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Allievi B GIR.A - Giornata n. 6

Signa-Montelupo 2-0

RETI: Di Liso, Di Liso
SIGNA: Borchi, Vitale, Sortino, Nardi, Lotti, Ferroni, Licaj, Dobrodova, Di Liso, Daddi, Coppola. A disp.: Faenzi, Patrone, Venturini, Felitti, Fattorini, Plepi, Noci. All.: Claudio Calderaro.
MONTELUPO: Costagli, Barghini, Santarsiero, Cappelli, Gruosso, Mazzoli, Nardini, Fornai, Lotti, Cavarretta, Morelli. A disp.: Venturini, Mazzantini, Ciaponi, Baistrocchi, Parrini G., Parrini E., Mancini, Kajmaku, Favetti. All.: Cristiano Coli-Fabio Fabiani.
ARBITRO: Teora di Empoli.
RETI: 1', 75' Di Liso.

SIGNA: Borchi, Vitale, Sortino, Nardi, Lotti, Ferroni, Licaj, Dobrodova, Di Liso, Daddi, Coppola. A disp.: Faenzi, Patrone, Venturini, Felitti, Fattorini, Plepi, Noci. All.: Claudio Calderaro.
MONTELUPO: Costagli, Barghini, Santarsiero, Cappelli, Gruosso, Mazzoli, Nardini, Fornai, Lotti, Cavarretta, Morelli. A disp.: Venturini, Mazzantini, Ciaponi, Baistrocchi, Parrini G., Parrini E., Mancini, Kajmaku, Favetti. All.: Cristiano Coli-Fabio Fabiani.
ARBITRO: Teora di Empoli.
RETI: 1', 75' Di Liso.



La doppietta di uno straordinario Di Liso regala al Signa i tre punti nel confronto del Puskas contro il Montelupo. Un risultato, quello ottenuto contro gli amaranto, che consente a Calderaro e ai suoi di salire a 8 punti in classifica a -1 proprio dal Montelupo. Perfetto l'approccio alla partita della formazione gialloblù, cui bastano appena 60 per trovare il gol del vantaggio con Di Liso, bravissimo a sfruttare l'assist al bacio di Dobrodova. Nonostante il gol subito a freddo, il Montelupo non accusa il colpo e tenta di rispondere colpo su colpo alle iniziative degli avversari. Il problema degli amaranto non è tanto la costruzione del gioco, quanto la finalizzazione nonostante davanti Cavarretta riesca comunque a tenere impegnati i difensori avversari. Più efficaci invece gli attacchi della banda Calderaro, vicina al raddoppio con Daddi che sul finire di primo tempo tenta la conclusione a sorpresa mancando il bersaglio grosso per questione di centimetri. Nella ripresa invece arriva eccome la reazione del Montelupo, che comincia meglio e crea i presupposti per il pari. Dopo pochi minuti dal rientro in campo, Fornai manca clamorosamente la porta da distanza promettente, mentre intorno al 50' ci vuole un super Borchi ad evitare che l'incornata di Cavarretta termini in fondo alla rete. Dopo la paratona di Borchi, però, il Signa torna a fare la partita e ad attaccare (e difendere) con maggior efficacia. Nonostante qualche brivido in zona Borchi, i padroni di casa vanno vicini al raddoppio mancandolo con Daddi, Di Liso e soprattutto con una punizione di Coppola respinta dalla traversa. Alla fine il colpo del k.o lo sigla sempre lui, Di Liso, che come le aveva aperte chiude le danze in contropiede liberandosi di un avversario e indirizzando in fondo al sacco il pallone del definitivo 2-0. Calciatoripiù : nel Signa Di Liso merita sicuramente una menzione per i due gol decisivi, ma dietro i tre punti conquistati dai gialloblù c'è tanto anche di Borchi e Dobrodova .

