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Allievi B GIR.A - Giornata n. 5

Montelupo-Castelfiorentino United 5-2

RETI: Morelli, Morelli, Cavaretta, Cavaretta, Parrini G., Geri, Boumarouan
MONTELUPO: Venturini, Barghini, Santarsiero, Nardini, Fornai, Cavarretta, Morelli, Lotti, Mazzoli, Cappelli, Mancini. A disp.: Masiani, Mazzantini, Ciaponi, Baistrocchi, Costagli, Parrini G., Parrini E., Kajmaku, Favetti. All.: Cristiano Coli.
CASTELFIORENTINO: Lorini, Ceccherini, Simoncini, Sforzi, Galgani, Grazzi, Geri, Ciampelli S., Pucci, Morandini, Russo. A disp.: Zylfo, Boumarouan, Caridi, Ciampelli D., Coman, Dallai, Pashaj, Sciarrino. All.: Riccardo Bartalucci.
ARBITRO: Lapenna di Empoli.
RETI: Morelli 2, Cavarretta 2, Geri, Boumarouan, Parrini G.

MONTELUPO: Venturini, Barghini, Santarsiero, Nardini, Fornai, Cavarretta, Morelli, Lotti, Mazzoli, Cappelli, Mancini. A disp.: Masiani, Mazzantini, Ciaponi, Baistrocchi, Costagli, Parrini G., Parrini E., Kajmaku, Favetti. All.: Cristiano Coli.
CASTELFIORENTINO: Lorini, Ceccherini, Simoncini, Sforzi, Galgani, Grazzi, Geri, Ciampelli S., Pucci, Morandini, Russo. A disp.: Zylfo, Boumarouan, Caridi, Ciampelli D., Coman, Dallai, Pashaj, Sciarrino. All.: Riccardo Bartalucci.
ARBITRO: Lapenna di Empoli.
RETI: Morelli 2, Cavarretta 2, Geri, Boumarouan, Parrini G.



Il Montelupo torna a vincere dopo due passaggi a vuoto e lo fa tra le mura amiche contro il Castelfiorentino. I locali partono forte e passano subito in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Morelli. Gli ospiti provano a reagire ma subiscono una ripartenza micidiale, con Cavarretta che non perdona e fa 2-0 dopo pochi minuti. Il Castelfiorentino propone comunque un gioco più lucido a centrocampo e riesce a creare qualche grattacapo alla difesa del Montelupo, che concede diversi tiri pericolosi ma ben neutralizzati dall'attento Venturini. Nonostante la pressione degli avversari, ad ogni modo, la squadra di Coli riesce a costruire delle ripartenze pericolose e proprio così cala il tris: Mancini si invola verso l'area, dunque serve Cavarretta che sotto misura non può sbagliare. Il primo tempo però non è finito e prima dell'intervallo c'è spazio per altri due gol: per il Castelfiorentino Geri ribadisce in rete una corta respinta di Venturini, ma il Montelupo ristabilisce subito le distanze per mano di Morelli che salta anche il portiere insacca il 4-1. Nella ripresa la partita si fa spigolosa e ci sono meno occasioni da entrambe le parti, almeno fino a quando alcune sostituzioni non rianimano il ritmo generale. Ecco allora che gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata con la rete di Boumarouan, ma è di fatto un fuoco di paglia. Nei minuti successivi la squadra di Bartalucci non riesce infatti a creare i presupposti per completare la rimonta e, anzi, nel finale subisce anche il quinto gol. A realizzarlo è Giorgio Parrini, che si incarica di una punizione dal limite dell'area e la spedisce nell'angolino basso per il definitivo 5-2. Nel finale l'espulsione di Boumarouan per un fallo di reazione non cambia le carte in tavola: il Montelupo vince e accorcia momentaneamente sul terzo posto occupato dal San Donato, fermato dal turno di riposo.

