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Allievi B GIR.A - Giornata n. 9

Rinascita Doccia-Folgor Calenzano 0-2

RETI: Pomponio, Giugliano
RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Bargellini, Zuffanelli, Vecchione , Mari, Micheloni, Cherubini, Porri, Taoussi, Raffaele, Scaparra. A disp.: Alessi, Coli, Agostini, Altieri, Colletti, Moscardi, Stigliano, Sardina. All: Dolfi.
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Gorga, Tartaglia, Settimelli, Brogi, Barucci, Buontempo, Giugliano, Pomponio, Steaj, Fantaci. A disp.: Targioni, Bala, Becattini, Bindi, Botrini, Lascialfari, Marinai, Picchi, Tarli. All: Carè.
RETI: Pomponio, Giugliano.

RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Bargellini, Zuffanelli, Vecchione , Mari, Micheloni, Cherubini, Porri, Taoussi, Raffaele, Scaparra. A disp.: Alessi, Coli, Agostini, Altieri, Colletti, Moscardi, Stigliano, Sardina. All: Dolfi.
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Gorga, Tartaglia, Settimelli, Brogi, Barucci, Buontempo, Giugliano, Pomponio, Steaj, Fantaci. A disp.: Targioni, Bala, Becattini, Bindi, Botrini, Lascialfari, Marinai, Picchi, Tarli. All: Carè.
RETI: Pomponio, Giugliano.



Per molti Doccia - Calenzano è un derby, per altri è una gara di lusso, per altri ancora è una partita che vale una stagione; per la classifica del girone di Merito è soltanto la prima della classe contro la penultima. E sul campo, alla fine e dopo i primi 20 minuti di equilibrio, gli ospiti hanno meritato e fatto vedere la concretezza in attacco e la solidità in difesa, mix perfetto per lottare per il vincere il girone invernale. Dall'altra parte i padroni di casa hanno dato tutto, facendo vedere dei piccoli miglioramenti aspettando di poter avere altri rientri importanti dopo quelli di sabato. Come già detto i primi 20 minuti sono stati caratterizzati dall'equilibrio, anzi la prima palla gol è capitata sui piedi di Scaparra, imbeccato in area da un cross dalla destra, il suo tiro viene salvato sulla linea da Brogi. Sul ribaltamento di fronte è Pomponio che ha sui piedi la palla del vantaggio ma il suo tiro è parato da Pellegrini. È da qui che finisce l'equilibrio perché il Doccia si abbassa e il Calenzano prende la partita in mano. Dopo 5' è ancora il bomber calenzanese ad avere una buona occasione ma chiude troppo l'angolo e la palla va fuori. Poco dopo è Giugliano ad entrare in area, Pellegrini è pronto e para. È il preludio al gol. Pomponio, sempre lui, salta un avversario e con la sua solita freddezza porta il Calenzano sull'1-0. Il secondo tempo risulta bloccato con poche occasioni. Il Calenzano controlla e prova a chiudere la partita, il Doccia difende e prova, con poche idee a trovare la mischia per riacciuffare il pareggio. E quasi ci riesce. Dopo l'ennesima serpentina di Pomponio sventata da Pellegrini è Micheloni che ha sulla testa la palla del pareggio ma la sua girata è centrale e Targioni, appena subentrato all'infortunato Calamai, para. A tempo scaduto gli ospiti chiudono l'incontro con Giugliano, bravo ad approfittare di una ingenuità sulla fascia, entrare in area e trafiggere l' incolpevole Pellegrini. Calciatoripiù : per il Doccia Pellegrini riesce a tenere in partita la sua squadra con almeno 2 parate decisive. Micheloni buon rientro in campo dopo l'infortunio e Raffaele , ottima qualità a centrocampo e l'ultimo a mollare. Per il Calenzano Pomponio risponde presente anche in questo match. Killer. Giugliano con le sue progressioni riesce a tagliare tutte le volte in due la difesa. E infine nota di merito a Barucci , ottimo difensore centrale.

