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Serie D GIR.E - Giornata n. 2

Real Forte Querceta-Cenaia 2-1

REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Meucci, Giuliani G., Gemmi, Tognarelli, Masi, Pecchia (56' Flores Heatley), Michelucci, Pegollo (85' Ndiaye), Podesta, Scarpa (71' Bucchioni). A disp.: Luci, Maccabruni M., Bargellini, Advillari, Giubbolini, Vietina. All.: Buglio Francesco
CENAIA: Baroni, Rossi, Papini, Scuderi, Sanyang (76' Bartolini), Signorini, Rustichelli (82' Bracci), Tognocchi, Simonini, Fontana (91' Fenzi), Manfredi. A disp.: Borghini, Pasquini, Malara, Di Giuseppe, Gucciardi, Degli Esposti. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Marco Giordano di Matera
RETI: 50' Sanyang, 64' Pegollo, 79' rig. Podesta
NOTE: Ammoniti Pecchia, Michelucci, Podesta, Signorini, Tognocchi, Simonini.REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Meucci, Giuliani, Gemmi, Tognarelli, Masi, Pecchia (55'Flores Hiatley), Michelucci, Pegollo (Ndiae Modou), Podestà, Scarpa (70' Bucchioni). A disp.: Luci, Maccabruni, Bargellini, Avdillari, Giubbolini, Vietina. All.: Francesco Buglio.
CENAIA: Baroni, Rossi, Papini(81' Bracci), Rustichelli, Scuderi, Signorini, Tognocchi, Simonini, Manfredi, Sanyang (75' Bartolini), Fontana (90' Fenzi). A disp.: Borghini, Pasquini, Malara, Di Giuseppe, Gucciardi, Degli Esposti. All.: Agostino Iacobelli.
ARBITRO: Giordano di Matera, coad. da Pasquini e Conio di Genova.
RETI: 49' Sanyang, 63' Pegollo, 79' rig. Podestà.



Partita fondamentale in chiave salvezza allo stadio Necchi-Balloni di Forte dei Marmi, tra la formazione locale del Real Forte Querceta ed il Cenaia. Entrambe le squadre appaiate in penultima posizione con 10 punti, sono alla ricerca della vittoria per staccare la zona retrocessione. L'approccio è prudente da ambo le parti e nel primo tempo sono poche le occasioni da rete. La prima è per i locali, all'8' con un traversone in area di Podestà, sul quale Pegollo arriva in leggero ritardo per la deviazione a porta vuota. La replica del Cenaia è tutta in un tiro dal limite dell'area di Tognocchi che sfiora il palo. Torna in avanti la formazione di mister Buglio, rendendosi insidiosa con un colpo di testa di Pecchia al 34' che termina abbondantemente sopra la traversa e con una buona conclusione di Scarpa, cinque minuti più tardi, parata a terra da Baroni. Il primo tempo si conclude a reti inviolate. La ripresa è molto più vivace, complice il gol degli ospiti dopo appena quattro minuti. Fontana sulla fascia destra entra in area, raggiunge il fondo e mette in mezzo dove Sanyang ben appostato devia in rete nonostante l'intervento disperato del portiere Gatti che non riesce a deviare quanto basta. La reazione del Real Forte Querceta è concreta. Al 54' Masi devia di testa un cross proveniente dalla fascia destra, ma Baroni blocca in due tempi. Al 63' Giuliani calcia da posizione decentrata, Baroni si salva in corner. Dall'angolo successivo Pegollo impatta di testa e realizza il gol del pareggio. Sull'onda dell'entusiasmo la formazione locale continua ad attaccare ed al 63' arriva l'episodio decisivo. Giuliani entra in area, subisce un contatto alle spalle, per l'arbitro Giordano non ci sono dubbi e decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Podestà che calcia forte e spiazza Baroni per il 2-1. Gli ultimi minuti sono giocati nella metà campo del Real, con il Cenaia che in maniera confusa assedia l'area avversaria. Ne scaturisce una sola occasione con Simonini all'87', che da posizione invitante calcia sull'esterno della rete. Nei restanti minuti i locali si difendono con ordine e portano al termine la partita, ottenendo una vittoria importante per l'obiettivo stagionale, ovvero la permanenza in categoria. Grande delusione nelle file della formazione pisana, apparsa ben messa in campo ma con poche soluzione offensive. L'obiettivo salvezza per gli arancio- verdi si complica ulteriormente, ma il campionato è ancora lungo e tutto può accadere.
Ghiviborgo-Figline 1965 2-1

