Castello).
Lunigiana Pontremolese-Maliseti Seano 2-0

RETI: Di Santo, Ferri
LUNIGIANA: Ghiselli, Bernieri, D'Aleo, Ferri T., Felici, Guelfi, Matellini, Pezzoni, Di Santo, Necchi Ghiri, Mastrini. A Disp.: Lombardi, Bui, Carnesecca, Ferri E., Giusti, Lucchini, Netipanyj, Ouechtati, Pilati. All.: Giorgio Chelotti.
MALISETI: Parigi, Vitiello, Osmenaj, Aldrovandi, Ilehomor, Pitallis, Pemaj, Valli, De La Cruz, Bartolini, Cangeri. A Disp.: Scano, Montecalvo, Jaballah, Conversano. All.: Federico Ruini.
ARBITRO: Razvan Teodor Baranga di Carrara.
RETI: Ferri T., Di Santo.



Di Santo e Ferri T. regalano l'undicesimo successo stagionale alla Lunigiana, che passa per 2-0 sul Maliseti. Dopo un primo tempo molto bloccato, nel quale le due squadre non sono mai riuscite a mettere in serio pericolo le difese avversarie, nella ripresa i padroni di casa rientrano meglio e conquistano i tre punti. La rete che sblocca l'incontro arriva al 58' e porta la firma di Di Santo, che si libera benissimo in area di rigore e deposita in porta il gol dell'1-0. Lunigiana che continua a spingere e che con Pezzoni, pochi minuti più tardi, colpisce il palo a seguito di una bella conclusione da fuori area, sfiorando il raddoppio. Raddoppio che arriva all'83' con Ferri T., che riceve un pallone perfetto sul secondo palo e con la zampata vincente insacca la rete del 2-0. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; la Lunigiana torna a casa meritatamente con i tre punti. Calciatoripiù : Bernieri , Necchi Ghiri e Pezzoni (Lunigiana).
Pistoiese-Montecatini Murialdo 4-0

RETI: Paci, Anyanwu, Giusti, Innocenti P.
PISTOIESE:Kurtulaj, Moruzzi, Antici, Palumbo, Bolognini, Innocenti, Pezzotta, Pitronaci, Giusti, Paci, Lorenzi. A disp.: Frassi, Morini, Braccialini, Pinzani, Simoni, Gori, Anyanwu, Tesi, Baragli. All.: Claudio Ricci.
MONTECATINI MURIALDO:Falzolgher, Cabras, Carotenuto, Castaldo, De Martinmazzalon, Fantozzi, Garmouma, Grazzini, Grossi, Larocca, Pacini. A disp.: Halimi, Magni, Melani, Melaragni, Quaranta, Spena, Irace, Qallali, Orlacchio. All.: Nicola Pitaniello.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: 16' Innocenti, 48' Giusti, 78' Anyanwu, 84' Paci.



Ottima prova della capolista Pistoiese, che tra le mura amiche si impone nel derby del Serravalle contro i termali del Montecatini Terme grazie alle reti messe a segno da Innocenti nel primo tempo e da Giusti, Anyanwu e Paci nella ripresa.Pronti, via, subito molto propositiva la Pistoiese, che scalda i motori per qualche minuto e poi si porta in vantaggio appena passato il quarto d'ora di gioco con Innocenti, che riceve palla nell'area piccola e segna di testa l'1-0. Il Montecatini prova a rientrare in partita, ma gli arancioni padroni di casa sono ben messi in campo e concedono poco ai termali. Sempre nel primo tempo il Montecatini colpisce una traversa con Pacini: gol soltanto sfiorato dai termali, si va al riposo sull'1-0. Inizia la ripresa ed ecco dopo appena tre minuti, al 48', il gol del raddoppio messo a segno dalla Pistoiese. Stavolta è Giusti a farsi trovare pronto in area di rigore e a segnare il 2-0. I padroni di casa, con i tre punti ormai in saccoccia, controllano la partita senza mai rischiare. Il Montecatini, seppur ben messo in campo e per niente arrendevole, non riesce mai a essere pericoloso. I più di quaranta punti di differenza in classifica tra le due squadre si fanno sentire. Al 78' gli arancioni passano nuovamente: Anyanwu vince un contrasto al limite dell'area, calcia in porta e cala il tris. Infine, all'84' la Pistoiese si distende in contropiede, trovando smarcato Paci che attende l'uscita del portiere e con un pallonetto sigla il 4-0. Un gol bellissimo, che chiude di fatto una partita molto intensa, combattutissima nel primo tempo e completamente di marca arancione nella ripresa.
Giovani Vianova-Academy Porcari 2-4

