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Allievi B GIR.A - Giornata n. 7

Montelupo-Limite E Capraia 1-3

RETI: Fornai, Trapani, Trapani, Malagnino
MONTELUPO: Costagli, Barghini, Santarsiero, Nardini, Fornai, Cavarretta, Morelli, Lotti, Gruosso, Cappelli, Favetti. A disp.: Venturini, Masiani, Ciaponi, Baistrocchi, Mazzoli, Cappelli, Mancini, Kajmaku, Cambini. All.: Cristiano Coli.
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Pagni, Malagnino, Bello, Rannino, Anghemnlo, Borsellini, Ghazal, Pieroni M., Trapani, Exca. A disp.: Missero, Profeti, Cystri, Paggetti, Landi, Paci, Calugi, Di Lauro. All.: Luca Brunacci.
ARBITRO: Caponi di Empoli.
RETI: Malagnino, Trapani 2, Fornai.

MONTELUPO: Costagli, Barghini, Santarsiero, Nardini, Fornai, Cavarretta, Morelli, Lotti, Gruosso, Cappelli, Favetti. A disp.: Venturini, Masiani, Ciaponi, Baistrocchi, Mazzoli, Cappelli, Mancini, Kajmaku, Cambini. All.: Cristiano Coli.
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Pagni, Malagnino, Bello, Rannino, Anghemnlo, Borsellini, Ghazal, Pieroni M., Trapani, Exca. A disp.: Missero, Profeti, Cystri, Paggetti, Landi, Paci, Calugi, Di Lauro. All.: Luca Brunacci.
ARBITRO: Caponi di Empoli.
RETI: Malagnino, Trapani 2, Fornai.



Il Limite e Capraia sbanca il campo del Montelupo, al termine di una partita combattuta e non priva di polemiche. Gli ospiti partono forte e già al 5' passano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con Malagnino che colpisce di testa e disegna una parabola che ricade in fondo al sacco sul secondo palo. Passano meno di dieci minuti e arriva anche il raddoppio per mano di Trapani, più veloce di tutti a ribattere in rete dopo una bella parata di Costagli. La situazione si fa dunque difficoltosa per il Montelupo, che però non si arrende e - dopo tante occasioni create - prima dell'intervallo dimezza lo svantaggio. Dalla bandierina il pallone viene messo all'altezza del primo palo, dove Fornai anticipa il suo marcatore e con una splendida torsione pesca l'angolino basso. In avvio di ripresa la situazione da moviola: corner per il Montelupo, un difensore ospite spizza il pallone di testa e lo mette involontariamente alle spalle del proprio portiere. In maniera abbastanza incomprensibile però l'arbitro fa ripetere la battuta, sui cui sviluppi i locali perdono palla innescando il contropiede del Limite e Capraia che viene finalizzato da Malagnino con un diagonale chirurgico da dentro l'area. Dal possibile 2-2 si passa dunque al 3-1 per la squadra di Brunacci, ed è una sliding door che taglia le gambe al Montelupo rendendolo incapace di reagire e riaprire i giochi nel resto del secondo tempo. Finisce quindi con la festa del Limite e Capraia, mentre gli amaranto escono a mani vuote incorrendo nella quarta sconfitta del loro campionato.

Il Limite e Capraia sbanca il campo del Montelupo, al termine di una partita combattuta e non priva di polemiche. Gli ospiti partono forte e già al 5' passano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con Malagnino che colpisce di testa e disegna una parabola che ricade in fondo al sacco sul secondo palo. Passano meno di dieci minuti e arriva anche il raddoppio per mano di Trapani, più veloce di tutti a ribattere in rete dopo una bella parata di Costagli. La situazione si fa dunque difficoltosa per il Montelupo, che però non si arrende e - dopo tante occasioni create - prima dell'intervallo dimezza lo svantaggio. Dalla bandierina il pallone viene messo all'altezza del primo palo, dove Fornai anticipa il suo marcatore e con una splendida torsione pesca l'angolino basso. In avvio di ripresa la situazione da moviola: corner per il Montelupo, un difensore ospite spizza il pallone di testa e lo mette involontariamente alle spalle del proprio portiere. In maniera abbastanza incomprensibile però l'arbitro fa ripetere la battuta, sui cui sviluppi i locali perdono palla innescando il contropiede del Limite e Capraia che viene finalizzato da Malagnino con un diagonale chirurgico da dentro l'area. Dal possibile 2-2 si passa dunque al 3-1 per la squadra di Brunacci, ed è una sliding door che taglia le gambe al Montelupo rendendolo incapace di reagire e riaprire i giochi nel resto del secondo tempo. Finisce quindi con la festa del Limite e Capraia, mentre gli amaranto escono a mani vuote incorrendo nella quarta sconfitta del loro campionato.
Santa Maria-Signa 1-1

