Seravezza-Cenaia 1-0
SERAVEZZA: Lagomarsini, Salerno, Putzolu (82' Lopez Petruzzi), Brugognone (69' Sforzi), Ivani (82' Delorie), Camarlinghi, Mugelli, Bedini, Simonetti, Mannucci, Coly (73' De Ferdinando). A disp.: Mariani, Granaiola, Benedetti, Loporcaro, Maccabruni F. . All.: Amoroso Christian
CENAIA: Borghini, Rossi, Degli Esposti, Scuderi, Papini, Tognocchi (73' Bartolini), Caciagli, Campera (48' Fenzi), Simonini (66' Cocucci), Fontana, Manfredi (85' Calloni). A disp.: Baroni, Pasquini, Signorini, Rustichelli, Silvestri. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Juri Gallorini di Arezzo
RETI: 43' Mugelli
NOTE: Espulso Papini al 95'. Ammoniti Degli Esposti, Caciagli, Manfredi.SERAVEZZA POZZI: Lagomarsini, Salerno, Potzolu (82' Petruzzi), Brugognone (69' Sforzi), Ivani (82' Delorie), Camarlinghi, Mugelli, Bedini, Simonetti, Mannucci, Coly (72' De Ferdinando). A disp.: Mariani, Granaiola, Benedetti, Loporcaro, Maccabruni. All.: Christian Amoroso.
CENAIA: Borghini, Rossi, Degli Esposti, Scuderi, Papini, Tognocchi (72' Bartolini), Caciagli, Campera (47' Fenzi), Simonini (66' Cocucci), Fontana, Manfredi (84' Calloni). A disp.: Baroni, Pasquini, Signorini, Rustichelli, Silvestri. All.: Agostino Iacobelli.
ARBITRO: Gallorini di Arezzo, coad. da Ceci di Frosinone e Reitano di Acireale.
RETE: 42' Mugelli.
Il Seravezza Pozzi rispetta il pronostico e vince sul proprio campo contro il Cenaia. Alla squadra versiliese basta un gol giunto sul finale di primo tempo per ottenere l'intera posta in palio. I ragazzi di mister Amoroso infatti, non sono stati capaci di chiudere la gara, ma hanno sempre avuto la partita in pugno senza mai rischiare la rimonta degli avversari. Cenaia che comunque ha un buon approccio alla gara, sfiorando il vantaggio al 9' con un'incursione di Rossi che dalla fascia sinistra si accentra fino al limite dell'area, dove sfodera un gran destro leggermente deviato da un difensore, che termina di poco sopra la traversa. Passano appena due minuti ed arriva la replica dei padroni di casa, con un cross in area deviato di testa da Putzolu che sfiora il palo. Torna in avanti il Cenaia e lo fa con insistenza. Al 14' sugli sviluppi di calcio d'angolo, Scuderi calcia in porta, ma Lagomarsini blocca a terra. Neanche un minuto dopo, Papini tira da fuori sfiorando la traversa. Al 26' Fontana impegna Lagomarsini con una conclusione dal vertice destro. Scampati i pericoli, il Seravezza prende in mano la gara, presentandosi con continuità in area avversaria, senza concedere altro agli avversari. Ci prova prima Camarlinghi con una sforbiciata in area che non prende velocità e termina tra le braccia di Borghini. Ancora Camarlinghi, dopo appena un minuto, tira da distanza ravvicinata, trovando l'opposizione del portiere che devia in corner. Lo stesso portiere arancio-verde interviene successivamente su Mugelli: al 34' l'attaccante riceve in area, controlla e tira, ma Borghini respinge; al 39' ancora il numero 11 colpisce di testa da posizione invitante, ma indirizza la palla centralmente, facilitando la presa dell'estremo difensore ospite. Al 42' però Mugelli non fallisce, soffiando palla in area di rigore a Degli Esposti e superando Borghini in uscita disperata. Sul finale di tempo Camarlinghi in azione personale sfiora il raddoppio calciando sull'esterno della rete da posizione defilata. Nel secondo tempo, nonostante il risultato sia ancora aperto, i