GHIVIBORGO: Becchi, Turini, Sanzone, Bura, Carli (91' Poli), Orlandi (76' Nottoli), Campani, Carcani T. (72' Hrom), Vecchi (74' Seminara), Lepri, Saidi. A disp.: Bonifacio, Signorini, Cristofani, Vitrani . All.: Lelli Nico
FIGLINE 1965: Pagnini, Dema, Diarra, Costantini (74' Zhupa), Sabatini, Simonti, Zellini, Sesti, Bruni, Torrini, Masini (72' Fiore). A disp.: Conti, Malpaganti, Bonavita, Banchelli, Saccardi, Simoni. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Alessandro Angelo di Marsala
RETI: 30' Diarra, 45' Carcani T., 62' Bura
NOTE: Espulso Hrom al 94'. Ammoniti Sabatini, Sesti, Bruni.
Pianese-Follonica Gavorrano 3-1

PIANESE: De Fazio, Remy, Gagliardi, Miccoli (70' Proietto), Polidori, Di Martino, Boccadamo, Simeoni (60' Lo Porto), Mignani, Ledonne, Kouko. A disp.: Iurino, Tognetti, Morgantini, Falconi, Monanni, Mastropietro, Bramante. All.: Prosperi Fabio
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti (75' Bellini), Pignat (83' Pino), Dierna, Grifoni (66' Brunetti), Nardella, Lo Sicco, Macri (60' Souare), Ampollini, Botrini (81' Barlettani), Regoli. A disp.: Bianchi, Modic, Masini, Mencagli. All.: Masi Marco
ARBITRO: Carlo Palumbo di Bari
RETI: 30' Mignani, 65' Souare, 77' Ledonne, 90' Ledonne
NOTE: Espulso Ampollini al 54' per doppia ammonizione. Ammoniti Ledonne, Regoli.PIANESE: De Fazio, Remy, Gagliardi (59' Lo Porto), Miccoli (69' Proietto), Polidori, Di Martino, Boccadamo, Simeoni, Mignani, Ledonne, Kouko. A disp.: Iurino, Tognetti, Morgantini, Falconi, Monanni, Mastropietro, Bramante. All. Prosperi.
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti (31' s.t. Bellini), Pignat (83' Pino), Dierna, Grifoni (66' Brunetti), Nardella, Lo Sicco, Macri (60' Souare), Ampollini, Botrini (80' Barlettani), Regoli. A disp.: Bianchi, Modic, Masini, Mencagli. All. Masi.
ARBITRO: Palumbo di Bari, coad. da Carchesio e Giancristofaro di Lanciano.
RETE: 30' Mignani, 65' Souare, 77' e 90' Ledonne
NOTE: angoli 4 a 2 per il Follonica Gavorrano. Ammonizioni: Ampollini 41', Regoli 17' s.t. Espulsione: Ampollini 49' per doppia ammonizione. Rec.: 1'+4'.