RETI: Papa, Daddi
SANTA MARIA: Mariotti, Ventura, Caramia, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Spasaro. A disp.: Papa M., Maccanti, Viliani, Lucarelli, Maltinti, Spera. All.: Alessio Del Bravo.
SIGNA: Borchi, Vitale, Fattorini, Nardi, Ferroni, Licaj, Dobrodova, De Liso, Daddi, Coppola. A disp.: Faenzi, Sortino, Lotti, Plepi, Noci. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Bua di Pontedera.
RETI: Daddi, Papa T.

SANTA MARIA: Mariotti, Ventura, Caramia, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Spasaro. A disp.: Papa M., Maccanti, Viliani, Lucarelli, Maltinti, Spera. All.: Alessio Del Bravo.
SIGNA: Borchi, Vitale, Fattorini, Nardi, Ferroni, Licaj, Dobrodova, De Liso, Daddi, Coppola. A disp.: Faenzi, Sortino, Lotti, Plepi, Noci. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Bua di Pontedera.
RETI: Daddi, Papa T.



Il Signa sgambetta il Santa Maria e serve un assist al bacio per il Calenzano, che supera in vetta gli empolesi che, nonostante tutto, rimangono in piena corsa. È un sabato pomeriggio amaro per mister Del Bravo e per il suo Santa Maria, fermato sul pari da un Signa che non ha rubato nulla e, anzi, meritato un punto d'oro al termine di una prova attenta e convincente. Nella prima frazione parte meglio il Santa Maria, che alle lunghe e avvolgenti fasi di possesso palla alterna rapide verticalizzazioni che consentono a Petitto di avere due occasioni d'oro nei primi 15': entrambe, però, non andate a buon fine. L'inizio promettente degli empolesi, però, viene macchiato dal vantaggio a sorpresa del Signa, che al 16' passa in vantaggio con la prodezza di Daddi, la cui volèe da fuori - dopo una respinta corta della difesa del Santa Maria - non lascia scampo a Mariotti. Il Santa Maria carica subito a testa bassa nel tentativo di reagire ma Papa T. e Bruscoli falliscono due nitide palle gol davanti a Borchi. Le difficoltà della prima frazione costringono Del Bravo a operare qualche cambio per ribaltare le sorti dell'incontro. Entrano Maltinti, Lucarelli e Viliani e effettivamente il Santa Maria ricomincia ad attaccare con maggior continuità. I tentativi degli attaccanti empolesi vanno a sbattere sui guantoni dell'ottimo Borchi che tuttavia a 6' dalla fine è costretto a capitolare sull'incornata di T.Papa, che raccoglie la spizzata di Spera e da pochi passi corregge in rete per l'1-1 che quantomeno evita al Santa Maria una sconfitta che sarebbe stata dolorosissima. Calciatoripiù: Lucarelli entra benissimo in partita e fa svoltare un Santa Maria che ringrazia anche Papa T. per l'importantissimo gol del pari. Nel Signa ottima la prova di un gruppo che beneficia dell'ottima tenuta della difesa e del super gol di Daddi .

