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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 3

Atletica Castello-Giovani Vianova 0-1

RETI: Orsini
ATL.CASTELLO (4-3-1-2): Lutzu, Vannucchi (49' Badiali), Ignesti (89' Essaouri), Anichini, Parlanti (70' Lascialfari), Zatteri, Cudia, Mannini, Marini, De Leonardis (49' Sgarmiglia), Lamarca (82' Cicatiello). A disp.: Matera, Cricelli, Conti, Murati. All.: Donadi-Dovellini.
VIA NOVA (5-4-1): Capalbi, Martorana, Scotto, Musumeci, Leveque, Leporatti, Gentili (62' Delijaj), Ponziani, Barlacchi, Orsini (79' Todeschini), Casale (52' Pizza). A disp.: Conte, Rhourbali, Mirani, Baha, Cortesi, Armeni. All.: Sturba.
ARBITRO: De Marinis di Prato.
RETE: 39' Orsini.



La rete di Orsini nel finale di primo tempo decide il match del Pontormo: il Via Nova si prende il bottino pieno confermandosi nelle zone centrali della classifica al termine di una partita difensiva, giocata sulle ripartenze a innescare i suoi fortissimi e rapidissimi attaccanti. I biancoverdi di casa invece alla casella attaccanti sono costretti a fare di necessità virtù e imbastire una formazione zeppa di trequartisti dai grandi numeri ma meno avvezzi in zona gol. Ne esce un primo tempo altamente spettacolare, con occasioni che si susseguono a ritmo incalzante. La partita la fa il Castello, con un ottimo possesso palla e interessanti trame di gioco, ma le occasioni ospiti superano di gran lunga quelle locali, grazie a continui lanci dalle retrovie e velenosissimi contropiedi. Dopo una buona occasione capitata sui piedi del terzino di casa Parlanti, si accende Orsini per il Via Nova, che prima calcia al volo da ottima posizione esaltando le doti di uno straordinario Lutzu e poi, ritrovatosi solo davanti a lui, subisce un'uscita al limite del regolamento e viene costretto al corner. Il Castello prova a replicare con un bel tiro mancino dal limite di Zatteri, ma anche Capalbi, con un tuffo felino, risponde presente. Squillo poi su punizione di Gentili, Lutzu para ancora. Poco dopo è il terzino Scotto a mettere in mezzo un gran pallone sul quale si avventa Casale, sfiorando il vantaggio in scivolata. Clamorosa sul fronte opposto, al 28' traversa colpita da Mannini con una gran conclusione da fuori. Nel finale di frazione però gli ospiti aumentano la pressione. Vannucchi prova a spazzare via di testa l'ennesimo lancio lungo, ma calibra male il colpo e serve inavvertitamente Barlacchi, che solo davanti a Lutzu si fa ipnotizzare dal portierone del Castello. Bravissimo poi l'altro terzino ospite, Martorana, a pescare in area, ancora solo, Orsini, che costringe Lutzu a un altro miracolo. Proprio allo scadere della frazione il Via Nova centra comunque la rete del vantaggio. Nell'occasione eccellente lavoro di Gentili, ma ancor più superba la giocata vincente spalle alla porta di Orsini, che si gira e trafigge stavolta imparabilmente Lutzu. Il già arroccato assetto degli ospiti, nel secondo tempo diviene un vero e proprio fortino inespugnabile. Le occasioni latitano e lo spettacolo va scemando. Il gigante Ignesti tuttavia avrebbe subito il pallone buono per il pareggio, quando svetta su tutti di testa a un metro dalla porta, sparando però incredibilmente alto. Tocca attendere la mezzora per ammirare un secondo concreto tentativo del Castello di scardinare la difesa ospite, quando il subentrato Sgarmiglia prova a scavalcare Capalbi centrando la seconda traversa biancoverde di giornata: la fortuna ultimamente abita altrove pare. In pieno recupero lo stesso Sgarmiglia avrebbe comunque un'ultima disperata occasione per provare a ottenere un punto prezioso in questa sofferente lotta salvezza, ma il numero 20 di casa tarda la conclusione e spreca. Complimenti al Via Nova che se ne va col bottino pieno, mentre si complica e non poco la classifica del Castello, squadra comunque viva, che ha l'obbligo di continuare a crederci. Calciatoripiù : nel Castello Lutzu fa vedere gesta davvero incredibili e tiene a galla i suoi nel momento di massima pressione avversaria. Per il Via Nova in evidenza l'autore del bel gol partita, Orsini , tecnicamente e atleticamente giocatore forse da categoria superiore.
Capostrada Belvedere-Lido Camaiore 2-1

