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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 12

Atletica Castello-Csl Prato Social Club 2-2

RETI: La Marca, Parlanti, Innocenti, Lenzi
ATL. CASTELLO: Lutzu, Vannucchi (70' Badiali), Anichini, Lo Conte, Parlanti, Zatteri, Cudia, Mannini, Marini (92' Essaouri), Lamarca (83' Lo), Bresciani (62' Nocentini). A disp.: Matera, F.Lascialfari, Panerai, Paladini, Fedeli, Ciancia. All.: Donadi, Rinieri, Dovellini.
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Cambi, Pareti, Lenzi, Turku, M.Lascialfari (63' Meoni), Caccamo, Santanni, Boanini, Innocenti, Mari, Manni (75' Mossuto). A disp.: Franchi, Baldi, Vito, Belli, Tartoni, Andolina, Voshtina
All.: Montemaggi.
RETI: 2' Lenzi, 15' Lamarca, 44' Innocenti, 82' Parlanti.

ATL. CASTELLO: Lutzu, Vannucchi (70' Badiali), Anichini, Lo Conte, Parlanti, Zatteri, Cudia, Mannini, Marini (92' Essaouri), Lamarca (83' Lo), Bresciani (62' Nocentini). A disp.: Matera, F.Lascialfari, Panerai, Paladini, Fedeli, Ciancia. All.: Donadi, Rinieri, Dovellini.
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Cambi, Pareti, Lenzi, Turku, M.Lascialfari (63' Meoni), Caccamo, Santanni, Boanini, Innocenti, Mari, Manni (75' Mossuto). A disp.: Franchi, Baldi, Vito, Belli, Tartoni, Andolina, Voshtina
All.: Montemaggi.
RETI: 2' Lenzi, 15' Lamarca, 44' Innocenti, 82' Parlanti.



Il racconto della splendida e correttissima partita del Pontormo, non può che avere inizio dai complimenti al direttore di gara, Giulio Bonfanti, arbitro preparato, capace di tener saldamente in mano la gara e abilissimo nel confrontarsi con i vari protagonisti del match. Merce assai rara insomma. E' soprattutto grazie a lui, che questa bella sfida tra il Castello un po' in emergenza di questi tempi e la compagine pratese di alta classifica, si svolge in modo divertente e entusiasmante. Il Coiano Santa Lucia fa subito la voce grossa e, dopo appena un minuto, il possente centravanti Manni, ottimamente lanciato in contropiede, impegna Lutzu sul suo palo, con una gran conclusione. Sul corner che segue, gli ospiti si portano subito in vantaggio grazie ad un gol di spalla del gigante della difesa Lenzi. I bianco-verdi però non si disuniscono, sembrano convinti, compatti, giocano da squadra e, tranne per un piccolo rischio su conclusione da fuori di Mari, dominano nettamente la mezzora che segue. Il Coiano cerca di far emergere la grande fisicità dei suoi uomini, ma il Castello conquista quasi subito il predominio del centrocampo. Ci prova Zatteri, prima con un tiro dalla distanza, poi con un'ottima percussione da destra, la palla giunge al promettente 2008 Marini, ma la sua conclusione sfuma di un niente. Al quarto d'ora, ottima azione della coppia Marini-Bresciani, il pallone carambola sui piedi di Lamarca, il cui destro sfrutta una leggera deviazione di Lenzi, beffando Cambi e insaccandosi per il pareggio dei locali. Il Castello sfiora poi il vantaggio prima con un colpo di testa di Zatteri, che da ottima posizione spara alto, poi su calcio di rigore assegnato per un netto fallo in area di Pareti su Marini. Se ne incarica Loconte, ma il pallone finisce alto. E' l'episodio che ridesta gli animi degli ospiti, che a loro volta sfiorano il 2-1 su superba punizione dal limite dello specialista Mari. Lutzu para, ma non trattiene, e nel parapiglia che segue la conclusione di Innocenti rimedia solo un corner, sul quale il Castello sfiora l'autogol. Il secondo gol pratese è comunque nell'aria e arriva all'ultimo minuto della prima frazione ancora su corner. La difesa bianco-verde respinge al limite, ma l'ottimo Innocenti si avventa sul pallone e lo spedisce all'angolino. In pieno recupero il Castello può ringraziare solo la fortuna, quando una gran botta da fuori di M.Lascialfari incoccia in pieno l'incrocio dei pali. Nella ripresa continuano a regnare equilibrio e gran convinzione da parte di entrambe le compagini. Marini, con una mirabolante conclusione a girare sul palo più lontano, sfiora il pari per millimetri. Sul fronte opposto è Boanini a seminare il panico in slalom, con ben tre sombreri sui malcapitati avversari e conclusione che sfila a lato di un niente. Poi è ancora Innocenti a sfiorare il tris, ma la palla più clamorosa la regala ai pratesi involontariamente il difensore Anichini, con un errato retro-passaggio, sul quale Parlanti è chiamato ad uno straordinario salvataggio sulla linea. Alla mezzora torna in cattedra il Castello, prima con un grande affondo in fascia del neo-entrato Badiali, atterrato al limite con un fallo da giallo scuro, poi con un gran tiro da fuori di Cudia, che esalta le doti di Cambi. Sul corner che segue, il protagonista del gran salvataggio di pochi minuti prima, Parlanti, si avventa sulla respinta della difesa, calciando al volo dal limite e spedendo il pallone sotto la traversa per il pari definitivo. Gli ultimi brividi arrivano su calcio piazzato dal limite. Per gli ospiti sfiora l'incrocio Boanini, con un gran destro a girare. Per i locali un altro neo-entrato, Nocentini, trova ancora una volta la superba risposta di Cambi. Il pareggio finale è comunque il risultato più giusto e le squadre possono uscire tra gli applausi del divertito e numeroso pubblico presente. Calciatoripiù : per il Castello spicca per dinamismo e quantità la mezzala Zatteri , ma è soprattutto il 2008 Marini a regalare qualità e giocate. Tra gli ospiti segnaliamo le grandi doti del trequartista Innocenti e del terzino destro Pareti .

