TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Minatti (59' Cappelli), Petrioli (65' Arnetoli), Cioce, Saitta, Bega, Mannella (72' Vigano), Massai, Ortiz Lopez (46' Sacconi), Taflaj, Ceppodomo (52' Marini). A disp.: Antonielli, Senzamici, Mascia . All.: Becattini Marco
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani L. (61' Marucelli), Zoppi, Bettoni (61' Busce), Salvadori, Gurioli, Mearini (86' Costa), Serotti, Piazze (76' Paterno), Noferi, Morozzi (83' Parrini E.). A disp.: Moretti, Calzolai, Torricelli, Landini. All.: Magera Nicola
ARBITRO: Alessio Argenti di Grosseto
RETI: 47' Gurioli
NOTE: Espulsi Saitta al 96', Gurioli al 96'. Ammoniti Cappelli, Gurioli, Busce.

ASTA: Anselmi, Di Renzone, Corti, Ceccatelli (59' Uznanski), Bianchi (51' Cinelli), Grassini (75' Seri), Jrad, Mazza L., Dieme (89' Pugliese), Discepolo, Mazza G. (64' Doka Bj.). A disp.: Cicali, Gianni, Curcio, Guidarelli . All.: Bartoli Stefano
SIENA FC: Giusti, Morosi (58' Agostinone), Bertelli (51' Hagbe Hagbe), Lollo, Achy, Biancon, Masini (51' Pagani), Bianchi, Semiao Granado (82' Ricciardo), Boccardi (62' Candido), Galligani. A disp.: Gueye, Cavallari, Musaj, Ravanelli. All.: Magrini Lamberto
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 31' Galligani, 37' Boccardi, 70' Galligani
NOTE: Ammoniti Morosi, Bertelli, Lollo.ASTA (4-2-3-1): Anselmi; Di Renzone, Grassini (Seri), Bianchi (Cinelli), Bardotti; Mazza L., Ceccatelli (Uznanski); Discepolo, Mazza G. (Doka), Jrad; Dieme (Pugliese). A disp.: Cicali, Gianni, Curcio, Guidarelli. All.: Stefano Bartoli
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi (Agostinone), Biancon, Achy, Bertelli (Pagani); Bianchi, Lollo, Masini (Hagbe); Boccardi (Candido); Granado (Ricciardo), Galligani. A disp.: Gueye, Cavallari, Musaj, Ravanelli. All.: Gill Voria (squalificato Lamberto Magrini).
ARBITRO: Rinaldi di Empoli, coad. da Laganà di Siena e Poneti di Firenze.
RETI: 32' Galligani, 37' Boccardi, 87' autorete Di Renzone.



Vince ancora il Siena che batte l'Asta per 3-0, ma la squadra arancioblè, al contrario della partita di andata, non sfigura di fianco alla capolista del girone. L'avvio è addirittura a favore dell'Asta con Discepolo che sfugge alla difesa bianconera con una serpentina e solo i guantoni di Giusti fermano la sua giocata. Il Siena però non si fa intimorire e già al quindi minuto ha una grande occasione da gol con il tiro ravvicinato di Boccardi che finisce sulla traversa. I bianconeri prendono campo e c'è bisogno di un gran riflesso di Anselmi per deviare il colpo di testa di Granado poco prima della mezz'ora. L'Asta, però, gioca a viso aperto e soprattutto con Jrad e Discepolo mette a più riprese in difficoltà i terzini del Siena ma ai padroni di casa manca sempre lo spunto negli ultimi metri di campo. La partita cambia al 32esimo quando da fallo laterale il Siena riesce a trovare l'uomo libero in area, cioè Galligani, che da pochi metri realizza il gol del vantaggio. La Robur sfrutta l'inerzia a favore per raddoppiare al 37' del primo tempo con il bel tiro a giro di Boccardi dalla sinistra. Nonostante il doppio svantaggio l'Asta continua a lottare anche nella ripresa e, dopo 10 minuti, costruisce l'azione più pericolosa della sua partita: Pagani sbaglia un disimpegno e consente a Jrad di arrivare sulla palla con la porta sguarnita, l'esterno arancioblè però da posizione defilata riesce solo a colpire il palo. La partita si chiude definitivamente al 25esimo del secondo tempo quando, dopo un controllo di Galligani, la palla carambola sui piedi di Di Renzone che incolpevolmente supera Anselmi per il 3-0. Il Siena prosegue così la sua marcia in vetta alla classifica ma l'Asta, dal canto suo, prosegue un periodo positivo caratterizzato da buone prestazioni anche con squadre nettamente più in alto in classifica.