RETI: Pirrotta, Fratoni, Lari
CAPOSTRADA BELV.: Lastrucci, Maccioni, De Caria, Fratoni, Zadrima, Bellucci, Gori, Shkreli, Monaldi, Pirrotta, Badiani. A disp.: Galigani, Baglioni, Carrara, Cecconi, Fantacci, Ferzaj, Gaggini, Muraca. All.: Lorenzo Monaldi.
LIDO DI CAMAIORE: Vignali, Angeli, Simonetti, Fommei, Sina, Rovetti, Lari, Forasiepi, Amato, Pelucchini, Koceku. A disp.: Diridoni, Bertoli, El Ouadrasi, Franceschini, Bucci, Mei, Pagano. All.: Massimo Taurino.
ARBITRO: Vannoni di Prato.
RETI: 19' Fratoni, 75' Pirrotta, 90' Lari.



Preziosissima vittoria in chiave salvezza per il Capostrada Belvedere, che con cuore e volontà riesce a incorniciare lo scalpo eccellente della quarta della classe, il Lido di Camaiore. E proprio la compagine di mister Taurino non è apparsa particolarmente brillante come suo solito, soprattutto in proiezione offensiva. Il contenzioso è equilibrato e tirato fin dalle prime battute, tanto che di occasioni vere e proprie se ne registrano praticamente zero all'interno del quarto d'ora iniziale. Alla prima chance succulenta, però, i padroni di casa colpiscono. Badiani si conquista un fallo lungo l'out sinistro e dal conseguente calcio di punizione Fratoni impatta bene di testa sul secondo palo, infilando Vignali. Al 27' il Lido di Camaiore avrebbe una ghiottissima occasione per pareggiare i conti ma il rigore calciato da bomber Pelucchini trova l'intuizione geniale di Lastrucci, bravissimo nel captare la direzione del tiro intervenendo alla sua destra. Chiuso il primo tempo in vantaggio, i locali rientrano in campo dagli spogliatoi con tutta l'intenzione di chiudere la sfida. Una fucilata di Zadrima su punizione da distanza siderale chiama il portiere all'intervento, e anche dieci minuti più tardi il piazzato di Muraca viene murato dall'ottimo Vignali. Al 75', poi, gli sforzi profusi dalla truppa di mister Monaldi vengono premiati. Un'altra palla inattiva indirizza in maniera definitiva il match, con Shkreli che pennella per la precisa incornata di Pirrotta sul secondo palo. L'ultimo sussulto della gara lo regala il Lido di Camaiore con la rete al 90' di Lari, pregevole ma troppo tardiva per stravolgere un esito che vede esultare con merito un Capostrada Belvedere che crede fortemente nella salvezza.
Olimpia Quarrata-San Giuliano 1-0

RETI: Pretelli
OLIMPIA: Mirijaj, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, Palaj, Innocenti Belgradi, Bini, De Coro, Niccolai, Pretelli, Breschi. A disp.: Pratesi, Esposito, Orlandi. All.: Franco Cialdi.
SAN GIULIANO: Stefani, Del Monaco, Derelitto, Antoni, Di Martino, Beconcini, Chelini, Pardini, Zuncheddu, Celentano, Cerri. A disp.: Ria, Petri, Lucchesi, Andreotti, Cortopassi, Cecchini, Ernani. All.: Michele Grasseschi.
ARBITRO: De Marco di Lucca.
RETI: 10' Pretelli.