Il racconto della splendida e correttissima partita del Pontormo, non può che avere inizio dai complimenti al direttore di gara, Giulio Bonfanti, arbitro preparato, capace di tener saldamente in mano la gara e abilissimo nel confrontarsi con i vari protagonisti del match. Merce assai rara insomma. E' soprattutto grazie a lui, che questa bella sfida tra il Castello un po' in emergenza di questi tempi e la compagine pratese di alta classifica, si svolge in modo divertente e entusiasmante. Il Coiano Santa Lucia fa subito la voce grossa e, dopo appena un minuto, il possente centravanti Manni, ottimamente lanciato in contropiede, impegna Lutzu sul suo palo, con una gran conclusione. Sul corner che segue, gli ospiti si portano subito in vantaggio grazie ad un gol di spalla del gigante della difesa Lenzi. I bianco-verdi però non si disuniscono, sembrano convinti, compatti, giocano da squadra e, tranne per un piccolo rischio su conclusione da fuori di Mari, dominano nettamente la mezzora che segue. Il Coiano cerca di far emergere la grande fisicità dei suoi uomini, ma il Castello conquista quasi subito il predominio del centrocampo. Ci prova Zatteri, prima con un tiro dalla distanza, poi con un'ottima percussione da destra, la palla giunge al promettente 2008 Marini, ma la sua conclusione sfuma di un niente. Al quarto d'ora, ottima azione della coppia Marini-Bresciani, il pallone carambola sui piedi di Lamarca, il cui destro sfrutta una leggera deviazione di Lenzi, beffando Cambi e insaccandosi per il pareggio dei locali. Il Castello sfiora poi il vantaggio prima con un colpo di testa di Zatteri, che da ottima posizione spara alto, poi su calcio di rigore assegnato per un netto fallo in area di Pareti su Marini. Se ne incarica Loconte, ma il pallone finisce alto. E' l'episodio che ridesta gli animi degli ospiti, che a loro volta sfiorano il 2-1 su superba punizione dal limite dello specialista Mari. Lutzu para, ma non trattiene, e nel parapiglia che segue la conclusione di Innocenti rimedia solo un corner, sul quale il Castello sfiora l'autogol. Il secondo gol pratese è comunque nell'aria e arriva all'ultimo minuto della prima frazione ancora su corner. La difesa bianco-verde respinge al limite, ma l'ottimo Innocenti si avventa sul pallone e lo spedisce all'angolino. In pieno recupero il Castello può ringraziare solo la fortuna, quando una gran botta da fuori di M.Lascialfari incoccia in pieno l'incrocio dei pali. Nella ripresa continuano a regnare equilibrio e gran convinzione da parte di entrambe le compagini. Marini, con una mirabolante conclusione a girare sul palo più lontano, sfiora il pari per millimetri. Sul fronte opposto è Boanini a seminare il panico in slalom, con ben tre sombreri sui malcapitati avversari e conclusione che sfila a lato di un niente. Poi è ancora Innocenti a sfiorare il tris, ma la palla più clamorosa la regala ai pratesi involontariamente il difensore Anichini, con un errato retro-passaggio, sul quale Parlanti è chiamato ad uno straordinario salvataggio sulla linea. Alla mezzora torna in cattedra il Castello, prima con un grande affondo in fascia del neo-entrato Badiali, atterrato al limite con un fallo da giallo scuro, poi con un gran tiro da fuori di Cudia, che esalta le doti di Cambi. Sul corner che segue, il protagonista del gran salvataggio di pochi minuti prima, Parlanti, si avventa sulla respinta della difesa, calciando al volo dal limite e spedendo il pallone sotto la traversa per il pari definitivo. Gli ultimi brividi arrivano su calcio piazzato dal limite. Per gli ospiti sfiora l'incrocio Boanini, con un gran destro a girare. Per i locali un altro neo-entrato, Nocentini, trova ancora una volta la superba risposta di Cambi. Il pareggio finale è comunque il risultato più giusto e le squadre possono uscire tra gli applausi del divertito e numeroso pubblico presente. Calciatoripiù : per il Castello spicca per dinamismo e quantità la mezzala Zatteri , ma è soprattutto il 2008 Marini a regalare qualità e giocate. Tra gli ospiti segnaliamo le grandi doti del trequartista Innocenti e del terzino destro Pareti .
Lunigiana Pontremolese-Lido Camaiore 3-1

RETI: Di Santo, Di Santo, D Aleo, Lari
LUNIGIANA: Ghiselli, Pilati, Guelfi, Bernieri, D'Aleo, Ferri T., Pezzoni, Matellini, Necchi Ghiri, Ferri E., Di Santo. A disp.: Bui, Carnesecca, Felici, Giusti, Lucchini, Netipanyj, Ouechtati. All.: Giorgio Chelotti.
LIDO DI CAMAIORE: Diridoni, Franceschini, Simonetti, Fommei, Sina, Rovetti, Lari, Koceku, Pagano, Pelucchini, Sirigu. A disp.: Vignali, Bertoli, Angeli, Priami, Mei. All.: Massimo Taurino.
ARBITRO: Poli di Carrara.
RETI: D'Aleo, Di Santo 2, rig. Lari.

LUNIGIANA: Ghiselli, Pilati, Guelfi, Bernieri, D'Aleo, Ferri T., Pezzoni, Matellini, Necchi Ghiri, Ferri E., Di Santo. A disp.: Bui, Carnesecca, Felici, Giusti, Lucchini, Netipanyj, Ouechtati. All.: Giorgio Chelotti.
LIDO DI CAMAIORE: Diridoni, Franceschini, Simonetti, Fommei, Sina, Rovetti, Lari, Koceku, Pagano, Pelucchini, Sirigu. A disp.: Vignali, Bertoli, Angeli, Priami, Mei. All.: Massimo Taurino.
ARBITRO: Poli di Carrara.
RETI: D'Aleo, Di Santo 2, rig. Lari.



Sorpasso e aggancio al terzo posto: una domenica mattina perfetta per la Lunigiana Pontremolese, che nel big match di giornata supera con il risultato di 3-1 il Lido di Camaiore. Una partita molto bella e accesa, quella andata in scena tra le due squadre. Una sconfitta meritata quella rimediata dai ragazzi di mister Taurino, che nel primo tempo hanno sbagliato completamente approccio al cospetto di una squadra, quella locale, molto organizzata, ben schierata in campo e dotata di fortissime individualità in attacco. Parte fortissimo la Lunigiana Pontremolese, che nei primi minuti si porta in vantaggio con D'Aleo. Pronta reazione della squadra ospite, che pareggia i conti su calcio di rigore con Lari. Ma è l'unico sprazzo di vita, nella prima frazione di gioco, della squadra ospite che torna a sonnecchiare lasciando campo ai ragazzi di mister Chelotti, che si riportano in vantaggio con Di Santo, che riceve palla in profondità su un passaggio filtrante e sorprende la retroguardia versiliese. Piove sul bagnato per gli ospiti, perché prima dell'intervallo ecco anche il terzo gol dei locali, segnato ancora da Di Santo con un gran colpo di testa a deviare in rete un cross col contagiri messo dentro dalla sinistra. 3-1 e tre punti in cassaforte per i padroni di casa, che possono andare all'intervallo soddisfatti. Nella ripresa, però, il Lido di Camaiore scende in campo con tutt'altro spirito e la partita si fa molto equilibrata. Un equilibrio che impedisce ad entrambe le squadre di prevalere una sull'altra e che di fatto rende stagnante il gioco. Non succede molto altro e la partita scivola piano piano fino al triplice fischio. Davvero una grande mattinata per la Lunigiana, che vince con merito e scala la classifica, classifica che adesso si fa interessante. Per il Lido di Camaiore, il rammarico di aver letteralmente regalato agli avversari il primo tempo. Calciatoripiù: Di Santo (Lunigiana Pontremolese), che con una doppietta realizza la rete del secondo vantaggio e quella che regala l'ipoteca sui tre punti alla sua squadra.