La doppietta di uno straordinario Di Liso regala al Signa i tre punti nel confronto del Puskas contro il Montelupo. Un risultato, quello ottenuto contro gli amaranto, che consente a Calderaro e ai suoi di salire a 8 punti in classifica a -1 proprio dal Montelupo. Perfetto l'approccio alla partita della formazione gialloblù, cui bastano appena 60 per trovare il gol del vantaggio con Di Liso, bravissimo a sfruttare l'assist al bacio di Dobrodova. Nonostante il gol subito a freddo, il Montelupo non accusa il colpo e tenta di rispondere colpo su colpo alle iniziative degli avversari. Il problema degli amaranto non è tanto la costruzione del gioco, quanto la finalizzazione nonostante davanti Cavarretta riesca comunque a tenere impegnati i difensori avversari. Più efficaci invece gli attacchi della banda Calderaro, vicina al raddoppio con Daddi che sul finire di primo tempo tenta la conclusione a sorpresa mancando il bersaglio grosso per questione di centimetri. Nella ripresa invece arriva eccome la reazione del Montelupo, che comincia meglio e crea i presupposti per il pari. Dopo pochi minuti dal rientro in campo, Fornai manca clamorosamente la porta da distanza promettente, mentre intorno al 50' ci vuole un super Borchi ad evitare che l'incornata di Cavarretta termini in fondo alla rete. Dopo la paratona di Borchi, però, il Signa torna a fare la partita e ad attaccare (e difendere) con maggior efficacia. Nonostante qualche brivido in zona Borchi, i padroni di casa vanno vicini al raddoppio mancandolo con Daddi, Di Liso e soprattutto con una punizione di Coppola respinta dalla traversa. Alla fine il colpo del k.o lo sigla sempre lui, Di Liso, che come le aveva aperte chiude le danze in contropiede liberandosi di un avversario e indirizzando in fondo al sacco il pallone del definitivo 2-0. Calciatoripiù : nel Signa Di Liso merita sicuramente una menzione per i due gol decisivi, ma dietro i tre punti conquistati dai gialloblù c'è tanto anche di Borchi e Dobrodova .
San Donato Tavarnelle-Sporting Arno 2-0

RETI: Kaloti, Schiraldi
SAN DONATO TAV.: Trapassi, Lensi, Bove, Baud, Carrai, Calonaci, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Iadanza, Lambiase, Guasparri, Di Bello, Busciolano, Schiraldi. All.: Andrea Fulignati.
SPORTING ARNO: Pisu, Palloni, Arriola S., De Leo, Madeo, Bongi, Valleggi, Arriola L., Fallani, Sardelli, Acciai. A disp.: Ciolini, Tocchini, Braccini, Petroni, Scatizzi, Malpassi, Cecconi. All.: Sergio Vannini.
ARBITRO: Zunino di Siena.
RETI: Kaloti, Schiraldi.

SAN DONATO TAV.: Trapassi, Lensi, Bove, Baud, Carrai, Calonaci, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Iadanza, Lambiase, Guasparri, Di Bello, Busciolano, Schiraldi. All.: Andrea Fulignati.
SPORTING ARNO: Pisu, Palloni, Arriola S., De Leo, Madeo, Bongi, Valleggi, Arriola L., Fallani, Sardelli, Acciai. A disp.: Ciolini, Tocchini, Braccini, Petroni, Scatizzi, Malpassi, Cecconi. All.: Sergio Vannini.
ARBITRO: Zunino di Siena.
RETI: Kaloti, Schiraldi.