Il Signa sgambetta il Santa Maria e serve un assist al bacio per il Calenzano, che supera in vetta gli empolesi che, nonostante tutto, rimangono in piena corsa. È un sabato pomeriggio amaro per mister Del Bravo e per il suo Santa Maria, fermato sul pari da un Signa che non ha rubato nulla e, anzi, meritato un punto d'oro al termine di una prova attenta e convincente. Nella prima frazione parte meglio il Santa Maria, che alle lunghe e avvolgenti fasi di possesso palla alterna rapide verticalizzazioni che consentono a Petitto di avere due occasioni d'oro nei primi 15': entrambe, però, non andate a buon fine. L'inizio promettente degli empolesi, però, viene macchiato dal vantaggio a sorpresa del Signa, che al 16' passa in vantaggio con la prodezza di Daddi, la cui volèe da fuori - dopo una respinta corta della difesa del Santa Maria - non lascia scampo a Mariotti. Il Santa Maria carica subito a testa bassa nel tentativo di reagire ma Papa T. e Bruscoli falliscono due nitide palle gol davanti a Borchi. Le difficoltà della prima frazione costringono Del Bravo a operare qualche cambio per ribaltare le sorti dell'incontro. Entrano Maltinti, Lucarelli e Viliani e effettivamente il Santa Maria ricomincia ad attaccare con maggior continuità. I tentativi degli attaccanti empolesi vanno a sbattere sui guantoni dell'ottimo Borchi che tuttavia a 6' dalla fine è costretto a capitolare sull'incornata di T.Papa, che raccoglie la spizzata di Spera e da pochi passi corregge in rete per l'1-1 che quantomeno evita al Santa Maria una sconfitta che sarebbe stata dolorosissima. Calciatoripiù: Lucarelli entra benissimo in partita e fa svoltare un Santa Maria che ringrazia anche Papa T. per l'importantissimo gol del pari. Nel Signa ottima la prova di un gruppo che beneficia dell'ottima tenuta della difesa e del super gol di Daddi .
Floria-San Donato Tavarnelle 2-0

RETI: Azizaj, Amirova
FLORIA: Prelashi, Bombassei, Cai, D'Atria, Severi, Gashi, Rossi, Locchi, Azizaj, Gennai, Fiorini. A disp.: Colucci, De Angelis, Ermini, Romoli, Ferraro, Oliverio, Romanelli, Amirova. All.: Antonio Benevento.
SAN DONATO TAV.: Trapassi, Lensi, Bove, Baud, Carrai, Calonaci, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Iadanza, Lambiase, Sciurpa, Guasparri, Di Bello, Busciolano, Pezzatini. All.: Falcini.
ARBITRO: Lenge di Firenze.
RETI: 55' Azizaj, 72' Amirova.

FLORIA: Prelashi, Bombassei, Cai, D'Atria, Severi, Gashi, Rossi, Locchi, Azizaj, Gennai, Fiorini. A disp.: Colucci, De Angelis, Ermini, Romoli, Ferraro, Oliverio, Romanelli, Amirova. All.: Antonio Benevento.
SAN DONATO TAV.: Trapassi, Lensi, Bove, Baud, Carrai, Calonaci, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Iadanza, Lambiase, Sciurpa, Guasparri, Di Bello, Busciolano, Pezzatini. All.: Falcini.
ARBITRO: Lenge di Firenze.
RETI: 55' Azizaj, 72' Amirova.



C'è la doppia A di Azizaj e Amirova dietro il successo pesantissimo della Floria, che davanti al proprio pubblico vince il big match contro il San Donato Tavarnelle costringendo la squadra di Falcini al primo stop in stagione. Fino ad ora, infatti, nessuno era riuscito ad avere la meglio sulla formazione gialloblù, che stavolta però ha fatto i conti con una Floria perfetta in difesa, combattiva a centrocampo e cinica davanti. Come capita a volte in partite di cartello, si assiste ad un confronto che per quanto giostri su ritmi elevatissimi regala pochi spunti in termini di occasioni. Specie nel corso della prima frazione, infatti, le due compagini provano a contenersi, stando soprattutto attente a non scoprirsi troppo. La Floria prova a rendersi pericolosa con qualche spunto di Azizaj, mentre il San Donato risponde con i guizzi di Dei e Pierotti Carli, senza però impensierire l'attento Prelashi. Chiusa la prima frazione sullo 0-0, la partita si accende nella ripresa. La Floria riparte attaccando fin da subito a spron battuto, sorprendendo un San Donato che non si aspettava l'inizio arrembante dei fiorentini. Dopo un paio di tentativi poco precisi, al 55' è Azizaj a trovare il gol che rompe gli equilibri con un destro forte e preciso da dentro l'area. A quel punto, il San Donato Tavarnelle è costretto ad alzare il proprio baricentro per proporsi in avanti ma i tentativi dei gialloblù si limitano ad un paio di punizioni che Sarti spreca calciando fuori misura. La Floria contiene la reazione avversaria e, appena si aprono spazi interessanti, prova a colpire. Il momento giusto arriva puntuale al 72' quando un errore della difesa ospite consegna il pallone ad Amirova, che raccoglie e da pochi passi la butta dentro per il 2-0 che regala a mister Benevento e ai suoi una vittoria che può valere ben più di tre punti. Calciatoripiù : nella coralità perfetta mostrata dalla Floria spicca la prova gigantesca di Bombassei , guida carismatica di una difesa che ha concesso pochissimo a uno degli attacchi più temibili del campionato.