Il Montelupo torna a vincere dopo due passaggi a vuoto e lo fa tra le mura amiche contro il Castelfiorentino. I locali partono forte e passano subito in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Morelli. Gli ospiti provano a reagire ma subiscono una ripartenza micidiale, con Cavarretta che non perdona e fa 2-0 dopo pochi minuti. Il Castelfiorentino propone comunque un gioco più lucido a centrocampo e riesce a creare qualche grattacapo alla difesa del Montelupo, che concede diversi tiri pericolosi ma ben neutralizzati dall'attento Venturini. Nonostante la pressione degli avversari, ad ogni modo, la squadra di Coli riesce a costruire delle ripartenze pericolose e proprio così cala il tris: Mancini si invola verso l'area, dunque serve Cavarretta che sotto misura non può sbagliare. Il primo tempo però non è finito e prima dell'intervallo c'è spazio per altri due gol: per il Castelfiorentino Geri ribadisce in rete una corta respinta di Venturini, ma il Montelupo ristabilisce subito le distanze per mano di Morelli che salta anche il portiere insacca il 4-1. Nella ripresa la partita si fa spigolosa e ci sono meno occasioni da entrambe le parti, almeno fino a quando alcune sostituzioni non rianimano il ritmo generale. Ecco allora che gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata con la rete di Boumarouan, ma è di fatto un fuoco di paglia. Nei minuti successivi la squadra di Bartalucci non riesce infatti a creare i presupposti per completare la rimonta e, anzi, nel finale subisce anche il quinto gol. A realizzarlo è Giorgio Parrini, che si incarica di una punizione dal limite dell'area e la spedisce nell'angolino basso per il definitivo 5-2. Nel finale l'espulsione di Boumarouan per un fallo di reazione non cambia le carte in tavola: il Montelupo vince e accorcia momentaneamente sul terzo posto occupato dal San Donato, fermato dal turno di riposo.
Santa Maria-Casellina 5-1

RETI: Spera, Randazzo, Lucarelli, Petitto, Petitto, Tagliaferri Gio.
SANTA MARIA: Papa M., Dai, Caramia, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Spasaro. A disp.: Mariotti, Randazzo, Ventura, Maltinti, Lucarelli, Lunini, Spera. All.: Alessio Del Bravo.
CASELLINA: Caproni, Tagliaferri Gia., Cenni, Titi, Fallani, Malpezzi, Tagliaferri Gio., D'Errico, Papucci, Giometti, Guerra. A disp.: Miraka, Peshku, Fortunato, Bianchi, Cantini, Vari. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Antonini di Empoli.
RETI: Petitto 2, Tagliaferri Gio., Lucarelli, Spera, Randazzo.

SANTA MARIA: Papa M., Dai, Caramia, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Spasaro. A disp.: Mariotti, Randazzo, Ventura, Maltinti, Lucarelli, Lunini, Spera. All.: Alessio Del Bravo.
CASELLINA: Caproni, Tagliaferri Gia., Cenni, Titi, Fallani, Malpezzi, Tagliaferri Gio., D'Errico, Papucci, Giometti, Guerra. A disp.: Miraka, Peshku, Fortunato, Bianchi, Cantini, Vari. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Antonini di Empoli.
RETI: Petitto 2, Tagliaferri Gio., Lucarelli, Spera, Randazzo.