Altra dimostrazione di forza per il San Donato Tavarnelle, che contro un ottimo Sporting Arno ottiene altri tre punti rimanendo in testa alla classifica. Non è stato un compito semplice per Fulignati e i suoi, che ospitano uno Sporting Arno in salute e reduce da risultati e prestazioni positive. Vannini, però, deve fare i conti con alcune defezioni che lo costringono a ridisegnare il reparto arretrato. Nel primo tempo si assiste ad un confronto equilibrato e giocato da entrambe a ritmi altissimi. Il San Donato Tavarnelle mantiene per lunghi tratti il pallino del gioco, faticando tuttavia a trovare spazi tra le maglie dell'organizzatissima retroguardia ospite. Dal canto suo, lo Sporting Arno si affaccia in avanti quando possibile, confezionando anche una buona occaisone con un tiro da fuori di Sardelli smanacciato in corner da Trapassi. I padroni di casa, invece, si affacciano in zona Pisu con un paio di sussulti di Pierotti Carli e Dei, che tra imprecisione e ottimi interventi dell'estremo difensore nerofucsia non riescono a trovare la via del gol. Nel secondo tempo si riparte dallo 0-0 e dagli stessi ventidue che hanno iniziato la partita. I ritmi rimangono altissimi e anche ad inizio ripresa l'equilibrio sembra farla da padrone. Al 65', però, arriva l'episodio che sblocca la contesa in favore del San Donato: sugli sviluppi di un corner, la difesa dello Sporting (orfana in quel momento di Madeo, uscito dal campo per un problema fisico) respinge la sfera al limite; lì c'è Baud che rimette il pallone in avanti dove Kaloti, partito in posizione dubbia, arpiona la sfera e, dopo aver scartato un avversario, la indirizza in buca d'angolo con una conclusione di interno destro sporcata dal tocco di Valleggi. L'azione scatena le proteste degli ospiti per la posizione di Kaloti e a farne le spese è De Leo, che viene cacciato anzitempo dal campo dal direttore di gara. A quel punto si fa dura per lo Sporting Arno, costretto a cercare il pareggio in inferiorità numerica. Con gli ospiti sbilanciati in avanti e con un uomo in meno diventa tutto più semplice per il San Donato Tavarnelle, che attende il momento opportuno per chiudere definitivamente i conti. Momento che arriva ad una decina di minuti dal termine quando, su un'azione in verticale, Schiraldi riceve al limite dell'area spalle alla porta, si gira e con un destro fulminante mette fuori causa Pisu siglando il definitivo 2-0 che conferma la leadership della compagine di Fulignati. Calciatoripiù : per il San Donato Tavarnelle Kaloti ha il merito di sbloccare una gara che si stava facendo tremendamente complicata, mentre Calonaci la sigilla con una prestazione difensiva priva di imprecisioni. Nello Sporting Arno Pisu e Acciai sono gli ultimi ad alzare bandiera bianca.

Altra dimostrazione di forza per il San Donato Tavarnelle, che contro un ottimo Sporting Arno ottiene altri tre punti rimanendo in testa alla classifica. Non è stato un compito semplice per Fulignati e i suoi, che ospitano uno Sporting Arno in salute e reduce da risultati e prestazioni positive. Vannini, però, deve fare i conti con alcune defezioni che lo costringono a ridisegnare il reparto arretrato. Nel primo tempo si assiste ad un confronto equilibrato e giocato da entrambe a ritmi altissimi. Il San Donato Tavarnelle mantiene per lunghi tratti il pallino del gioco, faticando tuttavia a trovare spazi tra le maglie dell'organizzatissima retroguardia ospite. Dal canto suo, lo Sporting Arno si affaccia in avanti quando possibile, confezionando anche una buona occaisone con un tiro da fuori di Sardelli smanacciato in corner da Trapassi. I padroni di casa, invece, si affacciano in zona Pisu con un paio di sussulti di Pierotti Carli e Dei, che tra imprecisione e ottimi interventi dell'estremo difensore nerofucsia non riescono a trovare la via del gol. Nel secondo tempo si riparte dallo 0-0 e dagli stessi ventidue che hanno iniziato la partita. I ritmi rimangono altissimi e anche ad inizio ripresa l'equilibrio sembra farla da padrone. Al 65', però, arriva l'episodio che sblocca la contesa in favore del San Donato: sugli sviluppi di un corner, la difesa dello Sporting (orfana in quel momento di Madeo, uscito dal campo per un problema fisico) respinge la sfera al limite; lì c'è Baud che rimette il pallone in avanti dove Kaloti, partito in posizione dubbia, arpiona la sfera e, dopo aver scartato un avversario, la indirizza in buca d'angolo con una conclusione di interno destro sporcata dal tocco di Valleggi. L'azione scatena le proteste degli ospiti per la posizione di Kaloti e a farne le spese è De Leo, che viene cacciato anzitempo dal campo dal direttore di gara. A quel punto si fa dura per lo Sporting Arno, costretto a cercare il pareggio in inferiorità numerica. Con gli ospiti sbilanciati in avanti e con un uomo in meno diventa tutto più semplice per il San Donato Tavarnelle, che attende il momento opportuno per chiudere definitivamente i conti. Momento che arriva ad una decina di minuti dal termine quando, su un'azione in verticale, Schiraldi riceve al limite dell'area spalle alla porta, si gira e con un destro fulminante mette fuori causa Pisu siglando il definitivo 2-0 che conferma la leadership della compagine di Fulignati. Calciatoripiù : per il San Donato Tavarnelle Kaloti ha il merito di sbloccare una gara che si stava facendo tremendamente complicata, mentre Calonaci la sigilla con una prestazione difensiva priva di imprecisioni. Nello Sporting Arno Pisu e Acciai sono gli ultimi ad alzare bandiera bianca.
Castelfiorentino United-Santa Maria 1-4

