Sporting Club Trestina-Ghiviborgo 3-2
SPORTING CLUB TRESTINA: Tozaj, Irione (80' Montani), Dottori, Farneti (63' Marietti), Contucci, Sensi, Belli (93' Bucci), Gramaccia, Tascini, Di Nolfo (74' Soldani), Omohonria. A disp.: Montanari P., Mottola Imbemba, Coppini, Giuliani M., Morlandi . All.: Ciampelli Davide
GHIVIBORGO: Becchi, Turini, Sanzone, Carli (74' Nottoli), Giannini (51' Petronelli), Orlandi (65' Gibilterra), Carcani P., Campani (46' Signorini), Carcani T., Poli (51' Lepri), Vecchi. A disp.: Cusin, Cristofani, Russo, Vitrani. All.: Lelli Nico
ARBITRO: Michele Piccolo di Pordedone
RETI: 3' Tascini, 20' Tascini, 46' Giannini, 62' Di Nolfo, 80' Carcani T.
NOTE: Ammoniti Irione, Gramaccia, Giannini, Carcani P., Campani.
Cenaia-San Donato Tavarnelle 0-1
CENAIA: Baroni, Rossi, Papini, Sanyang (78' Di Bella), Signorini (68' Benassi), Pasquini, Caciagli (73' Macchia), Borselli, Simonini, Manfredi, Bruzzi. A disp.: Perullo, Velani J., Di Giuseppe, Zaccagnini, Quilici, Picchi. All.: Iacobelli Agostino
SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Sichi, Nobile (61' Giubbolini), Videtta, Burato (66' Papalini), Frosali, Neri F. (86' Belli), Borghi, Lucatti (66' Marianelli), Bellini (78' Barazzetta), Calamai. A disp.: Campinotti, Forconi, Seghi, Panicucci. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Alessio Amadei di Terni
RETI: 82' Barazzetta
NOTE: Espulso Borghi al 56' per doppia ammonizione. Ammoniti Rossi, Sanyang, Caciagli, Benassi, Di Bella, Videtta, Burato, Calamai.
Figline 1965-Pianese 1-2
FIGLINE 1965: Conti (65' Simoni), Dema, Diarra, Di Blasio (77' Sesti), Sabatini, Ficini, Zellini, Bonavita, Bruni (74' Caggianese), Torrini, Rufini. A disp.: Banchelli, Malpaganti, Fiore, Pacini Gaeta, Donnarumma, Cavaciocchi . All.: Tronconi Stefano
PIANESE: De Fazio, Remy, Gagliardi, Proietto (88' Miccoli), Polidori, Boccadamo, Morgantini (86' Pinto), Simeoni, Mignani, Ledonne, Mastropietro (86' Tognetti). A disp.: Borghini, Lo Porto, Papini, Liso, Picchianti, Caldarulo. All.: Prosperi Fabio
ARBITRO: Mattia Mirri di Savona
RETI: 28' Mastropietro, 45' rig.Bruni, 94' Polidori
NOTE: Ammoniti Sabatini, Ficini, Bruni, Torrini, De Fazio, Polidori, Mignani.FIGLINE: Conti (66' Simoni), Dema, Diarra (90'+5' Fiore), Di Blasio (77' Sesti), Sabatini, Ficini, Zellini, Bonavita, Bruni (74' Caggianese), Torrini, Rufini. A disp.: Banchelli, Malpaganti, Pacini, Donnarumma, Cavaciocchi. All.: Tronconi Stefano
PIANESE: De Fazio, Remy, Gagliardi, Proietto (89' Miccoli), Polidori, Boccadamo, Morgantini (87' Liso), Simeoni, Mignani, Ledonne, Mastropietro (87' Tognetti). A disp.: Borghini, Lo Porto, Pinto, Picchianti, Caldarulo. All.: Prosperi Fabio
ARBITRO: Mirri di Savona, coad. da Lauri di Modena e Scafuri di Reggio Emilia.
RETI: 26' Mastropietro, 44' rig. Bruni, 94' Polidori.