Il Santa Maria sfrutta benissimo il pit stop del San Donato Tavarnelle - che osservava il turno di riposo - e grazie al roboante 5-1 sul Casellina si porta momentaneamente in vetta alla classifica. Prova magistrale degli empolesi, che nonostante un inizio difficoltoso contro un Casellina compatto e ben messo in campo mostrano la pazienza della grande squadra, colpendo al momento opportuno. Dopo una lunga fase di equilibrio, la partita si sblocca al 20' quando Petitto taglia alle spalle della difesa biancorossa e davanti a Caproni non sbaglia per il momentaneo 1-0 Santa Maria. Il gol dà entusiasmo alla formazione empolese, che ha subito due opportunità per raddoppiare prima col solito Petitto e poi con Botti. Il 2-0 sembra nell'aria, ma al 39' arriva la doccia gelata: su una punizione di Giorgio Tagliaferri il pallone, sporcato da un giocatore del Santa Maria, assume una traiettoria beffarda mettendo fuori causa l'incolpevole M.Papa e consentendo al Casellina di agguantare il pareggio proprio sul finire di primo tempo. Nella ripresa, però il Santa Maria rientra in campo col piglio giusto e nel giro di pochi minuti la chiude. Pronti via e al primo affondo Petitto fa 2-1 e doppietta personale capitalizzando una ripartenza da manuale. Cominciano ad aprirsi spazi interessanti per i padroni di casa che allo scoccare dell'ora di gioco calano il tris con Lucarelli, bravo a fiondarsi su una corta respinta di Caproni. Il Casellina rimane poi in dieci uomini e nel finale il Santa Maria ne approfitta per prendere il largo con i guizzi di Spera e Randazzo per il definitivo 5-1 finale che proietta gli empolesi al comando della graduatoria. Calciatoripiù : nel Santa Maria prova superlativa di Petitto , ma da applausi anche le prestazioni di Brunetti e Bruscoli .

Il Santa Maria sfrutta benissimo il pit stop del San Donato Tavarnelle - che osservava il turno di riposo - e grazie al roboante 5-1 sul Casellina si porta momentaneamente in vetta alla classifica. Prova magistrale degli empolesi, che nonostante un inizio difficoltoso contro un Casellina compatto e ben messo in campo mostrano la pazienza della grande squadra, colpendo al momento opportuno. Dopo una lunga fase di equilibrio, la partita si sblocca al 20' quando Petitto taglia alle spalle della difesa biancorossa e davanti a Caproni non sbaglia per il momentaneo 1-0 Santa Maria. Il gol dà entusiasmo alla formazione empolese, che ha subito due opportunità per raddoppiare prima col solito Petitto e poi con Botti. Il 2-0 sembra nell'aria, ma al 39' arriva la doccia gelata: su una punizione di Giorgio Tagliaferri il pallone, sporcato da un giocatore del Santa Maria, assume una traiettoria beffarda mettendo fuori causa l'incolpevole M.Papa e consentendo al Casellina di agguantare il pareggio proprio sul finire di primo tempo. Nella ripresa, però il Santa Maria rientra in campo col piglio giusto e nel giro di pochi minuti la chiude. Pronti via e al primo affondo Petitto fa 2-1 e doppietta personale capitalizzando una ripartenza da manuale. Cominciano ad aprirsi spazi interessanti per i padroni di casa che allo scoccare dell'ora di gioco calano il tris con Lucarelli, bravo a fiondarsi su una corta respinta di Caproni. Il Casellina rimane poi in dieci uomini e nel finale il Santa Maria ne approfitta per prendere il largo con i guizzi di Spera e Randazzo per il definitivo 5-1 finale che proietta gli empolesi al comando della graduatoria. Calciatoripiù : nel Santa Maria prova superlativa di Petitto , ma da applausi anche le prestazioni di Brunetti e Bruscoli .
Sporting Arno-Rinascita Doccia 5-1

RETI: Bongi, Arriola Santos, Arriola Santos, Sardelli, Fallani, Pelagatti
SPORTING ARNO: Pisu, Braschi, Arriola S., Regoli, Cecconi, Bongi, Valleggi, Arriola L., Bendoni, Sardelli, Fallani. A disp.: Baroni, Tocchini, Malpassi, De Leo, Madeo, Braccini, Scatizzi, Palloni, Acciai. All.: Sergio Vannini.
RINASCITA DOCCIA: Alessi, Coletti, Mari, Altieri, Bargellini, Cherubini, Moscardi, Raffaele, Taoussi, Vecchione, Zuffanelli. A disp.: Pellegrini, Agostini, Coli, Pelagatti, Porri, Sardina, Spilotros, Stigliano. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: Massai di Firenze.
RETI: Bongi, Arriola L., Sardelli, Fallani, Arriola S., Pelagatti.