C'è la doppia A di Azizaj e Amirova dietro il successo pesantissimo della Floria, che davanti al proprio pubblico vince il big match contro il San Donato Tavarnelle costringendo la squadra di Falcini al primo stop in stagione. Fino ad ora, infatti, nessuno era riuscito ad avere la meglio sulla formazione gialloblù, che stavolta però ha fatto i conti con una Floria perfetta in difesa, combattiva a centrocampo e cinica davanti. Come capita a volte in partite di cartello, si assiste ad un confronto che per quanto giostri su ritmi elevatissimi regala pochi spunti in termini di occasioni. Specie nel corso della prima frazione, infatti, le due compagini provano a contenersi, stando soprattutto attente a non scoprirsi troppo. La Floria prova a rendersi pericolosa con qualche spunto di Azizaj, mentre il San Donato risponde con i guizzi di Dei e Pierotti Carli, senza però impensierire l'attento Prelashi. Chiusa la prima frazione sullo 0-0, la partita si accende nella ripresa. La Floria riparte attaccando fin da subito a spron battuto, sorprendendo un San Donato che non si aspettava l'inizio arrembante dei fiorentini. Dopo un paio di tentativi poco precisi, al 55' è Azizaj a trovare il gol che rompe gli equilibri con un destro forte e preciso da dentro l'area. A quel punto, il San Donato Tavarnelle è costretto ad alzare il proprio baricentro per proporsi in avanti ma i tentativi dei gialloblù si limitano ad un paio di punizioni che Sarti spreca calciando fuori misura. La Floria contiene la reazione avversaria e, appena si aprono spazi interessanti, prova a colpire. Il momento giusto arriva puntuale al 72' quando un errore della difesa ospite consegna il pallone ad Amirova, che raccoglie e da pochi passi la butta dentro per il 2-0 che regala a mister Benevento e ai suoi una vittoria che può valere ben più di tre punti. Calciatoripiù : nella coralità perfetta mostrata dalla Floria spicca la prova gigantesca di Bombassei , guida carismatica di una difesa che ha concesso pochissimo a uno degli attacchi più temibili del campionato.
Virtus Montaione Gambassi-Folgor Calenzano 1-12

RETI: Fontanelli, Tartaglia, Fantaci, Pomponio, Pomponio, Settimelli, Settimelli, Marinai, Becattini, Tarli, 2' Pomponio, 2' Pomponio, 2' Pomponio
VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Favilli, Kumanaku, Capodarca, Mazzuoli, Fontanelli, Sanesi, Orlandini, Vrapi, Zarra. A disp.: Zitti, Moussaqui, El Faide, Simoncini, Muzhika. All.: Marco Salvadori.
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Lascialfari, Tartaglia, Barucci, Gorga, Brogi, Buontempo, Settimelli, Steaj, Pomponio, Fantaci. A disp.: Calamai, Bindi, Picchi, Marinai, Masi, Becattini, Tarli. All.:AlessandroCarè.
ARBITRO: Musotta di Pontedera.
RETI: Pomponio 5, Settimelli 2, Tarli, Tartaglia, Marinai, Becattini, Fantaci, Fontanelli.

VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Favilli, Kumanaku, Capodarca, Mazzuoli, Fontanelli, Sanesi, Orlandini, Vrapi, Zarra. A disp.: Zitti, Moussaqui, El Faide, Simoncini, Muzhika. All.: Marco Salvadori.
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Lascialfari, Tartaglia, Barucci, Gorga, Brogi, Buontempo, Settimelli, Steaj, Pomponio, Fantaci. A disp.: Calamai, Bindi, Picchi, Marinai, Masi, Becattini, Tarli. All.:AlessandroCarè.
ARBITRO: Musotta di Pontedera.
RETI: Pomponio 5, Settimelli 2, Tarli, Tartaglia, Marinai, Becattini, Fantaci, Fontanelli.



Continua a macinare gioco e gol la squadra di Alessandro Carè. Sempre più protagonista del torneo. Troppa la differenza in campo, generoso il comportamento del Montaione Gambassi. L'oscar del protagonista va a Pomponio, autore di cinque reti e di numerose segnature nel corso delle partite fin qui disputate, le altre segnature della formazione ospite portano la firma di Settimelli, autore di una doppietta, hanno segnato fra gli ospiti anche Tarli, Tartaglia, Marinai, Becattini e Fantacci. Nella squadra di Salvadori è andato a segno Fontanelli. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.

Continua a macinare gioco e gol la squadra di Alessandro Carè. Sempre più protagonista del torneo. Troppa la differenza in campo, generoso il comportamento del Montaione Gambassi. L'oscar del protagonista va a Pomponio, autore di cinque reti e di numerose segnature nel corso delle partite fin qui disputate, le altre segnature della formazione ospite portano la firma di Settimelli, autore di una doppietta, hanno segnato fra gli ospiti anche Tarli, Tartaglia, Marinai, Becattini e Fantacci. Nella squadra di Salvadori è andato a segno Fontanelli. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Sporting Arno-Casellina 1-2

RETI: Fallani, Malpezzi, Malpezzi
SPORTING ARNO: Pisu, Palloni, Arriola S., Regoli, Madeo, Bongi, Malpassi, Petroni, Fallani, Valleggi, Arriola L.. A disp.: Ciolini, Scatizzi, Acciai, Sardelli, Braccini, Cecconi. All.: Sergio Vannini.
CASELLINA: Miraka, Fortunato, Cenni, Papucci, Peshku, Malpezzi, Tagliaferri Gio., D'Errico, Titi, Giometti, Guerra. A disp.: Caproni, Tagliaferri Gia., Bianchi, Vari, Cantini. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Finoia di Firenze.
RETI: Fallani, Malpezzi 2.

SPORTING ARNO: Pisu, Palloni, Arriola S., Regoli, Madeo, Bongi, Malpassi, Petroni, Fallani, Valleggi, Arriola L.. A disp.: Ciolini, Scatizzi, Acciai, Sardelli, Braccini, Cecconi. All.: Sergio Vannini.
CASELLINA: Miraka, Fortunato, Cenni, Papucci, Peshku, Malpezzi, Tagliaferri Gio., D'Errico, Titi, Giometti, Guerra. A disp.: Caproni, Tagliaferri Gia., Bianchi, Vari, Cantini. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Finoia di Firenze.
RETI: Fallani, Malpezzi 2.