FIGLINE: Conti (66' Simoni), Dema, Diarra (90'+5' Fiore), Di Blasio (77' Sesti), Sabatini, Ficini, Zellini, Bonavita, Bruni (74' Caggianese), Torrini, Rufini. A disp.: Banchelli, Malpaganti, Pacini, Donnarumma, Cavaciocchi. All.: Tronconi Stefano
PIANESE: De Fazio, Remy, Gagliardi, Proietto (89' Miccoli), Polidori, Boccadamo, Morgantini (87' Liso), Simeoni, Mignani, Ledonne, Mastropietro (87' Tognetti). A disp.: Borghini, Lo Porto, Pinto, Picchianti, Caldarulo. All.: Prosperi Fabio
ARBITRO: Mirri di Savona, coad. da Lauri di Modena e Scafuri di Reggio Emilia.
RETI: 26' Mastropietro, 44' rig. Bruni, 94' Polidori.
Partita combattutissima tra Figline e Pianese, risolta nei minuti di recupero a favore degli ospiti. La squadra di mister Prosperi ha un ottimo approccio alla gara, dominando nel primo tempo, sia sotto il profilo del gioco, sia delle occasioni da rete. Già dopo una manciata di secondi Mignani impatta di testa un cross di Boccadamo, ma la conclusione è centrale e Conti blocca. Al 4' da corner, Mastropietro devia da posizione ravvicinata, ma ancora Conti salva d'istinto. Due minuti più tardi, Boccadamo sulla fascia sinistra serve a centro area per Mignani, il quale deve solo spingere la palla in rete, ma incespica sul pallone favorendo la difesa fiorentina che sventa la minaccia. La sfuriata degli ospiti si attenua temporaneamente e dopo un tiro dalla distanza di Simeoni bloccato da Conti, al 24' Mignani ha l'occasione di riscattarsi, presentandosi solo davanti a Conti, ma anche stavolta ha la meglio l'estremo difensore fiorentino, il quale respinge con i piedi. Niente può il numero 1 gialloblu al 26' quando Mastropietro, servito in area da Morgantini, tenta una prima conclusione respinta dalla difesa, ma al secondo tentativo il tiro è vincente. Il gol del vantaggio della Pianese non scuote i ragazzi di mister Tronconi, favorendo così, una buona gestione della partita, da parte della squadra ospite. Al 43' l'episodio che non ti aspetti. Offensiva del Figline con Diarra che entra in area, punta e supera il proprio marcatore, il quale lo atterra, costringendo l'arbitro Mirri a decretare il calcio di rigore. Sul dischetto Bruni non lascia scampo a De Fazio e ripristina la parità che perdura fino alla fine del primo tempo. Tutt'altra partita nella ripresa, con un Figline spregiudicato che sfiora il vantaggio nei primi minuti con Rufini e Zellini, i quali non centrano la porta per un soffio. Successivamente uno scontro tra Mignani ed il portiere Conti, causano alcuni minuti di gioco fermo. Al 66' Conti è costretto a lasciare il campo, a favore di Simoni che si rende subito protagonista 5 minuti più tardi quando l'arbitro Mirri decreta il secondo rigore di giornata, stavolta a favore degli ospiti, per un fallo in area subito da Remy. Si incarica della battuta Mignani, ma il numero 12 gialloblu intercetta e respinge. L'episodio esalta il Figline che si riversa alla ricerca del vantaggio. Al 78' Rufini su punizione impegna De Fazio, pronto a respingere; all'82' Caggianese calcia alto dal limite dell'area; all'87' Torrini servito a centro area segna, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Giunti al 90' sembra scontato il pareggio finale, ma al quinto minuto di recupero, da una punizione calciata in area, Polidori salta più alto di tutti e di testa realizza il gol vittoria della Pianese. Una vittoria che lancia la squadra senese in seconda posizione con 9 punti, alle spalle del lanciatissimo Livorno. Prima sconfitta stagionale per il Figline, che non macchia il buon andamento della squadra, oggi apparsa fin troppo sfortunata.
