Vivi. Sansepolcro-Aquila Montevarchi 0-1
VIVI. SANSEPOLCRO: Di Stasio, Del Siena (61' Mezzasoma), Fremura, D Angelo (73' Buzzi), Borgo, Della Spoletina, Brizzi, Fracassini (88' Ferri Marini), Essoussi, Pasquali (85' Orlandi), Pauselli (85' Ligi). A disp.: Patata, Giorni, Guarracino, Grassi . All.: Catacchini Fabio
AQUILA MONTEVARCHI: Dainelli, Muscas (53' Rufini), Vitali Borgarello, Priore (87' Boiga), Bontempi, Conti (73' Francalanci), Stefoni, Ciofi (73' Boncompagni), Lischi, Virgillito, Cellai. A disp.: Bianchi, Keqi, Lucatuorto, Messini. All.: Beoni Loris
ARBITRO: Davide Galiffi di Alghero
RETI: 84' Francalanci
NOTE: Espulso Essoussi al 13'. Ammoniti Del Siena, Brizzi, Buzzi, Stefoni.
Cenaia-Ghiviborgo 1-3
CENAIA: Borghini, Botrugno (73' Cocucci), Papini, Scuderi, Signorini, Tognocchi (60' Bartolini), Rustichelli (77' Caciagli), Rossi, Fenzi (60' Campera), Fontana (66' Ferretti), Macchia. A disp.: Baroni, Bracci, Becucci, Pasquini. All.: Iacobelli Agostino
GHIVIBORGO: Bonifacio, Turini (49' Romano), Sanzone (62' Cristofani), Bura, Hrom, Carli (46' Poli), Nottoli, Orlandi, Campani (73' Signorini), Vecchi, Lepri (62' Russo). A disp.: Becchi, Giannini, Saidi, Masella. All.: Lelli Nico
ARBITRO: Luigi Lacerenza di Barletta
RETI: 26' Orlandi, 33' Nottoli, 80' Poli, 89' Bartolini
NOTE: Ammoniti Papini, Fontana, Carli.CENAIA: Borghini, Botrugno (69' Cocucci), Papini, Scuderi, Signorini, Tognocchi (61' Bartolini), Rustichelli (72' Caciagli), Rossi, Fenzi (61' Campera), Fontana (74' Ferretti), Macchia. A disp.: Baroni, Bracci, Becucci, Pasquini. All.: Iacobelli Agostino
GHIVIBORGO: Bonifacio, Turini (49' Romani), Sansone (61' Russo), Bura, Hrom, Carli (46' Poli), Nottoli, Orlandi, Campani (61' Signorini), Vecchi, Lepri (72' Cristofani). A disp.: Becchi, Giannini, Saidi, Masella. All.: Lelli Nico
ARBITRO: Lacerenza di Barletta coad. da Palermo di Bari e Macchia di Moliterno.
RETI: 26' Orlandi, 31' Lepri, 77' Poli, 88' Bartolini.