PONTASSIEVE: Morandi, Ramacciotti, Giannelli S., Fioravanti, Fani, Giannelli L., Cassai N. (77' Pareggi), Fantechi, Bianchi (88' Valdemir Junior), Salvadori (55' Corsi), Papini (72' Batistini). A disp.: Limentra, Pruneti, Serrotti, Dari, Latini . All.: Marchionni Marco
FOIANO: Vassallo B., Nannoni (56' Bux), Tenti, Cacioppini, Fanetti, Bennati, Berneschi, Morasca (75' Manchia), Baccani (75' Mazzi), Biagi, Betti (85' Adami). A disp.: Lombardini, Sottili, Pacelli, Menchetti L., Ferretti. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Niccolo Carnevali di Prato
RETI: 15' Bianchi, 75' Bux
NOTE: Ammonito Tenti.

COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Paparusso, Cicali, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M. (84' Gambassi), Mussi (42' Pierucci), Polo (70' Calamassi), Marabese, Donati. A disp.: Petrucci, Barontini, Corbinelli, Pecciarelli, El Jallali, Cianciolo F.. All.: Chini Giacomo
AUDA. RUFINA: Valoriani, Sequi, Ballini (74' Sitzia), Maccari, Grazzini, Bianchi, Ianus (46' Falugiani), Somigli M. (74' Di Vico), Bachi, Tanini (51' Campagna), Somigli C. (46' Ferretti). A disp.: Lanzini, Castri, Galantini, Della Felice. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia
RETI: 18' Manganelli
NOTE: Ammoniti Cicali, Bianchi.

SINALUNGHESE: Marini, Canapini (67' Ajdini), Celestini, Salvestroni, Ibojo, Corsetti (46' Chiti), Bardelli, Viligiardi, Fiaschi, Cicali (46' Iasparrone), Bencini. A disp.: Scaccini, Ghini, Della Lena, Landi, Piccardi, Bucaletti. All.: Pezzatini Iuri
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle, Chiavacci, Borselli, Del Pela T. (64' Becagli F.), Mazzanti, Sarti, Bibaj Gert (82' El Youssefi), Marchi (57' Crini). A disp.: Lavorini, D Alessandro, Bardazzi, . All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 4' Autorete, 44' Sarti, 78' Iasparrone
NOTE: Ammoniti Ibojo, Bardelli, Fiaschi.

SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini S., Giuliani (68' Alesso), Tempestini, Franzoni (89' Tesi), Bezzini (46' Diegoli), Dallai, Tempesti L., Coppola, Cellai. A disp.: Fethau, Giannoccari, Colzi, Munno, Innocenti, Ceccarelli. All.: Scardigli Stefano
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli (85' D Aprile), Magi, Adreani, Bruschi, Giovagnini, Perfetti, Autorita (79' Boriosi), Mercuri (74' Sbardella), Mambrini. A disp.: Palazzi, Beretti, Gigli, Mazzoni, Tresa, El Mohtarim. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno
RETI: 2' Pampalone, 45' rig. Mercuri
NOTE: Espulso Tempesti L. al 84'. Ammoniti Pampalone, Bruschi, Giovagnini, Sbardella.SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini, Giuliani (68' Alesso), Tempestini, Franzoni, Bezzini (46' Diegoli), Dallai (90' Tesi), Tempesti Lorenzo, Coppola, Cellai. A disp.: Fetahu, Giannoccari, Colzi, Munno, Innocenti, Ceccarelli. All.: Stefano Scardigli.
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli (85' D'Aprile), Magi, Andreani, Bruschi, Giovagnini (46' Mazzoni), Perfetti, Autorità (80' Boriosi), Mercuri (74' Sbardella), Membrini. A disp.: Palazzi, Beretti, Gigli, Tresa, El Mohtarim. All.: Lorenzo Comanducci.
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno, coad. da Clara De Matteis di Empoli e da Riccardo Spinelli di Pistoia.
RETI: 2' Pampalone, 43' rig. Mercuri.
NOTE: Espulso all'84' Tempesti (rosso diretto); ammoniti Sbardella (90') e Giovagnini (94'). Calci d'angolo: 10-5. Recupero: 1'+ 6'30 .



SIGNA
CRISANTO: 6 Ingenuo (a parere di chi scrive), in occasione dell'uscita sui piedi di Mercuri che porta al calcio di rigore; non può nulla sulla perfetta trasformazione dello stesso. Per il resto sempre attento sulle poche conclusioni indirizzate verso la sua porta.
PAMPALONE: 6,5 L'ex Certaldo segna il suo primo gol con il Signa sfruttando le sue abilità nel gioco aereo; sempre efficace in fase difensiva sulla sua fascia.
NENCINI: 6 Presidia senza problemi la fascia di sua competenza e si propone anche in qualche sganciamento in appoggio.
GIULIANI: 6- Qualche buona iniziativa all'inizio, poi fatica a trovare le distanze giuste e commette qualche errore di misura nei passaggi (68' Alesso: 6- Gioca uno spezzone di gara nel finale da attaccante senza infamia e senza lode).
TEMPESTINI: 6,5 Di testa è un fenomeno che le prende tutte, sempre in anticipo sugli avversari, se la cava bene anche con la palla a terra.
