RETI: Locchi, Gennai, Petitto, Giglioli, Botti
FLORIA: Prelashi, Bombassei, Cai, Ermini, Severi, Gashi, Locchi, Misuraca, Rossi, Morales, Fiorini. A disp.: Colucci, Ferraro, Gennai, Ghini, D'Atria, Oliverio, Amirova, Romanelli, Azizaj. All.: Antonio Benevento.
SANTA MARIA: Mariotti, Dai, Spasaro, Bruscoli, Giglioli, Ventura, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Maltinti. A disp.: Papa M., Ghetti, Randazzo, Caramia, Lucarelli, Ciampi. All.: Alessio Del Bravo.
ARBITRO: Paja di Pontedera.
RETI: 5' Petitto, 30' Locchi, 50' Gennai, 62' Giglioli, 75' Botti.

FLORIA: Prelashi, Bombassei, Cai, Ermini, Severi, Gashi, Locchi, Misuraca, Rossi, Morales, Fiorini. A disp.: Colucci, Ferraro, Gennai, Ghini, D'Atria, Oliverio, Amirova, Romanelli, Azizaj. All.: Antonio Benevento.
SANTA MARIA: Mariotti, Dai, Spasaro, Bruscoli, Giglioli, Ventura, Petitto, Brunetti, Botti, Papa T., Maltinti. A disp.: Papa M., Ghetti, Randazzo, Caramia, Lucarelli, Ciampi. All.: Alessio Del Bravo.
ARBITRO: Paja di Pontedera.
RETI: 5' Petitto, 30' Locchi, 50' Gennai, 62' Giglioli, 75' Botti.



E adesso serve un miracolo. La Floria cade tra le mura amiche contro il Santa Maria e perde la vetta dopo appena una settimana. A 80' minuti dal termine di questa prima fase non era certo ciò che mister Benevento e i suoi ragazzi volevano, ma è altrettanto vero che davanti alla Floria c'era un Santa Maria con le stesse ambizioni e che adesso può sognare sperando nel passo falso di chi le sta sopra. L'inizio di partita è subito un messaggio chiaro per la Floria, che dopo 5' si fa sorprendere sull'azione caparbia di Petitto, bravo a vincere un paio di rimpalli prima di scaraventare il pallone alle spalle di Prelashi. La risposta della Floria però è immediata e al 10' Bombassei, ben servito in profondità, viene atterrato fallosamente in area inducendo l'arbitro a decretare il calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Alla battuta va Rossi, che non angola benissimo favorendo la parata di Mariotti. Si rimane sullo 0-1 ma la Floria ha il merito di non perdersi d'animo. I ragazzi di Benevento insistono e a dieci minuti dall'intervallo agguantano il pari con una ripartenza da manuale finalizzata da Locchi per l'1-1 su cui va in archivio la prima frazione. Nell'intervallo mister Benevento opera già alcuni cambi, inserendo fin da subito Gennai che al 50' si toglie la soddisfazione di siglare il gol del sorpasso con una conclusione da fuori su cui Mariotti non riesce ad opporsi. L'entusiasmo della Floria viene però interrotto sul nascere dalla reazione rabbiosa del Santa Maria, che al 62' rimette subito i conti in parità con l'incornata di Giglioli che sugli sviluppi di una punizione spizza la sfera mettendo fuori causa Prelashi per il momentaneo 2-2. La Floria accusa il colpo e nel finale perde la compattezza mostrata fino a quel momento. Il Santa Maria ne approfitta e a 5' dal termine completa il blitz con il gol del 2-3 firmato da Botti su assist di Thomas Papa. Prima del triplice fischio l'ultima chance è per la Floria ma Romanelli spreca da buona posizione...e adesso ai fiorentini serve un miracolo. Calciatoripiù: Locchi e Gennai (Floria). Petitto , Papa T. e Botti (Santa Maria).