Captato lo spettro della retrocessione in modo concreto, l'Olimpia ora pare aver svoltato sotto il profilo mentale, disputando ogni gara come se fosse l'ultima. Con questo atteggiamento, i risultati non possono che arrivare. L'1-0 corsaro racimolato tra le mura amiche contro un buonissimo San Giuliano è sintomo di maturità, di una consapevolezza finalmente raggiunta dopo un girone intero passato ad arrancare. La compagine di mister Grasseschi, locata con profitto nelle zone nobili del campionato, ai punti non avrebbe certo meritato la sconfitta. L'abbrivio degli ospiti infatti è ottimo, e al 3' serve un super Mirijaj per impedire a Derelitto di festeggiare il goal dello 0-1. Goal che viene festeggiato invece sul versante opposto da Pretelli, bravissimo al 10' a marchiare a fuoco la partita anticipando il portiere su un pallone lungo. Dopo un tiro di De Coro sfilato a lato di un soffio, dal 15' in poi il San Giuliano inizia a macinare occasioni su occasioni sfiorando a più riprese il pareggio. Al 25' Palaj salva sulla linea un goal già fatto, mentre dieci minuti più tardi Celentano fa la barba al palo angolando un pizzico di troppo la propria conclusione. L'ultima occasione di un primo tempo movimentato capita ancora sui piedi degli ospiti, ma Bini si immola sulla linea salvando un tiro a botta sicura di Celentano. Chiuso il primo parziale sotto di una rete e con qualche rammarico in saccoccia, nella ripresa i ragazzi di mister Grasseschi non riescono più a incidere in modo concreto nell'ultima porzione di campo. Complice il calo degli avversari, l'Olimpia così tira il fiato e gestisce il risicato vantaggio senza soffrire più di tempo. Il gioco si congestiona nella zona nevralgica del campo e sono solo due le azioni degne di essere annotate, entrambe di marca pistoiese. Prima Pretelli al 60' impegna il portiere con un bel diagonale, poi al 75' sempre il numero 10 scalda di nuovo i guantoni di Stefani con un tiro di esterno sul primo palo ben disinnescato dall'estremo difensore. Alla fine della fiera, per i locali arrivano tre punti sudati e preziosissimi da incamerare in chiave salvezza. Calciatorepiù: Pretelli (Olimpia).
Pietrasanta-Pistoiese 1-2

RETI: Guastini, Paci, Pezzotta
PIETRASANTA: Cocozza, Dalle Luche, Cimino, Ferrari, Vergazzoli, Federigi, Curadini, Pillon, Pifferi, Manfredi, Guastini. A Disp.: Andreani, Donati, Giuliotti, Giorgieri, Lula, Paolini, Santucci, Mengali. All.: Clemente Guastini.
PISTOIESE: Kurtulaj, Antici, Bolognini, Innocenti M., Innocenti P., Palumbo, Pinzani, Lorenzi, Paci, Anyanwu, Pezzotta. A Disp.: Frassi, Braccialini, Gori, Baragli, Tonelli, Tesi, Simoni, Moruzzi, Morini. All.: Claudio Ricci.
ARBITRO: Filippo Fiaschi di Carrara.
RETI: Guastini, Pezzotta, Paci.



La Pistoiese vince in rimonta 2-1 sul campo del Pietrasanta, al termine di una gara combattutissima. Succede tutto nella prima frazione di gioco. A passare in vantaggio sono proprio i padroni di casa che, dopo 5' con Ferrari, conquistano una punizione dal limite dell'area: si incarica della battuta Guastini, che pennella alla perfezione e fa 1-0. La Pistoiese prova subito a rispondere e, dopo pochi minuti, Innocenti M. sventaglia sulla fascia sinistra per Pezzotta, che controlla e spara in porta, bucando Cocozza e siglando la rete dell'1-1. Ospiti che sulle onde dell'entusiasmo, in pochi minuti, trovano anche la rete del sorpasso con Paci, che batte Cocozza e fa 1-2, risultato con il quale si chiude la prima metà di gara. Nella ripresa, il Pietrasanta prova a riacciuffare almeno il pari organizzando delle buone trame offensive, ma non riuscendo mai a battere Kurtulaj, che si immola in più occasioni. Mister Guastini prova a cambiare modulo e i suoi si presentano in zona offensiva con più insistenza, ma i tentativi di Pillon, Andreani e Mengali non portano i risultati sperati. Cala il sipario: dopo un secondo tempo in totale sofferenza, per merito di un ottimo Pietrasanta, la Pistoiese riesce comunque a portarsi a casa i tre punti. Calciatoripiù : Guastini (Pietrasanta); Kurtulaj , Pezzotta , Innocenti M. , Paci (Pistoiese).
Maliseti Seano-Margine Coperta 5-1

