RETI: Zatteri, Biagioni, Biagioni
ATL.CASTELLO (4-3-1-2): Lutzu, Badiali (68' Vannucchi), Anichini (46' Ignesti), Lo Conte, Parlanti, Zatteri, Cudia, Mannini (72' Cricelli), Essaouri (57' Marini L.), De Leonardis (86' Cicatiello), Lamarca (68' Sgarmiglia). A disp.: Matera, Panerai, Conti. All.: Donadi-Dovellini.
ACADEMY PORCARI (3-4-3): Barghini, Sow, Buoni, Fenili, Barieri, Pagliai (68' Rabaglia), Biagioni, Marini T., Giuliani (83' Paja), Bullentini, De Angelis (83' Lapiccirella). A disp.: De Carlo F., De Carlo L., Matteucci, Megaro. All.: Marchi.
ARBITRO: Vannoni di Prato.
RETI: 29' Zatteri rig., 43', 49' rig. Biagioni.



L'Academy Porcarci passa al Pontormo al termine di una partita spettacolare e avvincente, tra due squadre che giocano a calcio, spavalde e sfrontate. Una partita caratterizzata anche da un arbitraggio piuttosto discusso dai locali. L'Academy Porcari appare squadra tecnica, dotata di un gran fisico e ben messa in campo, dimostrandosi davvero un avversario duro per il Castello, che per buona metà del primo tempo fatica a contenerlo. Il primo acuto lo regala un gran cross di Marini T., il colpo di testa che segue di De Angelis esce di un niente. Poco dopo è Lutzu, grazie a un'ottima uscita a terra, a impedire il possibile tocco a rete di Bullentini. Il portiere del Castello si supera poi anche su un gran tiro da fuori di Giuliani. In questo ottimo inizio di gara degli ospiti stona un po' un brutto fallo sul centrocampista locale Zatteri non ravvisato dal direttore di gara. Dopo lunghe cure mediche Zatteri rientra e al 29' è proprio lui a duettare ottimamente sulla destra con Badiali, il cui cross verso il centro viene intercettato con la mano da Fenili: è rigore per il Castello. Della battuta s'incarica lo stesso Zatteri, che trasforma all'angolino per il vantaggio dei suoi. Al 43' il Porcari pareggia: su un calibrato cross di Giuliani, Biagioni svetta di testa superando Lutzu. A inizio ripresa succede davvero di tutto. È il quarto minuto quando Mannini frana di spalla su Giuliani pochi centimetri all'interno dell'area. Per il signor Vannoni della sezione di Prato è calcio di rigore. Della battuta s'incarica Biagioni, Lutzu intuisce e sfiora il pallone che s'insacca in rete per il vantaggio degli ospiti. Zatteri sfiora il pareggio al termine di una nuova grande azione in tandem con Badiali, poi un altro episodio discusso. Il Castello chiede un calcio di rigore per un mani in area ospite, l'azione prosegue e sul ribaltamento di fronte viene assegnato un nuovo rigore per un fallo del subentrato Ignesti su Giuliani. Nel parapiglia che segue Lo Conte perde le staffe e rimedia un rosso diretto, lasciando il Castello in inferiorità numerica per tutta la ripresa. Stavolta Lutzu para il rigore magistralmente, tenendo in vita le speranze biancoverdi. Il portiere del Castello è protagonista anche intorno al 65', quando ipnotizza ben due volte Bullentini, solo davanti a lui. I locali si schierano a tre dietro, senza attuare inizialmente cambi, salvo poi rimpinguare di molte forze fresche la manovra, credendoci e giocando una seconda frazione davvero eroica, mantenendo il possesso palla e cercando la zampata vincente fino alla fine, nonostante l'uomo in meno. Il gol del pari, che sarebbe stato ampiamente meritato, però non arriva. Al triplice fischio i biancoverdi ricevono comunque bordate di applausi dalla tribuna soddisfatta e divertita, nonostante la calda classifica del momento. Per il Porcari sono tre punti pesanti, forse sudati più del dovuto, ma che permettono a mister Marchi di difendere la prestigiosa seconda piazza. Calciatoripiù : nel Castello Zatteri è l'ultimo ad arrendersi, recupera tonnellate di palloni in ogni zona del campo, lottando come un leone nonostante la gran botta patita in avvio. Merita la palma del migliore però anche Lutzu per il rigore parato e per i tanti pregevoli interventi. Nel Porcari segnaliamo la prova dell'esterno destro Barbieri , corretto, generoso e dotato di passo e tecnica davvero importanti.