A comandare, davanti a tutti, c'è di nuovo la Pianese. I bianconeri si prendono lo scontro diretto col Follonica Gavorrano non senza qualche tremore, ma sono tre punti d'oro che esaltano il Comunale e fanno scopa con la sconfitta contemporanea del Seravezza in quel di San Donato. Tradotto: riecco il primo posto in classifica, coi versiliesi costretti a rincorrere di nuovo dopo pochi giorni vissuti da primi della classe. Il Gavorrano invece torna a casa con comprensibile delusione per una gara riacciuffata a metà ripresa e poi persa nel finale anche a causa della stanchezza per aver giocato quasi tutto il secondo tempo con un uomo in meno. Pronti-via e i bianconeri partono subito forte: al 6' prima azione della Pianese con una mezza sforbiciata di Ledonne che termina a lato. Poco dopo proteste locali per un fallo di mano in area di Lo Sicco ma l'arbitro non concede il penalty. Al 27' ancora una azione strepitosa della Pianese partita da Mignani che con un pallonetto supera Dierna e serve Kouko che pennella per Di Martino, il suo tiro viene deviato da un avversario in area in modo sospetto (secondo i locali c'è un evidente fallo di mano), ma l'arbitro distante pochi metri nega ancora il rigore. Poco male per la Pianese che alla mezzora passa in vantaggio con una ingenuità del portiere Filippis che cincischia sulla palla e Mignani che segna sulla ribattuta approfittando della dormita colossale del numero uno ospite. Un regalo spropositato per il goloso attaccante bianconero che gonfia volentieri la rete. Timida reazione dei maremmani dopo una mezzora abulica: colpo di testa al 33' di Ampollini su angolo ma De Fazio trattiene senza problemi. La ripresa inizia con un colpo di tacco di Kouko che smarca Mignani, quest'ultimo fa partire un tiro potente sul quale Filippis riesce a respingere. Al 49' decolla ancora in contropiede la Pianese con Boccadamo che viene atterrato da Ampollini e rimedia l'espulsione: Follonica Gavorrano in dieci, pare la pietra tombale sulla partita. E invece i maremmani trovano la forza e l'episodio per pareggiare: ci pensa Souare tutto solo a insaccare sul bel cross di Nardella lasciato colpevolmente solo dalla difesa bianconera. Adesso la Pianese barcolla, colpita a freddo dagli ospiti: altro cross di Nardella, altro colpo di testa in area locale, stavolta però De Fazio blocca. Passato lo spavento, la Pianese torna a giocare da grande squadra cercando di capitalizzare anche la superiorità numerica: non c'è fretta nelle giocate dei bianconeri che preferiscono tessere con pazienza la loro tela. E poi affondare al 77': Ledonne trova la punizione vincente dal limite dell'area, una traiettoria spettacolare all'angolino basso su cui Filippis non può proprio arrivare. Terza rete della Pianese ancora con Ledonne a pochi istanti dal fischio finale: il giocatore bianconero, servito da Kouko al limite dell'area, trova un diagonale basso sul quale Filippis non può fare nulla. Game, set, match.
Grosseto-U.s. Livorno 1-1

GROSSETO: Raffaelli, Cretella, Davi, Sabelli (84' Sacchini), Marzierli (78' Romairone), Riccobono, Aprili, Macchi (72' Grasso), Russo (60' Rinaldini), Bensaja, Saio. A disp.: Sclano, Bruni, Prati, Bojinov, Fregoli . All.: Malotti Roberto
U.S. LIVORNO: Biagini, Tanasa, Ronchi (69' Luci), Nardi, Savshak (8' Fancelli), Curcio, Likaxhiu (72' Sabattini), Schiaroli, Farinhas Taffner (58' Tenkorang), Giordani, Brisciani (62' Frroku). A disp.: Albieri, Menga, Goffredi, Frati. All.: Pascali Niccolo
ARBITRO: Andrea Migliorini di Verona
RETI: 17' Farinhas Taffner, 45' Sabelli
NOTE: Ammoniti Riccobono, Bensaja, Likaxhiu, Schiaroli, Giordani.GROSSETO: Raffaelli, Saio, Davì, Russo (60' Rinaldini), Sabelli (84' Sacchini), Cretella, Aprili, Bensaja, Macchi (72' Grasso), Riccobono, Marzierli (78' Romairone). A disp.: Sclano, Bruni, Prati, Bojinov, Fregoli. All.: Vitaliano Bonuccelli
LIVORNO: Biagini, Savshak (8' Fancelli), Ronchi (69' Luci), Schiaroli, Brisciani (62' Frroku), Likaxhiu (72' Sabattini), Tanasa, Nardi, Curcio, Giordani, Luis Henrique (58' Tenkorang). A disp.: Albieri, Menga, Goffredi, Frati. All.: Fabio Fossati
ARBITRO: Migliorini di Verona, coad. da Fenzi di Treviso e Liotta di San Donà di Piave
RETI: 18' Luis Henrique, 47' Sabelli.
NOTE: Ammoniti Bensaja, Giordani, Schiaroli, Likaxhiu. Angoli 6-0. Rec.: 3'+6'.