Partita combattutissima tra Figline e Pianese, risolta nei minuti di recupero a favore degli ospiti. La squadra di mister Prosperi ha un ottimo approccio alla gara, dominando nel primo tempo, sia sotto il profilo del gioco, sia delle occasioni da rete. Già dopo una manciata di secondi Mignani impatta di testa un cross di Boccadamo, ma la conclusione è centrale e Conti blocca. Al 4' da corner, Mastropietro devia da posizione ravvicinata, ma ancora Conti salva d'istinto. Due minuti più tardi, Boccadamo sulla fascia sinistra serve a centro area per Mignani, il quale deve solo spingere la palla in rete, ma incespica sul pallone favorendo la difesa fiorentina che sventa la minaccia. La sfuriata degli ospiti si attenua temporaneamente e dopo un tiro dalla distanza di Simeoni bloccato da Conti, al 24' Mignani ha l'occasione di riscattarsi, presentandosi solo davanti a Conti, ma anche stavolta ha la meglio l'estremo difensore fiorentino, il quale respinge con i piedi. Niente può il numero 1 gialloblu al 26' quando Mastropietro, servito in area da Morgantini, tenta una prima conclusione respinta dalla difesa, ma al secondo tentativo il tiro è vincente. Il gol del vantaggio della Pianese non scuote i ragazzi di mister Tronconi, favorendo così, una buona gestione della partita, da parte della squadra ospite. Al 43' l'episodio che non ti aspetti. Offensiva del Figline con Diarra che entra in area, punta e supera il proprio marcatore, il quale lo atterra, costringendo l'arbitro Mirri a decretare il calcio di rigore. Sul dischetto Bruni non lascia scampo a De Fazio e ripristina la parità che perdura fino alla fine del primo tempo. Tutt'altra partita nella ripresa, con un Figline spregiudicato che sfiora il vantaggio nei primi minuti con Rufini e Zellini, i quali non centrano la porta per un soffio. Successivamente uno scontro tra Mignani ed il portiere Conti, causano alcuni minuti di gioco fermo. Al 66' Conti è costretto a lasciare il campo, a favore di Simoni che si rende subito protagonista 5 minuti più tardi quando l'arbitro Mirri decreta il secondo rigore di giornata, stavolta a favore degli ospiti, per un fallo in area subito da Remy. Si incarica della battuta Mignani, ma il numero 12 gialloblu intercetta e respinge. L'episodio esalta il Figline che si riversa alla ricerca del vantaggio. Al 78' Rufini su punizione impegna De Fazio, pronto a respingere; all'82' Caggianese calcia alto dal limite dell'area; all'87' Torrini servito a centro area segna, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Giunti al 90' sembra scontato il pareggio finale, ma al quinto minuto di recupero, da una punizione calciata in area, Polidori salta più alto di tutti e di testa realizza il gol vittoria della Pianese. Una vittoria che lancia la squadra senese in seconda posizione con 9 punti, alle spalle del lanciatissimo Livorno. Prima sconfitta stagionale per il Figline, che non macchia il buon andamento della squadra, oggi apparsa fin troppo sfortunata.
Follonica Gavorrano-Aquila Montevarchi 1-1
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti, Pignat (61' Grifoni), Dierna, Modic (76' Souare), Masini (69' Barlettani), Mezzasoma (67' Bellini), Lo Sicco, Ampollini, Regoli, Marcheggiani. A disp.: Bianchi, Brunetti, D Agata, Origlio, Pino . All.: Masi Marco
AQUILA MONTEVARCHI: Spurio, Francalanci, Muscas, Benucci, Carnevali (84' Cheddira), Conti (80' Lorenzini), Stefoni, Lischi (80' Pardera), Messini, Casagni, Boncompagni (86' Virgillito). A disp.: Dainelli, Artini, Lucatuorto, Quaresima, Croci. All.: Beoni Loris
ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato
RETI: 26' Stefoni, 39' Regoli
NOTE: Ammoniti Modic, Grifoni, Benucci, Lischi.