RETI: Bolognini, Paci, Pinzani
CAPOSTRADA BELVEDERE: Lastrucci, Gori, Decaria, Bellucci, Zadrima, Maccioni, Fantacci, Fratoni, Pirrotta, Shkreli, Muraca. A disp.: Galigani, Badiani, Baglioni, Carrara, Di Felice, Ferzaj, Gaggini, Giustiniani, Monaldi. All.: Lorenzo Monaldi.
PISTOIESE: Kurtulaj, Moruzzi, Innocenti P., Palumbo, Bolognini, Innocenti M., Tonelli, Lorenzi, Tesi, Paci, Anyanwu. A disp.: Frassi, Morini, Antici, Braccialini, Pinzani, Pitronaci, Pezzotta, Simoni, Giusti. All.: Claudio Ricci.
ARBITRO: Morbidelli di Pistoia.
RETI: 8' Bolognini, 75' Paci, 90' Pinzani.



Non conosce tregua la marcia inarrestabile della Pistoiese, che nel derby tutto arancione con il Capostrada Belvedere inanella la sedicesima vittoria su diciotto partite disputate. Distante otto punti, solo l'Academy Porcari sembra tenere il passo della capolista, seppur il divario pare ormai già incolmabile. I padroni di casa, consci dell'impegno gravoso, lasciano comunque sul campo tutto ciò che hanno per onorare al massimo la propria causa, riuscendovici con discreto successo. Certo non doveva essere questa la partita della svolta per il Capostrada, ma con un pizzico di coraggio in più la risalita in classifica non è utopia. Passando alla cronaca, la Pistoiese entra nel match con la sana intenzione di mettere le cose in chiaro fin dal principio. E ci riesce in pieno. Passano appena otto minuti che il risultato cambia, con Bolognini che, da calcio d'angolo, sbuca in mezzo a tutti in area di rigore spedendo in fondo al sacco il pallone dello 0-1. Il guizzo iniziale consente subito alla truppa di mister Ricci di dosare attacchi ed energie, chiamando per contro i padroni di casa a provare mosse più azzardate. Mosse che di fatto non arrivano perché il gioco finisce per ristagnare a centrocampo, senza regalare al pubblico presente molte altre occasioni da rete. La più grande del primo tempo, eccezion fatta per il goal, porta la firma di Paci, che al 19' prova il tiro dal limite impegnando un attento Lastrucci in una deviazione in corner. Archiviato il parziale su un risicato 0-1, nella ripresa i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari partendo con la quinta innestata. La miglior occasione viene racimolata al 55' al termine di un bello scambio fra Badiani, Fratoni e Fantacci, con quest'ultimo che arma il destro spedendo la sfera di poco a lato. Passato il pericolo, la Pistoiese torna in controllo degli eventi fino a marchiare in modo indelebile il match. Il raddoppio al 75' porta la firma di Paci con un sinistro al volo a chiudere uno schema su punizione, mentre al 90' il neo entrato Pinzani è abile a scattare sul filo del fuorigioco prima di trafiggere per la terza e ultima volta Lastrucci. Con 49 punti in campionato, la Pistoiese guarda tutti dall'alto verso il basso ora più che mai; sul versante opposto della classifica, invece, la truppa di mister Monaldi è chiamata a risalire la china il prima possibile. Tempo e modo per giocarsi titolo e salvezza non mancano. Calciatoripiù: Bolognini, Innocenti P. (Pistoiese).