SPORTING ARNO: Pisu, Braschi, Arriola S., Regoli, Cecconi, Bongi, Valleggi, Arriola L., Bendoni, Sardelli, Fallani. A disp.: Baroni, Tocchini, Malpassi, De Leo, Madeo, Braccini, Scatizzi, Palloni, Acciai. All.: Sergio Vannini.
RINASCITA DOCCIA: Alessi, Coletti, Mari, Altieri, Bargellini, Cherubini, Moscardi, Raffaele, Taoussi, Vecchione, Zuffanelli. A disp.: Pellegrini, Agostini, Coli, Pelagatti, Porri, Sardina, Spilotros, Stigliano. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: Massai di Firenze.
RETI: Bongi, Arriola L., Sardelli, Fallani, Arriola S., Pelagatti.



Lo Sporting Arno sembra aver ingranato la marcia giusta e adesso non vuole più fermarsi. La formazione di Sergio Vannini infatti bissa il successo ottenuto contro la Virtus Montaione Gambassi e stavolta fa la voce grossa con un avversario di valore come il Doccia. Bravissimi i nerofucsia ad interpretare la partita fin dall'inizio nella maniera corretta. Dopo una primissima fase di equilibrio, a sbloccare l'incontro è capitan Bongi (al secondo centro consecutivo), bravo a rubare palla sulla destra e a superare Alessi con un tiro che, a seguito della deviazione di un difensore avversario, diventa imparabile. Il Doccia accusa il colpo e continua a soffrire le rapide transizioni offensiva di uno Sporting che, dopo il gol, gioca sul velluto. Alla mezz'ora, infatti, i padroni di casa trovano anche il sigillo del 2-0 grazie al calcio di rigore trasformato da Luca Arriola e precedentemente assegnato per un tocco di mano di un difensore del Doccia. Incassato il raddoppio, il Doccia tenta una timida reazione nel finale di primo tempo, senza tuttavia riuscire ad impensierire seriamente Pisu. Nel secondo tempo lo Sporting Arno si rende protagonista di una partenza micidiale con cui chiude di fatto partita e incontro. Al 45' Sardelli sigla il 3-0 dopo un bello scambio in velocità. Lo imita poco dopo Fallani con un'azione in fotocopia che vale il 4-0, mentre al 53' è di Samy Arriola il sigillo del 5-0 che arriva con una straordinaria conclusione al sette. Vannini decide di dare spazio alle seconde linee e, nonostante i tanti cambi, lo Sporting continua a rendersi pericoloso e ad andare vicino al sesto gol prima con Braccini (traversa con un gran colpo di testa) poi con Fallani (errore piuttosto evidente a porta quasi sguarnita). Sul finire della partita, arriva la reazione d'orgoglio del Doccia che riesce quantomeno a trovare il gol della bandiera con Pelagatti, lesto a ribadire il pallone in rete per il definitivo 5-1. Calciatoripiù : nello Sporting Arno strepitosa la prova di Samy Arriola , seguito a ruota dal centrale difensivo Cecconi e infine dal solito Sardelli .