FRANZONI: 6+ Controlla con autorità Autorità (scusate il banale gioco di parole) e cerca anche di essere utile nell'impostazione dal basso.
BEZZINI: 6- Schierato a destra nel tridente offensivo, partecipa al primo attacco dal quale nasce il corner per il gol di Pampalone. Poi non incide in maniera particolare (46' Diegoli: 6 Gioca a centrocampo portando linfa fresca).
DALLAI: 6,5 Centrocampista dinamico, privilegia la fascia sinistra per i suoi inserimenti e proprio da lì si sviluppano tutti i pericoli principali creati dal Signa nel secondo tempo (90' Tesi: sv).
TEMPESTI: 6+ Pesa l'esecuzione non proprio perfetta del calcio di rigore, ma resta una prestazione gagliarda che ne fa l'attaccante più pericoloso della sua squadra. Espulso, la sua assenza peserà.
COPPOLA: 6,5 Lampi di classe pura nel primo tempo, con un'apertura di 40 metri per Tempesti; cala un po' nel secondo tempo, ma la sua presenza in mezzo al campo si fa sempre sentire.
CELLAI: 6- Si alterna sul fronte offensivo con Tempesti: riceve un buon cross sul secondo palo, ma ostacolato dagli avversari non riesce a girare il pallone verso la porta. Avrebbe potuto far meglio.
BALDACCIO BRUNI
VACCARECCI: 7,5 Superlativo nel primo tempo su Tempesti e poi sul calcio di rigore dello stesso giocatore, non prende un voto più alto per la leggerezza con la quale respinge in maniera ignobile un pallone.
PICCINELLI: 6- Molta sofferenza quando nella sua zona si inserisce un certo Tempesti, sempre difficile da arginare per la sua esuberanza. Si arrangia come può.
PEDRELLI: 6,5 Gioca esterno a sinistra a centrocampo e si rende protagonista di buone iniziative quando la sua squadra ha il pallino del gioco in mano (85' D'Aprile: sv).
MAGI: 6+ Il lavoro in difesa è tanto e lui lo svolge sempre con la massima concentrazione e con interventi risolutori.
ANDREANI: 6+ Anche per l'altro centrale non è giornata di riposo: regge bene la posizione arginando i tentativi per vie centrali degli avversari.
BRUSCHI: 6,5 Fulcro del centrocampo, abile nel ragionare con il pallone tra i piedi, scandisce sapientemente i tempi della manovra offensiva della sua squadra.
GIOVAGNINI: 6- Inizia a sinistra e poi pasa a destra in avanti: si vede poco in fase conclusiva, ma si sacrifica anche in copertura prendendosi anche un'ammonizione per una trattenuta al 94'.
PERFETTI: 6+ Esterno basso a sinistra, trova modo di rendersi utile anche in fase di costruzione della manovra
AUTORITA': 6- Agisce da punta avanzata ed è comunque braccato senza tregua dal suo avversario diretto: non gli restano che briciole (80' Boriosi: sv).
MERCURI: 6,5 Parte a destra e poi si sposta sulla sinistra: si procura e trasforma con freddezza il calcio di rigore salendo a quota quattro gol in campionato (74' Sbardella: sv Ammonito al 90', andrà in diffida).
MAMBRINI: 6 Centrocampista molto mobile, svolge un oscuro lavoro di contenimento: è suo (tra l'altro) il tocco con il braccio che porta alla concessione del calcio di rigore a favore del Signa.
ARBITRO
SARA FORESI DI LIVORNO: 6- Sufficienza striminzita, ma comunque voto non di insufficienza. E' vivacemente contestata dal pubblico soprattutto locale, ma vede giusto sul rigore degli ospiti e (con l'aiuto del collaboratore) anche su quello del Signa. Discutibile per le non decisioni su interventi nelle due aree. Criticabile per la gestione dei cartellini, estratti solo a raffica negli ultimi minuti e per il rosso diretto a Tempesti.