RETI: Gentili
OLIMPIA: Mirijaj, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, Palaj, Innocenti Belgradi, Lakhadar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Breschi. A disp.: Pratesi, Barontini, Bardini, Acciarito, Pecchioli. All.: Franco Cialdi.
VIA NOVA: Capalbi, Martorana, Scotto di P., Musumeci, Leveque, Leporatti, Gentili, Ponziani, Barlacchi, Orsini, Cortesi. A disp.: Pellegrini, Rhourbali, Gaizza, Aliu, Casale, Pizza, Amrnei, Delijaj, Todeschini. All.: Alessandro Sturba.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 3' Gentili.



Ai punti, l'Olimpia avrebbe sicuramente meritato il pareggio. I punti, invece, vanno tutti alla Giovani Via Nova: con uno 0-1 corsaro in terra quarratina, la truppa di mister Sturba foraggia nel migliore dei modi il proprio percorso consolidando così il centro classifica. Di Gentili il goal che decide la partita dopo appena tre minuti di gioco: l'esterno numero 7 segue bene l'azione di contropiede della squadra e chiude al meglio la ripartenza con un diagonale sul secondo palo che fulmina Mirijaj. Stappata subito la gara, le occasioni fioccano copiose da una parte e dall'altra. Al 7' De Coro calcia fuori di poco mentre al 10' il diagonale di Niccolai viene disinnescato da Capalbi; il Via Nova torna ad affacciarsi in avanti e lo fa dal 15' in poi grazie a un super Gentili, autore di tre spunti di spessore (uno su punizione, uno con un tiro parato in due tempi e uno con uno slalom gigante concluso a lato) che mettono a ferro e fuoco la difesa avversaria. Il primo tempo si chiude comunque sul punteggio di 0-1 e nella ripresa Pretelli, fino ad allora in ombra, prova a caricarsi come di consueto la squadra sulle spalle. Al 55', dopo una bella azione personale, il numero 10 calcia di poco sopra l'incrocio mentre sette minuti più tardi è il portiere a negargli la gioia del goal. Al 65', poi, De Coro colleziona la chance più grande del match sparando a botta sicura il pallone sul palo. Il Via Nova prende ossigeno con una sortita offensiva di Orsini neutralizzata da Mirjaj per poi tuffarsi in apnea nell'ultimo, concitato spezzone di gara. La compagine di mister Cialdi prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma né Pretelli, né Decoro, né Niccolai, né Breschi e né Innocenti riescono a trovare il guizzo giusto per rimettere in piedi la partita. Al triplice fischio finale, l'Olimpia continua così a navigare in acque pericolose. Poco più sopra, a quota 25 punti, il Via Nova può ritenersi soddisfatto ma non ancora al sicuro. Vietato abbassare la guardia. Calciatorepiù: Gentili (Giovani Via Nova).

RETI: Giannecchini, Giannecchini, D Aleo
PIETRASANTA:Cocozza, Giuliotti, Pillon, Curadini, Guastini, Manfredi, Pifferi, Cimino, Dalle Luche, Santucci. A disp.: Lula, Paolini, Andreani, Barberi, Donati, Giannecchini, Giorgieri, Federigi, Petrucci, Vergazzoli.All.: Guastini.
LUNIGIANA: Ghiselli, D'Aleo, Guelfi, Bernieri, Ouechtati, Necchi, Ferri T., Pezzoni, Matellini, Di Santo, Mastrini. A disp.: Bardi, Bui, Ferri E., Giusti, Lucchini, Netipanyj.All.: Chelotti.
ARBITRO: Romoli di Firenze.
RETI: 2 Giannecchini, D'Aleo.