E adesso serve un miracolo. La Floria cade tra le mura amiche contro il Santa Maria e perde la vetta dopo appena una settimana. A 80' minuti dal termine di questa prima fase non era certo ciò che mister Benevento e i suoi ragazzi volevano, ma è altrettanto vero che davanti alla Floria c'era un Santa Maria con le stesse ambizioni e che adesso può sognare sperando nel passo falso di chi le sta sopra. L'inizio di partita è subito un messaggio chiaro per la Floria, che dopo 5' si fa sorprendere sull'azione caparbia di Petitto, bravo a vincere un paio di rimpalli prima di scaraventare il pallone alle spalle di Prelashi. La risposta della Floria però è immediata e al 10' Bombassei, ben servito in profondità, viene atterrato fallosamente in area inducendo l'arbitro a decretare il calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Alla battuta va Rossi, che non angola benissimo favorendo la parata di Mariotti. Si rimane sullo 0-1 ma la Floria ha il merito di non perdersi d'animo. I ragazzi di Benevento insistono e a dieci minuti dall'intervallo agguantano il pari con una ripartenza da manuale finalizzata da Locchi per l'1-1 su cui va in archivio la prima frazione. Nell'intervallo mister Benevento opera già alcuni cambi, inserendo fin da subito Gennai che al 50' si toglie la soddisfazione di siglare il gol del sorpasso con una conclusione da fuori su cui Mariotti non riesce ad opporsi. L'entusiasmo della Floria viene però interrotto sul nascere dalla reazione rabbiosa del Santa Maria, che al 62' rimette subito i conti in parità con l'incornata di Giglioli che sugli sviluppi di una punizione spizza la sfera mettendo fuori causa Prelashi per il momentaneo 2-2. La Floria accusa il colpo e nel finale perde la compattezza mostrata fino a quel momento. Il Santa Maria ne approfitta e a 5' dal termine completa il blitz con il gol del 2-3 firmato da Botti su assist di Thomas Papa. Prima del triplice fischio l'ultima chance è per la Floria ma Romanelli spreca da buona posizione...e adesso ai fiorentini serve un miracolo. Calciatoripiù: Locchi e Gennai (Floria). Petitto , Papa T. e Botti (Santa Maria).

SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, Lensi, Bove, Baud, Calonaci, Carrai, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Mori, Frosali, Guasparri, Khachi, Schiraldi, . All.: Falcini Giancarlo
CASTELFIORENTINO UNITED: Lorini, Ceccherini, Simoncini, Boumarouan, Dallai, Galgani, Geri, Ciampelli, Pucci, Morandini, Russo. A disp.: Zylfo, Becucci, Caridi, Ciampelli, Dolfi, Lercara, Pashaj, Sireci. All.: Bartalucci Riccardo
RETI: Kaloti, Sarti, Geri
SAN DONATO TAV.: Iadanza, Lensi, Bove, Baud, Calonaci, Carrai, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Mori, Frosali, Guasparri, Khachi, Schiraldi. All.: Giancarlo Falcini.
CASTELFIORENTINO: Lorini, Ceccherini, Simoncini, Boumarouan, Dallai, Galgani, Geri, Ciampelli S., Pucci, Morandini, Russo. A disp.: Zylfo, Becucci, Caridi, Ciampelli D., Dolfi, Lercara, Pashaj, Sireci. All.: Riccardo Bartalucci.
ARBITRO: Re di Siena.
RETI: Geri rig., Sarti, Kaloti rig.

SAN DONATO TAV.: Iadanza, Lensi, Bove, Baud, Calonaci, Carrai, Pierguidi, Kaloti, Pierotti Carli, Sarti, Dei. A disp.: Mori, Frosali, Guasparri, Khachi, Schiraldi. All.: Giancarlo Falcini.
CASTELFIORENTINO: Lorini, Ceccherini, Simoncini, Boumarouan, Dallai, Galgani, Geri, Ciampelli S., Pucci, Morandini, Russo. A disp.: Zylfo, Becucci, Caridi, Ciampelli D., Dolfi, Lercara, Pashaj, Sireci. All.: Riccardo Bartalucci.
ARBITRO: Re di Siena.
RETI: Geri rig., Sarti, Kaloti rig.