RETI: Grazzi, Petitto, Maltinti, Papa, Maltinti
CASTELFIORENTINO: Lorini, Ceccherini, Simoncini, Galgani, Grazzi, Lercara, Geri, Ciampelli S., Coman, Sforzi, Russo. A disp.: Zylfo, Ciampelli D., Morandini, Pucci, Sciarrino, Pashaj. All.: Bartalucci.
SANTA MARIA: Papa M., Ventura, Caramia, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Maltinti, Botti, Papa T., Lucarelli. A disp.: Mariotti, Randazzo, Spasaro, Brunetti, Dai, Viliani, Spera, Maccanti. All.: Del Bravo.
RETI: Petitto, Maltinti 2, Papa T., Grazzi.

CASTELFIORENTINO: Lorini, Ceccherini, Simoncini, Galgani, Grazzi, Lercara, Geri, Ciampelli S., Coman, Sforzi, Russo. A disp.: Zylfo, Ciampelli D., Morandini, Pucci, Sciarrino, Pashaj. All.: Bartalucci.
SANTA MARIA: Papa M., Ventura, Caramia, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Maltinti, Botti, Papa T., Lucarelli. A disp.: Mariotti, Randazzo, Spasaro, Brunetti, Dai, Viliani, Spera, Maccanti. All.: Del Bravo.
RETI: Petitto, Maltinti 2, Papa T., Grazzi.



Colpo esterno del Santa Maria che passa per 4-1 sul campo del Castelfiorentino. Gli ospiti partono forte e dopo appena 4' Lorini è già chiamato in causa. La risposta dei locali arriva poco dopo con un calcio piazzato di Sforzi che trova pronto Papa M. Al 14' un forte tiro in corsa d Papa T. manda la palla di poco a lato; dopo sessanta secondi Lorini ribatte la conclusione di Bruscoli. Al 20', sugli sviluppi di un corner, il colpo di testa di Ghetti sibila vicino all'incrocio. Alla mezz'ora gli ospiti passano: un cross di Papa T. trova pronto alla deviazione vincente Petitto. I gialloblù insistono e Lorini disinnesca un tiro di Ventura, poi dopo un altro tentativo a vuoto, al 39' Maltinti supera Lorini per lo 0-2, risultato con cui si va al riposo. Nel secondo tempo al 3' si segnala un tiro di Ciampelli S. di poco fuori. Passano due minuti e Thomas Papa porta a tre le reti dei suoi con un gran tiro a incrociare, rasoterra. Al 58' un potente diagonale di Botti termina di poco fuori. Al 62' Maltinti trova il varco giusto per risolvere in rete una mischia accesasi davanti all'estremo difensore castellano. Pur ridotto in 10 per l'espulsione di Pucci, il Castelfiorentino riduce le distanze con Grazzi al 76', autore di un colpo di testa vincente sugli sviluppi di un corner.

