Campionando.it

Eccellenza GIR.A - Giornata n. 5

River Pieve-Fratres Perignano 2-2

RIVER PIEVE: Tozzini, Rossi, Filippi (87' Lunardi), Byaze (72' Ramacciotti), Leshi, Di Giulio, Dinucci (72' Magera), Cecchini, Canessa, Babboni, El Hadoui. A disp.: Tonarelli, Bosi, Fruzzetti, Bachini, Rocco, Tocci. All.: Fanani Pacifico
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Pennini (89' Bonni), Freschi (46' Gamberucci), Petri, Mancini, Zefi (46' Ficarra), Bernardini (72' Baggiani S.), Taraj, Rosi (83' Martinelli), Sciapi. A disp.: Puccioni, Ceccanti, Diaz, Guarente. All.: Cristiani Enrico
ARBITRO: Alessio Argenti di Grosseto
RETI: 2' Sciapi, 14' rig. Canessa, 33' Filippi, 79' rig. Sciapi
NOTE: Ammoniti Byaze, Dinucci, Pennini, Zefi, Rosi.
Castelfiorentino United-Valdinievole Montecatini 1-3

CASTELFIORENTINO UNITED: Lupi, Maltinti (69' Mancini), Casanova, Benvenuti, Campatelli, Canali (80' Fall), Ba (67' Bibaj Gert)llerini (61' Pieracci), Ercoli, Ferretti, Boumarouan (69' Bartalucci), Borri (72' Bruni T.). A disp.: Neri, Castaldi, Boni, Durante M.. All.: Scardigli Nico
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Fanti, Lucchesi L. (91' Alessiani), Veraldi, Coselli, Torracchi, Rosati (67' Dingozi), Volpi, Ba, Bibaj Gers (88' Giulianelli), Bacci (78' Fedi). A disp.: Cortopassi, Tesi, Salliu, Besson. All.: Pellegrini Ennio
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo
RETI: 42' Fanti, 65' Bibaj Gers, 76' Mancini, 85' Bibaj Gers
NOTE: Ammoniti Lupi, Casanova, Benvenuti, Ballerini, Ferretti.CASTELFIORENTINO: Lupi, Maltinti (68' Durante), Casanova, Benvenuti, Campatelli, Canali (80' Fall), Ballerini (65' Pieracci), Ercoli, Ferretti, Boumarouan (67' Mancini), Borri (71' Bruni Tommaso). A disp.: Neri, Castaldi, Boni, Bartalucci. All.: Scardigli.
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Fanti, Lucchesi (90' Alessiani), Veraldi, Coselli, Torracchi, Rosati (66' Bibaj Gert), Volpi, Ba (66' Dingozi), Bibaj Gers, Bacci (80' Fedi). A disp.: Cortopassi, Tesi, Salliu, Giulianelli, Besson. All.: Tocchini.
ARBITRO: Martini di Arezzo, coad. da Temfack e Corcione di Pisa.
RETI: 42' Fanti, 65' e 85' Bibaj Gers, 76' Mancini.

CASTELFIORENTINO: Lupi, Maltinti (68' Durante), Casanova, Benvenuti, Campatelli, Canali (80' Fall), Ballerini (65' Pieracci), Ercoli, Ferretti, Boumarouan (67' Mancini), Borri (71' Bruni Tommaso). A disp.: Neri, Castaldi, Boni, Bartalucci. All.: Scardigli.
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Fanti, Lucchesi (90' Alessiani), Veraldi, Coselli, Torracchi, Rosati (66' Bibaj Gert), Volpi, Ba (66' Dingozi), Bibaj Gers, Bacci (80' Fedi). A disp.: Cortopassi, Tesi, Salliu, Giulianelli, Besson. All.: Tocchini.
ARBITRO: Martini di Arezzo, coad. da Temfack e Corcione di Pisa.
RETI: 42' Fanti, 65' e 85' Bibaj Gers, 76' Mancini.