Sorpasso e aggancio al terzo posto: una domenica mattina perfetta per la Lunigiana Pontremolese, che nel big match di giornata supera con il risultato di 3-1 il Lido di Camaiore. Una partita molto bella e accesa, quella andata in scena tra le due squadre. Una sconfitta meritata quella rimediata dai ragazzi di mister Taurino, che nel primo tempo hanno sbagliato completamente approccio al cospetto di una squadra, quella locale, molto organizzata, ben schierata in campo e dotata di fortissime individualità in attacco. Parte fortissimo la Lunigiana Pontremolese, che nei primi minuti si porta in vantaggio con D'Aleo. Pronta reazione della squadra ospite, che pareggia i conti su calcio di rigore con Lari. Ma è l'unico sprazzo di vita, nella prima frazione di gioco, della squadra ospite che torna a sonnecchiare lasciando campo ai ragazzi di mister Chelotti, che si riportano in vantaggio con Di Santo, che riceve palla in profondità su un passaggio filtrante e sorprende la retroguardia versiliese. Piove sul bagnato per gli ospiti, perché prima dell'intervallo ecco anche il terzo gol dei locali, segnato ancora da Di Santo con un gran colpo di testa a deviare in rete un cross col contagiri messo dentro dalla sinistra. 3-1 e tre punti in cassaforte per i padroni di casa, che possono andare all'intervallo soddisfatti. Nella ripresa, però, il Lido di Camaiore scende in campo con tutt'altro spirito e la partita si fa molto equilibrata. Un equilibrio che impedisce ad entrambe le squadre di prevalere una sull'altra e che di fatto rende stagnante il gioco. Non succede molto altro e la partita scivola piano piano fino al triplice fischio. Davvero una grande mattinata per la Lunigiana, che vince con merito e scala la classifica, classifica che adesso si fa interessante. Per il Lido di Camaiore, il rammarico di aver letteralmente regalato agli avversari il primo tempo. Calciatoripiù: Di Santo (Lunigiana Pontremolese), che con una doppietta realizza la rete del secondo vantaggio e quella che regala l'ipoteca sui tre punti alla sua squadra.
Olimpia Quarrata-Capostrada Belvedere 5-2

RETI: Barontini, Monti Guarnieri, Niccolai, De Coro, Monti Guarnieri, Pirrotta, Carrara
OLIMPIA: Pratesi, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, Palaj, Innocenti Belgradi, Lakhdar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Barontini. A disp.: Mirijaj, Breschi, Bini, Acciarito, Esposito, Orlandi, Frati. All.: Franco Cialdi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Lastrucci, Gori, Decaria, Fantacci, Maccioni, Zadrima, Badiani, Fratoni, Carrara, Pirrotta, Ferzaj. A disp.: Galigani, Bellucci, Casale, Giustiniani, Monaldi, Muraca, Palmieri, Quochi. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 17' Carrara, 20' Barontini, 35' Pirrotta, 40' rig. e 80' rig. Monti Guarnieri, 50' Niccolai, 55' De Coro.

OLIMPIA: Pratesi, Taddei, Calistri, Monti Guarnieri, Palaj, Innocenti Belgradi, Lakhdar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Barontini. A disp.: Mirijaj, Breschi, Bini, Acciarito, Esposito, Orlandi, Frati. All.: Franco Cialdi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Lastrucci, Gori, Decaria, Fantacci, Maccioni, Zadrima, Badiani, Fratoni, Carrara, Pirrotta, Ferzaj. A disp.: Galigani, Bellucci, Casale, Giustiniani, Monaldi, Muraca, Palmieri, Quochi. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 17' Carrara, 20' Barontini, 35' Pirrotta, 40' rig. e 80' rig. Monti Guarnieri, 50' Niccolai, 55' De Coro.



L'undicesima è quella buona. Dopo due mesi di torneo regionale a secco di vittorie, l'Olimpia sceglie lo pseudo-derby contro il Capostrada Belvedere per centrare la prima, importantissima vittoria della stagione. Il 5-2 rifilato alla truppa di Alessandro Borri non si plasma subito ma anzi, dopo un quarto d'ora di studio reciproco la giornata pare iniziare male come le precedenti otto. Al 17', infatti, Carrara sblocca l'incontro approfittando di un rinvio sbilenco di Pratesi che centra in pieno un avversario, favorendo di fatto il facile tap-in del numero 9 ospite. I padroni di casa sono tuttavia bravi a scacciare subito i fantasmi pareggiando i conti tre minuti più tardi: Palaj crossa e Barontini, con un pallonetto, scavalca il portiere e fa 1-1. Galvanizzati dal goal, i locali continuano nel forcing offensivo ma a rimettere di nuovo la testa avanti nella contesa è il Capostrada Belvedere con Pirrotta, bravissimo al 35' nel finalizzare un veloce contropiede con un tiro dal limite che si infila sotto l'incrocio dei pali. La partita è vibrante e spumeggiante, ricca di emozioni, e al 40' l'Olimpia pareggia di nuovo i conti con il rigore calciato con freddezza dall'ex di turno Monti Guarnieri. Chiuso il primo parziale in parità, nella ripresa i padroni di casa annusano la grande opportunità dei tre punti e cambiano passo. Al 50' il triangolo Lakhdar-De Coro-Niccolai libera quest'ultimo al tiro da dentro l'area: la conclusione è potente e Lastrucci non può nulla. Passano appena trecento secondi che De Coro cala il provvidenziale poker; rapido nella circostanza il numero 9 ad avventarsi per primo sulla respinta del portiere e a insaccare il tap-in del 4-2. Pretelli prima e Muraca per gli ospiti poi provano a smuovere ancora il tabellino in un senso o nell'altro ma senza successo, mentre a dieci dal termine la ciliegina sulla torta della prima vittoria stagionale la mette di nuovo Monti Guarnieri sempre su calcio di rigore. Al triplice fischio finale, per l'Olimpia è gioia pura: ora può iniziare, forse, un campionato tutto nuovo. Calciatorepiù: Monti Guarnieri (Olimpia).

L'undicesima è quella buona. Dopo due mesi di torneo regionale a secco di vittorie, l'Olimpia sceglie lo pseudo-derby contro il Capostrada Belvedere per centrare la prima, importantissima vittoria della stagione. Il 5-2 rifilato alla truppa di Alessandro Borri non si plasma subito ma anzi, dopo un quarto d'ora di studio reciproco la giornata pare iniziare male come le precedenti otto. Al 17', infatti, Carrara sblocca l'incontro approfittando di un rinvio sbilenco di Pratesi che centra in pieno un avversario, favorendo di fatto il facile tap-in del numero 9 ospite. I padroni di casa sono tuttavia bravi a scacciare subito i fantasmi pareggiando i conti tre minuti più tardi: Palaj crossa e Barontini, con un pallonetto, scavalca il portiere e fa 1-1. Galvanizzati dal goal, i locali continuano nel forcing offensivo ma a rimettere di nuovo la testa avanti nella contesa è il Capostrada Belvedere con Pirrotta, bravissimo al 35' nel finalizzare un veloce contropiede con un tiro dal limite che si infila sotto l'incrocio dei pali. La partita è vibrante e spumeggiante, ricca di emozioni, e al 40' l'Olimpia pareggia di nuovo i conti con il rigore calciato con freddezza dall'ex di turno Monti Guarnieri. Chiuso il primo parziale in parità, nella ripresa i padroni di casa annusano la grande opportunità dei tre punti e cambiano passo. Al 50' il triangolo Lakhdar-De Coro-Niccolai libera quest'ultimo al tiro da dentro l'area: la conclusione è potente e Lastrucci non può nulla. Passano appena trecento secondi che De Coro cala il provvidenziale poker; rapido nella circostanza il numero 9 ad avventarsi per primo sulla respinta del portiere e a insaccare il tap-in del 4-2. Pretelli prima e Muraca per gli ospiti poi provano a smuovere ancora il tabellino in un senso o nell'altro ma senza successo, mentre a dieci dal termine la ciliegina sulla torta della prima vittoria stagionale la mette di nuovo Monti Guarnieri sempre su calcio di rigore. Al triplice fischio finale, per l'Olimpia è gioia pura: ora può iniziare, forse, un campionato tutto nuovo. Calciatorepiù: Monti Guarnieri (Olimpia).
Pietrasanta-Rinascita Doccia 0-2

RETI: Fognani, Di Napoli
PIETRASANTA: Bojan, Santucci, Giuliotti, Federigi, Cimino, Andreani, Giannecchini, Curadini, Pifferi, Manfredi, Vergazzoli. A disp.: Di Viccaro, Barberi, Bocchini, Consani, Donati, Guastini, Paolini, Pillon. All.: Clemente Guastini.
RINASCITA DOCCIA: Natali, Castagnetta, Lucchesi, Margheri, Banchelli, Misuri, Fognani, Clementi, Baldazzi, Di Napoli, Agostini. A disp.: Nocentini, Ronconi, Millo, Biagini, Imade, Zetti, Bellucci. All.: Roberto Mocali.
ARBITRO: Murgia di Pisa.
RETI: Fognani, Di Napoli.