U.s. Livorno-Vivi. Sansepolcro 3-1
U.S. LIVORNO: Albieri, Nizzoli (87' Camara Alp.), Ronchi, Nardi, Luci, Cesarini (78' Bassini), Bellini, Brenna, Cori (67' Caponi), Giordani, Brisciani (78' Kosiqi). A disp.: Ciobanu, Menga, Martino Coriano, Ferraro, Boroduska . All.: Pascali Niccolo
VIVI. SANSEPOLCRO: Guerri, Del Siena (86' Brizzi), Bologna, Gorini Gia., Borgo, Martinelli, Pauselli (67' Piermarini), Locchi (46' D Angelo), Longo (46' Essoussi), Ferri Marini, Buzzi (46' Mariotti). A disp.: Patata, Della Spoletina, Gorini Giu., Simeone. All.: Catacchini Fabio
ARBITRO: Gianmarco Vailati di Crema
RETI: 12' Cori, 23' Borgo, 35' Luci, 39' Cesarini
NOTE: Ammoniti Cesarini, Gorini Gia., Gorini Giu., D Angelo.LIVORNO: Albieri, Nizzoli (87' Camara), Ronchi, Brenna, Brisciani (79' Kosiqi), Luci, Nardi, Bellini, Cesarini (79' Bassini), Giordani, Cori (67' Caponi). A disp.: Ciobanu, Menga, Coriano, Ferraro, Boroduska. All.: Giancarlo Favarin
VIVI ALTOTEVERE SANSEPOLCRO: Guerri, Del Siena (86' Brizzi), Bologna, Gia. Gorini, Borgo, Martinelli, Pauselli (68' Piermarini), Locchi (46' D'Angelo), Longo (46' Essoussi), Ferri Marini, Buzzi (46' Mariotti). A disp.: Patata, Della Spoletina, Giu. Gorini, Simeone. All.: Andrea Bricca.
ARBITRO: Vailati di Crema, coad. da Nicolò di Milano e Prestini di Pavia
RETI: 13' Cori, 24' Borgo, 35' Luci, 40' Cesarini
NOTE: ammoniti Gia. Gorini, Martinelli, Cesarini, D'Angelo. Angoli 2-3. Recupero di 1' e 4. Spettatori 3274.
LIVORNO: Albieri, Nizzoli (87' Camara), Ronchi, Brenna, Brisciani (79' Kosiqi), Luci, Nardi, Bellini, Cesarini (79' Bassini), Giordani, Cori (67' Caponi). A disp.: Ciobanu, Menga, Coriano, Ferraro, Boroduska. All.: Giancarlo Favarin
VIVI ALTOTEVERE SANSEPOLCRO: Guerri, Del Siena (86' Brizzi), Bologna, Gia. Gorini, Borgo, Martinelli, Pauselli (68' Piermarini), Locchi (46' D'Angelo), Longo (46' Essoussi), Ferri Marini, Buzzi (46' Mariotti). A disp.: Patata, Della Spoletina, Giu. Gorini, Simeone. All.: Andrea Bricca.
ARBITRO: Vailati di Crema, coad. da Nicolò di Milano e Prestini di Pavia
RETI: 13' Cori, 24' Borgo, 35' Luci, 40' Cesarini
NOTE: ammoniti Gia. Gorini, Martinelli, Cesarini, D'Angelo. Angoli 2-3. Recupero di 1' e 4. Spettatori 3274.
Torna il calcio giocato all'Armando Picchi per ospitare la quarta giornata del campionato di serie D tra Livorno e Vivi Altotevere Sansepolcro. Gli amaranto sono partiti benissimo con due belle vittorie in trasferta e un pareggio al debutto casalingo nel derby contro il Grosseto. Serve continuità, perché nessuno fa sconti. E soprattutto perché ai labronici manca il successo in casa dal lontano 19 febbraio, quando la scorsa stagione superò per 3-0 il Città di Castello. La sfida in programma, sulla carta, pende a favore dei ragazzi di Favarin ma, come tutte le partite, nasconde le sue insidie. Gli ospiti sono reduci dal tracollo con il Tau per 4-0, e oltre alla vittoria sull'Orvietana hanno subìto lo stesso punteggio all'esordio col Grosseto. Dunque, serviranno attenzione e concentrazione, come sottolineato da Favarin nella conferenza stampa di pre-gara. Le scelte del Livorno trovano solo conferme rispetto alle ultime uscite: ad eccezione dell'esclusione di Biagini a causa febbre che obbliga al debutto di Albieri in porta, e dei soliti degenti (Mutton, Frati, Fancelli e Fissore) ai quali si aggiunge - e probabilmente per tutta la stagione - Daniele Bartolini. Dunque, Albieri tra i pali; Ronchi e Brenna al centro con Nizzoli e Brisciani in difesa alle spalle della linea nevralgica composta da Luci, Nardi e Bellini; davanti il tridente pesante diretto dal Mago Cesarini, Giordani e Cori. Dalla parte opposta risponde il Sansepolcro con Guerri in porta; retroguardia con Borgo e Bologna al centro e Del Siena-Martinelli ai lati; il centrocampo è guidato da Locchi al centro e la coppia Giacomo Gorini-Pauselli di fianco; l'attacco è affidato invece a Buzzi, Ferri Marini e l'ex livornese Longo. Pronti via e i padroni di casa, sospinti da una curva nord sempre più incandescente, afferrano subito in mano il pallino del gioco disegnando grande calcio. Già