Finisce 1 a 1 (come all'andata) il confronto tra Signa e Baldaccio Bruni giocato allo Stadio del Bisenzio di Signa, davanti ad un discreto pubblico, in un clemente pomeriggio invernale. Il Signa, che ha già osservato il suo turno di riposo, mantiene la seconda posizione a 42 punti, prima tra le squadre che ambiscono alla disputa dei play off. I canarini (smagliante la divisa gialla indossata nell'occasione) interrompono sì il filotto di quattro vittorie consecutive, ma conservano un'imbattibilità che dura dalla sconfitta nel derby contro la Lastrigiana. Si dimostrano ancora squadra viva e dalle molteplici risorse, destinata a perseguire ambiziosi traguardi fino in fondo. Sul cammino si incontrano giornate come questa: il gol di Pampalone al 2' sembrava il preludio di una facile passeggiata e invece così non è stato. Il pareggio degli ospiti ha complicato le cose e poi si è aggiunto il calcio di rigore parato superbamente da Vaccarecci a Tempesti e la traversa colpita di testa dallo stesso Tempesti. La mancata vittoria si spiega così: le parate dei portieri (e Vaccarecci ne ha fatte due strepitose) fanno parte del gioco come gli errori dei singoli giocatori. Non tiriamo in ballo l'arbitraggio di Sara Foresi, perché anche agli arbitri è permesso sbagliare (e su questo saremo più dettagliati in cronaca e nelle pagelle). La Baldaccio Bruni porta a quattro giornate la propria serie positiva con sei punti raccolti, che la collocano in una posizione tranquilla in classifica. Bravi i ragazzi di Comanducci a non smarrirsi dopo il gol a freddo e a riorganizzarsi per tornare in partita. La squadra di Anghiari ha capitalizzato quanto trovato per strada e, pur costruendo meno degli avversari, ha legittimamente raccolto il suo punto. Entriamo in cronaca guardando subito l'assetto delle squadre in campo. Il Signa si schiera con un classico 4-3-3: difesa a quattro e linea mediana con Giuliani a destra (a sopperire all'assenza di Tempesti Pietro), Lonbardi centrale e Dallai a sinistra; nel trio offensivo Bezzini gioca a destra, con Tempesti e Cellai a svariare tra centro e sinistra. La Baldaccio Bruni, priva dello squalificato Torzoni, si presenta con un 4-3-2-1, dove il riferimento offensivo è costituito da Autorità, supportato qualche metro dietro da Giovagnini e Mercuri. Come dicevamo sopra, l'inizio della gara è subito scoppiettante e alla prima offensiva i canarini vanno in vantaggio. Bezzini guadagna un corner sulla destra, che Coppola va calciare: il pallone spiove invitante in piena area con Pampalone che svetta su tutti e schiaccia la sfera alla sinistra del portiere, che riesce solo a sfiorarla. Un altro paio di corner conquistati dai padroni di casa non portano frutti concreti e così, piano piano, gli ospiti cominciano ad alzarsi e prendere campo in avanti. In questa fase c'è poco da segnalare e bisogna arrivare al 24' per annotare qualcosa di interessante: su cross basso da destra Pedrelli, davanti a Crisanto nell'area piccola, non riesce a deviare il pallone verso la porta. Risponde il Signa, al 26' con un splendido taglio da destra a sinistra di Coppola per Tempesti, che scarica un sinistro sul quale è strepitoso Vaccarecci nella deviazione. Sull'azione successiva, ancora dei padroni di casa, è Dallai a concludere fuori non di molto, alla destra del portiere. Il Signa appare in controllo, ma la gara si infiamma nel finale di tempo. Al 40' l'arbitro giudica non punibile un intervento in area che manda a terra Pedrelli (proteste degli ospiti) e stesso atteggiamento mostra anche per una spinta in area subita da Cellai (proteste dei locali). Fischia invece il calcio di rigore (rigore è quando arbitro fischia, diceva il grande Boskov), poco dopo, quando Crisanto in ritardo va a toccare chiaramente il piede d'appoggio di Mercuri, lanciato sulla sinistra, alla caccia di un pallone che probabilmente non avrebbe mai raggiunto in campo. Decisione comunque ineccepibile e pallone sistemato sul dischetto dallo stesso giocatore: esecuzione da manuale di Mercuri che manda il portiere a destra e il pallone in rete con una botta secca quasi centrale. Regoli prende il posto di Bezzini all'inizio del secondo tempo, con il Signa che schiaccia il pedale dell'acceleratore e, al 49', con la squadra locale tutta in avanti c'è una ribattuta con un braccio di Mambrini, su un tiro dalla distanza (dentro o fuori area?): tra le veementi protesti dei giocatori ospiti l'arbitro va a consultarsi con il secondo assistente Spinelli ed indica il dischetto del