Scontro importante in chiave play-off tra due squadre che vogliono continuare ad ambire alla promozione nell'élite. Al termine di una partita equilibrata e con un ottimo ritmo, è il Pietrasanta ad avere la meglio per 2-1 contro un'ottima Lunigiana. Dopo una prima frazione di gioco molto equilibrata e con poche occasioni da entrambe le parti, il secondo tempo regala tutta un'altra gara. Nelle file del Pietrasanta entra Giannecchini che si rivela subito decisivo: si accende una mischia in area di rigore della Lunigiana nella quale è proprio Giannecchini a calciare verso la porta e a portare in vantaggio i padroni di casa. Dopo il gol, la Lunigiana si riversa in attacco per cercare il pareggio e lo trova dopo pochi minuti: Pezzoni batte un calcio di punizione crossando in area di rigore, D'Aleo arriva in corsa e stacca impattando di testa il pallone, Cocozza non può farci nulla e il tiro finisce in rete. Adesso le squadre giocano entrambe per vincere e si aprono inevitabilmente molti spazi, ne approfittano i padroni di casa che si riportano nuovamente in vantaggio: Giannecchini parte in contropiede e si presenta a tu per tu con Ghiselli, l'attaccante rimane lucido e conclude a rete per la seconda volta. L'ingresso di Giannecchini si rivela quindi decisivo e regala tre punti che consentono al Pietrasanta di piazzarsi al sesto posto e scavalcare proprio la Lunigiana che rimane ferma a quota 27. Calciatoripiù: Uradini e Manfredi (Pietrasanta), Necchi e Pezzoni (Lunigiana).

RETI: Giusfredi, Giusfredi, Barsanti, Pacini
VALLE DI OTTAVO: Petri, Benvenuti, Barsanti, Toschi, Canali, Stefani, Paoli, D'Alpino, Faralli, Giusfredi, Kapidani. A disp.: Susulete, De Gaspari, Careddu, Cantoni, Giorgetti, Madonna, Domini, Bianchi.All.: Pellerito.
MONTECATINI:Falzolgher, Melani, Grossi, Garmouma, Castaldo, Cabras, Pacini, Grazzini, Bellandi, Scatolini, Sensi. A disp.: Sinani, Larocca, Melaragni, De Martinmazzalon, Voria, Quaranta, Irace.All.: Pitaniello.
ARBITRO: Antonino di Viareggio.
RETI: 2 Giusfredi, Barsanti, Pacini.



Scontro salvezza di fondamentale importanza quello tra Valle di Ottavo e Montecatini. Tre punti che possono risultare decisivi per le sorti della stagione se li portano via i padroni di casa vincendo per 3-1. Nel primo tempo parte bene il Valle di Ottavo che sblocca la parità: arriva un pallone in area di rigore a Giusfredi, lo aggancia e poi calcia in porta battendo Falzolgher. I padroni di casa appaiono più concentrati e vogliosi per vincere la partita e riescono ad incrementare il proprio vantaggio:da una situazione di calcio d'angolo, il cross in area di rigore arriva preciso per il colpo di testa vincente di Barsanti. Gli ospiti devono reagire per tornare in partita e lo fanno riuscendo a dimezzare lo svantaggio: sul vertice sinistro dell'area di rigore avversaria, Pacini raccoglie un filtrante e calcia con il sinistro a incrociare, il tiro sbatte sulla parte interna del palo e finisce in rete, davvero un gran gol del 10 del Montecatini. Il gol subito poteva rischiare di compromettere tutto l'ottimo lavoro fatto dal Valle di Ottavo fino a questo momento. I ragazzi di Pellerito però rimangono focalizzati verso l'obiettivo e riescono a chiudere la partita grazie al calcio di rigore realizzato da Giusfredi. Finisce quindi così, con tre punti di importanza capitale da parte del Valle di Ottavo che supera proprio il Montecatini portandosi al quart'ultimo posto a quota 15. Calciatoripiù: Giusfredi e Benvenuti (Valle di Ottavo), Pacini (Montecatini).

RETI: Xhebexhiu, Xhebexhiu, Fallani, Rischi
MALISETI SEANO: Naselli, Ilehomor (76' Siragusa), Betti, Osmenaj (46' Petrino), Vitiello, Scano, Pemaj, Xhebexhiu, Conversano (23' Montecalvo), Bartolini, Cangeri (76' Jaballah). A disp.: Parigi, Aldrovandi. All.: Federico Ruini.
ZENITH PRATO: Sinatti, Tanteri (66' Rischi), De Simone, Demiri, Talanti, Borselli, Precaj (65' Cambi), Franco, Cei (81' Gurra), Mocanu, Fallani. A disp.: Drovandi, Giusti, Improta, Logli, Matteini, Surdu. All.: Gabriele Barbieri (squalificato, in panchina Marzio Cardaropoli).
ARBITRO: Romanelli di Firenze
RETI: 9' Fallani, 22', 90' Xhebexhiu, 82' Rischi.
NOTE: ammoniti Scano, Bartolini, Ilehomor, Xhebexhiu, Fallani e Borselli. Angoli: 3-3. Recupero: 2'+5'.