Lo Sporting Arno sembra aver ingranato la marcia giusta e adesso non vuole più fermarsi. La formazione di Sergio Vannini infatti bissa il successo ottenuto contro la Virtus Montaione Gambassi e stavolta fa la voce grossa con un avversario di valore come il Doccia. Bravissimi i nerofucsia ad interpretare la partita fin dall'inizio nella maniera corretta. Dopo una primissima fase di equilibrio, a sbloccare l'incontro è capitan Bongi (al secondo centro consecutivo), bravo a rubare palla sulla destra e a superare Alessi con un tiro che, a seguito della deviazione di un difensore avversario, diventa imparabile. Il Doccia accusa il colpo e continua a soffrire le rapide transizioni offensiva di uno Sporting che, dopo il gol, gioca sul velluto. Alla mezz'ora, infatti, i padroni di casa trovano anche il sigillo del 2-0 grazie al calcio di rigore trasformato da Luca Arriola e precedentemente assegnato per un tocco di mano di un difensore del Doccia. Incassato il raddoppio, il Doccia tenta una timida reazione nel finale di primo tempo, senza tuttavia riuscire ad impensierire seriamente Pisu. Nel secondo tempo lo Sporting Arno si rende protagonista di una partenza micidiale con cui chiude di fatto partita e incontro. Al 45' Sardelli sigla il 3-0 dopo un bello scambio in velocità. Lo imita poco dopo Fallani con un'azione in fotocopia che vale il 4-0, mentre al 53' è di Samy Arriola il sigillo del 5-0 che arriva con una straordinaria conclusione al sette. Vannini decide di dare spazio alle seconde linee e, nonostante i tanti cambi, lo Sporting continua a rendersi pericoloso e ad andare vicino al sesto gol prima con Braccini (traversa con un gran colpo di testa) poi con Fallani (errore piuttosto evidente a porta quasi sguarnita). Sul finire della partita, arriva la reazione d'orgoglio del Doccia che riesce quantomeno a trovare il gol della bandiera con Pelagatti, lesto a ribadire il pallone in rete per il definitivo 5-1. Calciatoripiù : nello Sporting Arno strepitosa la prova di Samy Arriola , seguito a ruota dal centrale difensivo Cecconi e infine dal solito Sardelli .
Limite E Capraia-Signa 0-0

LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Kamal, Di Lauro, Borsellini, Bello, Malagnino, Xeka, Pagni, Pieroni, Paggetti, Cystri. A disp.: Lazzeri, Landi, Manetti, Profeti, Pieroni, Calugi. All.: Mario Ansaldi (assente Luca Brunacci).
SIGNA: Borchi, Vitale, Sortino, Nardi, Lotti, Ferroni, Naldoni, Licaj, De Luca, Daddi, Coppola. A disp.: Faenzi, Patrone, Fattorini, Venturini, Felitti, Dobrodova, Di Liso, Noci, Plepi. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Boddi di Empoli.

LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Kamal, Di Lauro, Borsellini, Bello, Malagnino, Xeka, Pagni, Pieroni, Paggetti, Cystri. A disp.: Lazzeri, Landi, Manetti, Profeti, Pieroni, Calugi. All.: Mario Ansaldi (assente Luca Brunacci).
SIGNA: Borchi, Vitale, Sortino, Nardi, Lotti, Ferroni, Naldoni, Licaj, De Luca, Daddi, Coppola. A disp.: Faenzi, Patrone, Fattorini, Venturini, Felitti, Dobrodova, Di Liso, Noci, Plepi. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Boddi di Empoli.



Parità assoluta tra Limite e Capraia e Signa, che impattano su uno 0-0 che, per mole di occasioni create, lascia tanto amaro in bocca nei padroni di casa. Partenza subito a razzo della formazione di Mario Ansaldi (che sostituiva l'assente Brunacci), pericolosa per ben due volte nei primi 15' con Paggetti e Pieroni. Dopo un inizio complicato, il Signa esce dal proprio guscio intorno al 20' e con Coppola si presenta alla conclusione da distanza favorevole trovando l'ottima risposta di Orsucci. Nell'ultima parte del primo tempo, però, è ancora il Limite a farsi minaccioso in zona Borchi con un paio di tentativi di Pieroni e Cystri che non trovano il bersaglio per questione di centimetri. Nella ripresa il copione della gara sembra inizialmente lo stesso poi, però, gli ospiti rimangono in inferiorità numerica per il rosso rimediato da Naldoni. La decisione (forse eccessiva) del direttore di gara penalizza la formazione di Calderaro, costretta a chiudersi in difesa per quasi un tempo intero. Il Limite e Capraia prova ad approfittarne ma gli attaccanti di Ansaldi continuano a peccare di imprecisione sotto porta. Così lo 0-0 rimane immutato fino al triplice fischio finale, che consegna alle due compagini un punto a testa accolto con animi diametralmente opposti. Calciatoripiù : nel Signa Nardi e Sortino si dimostrano insuperabili in fase difensiva.