Quando vuole, il Casellina è squadra capace di giocarsela con qualsiasi avversario. Chiedere per conferma allo Sporting Arno, che davanti al proprio pubblico cede il passo alla formazione di Mazzetti che viola il campo di Badia a Settimo grazie all'1-2 firmato dalla doppietta di un superlativo Malpezzi. Partita giocata su ritmi elevatissimi e con occasioni per entrambe le squadre quella andata in scena tra due squadre in cerca di riscatto. L'iniziale fase di studio con tanti duelli in mediana lasciano presto il campo ai primi squilli di Giorgio Tagliaferri, che al 15' si fa respingere a tu per tu con Pisu. L'estremo difensore dello Sporting Arno è il grande protagonista del primo tempo che, pur non giocato male dai suoi, vede il Casellina costruire le palle gol più nitide. Dopo l'intervento provvidenziale su Giorgio Tagliaferri, il portierone nerofucsia deve ripetersi su Guerra intorno al 25'. Lo Sporting Arno risponde con alcune manovre palla a terra e con un tentativo da corner di Fallani, che di testa impegna Miraka al primo e unico intervento serio del primo tempo, conclusosi sullo 0-0. Nella ripresa lo Sporting Arno mostra una manovra fin da subito più fluida e difatti al primo affondo Fallani viene smarcato al limite dell'area e con un tiro violento insacca il pallone sotto la traversa per l'1-0 Sporting. Sembra l'inizio della festa per i nerofucsia, che però subiscono il ritorno prepotente del Casellina che non ci sta a gettare la spugna. I ragazzi di Mazzetti devono fare i conti ancora con un superlativo Pisu, che al 55' nega il pari a Giometti con una super parata. Gli ospiti però insistono e, su due disattenzioni della difesa nerofucsia, ribaltano le sorti dell'incontro. Nel giro di 5', infatti, Malpezzi colpisce indisturbato su corner prima con la specialità della casa - il colpo di testa - poi con un batti e ribatti dopo tre interventi clamorosi del solito Pisu. La doppietta di Malpezzi taglia le gambe allo Sporting Arno, la cui reazione viene contenuta alla perfezione dalla difesa del Casellina che mette un sigillo su un sucesso che può valere tantissimo nel prosieguo della stagione di Miraka e compagni. Calciatoripiù : Pisu per lo Sporting Arno e Malpezzi per un Casellina che però si merita un 10 per la prova di gruppo.

Quando vuole, il Casellina è squadra capace di giocarsela con qualsiasi avversario. Chiedere per conferma allo Sporting Arno, che davanti al proprio pubblico cede il passo alla formazione di Mazzetti che viola il campo di Badia a Settimo grazie all'1-2 firmato dalla doppietta di un superlativo Malpezzi. Partita giocata su ritmi elevatissimi e con occasioni per entrambe le squadre quella andata in scena tra due squadre in cerca di riscatto. L'iniziale fase di studio con tanti duelli in mediana lasciano presto il campo ai primi squilli di Giorgio Tagliaferri, che al 15' si fa respingere a tu per tu con Pisu. L'estremo difensore dello Sporting Arno è il grande protagonista del primo tempo che, pur non giocato male dai suoi, vede il Casellina costruire le palle gol più nitide. Dopo l'intervento provvidenziale su Giorgio Tagliaferri, il portierone nerofucsia deve ripetersi su Guerra intorno al 25'. Lo Sporting Arno risponde con alcune manovre palla a terra e con un tentativo da corner di Fallani, che di testa impegna Miraka al primo e unico intervento serio del primo tempo, conclusosi sullo 0-0. Nella ripresa lo Sporting Arno mostra una manovra fin da subito più fluida e difatti al primo affondo Fallani viene smarcato al limite dell'area e con un tiro violento insacca il pallone sotto la traversa per l'1-0 Sporting. Sembra l'inizio della festa per i nerofucsia, che però subiscono il ritorno prepotente del Casellina che non ci sta a gettare la spugna. I ragazzi di Mazzetti devono fare i conti ancora con un superlativo Pisu, che al 55' nega il pari a Giometti con una super parata. Gli ospiti però insistono e, su due disattenzioni della difesa nerofucsia, ribaltano le sorti dell'incontro. Nel giro di 5', infatti, Malpezzi colpisce indisturbato su corner prima con la specialità della casa - il colpo di testa - poi con un batti e ribatti dopo tre interventi clamorosi del solito Pisu. La doppietta di Malpezzi taglia le gambe allo Sporting Arno, la cui reazione viene contenuta alla perfezione dalla difesa del Casellina che mette un sigillo su un sucesso che può valere tantissimo nel prosieguo della stagione di Miraka e compagni. Calciatoripiù : Pisu per lo Sporting Arno e Malpezzi per un Casellina che però si merita un 10 per la prova di gruppo.
Lanciotto Campi-Rinascita Doccia 3-1

RETI: Nelli, Nelli, Taraj, Taoussi
LANCIOTTO CAMPI: Bianchi, Carlesi, Carovani, Pirami, Falcini, Michelozzi, Meli, De Stefano, Nelli, Pirami, Taraj. A disp.: Lazzeri, Donelli, Duro, Giannini, Lazzerini, Lo Pardo, Mari, Sturnio, Wade. All.: Meloni- Bini.
RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Cherubini, Colletti, Mari, Moscardi, Pelagatti, Porri, Raffaele, Taoussi, Vecchione, Zuffanelli. A disp.: Alessi, Altieri, Bargellini, Coli, Sardina, Stigliano, Tazzi, Tomberli. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: Mati di Empoli.
RETI: Nelli 2 (1 rig.), Taraj, Taoussi.