RETI: Orsini, Macaione, Giuliani, Fenili, Bullentini, Bullentini
VIA NOVA: Capalbi, Martorana, Scotto, Musumeci, Leveque, Leporatti, Gentili, Ponziani, Barlacchi, Orsini, Pizza. A disp.: Pellegrini, Rhourbali, Casale, Conte, Cortesi, Benzar, Todeschini, Armeni, Delijaj. All.: Alessandro Sturba.
ACADEMY PORCARI: Barghini, Fenili, Berti, Sow, Del Carlo L., Buoni, Lapiccirella, Rabaglia, Bullentini, Biagioni, Giuliani. A disp.: Del Carlo F., Megaro, Marini, Matteucci, De Angelis, Tintori, Barbieri, Pagliai, Pellegrini. All.: Carlo Marchi.
ARBITRO: Monetti di Pisa.
RETI: Orsini rig., Bullentini 2, Giuliani, Fenili, Benzar.



Si impone con un rotondo 4-2 l'Academy Porcari sul difficile campo del Via Nova, mantenendo i cinque punti di svantaggio nei confronti della capolista Pistoiese. Prova di forza importante quella dei ragazzi allenati da Marchi, che già nel primo tempo ipotecano il risultato complice una retroguardia locale non impeccabile. La prima vera occasione della partita è al 16': punizione dai trenta metri di Biagioni, palla scodellata a centro area dove Bullentini di testa indirizza bene ma Capalbi ben appostato para senza patemi. Al 24' arriva l'1-0: Gentili in azione personale va via sulla destra, entra in area e viene atterrato da un intervento scomposto di un difensore porcarese. Per il direttore di gara è calcio di rigore, sul dischetto va Orsini che con un destro potente batte Barghini. Il gol scuote la compagine ospite che trova il pareggio al 30', quando da azione in bello stile sull'out di sinistra la palla viene messa al limite dell'area, dove un ben appostato Bullentini controlla, si gira e con un tiro angolato deposita in fondo al sacco. Il Porcari prende coraggio e al 33' effettua il sorpasso: cross dalla destra sul palo lontano, dove ancora Bullentini si fa trovare pronto e di testa batte nuovamente Capalbi da pochi passi. Il Via Nova è in difficoltà e al 40' incassa il 3-1 per mano di Giuliani, abile a irrompere su un traversone a centro area anticipando di testa l'uscita di Capalbi. La squadra di casa prova a reagire e nel finale di primo tempo sfiora la rete con Gentili, di pochissimo fuori il suo diagonale, ma in pieno recupero sono ancora gli ospiti ad andare a segno: punizione dal limite dell'area, pallone scodellato sul secondo palo dove Fenili incorna alle spalle del portiere mandando le squadre a riposo sull'1-4. Nella ripresa parte forte il Porcari che già al primo minuto ha l'occasione per chiudere definitivamente la partita, ma il tiro di Giuliano esce per centimetri. Si scuote allora il Via Nova: al 48' Scotto ci prova con un destro secco dal limite fuori di poco, nove minuti più tardi Orsini anticipa tutti sul cross di Delijaj ma non trova lo specchio. Al 75' la dinamica si ripete ma stavolta serve un grande intervento con il piede di Barghini per dire di no a Orsini. Il gol della squadra di Sturba è comunque nell'aria e arriva all'81', quando su un'azione di rimessa Benzar si presenta davanti al portiere e lo supera con un tocco morbido. In pieno recupero una super parata di Capalbi, capace di togliere dall'incrocio una conclusione splendida di Lappicirella, evita ai suoi un passivo eccessivamente pesante ma non cambia l'esito della gara. Finisce 4-2 per l'Academy Porcari che resta sulla scia della capolista, mentre il Via Nova interrompe una serie positiva che durava da ben nove incontri. Calciatoripiù : per il Via Nova Ponziani , ultimo dei suoi ad ammainare la bandiera. Per l'Academy Porcari prova superlativa di Bullentini , giocatore semplicemente fuori categoria.
Zenith Prato-Olimpia Quarrata 1-2