Parità assoluta tra Limite e Capraia e Signa, che impattano su uno 0-0 che, per mole di occasioni create, lascia tanto amaro in bocca nei padroni di casa. Partenza subito a razzo della formazione di Mario Ansaldi (che sostituiva l'assente Brunacci), pericolosa per ben due volte nei primi 15' con Paggetti e Pieroni. Dopo un inizio complicato, il Signa esce dal proprio guscio intorno al 20' e con Coppola si presenta alla conclusione da distanza favorevole trovando l'ottima risposta di Orsucci. Nell'ultima parte del primo tempo, però, è ancora il Limite a farsi minaccioso in zona Borchi con un paio di tentativi di Pieroni e Cystri che non trovano il bersaglio per questione di centimetri. Nella ripresa il copione della gara sembra inizialmente lo stesso poi, però, gli ospiti rimangono in inferiorità numerica per il rosso rimediato da Naldoni. La decisione (forse eccessiva) del direttore di gara penalizza la formazione di Calderaro, costretta a chiudersi in difesa per quasi un tempo intero. Il Limite e Capraia prova ad approfittarne ma gli attaccanti di Ansaldi continuano a peccare di imprecisione sotto porta. Così lo 0-0 rimane immutato fino al triplice fischio finale, che consegna alle due compagini un punto a testa accolto con animi diametralmente opposti. Calciatoripiù : nel Signa Nardi e Sortino si dimostrano insuperabili in fase difensiva.
Floria-Virtus Montaione Gambassi 4-0

RETI: Rossi, Fiorini, Oliverio, Amirova
FLORIA: Colucci, Bombassei, Cai, Ermini, De Angelis, Gashi, Locchi, Misuraca, Fiorini, Oliverio, Rossi. A disp.: Servi, Ghini, Gennai, Romoli, Ferraro, Amirova, D'Atria, Azizaj, Romanelli. All.: Antonio Benevento.
VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Lattuca, Kumanaku, Capodarca, Sanesi, Orlandini, Fontanelli, Cappelletti, Vrapi, Zarra. A disp.: Dangelo, Zitti, El Fadil, Simoncini, Moussaoui. All.: Mauro Salvadori.
ARBITRO: Del Prete di Firenze.
RETI: Rossi, Fiorini, Oliverio, Amirova.

FLORIA: Colucci, Bombassei, Cai, Ermini, De Angelis, Gashi, Locchi, Misuraca, Fiorini, Oliverio, Rossi. A disp.: Servi, Ghini, Gennai, Romoli, Ferraro, Amirova, D'Atria, Azizaj, Romanelli. All.: Antonio Benevento.
VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Lattuca, Kumanaku, Capodarca, Sanesi, Orlandini, Fontanelli, Cappelletti, Vrapi, Zarra. A disp.: Dangelo, Zitti, El Fadil, Simoncini, Moussaoui. All.: Mauro Salvadori.
ARBITRO: Del Prete di Firenze.
RETI: Rossi, Fiorini, Oliverio, Amirova.



Troppa Floria per un combattivo Montaione Gambassi, che cade in quel di Firenze rimanendo inchiodato sul fondo della classifica. Torna alla vittoria invece la Floria dopo la battuta d'arresto contro il Lanciotto e lo fa con una prestazione di altissimo livello confermata dal 4-0 finale. Nella prima frazione i padroni di casa impiegano un po' per abbattere il muro difensivo ospite, poi ci pensa Rossi a rompere gli equilibri con una conclusione sotto porta su cui Babani non può nulla. Il graffio di Rossi dà entusiasmo alla Floria, che dopo l'1-0 si sblocca definitivamente. Diversamente dalle prime battute di gioco, i ragazzi di Benevento trovano con facilità gli spazi per offendere e le giocate giuste e a metà primo tempo piazzano anche l'acuto del 2-0 con il perentorio colpo di testa di Fiorini. L'assalto dei biancazzurri però non termina qui, perchè in chiusura di prima frazione c'è gloria anche per Oliverio, che in mischia è il più lesto a raccogliere il pallone e ad indirizzarlo alle spalle di Babani per il 3-0 che dopo 40' sa di seria ipoteca sui tre punti. Così è perchè anche nella ripresa, nonostante i coraggiosi tentativi di reazione del Montaione Gambassi, la partita rimane in mano ai padroni di casa che intorno al 65' fanno cifra tonda con il gol del 4-0 realizzato da Amirova che, su un lancio dalle retrovie, scatta coi tempi giusti, si presenta davanti a Babani e con un destro in buca d'angolo chiude definitivamente i giochi. Calciatoripiù: Oliverio, Ermini e Rossi per la Floria.