Un altro uragano si è abbattuto sul pianeta Livorno, la sconfitta contro il Poggibonsi ha segnato la fine del rapporto con il Ds Raffaele Pinzani e con il mister Giancarlo Favarin. Un terremoto annunciato da tempo, che alla fine si è scatenato proprio a ridosso di uno degli scontri diretti più importanti della stagione: la sfida contro il Grosseto di Bonuccelli. «Era arrivato il momento di dare un taglio alla gestione precedente. In questi giorni abbiamo parlato con alcuni allenatori, Fossati mi è sembrato il profilo giusto e siamo estremamente soddisfatti della scelta. È pronto, preparato, umile e ambizioso. Doga? Siamo molto fortunati ad averlo con noi, la sua figura è fondamentale sia per gli Juniores che per la prima squadra». Con queste parole pronunciate dal Presidente Esciua nella conferenza stampa di venerdì scorso, il Livorno riparte dalle figure di Alessandro Doga, che assume l'incarico di Direttore Tecnico, e da Fabio Fossati, il nuovo allenatore della formazione amaranto. Come, e in quale forma, i labronici cercheranno di riattivare i motori sono le domande che gli addetti ai lavori si stanno ponendo in queste ultime ore, domande a cui sarà soltanto il campo - giudice supremo - a poter dare le risposte. L'ottimo lavoro di mister Fossati e del suo staff con l'Albenga, in questo primo scorcio di stagione nel girone A della serie D, è stato il punto decisivo per far scegliere alla società l'esperienza di un allenatore che in passato ha ottenuto anche una promozione in C con l'Albissola. Il tempo però stringe e la nuova conduzione tecnica ha avuto soltanto un giorno e mezzo per preparare il match dello Zecchini. Una fase complicata anche per i maremmani, dato che le ambizioni di promozione dei biancorossi si sono anch'esse scontrate con la solidità di squadre come Seravezza, Follonica Gavorrano e Pianese. Insomma, il big match tra Grosseto e Livorno si traveste da trampolino di lancio per due società di blasone che devono rinnovare lo slancio emotivo e riagganciarsi al treno delle prime classificate. La partenza però si fa subito complicata per il Livorno: dopo neanche dieci minuti di orologio perde Savshak per infortunio ed è costretto ad operare già il primo cambio inserendo Fancelli. Così, per vedere il primo tiro in porta si deve attendere il 9', quando Aprili raccoglie un cross respinto da Ronchi per calciare dal limite fuori misura. Il Livorno c'è, è presente nell'atteggiamento in campo, ma subisce le offensive dei padroni di casa che giocano all'arrembaggio cercando di prendersi la partita in mano. All'11' ci prova Riccobono, con un guizzo sulla trequarti che genera un sinistro a pelo d'erba deviato in corner da Biagini. Gli amaranto però, lo abbiamo già detto, sono vivi. Giocano accorti, e soprattutto focalizzati nello sfruttare le ripartenze concesse dai maremmani. E al 18', quasi inaspettatamente, sono gli amaranto a passare in vantaggio. Il lancio con il contagocce dell'ex