PIETRASANTA: Bojan, Santucci, Giuliotti, Federigi, Cimino, Andreani, Giannecchini, Curadini, Pifferi, Manfredi, Vergazzoli. A disp.: Di Viccaro, Barberi, Bocchini, Consani, Donati, Guastini, Paolini, Pillon. All.: Clemente Guastini.
RINASCITA DOCCIA: Natali, Castagnetta, Lucchesi, Margheri, Banchelli, Misuri, Fognani, Clementi, Baldazzi, Di Napoli, Agostini. A disp.: Nocentini, Ronconi, Millo, Biagini, Imade, Zetti, Bellucci. All.: Roberto Mocali.
ARBITRO: Murgia di Pisa.
RETI: Fognani, Di Napoli.



Tra Pietrasanta e Doccia correva un punto alla vigilia, motivo per cui ambo le compagini si sono presentate all'appunto di domenica 19 novembre cariche e ben determinate per far prevalere i propri argomenti sugli altrui pensieri. L'intera posta in palio, alla fine della fiera, se la aggiudica il Rinascita Doccia, vittorioso per 0-2 e protagonista di un bel balzello in avanti vista la concomitanza di eventi favorevoli (staccato proprio il Pietrasanta nello scontro diretto così come le inseguitrici Via Nova e Atletica Castello, rispettivamente bloccate da una sconfitta e un pareggio; superato invece il Montecatini Murialdo e il Maliseti Seano). L'inizio convinto degli ospiti è ciò che traccia la linea di demarcazione più netta perché il Pietrasanta, nonostante qualche tentativo verso la porta di Natali, si ritrova fin da subito a pensare più a difendere che a offendere. La prima vera azione della gara per poco non conduce la truppa di mister Mocali al vantaggio: Di Napoli, ben imbeccato da Clementi, arriva sul fondo e serve sul dischetto del rigore Banchelli, il quale sbaglia di poco graziando il Pietrasanta. Pietrasanta che non trova tuttavia la forza di reagire in modo perentorio venendo così superato di slancio dagli avversari nel secondo tempo. Il goal dello 0-1 è a firma Fognani, bravissimo nel concludere una bella azione personale con la freddezza necessaria davanti a Bojan. Galvanizzati dalla rete, gli ospiti passano tutto il tempo restante focalizzati sull'offendere ulteriormente piuttosto che sul difendere il risicato vantaggio. E la tattica paga. I padroni di casa non riescono a concretizzare le chance create mentre il Doccia fissa il punteggio sul definitivo 0-2 grazie a Di Napoli, lesto nello sfruttare nel migliore dei modi un tap-in scaturito da un rimpallo sul portiere. Con un po' di cinismo in più e un po' di convinzione in più, per la compagine di mister Guastini arriveranno sicuramente giorni migliori. Per i fiorentini, invece, già il 19 novembre può essere un bel giorno da ricordare. Calciatoripiù: Castagnetta, Margheri (Rinascita Doccia).

Tra Pietrasanta e Doccia correva un punto alla vigilia, motivo per cui ambo le compagini si sono presentate all'appunto di domenica 19 novembre cariche e ben determinate per far prevalere i propri argomenti sugli altrui pensieri. L'intera posta in palio, alla fine della fiera, se la aggiudica il Rinascita Doccia, vittorioso per 0-2 e protagonista di un bel balzello in avanti vista la concomitanza di eventi favorevoli (staccato proprio il Pietrasanta nello scontro diretto così come le inseguitrici Via Nova e Atletica Castello, rispettivamente bloccate da una sconfitta e un pareggio; superato invece il Montecatini Murialdo e il Maliseti Seano). L'inizio convinto degli ospiti è ciò che traccia la linea di demarcazione più netta perché il Pietrasanta, nonostante qualche tentativo verso la porta di Natali, si ritrova fin da subito a pensare più a difendere che a offendere. La prima vera azione della gara per poco non conduce la truppa di mister Mocali al vantaggio: Di Napoli, ben imbeccato da Clementi, arriva sul fondo e serve sul dischetto del rigore Banchelli, il quale sbaglia di poco graziando il Pietrasanta. Pietrasanta che non trova tuttavia la forza di reagire in modo perentorio venendo così superato di slancio dagli avversari nel secondo tempo. Il goal dello 0-1 è a firma Fognani, bravissimo nel concludere una bella azione personale con la freddezza necessaria davanti a Bojan. Galvanizzati dalla rete, gli ospiti passano tutto il tempo restante focalizzati sull'offendere ulteriormente piuttosto che sul difendere il risicato vantaggio. E la tattica paga. I padroni di casa non riescono a concretizzare le chance create mentre il Doccia fissa il punteggio sul definitivo 0-2 grazie a Di Napoli, lesto nello sfruttare nel migliore dei modi un tap-in scaturito da un rimpallo sul portiere. Con un po' di cinismo in più e un po' di convinzione in più, per la compagine di mister Guastini arriveranno sicuramente giorni migliori. Per i fiorentini, invece, già il 19 novembre può essere un bel giorno da ricordare. Calciatoripiù: Castagnetta, Margheri (Rinascita Doccia).
Giovani Vianova-San Giuliano 2-3

SAN GIULIANO: Stefani, Andreotti (3' ), , , . A disp.: , , . All.: Sturba Alessandro
RETI: Gentili, Martorana, Soldani, Zuncheddu, Esposito
NOTE: Espulso Andreotti.VIA NOVA: Capalbi, Baha, Scotti di P., Gentili, Delijaj, Leporatti, Ponziani, Tesauro, Leveque, Barlacchi, Martorana. A disp.: Conte, Ronchi, Alleanza, Rhourbali, Armeni, Musumeci, Cortesi, Todeschini, Mirani. All.: Osvaldo Romani.
SAN GIULIANO: Ria, Andreotti, Cecchini, Antoni, Di Martino, Del Monaco, Di Petrillo, Cortopassi, Esposito, Cerri, Celentano. A disp.: Stefani, Della Longa, Lucchesi, Soldani, Deleritto, Zuncheddu, Chelini. All.: Michele Grasseschi.
ARBITRO: Palarchi di Prato.
RETI: 34' rig. Gentili, 55' Martorana, 61' Esposito, 67' ZUncheddu , 87' Soldani.