Troppa Floria per un combattivo Montaione Gambassi, che cade in quel di Firenze rimanendo inchiodato sul fondo della classifica. Torna alla vittoria invece la Floria dopo la battuta d'arresto contro il Lanciotto e lo fa con una prestazione di altissimo livello confermata dal 4-0 finale. Nella prima frazione i padroni di casa impiegano un po' per abbattere il muro difensivo ospite, poi ci pensa Rossi a rompere gli equilibri con una conclusione sotto porta su cui Babani non può nulla. Il graffio di Rossi dà entusiasmo alla Floria, che dopo l'1-0 si sblocca definitivamente. Diversamente dalle prime battute di gioco, i ragazzi di Benevento trovano con facilità gli spazi per offendere e le giocate giuste e a metà primo tempo piazzano anche l'acuto del 2-0 con il perentorio colpo di testa di Fiorini. L'assalto dei biancazzurri però non termina qui, perchè in chiusura di prima frazione c'è gloria anche per Oliverio, che in mischia è il più lesto a raccogliere il pallone e ad indirizzarlo alle spalle di Babani per il 3-0 che dopo 40' sa di seria ipoteca sui tre punti. Così è perchè anche nella ripresa, nonostante i coraggiosi tentativi di reazione del Montaione Gambassi, la partita rimane in mano ai padroni di casa che intorno al 65' fanno cifra tonda con il gol del 4-0 realizzato da Amirova che, su un lancio dalle retrovie, scatta coi tempi giusti, si presenta davanti a Babani e con un destro in buca d'angolo chiude definitivamente i giochi. Calciatoripiù: Oliverio, Ermini e Rossi per la Floria.
Lanciotto Campi-Folgor Calenzano 1-2

RETI: Mangini, Giugliano, Brogi
LANCIOTTO CAMPI: in ordine alfabetico Bianchi, Carlesi, Carovani, De Stefano, Donelli, Duro, Falcini, Giannini, Lazzeri, Lazzerini, Lopardo, Mangini, Mari, Meli, Michelozzj, Nelli, Pirami, Sturnio, Taraj, Wade. All.: Meloni - Bini.
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Gorga, Tartaglia, Tarli, Barucci, Brogi, Buontempo, Giugliano, Steaj, Pomponio, Fantaci. A disp.: Calamai, Bala, Botrini, Picchi, Marinai, Becattini, Bindi, Settimelli, Lascialfari. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Ciattini di Pistoia.
RETI: Giugliano, Brogi, Mangini.
NOTE: espulso Falcini.

LANCIOTTO CAMPI: in ordine alfabetico Bianchi, Carlesi, Carovani, De Stefano, Donelli, Duro, Falcini, Giannini, Lazzeri, Lazzerini, Lopardo, Mangini, Mari, Meli, Michelozzj, Nelli, Pirami, Sturnio, Taraj, Wade. All.: Meloni - Bini.
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Gorga, Tartaglia, Tarli, Barucci, Brogi, Buontempo, Giugliano, Steaj, Pomponio, Fantaci. A disp.: Calamai, Bala, Botrini, Picchi, Marinai, Becattini, Bindi, Settimelli, Lascialfari. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Ciattini di Pistoia.
RETI: Giugliano, Brogi, Mangini.
NOTE: espulso Falcini.