Il girone A del campionato Allievi B di merito ci sta regalando un finale mozzafiato. Non abbiamo fatto in tempo a raccontarvi del sorpasso della Floria nello scorso turno che, dopo gli ultimi 80', la classifica si è di nuovo ribaltata. Adesso in vetta c'è di nuovo il San Donato Tavarnelle, che vince in rimonta sul Castelfiorentino e adesso, a 80' dalla conclusione, ha il destino nelle proprie mani. Ai ragazzi di Falcini basterà vincere contro il Lanciotto nel recupero della giornata saltata causa alluvione. Dietro, però, è bagarre con Calenzano e Santa Maria distanziate di un solo punticino e Floria, la grande delusa di questo turno, a -2. Nel prossimo turno i verdetti. Intanto, però, il San Donato fa il suo ma non senza faticare contro un Castelfiorentino apparso in gran forma. Nel primo tempo comincia bene il San Donato Tavarnelle, subito pericoloso con una traversa colpita da Lensi e due chance di Dei, poco preciso al momento della conclusione. Poi, intorno al 25', è Lorini a prendersi la scena con un super intervento sulla conclusione a colpo sicuro di Calonaci. Il San Donato Tavarnelle sembra in controllo ma sull'unica occasione costruita nel corso del primo tempo, il Castelfiorentino passa conquistandosi un calcio di rigore (fallo di mano di Baud sul cross di Russo) che Geri trasforma per lo 0-1 che gela il pubblico di Barberino Tavarnelle. Prima dell'intervallo, Geri mette ancora i brividi alla difesa di casa con Calonaci, già ammonito, che rischia tantissimo nel fermare con un fallo una ripartenza dello scatenato numero 7 ospite. Costretto a rincorrere, nella ripresa il San Donato Tavarnelle prova a proiettarsi subito in avanti a caccia di un gol fondamentale per non perdere la possibilità di giocarsi il primo posto. L'inizio dei ragazzi di Falcini è impressionante per ritmo e foga agonistica, tant'è che dopo pochi minuti Sarti trova il gol del pari risolvendo una mischia in area con un tap-in sotto misura. L'1-1 ridà entusiasmo al San Donato, che continua il proprio pressing alla ricerca del gol del vantaggio. Dopo tanti tentativi, il gol del ribaltone (e della vittoria) lo segna Kaloti: su un'azione per vie laterali, Pierotti Carli serve in profondità Dei, il cui cross viene intercettato col braccio da un difensore avversario; per l'arbitro è rigore e dal dischetto Kaloti non sbaglia. Nel finale c'è spazio anche per la traversa di Schiraldi, che avrebbe potuto rendere ancora più larga la vittoria di un San Donato che adesso ha bisogno soltanto di un ultimo sforzo per farsi il più bel regalo di Natale. Calciatoripiù : Pierotti Carli e Schiraldi per il San Donato Tavarnelle. Boumarouan e Lorini per il Castelfiorentino.

Il girone A del campionato Allievi B di merito ci sta regalando un finale mozzafiato. Non abbiamo fatto in tempo a raccontarvi del sorpasso della Floria nello scorso turno che, dopo gli ultimi 80', la classifica si è di nuovo ribaltata. Adesso in vetta c'è di nuovo il San Donato Tavarnelle, che vince in rimonta sul Castelfiorentino e adesso, a 80' dalla conclusione, ha il destino nelle proprie mani. Ai ragazzi di Falcini basterà vincere contro il Lanciotto nel recupero della giornata saltata causa alluvione. Dietro, però, è bagarre con Calenzano e Santa Maria distanziate di un solo punticino e Floria, la grande delusa di questo turno, a -2. Nel prossimo turno i verdetti. Intanto, però, il San Donato fa il suo ma non senza faticare contro un Castelfiorentino apparso in gran forma. Nel primo tempo comincia bene il San Donato Tavarnelle, subito pericoloso con una traversa colpita da Lensi e due chance di Dei, poco preciso al momento della conclusione. Poi, intorno al 25', è Lorini a prendersi la scena con un super intervento sulla conclusione a colpo sicuro di Calonaci. Il San Donato Tavarnelle sembra in controllo ma sull'unica occasione costruita nel corso del primo tempo, il Castelfiorentino passa conquistandosi un calcio di rigore (fallo di mano di Baud sul cross di Russo) che Geri trasforma per lo 0-1 che gela il pubblico di Barberino Tavarnelle. Prima dell'intervallo, Geri mette ancora i brividi alla difesa di casa con Calonaci, già ammonito, che rischia tantissimo nel fermare con un fallo una ripartenza dello scatenato numero 7 ospite. Costretto a rincorrere, nella ripresa il San Donato Tavarnelle prova a proiettarsi subito in avanti a caccia di un gol fondamentale per non perdere la possibilità di giocarsi il primo posto. L'inizio dei ragazzi di Falcini è impressionante per ritmo e foga agonistica, tant'è che dopo pochi minuti Sarti trova il gol del pari risolvendo una mischia in area con un tap-in sotto misura. L'1-1 ridà entusiasmo al San Donato, che continua il proprio pressing alla ricerca del gol del vantaggio. Dopo tanti tentativi, il gol del ribaltone (e della vittoria) lo segna Kaloti: su un'azione per vie laterali, Pierotti Carli serve in profondità Dei, il cui cross viene intercettato col braccio da un difensore avversario; per l'arbitro è rigore e dal dischetto Kaloti non sbaglia. Nel finale c'è spazio anche per la traversa di Schiraldi, che avrebbe potuto rendere ancora più larga la vittoria di un San Donato che adesso ha bisogno soltanto di un ultimo sforzo per farsi il più bel regalo di Natale. Calciatoripiù : Pierotti Carli e Schiraldi per il San Donato Tavarnelle. Boumarouan e Lorini per il Castelfiorentino.