In un finale di stagione nel quale entrambe le squadre non hanno più niente da chiedere alla classifica, Cenaia e Ghiviborgo si affrontano in una gara divertente, giocata a buoni ritmi nonostante il forte caldo. L'inizio di gara è equilibrato, con la prima palla gol per i locali, con Macchia che tramite un passaggio filtrante mette Fontana a tu per tu con il portiere ospite, ma l'attaccante arancio verde spara addosso all'estremo difensore avversario, fallendo la ghiotta occasione. Replica il Ghiviborgo con Carli al 21', il quale manca la deviazione da posizione invitante e cinque minuti più tardi con un colpo di testa di Bura, bloccato a terra da Borghini. I ragazzi di mister Lelli continuano ad attaccare ed al 26' passano in vantaggio con Orlandi che si destreggia bene in area di rigore e sorprende Borghini sul primo palo. La partita rimane vivace e dopo un tiro da posizione defilata di Lepri bloccato a terra da Borghini, il Cenaia si ripropone in avanti con una conclusione dalla distanza di Signorini che non centra la porta. Il Ghiviborgo gioca meglio, iniziando l'azione dal basso, proponendo un buon fraseggio ed al 31' la formazione lucchese raddoppia con Lepri, che servito in area, si presenta solo davanti a Borghini e lo supera con un tiro angolato. Sul risultato di 0-2 termina il primo tempo. Non cambia niente nella ripresa con entrambe le squadre spregiudicate, alla ricerca del gol. Ci prova subito Hrom per gli ospiti, ma Borghini si salva in corner. Replica Fontana, servito in area da Macchia, ma calcia sopra la traversa. Di nuovo Borghini blocca a terra una conclusione da fuori di Lepri. Tornano in avanti i ragazzi di mister Iacobelli, con Bartolini che impegna Bonifacio dalla distanza. Nei minuti seguenti ci provanono Rustichelli e Papini senza centrare la porta. Più insidioso Caciagli al 76' che però trova l'opposizione di Bonifacio che si salva in corner. Nonostante il buon momento del Cenaia, al 77' arriva il tris del Ghiviborgo con Poli, abile ad intuire un retropassaggio di Signorini e presentarsi solo davanti a Borghini per poi superarlo e segnare a porta vuota. La formazione pisana accusa il colpo ma va comunque alla ricerca del gol della bandiera, fallito da Macchia (81') e Ferretti (83'), che non trovano la porta da buona posizione. Ci riesce invece Bartolini all'88' con un tiro da fuori area sul quale Bonifacio non può arrivare. La partita termina dunque 1-3, con l'esultanza dei ragazzi del Ghiviborgo, autori di un buon campionato, che li vedrà congedarsi domenica prossima nel turno casalingo contro il Follonica Gavorrano. Ennesima sconfitta per il Cenaia, che nel prossimo turno sarà impegnato in trasferta contro il Ponsacco. Un derby tra società pisane, condannate entrambe alla retrocessione in Eccellenza.
Figline 1965-Mobilieri Ponsacco 2-2
FIGLINE 1965: Simoni, Dema (68' Malpaganti), Diarra (54' Zhupa), Cavaciocchi (71' Simonti), Sabatini, Ficini, Zellini, Iaiunese (45' Costantini), Bruni, Torrini, Saccardi (81' Masini). A disp.: Conti, Fiore, Banchelli, Lebrun . All.: Tronconi Stefano
MOBILIERI PONSACCO: Falsettini, Bardini (78' Innocenti), Italiano (81' Pellegrini), Panattoni, Grea, Brondi (59' Nieri), Sivieri (58' Milli), Bologna, Regoli (60' Milani), De Vito, Borselli. A disp.: Fontanelli, Di Pasquale, Mogavero, Fischer. All.: Bozzi Francesco
ARBITRO: Cristiana Laraspata di Bari
RETI: 4' Saccardi, 27' Borselli, 48' Italiano, 73' Zellini
NOTE: Ammoniti Diarra, Sabatini, Iaiunese, Italiano, Grea.
Grosseto-Orvietana 2-1
GROSSETO: Raffaelli, Cretella, Sacchini (83' Violante), Sabelli, Marzierli, Rinaldini, Riccobono (72' Prati), Aprili, Macchi (72' Bensaja), Romairone (93' Fregoli), Saio. A disp.: Sclano, Morelli M., Russo, Porcu, Nocciolini. All.: Malotti Roberto
ORVIETANA: Rossi, Manoni, Caravaggi (46' Lorenzini), Ricci, Greco, Congiu, Fabri (46' Sakoa), Orchi (89' Sforza), Chiaverini (69' Marchegiani), Proia, Santi (65' Stampete). A disp.: Marricchi, Siciliano, Di Natale, Marsili. All.: Rizzolo Antonio
ARBITRO: Andrea Mazzer di Conegliano
RETI: 8' Romairone, 66' Riccobono, 82' Ricci
NOTE: Espulso Ricci al 87' per doppia ammonizione. Ammoniti Raffaelli, Sacchini, Marzierli, Bensaja, Manoni.