RETI: Aldrovandi, Cangeri, Cangeri, Pemaj, Jaballah, Dedeli
MALISETI SEANO: Naselli, Vitiello, Xhebexhiu, Osmenaj, Aldrovandi, Pemaj, Scano, Bartolini, Cangeri, Betti, Jaballah. A disp.: Zheng, Di Maio, Maione, Parigi, Palloni. All.: Federico Ruini.
MARGINE COPERTA: Bonacchi, Aboulmachail, Pasquinelli, Aileti, Incerpi, Puccinelli, Barducci, Campochiaro, Dedeli, Spinelli, Marku. A disp.: Natali, Dani, Pellegrini, Paganelli, Ruggiero, Peghinelli, Xillo. All.: Marco Ferro.
ARBITRO: Giusti di Lucca.
RETI: Cangeri 2, Dedeli, Jaballah, Pemaj, Bartolini.



Il Maliseti Seano torna alla vittoria, superando con un netto 5-1 il Margine Coperta. Una partita molto bella quella disputata dalle due squadre, con i ragazzi di Ferro che per l'ennesima volta si mangiano le mani per un risultato nefasto che non rispecchia la condotta in campo dei ragazzi. Il Margine Coperta, infatti, ha giocato molto bene e ha pagato un inizio di gara poco brillante. Nell'economia della partita, poi, ha sicuramente pesato il calcio di rigore sbagliato a inizio secondo tempo: se la palla fosse entrata sarebbe stato il gol del pareggio e forse staremmo parlando di un'altra partita. Ottima la partenza dei pratesi, che con un uno-due terrificante si portano sul 2-0 grazie a due gol di Cangeri, scatenato. Margine Coperta che però non si arrende e accorcia le distanze in chiusura di primo tempo con Dedeli. Si arriva all'intervallo sul 2-1. Inizia la ripresa e un Margine Coperta molto vivace conquista un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Ruggiero che però fallisce la trasformazione. Si rimane sul 2-1. Scampato il pericolo, il Maliseti rialza la testa e cala il tris con Jaballah. Gli ospiti accusano il colpo. Il 3-1 piega le gambe dei ragazzi di mister Ferro, che non riescono più a essere incisivi, nonostante la buona volontà. Il Maliseti segna poi anche il quarto gol con Pemaj e poi dilaga nel finale con Bartolini, per un 5-1 finale che è decisamente troppo severo se consideriamo che il Margine ha davvero tenuto testa brillantemente ai padroni di casa, impegnando più volte il portiere Naselli che si è distinto per le tante parate. Adesso, per il Maliseti è tempo di pensare alla trasferta della prossima settimana a Porcari, mentre per il Margine Coperta si prospetta un difficilissimo impegno casalingo contro il Coiano. Calciatoripiù: Naselli (Maliseti Seano), autore di una prestazione fantastica, con le sue parate ha salvato più volte il risultato e ha impedito agli ospiti di rientrare in partita.
Rinascita Doccia-Fortis Juventus 2-1

RETI: Di Napoli, Calderone, Pieri
RINASCITA DOCCIA: Natali, Ronconi, Fognani, Clementi, Di Napoli, Lucchesi, Misuri, Biagini, Bellucci, Baldazzi, Calderone. A disp.: Nocentini, Sardina, Castagnetta, Millo, Zetti. All.: Mocali.
FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Cecchi, Bini, Borselli, Galeotti, Maretti, Belli, Pieri, De Simone, Luordo, Paoli. A disp.: Conforti, Rossi, Baldini, Gamberi, Bucelli, Cappellini, Salomone. All.: Fusi
ARBITRO: Barucci di Firenze.
RETI: 16' Di Napoli, 49' Calderone, 52' Pieri rig.