LANCIOTTO CAMPI: Bianchi, Carlesi, Carovani, Pirami, Falcini, Michelozzi, Meli, De Stefano, Nelli, Pirami, Taraj. A disp.: Lazzeri, Donelli, Duro, Giannini, Lazzerini, Lo Pardo, Mari, Sturnio, Wade. All.: Meloni- Bini.
RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Cherubini, Colletti, Mari, Moscardi, Pelagatti, Porri, Raffaele, Taoussi, Vecchione, Zuffanelli. A disp.: Alessi, Altieri, Bargellini, Coli, Sardina, Stigliano, Tazzi, Tomberli. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: Mati di Empoli.
RETI: Nelli 2 (1 rig.), Taraj, Taoussi.



Successo meritato da parte dei padroni di casa nei confronti di un determinato Rinascita Doccia. Il successo della squadra di Meloni ci sta tutto ed è giunto al termine di un confronto contrassegnato dalla superiorità della formazione campigiana che ha suggellato il successo dei campigiani apparso evidente nel corso dei due tempi. Sul piano del gioco espresso i ragazzi di casa hanno esercitato una certa superiorità espressa nel corso dei due tempi e il successo esprime la buona prestazione della squadra di casa. Nel corso della prima frazione il Lanciotto è passato in vantaggio rispetto agli avversari e la rete messa a segno dall'ottimo Nelli è risultato un bottino che non esprime a sufficienza la superiorità dei padroni di casa. Il Lanciotto ha continuato a esprimere un buon gioco e su calcio di rigore nella ripresa ha firmato il raddoppio per merito del solito imprendibile Neli. La reazione dei ragazzi di Dolfi non ci è stata e Taraj ha messo a segno il 3-0 che ha chiuso il confronto. Lodevole il tentativo del Doccia di tornare in partita con il punto realizzato da Taoussi ma fino al termine della contesa i padroni di casa hanno controllato la situazione e hanno chiuso su un evidente 3-1 a proprio favore. Nelli e Carlesi si sono segnalati fra i migliori in campo nelle file del Lanciotto Campi, apprezzabile la prestazione di Taoussi nel Rinascita Doccia. Calciatoripiù: Nelli, Taraj (Lanciotto Campi), Taoussi (R.Doccia).


Successo meritato da parte dei padroni di casa nei confronti di un determinato Rinascita Doccia. Il successo della squadra di Meloni ci sta tutto ed è giunto al termine di un confronto contrassegnato dalla superiorità della formazione campigiana che ha suggellato il successo dei campigiani apparso evidente nel corso dei due tempi. Sul piano del gioco espresso i ragazzi di casa hanno esercitato una certa superiorità espressa nel corso dei due tempi e il successo esprime la buona prestazione della squadra di casa. Nel corso della prima frazione il Lanciotto è passato in vantaggio rispetto agli avversari e la rete messa a segno dall'ottimo Nelli è risultato un bottino che non esprime a sufficienza la superiorità dei padroni di casa. Il Lanciotto ha continuato a esprimere un buon gioco e su calcio di rigore nella ripresa ha firmato il raddoppio per merito del solito imprendibile Neli. La reazione dei ragazzi di Dolfi non ci è stata e Taraj ha messo a segno il 3-0 che ha chiuso il confronto. Lodevole il tentativo del Doccia di tornare in partita con il punto realizzato da Taoussi ma fino al termine della contesa i padroni di casa hanno controllato la situazione e hanno chiuso su un evidente 3-1 a proprio favore. Nelli e Carlesi si sono segnalati fra i migliori in campo nelle file del Lanciotto Campi, apprezzabile la prestazione di Taoussi nel Rinascita Doccia. Calciatoripiù: Nelli, Taraj (Lanciotto Campi), Taoussi (R.Doccia).