VIA NOVA: Capalbi, Baha, Scotti di P., Gentili, Delijaj, Leporatti, Ponziani, Tesauro, Leveque, Barlacchi, Martorana. A disp.: Conte, Ronchi, Alleanza, Rhourbali, Armeni, Musumeci, Cortesi, Todeschini, Mirani. All.: Osvaldo Romani.
SAN GIULIANO: Ria, Andreotti, Cecchini, Antoni, Di Martino, Del Monaco, Di Petrillo, Cortopassi, Esposito, Cerri, Celentano. A disp.: Stefani, Della Longa, Lucchesi, Soldani, Deleritto, Zuncheddu, Chelini. All.: Michele Grasseschi.
ARBITRO: Palarchi di Prato.
RETI: 34' rig. Gentili, 55' Martorana, 61' Esposito, 67' ZUncheddu , 87' Soldani.



Con un portentoso 2-3 il San Giuliano depreda in rimonta le terre valdinievoline mettendosi in saccoccia tre punti molto importanti per continuare a stazionare nella zona alta della classifica. Certo un po' di amaro in bocca ai locali non glielo toglie nessuno, anche perché l'ottima partenza lasciava presagire buoni segnali. In undici minuti, dal 3' al 14', è Martorana a sfiorare per due volte la rete dell'1-0, mentre la doppia risposta dei termali arriva al 16' con un colpo di testa di Di Martino che sfila di poco a lato e al 21' con Esposito che centra in pieno il palo in mischia. I botta e risposta sono continui e frequenti ma al 34' la partita si sblocca, proprio in favore dei locali grazie a un penalty conquistato da Barlacchi: dal dischetto si presenta Gentili che non sbaglia, fissando il punteggio sul momentaneo 1-0. Il risultato rimane invariato fino al 55' della ripresa, quando il Via Nova trova la giocata giusta per raddoppiare il bottino. Gentili va via a due uomini sulla fascia venendo atterrato al limite dell'area di rigore; della battuta del calcio di punizione se ne incarica Gentili stesso trovando l'attenta risposta del portiere, ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è Martorana che, in mezza rovesciata, gonfia il sacco per il 2-0 dei suoi. La doppia sberla sveglia di fatto gli uomini di mister Grasseschi, feriti nell'orgoglio e vogliosi di riprendere in mano le sorti del match. Al 61' Esposito suona la carica sfruttando al meglio uno svarione della difesa pievarina per battere da distanza ravvicinata Capalbi, mentre al 66' Zuncheddu si presenta con freddezza dal dischetto e riporta il match in equilibrio capitalizzando al meglio una trattenuta ravvisata dall'arbitro in area di rigore. Con i cambi il San Giuliano la riprende, e con i cambi il San Giuliano la ribalta: dopo Zuncheddu, all'87' ci pensa Soldani a decidere la partita completando una remuntada clamorosa. Per il Via Nova, fermo ancora a quota 11 in classifica, non c'è più niente da fare e al secondo minuto di recupero lascia tutte le sue speranze incastonate nella traversa piena centrata da Ponziani a portiere battuto. Calciatoripiù: Barlacchi, Martorana (Via Nova); Esposito, Soldani (San Giuliano).

Con un portentoso 2-3 il San Giuliano depreda in rimonta le terre valdinievoline mettendosi in saccoccia tre punti molto importanti per continuare a stazionare nella zona alta della classifica. Certo un po' di amaro in bocca ai locali non glielo toglie nessuno, anche perché l'ottima partenza lasciava presagire buoni segnali. In undici minuti, dal 3' al 14', è Martorana a sfiorare per due volte la rete dell'1-0, mentre la doppia risposta dei termali arriva al 16' con un colpo di testa di Di Martino che sfila di poco a lato e al 21' con Esposito che centra in pieno il palo in mischia. I botta e risposta sono continui e frequenti ma al 34' la partita si sblocca, proprio in favore dei locali grazie a un penalty conquistato da Barlacchi: dal dischetto si presenta Gentili che non sbaglia, fissando il punteggio sul momentaneo 1-0. Il risultato rimane invariato fino al 55' della ripresa, quando il Via Nova trova la giocata giusta per raddoppiare il bottino. Gentili va via a due uomini sulla fascia venendo atterrato al limite dell'area di rigore; della battuta del calcio di punizione se ne incarica Gentili stesso trovando l'attenta risposta del portiere, ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è Martorana che, in mezza rovesciata, gonfia il sacco per il 2-0 dei suoi. La doppia sberla sveglia di fatto gli uomini di mister Grasseschi, feriti nell'orgoglio e vogliosi di riprendere in mano le sorti del match. Al 61' Esposito suona la carica sfruttando al meglio uno svarione della difesa pievarina per battere da distanza ravvicinata Capalbi, mentre al 66' Zuncheddu si presenta con freddezza dal dischetto e riporta il match in equilibrio capitalizzando al meglio una trattenuta ravvisata dall'arbitro in area di rigore. Con i cambi il San Giuliano la riprende, e con i cambi il San Giuliano la ribalta: dopo Zuncheddu, all'87' ci pensa Soldani a decidere la partita completando una remuntada clamorosa. Per il Via Nova, fermo ancora a quota 11 in classifica, non c'è più niente da fare e al secondo minuto di recupero lascia tutte le sue speranze incastonate nella traversa piena centrata da Ponziani a portiere battuto. Calciatoripiù: Barlacchi, Martorana (Via Nova); Esposito, Soldani (San Giuliano).
Maliseti Seano-Pistoiese 1-8

RETI: Xhebexhiu, Tesi, Paci, Paci, Anyanwu, Anyanwu, Paci, Paci, Tonelli
MALISETI SEANO: Naselli, Ilehomor, Vitiello, Pittalis, Osmenaj, Aldrovandi, Pemaj, Xhebexhiu, Bartolini, Scano, Jaballah. A disp.: Parigi, Petrino, Conversano, D'Alessio, Blasotta, Betti, Siragusa, Zhu. All.: Federico Ruini.
PISTOIESE: Frassi, Antici, Innocenti P., Palumbo, Bolognini, Innocenti M., Pezzotta, Baragli, Anyanwu, Paci, Lorenzi. A disp.: Scortichini, Morini, Gori, Pinzani, Giusti, Manetti, Tonelli, Braccialini, Tesi. All.: Claudio Ricci.
ARBITRO: Giannini di Pontedera.
RETI: 4 Paci, 2 Anyanwu, Tonelli, Tesi, rig. Xhebexhiu.

MALISETI SEANO: Naselli, Ilehomor, Vitiello, Pittalis, Osmenaj, Aldrovandi, Pemaj, Xhebexhiu, Bartolini, Scano, Jaballah. A disp.: Parigi, Petrino, Conversano, D'Alessio, Blasotta, Betti, Siragusa, Zhu. All.: Federico Ruini.
PISTOIESE: Frassi, Antici, Innocenti P., Palumbo, Bolognini, Innocenti M., Pezzotta, Baragli, Anyanwu, Paci, Lorenzi. A disp.: Scortichini, Morini, Gori, Pinzani, Giusti, Manetti, Tonelli, Braccialini, Tesi. All.: Claudio Ricci.
ARBITRO: Giannini di Pontedera.
RETI: 4 Paci, 2 Anyanwu, Tonelli, Tesi, rig. Xhebexhiu.