rigore. Va alla battuta uno specialista come Tempesti, che sceglie la soluzione di potenza senza guardare il portiere: Vaccarecci indovina la direzione del tiro (potente, ma non particolarmente angolato) e toglie il pallone dallo specchio della porta con una deviazione prodigiosa. Tempesti potrebbe rimediare all'errore, al 57', ma la sua deviazione di testa, su un cross teso da destra, va a colpire la parte alta della traversa a portiere battuto. Episodio discutibile poco dopo, al 59', quando Tempesti sul fondo a sinistra ruba il pallone a Piccinelli ed entra in area: il difensore interviene da dietro e il numero 9 finisce lungo disteso per terra. Per chi scrive (molto vicino all'azione) il contatto è evidente: l'arbitro non ritiene (e avrà i suoi motivi) di sanzionarlo. La pressione del Signa si attenua un po' e allora gli ospiti cercano di imbastire qualche manovra. Al 61' Crisanto respinge una conclusione di Pedrelli e, un minuto dopo, è Mercuri a indirizzare il pallone verso la rete avversaria, trovando Crisanto pronto alla parata. Monta l'irritazione del pubblico di casa quando la direttrice di gara lascia correre per un intervento falloso su Dallai, a mezzo metro dal lato corto dell'area di rigore. In questa fase un po' convulsa ci mette del suo anche Vaccarecci che svirgola un rinvio di piede fuori dall'area: buon per lui che il pallone finisce in una zona dove non ci sono avversari pronti ad approfittarne. Con nuovi innesti (Scardigli toglie un centrocampista come Giuliani e inserisce Alesso a riformare un tridente in avanti) il Signa si riversa, anche se non proprio lucidamente, nella metà campo avversaria. Al 78' Vaccarecci respinge un calcio di punizione di Lombardi da sinistra: la fascia sulla quale i padroni di casa cercano con più insistenza lo sfondamento. Così, all'81', Tempesti fa partire da quella parte un diagonale troppo largo per essere un tiro e troppo profondo per essere un cross. Nuove proteste da parte dei sostenitori locali (ma ormai si contesta la terna anche per una rimessa laterale) su una caduta in area di Tempesti, alla ricerca del pallone deviato in uscita dal portiere (82'). Ma, subito dopo, ancora Tempesti da sinistra crossa sul secondo palo, dove Cellai colpisce di testa il pallone, ma senza trovare lo specchio della porta. All'84', davanti alla panchina di casa (noi che siamo dietro non vediamo il contatto perché la panchina ci fa da schermo), Tempesti compie fallo da dietro su un avversario e viene sanzionato con un cartellino rosso, che gli fa prendere anzitempo la via degli spogliatoi. Due sostituzioni nella Baldaccio nei minuti finali per spezzare il ritmo ai padroni di casa e, nel recupero, fioccano due ammonizioni a carico degli ospiti (tra l'ironia del pubblico locale), per una semplice trattenuta di maglia, ignorata sempre in precedenza dall'arbitro. Finisce con il recupero del recupero e triplice fischio finale che arriva dopo sei minuti e mezzo.

SCANDICCI: Masini, Frascadore, Dodaro, Sinisgallo (82' Alfani), Menini, La Rosa, Meucci (45' Corsi (69' Hoxhaj)), Poli, Del Pela N. (73' Cenni), Cito (82' Ridolfi), Grillo (73' Vezzi). A disp.: Lampignano, Liberati, Lastrucci, Edu Mengue . All.: Ventrice Claudio
VALENTINO MAZZOLA: Cefariello, Nassi (30' Bonechi), Gianneschi, Burato, De Luca (59' Fabbrini), Bonechi N., Corsi, Cruciani (69' Majuri), Bartolini, Baroni, Pierangioli (33' Cavallini). A disp.: Florindi, Simi, Silvestri, Landozzi. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: 15' Cruciani, 25' Del Pela N., 50' Poli, 60' Cito, 69' Del Pela N., 89' La Rosa
NOTE: Ammoniti Sinisgallo, Cito, Grillo, Corsi, Fabbrini, Cavallini.SCANDICCI (4-4-2): Masini, Frascadore, Dodaro, Sinisgallo (77' Alfani), Menini, La Rosa, Meucci (47' Corsi M.), Poli, Del Pela (70' Vezzi), Cito (81' Ridolfi), Grillo (73' Cenni). A disp.: Lampignano, Liberati, Lastrucci, Edu Mengue; All.: Ventrice.
V.MAZZOLA (4-2-3-1): Cefariello, Nassi (29' Bonechi L.), Gianneschi, Burato, De Luca (60' Fabbrini), Bonechi N., Corsi T. (60' Fabbrini), Cruciani, Bartolini, Baroni (70' Hoxhaj), Pierangioli (32' Cavallini). A disp.: Florindi, Fabbrini, Simi, Silvestri, Hoxhaj, Majuri, Landozzi; All.: Argilli.
ARBITRO: Zmau di Prato, coad. da Cerfolini di Arezzo e Rama di Livorno.
RETI: 14' Cruciani, 25' e 69' Del Pela, 50' Poli, 60' Cito, 89' La Rosa.
NOTE: Spettatori 150 circa. Recupero: 4'+2'. Ammoniti: Gianneschi, Sinisgallo, Grillo, Corsi T., Fabbrini. Angoli: 5-5. Fuorigioco: 3-0. Falli fatti: 12-9. Tiri(specchio): 17(7)-9(4).