RETI: Senesi, Xeka, Bello, Trapani, Trapani, Pagni, Cystri
V.MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Favilli, Kumanaku, Caposarca, Marzuoli, Fontanelli, Zarra, Orlandini, Vrapi, Sanesi. A disp.: El Fadil, Simoncini, Moussaoui. All.: Mauro Salvadori.
LIMITE E CAPRAIA: Lazzeri, Malagnino, Di Lauro, Pagni, Rannino, Anghemnlo, Bello, Borsellini, Pieroni, Xeka, Trapani. A disp.: Orsucci, Profeti, Landi, Di Grigorio, Cystri, Paggetti, Paci. All.: Luca Brunacci.
ARBITRO: Lazzeri di Pontedera.
RETI: Sanesi, Trapani 2, Xeka, Bello, Cystri, Pagni.

V.MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Mengoni, Favilli, Kumanaku, Caposarca, Marzuoli, Fontanelli, Zarra, Orlandini, Vrapi, Sanesi. A disp.: El Fadil, Simoncini, Moussaoui. All.: Mauro Salvadori.
LIMITE E CAPRAIA: Lazzeri, Malagnino, Di Lauro, Pagni, Rannino, Anghemnlo, Bello, Borsellini, Pieroni, Xeka, Trapani. A disp.: Orsucci, Profeti, Landi, Di Grigorio, Cystri, Paggetti, Paci. All.: Luca Brunacci.
ARBITRO: Lazzeri di Pontedera.
RETI: Sanesi, Trapani 2, Xeka, Bello, Cystri, Pagni.



Il Limite e Capraia fa il suo e si prepara nel migliore dei modi al decisivo e sentitissimo derby col Santa Maria. I ragazzi di Brunacci come da pronostico superano la Virtus Montaione Gambassi con un convincente 6-1 finale. Nel primo tempo sale subito in cattedra Trapani, che realizza due gol di ottima fattura partendo da destra e infilando il pallone alle spalle di un incolpevole Babani con due conclusioni imparabili. Gli ospiti non si accontentano dell'uno-due e per tutto il primo tempo si stabilizzano nella metà campo avversaria cercando il terzo gol. Sono almeno tre le occasioni nitide per il Limite: Pieroni conclude a lato sul cross di Trapani; Xeka ci prova con un destro a giro che sfila fuori di pochissimo; infine, Bello conclude sulla traversa con una punizione magistrale. Tante le occasioni per gli ospiti - nel finale anche una per Pagni (destro fuori) - ma al 40' è solo 0-2. Nella ripresa, però, praticamente ad ogni affondo il Limite e Capraia trova la via della rete. Su una rapida transizione offensiva, Trapani se ne va sulla destra e serve Bersellini che appoggia per Bello il cui tap-in vale il 3-0 ospite. Poco dopo è Xeka a iscriversi al tabellino dei marcatori con una pregevole conclusione a rientrare. Poi, in rapida successione, segnano pure Pagni (su schema da calcio di punizione) e Cystri per il 6-0 ospite. Pieroni centra il palo andando vicinissimo al settimo gol ma a tempo quasi scaduto l'ultimo brivido lo regala il Limite e Capraia che sfrutta un erroraccio di Rannino e trova il gol della bandiera con Sanesi per il definitivo 1-6.