Colpo esterno del Santa Maria che passa per 4-1 sul campo del Castelfiorentino. Gli ospiti partono forte e dopo appena 4' Lorini è già chiamato in causa. La risposta dei locali arriva poco dopo con un calcio piazzato di Sforzi che trova pronto Papa M. Al 14' un forte tiro in corsa d Papa T. manda la palla di poco a lato; dopo sessanta secondi Lorini ribatte la conclusione di Bruscoli. Al 20', sugli sviluppi di un corner, il colpo di testa di Ghetti sibila vicino all'incrocio. Alla mezz'ora gli ospiti passano: un cross di Papa T. trova pronto alla deviazione vincente Petitto. I gialloblù insistono e Lorini disinnesca un tiro di Ventura, poi dopo un altro tentativo a vuoto, al 39' Maltinti supera Lorini per lo 0-2, risultato con cui si va al riposo. Nel secondo tempo al 3' si segnala un tiro di Ciampelli S. di poco fuori. Passano due minuti e Thomas Papa porta a tre le reti dei suoi con un gran tiro a incrociare, rasoterra. Al 58' un potente diagonale di Botti termina di poco fuori. Al 62' Maltinti trova il varco giusto per risolvere in rete una mischia accesasi davanti all'estremo difensore castellano. Pur ridotto in 10 per l'espulsione di Pucci, il Castelfiorentino riduce le distanze con Grazzi al 76', autore di un colpo di testa vincente sugli sviluppi di un corner.
Virtus Montaione Gambassi-Lanciotto Campi 2-5

RETI: Vrapi, Vrapi, Wade, Wade, Donelli, Nelli, Mangini
VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Lattuca, Kumanaka, Capodarca, Marzuoli, Fontanelli, Sanesi, Orlandini, Vrapi, Favilli. A disp.: Muzhika, ElFahil, Simoncini, Socci, Moussaoui. All.: Mauro Salvadori.
LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Donelli, Giannini, Carlesi, Carovani, Pirami, De Stefano, Mari, Mangini, Meli, Nelli. A disp.: Bianchi, Duro, Lopardo, Michelozzi, Turnio, Taraj, Wade. All.: Luca Meloni - Marcello Bini.
ARBITRO: Canegallo di Pistoia.
RETE: Donelli, Nelli, Mangini, Wade 2, Vrapi 2.

VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Lattuca, Kumanaka, Capodarca, Marzuoli, Fontanelli, Sanesi, Orlandini, Vrapi, Favilli. A disp.: Muzhika, ElFahil, Simoncini, Socci, Moussaoui. All.: Mauro Salvadori.
LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Donelli, Giannini, Carlesi, Carovani, Pirami, De Stefano, Mari, Mangini, Meli, Nelli. A disp.: Bianchi, Duro, Lopardo, Michelozzi, Turnio, Taraj, Wade. All.: Luca Meloni - Marcello Bini.
ARBITRO: Canegallo di Pistoia.
RETE: Donelli, Nelli, Mangini, Wade 2, Vrapi 2.



Il successo della squadra di Meloni ci sta tutto ma anche i padroni di casa hanno fatto vedere cose interessanti, recuperando il risultato nel corso della ripresa e portandosi sul risultato parziale di 2-2. Si sono imposti in una gara in cui non sono mancati gli errori commessi in fase difensiva, i bravi Nelli e Wade, entrato nella ripresa e in grado di fare la differenza e l'ottimo Vrapi che fra i padroni di casa è stato protagonista di una buona prestazione e ha realizzato due gol. Si diceva della superiorità della formazione di Meloni che si è portata sul vantaggio con la rete che porta la firma di Donelli. La reazione della formazione locale, anche per gli errori difensivi dei difensori locali, ha fruttato la doppietta di Vrapi e una buona prestazione della formazione locale. Ci è pensato prima Nelli a riequilibrare il risultato con un gol che rimette in bilico l'incontro. Insiste la formazione di Meloni e di Bini e a dare al punteggio un risultato roboante sono arrivati la segnature che portano la firma di Manginie la doppietta decisiva del nuovo entrato Wade, giocatore che ha fatto la differenza. Successo alla fine meritato e convincente per il Lanciotto Campi, squadra in grado di fare bene, accettabile la prestazione del generoso Virtus Montaione Gambassi. Su tutti fra i locali Vrapi, buon giocatore e autore di una doppietta mentre fra gli ospiti sono emersi Mangini, Nelli e Wade. Buona la direzione arbitrale. Calciatoripiù: Vrapi (Virtus Montaione Gambassi), Mangini, Nelli, Wade (Lanciotto Campi).