di turno Schiaroli è perfetto per la spizzata di testa di Giordani, Luis Henrique si muove verso il centro ed esplode un destro potente che si insacca all'incrocio dei pali con Raffaelli immobile. Bonuccelli è una furia, e chiama a raccolta i suoi per una reazione che non tarda ad arrivare. Anzi, nonostante l'1-0, il Livorno torna a chiudersi a riccio, lasciando al Grosseto la possibilità di attaccare con insistenza. Al 24' Nardi inciampa sul pallone e la verticalizzazione per Macchi viene sventata dalla pronta uscita a terra di Biagini. Due minuti dopo il Grosseto ci prova con un tiro-cross velenoso sul quale Sabelli si getta in inserimento senza trovare l'appuntamento con il pallone; poi al 28' è ancora Macchi a costringere Biagini alla deviazione in corner. Dall'angolo successivo, il traffico in area di rigore viene risolto in qualche maniera dallo stesso numero uno livornese con un po' di affanno. Il Grosseto è un fiume in piena, sale d'intensità e la sua caparbietà alla fine viene premiata al 47', ad un passo dal riposo: l'incursione di Macchi sull'out sinistro semina il panico, per poi correggere al centro un fendente azzannato con precisione chirurgica da Sabelli. Palla nell'angolino e 1-1 più che meritato del Grosseto che ha spinto per tutto il primo tempo. Il Livorno incassa il pareggio e deve provare a resettare tutto in vista della ripresa. Ma anche nel secondo tempo la musica non cambia, perché a colpire per primi sono di nuovo i padroni di casa. Sulla disattenzione difensiva amaranto ne approfitta Cretella (l'altro ex della partita), ma il suo colpo di testa che scavalca Biagini viene annullato dalla terna arbitrale per fuorigioco dello stesso centrocampista. Si salva il Livorno, ma continua a subire la pressione dei biancorossi che, soprattutto da metà ripresa, ricomincia a tambureggiare. Al 68' Rinalidini si prende la scena con un destro potente e preciso dai 30 metri sul quale vola Biagini ad alzare in angolo; e dal corner successivo Cretella viene lasciato ancora libero di colpire indisturbato in area di rigore senza trovare la porta. Fossati decide di cambiare marcia e inserisce Luci per avere più geometrie in mezzo al campo e la manovra del Livorno inizia a farsi più avvolgente. Come al 78', quando il cross di un ottimo Frroku (debuttante classe 2005 prelevato dai Juniores Nazionali) imbecca la zuccata fuori misura di Tenkorang; all'86' con Nardi che trova lo stesso attaccante italo-ghanese ad esibirsi con stop di petto e girata al volo controllata a vista da Raffaelli; oppure con Giordani all'89' che non aggancia un servizio sul secondo palo di Fancelli. I seguenti minuti di recupero non regalano altre emozioni e il big-match tra Grosseto e Livorno termina 1-1. Un punto a testa per due squadre che hanno perso diverso terreno dalle prime della classe e, per entrambe le compagini, la differenza di punti inizia a pesare come un macigno.
Mobilieri Ponsacco-Sangiovannese 1-2