Un caro saluto all'amico Luciano Bandini e alla signora Paola, la gara è stata un derby appassionante e giocato con intensità, in una mattinata umida. Lo splendido gol di Diego Giuliano apre le danze nel corso della prima frazione, cerca la reazione la squadra di casa del duo Meloni e Bini ma Targioni fa buona guardia. Insiste la squadra ospite e in mischia e in maniera confusionaria arriva il raddoppio della squadra di Carè realizzato da Brogi. La prima frazione si chiude con il doppio vantaggio ospite sicuramente meritato e si caratterizza anche per una grande conclusione di Giugliano che non va dentro per il legno colpito dall'estremo locale. Nella ripresa è maggiormente propositivo il complesso di casa, la gara si infiamma, anche sotto il profilo agonistico e il giovane Ciattini, che sembra ben impostato con la misurazione della barriera, deve migliorare comprensibilmente e in alcuni momenti va un po' in confusione. Pericoloso Pomponio, ottimo un intervento di Targioni che salva la propria rete dalla capitolazione. La ripresa registra l'espulsione di Falcini per doppia amonizione, un ulteriore intervento di Pomponio che poteva essere punito con il cartellino e una gara ora in bilico. Il palo di Michelozzi e la rete di Mangini, dopo una corta respinta di Targioni rendono il finale in bilico. C'è un rigore assegnato e poi cancellato ai padroni di casa, decisione che appare giusta e incline al regolamento. Si finisce con qualche dose di nervosismo e con alcune recriminazioni da parte dei locali. I tre punti vanno al Calenzano, ottimo il primo tempo dalla squadra di Carè, calo nella ripresa nella formazione calenzanese apparso vistoso. Da segnalare le ottime prestazioni fra gli ospiti di Giugliano, Buontempo e Tartaglia. Nel Lanciotto del duo Meloni - Bini sono emersi Michelozzi, Mangini, Carovani e Carlesi. In difficoltà per le decisioni prese l'operato del giovane direttore di gara. Calciatoripiù: Michelozzi, Mangini, Carovani, Carlesi (Lanciotto Campi); Giugliano, Buontempo, Tartaglia (Calenzano).

Un caro saluto all'amico Luciano Bandini e alla signora Paola, la gara è stata un derby appassionante e giocato con intensità, in una mattinata umida. Lo splendido gol di Diego Giuliano apre le danze nel corso della prima frazione, cerca la reazione la squadra di casa del duo Meloni e Bini ma Targioni fa buona guardia. Insiste la squadra ospite e in mischia e in maniera confusionaria arriva il raddoppio della squadra di Carè realizzato da Brogi. La prima frazione si chiude con il doppio vantaggio ospite sicuramente meritato e si caratterizza anche per una grande conclusione di Giugliano che non va dentro per il legno colpito dall'estremo locale. Nella ripresa è maggiormente propositivo il complesso di casa, la gara si infiamma, anche sotto il profilo agonistico e il giovane Ciattini, che sembra ben impostato con la misurazione della barriera, deve migliorare comprensibilmente e in alcuni momenti va un po' in confusione. Pericoloso Pomponio, ottimo un intervento di Targioni che salva la propria rete dalla capitolazione. La ripresa registra l'espulsione di Falcini per doppia amonizione, un ulteriore intervento di Pomponio che poteva essere punito con il cartellino e una gara ora in bilico. Il palo di Michelozzi e la rete di Mangini, dopo una corta respinta di Targioni rendono il finale in bilico. C'è un rigore assegnato e poi cancellato ai padroni di casa, decisione che appare giusta e incline al regolamento. Si finisce con qualche dose di nervosismo e con alcune recriminazioni da parte dei locali. I tre punti vanno al Calenzano, ottimo il primo tempo dalla squadra di Carè, calo nella ripresa nella formazione calenzanese apparso vistoso. Da segnalare le ottime prestazioni fra gli ospiti di Giugliano, Buontempo e Tartaglia. Nel Lanciotto del duo Meloni - Bini sono emersi Michelozzi, Mangini, Carovani e Carlesi. In difficoltà per le decisioni prese l'operato del giovane direttore di gara. Calciatoripiù: Michelozzi, Mangini, Carovani, Carlesi (Lanciotto Campi); Giugliano, Buontempo, Tartaglia (Calenzano).