Due volte la Zenith passa in vantaggio, due volte il Maliseti pareggia: il classico derby pratese si conclude con un 2-2 al cardiopalma, frutto della doppietta di Xhebexhiu che segna la seconda rete al 90'. È l'epilogo d'una gara che vede la Zenith partire meglio e portarsi sullo 0-1 già al 9': il cross di Cei dalla destra pesca al centro Fallani, che stacca perfettamente di testa e porta in vantaggio i suoi. La Zenith cerca subito il raddoppio: al 13' Cei riceve al limite e calcia, ma trova pronti i guantoni di Naselli che para in tuffo. E al 22', alla prima vera sortita, il Maliseti pareggia: dal limite Xhebexhiu spedisce il pallone all'incrocio con una gran botta di esterno sinistro. Ma la Zenith non accusa il colpo e torna pericolosa all'attacco: al 26' lo scatenato Fallani riceve sulla sinistra, rientra sul destro e calcia forte colpendo in peno traversa piena. Dopo due minuti la Zenith costruisce un'altra occasione, ma sulla gran botta di Borselli dal limite dell'area Naselli è ancora una volta pronto e blocca con sicurezza. Il primo tempo si chiude dunque sull'1-1. La ripresa prende il via equilibrata e senza occasioni fino al 62' quando Cangeri viene servito in profondità da un filtrante, ma viene chiuso sul più bello da una splendida scivolata di De Simone. Al 66' si riaccende il solito Fallani, che semina tre difensori con uno slalom gigante, entra in area ma spreca tutto calciando alto sopra la traversa. Nei minuti finali accade di tutto. All'82' la Zenith passa nuovamente in vantaggio: Fallani para la punizione del neoentrato Gurra, ma respinge corto; il più rapido di tutti è Rischi, che s'avventa sul pallone e lo scaraventa in rete da due passi. Il Maliseti reagisce subito e quattro minuti più tardi va vicino al pareggio: Xhebexhiu stacca bene di testa sull'angolo di Pemaj, ma il pallone termina a lato. Ma il 2-2 è solo rimandato: al 90' Pemaj crossa al centro un altro angolo, Xhebexhiu stacca di nuovo e stavolta trova lo specchio e la rete. La gara comunque non è finita, e come tutti i derby conserva un'altra emozione per il recupero nel quale la Zenith va vicina alla rete della vittoria: Gurra riceve in area, si gira in un fazzoletto e calcia forte col destro, ma Naselli salva il risultato smanacciando sopra la traversa. La Zenith dunque si dispera per non aver mantenuto il vantaggio in nessuna delle due circostanze e aver lasciato un punto al Maliseti, che ne aveva un gran bisogno. Calciatoripiù : ottime le prestazioni di Xhebexhiu , che con la sua doppietta riacciuffa il pari nei minuti finali, di Cangeri , sempre pericoloso con le sue giocate offensive, e di Naselli (Maliseti Seano) che in più occasioni cala la saracinesca. Da segnalare inoltre le prestazioni di Fallani, minaccia costante per la difesa, e di Borselli (Zenith Prato), motore del centrocampo.

RETI: Biagini, Millo, Pardini S., Centurione, Celentano
RINASCITA DOCCIA: Nocentini, Castagnetta, Margheri, Lucchesi, Ronconi, Fognani, Clementi, Di Napoli, Biagini, Misuri, Millo. A disp.: Natali, Perrone, Zetti, Bellucci, Baldazzi, Calderone. All.: Roberto Mocali.
SAN GIULIANO: Ria, Lucchesi, Derelitto, Di Martino, Beconcini, S. Pardini, Centurione, Chelini, Di Petrillo, Celentano, Zuncheddu. A disp.: Stefani, Andreotti, Cerri, Misrahi, Ernani, Pucci, Certopassi, Cerrai. All.: Michele Grasseschi
ARBITRO: D'Aniello di Prato
RETI: 45' Biagini, 46' pt Celentano, 48' S. Pardini, 55' Centurione, 96' Millo.