al 3' la catena Bellini-Giordani-Nardi costruisce uno scambio tutto di prima che porta l'ex viola al tiro strozzato che si alza sul secondo palo. Un preludio a quello che sarà, per quasi i novanta minuti, il filo conduttore della sfida. Al 5' la prima occasionissima mangiata dal Livorno: Cesarini raccoglie la sfera in uscita dalla protezione preziosa di Cori, poi apre per Brisciani che scodella al centro per l'incornata di Giordani fuori misura ad un millimetro dal palo. Applausi a scena aperta che alimentano i motori amaranto fino al gol che al 13' sblocca il punteggio. Capitan Luci, di esperienza, recupera un pallone e premia rapidamente la corsa di Nizzoli che si invola sull'out destro fino a correggere al centro per lo stop a seguire di Cori e il destro chirurgico che scuote il sacco a fil di palo. Livorno davvero dominante sotto tutti i punti di vista, mentalità e carisma da grande squadra, tecnica sopraffina e guidato soprattutto dalle giocate di Cesarini, un giocatore fuori categoria che in serie D fa la differenza come pochi. Anche con un ginocchio a mezzo servizio. Ma anche nel contesto di un quadro preoccupante per il Sansepolcro, ecco che al 23' si manifestano le solite sbavature difensive che già erano venute a galla nelle scorse domeniche. L'unica vera offensiva ospite calibrata dalla verticalizzazione di Martinelli e assistita dal tacco di Locchi per la botta dalla distanza di Ferri Marini, produce un corner dal quale esce dai blocchi la zuccata potente di Borgo che fa 1-1. Gelo totale al Picchi, con i locali che subiscono dieci minuti di appannamento dove trova sbocco il timido coraggio del Sansepolcro. Di fatto, altra punizione di Gia. Gorini al centro, Longo svetta sul secondo palo e coglie la traversa con una frustata di testa da brividi. Ma è decisiva, in questo caso, la parata d'istinto di Albieri che devia sul legno un pallone destinato in porta. Due squilli che svegliano il Livorno dal torpore per ricominciare a macinare gioco, e se le disattenzioni in difesa pagano dazio, è dalla cintura all'attacco che invece si eleva la forza dei labronici. Il triangolo tra Cori-Cesarini-Nardi porta quest'ultimo ad una conclusione da pochi passi stoppata sul nascere, dal seguente corner nasce l'uno-due con Luci che dal vertice alto disegna una parabola insidiosa capace di tagliare fuori ogni intervento, spegnendo la sua corsa in porta. Torna in vantaggio il Livorno che riprende a respirare, e torna a timbrare il tabellino dei marcatori anche Luci che non assaporava la gioia del gol in amaranto dal 2019. Passano altri cinque giri di orologio ed ecco il tris che chiude definitivamente la gara. L'ennesima giocata di classe di Cesarini apre la strada alla discesa di Giordani che poi serve la palla di ritorno al Mago nella sua fuga verso l'area di rigore, esterno destro in buca d'angolo e 3-1 che spezza le gambe ad un Sansepolcro in totale balìa dei padroni di casa. Nella ripresa la musica non cambia. Nonostante la tripla sostituzione degli ospiti che in qualche modo rigenera una portata offensiva, comunque, troppo sterile davanti ad una formazione organizzata come il Livorno, che adesso si limita a gestire il punteggio con intelligenza e personalità. Al 47' c'è la percussione centrale di Bellini che con forza e caparbietà guadagna una punizione dal limite, della battuta si incarica Cesarini e la respinta viene controllata da Luci ad un passo dalla doppietta. Poi al 56' è ancora Bellini a cercare il gol, stavolta con un tentativo dalla distanza che trova i guanti di Guerri a togliere la palla dall'incrocio; e al 62' è sempre Cesarini a salire in cattedra con gioco di magia sulla linea di fondo da cui cerca senza fortuna di servire Giordani con un assist impreciso solo di qualche centimetro. Nel mezzo una timida sortita degli ospiti che provano a sorprendere Albieri con un tiro-cross che attraversa l'area senza creare grossi pericoli. A metà della ripresa i giochi sono praticamente fatti. Subentra la stanchezza e le varie rotazioni riportano freschezza dove serve, ma la gestione del Livorno è perfetta, pur