SCANDICCI
MASINI: 7 Incolpevole sul gol, nella ripresa nega il 3 a 2 agli ospiti con una doppia parata su conclusioni da distanza ravvicinata;
FASCADORE: 7 Presidia bene la fascia destra non lasciando alcun varco agli esterni senesi e si fa trovare prontissimo con una sovrapposizione micidiale e un cross preciso per il pareggio di Del Pela;
DODARO: 7 Bene in fase difensiva, un martello in quella offensiva. Nel finale di gara sfiora anche la rete dopo l'ennesima percussione sulla sinistra;
SINISGALLO: 7 Non sbaglia un pallone pre tutta la gara e fa girare la squadra dettando alla perfezione i tempi di gioco; dal 77' Alfani: 6 Entra bene in partita con un paio di chiusure attente;
MENINI: 7 Gli attaccanti del Valentino Mazzola non lo impensieriscono più di tanto in tutti i novanta minuti;
LA ROSA: 7 Non permette mai a Bartolini di rendersi pericoloso e nel finale di gara si toglie pure lo sfizio di segnare con un preciso colpo di testa su angolo di Corsi M. che sbatte sul palo e Cefariello blocca, ma con la palla già oltre la linea di porta;
MEUCCI: 6,5 Sulla fascia assieme a Frascadore domina in lungo e in largo. Sente un fastidio al ginocchi e ne recupero del primo tempo esce precauzionalmente; dal 47' Corsi M.: 7 parte in sordina, ma cresce con il passare del tempo. Bella la palla in profondità che porta Cito in area per il gol del 3 a 1 e preciso il cross per lil gol della doppietta di Del Pela. Piede ispirato anche sui corner che sono sempre insidiosi come quello che permette a La Rosa di segnare quasi allo scadere;
POLI: 7,5 Alla fine arriva il primo gol in campionato con un inserimento all'Ammannati sul primo palo per ricevere il cross di Grillo. Poi la consueta dinamicità a centrocampo che sfianca il due di ex Cruciani e Burato;
DEL PELA: 8 Un paio di conclusioni fuori misura, una frazione di secondo di ritardo su un bel cross di Meucci, ma due gol e una costante pressione sulla difesa ospite. Puntuale sul cross di Frascadore in occasione del pareggio del primo tempo e bravo a staccarsi dalla marcatura per una bella girata al volo su cross di Corsi M. nella ripresa; dal 70' Vezzi: 6 Un altro spezzone di partita che serve per recuperarlo al meglio e un'occasione che avrebbe potuto sfruttare meglio. Ma va bene così;
CITO: 7,5 Unisce qualità a quantità macinando chilometri sulla linea mediana e impreziosendo la prestazione con un bel gol in diagonale da dentro l'area e dando il via all'azione del 4 a 1 di Del Pela; dall'81' Ridolfi: s.v. Nei pochi minuti a disposizione costringe Cefarello a superarsi per negargli la gioia del gol con un bel destro dalla distanza;
GRILLO: 7 Non segna, ma è sempre una spina nel fianco della difesa senese e con una grande giocata sulla linea di fondo serve l'assist per il gol di Poli. La gara gli lascia pure un ricordo all'occhio: taglio e livido regalo di un Burato non tanto ex amichevole; dal 73' Cenni: 6 Si muove bene cercando anche la gloria personale con un bel tiro dalla distanza deviato dalla schiena di un difensore ospite;
All. VENTRICE: 7,5 La squadra gira a mille fin dall'inizio. Pressa alto e non si disunisce più di tanto dopo lo svantaggio. Crea tantissime situazioni pericolose e mantiene sempre in mano il pallino del gioco annichilendo gli avversari con velocità e giocate di qualità su entrambe le fasce. Uno Scandicci così oltre a essere efficace è anche bello da vedere.
V.MAZZOLA
CEFARIELLO: 5 Alcune buone parate, soprattutto nel finale gli permettono di limitare un punteggio ancora più rotondo;
NASSI: 5,5 Grillo e Dodaro lo mettono spesso in difficoltà. Deve uscire per infortunio poco prima della mezz'ora; dal 29' Bonechi L.: 5 Non riesce a fare meglio del compagno e si fa saltare netto da Grillo in occasione del 2 a 1 di Poli;
GIANNESCHI: 5 Meucci, Frascadore e Corsi lo mettono sempre in difficoltà prendendolo in velocità e saltandolo in più di un'occasione;
BURATO: 5 Come Cruciani è un ex della gara e come il compagno soffre il pressing aggressivo dei blues. Troppo nervoso e graziato per una brutta sbracciata su Grillo che a fine gara si ritrova con una ferita allo zigomo e un occhio pesto;
DE LUCA: 5 Il centravanti scandiccese è un brutto cliente che gli fa passare un bruttissimo pomeriggio; dal 6o' Fabbrini: 5 Non va meglio del compagno che sostituisce;
BONECHI N.: 5 Non riesce a limitare Del Pela come dovrebbe e i risultati sono devastanti;
CORSI T.: 5 Non riesce mai a rendersi pericoloso per Masini. Particolarmente nervoso, accentua spesso il contatto con il difensore blues di turno; dal 79' Majuri: s.v. Pochi minuti in un finale già scritto;
CRUCIANI: 5,5 Bello il gol con un preciso rasoterra di destro dal limite, poi però soffre tantissimo la pressione del centrocampo scandiccese che non riesce quasi mai a eludere;
BARTOLINI: 5 La Rosa e Menini gli concedono solo qualche spizzata innocua sulla tre quarti campo;
BARONI: 5 Scarica bene su Cruciani in occasione del vantaggio senese, poi però sparisce in tutte e due le fasi di gioco; dal 70' Hoxhaj: 6 Entra sul 4 a 1 e può fare ben poco per ribaltare lo sorti dell'incontro;
PIERANGIOLI: 5 Gioca poco più di mezz'ora poi deve lasciare il campo per un infortunio. Ma si era visto pochissimo; dal 32' Cavallini: 5 Non si ricordano sue giocate importanti;
All.: ARGILLI: 4,5 La squadra soffre la pressione scandiccese nonostante riesca ad andare in vantaggio. Le maglie troppo larghe della difesa sono una delle cause di una sconfitta così pesante, oltre a una mancanza di alternativa di gioco che non passi da Cruciani e Burato, per vanificare il pressing blues;
ARBITRO
ZMAU di PRATO: 5,5 Non incide sul risultato, ma lascia correre troppo e non mantiene un metro di giudizio uniforme durante tutta la gara. Lascia correre una brutta sbracciata di Burato su Grillo a metà campo. Sembra avere poca personalità per dirigere una gara di alta classifica.