RETI: Mocanu, De Coro, De Coro
ZENITH PRATO: Sinatti, Talanti, Franco, Improta, Borselli, Cei, Demiri, Tanteri, Mocanu, Gurra, Fallani. A disp.: Drovandi, Cambi, Logli, Matteini, Precaj, Rischi, Surdu. All.: Gabriele Barbieri.
OLIMPIA: Mirijaj, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, Palaj, Innocenti Belgradi, Bini, De Coro, Niccolai, Pretelli, Breschi. A disp.: Pratesi, Acciarito, Bardini, Calamai, Pecchioli. All.: Franco Cialdi.
ARBITRO: Fantoni di Firenze.
RETI: 32' e 50' De Coro, 65' Mocanu.



Fra Zenith Prato e Olimpia è stata partita vera, intensa, maschia e vivace, dall'inizio fino al sesto minuto di recupero oltre il 90'. I due schieramenti non se le sono mandate a dire, fronteggiandosi a viso aperto in una corsa braccio braccio che ha visto trionfare di un pelo l'Olimpia, gruppo ormai diventato solido come il cemento dopo una prima parte di stagione difficile. Gli ospiti fanno subito capire che aria deve tirare in quel di Prato facendo tremare l'incrocio dei pali già dopo centoventi secondi con un colpo di testa di De Coro, preavviso inconfutabile della giornata super del numero 8. I padroni di casa non restano tuttavia a guardare e rispondono al fuoco con Fallani, il quale chiama in causa Mirijaj con una conclusione da fuori. Al 15' si accende capitan Pretelli, squalificato all'ultima, caricandosi come di consueto la squadra sulle spalle col suo talento. Prima, previa serpentina fra due uomini, scaglia un diagonale che esce di un soffio, mentre dieci minuti più tardi si cimenta in una rovesciata spettacolare in mezzo all'area che si stampa sulla base del palo, a Sinatti immobile. Il blitz offensivo dei locali al 27' con Mocanu non inquadra il bersaglio grande, cosa che invece riesce a fare al 32' De Coro. Dopo una bella discesa sulla sinistra di Calistri rifinita da una conclusione potente deviata dal portiere, il pallone arriva sui piedi del centrocampista che non sbaglia, portando avanti i suoi nella contesa. L'ultima emozione di un primo tempo frizzantino la regala Gurra, che per un soffio non riesce a impattare il pallone sulla linea di porta. Al rientro in campo dagli spogliatoi l'Olimpia è spietata e rimpolpa il bottino siglando dopo cinque minuti il provvidenziale 0-2. L'artefice è sempre De Coro, che su assist di Niccolai supera il portiere in uscita con un tocco preciso. Il doppio schiaffo infiamma lo spirito dei ragazzi di mister Barbieri, bravi e coraggiosi nel gettarsi all'arrembaggio per recuperare la partita. Le occasioni iniziano a fioccare copiose dalle parti di Mirjaj, miracoloso in due circostanze su Gurra prima e su Rischi poi. Il goal però è nell'aria e al 65' è bravissimo Mocanu a carpirlo con un gran tiro che si infila all'incrocio dei pali. Al 75' una clamorosa tripla chance per lo Zenith viene sventata in serie da Taddei, Mirijaj e Bini, che si immolano per la causa salvando il fortino. Gli assalti finali dei padroni di casa sono feroci e pericolosi ma l'Olimpia non molla, resiste ed esce da Via del Purgatorio con tre preziosi punti in tasca. Calciatorepiù: De Coro (Olimpia)
Csl Prato Social Club-Rinascita Doccia 1-1

RETI: Innocenti, Di Napoli
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Cambi, Lenzi, Caccamo, Mossuto, Belli, Pareti, Santanni, Mari, Magni, Boanini, Turku. A disp.: Franchi, Faggioli, Innocenti, Lascialfari, Verrengia, Meoni, Angolina, D'Andrea, Guastamacchia. All.: Francesco Galeotti.
RINASCITA DOCCIA:Nocentini, Castagnetta, Ronconi, Clementi, Millo, Di Napoli, Sardina, Lucchesi, Misuri, Zetti, Baldazzi. A disp.: Nardini, Margheri, Bellucci, Calderone, Alessi. All.: Roberto Mocali.
ARBITRO: Morbidelli di Pistoia.
RETI: 31' rig. Di Napoli, 80' Innocenti.