Il Limite e Capraia fa il suo e si prepara nel migliore dei modi al decisivo e sentitissimo derby col Santa Maria. I ragazzi di Brunacci come da pronostico superano la Virtus Montaione Gambassi con un convincente 6-1 finale. Nel primo tempo sale subito in cattedra Trapani, che realizza due gol di ottima fattura partendo da destra e infilando il pallone alle spalle di un incolpevole Babani con due conclusioni imparabili. Gli ospiti non si accontentano dell'uno-due e per tutto il primo tempo si stabilizzano nella metà campo avversaria cercando il terzo gol. Sono almeno tre le occasioni nitide per il Limite: Pieroni conclude a lato sul cross di Trapani; Xeka ci prova con un destro a giro che sfila fuori di pochissimo; infine, Bello conclude sulla traversa con una punizione magistrale. Tante le occasioni per gli ospiti - nel finale anche una per Pagni (destro fuori) - ma al 40' è solo 0-2. Nella ripresa, però, praticamente ad ogni affondo il Limite e Capraia trova la via della rete. Su una rapida transizione offensiva, Trapani se ne va sulla destra e serve Bersellini che appoggia per Bello il cui tap-in vale il 3-0 ospite. Poco dopo è Xeka a iscriversi al tabellino dei marcatori con una pregevole conclusione a rientrare. Poi, in rapida successione, segnano pure Pagni (su schema da calcio di punizione) e Cystri per il 6-0 ospite. Pieroni centra il palo andando vicinissimo al settimo gol ma a tempo quasi scaduto l'ultimo brivido lo regala il Limite e Capraia che sfrutta un erroraccio di Rannino e trova il gol della bandiera con Sanesi per il definitivo 1-6.

RETI: Duro, Donelli, Donelli, Michelozzi, Cappelli, Mazzantini, Cavaretta
LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Giannini, Falcini, Carlesi, Pirami, Carovani, Michelozzi, Donelli, Taraj. Mangini, Duro. A disp.: Mari, Sturnio, Lo Pardo, Di Stefano, Lazzerini, Meli. All.: Luca Meloni.
MONTELUPO: Venturini, Masiani, Lotti, Gruosso, Mazzantini, Ciaponi, Fornai, Cappelli, Mancini, Cavarretta, Parrini Giorgio. A disp.: Favetti, Parrini Edoardo, Baistrocchi, Favetti. All.: Fabiani - Coli.
ARBITRO: Burimi di prato.
RETI: Mazzantini, Michelozzi, Duro, Cappelli, Donelli (2 1 rig.), Cavarretta.

LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Giannini, Falcini, Carlesi, Pirami, Carovani, Michelozzi, Donelli, Taraj. Mangini, Duro. A disp.: Mari, Sturnio, Lo Pardo, Di Stefano, Lazzerini, Meli. All.: Luca Meloni.
MONTELUPO: Venturini, Masiani, Lotti, Gruosso, Mazzantini, Ciaponi, Fornai, Cappelli, Mancini, Cavarretta, Parrini Giorgio. A disp.: Favetti, Parrini Edoardo, Baistrocchi, Favetti. All.: Fabiani - Coli.
ARBITRO: Burimi di prato.
RETI: Mazzantini, Michelozzi, Duro, Cappelli, Donelli (2 1 rig.), Cavarretta.



Partita divertente e ben giocata. Conclusa con il successo degli ospiti con le sette reti messe a segno al termine di una gara che è vissuta di emozioni. Il Lanciotto nel corso della prima frazione si porta in vantaggio con Michelozzi, il Montelupo reagisce e pareggia il conto con la rete dell'ottimo Mazzantini. E' Duro a portare in vantaggio i locali nel corso della frazione, ma è sempre la giostra delle segnature a farla da padrone e a registrare il 2-2 grazie alla rete di Cappelli. Il Lanciotto insiste alla ricerca del vantaggio che arriva per merito di Donelli su un calcio di rigore. Sempre Donelli in azione e a segno per firmare il 4-2 per il Lanciotto Campi. Il Montelupo cerca di tornare in partita e va a segno con Cavarretta, uno dei protagonisti dell'incontro. Finisce 4-3 per i locali ma certamente il divertimento non è mancato. Donelli e Duro si sono imposti fra i padroni di casa come migliori in campo, Cappelli e Cavarretta si sono fatti notare positivamente nelle file del Montelupo sulla cui panchina si trova la coppia d'oro composta dalla prima guida tecnica Cristiano Coli e da Fabio Fabiani; un saluto caloroso all'amico Fabiani, da una vita sui campi della Toscana. Sufficiente la direzione di gara. Calciatoripiù: Donelli, Duro (Lanciotto Campi), Cappelli, Cavarretta (Montelupo).