Seravezza-Pianese 2-3
SERAVEZZA: Lagomarsini, Salerno, Putzolu (89' Delorie), Ivani, Benedetti, Camarlinghi, Sforzi (61' Brugognone), Lopez Petruzzi (85' Mugelli), Simonetti (71' Granaiola), Mannucci, Coly. A disp.: Mariani, De Ferdinando, Conti, Maffei Em., Riccomi . All.: Amoroso Christian
PIANESE: De Fazio, Remy, Lo Porto (61' Gagliardi), Proietto (68' Miccoli), Polidori, Di Martino (87' Morgantini), Boccadamo, Simeoni, Mignani (46' Kouko), Ledonne, Mastropietro (66' Bramante). A disp.: Iurino, Tognetti, Lulli, Falconi. All.: Prosperi Fabio
ARBITRO: Nicolo Dorillo di Torino
RETI: 3' Simonetti, 23' Ledonne, 27' Camarlinghi, 71' Kouko, 79' Bramante
NOTE: Ammoniti Ivani, Sforzi, Lopez Petruzzi, Coly, Polidori, Iurino, Gagliardi.SERAVEZZA POZZI: Lagomarsini; Salerno, Lopez Petruzzi (86' Mugelli), Mannucci, Coly, Ivani; Putzolu (88' Delorie), Simonetti (69' Granaiola), Sforzi (60' Brugognone); Benedetti, Camarlinghi. All.: Christian Amoroso.
PIANESE: De Fazio; Remy, Polidori, Lo Porto (61' Gagliardi); Boccadamo, Simeoni, Proietto (69' Miccoli), Di Martino (88' Morganti); Mastropietro (66' Bramante), Ledonne; Mignani (46' Kouko). All. Fabio Prosperi.
ARBITRO: Dorillo di Torino, coad. Da Cozza di Torino e Fanara di Cosenza.
RETI: 3' Simonetti, 24' rig. Ledonne, 28' Camarlinghi, 73' Kouko, 80' Bramante.
NOTE: ammoniti Sforzi, Ivani, Lopez Petruzzi, Coly e l'allenatore Amoroso, Polidori, Gagliardi e l'allenatore Prosperi.
Più forte di tutti. E inevitabilmente promossa in Serie C. La Pianese si regala la domenica più dolce ritrovando il professionismo dopo cinque lunghi anni, prendendosi l'affetto dei tanti tifosi giunti in Versilia e scatenando la festa in casa di quella che è stata l'avversaria più agguerrita nella prima parte di stagione: il Seravezza, che alla fine deve inchinarsi 2-3. Ma inchinarsi è inevitabile un po' per tutti, di fronte al gran lavoro di questa Pianese che non si perde sul più bello: i bianconeri vanno sotto a Seravezza per la spizzata di Simonetti (al rientro dai 3 turni di squalifica) sulla punizione insidiosa di Camarlinghi. Potrebbe essere un colpo doloroso per la capolista che deve vincere per allontanare definitivamente il Follonica Gavorrano (a -3 alla vigilia di questa penultima giornata). E reagisce con la conclusione del suo capocannoniere Mignani che incontra un'assurda carambola traversa-palo-riga a dirgli di no. Ancora il bomber ospite ci prova impegnando Lagomarsini, fresco di rinnovo col Seravezza fino al 2026. Poi arriva il tempo di esultare, finalmente: Boccadamo è inarrestabile per Ivani che lo mette giù in area. È rigore per la Pianese, Ledonne spiazza Lagomarsini. L'1-1 dura soli 4 minuti perché Camarlinghi accelera nell'altra metà campo e riporta avanti i suoi col sinistro all'incrocio opposto. Il divertimento non manca, ma si divertono meno i supporters amiatini: all'intervallo è 2-1 versiliese. Nella ripresa però la musica cambia. La Pianese si presenta in campo sì senza Mignani, costretto al cambio per un problema fisico, ma al suo posto c'è la voglia di spaccare i muri di Kouko. Che immediatamente comincia ad aiutare il reparto supportato dall'altro cambio, Bramante. Quest'ultimo colpisce il palo al 67', poi al 73' Kouko fa centro in tap-in" fa 2-2 dopo un altro palo di Bramante. Ora è una gara incendiaria: Prosperi dice di usare la testa e pianificare un altro attacco vincente per prendersi la Serie C, mentre da Gavorrano tutto tace: sempre 0-0 per i maremmani che non riescono ad azzannare la vetta. A mordere, eccome, è Bramante a dieci minuti dalla fine: errore dell'ex Lopez Petruzzi, il pallone resta a disposizione del bianconero che non indugia e la piazza per il clamoroso 3-2. L'ultima prova di forza per la Pianese, quella che fa scattare la festa grazie anche allo 0-0 del Gavorrano. È Serie C!