Vittoria di fondamentale importanza in chiave Coppa Toscana dei padroni di casa del Rinascita Doccia contro la Fortis Juventus, al termine di una partita ricca di emozioni e di occasioni da rete ma non bellissima a causa delle troppe approssimazioni in fase di passaggio e soprattutto nella parte realizzativa. Sebbene reduce da due sconfitte consecutive il Doccia è sembrato una squadra coriacea e ben disposta in campo (specie nel primo tempo) con alcune individualità di rilievo nella parte avanzata dello schieramento e la vittoria, seppur sofferta e arrivata grazie agli sbagli sottorete degli ospiti mugellani, ci sta tutta. La Fortis dal canto suo non attraversa il miglior periodo di forma e di risultati, a causa dei troppi errori sia in fase conclusiva che difensiva, dove i gol subiti sono veramente tanti; detto ciò, anche certi giocatori cardine della squadra non sono nel miglior periodo e l'economia della manovra ne risente enormemente, ma il raggiungimento della Coppa Toscana rimane un obiettivo raggiungibilissimo. Passando alla cronaca al 2' subito Doccia in avanti grazie a Di Napoli, la cui conclusione dall'altezza del limite dell'area è forte ma centrale e Vaghini para senza difficoltà. Al 4' De Simone impegna Natali in una respinta con qualche apprensione con un bolide da trenta metri. Al 14' Calderone dopo una bella preparazione effettua un tiro molto pericoloso che si spegne di poco sopra la traversa. Al 16' il Doccia passa in vantaggio sugli sviluppi di un corner dalla parte destra del campo: la palla giunge dopo un tentativo di rinvio dei difensori ospiti a Di Napoli, che in prossimità dell'area piccola sulla parte sinistra calcia forte e insacca dopo un bacino alla traversa (1-0). Al 19' una buona occasione per riequilibrare la gara capita a De Simone, ma l'impatto con il pallone da ottima posizione non è dei migliori. Al 24' Paoli da posizione defilata, solo davanti a Natali, calcia fuori. Al 35' Pieri lascia partire una gran rasoiata da oltre venticinque metri sfiorando la traversa a portiere battuto. Al 40' ottima combinazione tra Fognani e Biagini, ma la bella conclusione di quest'ultimo viene deviata in angolo da Vaghini. Al 42' occasione per Luordo che però tarda troppo nella battuta a rete fino a farsi rimpallare la sfera dentro l'area sestese. Al 46' finisce sul fondo una conclusione di Pieri da ottima posizione con tutto lo specchio della porta libero da appena fuori area. La ripresa inizia con la Fortis in avanti alla ricerca del pareggio, ma sono i padroni di casa a raddoppiare al 49': Calderone da oltre trenta metri calcia in porta e Vaghini con un imperfetto intervento non evita che il pallone termini in rete (2-0). Al 52' la Fortis riapre la contesa grazie a un rigore concesso da Barucci per un fallo in mischia dei difensori di casa, che Pieri trasforma con freddezza con un bel diagonale sulla destra di Natali (2-1). La Fortis prende coraggio e si riversa in massa nella metà campo dei sestesi che accusano il colpo e perdono certezze, calciando continuamente in avanti il pallone senza cercare un minimo di manovra. Al 57' grande intervento d'istinto di Natali che respinge un tiro da due metri a botta sicura di Paoli al termine di un'azione di mischia. Al 62' un retropassaggio di Lucchesi trova Natali impreparato e per fortuna dei locali la sfera finisce millimetricamente fuori. Al 67' una punizione di Maretti forte ma centrale viene neutralizzata da Natali. Al 78' Belli, dopo una bella imbucata di Bini, effettua una mezza rovesciata da posizione centrale all'interno dell'area, ma la sfera finisce alta un paio di metri. All'83' lo stesso attaccante borghigiano colpisce malamente di testa un invitante cross di Paoli. All'88' il Doccia avrebbe l'occasione per chiudere anticipatamente la gara: una punizione di Sardina non viene trattenuta da Vaghini, ma Millo fallisce il tap-in calciando addosso all'estremo difensore biancoverde. Nei 5 minuti addizionali concessi dall'arbitro (sempre vicino all'azione grazie alla buonissima corsa, bravo nella distribuzione dei cartellini anche se non sempre convincente) c'è poco o niente da segnalare, se non al 93' una conclusione alle stelle di Luordo e al 95' un'azione di contropiede del Doccia con tiro ampiamente fuori. Calciatoripiù : Di Napoli (Rinascita Doccia): bravo con il pallone tra i piedi e nella visione di gioco, così come nella fase conclusiva della manovra. Fognani (Rinascita Doccia): qualità interessanti, anche se spesso frenato dal nervosismo. Pieri (Fortis Juventus): anima della squadra, bravo sia in fase difensiva che offensiva. Buono anche nelle conclusioni a rete dalla lunga distanza.
Csl Prato Social Club-Zenith Prato 3-0

RETI: Magni, Caccamo, Magni
COIANO S.LUCIA: Cambi, Lenzi, Caccamo, Belli, Pareti, Santanni, Mari, Magni, Boanini, Meoni, Turku. A disp.: Franchi, Faggioli, Mossuto, Bracco, Vito, Lascialfari, Andolina, D'Andrea. All.: Francesco Galeotti.
ZENITH:Sinatti, Borselli, Cambi, Cei, De Simone, Demiri, Fallani, Gurra, Mocanu, Talanti, Tanteri. A disp.: Logli, Bambini, Colonna, Franco, Giusti, Improta, Precaj, Rischi, Surdu. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Santini di Firenze.
RETI: 1', 20' Magni, 7' Caccamo.