ritmi calano ed il Cenaia si affaccia dalle parti di Lagomarsini in una sola occasione, con Fontana che sfugge sulla fascia destra, entra in area e calcia teso al centro, ma la difesa locale fa buona guardia e sventa la minaccia. Sono i ragazzi di mister Amoroso che blandamente provano a chiudere la gara. Al 77' Mugelli calcia debole e centrale su assist di Camarlinghi, Borghini blocca con sicurezza. Un minuto dopo Bedini ci prova dalla distanza sfiorando di poco il palo. Nei minuti di recupero, Camarlinghi calcia forte da fuori, ma Borghini si salva in corner. Dall'angolo successivo, battuto corto, Camarlinghi entra in area ed offre un assist al centro per Loporcaro che calcia clamorosamente sopra la traversa. La partita termina dopo cinque minuti di recupero ed il Seravezza gioisce per una vittoria ottenuta con il minimo sforzo. Ennesima sconfitta per il Cenaia, che ha illuso i propri sostenitori nella prima mezz'ora di gioco, crollando dal momento in cui ha subito il gol. L'impresa di mantenere la categoria, per la formazione pisana adesso è davvero ardua.
Tau Calcio-Figline 1965 3-0
TAU CALCIO: Di Biagio, Zini, Bernardini (88' Lombardo), Malva, Capparella, Bruzzo (59' Alessio), Antoni, Meucci, Noccioli (83' Jokovic), Bruno (62' Perillo), Vellutini (62' Biagioni). A disp.: Di Cicco, Quilici, Odianose, Manetti . All.: Venturi Simone
FIGLINE 1965: Pagnini, Dema, Simonti, Lebrun (51' Fiore), Sabatini, Ficini, Zellini (51' Bonavita), Sesti, Zhupa, Torrini (84' Cavaciocchi), Saccardi (76' Malpaganti). A disp.: Simoni, Conti, Banchelli, Costantini, Iaiunese. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Marco Casali di Cesena
RETI: 15' Malva, 53' Malva, 90' Malva
NOTE: Ammoniti Zini, Bernardini, Malva, Antoni, Jokovic, Ficini.
San Donato Tavarnelle-Ghiviborgo 3-0
SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Chiti, Belli, Videtta (85' Nobile), Calamai, Frosali, Sichi, Marianelli (88' Papalini), Neri F. (74' Oitana), Bellini (71' Barazzetta), Bocci (64' Seghi). A disp.: Campinotti, Di Blasio, Forte, Petronelli. All.: Brachi Marco
GHIVIBORGO: Becchi, Turini, Signorini (46' Russo), Sanzone (63' Poli), Bura, Carli, Nottoli (62' Hrom), Orlandi, Campani, Carcani T., Masella (57' Giannini). A disp.: Bonifacio, Bindi, Cristofani, Vitrani, Caiaffa. All.: Lelli Nico
ARBITRO: Leonardo Cipolloni di Foligno
RETI: 32' Sichi, 41' Bellini, 53' Neri F.
NOTE: Ammoniti Calamai, Barazzetta, Signorini.
Follonica Gavorrano-U.s. Livorno 1-0
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Pignat, Dierna, Grifoni (82' Souare), Pino (72' Macri), Nardella (75' Ceccanti), Mauro (75' Barlettani), Lo Sicco, Ampollini, Botrini, Regoli (68' Mencagli). A disp.: Marenco, Brunetti, Modic, Bellini (81' Tenkorang) . All.: Masi Marco
U.S. LIVORNO: Facchetti, Tanasa, Nardi, Luci (76' Savshak), Curcio, Goffredi (76' Carcani P.), Bellini, Schiaroli (46' Brenna), Farinhas Taffner (56' Cori), Camara Alp., Giordani. A disp.: Albieri, Menga, Sabattini, Likaxhiu. All.: Pascali Niccolo
ARBITRO: Carlo Virgilio di Agrigento
RETI: 37' Ampollini
NOTE: Ammoniti Dierna, Lo Sicco, Ampollini, Barlettani, Macri, Giordani, Cori.FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Dierna, Ampollini, Botrini, Grifoni (82' Souarè), Pignat, Lo Sicco, Mauro (76' Barlettani), Nardella (76' Ceccanti), Regoli (68' Mencagli), Pino (73' Macrì). A disp.: Marenco, Brunetti, Modic, Bellini. All.: Marco Masi.