MOBILIERI PONSACCO: Fontanelli, Bologna, Brondi, De Vito, Borselli, Grea, Italiano (73' Fischer), Innocenti (60' Sivieri), Milani, Nieri, Panattoni. A disp.: Falsettini, Bardini, Fasciana, Milli, Mogavero, Pellegrini, Regoli . All.: Bozzi Francesco
SANGIOVANNESE: Timperanza, Farini, Gianassi, Nannini, Antezza, Masetti, Baldesi, Romanelli (80' Disegni), Canessa (74' Massai), Bartolozzi (71' Caprio), Pertica. A disp.: Barberini, Dei, Shenaj, Cicarevic, Rotondo, Senesi. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Giuseppe Morello di Tivoli
RETI: 48' Bartolozzi, 57' Antezza, 90' Panattoni
NOTE: Ammoniti Brondi, De Vito, Milani, Bardini, Farini, Gianassi, Baldesi.
San Donato Tavarnelle-Seravezza 1-0

SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Sichi, Chiti, Videtta (44' Forconi), Calamai, Frosali, Barazzetta (74' Di Blasio), Marianelli, Neri F. (79' Oitana), Petronelli (65' Bellini), Papalini (56' Belli). A disp.: Campinotti, Rossi, Panicucci, Seghi . All.: Brachi Marco
SERAVEZZA: Lagomarsini, Granaiola (85' Simonetti), Brugognone (58' Putzolu), Benedetti, Camarlinghi, Loporcaro (72' Delorie), Lopez Petruzzi (58' Sforzi), Bedini, Nannetti, Mannucci, De Ferdinando (80' Conti). A disp.: Mariani, Lari F., Maccabruni F., Mugelli. All.: Amoroso Christian
ARBITRO: Andrea Palmieri di Brindisi
RETI: 23' Neri F.
NOTE: Ammoniti Manzari, Videtta, Barazzetta, Petronelli, Benedetti, Delorie.
Poggibonsi-Sporting Club Trestina 1-1

POGGIBONSI: Pacini, Mazzolli (85' Gistri P.), Cecchi, Marcucci, Camilli (74' Bigica), Vitiello (89' Cecconi), Rocchetti, Bigozzi, Purro (65' Bellini), Borri, Di Paola (65' Martino Coriano). A disp.: Di Bonito, Tanganelli, Iania, Corcione . All.: Calderini Stefano
SPORTING CLUB TRESTINA: Fiorenza, Dottori, Bucci, Conti (76' Omohonria), Contucci, Sensi, Belli, Menghi, Tascini, Di Nolfo (86' Soldani), Marietti (76' Farneti). A disp.: Pollini, Tosti, Marioli, Coppini, Bartolucci, Lucchetti. All.: Ciampelli Davide
ARBITRO: Marco Casali di Cesena
RETI: 48' Bigozzi, 54' rig. Tascini
NOTE: Ammoniti Camilli, Vitiello, Rocchetti, Di Paola.
Aquila Montevarchi-Tau Calcio 3-2

AQUILA MONTEVARCHI: Dainelli, Artini, Francalanci, Muscas, Keqi (93' Stefoni), Lucatuorto, Priore (65' Rufini), Bontempi, Quaresima (84' Cellai), Boiga (85' Pardera), Boncompagni (60' Ciofi). A disp.: De Gennaro, Giusti, Dini, Croci . All.: Beoni Loris
TAU CALCIO: Di Biagio, Zini, Bernardini (81' Lombardo), Malva, Capparella (76' Noccioli), Odianose, Bruzzo (60' Alessio), Antoni, Meucci, Bruno (40' Manetti), Vellutini (60' Piccini). A disp.: Di Cicco, Perillo, Bartelloni, Masini. All.: Venturi Simone
ARBITRO: Anna Frazza di Schio
RETI: 2' Priore, 12' Boiga, 61' Capparella, 68' Keqi, 90' Noccioli
NOTE: Ammoniti Keqi, Lucatuorto, Boncompagni, Capparella, Vellutini, Piccini, Manetti.
Orvietana-Vivi. Sansepolcro 0-0

ORVIETANA: Marricchi, Caravaggi, Gomes (73' Cuccioletta), Vignati, Ricci, Congiu, Fabri (58' Di Natale), Orchi (58' Proia), Santi (95' Stampete), Greco (78' Manoni), Marsili. A disp.: Rossi, Ciavaglia, Paoletti, Siciliano . All.: Rizzolo Antonio
VIVI. SANSEPOLCRO: Di Stasio, Del Siena (65' Buzzi), Fremura, Della Spoletina, Gorini Gia., Borgo, Piermarini, Fracassini, Pasquali (84' Brizzi), Ferri Marini (72' Essoussi), Grassi. A disp.: Patata, Mariucci, Gennaioli, Civilleri, Pauselli, Orlandi. All.: Catacchini Fabio
ARBITRO: Davide Rompianesi di Modena
NOTE: Espulsi Marsili al 35' per doppia ammonizione, Del Siena al 67', Della Spoletina al 89'. Ammoniti Gomes, Proia, Fremura, Borgo.