Il successo della squadra di Meloni ci sta tutto ma anche i padroni di casa hanno fatto vedere cose interessanti, recuperando il risultato nel corso della ripresa e portandosi sul risultato parziale di 2-2. Si sono imposti in una gara in cui non sono mancati gli errori commessi in fase difensiva, i bravi Nelli e Wade, entrato nella ripresa e in grado di fare la differenza e l'ottimo Vrapi che fra i padroni di casa è stato protagonista di una buona prestazione e ha realizzato due gol. Si diceva della superiorità della formazione di Meloni che si è portata sul vantaggio con la rete che porta la firma di Donelli. La reazione della formazione locale, anche per gli errori difensivi dei difensori locali, ha fruttato la doppietta di Vrapi e una buona prestazione della formazione locale. Ci è pensato prima Nelli a riequilibrare il risultato con un gol che rimette in bilico l'incontro. Insiste la formazione di Meloni e di Bini e a dare al punteggio un risultato roboante sono arrivati la segnature che portano la firma di Manginie la doppietta decisiva del nuovo entrato Wade, giocatore che ha fatto la differenza. Successo alla fine meritato e convincente per il Lanciotto Campi, squadra in grado di fare bene, accettabile la prestazione del generoso Virtus Montaione Gambassi. Su tutti fra i locali Vrapi, buon giocatore e autore di una doppietta mentre fra gli ospiti sono emersi Mangini, Nelli e Wade. Buona la direzione arbitrale. Calciatoripiù: Vrapi (Virtus Montaione Gambassi), Mangini, Nelli, Wade (Lanciotto Campi).
Folgor Calenzano-Limite E Capraia 1-0

RETI: Brogi
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Lascialfari, Tartaglia, Tarli, Barucci, Brogi, Buontempo, Giugliano, Steaj, Pomponio, Fantaci. A disp.: Targioni, Bala, Bindi, Botrini, Picchi, Masi, Settimelli, Becattini, Marinai. All.: Alessandro Carè.
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Aghemenelo, Borsellini, Malagnino, Rannino, Cystri, Ghazal, Xeka, Paggetti, Trapani. A disp.: Lazzeri, Profeti, Bello, Pagni, Landi, Pieroni, Asmodeo. All.. Luca Brunacci.
ARBITRO: Maggini di Firenze.
RETE: Brogi.

FOLGOR CALENZANO: Calamai, Lascialfari, Tartaglia, Tarli, Barucci, Brogi, Buontempo, Giugliano, Steaj, Pomponio, Fantaci. A disp.: Targioni, Bala, Bindi, Botrini, Picchi, Masi, Settimelli, Becattini, Marinai. All.: Alessandro Carè.
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Aghemenelo, Borsellini, Malagnino, Rannino, Cystri, Ghazal, Xeka, Paggetti, Trapani. A disp.: Lazzeri, Profeti, Bello, Pagni, Landi, Pieroni, Asmodeo. All.. Luca Brunacci.
ARBITRO: Maggini di Firenze.
RETE: Brogi.



Può fare tutto. Difendere e costruire, ergersi a centrocampo e realizzare il gol che decide il confronto. È Brogi a mettere a segno il gol vittoria che consente al Calenzano di regolare di misura la pratica Limite e Capraia e di mantenersi ai pieni alti della classifica e conservare intatti i sogni di gloria. Il Limite e Capraia, squadra giovane e brillante, schierata nell'occasione con una formazione ben strutturata, risponde colpo su colpo e crea non poche difficoltà alla compagine calenzanese. I padroni di casa riescono però a sfruttare al meglio la propria occasione, passando in vantaggio a metà primo tempo con l'incornata di Brogi, che dopo la rete col Lanciotto si ripete dimostrandosi uno specialista sui calci d'angolo. Al di là del gol, la formazione di Carè dimostra maturità nella gestione, pur mancando il colpo di grazia ad inizio ripresa, quando Steaj fallisce un calcio di rigore. Dal canto suo, il Limite crea tanto e per mole di gioco prodotta meriterebbe il pareggio, con cui Xeka, Cystri e Trapani flirtano in svariate occasioni. Al fischio finale esultano i calenzanesi, in cui aumenta la speranza di recitare un ruolo da protagonisti. Dall'altro lato, la sconfitta incassata non scalfisce quanto di buono fatto dalla formazione di Brunacci, che avrà l'occasione per riscattarsi nel prossimo confronto in casa del Montelupo. Calciatoripiù : nel Calenzano segnaliamo le prestazioni dell'onnipresente Brogi , autore del gol decisivo, e quella del forte mediano Tarli , ancora fra i migliori in campo insieme al solito Barucci . Tra le fila del Limite, oltre alla prova del collettivo, una citazione di merito per l'ottimo capitano Rannino . Gara corretta e ben interpreta, buona la direzione di gara.