Per molti Doccia - Calenzano è un derby, per altri è una gara di lusso, per altri ancora è una partita che vale una stagione; per la classifica del girone di Merito è soltanto la prima della classe contro la penultima. E sul campo, alla fine e dopo i primi 20 minuti di equilibrio, gli ospiti hanno meritato e fatto vedere la concretezza in attacco e la solidità in difesa, mix perfetto per lottare per il vincere il girone invernale. Dall'altra parte i padroni di casa hanno dato tutto, facendo vedere dei piccoli miglioramenti aspettando di poter avere altri rientri importanti dopo quelli di sabato. Come già detto i primi 20 minuti sono stati caratterizzati dall'equilibrio, anzi la prima palla gol è capitata sui piedi di Scaparra, imbeccato in area da un cross dalla destra, il suo tiro viene salvato sulla linea da Brogi. Sul ribaltamento di fronte è Pomponio che ha sui piedi la palla del vantaggio ma il suo tiro è parato da Pellegrini. È da qui che finisce l'equilibrio perché il Doccia si abbassa e il Calenzano prende la partita in mano. Dopo 5' è ancora il bomber calenzanese ad avere una buona occasione ma chiude troppo l'angolo e la palla va fuori. Poco dopo è Giugliano ad entrare in area, Pellegrini è pronto e para. È il preludio al gol. Pomponio, sempre lui, salta un avversario e con la sua solita freddezza porta il Calenzano sull'1-0. Il secondo tempo risulta bloccato con poche occasioni. Il Calenzano controlla e prova a chiudere la partita, il Doccia difende e prova, con poche idee a trovare la mischia per riacciuffare il pareggio. E quasi ci riesce. Dopo l'ennesima serpentina di Pomponio sventata da Pellegrini è Micheloni che ha sulla testa la palla del pareggio ma la sua girata è centrale e Targioni, appena subentrato all'infortunato Calamai, para. A tempo scaduto gli ospiti chiudono l'incontro con Giugliano, bravo ad approfittare di una ingenuità sulla fascia, entrare in area e trafiggere l' incolpevole Pellegrini. Calciatoripiù : per il Doccia Pellegrini riesce a tenere in partita la sua squadra con almeno 2 parate decisive. Micheloni buon rientro in campo dopo l'infortunio e Raffaele , ottima qualità a centrocampo e l'ultimo a mollare. Per il Calenzano Pomponio risponde presente anche in questo match. Killer. Giugliano con le sue progressioni riesce a tagliare tutte le volte in due la difesa. E infine nota di merito a Barucci , ottimo difensore centrale.
Santa Maria-Montelupo 2-1

RETI: Papa, Maltinti, Parrini G.
SANTA MARIA: Papa M., Dai, Ventura, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Lucarelli. A disp.: Mariotti, Caramia, Viliani, Maltinti, Randazzo, Spasaro, Spera, Ciampi. All.: Alessio Del Bravo.
MONTELUPO: Venturini, Morelli, Barghini, Mancini, Cappelli, Gruosso, Nardini, Fornai, Lotti, Ciaponi, Baistrocchi. A disp.: Costagli, Masiani, Cavarretta, Mazzantini, Mazzoli, Cappelli, Parrini G., Parrini E., Cambini. All.: Cristiano Coli - Fabio Fabiani.
ARBITRO: Tripodi di Empoli.
RETI: Papa T., Parrini G. rig., Maltinti.

SANTA MARIA: Papa M., Dai, Ventura, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Lucarelli. A disp.: Mariotti, Caramia, Viliani, Maltinti, Randazzo, Spasaro, Spera, Ciampi. All.: Alessio Del Bravo.
MONTELUPO: Venturini, Morelli, Barghini, Mancini, Cappelli, Gruosso, Nardini, Fornai, Lotti, Ciaponi, Baistrocchi. A disp.: Costagli, Masiani, Cavarretta, Mazzantini, Mazzoli, Cappelli, Parrini G., Parrini E., Cambini. All.: Cristiano Coli - Fabio Fabiani.
ARBITRO: Tripodi di Empoli.
RETI: Papa T., Parrini G. rig., Maltinti.