Pokerissimo dello Scandicci nello scontro diretto con il Valentino Mazzola. Una vittoria dello Scandicci netta e rotonda che consolida il quarto posto in classifica frutto di una gara praticamente perfetta disputata dai blues di mister Ventrice contro i senesi che erano pure passati in vantaggio con il gol dell'ex Cruciani al quarto d'ora di gioco. Approccio aggressivo alla gara da parte dei padroni di casa che nei primi minuti sfiorano la rete prima con Dodaro dal limite, poi con Del Pela di testa su cross di Cito. Doccia fredda con il gol dell'ex al quarto d'ora: un destro rasoterra dal limite che s'infila all'angolino alla sinistra di Masini. Lo Scandicci ci mette qualche minuto per riprendersi, ma i senesi non ne approfittano. Al 25' il pareggio con una bella azione sulla destra nata dal lancio di Cito per Frascadore che dal fondo centra per Del Pela bene appostato per appoggiare in rete il gol del pareggio. Stesso copione poco dopo con Meucci che scappa sulla destra e centra, ma Del Pela è in ritardo con l'appuntamento con il gol di pochi centimetri. Finale di tempo ancora di marca blues con Poli che centra per Del Pela, ma la girata è fuori misura. Poi, al 50', Grillo salta netto sulla line di fondo Bonechi L. e centra per l'accorrente Poli che di testa insacca sul primo palo. Nella ripresa Scandicci sempre padrone del campo e ospiti che sfiorano però la rete in una delle rare ripartenze con Bartolini che costringe alla deviazione sulla traversa Masini. Sulla respinta Bonechi L. colpisce debolmente di testa fra le braccia del numero uno scandiccese. Pericolo scampato e gol del ko al 60': Corsi M. lancia Cito che appena entrato in area dal vertice destro incrocia sul secondo palo non lasciando scampo a Cefariello. L'ultima reazione degli ospiti arriva dai piedi di Bonechi L. che salta Corsi e Frascadore per poi calciare sul primo palo dove trova un attento Masini che devia in angolo. Poco dopo lo Scandicci mette in ghiaccio la gara con la doppietta di del Pela che gira al volo un cross di Corsi M. lanciato sulla fascia da Cito. Nel finale ci provano i nuovi entrati Vezzi, ma Cefariello respinge, e Ridolfi, con il numero uno che devia in angolo il bel tiro al volo del centrocampista locale. In chiusura di gara arriva la cinquina con il colpo di testa di La Rosa, su angolo di Corsi M., con il pallone che bacia il palo e poi finisce fra le mani di Cefariello che però è dentro la linea di porta come segnala l'assistente Rama.
LE INTERVISTE
Le parole di mister Ventrice in sala stampa dopo la gara: Sono molto contento della prestazione della squadra che è stata ottima. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché abbiamo fatto la partita che volevamo fare stando alti e aggressivi per non farli giocare. Purtroppo anche oggi al primo tiro nello specchio siamo andati sotto, però mi è piaciuta molto la reazione della squadra perché siamo rimasti sul pezzo convinti di quello che dovevamo fare e credo che alla fine abbiamo meritato il risultato . Da sottolineare l'approccio buono alla gara, nonostante lo svantaggio iniziale, e l'ottima qualità delle giocate: É tutto merito del lavoro che facciamo in settimana. I ragazzi si allenano sempre a mille abbiamo visto il lavoro ripagato con una grande prestazione . La partita è sempre stata in mano allo Scandicci che ha vacillato solo subito dopo il gol, ma che poi, cinicamente ha ribaltato le sorti dell'incontro con quattro tiri nello specchio e altrettanti gol: Siamo arrivati tante volte a creare situazioni pericolose senza però sfruttarle calciando in porta. Poi è vero che i nostri primi quattro tiri nello specchio si sono trasformati in gol. A livello di volume di gioco abbiamo fatto una grande partita. Non possiamo pretendere di dominare gli avversari per tutti i novanta minuti, soprattutto squadre come il Valentino Mazzola che hanno qualità e che, prima, era il migliore attacco del girone dopo il Siena. Infatti era uno scontro di alta classifica e ci sta di sbandare un attimo dopo il gol subito. Però mi è piaciuto come ci siamo rimessi subito a posto reagendo e rimanendo convinti nel nostro piano partita .