Sangiovannese-Poggibonsi 2-1
SANGIOVANNESE: Timperanza, Pertica, Gianassi, Baldesi, Farini, Masetti, Di Rienzo (49' Bartolozzi), Nannini, Rotondo (63' Disegni), Cicarevic (49' Canessa), Senesi (82' Shenaj). A disp.: Perone, Chelli, Orselli, Caprio, Antezza. All.: Rigucci Athos
POGGIBONSI: Pacini, Cecchi, Bellini (54' Motti), Vitiello (67' Cecconi), Gistri P., Rocchetti, Bigica (64' Mazzolli), Barbera (64' Marcucci), Purro, Martucci, Martino Coriano. A disp.: Di Bonito, Camilli, Corcione, Borri, Di Paola. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Nico Valentini di Brindisi
RETI: 9' Rotondo, 10' Autorete, 52' Canessa
NOTE: Ammoniti Di Rienzo, Canessa, Bigica.SANGIOVANNESE: Timperanza, Pertica, Gianassi, Baldesi, Farini, Masetti, Di Rienzo (Bartolozzi), Nannini, Rotondo (Disegni), Cicarevic (Canessa), Senesi (Shenaj). A disp.: Perone, Chelli, Orselli, Caprio, Antezza. All.: Rigucci.
POGGIBONSI: Pacini, Checchi, Bellini (Motti), Vitiello (Cecconi), Gistri, Rocchetti, Bigica (Mazzoli), Barbera (Marcucci), Purro, Martucci, Martini (Di Paola). A disp.: Di Bonito, Camilli, Corcione, Borri. All.: Calderini.
RETI: 8' Rotondo, 10' autorete Farini, 52' Canessa.
NOTE: ammoniti: Bigica, Canessa.
Al Fedini di San Giovanni Valdarno si affrontano Sangiovannese e Poggibonsi per la 33^ giornata del campionato di Serie D. I padroni di casa sono in cerca di una vittoria per ottenere la matematica salvezza con un turno di anticipo, ospiti già salvi con nessuna ambizione. Giornata soleggiata ma triste per il pubblico di casa, nella mattinata è giunta la triste ed improvvisa notizia della scomparsa per un malore del Presidente della Sangiovannese Marco Merli, tutto l'ambiente è sotto shock però la partita si giocherà ugualmente. Padroni di casa in completo total white, mentre gli ospiti con la classica divisa a strisce verticali giallo rosse. La Sangiovannese parte forte, e al 6' sugli sviluppo di un corner ne esce un colpo di testa di Rotondo da posizione ravvicinata che viene respinto da Pacini. Al 8' Sangiovannese in vantaggio, Rotondo viene servito in profondità, e complice un errato disimpegno della difesa avversaria si trova solo davanti all'estremo difensore ospite e riesce a segnare la rete dell'1-0. Adesso gli ospiti fanno più gioco e sono padroni del campo. Al 10' arriva il pareggio, Purro sulla destra mette una palla insidiosa nel mezzo, Farini non legge bene la traiettoria ed erroneamente deposita la sfera nella sua porta. Dopo il pareggio il Poggibonsi continua a spingere costruendo altre occasioni da goal. Al 15' tiro mancino da appena fuori area di Bellini, palla a lato di poco. Al 22' Purro dalla destra fa partire un sinistro a giro verso il secondo palo ma Timperanza risponde bene mandando in corner. Al 26' provvidenziale Di Rienzo che di testa sbroglia un cross pericoloso dalla destra togliendo il tap-in a Gistri, dal corner successivo ne esce un tiro da fuori di Bigica che finisce nelle braccia di Timperanza. Sul capovolgimento di fronte ottima occasione di Nannini che da appena fuori area in posizione centrale manda alto. Al 30' il gioco viene interrotto per un malore accorso a un tifoso di casa nel settore di gradinata. Dopo dieci minuti di sospensione, arrivano buone notizie sulle condizione del tifoso che viene trasportato in ospedale, riprende così il gioco. Si arriva al 45' e per la sospensione del