Partita divertente e ben giocata. Conclusa con il successo degli ospiti con le sette reti messe a segno al termine di una gara che è vissuta di emozioni. Il Lanciotto nel corso della prima frazione si porta in vantaggio con Michelozzi, il Montelupo reagisce e pareggia il conto con la rete dell'ottimo Mazzantini. E' Duro a portare in vantaggio i locali nel corso della frazione, ma è sempre la giostra delle segnature a farla da padrone e a registrare il 2-2 grazie alla rete di Cappelli. Il Lanciotto insiste alla ricerca del vantaggio che arriva per merito di Donelli su un calcio di rigore. Sempre Donelli in azione e a segno per firmare il 4-2 per il Lanciotto Campi. Il Montelupo cerca di tornare in partita e va a segno con Cavarretta, uno dei protagonisti dell'incontro. Finisce 4-3 per i locali ma certamente il divertimento non è mancato. Donelli e Duro si sono imposti fra i padroni di casa come migliori in campo, Cappelli e Cavarretta si sono fatti notare positivamente nelle file del Montelupo sulla cui panchina si trova la coppia d'oro composta dalla prima guida tecnica Cristiano Coli e da Fabio Fabiani; un saluto caloroso all'amico Fabiani, da una vita sui campi della Toscana. Sufficiente la direzione di gara. Calciatoripiù: Donelli, Duro (Lanciotto Campi), Cappelli, Cavarretta (Montelupo).

RETI: Pomponio, Pomponio, Autorete
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Gorga, Lascialfari, Tarli. Barucci, Brogi, Buontiempo, Marinai, Fantaci, Pomponio, Masi. A disp.: Calamai, Bindi, Bala, Becattini. All.: Alessandro Carè.
CASELLINA: Miraka, Fortunato, Cenni, Papucci, Fallani, Bianchi, Guerri, D'Errico, Vani, Titi, Tagliaferri. A disp.: Peshku, Cantini, Conforti, Fossi. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: Pomponio 2, aut. pro Calenzano.

FOLGOR CALENZANO: Targioni, Gorga, Lascialfari, Tarli. Barucci, Brogi, Buontiempo, Marinai, Fantaci, Pomponio, Masi. A disp.: Calamai, Bindi, Bala, Becattini. All.: Alessandro Carè.
CASELLINA: Miraka, Fortunato, Cenni, Papucci, Fallani, Bianchi, Guerri, D'Errico, Vani, Titi, Tagliaferri. A disp.: Peshku, Cantini, Conforti, Fossi. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: Pomponio 2, aut. pro Calenzano.



Da un punto di vista calcistico si rimettono subito a posto gli Allievi B del Calenzano dopo la sconfitta subita contro il San Donato Tavarnelle nella funambolica partita conclusa con il punteggio di 5-4 e giocata nella precedente giornata. Ad un turno dal termine della prima parte della stagione la formazione guidata da Carè guadagna matematicamente il passaggio alla fase finale e può recitare un ruolo importante in un campionato che, nella seconda fase, vedrà protagonista un Calenzano pieno di ottimi giocatori e di un gioco efficacissimo, come ha già dimostrato fin qui. Non ha affatto demeritato il Casellina, autore di una prova positiva e di un torneo fino a questo momento più che sufficiente ma che niente ha potuto contro gli avversari nel confronto giocato al Silvano Facchini . La gara è andata in scena nel tardo pomeriggio, in un contesto freddo ma accettabile. Il solito Pomponio, autore di due gol che lo lanciano in doppia cifra, si è meritato la palma di migliore in campo ma sul piano della prestazione collettiva è apparso eccellente il comportamento di diversi giocatori affidati al complesso dell'ex Barberino Carè. Purtroppo però - e questa è la cosa più importante - dobbiamo segnalare un brutto episodio che a una ventina di minuti dal termine ha interessato un giocatore locale, che ha colpito un avversario in due circostanze, in maniera da censurare senza se e senza ma. Espulso il giocatore protagonista dell'accaduto. Ma soprattutto, quello di cui si è reso protagonista è un gesto che merita di essere condannato e che dovrà trovare una giusta punizione, anche in base a cosa scriverà l'arbitro nel rapporto. Per la cronaca durante l'episodio il direttore di gara ha espulso anche altri giocatori e dirigenti in un momento in cui il nervosismo l'ha fatta da padrone. Le due società si sono confrontate nelle ore successive alla conclusione del match, e sicuramente hanno preso una posizione comune che condanna l'episodio; a prescindere da come evolverà la situazione a livello personale dei soggetti interessati. Durante i momenti concitati da parte dei presenti si è discusso anche se fosse giusto ripartire, ma dopo molto nervosismo -comprensibile in quei momenti -, Spataro di Pistoia decide di riprendere il gioco sul punteggio di 2-0 per il Calenzano. Prima del termine da segnalare il terzo gol dei locali realizzato da Fantaci che chiude la gara. Un episodio quello che abbiamo descritto che ha poco da spartire con uno sport che dovrebbe essere solo divertimento e sana competizione. Un episodio che proprio non può essere tollerato e che dovrà essere affrontato con le giuste contromisure.

