RETI: Guaglianone, Guaglianone

RETI: Pucci, Berti
EMPOLI: Bernice, Lorenzi (79' Battini), Ciampelli (79' Suljevic), Hyka (68' Orlandi) Poggi, Covelli, Lupoli (68' Cangiano), Biondini, Murolo (75' Perillo), Isidori (68' Bruno), Landi. A disp.: Di Grazia, Pucci, Ghizzani. All.: Stefano Lo Russo.
LAZIO: D'Isanto, Iovane (79' Diori), Ferrante, Palancica, Agrifoglio, Berni Canani, Materazzi (70' Morucci), Morelli, La Grutta (62' Terracina), Martellucci, Florio (62' Dimaggio). A disp.: Patarini, Cappuccini, Cannatelli, Bellissima, Furstemberg. All.: Giorgio Galluzzo.
Fracasso di Pisa, coad. da Casale e Piccarreta.
RETI: 26' Murolo, 50' Palancica, 71' Orlandi.



L'Empoli vince l'ultima gara del suo campionato e lo chiude al secondo posto: gli azzurri affronteranno allora il Cagliari, con gara d'andata il 12 maggio in Sardegna e ritorno a Monteboro la settimana successiva, con la disponibilità di poter vantare il miglior piazzamento in classifica sui rossoblù in caso di parità dopo il doppio confronto. La squadra di Lo Russo scende in campo con diverse assenze, specialmente in difesa dove mancano all'appello Conflitto Battaglini e Ginestretti, tre quinti della retroguardia, assente anche Olivieri per infortunio: poco male, perché chi gioca, in questa squadra, o chi viene in appoggio dai 2010, si fa sempre trovare pronto. La Lazio arriva in Toscana per giocarsela a viso aperto senza l'assillo del risultato, i locali interpretano la gara in maniera positiva, giocando bene nel primo tempo e concedendo qualcosina solo in avvio di ripresa, quando rischiano in alcune occasioni, anche se la Lazio non beneficia praticamente mai di chiare occasioni da rete per imporsi.La descrizione dei gol che decidono la gara. Il primo lo realizza Murolo al 26', dopo una grande azione di Isidori, che si libera bene a centrocampo e serve Landi; questi crossa al centro dove il compagno chiude perfettamente una fantastica azione. La Lazio impatta il risultato al 10' della ripresa con un gran tiro da fuori area di Palancica che non lascia scampo all'estremo difensore di casa. Nel primo tempo però Biondini e Landi avevano mancato la possibilità di assestare il colpo del raddoppio, ma c'è poco da rimproverare a loro e in generale all'Empoli. Il risultato torna infatti a sorridere agli azzurri al 71', quando Orlandi sfrutta nel miglior modo possibile lo spazio concessogli dal mister realizzando un gol importante, con un rasoterra dalla sinistra che vale il due a uno.Potente e precisa la sua conclusione che s‘insacca verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Adesso gli azzurri sono attesi a due test-match, per tenere alto il ritmo in vista della fase decisiva di una stagione vissuta fin qui da protagonisti.

RETI: Pagliuso Fabiano, Chiti, Bianchini, Bellacci, Luka, Nwagwu
FIORENTINA: Pinzani, Persico (63' Palloni), Ansideri (56' Tosti), Bianchini (50' Licciardi), Scarpelli, Marrone, Chiarelli (50' Coratella), Chiti (50' Gargiulo), Luka (63' Nwagwu), Del Giudice, Pagliuso (41' Bellacci). A disp.: Paolini, Ceccarini. All.: Leonardo Pettinari.
LECCE: Ferrari, Piccino, Lattanzio, Camassa (50' Danese), Grimaldi (70' Rollo), Bianco, Buzzero (77' Tundo), De Vita, Felice (41' Allmuca), Serra, Arcuti (77' Turlizzi). A disp.: Lucarella, Spaseski. All.: Espinosa Chevantona.
ARBITRO: Sala di Arezzo, coad. da Lazzareschi e Guidotti.
RETI: 5' Pagliuso, 24' Chiti, 29' Bianchini, 58' Bellacci, 60' Luka, 79' Nwagwu.



Tre gol per tempo fanno finire sul tappeto verde del Viola Park il Lecce: la Fiorentina testa le performance del suo motore calcolando l'accelerazione che servirà per le fasi finali e impone i favori del pronostico sui salentini. Impiega appena 5' la formazione viola per assestare il primo colpo: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Chiarelli serve l'accorrente Pagliuso che con un preciso interno piede firma l'uno a zero. La Fiorentina insiste e cerca il raddoppio, negato dalla traversa colpita da Bianchini al 14', che però diviene realtà al 24', minuto in cui Chiti raccoglie e spedisce in fondo al sacco un cross di Persico, che aveva affondato sulla destra. Il tris poco dopo: sugli sviluppi dell'ennesimo affondo di Persico, il pallone arriva a Del Giudice, il cui traversone viene messo momentaneamente fuori dalla difesa ospite; Bianchini si avvena sul pallone e con una superba conclusione di contro-balzo fa secco Ferrari. Il Lecce si vede per la prima volta al 32' con un tiro dalla sinistra di De Vita deviato in angolo da Pinzani, mentre in avvio di ripresa (48') Buzzero serve Serra, il cui tiro non centra il bersaglio. Ferrari disinnesca il mancino di Coratella, servito da Bellacci, mentre al 56' lavora ancora bene Pinzani sul colpo di testa di Allmuca. Nel finale spazio per altri gol, tutti ovviamente tinti di viola. La botta di Bellacci al 58' vale il 4-0, Luka cala la cinquina al 60' sfruttando al meglio l'assist del solito Bellacci, mentre al 64' Nwagwu, ispirato in questa occasione dall'affondo di Tosti, non riesce per poco a incrementare il bottino dei suoi. Proprio Nwagwu però si riscatta al 79': cross, l'ennesimo, di Bellacci dal fondo del campo ed ecco il definitivo 6-0.