La Folgor Calenzano chiama e il Santa Maria risponde. La formazione empolese resta in scia della capolista regolando la pratica Montelupo non senza faticare. L'inizio dei ragazzi di Del Bravo è subito incoraggiante e per Venturini e compagni c'è subito lavoro sulle trame di gioco costruite da Thomas Papa e compagni. È proprio dai piedi di Papa T. che nasce il vantaggio del Santa Maria: al 7', su una punizione tagliata del numero 10, è Botti ad inserirsi coi tempi giusti e a collocare il pallone alle spalle di Venturini con un preciso colpo di testa. Sbloccata la contesa, il Santa Maria gestisce bene il possesso del pallone e costringe il Montelupo ad alzare il proprio baricentro per provare a rendersi maggiormente pericolosa in zona avanzata. La compagine amaranto, però, fatica a creare grossi pericoli in zona Papa M., che tuttavia è bravissimo nel finale di primo tempo a sventare un contropiede avversario con una super parata su Lotti. Nel secondo tempo il Montelupo rientra in campo con un atteggiamento più propositivo, frutto anche delle mosse operate dal duo Coli-Fabiani. La difesa del Santa Maria sembra tenere difronte alle avanzate ospiti ma a 5' dalla fine, su un'azione in ripartenza per il Montelupo, Dai entra in rotta di collisione con il neoentrato Giorgio Parrini che cade in area. Per l'arbitro è calcio di rigore e dal dischetto lo stesso Giorgio Parrini è impeccabile nell'esecuzione che vale l'1-1. Sembra il colpo che vale il classico punto d'oro per il Montelupo, ma proprio ad un paio di secondo dal recupero il Santa Maria trova il guizzo decisivo: Spera recupera palla sulla trequarti e, dopo aver dribblato un paio di avversari sull'esterno, serve in area Maltinti che raccoglie l'invito e da pochi passi manda il pallone in rete consegnando vittoria e tre punti ai suoi. Calciatoripiù: T.Papa e Ventura si mettono in evidenza tra le fila del Santa Maria.

La Folgor Calenzano chiama e il Santa Maria risponde. La formazione empolese resta in scia della capolista regolando la pratica Montelupo non senza faticare. L'inizio dei ragazzi di Del Bravo è subito incoraggiante e per Venturini e compagni c'è subito lavoro sulle trame di gioco costruite da Thomas Papa e compagni. È proprio dai piedi di Papa T. che nasce il vantaggio del Santa Maria: al 7', su una punizione tagliata del numero 10, è Botti ad inserirsi coi tempi giusti e a collocare il pallone alle spalle di Venturini con un preciso colpo di testa. Sbloccata la contesa, il Santa Maria gestisce bene il possesso del pallone e costringe il Montelupo ad alzare il proprio baricentro per provare a rendersi maggiormente pericolosa in zona avanzata. La compagine amaranto, però, fatica a creare grossi pericoli in zona Papa M., che tuttavia è bravissimo nel finale di primo tempo a sventare un contropiede avversario con una super parata su Lotti. Nel secondo tempo il Montelupo rientra in campo con un atteggiamento più propositivo, frutto anche delle mosse operate dal duo Coli-Fabiani. La difesa del Santa Maria sembra tenere difronte alle avanzate ospiti ma a 5' dalla fine, su un'azione in ripartenza per il Montelupo, Dai entra in rotta di collisione con il neoentrato Giorgio Parrini che cade in area. Per l'arbitro è calcio di rigore e dal dischetto lo stesso Giorgio Parrini è impeccabile nell'esecuzione che vale l'1-1. Sembra il colpo che vale il classico punto d'oro per il Montelupo, ma proprio ad un paio di secondo dal recupero il Santa Maria trova il guizzo decisivo: Spera recupera palla sulla trequarti e, dopo aver dribblato un paio di avversari sull'esterno, serve in area Maltinti che raccoglie l'invito e da pochi passi manda il pallone in rete consegnando vittoria e tre punti ai suoi. Calciatoripiù: T.Papa e Ventura si mettono in evidenza tra le fila del Santa Maria.
Floria-Castelfiorentino United 1-0

RETI: Oliverio
FLORIA: Colucci, Bombassei, Ferraro, Ermini, Severi, De Angelis, Amirova, Misuraca, Romanelli, Morales, Oliverio. A disp.: Prelashi, Gashi, Locchi, Romoli, Del Buono, D'Atria, Gennai, Azizaj, Fiorini. All.: Antonio Benevento.
CASTELFIORENTINO: Zylfo, Ceccherini, Simoncini, Sforzi, Galgani, Grazzi, Geri, Russo, Ciampelli D., Morandini, Coman. A disp.: Lorini, Becucci, Caridi, Ciampelli S., Dolfi, Lercara, Sciarrino, Sireci. All.: Vito Verriola.
ARBITRO: Alessi di Firenze.
RETI: Oliverio.