traballando in alcune discese dalla destra. Ci prova due volte Essoussi, e sempre con un colpo di testa: il primo dal cross di Ferri Marini, e il secondo con una frustata che sfiora il palo rischiando di riaprire le danze. Il Livorno tampona, si arrocca, e riparte senza paura, regalando un'altra emozione verso lo scadere del secondo tempo. Tocca a Bellini, servito da una verticale laterale di Bassini, a spingere per il poker con un tiro ribattuto e poi ribadito fuori dallo specchio della porta da pochi passi. Ed infine, l'errore in uscita degli amaranto serve Mariotti abile ad orientare un pallone sul secondo palo senza che nessuno si presenti all'appuntamento con la sfera. Terza vittoria in quattro partite del Livorno di Favarin, e terza sconfitta su quattro del Sansepolcro. Due formazioni lontane anni luce e nettamente agli antipodi sia dal punto di vista tecnico e per valore espresso in campo. Adesso il campionato entra nel vivo, e così anche la classifica pian piano prende forma, con il Livorno che conferma la propria solidità salendo - per il momento da solo - in vetta alla classifica.
Torna il calcio giocato all'Armando Picchi per ospitare la quarta giornata del campionato di serie D tra Livorno e Vivi Altotevere Sansepolcro. Gli amaranto sono partiti benissimo con due belle vittorie in trasferta e un pareggio al debutto casalingo nel derby contro il Grosseto. Serve continuità, perché nessuno fa sconti. E soprattutto perché ai labronici manca il successo in casa dal lontano 19 febbraio, quando la scorsa stagione superò per 3-0 il Città di Castello. La sfida in programma, sulla carta, pende a favore dei ragazzi di Favarin ma, come tutte le partite, nasconde le sue insidie. Gli ospiti sono reduci dal tracollo con il Tau per 4-0, e oltre alla vittoria sull'Orvietana hanno subìto lo stesso punteggio all'esordio col Grosseto. Dunque, serviranno attenzione e concentrazione, come sottolineato da Favarin nella conferenza stampa di pre-gara. Le scelte del Livorno trovano solo conferme rispetto alle ultime uscite: ad eccezione dell'esclusione di Biagini a causa febbre che obbliga al debutto di Albieri in porta, e dei soliti degenti (Mutton, Frati, Fancelli e Fissore) ai quali si aggiunge - e probabilmente per tutta la stagione - Daniele Bartolini. Dunque, Albieri tra i pali; Ronchi e Brenna al centro con Nizzoli e Brisciani in difesa alle spalle della linea nevralgica composta da Luci, Nardi e Bellini; davanti il tridente pesante diretto dal Mago Cesarini, Giordani e Cori. Dalla parte opposta risponde il Sansepolcro con Guerri in porta; retroguardia con Borgo e Bologna al centro e Del Siena-Martinelli ai lati; il centrocampo è guidato da Locchi al centro e la coppia Giacomo Gorini-Pauselli di fianco; l'attacco è affidato invece a Buzzi, Ferri Marini e l'ex livornese Longo. Pronti via e i padroni di casa, sospinti da una curva nord sempre più incandescente, afferrano subito in mano il pallino del gioco disegnando grande calcio. Già al 3' la catena Bellini-Giordani-Nardi costruisce uno scambio tutto di prima che porta l'ex viola al tiro strozzato che si alza sul secondo palo. Un preludio a quello che sarà, per quasi i novanta minuti, il filo conduttore della sfida. Al 5' la prima occasionissima mangiata dal Livorno: Cesarini raccoglie la sfera in uscita dalla protezione preziosa di Cori, poi apre per Brisciani che scodella al centro per l'incornata di Giordani fuori misura ad un millimetro dal palo. Applausi a scena aperta che alimentano i motori amaranto fino al gol che al 13' sblocca il punteggio. Capitan Luci, di esperienza, recupera un pallone e premia rapidamente la corsa di Nizzoli che si invola sull'out destro fino a correggere al centro per lo stop a seguire di Cori e il destro chirurgico che scuote il sacco a fil di palo. Livorno davvero dominante sotto tutti i punti di vista, mentalità e carisma da grande squadra, tecnica sopraffina e guidato soprattutto dalle giocate di Cesarini, un giocatore fuori categoria che in serie D fa la differenza come pochi. Anche con un ginocchio a mezzo servizio. Ma anche nel