Con una spaventosa prova di forza la Pistoiese regola il Maliseti Seano in virtù di un 1-8 che non lascia spazio a dubbi e interpretazioni. La truppa di mister Claudio Ricci egemonizza il Comunale di Maliseti chiudendo virtualmente la pratica già nel primo tempo con cinque reti inanellate una dopo l'altra. Incappati nella classica giornata storta, i locali non riescono prima nello specifico ad arginare le continue sortite offensive degli arancioni e poi in generale a dar seguito alla vittoria ottenuta nel turno precedente col Capostrada, rimanendo così invischiati nel centro classifica. Concentrati, determinati e colmi di ottime individualità oltre a un collettivo che -classifica alla mano- non ha bisogno di particolari presentazioni, gli ospiti azzannano la partita fin dall'inizio trascinandola con grande fame agonistica dalla propria parte. La tripletta di Paci e la doppietta di Anyanwu decidono come detto primo tempo e partita intera, lasciando la ripresa scorrere via quasi col pilota automatico inserito. La reazione dei padroni di casa è flebile e solo capitan Xhebexhiu, su rigore, regala una piccola ma effimera gioia ai suoi. Per il resto, anche nel secondo tempo c'è tanta Pistoiese con le reti di Paci (poker finale per lui), Tonelli e Tesi, con quest'ultimo ritornato al goal dopo un lungo infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per molto tempo. Per dovere di cronaca, giusto sottolineare anche la bellezza del momentaneo 0-3 firmato da Anyanwu, autore di una gran bordata da fuori. Dopo undici giornate disputate, è una Pistoiese forza 28: vietato distrarsi però, perché le inseguitrici non mancano e sono parecchio affamate. Calciatoripiù: Xhebexhiu (Maliseti Seano); Paci, Anyanwu, Tesi (Pistoiese).

Con una spaventosa prova di forza la Pistoiese regola il Maliseti Seano in virtù di un 1-8 che non lascia spazio a dubbi e interpretazioni. La truppa di mister Claudio Ricci egemonizza il Comunale di Maliseti chiudendo virtualmente la pratica già nel primo tempo con cinque reti inanellate una dopo l'altra. Incappati nella classica giornata storta, i locali non riescono prima nello specifico ad arginare le continue sortite offensive degli arancioni e poi in generale a dar seguito alla vittoria ottenuta nel turno precedente col Capostrada, rimanendo così invischiati nel centro classifica. Concentrati, determinati e colmi di ottime individualità oltre a un collettivo che -classifica alla mano- non ha bisogno di particolari presentazioni, gli ospiti azzannano la partita fin dall'inizio trascinandola con grande fame agonistica dalla propria parte. La tripletta di Paci e la doppietta di Anyanwu decidono come detto primo tempo e partita intera, lasciando la ripresa scorrere via quasi col pilota automatico inserito. La reazione dei padroni di casa è flebile e solo capitan Xhebexhiu, su rigore, regala una piccola ma effimera gioia ai suoi. Per il resto, anche nel secondo tempo c'è tanta Pistoiese con le reti di Paci (poker finale per lui), Tonelli e Tesi, con quest'ultimo ritornato al goal dopo un lungo infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per molto tempo. Per dovere di cronaca, giusto sottolineare anche la bellezza del momentaneo 0-3 firmato da Anyanwu, autore di una gran bordata da fuori. Dopo undici giornate disputate, è una Pistoiese forza 28: vietato distrarsi però, perché le inseguitrici non mancano e sono parecchio affamate. Calciatoripiù: Xhebexhiu (Maliseti Seano); Paci, Anyanwu, Tesi (Pistoiese).
Academy Porcari-Fortis Juventus 4-1

ACADEMY PORCARI: Barghini, Barbieri, Marini, Rabaglia M., Buoni, Fenili, Pellegrini, Pagliai, Bullentini, Biagioni, Giuliani. A disp.: Del Carlo, Barbetti . All.: Marchi Carlo
RETI: Bullentini, Pellegrini, Rabaglia M., Giuliani, Moroni
ACADEMY PORCARI: Barghini, Barbieri, Marini, Rabaglia, Fenili, Buoni, Pellegrini, Pagliai, Biagioni, Giuliani, Bullentini. A disp.: Del Carlo, Benvenuti, Sow, Megaro, Lapiccirella, De Angelis, Madonna, Barbetti, Grazzini. All.: Carlo Marchi.
FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Galeotti, Bini, Cecchi, Baldini, Maretti, Belli, Pieri, De Simone, Luordo, Paoli. A disp.: Cipriani, Gamberi, Rossi, Bucelli, Montuschi, Salamone, Naldi. All.: Michele Fusi.
ARBITRO: Cella di Carrara.
RETI: 10' Bullentini, 13' Galeotti, 48' Rabaglia, 64' Pellegrini, 77' Giuliani.

ACADEMY PORCARI: Barghini, Barbieri, Marini, Rabaglia, Fenili, Buoni, Pellegrini, Pagliai, Biagioni, Giuliani, Bullentini. A disp.: Del Carlo, Benvenuti, Sow, Megaro, Lapiccirella, De Angelis, Madonna, Barbetti, Grazzini. All.: Carlo Marchi.
FORTIS JUVENTUS: Vaghini, Galeotti, Bini, Cecchi, Baldini, Maretti, Belli, Pieri, De Simone, Luordo, Paoli. A disp.: Cipriani, Gamberi, Rossi, Bucelli, Montuschi, Salamone, Naldi. All.: Michele Fusi.
ARBITRO: Cella di Carrara.
RETI: 10' Bullentini, 13' Galeotti, 48' Rabaglia, 64' Pellegrini, 77' Giuliani.



Era il big match di cartello del girone C, la sfida più attesa di giornata, e forse, ora, il primo reale verdetto su quale sia la squadra candidata a ricoprire il ruolo di prima inseguitrice della Pistoiese è stato emesso. Con un 4-1 poderoso, l'Academy Porcari spazza via la Fortis Juventus scavalcandola in classifica e piazzandosi in solitaria (complice lo stop del CSL Prato Social) alle spalle dell'armata arancione. I valori importanti di ambo le compagini si palesano con forza sul terreno di gioco fin dai primi (e unici nel primo tempo), scoppiettanti minuti, quando nel giro di tre giri di lancette Porcari e Fortis si menano (sportivamente parlando) come due canguri prima di fare un passo indietro per prediligere lo studio reciproco all'attacco sfrontato. I due lampi sono un copia e incolla l'uno dell'altro: entrambi su calcio d'angolo, entrambi di testa. Bullentini prima e Galeotti poi tracciano i contorni di un primo parziale in cui le emozioni principali si concentrano e si risolvono quasi ed esclusivamente sulle loro chiome. Per il resto, infatti, i ventidue in campo si guardano in cagnesco, abbaiano ma non mordono fino al duplice fischio. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa tirano fuori una dentatura bella aguzza e azzannano la partita fin da subito, trascinandola con forza dalla propria parte già a partire dal 48'. La punizione carica di veleno di Rabaglia spezza le catene dell'equilibrio e fa pendere in modo definitivo l'ago della bilancia in favore dei lucchesi. La truppa di mister Fusi prova a riorganizzare le idee ma il 2-1 incassato prematuramente questa volta non porta a una reazione istantanea. E così, al 64', Pellegrini cala il provvidenziale tris incanalando in modo definitivo la gara sui binari sperati. Il 4-1 rifilato dall'immancabile Giuliani a tredici dal termine è poi l'ipoteca che sigilla il contenzioso in modo inequivocabile. Al triplice fischio dell'arbitro, dunque, il sorpasso è completato: l'Academy Porcari è ora seconda in classifica.