LIVORNO: Facchetti, Schiaroli (46' Brenna), Tanasa, Curcio, Camara, Luci (76' Carcani), Bellini (82' Tenkorang), Nardi, Goffredi (76' Savshak), Giordani, Luis Henrique (56' Cori). A disp.: Albieri, Menga, Sabattini, Likaxhiu. All.: Fabio Fossati (squalificato, in panchina Roberto Correale).
ARBITRO: Carlo Virgilio di Agrigento, coadiuvato da Spagnolo di Lecce e Tagliafierro di Caserta
RETE: 37' Ampollini
NOTE: Ammoniti Dierna, Giordani, Ampollini, Macrì, Cori, Botrini. Recupero di 1' e 5'.
Un passo alla volta. È questo il mantra da seguire, per non perdere la bussola. Anzi, per tenere la barra dritta sull'obiettivo ed evitare qualsiasi inciampo che potrebbe compromettere le fatiche di una stagione intera. Il campionato adesso entra nel vivo, la classifica è cortissima, con quattro squadre in lotta per strappare l'unico biglietto d'accesso diretto al piano superiore. Il pareggio tra Livorno e Pianese, nell'ultima uscita, ha tolto il primato ai ragazzi di Prosperi, lasciando virtualmente il timone al Follonica Gavorrano, appena dietro però c'è il Livorno staccato da un Grosseto in affanno, ma ancora matematicamente in corsa per provare l'assalto al primo posto. Insomma, quattro squadre in quattro punti, e dopo lo scontro diretto contro i bianconeri di Piancastagnaio, gli amaranto tornano al Malservisi-Matteini per un altro incontro ad altissima frequenza cardiaca. In posta non ci sono solo i tre punti, ma la possibilità di scavalcare i diretti concorrenti e sedersi sul gradino più alto del podio. Quello che conta. Il Livorno si presenta alla sfida lanciatissimo: l'arrivo di Fossati ha dato una sterzata incredibile alla rotta dei labronici, ma l'ostacolo della capolista FolGav - reduce da tre vittorie consecutive - è un esame tosto, tostissimo da superare. Anzi, ne siamo certi: il vero spartiacque decisivo per le sorti del campionato. Un match che tiene tutti in fibrillazione, dai giocatori ai tifosi di entrambe le fazioni, animi e cuori al seguito dei propri beniamini per una partita che si gioca davvero sul filo del rasoio. Pronti via, e il Follonica Gavorrano accende per primo i motori, con un paio di accelerate pericolosissime che fanno suonare l'allarme tra i labronici: dopo trenta secondi di gioco Regoli viene lanciato in contropiede e la sua velocità mette in crisi Schiaroli che prova a metterci una pezza con il fisico, ma con Facchetti fuori posizione è Pino a trovare la porta spalancata, decisivo in questo caso Tanasa ad allontanare la sfera indirizzata verso lo specchio della porta. Al primo brivido, ne segue un altro, più intenso al 4': la testa di Dierna svetta dagli sviluppi di un corner ma Ampollini devia sulla traversa a pochi centimetri dalla porta. Il Livorno deve scuotersi, ma resta compassato, frazionato dal palleggio ben costruito dei locali, affidandosi esclusivamente ai lanci lunghi. Ci prova al 13' ad alzare la pressione con un cross tagliato di Curcio sul quale Luis Henrique non impatta per poco sul pallone. Ma la sterilità amaranto è evidente e il FolGav riprende la sua corsa con tanta carica agonistica. La gestione del possesso è proprio dei ragazzi di Masi che nello stretto chiudono ogni varco alle imbucate fin qui inesistenti di Giordani. AL 31' - dopo un calcio di punizione al limite a testa finiti entrambi sulla barriera - il Livorno tenta un primo timido contropiede ma la palla di Giordani è imprecisa e rotola comodamente tra i guanti di Filippis. È proprio quando il coraggio del Livorno