Mezzo passo falso per il Csl Prato Social Club, che tra le mura amiche non va oltre l'1-1 contro il Rinascita Doccia in una partita molto equilibrata. Ottima la partenza dei padroni di casa: dopo pochi minuti Pareti serve in area Magni, che stoppa la palla, si gira e calcia in porta, ma Nocentini è bravo a neutralizzare. Lo stesso Nocentini si supera poco dopo su un tiro ravvicinato di Caccamo, deviando la palla in angolo. Al 19', prima occasione per il Rinascita Doccia: Sardina riesce a liberarsi al limite dell'area e calcia di potenza sotto all'incrocio ma Cambi con un miracolo para e devia in angolo. È in questo momento che la partita cambia, volgendo a favore di un Rinascita Doccia piuttosto in palla. Al 31', infatti, sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio: Lenzi commette fallo in area e il direttore di gara concede al Rinascita Doccia il penalty. Sul dischetto va Di Napoli, che dagli undici metri non sbaglia e fa 0-1. Sul finale di primo tempo i padroni di casa provano a rientrare in partita con un paio di calci di punizione battuti da Boanini: niente di fatto, si va all'intervallo. Nella ripresa entrambi gli allenatori danno il via al valzer delle sostituzioni. I padroni di casa non riescono a sfondare, mentre gli ospiti restano chiusi in attesa di sfruttare eventuali ripartenze. A dieci minuti dalla fine il Csl trova il pareggio: calcio d'angolo, Magni svetta su tutti e colpisce di testa, il portiere respinge corto e Innocenti da due passi mette a segno l'incornata che vale l'1-1. Nel finale un rinvigorito Csl prova l'arrembaggio disperato, ma il Rinascita Doccia si difende bene e al triplice fischio strappa un punto che vale oro.
Margine Coperta-Capostrada Belvedere 1-1

RETI: Pellegrini, Muraca
MARGINE COPERTA:Mamedov, Bonci, Mateiu, Passeri, Incerpi, Puccinelli G., Barducci, Campochiaro, Ruggiero, Di Sessa, Puccinelli R. A disp.: Natali, Latifi, Bellandi, Pellegrini, Bellesi, Marku, Dani, Xillo. All.: Marco Ferro.
CAPOSTRADA BELV.: Galigani, Cecconi, Baglioni, Fratoni, Maccioni, Bellucci, Gori, Shkreli, Muraca, Pirrotta, Carrara. A disp.: Lastrucci, Badiani, Decaria, Fantacci, Gaggini, Hasa, Lentini Scarcina, Monaldi, Ferzaj. All.: Lorenzo Monaldi.
ARBITRO:Giuliani di Pistoia.
RETI: 14' Muraca, 67' Pellegrini.