Il San Giuliano vince e sorpassa il Doccia che, sconfitto 2-3, gli scivola alle spalle in classifica. La gara si decide nella parte centrale, a cavallo della ripresa cui s'arriva col punteggio pari. È l'esito d'un primo tempo aperto da due tiri di Fognani che in un caso sfrutta la sponda di Millo: Ria si fa trovare pronto in entrambe le occasioni. Il San Giuliano prova a rispondere con dei lanci in profondità per gli attaccanti, ma la linea difensiva del Doccia non si fa cogliere impreparata. Un primo tempo tutto sommato equilibrato si spezza al 45' sugli sviluppi d'un calcio d'angolo battuto corto: il velo di Fognini libera Biagini, che di prima intenzione insacca nell'angolo la rete del vantaggio. Ma il Doccia non ha neppure il tempo d'esultare che si vede beffato: il San Giuliano manovra sulla destra e crossa per lo stacco di Celentano, che di testa ristabilisce l'equilibrio. Alla pausa è dunque 1-1. Il secondo tempo si riapre col botto, visto che al 48' il San Giuliano completa la rimonta con Simone Pardini che in mischia trova la deviazione vincente. Costretto a rincorre, il Doccia reagisce prima con Biagini, che raccoglie il pallone al limite dell'area e prova la conclusione da fuori, poi con Margheri che su calcio d'angolo colpisce a botta sicura ma si vede negare il pari da un salvataggio sulla linea. È proprio nel momento migliore dei padroni di casa che il San Giuliano trova la rete dell'1-3 grazie all'incornata di Clementi. A questo punto il Doccia si lancia all'attacco per provare a riaprire la contesa, ma ci riesce soltanto al 96' dopo aver colpito un palo col tiro al volo di Di Napoli: segna Millo deviando in porta l'angolo nato dalla parata di Ria su Calderone. È il 2-3 che però non c'è più tempo per smontare: il San Giuliano viene via da Doccia con l'ottavo successo stagionale. Calciatoripiù: Biagini, Fognani (Rinascita Doccia), Simone Pardini, Celentano (San Giuliano).

RETI: Boanini
CSL PRATO SOCIAL CLUB:Cambi, Caccamo, Belli, Innocenti, Pareti, Santanni, Mari, Boanini, Meoni, Andolina, Turku. A disp.: Franchi, Baldi, Faggioli, Lenzi, Mossuto, Magni, Lascialfari. All.: Francesco Galeotti.
LIDO DI CAMAIORE: Vignali, Angeli, Simonetti, Fommei, Sina, Rovetti, Lari, Forasiepi, Amato, Pelucchini, Koceku. A disp.: Bertoli, El Oudrasi, Franceschini, Bucci, Mei. All.: Massimo Taurino.
ARBITRO: Leone di Firenze.
RETI: Boanini.



Una rete di Boanini regala al Csl Prato Social Club i tre punti nel big match di giornata che vede proprio i ragazzi di mister Francesco Galeotti ricevere tra le mura amiche il Lido di Camaiore. Terza contro quarta in classifica, dunque, in una partita piuttosto equilibrata. Il gol, che arriva al 65' ed è realizzato dall'attaccante pratese dal limite dell'area dopo una serie di rimpalli vinti, sancisce la vittoria pratese e mortifica oltremodo una squadra, quella versiliese, che ha disputato una buonissima partita. La prestazione del Lido di Camaiore, infatti, non è stata affatto inferiore a quella dei padroni di casa. Semmai, i ragazzi di mister Taurino hanno pagato una certa sfortuna, ma anche imprecisione, sotto porta. Un fattore, questo, che negli scontri diretti di alta classifica può fare la differenza. La partita è stata equilibrata e il pareggio non sarebbe stato affatto un risultato rubato da parte degli ospiti, che tra primo e secondo tempo sono stati molto propositivi e hanno fallito cinque o sei occasioni da gol abbastanza nitide. Su tutte, spiccano la traversa colpita da Amato e un tiro di Forasiepi parato dal portiere pratese con un grande intervento. Due episodi che gridano vendetta e che lasciano il rammarico agli ospiti. Il Csl Prato Social Club ha disputato la sua partita solida, certamente non semplice vista la caratura degli avversari. Inizialmente i ragazzi di mister Galeotti hanno gestito bene il pallone, poi con il passare dei minuti hanno perso un po' di lucidità e a prendere coraggio sono stati proprio gli ospiti, che però, come detto, non hanno saputo concretizzare la mole di gioco costruito. Poi, al 65', la rete di Boanini a sancire la vittoria della compagine pratese, che con questi tre punti riscatta la sconfitta interna contro il Via Nova e si tiene a -3 dal secondo posto. Per il Lido di Camaiore tanta amarezza per l'occasione non sfruttata di scavalcare proprio i pratesi al terzo posto. Adesso, c'è da guardarsi le spalle dagli attacchi di una Fortis Juventus distante soltanto un punto.