Può fare tutto. Difendere e costruire, ergersi a centrocampo e realizzare il gol che decide il confronto. È Brogi a mettere a segno il gol vittoria che consente al Calenzano di regolare di misura la pratica Limite e Capraia e di mantenersi ai pieni alti della classifica e conservare intatti i sogni di gloria. Il Limite e Capraia, squadra giovane e brillante, schierata nell'occasione con una formazione ben strutturata, risponde colpo su colpo e crea non poche difficoltà alla compagine calenzanese. I padroni di casa riescono però a sfruttare al meglio la propria occasione, passando in vantaggio a metà primo tempo con l'incornata di Brogi, che dopo la rete col Lanciotto si ripete dimostrandosi uno specialista sui calci d'angolo. Al di là del gol, la formazione di Carè dimostra maturità nella gestione, pur mancando il colpo di grazia ad inizio ripresa, quando Steaj fallisce un calcio di rigore. Dal canto suo, il Limite crea tanto e per mole di gioco prodotta meriterebbe il pareggio, con cui Xeka, Cystri e Trapani flirtano in svariate occasioni. Al fischio finale esultano i calenzanesi, in cui aumenta la speranza di recitare un ruolo da protagonisti. Dall'altro lato, la sconfitta incassata non scalfisce quanto di buono fatto dalla formazione di Brunacci, che avrà l'occasione per riscattarsi nel prossimo confronto in casa del Montelupo. Calciatoripiù : nel Calenzano segnaliamo le prestazioni dell'onnipresente Brogi , autore del gol decisivo, e quella del forte mediano Tarli , ancora fra i migliori in campo insieme al solito Barucci . Tra le fila del Limite, oltre alla prova del collettivo, una citazione di merito per l'ottimo capitano Rannino . Gara corretta e ben interpreta, buona la direzione di gara.
Rinascita Doccia-Floria 0-1

RETI: Rossi
RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Bargellini, Zuffanelli, Raffaele, Moscardi, Pelagatti, Colletti, Vecchione, Taoussi, Cherubini, Porri. A disp.: Alessi, Coli, Mari, Altieri, Bettini, Domi, Spilotros, Tramarin. All.: Dolfi.
Floria: Prelashi, Bombassei, Cai, Ermini, De Angelis, Gashi, Locchi, Misuraca, Azizaj, Oliverio, Rossi. A disp.: Colucci, Amirova, D'atria, Fiorini, Ferraro, Gennai, Ghini, Romoli, Severi. All.: Benevento.
ARBITRO: Gianluca Leone di Firenze.
RETI: 36' Rossi.

RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Bargellini, Zuffanelli, Raffaele, Moscardi, Pelagatti, Colletti, Vecchione, Taoussi, Cherubini, Porri. A disp.: Alessi, Coli, Mari, Altieri, Bettini, Domi, Spilotros, Tramarin. All.: Dolfi.
Floria: Prelashi, Bombassei, Cai, Ermini, De Angelis, Gashi, Locchi, Misuraca, Azizaj, Oliverio, Rossi. A disp.: Colucci, Amirova, D'atria, Fiorini, Ferraro, Gennai, Ghini, Romoli, Severi. All.: Benevento.
ARBITRO: Gianluca Leone di Firenze.
RETI: 36' Rossi.