gioco vengono concessi 11 minuti di recupero. Nel lunghissimo recupero non c'è niente da segnalare tranne che un tiro da fuori di Cicarevic alto sopra la traversa. Finisce 1-1 il primo tempo, tutto sommato risultato giusto. Ricomincia il secondo tempo con gli stessi ventidue della prima frazione. Dopo il silenzio delle tifoserie per l'intero primo tempo in onore del presidente deceduto, entrambe iniziano ad intonare cori per i propri colori e ad evidenziare la solidarietà fra le due tifoserie che si stringono per questo dolore rimarcando un gemellaggio storico fra San Giovanni e Poggibonsi. Al 49' incursione sulla destra di Pertica, tiro potente e centrale deviato da Pacini. Sul fronte opposto ci prova Barbera, Timperanza devia senza troppi problemi. Mister Rigucci cerca di dare la scossa ai suoi ed inserisce Canessa e Bartolozzi, i due appena entrati gli confezionano subito il vantaggio. Bartolozzi scende sulla destra, si incunea fra due avversari li salta e mette una palla invitante nel mezzo per Canessa che di destro infila Pacini per il 2-1 Sangiovannese. Al 57' Rotondo si trova ad addomesticare una palla alta a tu per tu con l'ultimo difensore giallo rosso, riesce a girarsi e a tirare in porta però la palla finisce sull'esterno della rete. Al 69' Mazzoli da fuori area prova il tiro ma la sfera termina molto alta. Al 75' corner per la Sangiovannese, rimane il pallone in area e da due passi Masetti non riesce a chiudere la pratica per i suoi. Occasionissima! Sul fronte opposto Motti dalla destra entra in area, si sposta la palla sul sinistro prova la conclusione a botta sicura ma un intervento in scivolata di Farini evita il peggio. All'80' punizione per gli ospiti sulla sinistra quasi accanto alla bandierina, Mazzolli mette una palla invitante nel mezzo dove Martucci ci arriva di testa ma Timperanza di riflesso para con la mano di riporto. Nel proseguo dell'azione un fallo di Canessa permette agli ospiti di usufruire di un ottima punizione per vie centrali e a limite dell'area, sulla battuta si presenta Purro che con il suo mancino indirizza la palla nell'angolino alto alla destra di Timperanza ma quest'ultimo con un gran volo manda la sfera in angolo. Il Poggibonsi prova a spingere per raggiungere il pari ma la difesa di casa regge. Si arriva al 90' e l'arbitro decreta quattro minuti di recupero. Non succede più niente. Finisce 2-1 per i padroni di casa che ottengono con una giornata in anticipo la matematica salvezza e la permanenza in Serie D. Una salvezza meritata e costruita con un girone di ritorno da incorniciare.
Calciatoripiù: Rotondo, Timperanza (Sangiovannese),
Purro, Bigica (Poggibonsi).
Follonica Gavorrano-Real Forte Querceta 0-0
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Brunetti, Ceccanti (59' Grifoni), Pino (83' Dierna), Modic, Souare (70' Mencagli), Barlettani, Macri (59' Nardella), Ampollini, Botrini, Regoli. A disp.: Marenco, D Agata, Mauro, Pecchia, Bellini . All.: Masi Marco
REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Maccabruni M., Giubbolini, Michelucci, Tognarelli, Masi, Pecchia, Bucchioni, Pegollo, Gabrielli (65' Flores Heatley), Giuliani G. (87' Gemmi). A disp.: Turini, Betti, Vietina, Dal Pino, Lepri, Advillari, Podesta. All.: Buglio Francesco
ARBITRO: Nicolo Rodigari di Bergamo
NOTE: Ammoniti Brunetti, Maccabruni M., Michelucci, Tognarelli, Masi, Pegollo.