FLORIA: Colucci, Bombassei, Ferraro, Ermini, Severi, De Angelis, Amirova, Misuraca, Romanelli, Morales, Oliverio. A disp.: Prelashi, Gashi, Locchi, Romoli, Del Buono, D'Atria, Gennai, Azizaj, Fiorini. All.: Antonio Benevento.
CASTELFIORENTINO: Zylfo, Ceccherini, Simoncini, Sforzi, Galgani, Grazzi, Geri, Russo, Ciampelli D., Morandini, Coman. A disp.: Lorini, Becucci, Caridi, Ciampelli S., Dolfi, Lercara, Sciarrino, Sireci. All.: Vito Verriola.
ARBITRO: Alessi di Firenze.
RETI: Oliverio.



Il gol olimpico di Oliverio regala un sorriso enorme alla Floria, che regola di misura il Castelfiorentino in una partita più complicata del previsto. Nel primo tempo i ragazzi di mister Benevento entrano in campo col piglio giusto ma inizialmente faticano a trovare gli spazi per finalizzare le manovre d'attacco. I pericoli maggiori li creano gli attaccanti di casa, che però mancano inizialmente di precisione in fase conclusiva. Il vantaggio della Floria sembra comunque nell'aria e puntuale arriva poco prima della mezzora quando Oliverio si incarica della battuta di un corner e dalla bandierina disegna una traiettoria velenosa che termina direttamente in rete per l'1-0. Il gol di Oliverio non scatena la reazione del Castelfiorentino, che continua a far fatica ad uscire dal proprio guscio. Soltanto ad inizio ripresa Ciampelli D. e compagni provano a costruire qualche azione in ripartenza senza tuttavia creare mai grossi patemi a Colucci. La Floria, dal canto suo, amministra il risultato e con Fiorini - che coglie anche un palo - costruisce in un paio di occasioni i presupposti per il raddoppio. Il raddoppio alla fine non arriva ma per Benevento e i suoi ci sono comunque i tre punti che valgono momentaneamente il terzo posto alle spalle di Calenzano e Santa Maria. Calciatoripiù : nella Floria sontuoso l'ingresso in campo di Vieri D'Atria ma ancor di più quello di Fiorini , che costruisce le azioni più pericolose del secondo tempo.

Il gol olimpico di Oliverio regala un sorriso enorme alla Floria, che regola di misura il Castelfiorentino in una partita più complicata del previsto. Nel primo tempo i ragazzi di mister Benevento entrano in campo col piglio giusto ma inizialmente faticano a trovare gli spazi per finalizzare le manovre d'attacco. I pericoli maggiori li creano gli attaccanti di casa, che però mancano inizialmente di precisione in fase conclusiva. Il vantaggio della Floria sembra comunque nell'aria e puntuale arriva poco prima della mezzora quando Oliverio si incarica della battuta di un corner e dalla bandierina disegna una traiettoria velenosa che termina direttamente in rete per l'1-0. Il gol di Oliverio non scatena la reazione del Castelfiorentino, che continua a far fatica ad uscire dal proprio guscio. Soltanto ad inizio ripresa Ciampelli D. e compagni provano a costruire qualche azione in ripartenza senza tuttavia creare mai grossi patemi a Colucci. La Floria, dal canto suo, amministra il risultato e con Fiorini - che coglie anche un palo - costruisce in un paio di occasioni i presupposti per il raddoppio. Il raddoppio alla fine non arriva ma per Benevento e i suoi ci sono comunque i tre punti che valgono momentaneamente il terzo posto alle spalle di Calenzano e Santa Maria. Calciatoripiù : nella Floria sontuoso l'ingresso in campo di Vieri D'Atria ma ancor di più quello di Fiorini , che costruisce le azioni più pericolose del secondo tempo.
Virtus Montaione Gambassi-San Donato Tavarnelle 0-8

RETI: Dei, Dei, Dei, Dei, Sarti, Sarti, Busciolano, Busciolano
VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Ibrahimi, Kumanaku, Capodarca, Marzuoli, Fontanelli, Sanesi, Zarra, Vrapi, Favilli. A disp.: Cecchi, Orlandini, El Fadil, Zitti, Simoncini, Moussaoui, Socci, Ioja. All.: Mauro Salvadori.
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, Lensi, Bove, Guasparri, Carrai, Calonaci, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Trapassi, Lambiase, Sciurpa, Baud, Busciolano, Schiraldi, Lakbich. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Ferro di Siena.
RETI: Dei 4, Sarti 2, Busciolano 2.

VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Ibrahimi, Kumanaku, Capodarca, Marzuoli, Fontanelli, Sanesi, Zarra, Vrapi, Favilli. A disp.: Cecchi, Orlandini, El Fadil, Zitti, Simoncini, Moussaoui, Socci, Ioja. All.: Mauro Salvadori.
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, Lensi, Bove, Guasparri, Carrai, Calonaci, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Trapassi, Lambiase, Sciurpa, Baud, Busciolano, Schiraldi, Lakbich. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Ferro di Siena.
RETI: Dei 4, Sarti 2, Busciolano 2.



Quinta vittoria stagionale per il San Donato Tavarnelle, che come da pronostico torna dalla trasferta di Gambassi con una larga vittoria per 8-0. Quattro reti per tempo per la squadra di Giancarlo Falcini, che domina dall'inizio alla fine contro un Montaione Gambassi cui non basta il solito encomiabile impegno. Nel primo tempo lo show gialloblù vede un unico e grande protagonista, Dei, autore di tutte e quattro le reti che consentono al San Donato di chiudere la pratica già nei primi 40'. La rete che apre le danze arriva con un diagonale vincente su una pregevole azione per vie centrali. Da opportunista invece il raddoppio che vede Dei raccogliere una corta respinta di Babani dopo una conclusione di Pierotti Carli. Dei mette poi in mostra anche l'altra sua qualità, le velocità, che gli consente di siglare il terzo e il quarto gol su due contropiedi. Nella ripresa il copione della partita rimane pressoché lo stesso, anche con qualche cambiamento operato da Falcini. Nella prima parte di seconda frazione sale in cattedra Sarti, che firma dopo pochi minuti il gol del 5-0 con una splendida girata mancina. L'attaccante gialloblù si ripete poco dopo, trovando la doppietta personale con un destro all'angolino a conclusione di una spettacolare azione manovrata. A chiudere la goleada del San Donato Tavarnelle ci pensa Busciolano, che da subentrato realizza due reti in pochi minuti. La prima, quella del 7-0, arriva dopo una conclusione di Kaloti non trattenuta da Babani, mentre la seconda, quella del definitivo 8-0, con un diagonale chirurgico da dentro l'area.

Quinta vittoria stagionale per il San Donato Tavarnelle, che come da pronostico torna dalla trasferta di Gambassi con una larga vittoria per 8-0. Quattro reti per tempo per la squadra di Giancarlo Falcini, che domina dall'inizio alla fine contro un Montaione Gambassi cui non basta il solito encomiabile impegno. Nel primo tempo lo show gialloblù vede un unico e grande protagonista, Dei, autore di tutte e quattro le reti che consentono al San Donato di chiudere la pratica già nei primi 40'. La rete che apre le danze arriva con un diagonale vincente su una pregevole azione per vie centrali. Da opportunista invece il raddoppio che vede Dei raccogliere una corta respinta di Babani dopo una conclusione di Pierotti Carli. Dei mette poi in mostra anche l'altra sua qualità, le velocità, che gli consente di siglare il terzo e il quarto gol su due contropiedi. Nella ripresa il copione della partita rimane pressoché lo stesso, anche con qualche cambiamento operato da Falcini. Nella prima parte di seconda frazione sale in cattedra Sarti, che firma dopo pochi minuti il gol del 5-0 con una splendida girata mancina. L'attaccante gialloblù si ripete poco dopo, trovando la doppietta personale con un destro all'angolino a conclusione di una spettacolare azione manovrata. A chiudere la goleada del San Donato Tavarnelle ci pensa Busciolano, che da subentrato realizza due reti in pochi minuti. La prima, quella del 7-0, arriva dopo una conclusione di Kaloti non trattenuta da Babani, mentre la seconda, quella del definitivo 8-0, con un diagonale chirurgico da dentro l'area.
Sporting Arno-Signa 0-0