Il Coiano Santa Lucia Prato Social Club non molla la presa, conquista i tre punti nell'acceso derby pratese contro la Zenith e mantiene il terzo posto, sempre alle calcagna dell'Academy Porcari, che a sua volta continua a macinare vittorie. Un derby in discesa sin dalle prime battute per i padroni di casa, perché il vantaggio arriva già al 1' con Magni che prende palla a centrocampo, parte in velocità, scarta due uomini e segna spiazzando il portiere ospite. Ottima partenza dei locali, che continuano a spingere mettendo alle corde una Zenith colpita a freddo e in grande difficoltà. Dopo altri sei minuti, ecco il raddoppio della squadra di casa: palla recuperata a centrocampo, gioco che si sposta sull'out di sinistra, cross verso il secondo palo, Caccamo controlla bene il pallone e calcia in rete per il 2-0. La Zenith prova a reagire ma non riesce a rendersi pericolosa e il portiere di casa è, di fatto, inoperoso per lunghi tratti della partita. Poi, al 20', ecco il tris che di fatto chiude virtualmente la partita anzitempo: Magni scambia con Meoni, arriva al limite dell'area e calcia in porta, con la palla che viene deviata da un difensore prima di entrare in rete. Il primo tempo si chiude così sul 3-0. Nella ripresa una Zenith molto più propositiva prova a dare del filo da torcere al Coiano, ma la difesa locale fa buona guardia, con l'ottima prova del portiere che le poche volte che è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente. Al triplice fischio sono tre punti per i ragazzi di mister Galeotti. Calciatoripiù: Magni (Coiano Santa Lucia).
Montecatini Murialdo-Academy Porcari 0-3

RETI: Bullentini, Giuliani, Giuliani
MONTECATINI MURIALDO: Magni, Melani, Grossi, Orlacchio, Fantozzi, Castaldo, Voria, Melaragni, Cabras, Pacini, Diglio. A disp.: Falzolgher, Carotenuto, De Martin Mazzalon, Garmouma, Larocca, Quaranta, Scatolini, Sensi, Sinani. All.: Nicola Pitaniello.
ACADEMY PORCARI: Barghini, Barbieri, Matteucci, Lapiccirella, Fenili, Buoni, De Angelis, Pagliai, Bullentini, Biagioni, Giuliani. A disp.: Del Carlo F., Del Carlo L., Megaro, Sow, Berti, Marini, Pellegrini. All.: Carlo Marchi.
ARBITRO: D'Aniello di Prato.
RETI: 13' Bullentini, 28' e 89' Giuliani.



Incisività e gestione sono i capisaldi dell'Academy Porcari, le armi più affilate nell'arsenale di una truppa ormai saldamente ai vertici del girone C. E d'incisività e gestione i giovani lucchesi ne danno un bel saggio anche nella città termale di Montecatini, sfornando una prestazione come di consueto solida spietata contro una compagine affamata di punti e in ripresa come quella del nuovo mister Nicola Pitaniello. Niente da fare dunque per il Montecatini Murialdo, che pur disputando una gara volitiva non riesce a mantenere intatto il proprio castello difensivo. Dopo una decina di minuti di studio iniziale, al 13' il Porcari punisce alla prima, vera palla goal dell'incontro: Giuliani sfrutta al meglio un'indecisione difensiva e penetra fin sulla linea di fondo scaricando poi al centro per Bullentini, lesto a battere Magni in uscita. Sbloccato il punteggio, un quarto d'ora dopo ecco il raddoppio: Bullentini e Giuliani si scambiano i ruoli, con quest'ultimo che trafigge il portiere da dentro l'area dopo un preciso scarico del compagno di reparto. In totale gestione degli eventi, la truppa ospite corre un pericolo importante solo allo scoccare della mezz'ora, quando Melani imbecca con un lancio lungo Pacini, il quale supera con un tocco di testa Barghini in uscita ma non riesce a inquadrare la porta da posizione defilata. La ripresa si apre col Porcari ancora accorto e ben attento a non concedere spazi di manovra agli avversari, volenterosi dalla loro di riaprire i giochi. La marcata imprecisione negli ultimi venti metri di campo favorisce tuttavia la buona difesa dei lucchesi, che senza troppi patemi d'animo conducono la gara nel proprio porto sicuro. L'unica chance racimolata dai termali porta la firma di Sinani al 65', ma il suo colpo di testa non inquadra lo specchio di porta. Sul finire, invece, la porta la inquadra eccome uno scatenato Giuliani, bravissimo a trasformare in oro un contropiede fulmineo sfornando un tiro-cross velenoso che Magni non riesce a leggere nella maniera giusta. Per una squadra che vola, quella ospite, ce n'è una che deve obbligatoriamente rialzare subito la testa: il quartultimo posto in classifica non è zona sicura. Calciatoripiù: Bullentini, Giuliani (Academy Porcari).
Valle Di Ottavo-Lunigiana Pontremolese 1-1