sembra iniziare a scuotersi che il Follonica Gavorrano, al 37', timbra il vantaggio: Ampollini stacca di testa dal corner, Facchetti si fa sfuggire dalle mani una palla facile e sul rimbalzo è di nuovo Ampollini a ribadire in rete l'1-0. Terzo gol stagionale per il difensore che fa esplodere il Malservisi-Matteini. Ad un passo dal riposo, caricati dal gol del vantaggio, i padroni di casa riaccelerano con altre due conclusioni: al 40' ci prova Pignat dalla distanza senza fortuna e poi al 42' è Nardella a ricevere la transizione di Pino calciando il sinistro ad uscire lontano dai pali. L'unica vera azione degna di nota per gli amaranto nella prima frazione si registra al 45', quando Bellini riceve dal limite e con il mancino spinge il pallone a fil di palo. Anche nella ripresa la musica non cambia. Il Follonica Gavorrano riparte con la stessa veemenza della prima frazione collezionando altre due opportunità: al 55' il tiro di Pino, in girata dal limite, viene murato da Brenna; tre minuti dopo, dagli sviluppi di un calcio di punizione, Lo Sicco calcia forte trovando la barriera, il rimpallo però favorisce Regoli che da pochi passi calcia a botta sicura facendosi respingere il tentativo dall'uscita di Facchetti; e al 64' di nuovo Pino (la vera spina nel fianco della retroguardia amaranto) esce dai blocchi e con il fisico porta via la palla servendo un assist al centro per la conclusione di Nardella sul quale Facchetti compie un altro miracolo. Riscattando quantomeno il grave errore da cui è nato il gol di Ampollini. Rischia troppo il Livorno che deve reagire da una situazione psicologicamente complicata, all'opposto della mente libera e sgombra dai brutti pensieri dei diretti avversari. Una differenza notevole che probabilmente incide nell'economia di una sfida che non ha mai tolto il dominio del gioco ai padroni di casa. Gli amaranto però provano una sorta di reazione al 66', con l'unica vera occasione costruita in tutta la partita: Camara scarica per Bellini che corregge nel cuore dell'area di rigore un cross arcuato, Giordani si avvita perfettamente ma i sogni di gloria amaranto si infrangono all'incrocio dei pali. La seguente girandola dei cambi porta forze fresche in campo, ma gli ospiti sono poveri di idee e soluzioni, svuotati da una discesa in classifica altrettanto rapida quanto la risalita delle scorse settimane. Così va il calcio. E negli ultimi dieci minuti i ragazzi di Masi ricaricano le pile della propria batteria, provando a bissare la vittoria con il gol del raddoppio. Il Livorno risponde con Tanasa e Curcio che dalla distanza non trovano mai il bersaglio grosso, mentre i locali insidiano la porta di Facchetti più volte: all'87' Lo Sicco scappa via da posizione defilata e incrocia il destro che scivola sul fondo; sessanta secondi dopo tocca a Mencagli sparare a salve da pochi passi graziando l'estremo difensore ospite; e al 94' Souarè decide di mettersi in proprio con un mancino che finisce tra le braccia di Facchetti. L'ultima preghiera del Livorno un istante dopo. La spizzata di Cori dal lancio di Curcio chiama Giordani alla rovesciata, ma il tiro è debole e Filippis abbraccia il pallone facendo esplodere di gioia il Malservisi-Matteini. Dal seguente rinvio arriva il triplice fischio finale che decreta il meritato successo del Follonica Gavorrano che festeggia il primo posto in classifica davanti alle lacrime di un Livorno che invece perde, probabilmente, il treno più importante della stagione.