Era il big match di cartello del girone C, la sfida più attesa di giornata, e forse, ora, il primo reale verdetto su quale sia la squadra candidata a ricoprire il ruolo di prima inseguitrice della Pistoiese è stato emesso. Con un 4-1 poderoso, l'Academy Porcari spazza via la Fortis Juventus scavalcandola in classifica e piazzandosi in solitaria (complice lo stop del CSL Prato Social) alle spalle dell'armata arancione. I valori importanti di ambo le compagini si palesano con forza sul terreno di gioco fin dai primi (e unici nel primo tempo), scoppiettanti minuti, quando nel giro di tre giri di lancette Porcari e Fortis si menano (sportivamente parlando) come due canguri prima di fare un passo indietro per prediligere lo studio reciproco all'attacco sfrontato. I due lampi sono un copia e incolla l'uno dell'altro: entrambi su calcio d'angolo, entrambi di testa. Bullentini prima e Galeotti poi tracciano i contorni di un primo parziale in cui le emozioni principali si concentrano e si risolvono quasi ed esclusivamente sulle loro chiome. Per il resto, infatti, i ventidue in campo si guardano in cagnesco, abbaiano ma non mordono fino al duplice fischio. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa tirano fuori una dentatura bella aguzza e azzannano la partita fin da subito, trascinandola con forza dalla propria parte già a partire dal 48'. La punizione carica di veleno di Rabaglia spezza le catene dell'equilibrio e fa pendere in modo definitivo l'ago della bilancia in favore dei lucchesi. La truppa di mister Fusi prova a riorganizzare le idee ma il 2-1 incassato prematuramente questa volta non porta a una reazione istantanea. E così, al 64', Pellegrini cala il provvidenziale tris incanalando in modo definitivo la gara sui binari sperati. Il 4-1 rifilato dall'immancabile Giuliani a tredici dal termine è poi l'ipoteca che sigilla il contenzioso in modo inequivocabile. Al triplice fischio dell'arbitro, dunque, il sorpasso è completato: l'Academy Porcari è ora seconda in classifica.
Montecatini Murialdo-Zenith Prato 1-1

RETI: Pacini, Cei
MONTECATINI MURIALDO: Magni, Melani, Grossi, Garmouma, Fantozzi, Castaldo, Carotenuto, Scatolini, Cabras, Pacini, Sinani. A disp.: Vamberti, Melaragni, De Martin Mazzalon, Bellandi, Halimi, Quaranta, Spena. All.: Zei.
ZENITH PRATO: Logli, Tanteri, Franco, Improta, Precaj, Bambini, Demiri, De Simone, Mocanu, Cei, Borselli. A disp.: Drovandi, Bonacchi, Cambi, Fallani, Giusti, Gurra, Matteini, Surdu, Talanti. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: 20' Pacini, 37' Cei.

MONTECATINI MURIALDO: Magni, Melani, Grossi, Garmouma, Fantozzi, Castaldo, Carotenuto, Scatolini, Cabras, Pacini, Sinani. A disp.: Vamberti, Melaragni, De Martin Mazzalon, Bellandi, Halimi, Quaranta, Spena. All.: Zei.
ZENITH PRATO: Logli, Tanteri, Franco, Improta, Precaj, Bambini, Demiri, De Simone, Mocanu, Cei, Borselli. A disp.: Drovandi, Bonacchi, Cambi, Fallani, Giusti, Gurra, Matteini, Surdu, Talanti. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: 20' Pacini, 37' Cei.



Classifica simile, valori simili e punteggio inevitabilmente giusto. È 1-1 il finale di Montecatini Murialdo-Zenith Prato, due compagini che non se le sono mandate a dire e che si sono spartite in modo equo sia i novanta minuti di gioco sia l'intera posta in palio. I padroni di casa si arrogano il monopolio della prima parte del primo tempo partendo in quinta, con una doppia chance creata già dopo cinque minuti. Sinani approfitta di un errore difensivo avversario ma il suo tiro viene respinto in angolo; sul successivo corner la palla schizza fuori area pervenendo alla disponibilità di Melani, il cui tiro finisce però alto sopra la traversa. Dieci minuti più tardi è Cabras a flirtare col vantaggio accarezzando il palo esterno della porta difesa da Logli e al 20', a coronamento di un ottimo abbrivio, arriva il meritato vantaggio termale. Ci pensa Pacini, su cross di Grossi, a rompere gli indugi con un tocco sotto misura da distanza ravvicinata. Incassato il goal, la truppa di mister Barbieri si sveglia dal torpore iniziando a farsi apprezzare con più frequenza nella metà campo avversaria. Al 27' prima Cei va vicino al pareggio vedendosi il proprio tiro a giro respinto solo sulla linea di porta, poi al 37' sempre Cei riesce davvero a pareggiare i conti con una perfetta esecuzione dal dischetto. L'ultima occasione di un primo tempo movimentato la firma Pacini, ma il suo tiro da buona posizione risulta sbilenco. Nella ripresa sono i pratesi a partire meglio e serve un super Melani a stoppare Fallani a un passo dal goal con un grande intervento difensivo. Due minuti più tardi i locali rispondono al fuoco con un tiro da fuori improvviso di Scatolini: attento nella circostanza Logli a deviare in angolo. Cinque minuti più tardi è il turno di Magni di mettersi in mostra con una bella parata su azione di calcio d'angolo mentre al 73' ci prova Spena da dentro l'area, ma senza successo. L'ultimo, grandissimo brivido del match lo regala Demiri, ma il suo calcio di punizione si stampa in pieno sulla traversa, incastonandovici dentro tutte le speranze dei suoi e anche l'1-1 finale.

Classifica simile, valori simili e punteggio inevitabilmente giusto. È 1-1 il finale di Montecatini Murialdo-Zenith Prato, due compagini che non se le sono mandate a dire e che si sono spartite in modo equo sia i novanta minuti di gioco sia l'intera posta in palio. I padroni di casa si arrogano il monopolio della prima parte del primo tempo partendo in quinta, con una doppia chance creata già dopo cinque minuti. Sinani approfitta di un errore difensivo avversario ma il suo tiro viene respinto in angolo; sul successivo corner la palla schizza fuori area pervenendo alla disponibilità di Melani, il cui tiro finisce però alto sopra la traversa. Dieci minuti più tardi è Cabras a flirtare col vantaggio accarezzando il palo esterno della porta difesa da Logli e al 20', a coronamento di un ottimo abbrivio, arriva il meritato vantaggio termale. Ci pensa Pacini, su cross di Grossi, a rompere gli indugi con un tocco sotto misura da distanza ravvicinata. Incassato il goal, la truppa di mister Barbieri si sveglia dal torpore iniziando a farsi apprezzare con più frequenza nella metà campo avversaria. Al 27' prima Cei va vicino al pareggio vedendosi il proprio tiro a giro respinto solo sulla linea di porta, poi al 37' sempre Cei riesce davvero a pareggiare i conti con una perfetta esecuzione dal dischetto. L'ultima occasione di un primo tempo movimentato la firma Pacini, ma il suo tiro da buona posizione risulta sbilenco. Nella ripresa sono i pratesi a partire meglio e serve un super Melani a stoppare Fallani a un passo dal goal con un grande intervento difensivo. Due minuti più tardi i locali rispondono al fuoco con un tiro da fuori improvviso di Scatolini: attento nella circostanza Logli a deviare in angolo. Cinque minuti più tardi è il turno di Magni di mettersi in mostra con una bella parata su azione di calcio d'angolo mentre al 73' ci prova Spena da dentro l'area, ma senza successo. L'ultimo, grandissimo brivido del match lo regala Demiri, ma il suo calcio di punizione si stampa in pieno sulla traversa, incastonandovici dentro tutte le speranze dei suoi e anche l'1-1 finale.
Valle Di Ottavo-Margine Coperta 2-1

RETI: Dal Pino, Peranzi, Puccinelli R.
VALLE D'OTTAVO:Petri, De Gaspari, Toschi, Stefani, Mazzone, Barsanti, Careddu, Faralli, Peranzi, Dal Pino A., Giorgetti. A disp.: Susulete, Carnicelli, Dal Pino F., Cantoni, Paoli, Bassetti, Papleka, Marafetti, Kapidani. All.: Pellerito.
MARGINE COPERTA:Bonacchi, Barducci, Campochiaro, Mateiu, Incerpi, Puccinelli G., Aboulmachail, Aileti, Esposito, Passeri, Puccinelli R. A disp.: Natali, Bellandi, Latifi, Dani, Ferraro. All.: Marco Ferro.
ARBITRO: Roventini di Lucca.
RETI: Puccinelli R., rig. Peranzi, Dal Pino A.