Da un punto di vista calcistico si rimettono subito a posto gli Allievi B del Calenzano dopo la sconfitta subita contro il San Donato Tavarnelle nella funambolica partita conclusa con il punteggio di 5-4 e giocata nella precedente giornata. Ad un turno dal termine della prima parte della stagione la formazione guidata da Carè guadagna matematicamente il passaggio alla fase finale e può recitare un ruolo importante in un campionato che, nella seconda fase, vedrà protagonista un Calenzano pieno di ottimi giocatori e di un gioco efficacissimo, come ha già dimostrato fin qui. Non ha affatto demeritato il Casellina, autore di una prova positiva e di un torneo fino a questo momento più che sufficiente ma che niente ha potuto contro gli avversari nel confronto giocato al Silvano Facchini . La gara è andata in scena nel tardo pomeriggio, in un contesto freddo ma accettabile. Il solito Pomponio, autore di due gol che lo lanciano in doppia cifra, si è meritato la palma di migliore in campo ma sul piano della prestazione collettiva è apparso eccellente il comportamento di diversi giocatori affidati al complesso dell'ex Barberino Carè. Purtroppo però - e questa è la cosa più importante - dobbiamo segnalare un brutto episodio che a una ventina di minuti dal termine ha interessato un giocatore locale, che ha colpito un avversario in due circostanze, in maniera da censurare senza se e senza ma. Espulso il giocatore protagonista dell'accaduto. Ma soprattutto, quello di cui si è reso protagonista è un gesto che merita di essere condannato e che dovrà trovare una giusta punizione, anche in base a cosa scriverà l'arbitro nel rapporto. Per la cronaca durante l'episodio il direttore di gara ha espulso anche altri giocatori e dirigenti in un momento in cui il nervosismo l'ha fatta da padrone. Le due società si sono confrontate nelle ore successive alla conclusione del match, e sicuramente hanno preso una posizione comune che condanna l'episodio; a prescindere da come evolverà la situazione a livello personale dei soggetti interessati. Durante i momenti concitati da parte dei presenti si è discusso anche se fosse giusto ripartire, ma dopo molto nervosismo -comprensibile in quei momenti -, Spataro di Pistoia decide di riprendere il gioco sul punteggio di 2-0 per il Calenzano. Prima del termine da segnalare il terzo gol dei locali realizzato da Fantaci che chiude la gara. Un episodio quello che abbiamo descritto che ha poco da spartire con uno sport che dovrebbe essere solo divertimento e sana competizione. Un episodio che proprio non può essere tollerato e che dovrà essere affrontato con le giuste contromisure.

RETI: Cherubini, Porri, Dobrovoda, Di Liso, Coppola, Nardi
RINASCITA DOCCIA: Alessi, Agostini, Mari, Micheloni, Altieri, Bargellini, Cherubini, Taoussi, Vecchione, Zuffanelli, Sardina. A disp.: Pellegrini, Coli, Pelagatti, Porri, Stigliano. All.: Sauro Dolfi.
SIGNA: Borchi, Vitale, Fattorini, Nardi, Felitti, Ferroni, De Luca, Dobrovoda, Di Liso, Naldoni, Coppola. A disp.: Faenzi, Patrone, Sortino, Licaj, Badii, Noci, Mucaj, Elbetti. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Saoud di Firenze.
RETI: Dobrovoda, Cherubini, Di Liso, Coppola, Porri, Nardi.

RINASCITA DOCCIA: Alessi, Agostini, Mari, Micheloni, Altieri, Bargellini, Cherubini, Taoussi, Vecchione, Zuffanelli, Sardina. A disp.: Pellegrini, Coli, Pelagatti, Porri, Stigliano. All.: Sauro Dolfi.
SIGNA: Borchi, Vitale, Fattorini, Nardi, Felitti, Ferroni, De Luca, Dobrovoda, Di Liso, Naldoni, Coppola. A disp.: Faenzi, Patrone, Sortino, Licaj, Badii, Noci, Mucaj, Elbetti. All.: Claudio Calderaro.
ARBITRO: Saoud di Firenze.
RETI: Dobrovoda, Cherubini, Di Liso, Coppola, Porri, Nardi.