Aquila Montevarchi-Mobilieri Ponsacco 1-1
AQUILA MONTEVARCHI: Bianchi, Francalanci, Muscas, Vitali Borgarello (77' Boiga), Keqi, Rufini, Bontempi, Conti (12' Stefoni), Lischi, Messini (46' Quaresima), Cellai (12' Ciofi). A disp.: De Gennaro, Dainelli, Artini, Lucatuorto, Boncompagni. All.: Beoni Loris
MOBILIERI PONSACCO: Fontanelli, Panattoni (90' Italiano), Nieri (58' Innocenti), Milani, Grea, Brondi, Milli (58' Sivieri), Bologna (81' Fasciana), Regoli, Borselli, Fischer. A disp.: Falsettini, Fratini, Matteoli, Mogavero, Pellegrini. All.: Bozzi Francesco
ARBITRO: Bruno Tierno di Sala Consilina
RETI: 61' Panattoni, 85' Rufini
NOTE: Ammoniti Rufini, Panattoni, Brondi, Regoli.
Orvietana-Poggibonsi 1-4
ORVIETANA: Marricchi, Caravaggi (46' Marsili), Lorenzini, Ricci, Mafoulou, Congiu, Manoni, Greco (56' Orchi), Santi, Proia, Di Natale (56' Chiaverini). A disp.: Rossi, Martini, Labonia, Siciliano, Ciavaglia, Gomes . All.: Rizzolo Antonio
POGGIBONSI: Pacini, Mazzolli, Marcucci (64' Motti), Bellini (71' Bigica), Camilli (73' Gistri P.), Vitiello (64' Barbera), Bigozzi (90' Rocchetti), Borri, Di Paola, Cecconi, Martucci. A disp.: Di Bonito, Cecchi, Purro, Martino Coriano. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Umberto Spedale di Palermo
RETI: 13' Bellini, 30' Bellini, 58' Bellini, 68' Martucci, 81' Orchi
Pianese-Real Forte Querceta 1-0
PIANESE: De Fazio, Remy, Lo Porto, Proietto (88' Lulli), Polidori, Di Martino, Boccadamo, Simeoni, Kouko (46' Mignani), Ledonne (67' Falconi), Mastropietro (72' Bramante). A disp.: Iurino, Tognetti, Miccoli, Monanni, Barbetti. All.: Prosperi Fabio
REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Maccabruni M. (58' Gabrielli), Giubbolini, Michelucci, Tognarelli, Masi, Pecchia (85' Apolloni), Giuliani G. (85' Flores Heatley), Pegollo, Podesta, Meucci. A disp.: Turini, Dal Pino, Betti, Vietina, Bucchioni, Advillari. All.: Buglio Francesco
ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato
RETI: 12' rig. Mastropietro
NOTE: Ammoniti Lo Porto, Maccabruni M., Michelucci, Pegollo, Meucci.PIANESE: De Fazio, Remy, Lo Porto, Proietto (88' Lulli), Polidori, Di Martino, Boccadamo, Simeoni, Kouko (46' Mignani), Ledonne (66' Falconi), Mastropietro (72' Bramante). A disp.: Iurino, Tognetti, Miccoli, Monanni, Barbetti. All.: Prosperi.
REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Maccabruni (59' Gabrielli), Giubbolini, Michelucci, Tognarelli, Masi, Pecchia (86' Flores), Giuliani (86' Apolloni), Pegollo, Podestà', Meucci. A disp.: Turini, Dal Pino, Betti, Vietina, Bucchioni, Avdillari. All.: Buglio.
ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Scafuri di Reggio Emilia e Testa' di Catania.
RETE: 13' rig. Mastropietro.
NOTE: angoli 5 a 4 Real Forte Querceta. Ammonizioni: Meucci 8', Maccabruni 12', Lo Porto 38', Michelucci 60', Pegollo 70'. Recupero: 1'+4'.