Bel pareggio per 1-1 tra Margine Coperta e Capostrada Belvedere, al termine di una partita molto intensa e combattuta. Dopo un primo quarto d'ora di sostanziale studio reciproco tra le due squadre, sono gli ospiti a passare in vantaggio al 14', quando Muraca riceve palla sulla sinistra, entra in area e calcia di precisione sul secondo palo per lo 0-1. Nemmeno il tempo di festeggiare, che il Capostrada corre un grosso rischio: Bellucci commette fallo in area di rigore e per il direttore di gara è penalty. Sul dischetto si presenta Puccinelli R. che dagli undici metri calcia alto e fallisce il rigore. Si rimane sullo 0-1, ma che rischio per gli ospiti. Al 27' ospiti di nuovo in proiezione offensiva: bel triangolo tra Pirrotta e Shkreli, con il primo che riceve l'ultimo passaggio e calcia dal limite sfiorando il palo. A cinque minuti dalla fine del primo tempo, occasionissima per il Margine Coperta: siamo al 39', Campochiaro su calcio di punizione impegna severamente Galigani, bravo a deviare in angolo. Dopo due minuti di recupero si chiude la prima frazione di gioco. Inizia la ripresa e già al 49' gli ospiti si rendono pericolosi in contropiede con Pirrotta, che serve Carrara, bravo a involarsi verso l'area di rigore ma non altrettanto bravo al momento del tiro, perché il suo sinistro si spegne sul fondo. Al 59' si fanno vedere i locali: azione sulla destra di Dani, che mette in mezzo per Ruggiero, bravo a girarsi e a calciare in porta con il sinistro; decisivo Galigani, che mette in angolo. Il Margine Coperta è vivo e vuole il pareggio. Pareggio che arriva al 67', quando il neo entrato Pellegrini si inventa un gol da cineteca, lasciando partire una botta clamorosa dalla lunghissima distanza: il portiere non ci arriva e la palla entra in rete per l'1-1. Il Capostrada accusa il colpo, ma al 79' ha l'occasione per riportarsi in vantaggio: azione personale di uno scatenato Pirrotta, che entra in area di rigore e calcia di sinistro, colpendo la traversa. Nel finale i ritmi calano e la partita si conclude al triplice fischio con il giusto risultato di 1-1.Buone sensazioni per il Margine Coperta, che finalmente muove la classifica grazie all'ennesima prestazione di alto livello offerta. Per gli ospiti, ancora un pareggio dopo quello della scorsa settimana contro la Zenith Prato.
San Giuliano-Valle Di Ottavo 3-0

RETI: Chelini, Derelitto, Zuncheddu
SAN GIULIANO: Ria, Derelitto, Cecchini, Antoni, Di Martino, Andreotti, Chelini, Pardini, Zuncheddu, Celentano, Centurione. A disp.: Stefani, Cerrai, Cortopassi, Cerri, Ernani, Lucchesi. All.: Michele Grasseschi.
VALLE DI OTTAVO: Susulete, Stefani, Toschi, Benvenuti, Marroni, Barsanti, Canali, Careddu, Faralli, Dal Pino, Giusfredi. A disp.: Tazioli, De Gaspari, Madonna, Giorgetti, Tagliavia, Cantoni, Domini, Kapidani. All.: Orazio Mariani.
ARBITRO: Forapianti di Livorno.
RETI: 5' Chelini, 20' Derelitto, 75' Zuncheddu.



La terza è quella buona. Torna alla vittoria il San Giuliano dopo due partite di stanca, e lo fa in modo molto convincente. Vittima di giornata la Valle di Ottavo, guidata da mister Orazio Mariani dopo le dimissioni di Giuseppe Pellerito. Il cambio di timoniere non fa tuttavia invertire rotta ai lucchesi, ancora ancorati sul fondo della classifica in acque turbolente. I termali entrano con convinzione nel match e partono forte, fortissimo, aggredendo alto e timbrando il cartellino già dopo cinque minuti. A stappare la sfida ci pensa infatti Chelini su assist di Celentano, mentre un quarto d'ora dopo Chelini stesso si trasforma in rifinitore offrendo a Derelitto una palla solo da spingere in rete. Il terzino numero 2 non sbaglia da pochi passi e raddoppia il bottino dei suoi. La reazione degli ospiti non arriva e Ria passa così una mattinata in relax, mai chiamato a intervenire in situazioni che vadano al di là dell'ordinaria amministrazione. Anche nel secondo tempo la musica non cambia e così, vista la flebile resistenza opposta dagli avversari, il San Giuliano ne approfitta per calare il tris dopo una lunga serie di imprecisioni nell'ultima porzione di campo. La ciliegina sulla torta di una partita ai limiti della perfezione la pone il volenteroso Zuncheddu, che su assist di Ernani si forgia di un bel goal che chiude di fatto i giochi. Stazionante nelle zone nobili della classifica, la compagine di mister Grasseschi riprende così nel migliore dei modi il proprio piacevole soggiorno in alta quota. Sul versante opposto, invece, il Valle di Ottavo è sull'orlo del baratro; la classifica non è troppo allungata ma servirà dare di più per scrollarsi di dosso il penultimo posto. Calciatorepiù: Chelini (San Giuliano).