VALLE D'OTTAVO:Petri, De Gaspari, Toschi, Stefani, Mazzone, Barsanti, Careddu, Faralli, Peranzi, Dal Pino A., Giorgetti. A disp.: Susulete, Carnicelli, Dal Pino F., Cantoni, Paoli, Bassetti, Papleka, Marafetti, Kapidani. All.: Pellerito.
MARGINE COPERTA:Bonacchi, Barducci, Campochiaro, Mateiu, Incerpi, Puccinelli G., Aboulmachail, Aileti, Esposito, Passeri, Puccinelli R. A disp.: Natali, Bellandi, Latifi, Dani, Ferraro. All.: Marco Ferro.
ARBITRO: Roventini di Lucca.
RETI: Puccinelli R., rig. Peranzi, Dal Pino A.



Seconda vittoria consecutiva, in pochi giorni, per la Valle d'Ottavo. Dopo i tre punti conquistati contro l'Atletica Castello, la squadra di mister Pellerito vince ancora, tra le mura amiche, contro l'ostico Margine Coperta, arrivato in Media Valle del Serchio con tutte le intenzioni di far bene in questa fredda e uggiosa domenica mattina di metà novembre. Squadre in campo con le migliori intenzioni, ma a partire meglio sono i rossoneri ospiti, che tengono molto bene il pallone, occupano benissimo il terreno di gioco e si rendono pericolosi in qualche occasione. Dopo una prima fase di gioco molto accesa, ecco che sono proprio i ragazzi di mister Ferro a portarsi in vantaggio attorno al 20': gran tiro da fuori di Campochiaro, il portiere locale respinge corto e prova ad approfittarne Esposito, che però trova ancora un muro davanti; sulla ribattuta arriva finalmente Puccinelli R. che da due passi ribadisce in rete. 0-1, padroni di casa costretti a rincorrere. Immediatamente dopo il gol gli ospiti hanno altre due occasioni da gol per raddoppiare e mettere una seria ipoteca sulla partita, senza però riuscirci. Con il passare dei minuti i padroni di casa si svegliano dal torpore e sfiorano il pareggio su sviluppi di una palla inattiva con Toschi che di testa devia sopra la traversa un cross messo in mezzo col contagiri. Il gol è soltanto rimandato: al 45' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Puccinelli commette fallo nella sua area di rigore e per il direttore di gara non ci sono dubbi, è penalty. Sul dischetto per i padroni di casa si presenta Peranzi che non sbaglia e ristabilisce la parità. Nella ripresa, il copione della gara viene totalmente stravolto. Adesso sono i padroni di casa a fare la partita, trovando al 12' il gol del vantaggio con Dal Pino Alessandro, direttamente su calcio di punizione. Con il passare dei minuti la Valle d'Ottavo si fa sempre più insistente alla ricerca del terzo gol, quello della tranquillità e dell'ipoteca sulla vittoria, ma i tanti tentativi di Peranzi, Paoli e Dal Pino (tra gli altri) vengono vanificati dall'ottima prova del portiere ospite. Al triplice fischio a festeggiare sono i padroni di casa, che arrivano a toccare quota 8 punti in classifica e confermano il trend positivo delle ultime uscite. Nonostante il risultato, è da encomiare anche la prova del Margine Coperta, che ultimamente sta facendo vedere davvero ottime cose dal punto di vista dell'atteggiamento e delle prestazioni offerte: la classifica è molto negativa, ma c'è da dire che non rispecchia quelli che sono i miglioramenti mostrati dalla squadra. I risultati, per i ragazzi di mister Ferro, arriveranno. Calciatoripiù: Dal Pino Alessandro (Valle d'Ottavo).

Seconda vittoria consecutiva, in pochi giorni, per la Valle d'Ottavo. Dopo i tre punti conquistati contro l'Atletica Castello, la squadra di mister Pellerito vince ancora, tra le mura amiche, contro l'ostico Margine Coperta, arrivato in Media Valle del Serchio con tutte le intenzioni di far bene in questa fredda e uggiosa domenica mattina di metà novembre. Squadre in campo con le migliori intenzioni, ma a partire meglio sono i rossoneri ospiti, che tengono molto bene il pallone, occupano benissimo il terreno di gioco e si rendono pericolosi in qualche occasione. Dopo una prima fase di gioco molto accesa, ecco che sono proprio i ragazzi di mister Ferro a portarsi in vantaggio attorno al 20': gran tiro da fuori di Campochiaro, il portiere locale respinge corto e prova ad approfittarne Esposito, che però trova ancora un muro davanti; sulla ribattuta arriva finalmente Puccinelli R. che da due passi ribadisce in rete. 0-1, padroni di casa costretti a rincorrere. Immediatamente dopo il gol gli ospiti hanno altre due occasioni da gol per raddoppiare e mettere una seria ipoteca sulla partita, senza però riuscirci. Con il passare dei minuti i padroni di casa si svegliano dal torpore e sfiorano il pareggio su sviluppi di una palla inattiva con Toschi che di testa devia sopra la traversa un cross messo in mezzo col contagiri. Il gol è soltanto rimandato: al 45' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Puccinelli commette fallo nella sua area di rigore e per il direttore di gara non ci sono dubbi, è penalty. Sul dischetto per i padroni di casa si presenta Peranzi che non sbaglia e ristabilisce la parità. Nella ripresa, il copione della gara viene totalmente stravolto. Adesso sono i padroni di casa a fare la partita, trovando al 12' il gol del vantaggio con Dal Pino Alessandro, direttamente su calcio di punizione. Con il passare dei minuti la Valle d'Ottavo si fa sempre più insistente alla ricerca del terzo gol, quello della tranquillità e dell'ipoteca sulla vittoria, ma i tanti tentativi di Peranzi, Paoli e Dal Pino (tra gli altri) vengono vanificati dall'ottima prova del portiere ospite. Al triplice fischio a festeggiare sono i padroni di casa, che arrivano a toccare quota 8 punti in classifica e confermano il trend positivo delle ultime uscite. Nonostante il risultato, è da encomiare anche la prova del Margine Coperta, che ultimamente sta facendo vedere davvero ottime cose dal punto di vista dell'atteggiamento e delle prestazioni offerte: la classifica è molto negativa, ma c'è da dire che non rispecchia quelli che sono i miglioramenti mostrati dalla squadra. I risultati, per i ragazzi di mister Ferro, arriveranno. Calciatoripiù: Dal Pino Alessandro (Valle d'Ottavo).