Tau Calcio-San Donato Tavarnelle 1-1
TAU CALCIO: Di Biagio, Perillo (58' Manetti), Capparella, Bruzzo, Antoni, Lombardo, Meucci, Noccioli (83' Odianose), Bruno (74' Piccini), Andolfi (46' Zini), Vellutini (46' Malva). A disp.: Di Cicco, Morandini, Bernardini, Bartelloni. All.: Venturi Simone
SAN DONATO TAVARNELLE: Campinotti, Nobile, Sichi, Videtta, Calamai, Chiti, Neri F. (75' Papalini), Marianelli, Oitana (85' Di Blasio), Bellini (85' Bocci), Belli. A disp.: Marinai, Gianneschi, Mazzoli, Petronelli, Seghi, Barazzetta. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Rehmet Jusufoski di Mestre
RETI: 6' Chiti, 95' Lombardo
NOTE: Ammoniti Lombardo, Zini, Malva, Campinotti, Belli.
U.s. Livorno-Sporting Club Trestina 2-1
U.S. LIVORNO: Albieri, Tanasa (46' Bellini), Ronchi, Nardi, Luci, Curcio (67' Carcani P.), Frati (79' Cori), Brenna, Camara Alp., Rossetti (62' Giordani), Marinari (72' Pavlenko). A disp.: Facchetti, Fancelli, Vallini, Schiaroli . All.: Pascali Niccolo
SPORTING CLUB TRESTINA: Pollini, Omohonria, Bucci (91' Cardaioli), Menghi, Contucci (84' Marioli), Conti, Belli, Farneti, Tascini, Di Nolfo, Marietti (84' Soldani). A disp.: Fiorenza, Lucchetti, Coppini, Bartolucci, Sensi, Giuliani M.. All.: Ciampelli Davide
ARBITRO: Riccardo Tropiano di Bari
RETI: 24' Frati, 57' Di Nolfo, 60' Marinari
NOTE: Ammoniti Luci, Curcio, Menghi.LIVORNO: Albieri, Camara, Ronchi, Brenna, Curcio (69' Carcani), Tanasa (46' Bellini), Luci, Nardi, Frati (80' Cori), Marinari (73' Pavlenko), Rossetti (64' Giordani). A disposizione: Facchetti, Fancelli, Vallini, Schiaroli. All.: Pascali
SPORTING CLUB TRESTINA: Pollini, Omohonria, Contucci (85' Soldani), Bucci (92' Cardaioli), Marietti (85' Marioli), Menghi, Conti, Farneti, Di Nolfo, Tascini, Belli. A disposizione: Fiorenza, Luchetti, Coppini, Bartolucchi, Sensi, Giuliani. All.: Ciampelli
ARBITRO: Riccardo Tropiano di Bari, coadiuvato da Cocomero di Nichelino e Testaì di Catania
RETI: 24' Frati, 57' Di Nolfo, 60' Marinari
NOTE: Ammoniti Luci, Curcio, Menghi. Recupero di 5'.