contesto di un quadro preoccupante per il Sansepolcro, ecco che al 23' si manifestano le solite sbavature difensive che già erano venute a galla nelle scorse domeniche. L'unica vera offensiva ospite calibrata dalla verticalizzazione di Martinelli e assistita dal tacco di Locchi per la botta dalla distanza di Ferri Marini, produce un corner dal quale esce dai blocchi la zuccata potente di Borgo che fa 1-1. Gelo totale al Picchi, con i locali che subiscono dieci minuti di appannamento dove trova sbocco il timido coraggio del Sansepolcro. Di fatto, altra punizione di Gia. Gorini al centro, Longo svetta sul secondo palo e coglie la traversa con una frustata di testa da brividi. Ma è decisiva, in questo caso, la parata d'istinto di Albieri che devia sul legno un pallone destinato in porta. Due squilli che svegliano il Livorno dal torpore per ricominciare a macinare gioco, e se le disattenzioni in difesa pagano dazio, è dalla cintura all'attacco che invece si eleva la forza dei labronici. Il triangolo tra Cori-Cesarini-Nardi porta quest'ultimo ad una conclusione da pochi passi stoppata sul nascere, dal seguente corner nasce l'uno-due con Luci che dal vertice alto disegna una parabola insidiosa capace di tagliare fuori ogni intervento, spegnendo la sua corsa in porta. Torna in vantaggio il Livorno che riprende a respirare, e torna a timbrare il tabellino dei marcatori anche Luci che non assaporava la gioia del gol in amaranto dal 2019. Passano altri cinque giri di orologio ed ecco il tris che chiude definitivamente la gara. L'ennesima giocata di classe di Cesarini apre la strada alla discesa di Giordani che poi serve la palla di ritorno al Mago nella sua fuga verso l'area di rigore, esterno destro in buca d'angolo e 3-1 che spezza le gambe ad un Sansepolcro in totale balìa dei padroni di casa. Nella ripresa la musica non cambia. Nonostante la tripla sostituzione degli ospiti che in qualche modo rigenera una portata offensiva, comunque, troppo sterile davanti ad una formazione organizzata come il Livorno, che adesso si limita a gestire il punteggio con intelligenza e personalità. Al 47' c'è la percussione centrale di Bellini che con forza e caparbietà guadagna una punizione dal limite, della battuta si incarica Cesarini e la respinta viene controllata da Luci ad un passo dalla doppietta. Poi al 56' è ancora Bellini a cercare il gol, stavolta con un tentativo dalla distanza che trova i guanti di Guerri a togliere la palla dall'incrocio; e al 62' è sempre Cesarini a salire in cattedra con gioco di magia sulla linea di fondo da cui cerca senza fortuna di servire Giordani con un assist impreciso solo di qualche centimetro. Nel mezzo una timida sortita degli ospiti che provano a sorprendere Albieri con un tiro-cross che attraversa l'area senza creare grossi pericoli. A metà della ripresa i giochi sono praticamente fatti. Subentra la stanchezza e le varie rotazioni riportano freschezza dove serve, ma la gestione del Livorno è perfetta, pur traballando in alcune discese dalla destra. Ci prova due volte Essoussi, e sempre con un colpo di testa: il primo dal cross di Ferri Marini, e il secondo con una frustata che sfiora il palo rischiando di riaprire le danze. Il Livorno tampona, si arrocca, e riparte senza paura, regalando un'altra emozione verso lo scadere del secondo tempo. Tocca a Bellini, servito da una verticale laterale di Bassini, a spingere per il poker con un tiro ribattuto e poi ribadito fuori dallo specchio della porta da pochi passi. Ed infine, l'errore in uscita degli amaranto serve Mariotti abile ad orientare un pallone sul secondo palo senza che nessuno si presenti all'appuntamento con la sfera. Terza vittoria in quattro partite del Livorno di Favarin, e terza sconfitta su quattro del Sansepolcro. Due formazioni lontane anni luce e nettamente agli antipodi sia dal punto di vista tecnico e per valore espresso in campo. Adesso il campionato entra nel vivo, e così anche la classifica pian piano prende forma, con il Livorno che conferma la propria solidità salendo - per il momento da solo - in vetta alla classifica.