Al "Biagiotti" di Sesto Fiorentino va in scena il match tra i padroni di casa del Doccia e la Floria, valevole per la sesta giornata del campionato Allievi di Merito. Due Squadre che arrivano a questo incontro con stati d'animo e speranze del tutto diverse. Gli ospiti in buona forma con buone prestazioni e l'ottima classifica, con la speranza di dare continuità ai risultati. Mentre i padroni di casa ci arrivano con l'umore basso per le brutte prestazioni fino ad adesso ma con la speranza e la voglia di dare una sterzata a questa stagione. Primo tempo scarno di occasioni, molto combattuto ed equilibrato. Bene il Doccia nei primi 15 minuti, con qualche discesa di Bargellini sulla fascia destra ma la difesa ospite controlla bene. Passano i minuti e la Floria comincia ad impossessarsi del centrocampo, grazie all'abbassarsi della difesa di casa e al buon fraseggio. La difesa del Doccia resiste bene all'impatto e solo qualche tiro di Azizaj dalla distanza è degno di nota fino al 36', quando su un ribaltamento di fronte la difesa di casa si fa trovare sguarnita. Bravo Olivero che dalla propria metà campo porta palla per 20 metri e appoggia ad Azizaj che di prima mette in condizione Rossi di proteggere la palla, entrare in area e battere Pellegrini in uscita. Secondo tempo leggermente più movimentato ma è solo la Floria a farsi pericolosa. Al 10' della ripresa Fiorini gira di testa un cross dalla destra ma Pellegrini riesce a coprire il palo e respingere. Passano 10 minuti ed è ancora la testa di Fiorini, ma questa volta è la traversa a dirgli di no. Dopo solo un minuto è il palo a salvare l'estremo difensore casalingo dopo un tiro da sinistra di Azizaj a incrociare. A tempo scaduto sono ancora i ragazzi di Dolfi a sfiorare il pareggio, ma la rovesciata di Colletti sullo sviluppo di un corner è sventata da Prelashi con un bel tuffo. Calciatoripiù: Azizaj, Oliverio (Floria). Moscardi (Doccia).

Al "Biagiotti" di Sesto Fiorentino va in scena il match tra i padroni di casa del Doccia e la Floria, valevole per la sesta giornata del campionato Allievi di Merito. Due Squadre che arrivano a questo incontro con stati d'animo e speranze del tutto diverse. Gli ospiti in buona forma con buone prestazioni e l'ottima classifica, con la speranza di dare continuità ai risultati. Mentre i padroni di casa ci arrivano con l'umore basso per le brutte prestazioni fino ad adesso ma con la speranza e la voglia di dare una sterzata a questa stagione. Primo tempo scarno di occasioni, molto combattuto ed equilibrato. Bene il Doccia nei primi 15 minuti, con qualche discesa di Bargellini sulla fascia destra ma la difesa ospite controlla bene. Passano i minuti e la Floria comincia ad impossessarsi del centrocampo, grazie all'abbassarsi della difesa di casa e al buon fraseggio. La difesa del Doccia resiste bene all'impatto e solo qualche tiro di Azizaj dalla distanza è degno di nota fino al 36', quando su un ribaltamento di fronte la difesa di casa si fa trovare sguarnita. Bravo Olivero che dalla propria metà campo porta palla per 20 metri e appoggia ad Azizaj che di prima mette in condizione Rossi di proteggere la palla, entrare in area e battere Pellegrini in uscita. Secondo tempo leggermente più movimentato ma è solo la Floria a farsi pericolosa. Al 10' della ripresa Fiorini gira di testa un cross dalla destra ma Pellegrini riesce a coprire il palo e respingere. Passano 10 minuti ed è ancora la testa di Fiorini, ma questa volta è la traversa a dirgli di no. Dopo solo un minuto è il palo a salvare l'estremo difensore casalingo dopo un tiro da sinistra di Azizaj a incrociare. A tempo scaduto sono ancora i ragazzi di Dolfi a sfiorare il pareggio, ma la rovesciata di Colletti sullo sviluppo di un corner è sventata da Prelashi con un bel tuffo. Calciatoripiù: Azizaj, Oliverio (Floria). Moscardi (Doccia).