Penultima giornata di campionato in scena al Picchi, dove al cospetto del Livorno arriva lo Sporting Club Trestina. Gli amaranto, a centottanta minuti dalla fine della stagione, possono già tirare le somme di un'altra annata chiusa mestamente senza il ritorno nei professionisti e con la testa ormai già a programmare il futuro accolgono un Trestina alla ricerca di punti per provare a mettere la parola fine sulla salvezza diretta. I labronici - pur nel contesto di un campionato gettato al vento - devono mantenere alta la concentrazione per non perdere la bussola e congedarsi dal proprio pubblico con almeno un'altra vittoria. Tre punti che consentirebbero alla squadra di fare un piccolo passo in avanti per la qualificazione ai playoff. Orgoglio e senso di appartenenza da un lato, sorrisi e voglia di fare l'impresa su un campo nobile come il Picchi dall'altro. L'approccio del Livorno, fin dalle prime battute, è molto più propositivo e il Trestina si limita a tamponare per provare a sfruttare la rapidità di Di Nolfo tra le linee. Gli amaranto spingono sul ritmo, si prendono il pallino del gioco e confezionano occasioni sempre più pericolose. Al 5' Camara chiude l'uno-due con Luci che gira al centro area, Nardi appoggia con il petto a Frati ma il sinistro a volo di controbalzo fa la barba al palo di pochissimi centimetri. La risposta dei bianconeri si intravede all'11' con una timida ripartenza da un errore di Luci, azzannato alle spalle da Tascini che gli porta via la sfera e innesca un contropiede risolto dal recupero di Ronchi. Una distrazione anomala per il capitano amaranto che si ripete con un altro errore che per poco costa caro: l'appoggio sbagliato mette in movimento ancora Tascini che ringrazia per il regalo ma sullo scarico verso Marietti sopraggiunge Camara che rimedia concedendo il corner. Pochi istanti dopo il Livorno trova il vantaggio: al 24', Frati, raccoglie un rimpallo e controlla con la coscia sulla trequarti scaricando un sinistro potente e preciso dai 30 metri, la presa di Pollini non è impeccabile e la palla, sul rimbalzo, scivola in rete. Un fulmine a ciel sereno di Frati, tra i migliori e più propositivi in zona d'attacco. Subìto lo svantaggio, il Trestina decide di uscire allo scoperto e si mostra al 28' con un destro improvviso dal limite di Tascini - seppur in fuorigioco segnalato - parato da Albieri; e poi al 39' da un angolo di Belli raccolto da Tascini per premiare il tiro dalla lunetta di Conti che sfiora il palo. Un attimo prima del riposo il Livorno si mangia una doppia occasione per raddoppiare. Dall'angolo di Nardi irrompe la zuccata di Tanasa parata d'istinto da Pollini sulla linea e allontanata da Menghi, gli amaranto insistono e Luci raccoglie la sfera alzano un lob delizioso su cui Camara gira al centro per il colpo di testa di Ronchi a botta sicura, ma anche stavolta Pollini alza il muro e toglie la palla dalla linea di porta. Anche nella ripresa a musica non cambia, ma sono sempre gli amaranto ad accendere per primi i motori. Già al 50', con Nardi, che termina la fuga al limite dell'area con un esterno destro di controbalzo che chiama Pollini all'intervento con i guanti. Ma è proprio mentre i labronici sembrano in controllo della sfida che il Trestina inizia a lavorare con intelligenza tattica, sfruttando al massimo le voragini concesse da una squadra troppo sbilanciata in avanti. È così che al 57' arriva il pareggio di Di Nolfo. Tascini irrompe sul break di Conti e si incunea verso il centro trovando un corridoio splendido per Di Nolfo, la palla scorre alle spalle di Brenna e il numero 10 ospite indirizza con un tocco da biliardo la palla nell'angolino. L'1-1, però ha vita breve, perché al Livorno bastano centottanta secondi per riportarsi in avanti. Nardi conquista una punizione dal limite dell'area e con astuzia approfitta della distrazione della retroguardia bianconera per battere velocemente verso Marinari: destro preciso nell'angolo e Livorno sul 2-1. Grande esultanza per il giovane attaccante salito in prima squadra dalla Juniores e su cui Pascali (che conosce benissimo per averlo allenato tutto l'anno nella categoria giovanile) ha puntato tantissimo. Sulle ali dell'entusiasmo il Livorno si mangia anche il tris al 63': Camara arriva sul tiro-cross di Curcio ma devia sottoporta il piattone fuori dallo specchio della porta. Poi Bellini, al 74', cerca il gol con un destro violento dalla distanza alzato in corner da Pollini; e infine Frati - applauditissimo dal pubblico amaranto - sfiora l'incrocio dei pali con una punizione ad effetto che scavalca la barriera. L'ultima emozione, al 79', con Di Nolfo che corregge al centro un calcio d'angolo sul quale si avventa la testa di Menghi senza fortuna. Negli ultimi dieci minuti cala il sipario sulla stagione del Livorno, in gestione del risultato. Tre punti che consegnano matematicamente la squadra di Pascali ai prossimi playoff, non senza un carico di amarezza per la promozione sfumata davvero per pochi punti.