Poggibonsi-Mobilieri Ponsacco 2-1
POGGIBONSI: Pacini, Ceccherini (65' Di Paola), Mazzolli (87' Marcucci), Bellini, Camilli, Mencagli (73' Motti), Gistri P., Rocchetti, Barbera (79' Bartolozzi), Borri, Martucci (89' Cecchi). A disp.: Di Bonito, Saccardi, Fiaschi, Gucci. All.: Calderini Stefano
MOBILIERI PONSACCO: Falsettini, Fasciana, Bardini, Macchi (30' Fontanelli), Panattoni (79' Buffa), Nieri, Nannetti, Regoli (89' Felleca), De Vito, Matteoli (57' Innocenti), Remedi (79' Hanxhari). A disp.: Arrighini, Barilla, Natali, Milli. All.: Bozzi Francesco
ARBITRO: Francesco Ennio Gallo di Bologna
RETI: 16' Mencagli, 25' Panattoni, 58' rig. Mencagli
NOTE: Espulso Falsettini al 28'. Ammoniti Camilli, Martucci, Bardini, Nieri, Nannetti.
Sangiovannese-Real Forte Querceta 1-0
SANGIOVANNESE: Timperanza, Di Rienzo (85' Ratti), Romanelli, Lorenzoni, Nannini, Rosseti, Massai (71' Baldesi), Sacchini (81' Farini), Regolanti (80' Caprio), Zhar, Disegni (64' Senesi). A disp.: Moretti, Dei, Iaquinta, Campo . All.: Rigucci Athos
REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Maccabruni M., Vietina (61' Meucci), Lazzoni (79' Bucchioni), Tognarelli, Michelucci, Gabrielli (86' Bertipagani), Pecchia (26' Bigica), Pegollo, Purro, Vanni (61' Podesta). A disp.: Luci, Ndiaye, Morana, Advillari. All.: Buglio Francesco
ARBITRO: Mattia Rodighiero di Vicenza
RETI: 23' Disegni
NOTE: Ammoniti Vietina, Meucci.
Seravezza-Orvietana 3-2
SERAVEZZA: Lagomarsini, Salerno, Granaiola, Brugognone (74' Del Rosso), Ivani, Camarlinghi (89' Maccabruni F.), Mugelli, Loporcaro (64' Sforzi), Bedini (80' Conti), Mannucci, Coly. A disp.: Mariani, Forte, Biaggi, Sinani, Cherubini. All.: Amoroso Christian
ORVIETANA: Marricchi (76' Rossi), Caravaggi, Lorenzini, Congiu, Ricci, Siciliano (31' Labonia), Orchi, Greco (53' Fabri), Marsili (76' Veneroso), Manoni, Gomes (64' Santi). A disp.: Chiaverini, Sforza, Pelliccia, Stampete. All.: Rizzolo Antonio
ARBITRO: Samuel Dania di Milano
RETI: 17' Bedini, 43' Orchi, 60' Brugognone, 74' Ricci, 84' Mannucci
NOTE: Espulso Ivani al 88'. Ammoniti Loporcaro, Ricci, Orchi, Manoni.
Tau Calcio-Grosseto 1-1
TAU CALCIO: Di Biagio, Zini, Bernardini (78' Odianose), Alessio, Malva (79' Di Fatta), Capparella, Bruzzo, Antoni, Manetti (80' Perillo), Andolfi (78' Lombardo), Biagioni. A disp.: Di Cicco, Bargellini, Piccini, Bartelloni, Vellutini. All.: Venturi Simone
GROSSETO: Raffaelli, Bruni, Giustarini (62' Carannante), Marzierli, Rinaldini, Riccobono, Macchi (26' Aprili), Giuliani G., Bensaja (71' Guadalupo), Saio, Arcuri. A disp.: Chila, Cozzolino, Gianassi, Moscatelli, Presicci, Fregoli. All.: Malotti Roberto
ARBITRO: Francesco Martini di Valdarno
RETI: 45' Marzierli, 60' Capparella
NOTE: Ammoniti Zini, Capparella, Antoni, Lombardo, Giustarini.