RETI: Pellegrini, Pieri, Paoli, Pieri
MARGINE COPERTA: Natali, Barducci, Campochiaro, Aileti, Incerpi, Tempestini, Marku, Paganelli, Puccinelli, Passeri, Morina. A disp.: Bonacchi, Aboulmachail, Dani, Latifi, Bellandi, El Brakzi, Di Sessa, Pellegrini. All.: Marco Ferro.
FORTIS JUVENTUS:Vaghini, Cecchi, Rossi, Baldini, Galeotti, Maretti, Belli, Pieri, De Simone, Luordo, Paoli. A disp.: Conforti, Parigi, Gamberi, Bucelli, Borselli. All.: Michele Fusi.
ARBITRO:Abdulkadir Mohamed di Empoli.
RETI: rig. Pieri 2, Pellegrini, Paoli.



La Fortis Juventus espugna Massa e Cozzile, superando al Brizzi il Margine Coperta con il risultato di 1-3. Non ingannino i due gol di scarto: i padroni di casa non hanno meritato la sconfitta, pagando un po' di sfortuna che in generale sta impedendo ai ragazzi di mister Ferro di apprezzare a livello di risultati i grandi miglioramenti apprezzati a livello di fiducia, gioco e capacità di stare in campo. La partita è stata piuttosto equilibrata, aperta dal calcio di rigore concesso agli ospiti dal direttore di gara alla mezz'ora: sul dischetto si presenta Pieri ed ecco il gol dello 0-1. Il Margine non ha demeritato, come detto, e nella prima frazione di gioco si è fatto vedere con Morina, Passeri e Romano. Inizia la ripresa ed è proprio la squadra di casa a sfiorare il gol con Morina. Gol dei padroni di casa che è nell'aria e arriva pochi minuti dopo, quando lo stesso Morina, tra i migliori e più propositivi dei suoi, mette in mezzo da calcio d'angolo un pallone che Pellegrini schiaccia in rete con un gran colpo di testa. 1-1, tutto da rifare per la Fortis Juventus, che però non si perde d'animo e a un quarto d'ora dalla fine conquista un altro calcio di rigore, tra le proteste dei padroni di casa. Sul dischetto ancora Pieri, che è una sentenza e trasforma anche il penalty che vale l'1-2. Il Margine Coperta non ci sta e negli ultimi minuti di gara si riversa completamente all'attacco alla ricerca del gol del pareggio. La squadra di mister Ferro protesta per due presunti calci di rigore non concessi dal direttore di gara e nel finale, completamente sbilanciata in avanti, lascia ai mugellani campo libero per segnare in contropiede al 90' il gol del definitivo 1-3 con Paoli. Finisce così con la vittoria della Fortis Juventus, che porta a casa tre punti importantissimi su un campo difficilissimo. Il Margine Coperta si è rivelato un avversario forte e ostico, nonostante la posizione di classifica poco felice potesse far pensare il contrario. Ma per i ragazzi di mister Fusi l'occasione di avvicinarsi al terzo posto, vista la sconfitta del Lido di Camaiore, era troppo ghiotta per non essere sfruttata, e così la vittoria è arrivata.