SPORTING ARNO: Pisu, Arriola S., Matranxhi, Regoli, Cecconi, Valleggi, Fallani, Bongi, Bendoni C., Sardelli, Arriola L.. A disp.: Ciolini, Acciai, Madeo, Malpassi, Tocchini, Scatizzi, Palloni, Petroni, Braccini. All.: Luca Gigli.
SIGNA: Borchi, Vitale, Fattorini, Nardi, Lotti, Ferroni, Naldoni, Dobrovoda, Di Liso, Daddi, Licaj. A disp.: Faenzi, Venturini, Felitti, Patrone, Sortino, Coppola. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Esposito di Firenze.

SPORTING ARNO: Pisu, Arriola S., Matranxhi, Regoli, Cecconi, Valleggi, Fallani, Bongi, Bendoni C., Sardelli, Arriola L.. A disp.: Ciolini, Acciai, Madeo, Malpassi, Tocchini, Scatizzi, Palloni, Petroni, Braccini. All.: Luca Gigli.
SIGNA: Borchi, Vitale, Fattorini, Nardi, Lotti, Ferroni, Naldoni, Dobrovoda, Di Liso, Daddi, Licaj. A disp.: Faenzi, Venturini, Felitti, Patrone, Sortino, Coppola. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Esposito di Firenze.



Non è mancata certamente la buona volontà a Sporting Arno e Signa, che chiudono l'ottava giornata impattando su uno 0-0 che già dice molto dell'equilibrio che ha contraddistinto il confronto di Badia a Settimo. Nel primo tempo è lo Sporting Arno a farsi preferire sul piano del gioco e delle occasioni, andando vicino al gol soprattutto con Bendoni C. che solo davanti a Borchi spreca il possibile 1-0. I nerofucsia ci provano con qualche altra soluzione da fuori, impegnando l'attento Borchi che non si fa mai sorprendere. Soltanto nel finale di primo tempo arriva il primo squillo del Signa con un'azione sull'asse Vitale-Di Liso con quest'ultimo che non arriva sul cross del compagno. Nel secondo tempo il confronto si incanala fin da subito sui binari dell'equilibrio, come sottolineano i tanti duelli a metà campo. Le occasioni, però, scarseggiano e sia Pisu che Borchi non devono compiere interventi significativi. Nonostante l'alto ritmo imposto dalle due compagini, la partita rimane inchiodata sullo 0-0 fino al triplice fischio del direttore di gara che pone fine alle ostilità consegnando un punto ad entrambe le squadre. Calciatoripiù: Valleggi e Bongi per lo Sporting Arno. Ferroni nel Signa.

Non è mancata certamente la buona volontà a Sporting Arno e Signa, che chiudono l'ottava giornata impattando su uno 0-0 che già dice molto dell'equilibrio che ha contraddistinto il confronto di Badia a Settimo. Nel primo tempo è lo Sporting Arno a farsi preferire sul piano del gioco e delle occasioni, andando vicino al gol soprattutto con Bendoni C. che solo davanti a Borchi spreca il possibile 1-0. I nerofucsia ci provano con qualche altra soluzione da fuori, impegnando l'attento Borchi che non si fa mai sorprendere. Soltanto nel finale di primo tempo arriva il primo squillo del Signa con un'azione sull'asse Vitale-Di Liso con quest'ultimo che non arriva sul cross del compagno. Nel secondo tempo il confronto si incanala fin da subito sui binari dell'equilibrio, come sottolineano i tanti duelli a metà campo. Le occasioni, però, scarseggiano e sia Pisu che Borchi non devono compiere interventi significativi. Nonostante l'alto ritmo imposto dalle due compagini, la partita rimane inchiodata sullo 0-0 fino al triplice fischio del direttore di gara che pone fine alle ostilità consegnando un punto ad entrambe le squadre. Calciatoripiù: Valleggi e Bongi per lo Sporting Arno. Ferroni nel Signa.
Lanciotto Campi-Casellina 1-1

RETI: Duro, Guerra