RETI: Vavassori, Uberti

RETI: Luna, Molignano, Daka

RETI: Kamate, Kamate, Kamate, Sarr, Akinsanmiro, Stankovic, Mosconi

RETI: Omar, Papadopoulos
GENOA: Calvani, Tosi, Abdellaoui, Scaravilli (85' Sarpa), Rossi, Ferroni, Omar (73' Ghirardello), Ekhator (81' Bornosuzov), Barbini, Arboscello (85' Parravicini), Papadopoulos. A disp.: Boschi, Barry, Ahanor, Goncalinho, Papastylianou, Bosia, Venturino. All.: Alessandro Agostini.
EMPOLI: Seghetti, Dragoner, Indragoli (66' Popov), Pauliuc, Bacci, Vallarelli, Fini, Bonassi (58' Gaj), El Biache (58' Matteazzi), Corona (83' Ansah), Nabian (66' Bacciardi). A disp.: Vertua, Majdanzic, Stoyanov, Facusan, Stassin, Tosto. All.: Alessandro Birindelli.
ARBITRO: Angelillo di Nola, coad. da Regattieri e Rignanese.
RETI: 49' Omar, 77' Papadopoulos.
NOTE: espulsi 75' Ferroni, 80' Gaj.



Quella ruota perfettamente gonfia sulla quale ha proceduto la prima parte di stagione dell'Empoli è ora una ruota quadrata, che a ogni quarto di giro fa fatica a procedere oltre, fra tentennamenti e scossoni; gli azzurri sono in un periodo non brillante e cadono per la quarta volta in trasferta al cospetto di un Genoa deciso a rilanciarsi in classifica a propria volta, che vince con i gol di Omar e Papadopoulos, con il raddoppio che arriva mentre i grifoncini sono in inferiorità numerica. I primi 20' di match scorrono via in sostanziale equilibrio, Indragoli prima e Seghetti poi controllano la verve di Ekhator, mentre sul fronte opposto l'Empoli costruisce bene ma non finalizza, ricorrendo a un paio di tentativi dalla lunga distanza di Corona che però non lasciano il segno. Al 39' però proprio il bomber ospite avrebbe la palla buona per sbloccare il risultato, ma Calvani è ben posizionato e disinnesca la concusione del centravanti azzurro. L'Empoli forza il ritmo sul finire di frazione, sfiorando il gol ma esponendosi anche alle ripartenze locali, sempre temibili grazie alla rapidità di Ekhator. La ripresa si apre con la classica doccia fredda per i toscani: dopo appena 4' infatti Omar buca le maglie difensive rivali e porta avanti i liguri. L'Empoli accusa il colpo e rischia qualcosa in un paio di occasioni, tornando a pungere al 55' con un tiro di Nabian che non centra il bersaglio. I ragazzi di Birindelli aumentano progressivamente la loro spinta offensiva e al 75' beneficiano dell'uomo in più grazie all'espulsione di Ferroni; dopo appena 2' però arriva a sorpresa il raddoppio dei padroni di casa, realizzato da Papadopoulos che si fa trovare pronto per deviare in rete un cross di Scaravilli dalla fascia destra. L'Empoli perde la superiorità numerica di cui beneficiava in virtù dell'espulsione di Gaj, e nel finale non riesce più a rimettere in piedi una gara che ormai è saldamente nelle mani del Genoa, al suo secondo successo consecutivo fra le mura amiche.

RETI: Konate, Nsiala-makengo, Sia, Camarda

RETI: Pagano, Marras, Ferraris, Ferraris, Ferraris

RETI: Dentale, Harder
VERONA: Toniolo, Fagoni, Doucoure (80' Pavanati), Corradi, Agbonifo, Dalla Riva (62' Cisse), D'Agostino, Riahi, De Battisti, Ajayi, Cazzadori (87' Dentale). A disp.: Marchetti, Castagnini, Szimionas, Caneva, Albertini, Eyeh, Vermesan. All.: Paolo Sammarco.
FIORENTINA: Tognetti, Biagetti (65' Maggini), Baroncelli, Romani, Fortini, Ievoli, Harder (86' Gudelevicius), Sene (76' Padilla), Rubino, Caprini, Braschi (76' Denes). A disp.: Caroti, Vigiani, Scuderi, Vitolo, Spaggiari, Kouadio, Mignani. All.: Daniele Galloppa.
ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa, coad. da Franco e Boato.
RETI: 47' Harder, 98' Dentale.



È oltremodo beffardo sia il modo in cui arriva sia il pari in se e per sé per la Fiorentina, raggiunta oltre il tempo di recupero decretato dall'arbitro dal Verona, in un finale tesissimo in cui fioccano i rossi per tanti giocatori viola. La gara si decide tutta nel secondo tempo, dopo che i primi 45' offrono poco in termini di emozioni. Il Verona propone il primo spunto attorno al 10' con una fuga di Cazzadori non assistita da Ajayi, poi spazio per due ghiottisime chance per i viola, vicini alla rete con Rubino prima e con un'azione travolgente di Caprini poi al 14' che per poco Sene e Braschi non finalizzano alle spalle del reattivo Toniolo. Dopo una fase di gioco combattuta ed equilibrata, nel finale Biagetti prima e Romani poi impegnano ancora l'attento portiere scaligero. Pronti-via per la ripresa e dopo poco più di un minuto Rubino conquista un penalty; Toniolo respinge il tiro di Sene dal dischetto, ma niente può sul tocco in ribattuta di Harder, che riceve da Braschi e firma lo 0-1. La reazione del Verona arriva soprattutto al 60', quando Tognetti si supera sul colpo di testa di Cazzadori, mentre all'80' Ajayi mette paura ai viola con un colpo di testa su cross di Agbonifo che per poco non inquadra il bersaglio grosso. Si lotta in un clima sempre più rovente oltre il 90', e al 92' Tognetti salva ancora i suoi su Dentale. Lo stesso Dentale, all'8' di recupero, segna in mischia l'uno a uno, accendendo poi un parapiglia che l'arbitro, dopo aver emesso il triplice fischio, seda a suon di rossi, per Padilla, Sene e vedremo poi dal referto. La Fiorentina finisce quindi in modo amaro una settimana che era iniziata con la grande vittoria in coppa Italia sulla Roma.

RETI: Finocchiaro, Sardo

RETI: Bruno, Bruno, Parlato, Caragea, Kumi, Leone, Dell Aquila, Della Valle, Marchioro