Serviva solo vincere. E la Pianese ci è riuscita, superando un tonico e compatto Real Forte Querceta che si è dimostrato all'altezza dell'impegno e fino alla fine ha tentato di guastare la domenica dei bianconeri, impegnati a rincorrere il primo posto attualmente privilegio del Follonica Gavorrano. La gara si sblocca all'alba. Al 13' calcio di rigore per la Pianese per atterramento di Ledonne servito da Simeoni. Si incarica del tiro Mastropietro che calcia forte all'angolino basso alla sinistra di Gatti che riesce a deviare ma non può impedire che la sfera termini in gol. Al 25' occasione d'oro per la Pianese con Mastropietro che verticalizza e la palla arriva a Boccadamo che tutto solo sbaglia un rigore in movimento. Occasione per il Real Forte Querceta al 34' con Giuliani che dal limite esterno dell'area crossa e la palla attraversa tutto lo specchio della porta con Pegollo che prova a tuffarsi ma non ci arriva. Un primo tempo non facilissimo da interpretare per gli amiatini finisce 1-0. Nella ripresa va vicinissimo al pareggio il Real Forte Querceta al 53' su calcio d'angolo: la palla arriva a Meucci che calibra un pallonetto che sfiora il palo alla sinistra di De Fazio. Provano il break i ragazzi di Prosperi: pregevole slalom di Remy che lascia partire un diagonale secco sul quale Gatti riesce ad arrivarci. Su calcio d'angolo del Querceta, poi a dieci minuti dalla fine, ecco un altro sussulto che fa venire un brivido sulla schiena dei tanti tifosi di casa: Masi colpisce di testa a colpo sicuro ma De Fazio si supera e riesce a respingere evitando un gol fatto. La Pianese ora respira e tenta di chiuderla con qualche istante di anticipo: la chance pare essere costituita da un contropiede favoloso di Bramante che si invola in area, vede Mignani tutto solo e gli serve una palla d'oro, ma una serie di carambole impedisce alla sfera di arrivare a destinazione. Dopo un intensissimo recupero, cala il sipario: la Pianese si prende i tre punti e rimane a -1 dal Follonica Gavorrano capolista.
Grosseto-Sporting Club Trestina 2-1
GROSSETO: Raffaelli, Bruni, Cretella, Sabelli (50' Davi), Marzierli, Rinaldini (73' Nocciolini), Riccobono (87' Russo), Aprili (46' Macchi), Prati, Romairone (80' Sacchini), Saio. A disp.: Sclano, Bensaja, Simi, Porcu . All.: Malotti Roberto
SPORTING CLUB TRESTINA: Fiorenza, Omohonria, Bucci, Conti, Contucci (78' Soldani), Sensi, Belli, Marietti, Tascini, Menghi (57' Di Nolfo), Dottori. A disp.: Pollini, Lucchetti, Marioli, Coppini, Bartolucci, Cardaioli, Giuliani M.. All.: Ciampelli Davide
ARBITRO: Marco Zini di Udine
RETI: 9' Sabelli, 27' Tascini, 36' Marzierli
NOTE: Ammoniti Romairone, Conti, Marietti.
Vivi. Sansepolcro-Sangiovannese 0-1
VIVI. SANSEPOLCRO: Di Stasio, Mezzasoma (85' Buzzi), Fremura, Mariucci, Gorini Gia. (66' D Angelo), Borgo, Gennaioli (77' Pauselli), Brizzi (66' Fracassini), Essoussi, Ferri Marini, Grassi (77' Pasquali). A disp.: Patata, Giorni, Del Siena, Orlandi. All.: Catacchini Fabio
SANGIOVANNESE: Timperanza, Farini, Gianassi, Baldesi, Antezza, Masetti, Massai (93' Disegni), Romanelli (78' Nannini), Rotondo (73' Caprio), Benucci (81' Cicarevic), Bartolozzi. A disp.: Barberini, Di Rienzo, Dei, Shenaj, Senesi. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Manuel Marchetti di L Aquila
RETI: 51' Farini
NOTE: Ammonito Di Stasio.