RETI: Giusfredi, Pezzoni
VALLE D'OTTAVO:Petri, Toschi, Benvenuti, Barsanti, Canali, Stefani, Paoli, Dal Pino, Faralli, Giusfredi, Kapidani. A disp.: Susulete, De Gaspari, Careddu, Cantoni, Marroni, Madonna, Giorgetti, Tagliavia. All.: Pellerito.
LUNIGIANA:Ghiselli, D'Aleo, Guelfi, Bernieri,Ouechtati, Ferri T., Matellini, Pezzoni, Necchi Ghiri, Di Santo, Lucchini. A disp.: Bardi, Giusti, Carnesecca, Felici, Bui, Netipanyj, Ferri E. All.: Giorgio Chelotti.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: 75' Giusfredi, 91' Pezzoni.



Preziosissimo pareggio della Valle d'Ottavo, che blocca sull'1-1 una Lunigiana lanciatissima dopo la vittoria della scorsa settimana contro l'Atletica Castello. Succede tutto nel secondo tempo, con il gol a tempo scaduto di Pezzoni a rispondere al provvisorio vantaggio dei locali con Giusfredi. Una bella partita, quella andata in scena tra le due squadre, arbitrata molto bene dal direttore di gara Chianelli della sezione di Pistoia. La Lunigiana è una squadra molto fisica, che ha saputo tenere bene il campo nonostante l'iniziativa sia stata lasciata prevalentemente ai padroni di casa. Bene la Valle d'Ottavo, che ha tenuto bene la palla ma non ha avuto grosse occasioni da gol perché gli ospiti si sono difesi bene. Un paio di cross insidiosi per i locali con Giusfredi e Stefani, ma niente di fatto. Per gli ospiti, nessun tiro in porta nel primo tempo. Nonostante questo, partita bella tra due squadre simili nonostante i tanti punti di differenza in classifica. Nella ripresa meglio gli ospiti in avvio, con qualche calcio da fermo guadagnato, ma i lucchesi si difendono bene. Poi, al 75', gol della squadra locale: azione sulla destra, palla in area a Giusfredi che si gira e la mette all'angolino alla destra del portiere. Dopo il gol la Valle d'Ottavo si abbassa per difendere il risultato. La Lunigiana spinge e si sbilancia alla ricerca del gol del pareggio, lasciando spazi nelle retrovie che i locali provano a sfruttare. È Madonna della Valle d'Ottavo a ripartire in contropiede e a spaventare gli ospiti, ma è ottimo l'intervento del portiere. Gli ospiti tornano a spingere e all'88' sfiorano il gol con Matellini, che sugli sviluppi di un calcio da fermo ha sui piedi la palla del pareggio ma viene fermato dal portiere locale. La Lunigiana Pontremolese continua a crederci e nei minuti di recupero trova il meritato pareggio: pallone gestito male dai padroni di casa, gli ospiti ripartono con Pezzoni che si accentra dalla sinistra, salta due uomini e con un gran tiro al giro spiazza il portiere piazzando la palla sul secondo palo. Esplode la festa degli ospiti per questo pareggio strappato con le unghie e con i denti su un campo ostico come quello di Valdottavo.