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Gorfini, Ricchi (82' Santini), Bartolini (50' Minischetti), Falciani, Ciardini (68' Cecchi), Ferrmaca, Antongiovanni, Cragno (94' Cavedoni), Rosi, Travaglini. A disp.: Sciatti, Marotta, Pecchioli T., Colzi, Petri. All.: Francini Alessandro
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ubirti, Meoni, Giorgi, Tacchini, Menchetti, Menci R., Capogna, Kameni Mbounga, Turra, Ricci M., Minocci. A disp.: Conti F., Barboncini, Talladira, Salvi, Viciani, Castaldo, Falomi, Imparato, Balliu. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 7' Ricchi, 26' Menchetti, 35' Cragno
NOTE: Ammoniti Falciani, Ferrmaca, Cragno, Cecchi.RONDINELLA MARZ.: Pecorai, Gorfini, Ricchi, Bartolini, Falciani, Ciardini, Ferrmaca, Antongiovanni, Cragno, Rosi, Travaglini. A disp.: Sciatti, Santini, Marotta, Cavedoni, Minischetti, Pecchioli T., Cecchi, Colzi, Petri. All.: Alessandro Francini.
CASTIGLIONESE: Ubirti, Meoni, Giorgi, Tacchini, Menchetti, Menci R., Capogna, Mbounga Kameni, Turra, Ricci M., Minocci. A disp.: Conti F., Barboncini, Talladira, Salvi, Viciani, Castaldo, Falomi, Imparato, Balliu. All.: Roberto Fani.
ARBITRO: Corti di Prato, coad. da Rugi di Empoli e Di Spigno di Livorno.
RETI: 7' Ricchi, 26' Menchetti, 35' Cragno.



Domenica, allo stadio delle Due Strade, si è disputata la partita tra Rondinella e Castiglionese. I padroni di casa, pieni di assenze tra infortunati e squalificati, partono forte fin dall'inizio. Al 7' è Ricchi, ben servito da Ferrmaca, a entrare dentro l'area e a scagliare un fendente verso al porta difesa dal portiere ospite. La sfera, deviata, termina in rete. Gli uomini di mister Fani sembrano subire le iniziative dei locali che al 12' sfiorano il raddoppio con Antongiovanni. Al 18' si vedono anche gli ospiti per la prima volta in avanti. Turrà si gira e tira a botta sicura. La palla termina alta sopra la traversa. Al 21' la Rondinella manovra egregiamente. Ferrmaca dialoga con Antongiovanni che serve a sua volta Cragno. L'attaccante biancorosso impegna Urbiti, costretto a rifugiarsi in angolo. Al 25' arriva il pareggio ospite. Cross per Menchetti che, più abile di tutti, svetta in cielo depositando la sfera alle spalle di Pecorai. Dopo appena 8 minuti, sugli sviluppi di un calcio piazzato, la Rondinella torna a mettere il muso avanti. Cragno, in anticipo sul primo palo, gira il pallone in maniera divina. Palla che batte prima sulla traversa e poi varca la linea. Dopo qualche minuto Cragno prova nuovamente la girata. Questa volta la palla si spegne sul fondo. Al 38' è ancora la Rondinella con Antongiovanni ad impegnare il portiere ospite con un tiro a giro sul palo più lontano. Nel Secondo tempo la sinfonia di mister Francini non cambia. Nei primi minuti è ancora la Rondinella a farsi viva. Rosi lancia Ricchi che conclude di prepotenza. La palla accarezza il palo. La Castiglionese tenta di sopravanzare la difesa locale ma gli uomini di Francini si chiudono impedendo qualsiasi filtrante. Al 75' Rosi serve con il contagiri Minischetti. L'attaccante biancorosso controlla e piazza. Il portiere si supera spedendo il pallone in angolo. La Castiglionese si presente nei pressi di Pecorai negli ultimi minuti, ancora con Menchetti che colpisce a botta sicura dopo una sponda di Kameni. Il portiere locale è felino ad impedire il pareggio ospite. La partita rimane combattuta fino alla fine ma a spuntarla sono gli uomini di Francini. La Rondine torna a sorridere dopo un periodo grigio.