Spettacolo al Biagiotti, dove Doccia e Signa danno vita ad un confronto accesissimo conclusosi con la vittoria dei ragazzi di Calderaro per 4-2. Partenza scoppiettante da parte degli ospiti, che dopo neanche 1' trovano il gol del vantaggio con un tiro cross di Dobrovoda che sfrutta un'indecisione difensiva del Doccia. Incassato l'immediato 0-1, i rossoblù reagiscono subito e al 2' agguantano il pari con una straordinaria azione corale finalizzata da Cherubini. Il botta e risposta Dobrovoda-Cherubini infiamma ulteriormente il match che prosegue su ritmi forsennati. Intorno al quarto d'ora, però, il Signa ritrova il vantagggio con un grande stacco di testa di Di Liso, che raccoglie un traversone dalla destra e batte Alessi. Il Signa prende fiducia e a metà primo tempo scappa con la perla di Coppola, che su calcio di punizione disegna una traiettoria sensazionale che si spegne sotto la traversa per il momentaneo 1-3. Nel momento di maggior difficoltà, il Doccia trova però le forze per reagire e in chiusura di primo tempo si rifà nuovamente sotto grazie alla pregevole giocata di Porri che, appena entrato al posto di Cherubini, raccoglie un traversone dalla destra e al volo trafigge Borchi per il 2-3 su cui si chiudono i primi 40'. Scoppiettante anche la ripresa, che ricomincia sulla falsariga del primo tempo. Entrambe le compagini continuano ad attaccarsi a viso aperto, creando occasioni importanti. A trovare la via della rete è però il Signa, che grazie alla conclusione velenosa di Nardi si porta sul 2-4. Il Doccia non si arrende e con Taoussi e Sardina va vicina a riaprire nuovamente la contesa. I rossoblù attaccano con convinzione ma il muro del Signa regge mettendo il sigillo su una vittoria tutto sommato meritata. Calciatoripiù : Micheloni regge da solo la difesa del Doccia. Nel Signa applausi per la prova magistrale di Coppola , autore del più bel gol di giornata con una punizione gioiello.

Spettacolo al Biagiotti, dove Doccia e Signa danno vita ad un confronto accesissimo conclusosi con la vittoria dei ragazzi di Calderaro per 4-2. Partenza scoppiettante da parte degli ospiti, che dopo neanche 1' trovano il gol del vantaggio con un tiro cross di Dobrovoda che sfrutta un'indecisione difensiva del Doccia. Incassato l'immediato 0-1, i rossoblù reagiscono subito e al 2' agguantano il pari con una straordinaria azione corale finalizzata da Cherubini. Il botta e risposta Dobrovoda-Cherubini infiamma ulteriormente il match che prosegue su ritmi forsennati. Intorno al quarto d'ora, però, il Signa ritrova il vantagggio con un grande stacco di testa di Di Liso, che raccoglie un traversone dalla destra e batte Alessi. Il Signa prende fiducia e a metà primo tempo scappa con la perla di Coppola, che su calcio di punizione disegna una traiettoria sensazionale che si spegne sotto la traversa per il momentaneo 1-3. Nel momento di maggior difficoltà, il Doccia trova però le forze per reagire e in chiusura di primo tempo si rifà nuovamente sotto grazie alla pregevole giocata di Porri che, appena entrato al posto di Cherubini, raccoglie un traversone dalla destra e al volo trafigge Borchi per il 2-3 su cui si chiudono i primi 40'. Scoppiettante anche la ripresa, che ricomincia sulla falsariga del primo tempo. Entrambe le compagini continuano ad attaccarsi a viso aperto, creando occasioni importanti. A trovare la via della rete è però il Signa, che grazie alla conclusione velenosa di Nardi si porta sul 2-4. Il Doccia non si arrende e con Taoussi e Sardina va vicina a riaprire nuovamente la contesa. I rossoblù attaccano con convinzione ma il muro del Signa regge mettendo il sigillo su una vittoria tutto sommato meritata. Calciatoripiù : Micheloni regge da solo la difesa del Doccia. Nel Signa applausi per la prova magistrale di Coppola , autore del più bel gol di giornata con una punizione gioiello.