Montecatini in trasferta? Nessun dubbio, è 2 fisso. I termali si confermano squadra abilissima lontano dalla comfort zone e superano con un netto 3-1 il Castelfiorentino. Che continua a non convincere e balbettare in fondo alla classifica del Girone A: solo due punti in 5 gare per i ragazzi di Scardigli, solo la Geotermica ha fatto di peggio (raccogliendone uno). Benissimo invece il neopromosso Montecatini che sale a 9 punti, al quinto posto assieme ad un'altra matricola di quest'anno come il Lanciotto Campi. Parte forte, anzi fortissimo il team ospite: dopo trenta secondi di partita, Lupi esce sui piedi del lanciato Ba e lo travolge. Calcio di rigore: dal dischetto si presenta Rosati il cui tiro, seppure angolato, viene deviato in angolo da Lupi con un bel riflesso. Si salvano i locali che però rischiano anche poco dopo con la conclusione dalla distanza di Rosati con palla a lato. Al quarto d'ora Calcio di punizione dai 25 metri di Gersi Bibaj con Lupi che para a terra la conclusione centrale. Risponde il Castelfiorentino United con Ferretti il cui tiro dal limite finisce di poco a lato. Ci prova anche Lucchesi al 36' con un un tentativo dalla lunga distanza che sfiora l'incrocio dei pali prima di terminare a lato. Il gol comincia a essere nell'aria. Lo segna il Montecatini al 42': calcio di punizione dalla trequarti con palla che spiove in area tutto solo si inserisce Fanti e tra lo stupore dei difensori locali sfiora la palla di quel tanto che basta per battere Lupi. Nella ripresa un traversone di Boumarouan in area pesca Ferretti che si inserisce schiacciando di testa, la palla finisce di poco a lato. Gli ospiti vorrebbero chiuderla e ci riprovano al 58' con una conclusione di Veraldi dalla distanza, bella risposta di Lupi che in tuffo devia in calcio d'angolo. Gara divertente: gli ospiti rispondono al 61' sugli sviluppi di un calcio d'angolo su cui svetta Campatelli, Gega si salva in angolo. Ma lo strappo decisivo è autografato da Bibaj Gersi che lasciato colpevolmente solo in area cerca la conclusione per ben due volte, la prima è ribattuta da un difensore in scivolata la seconda trova il varco giusto per battere imparabilmente Lupi. Il Castelfiorentino allora prova a riversarsi in avanti e la riapre a un quarto d'ora dalla fine. Ancora a seguito di un calcio d'angolo per i locali svetta Mancini schiacciando in rete ed infila la porta di Gega dimezzando lo svantaggio. Ripresa? Remuntada? Macché. A sigillarla è un contropiede ospite finalizzato ancora da Gersi Bibaj il cui tiro da dentro l'area coglie l'angolo lontano alla destra di Lupi dove il portiere non può arrivare. Nient'altro: vince con merito la banda di Tocchini.

Montecatini in trasferta? Nessun dubbio, è 2 fisso. I termali si confermano squadra abilissima lontano dalla comfort zone e superano con un netto 3-1 il Castelfiorentino. Che continua a non convincere e balbettare in fondo alla classifica del Girone A: solo due punti in 5 gare per i ragazzi di Scardigli, solo la Geotermica ha fatto di peggio (raccogliendone uno). Benissimo invece il neopromosso Montecatini che sale a 9 punti, al quinto posto assieme ad un'altra matricola di quest'anno come il Lanciotto Campi. Parte forte, anzi fortissimo il team ospite: dopo trenta secondi di partita, Lupi esce sui piedi del lanciato Ba e lo travolge. Calcio di rigore: dal dischetto si presenta Rosati il cui tiro, seppure angolato, viene deviato in angolo da Lupi con un bel riflesso. Si salvano i locali che però rischiano anche poco dopo con la conclusione dalla distanza di Rosati con palla a lato. Al quarto d'ora Calcio di punizione dai 25 metri di Gersi Bibaj con Lupi che para a terra la conclusione centrale. Risponde il Castelfiorentino United con Ferretti il cui tiro dal limite finisce di poco a lato. Ci prova anche Lucchesi al 36' con un un tentativo dalla lunga distanza che sfiora l'incrocio dei pali prima di terminare a lato. Il gol comincia a essere nell'aria. Lo segna il Montecatini al 42': calcio di punizione dalla trequarti con palla che spiove in area tutto solo si inserisce Fanti e tra lo stupore dei difensori locali sfiora la palla di quel tanto che basta per battere Lupi. Nella ripresa un traversone di Boumarouan in area pesca Ferretti che si inserisce schiacciando di testa, la palla finisce di poco a lato. Gli ospiti vorrebbero chiuderla e ci riprovano al 58' con una conclusione di Veraldi dalla distanza, bella risposta di Lupi che in tuffo devia in calcio d'angolo. Gara divertente: gli ospiti rispondono al 61' sugli sviluppi di un calcio d'angolo su cui svetta Campatelli, Gega si salva in angolo. Ma lo strappo decisivo è autografato da Bibaj Gersi che lasciato colpevolmente solo in area cerca la conclusione per ben due volte, la prima è ribattuta da un difensore in scivolata la seconda trova il varco giusto per battere imparabilmente Lupi. Il Castelfiorentino allora prova a riversarsi in avanti e la riapre a un quarto d'ora dalla fine. Ancora a seguito di un calcio d'angolo per i locali svetta Mancini schiacciando in rete ed infila la porta di Gega dimezzando lo svantaggio. Ripresa? Remuntada? Macché. A sigillarla è un contropiede ospite finalizzato ancora da Gersi Bibaj il cui tiro da dentro l'area coglie l'angolo lontano alla destra di Lupi dove il portiere non può arrivare. Nient'altro: vince con merito la banda di Tocchini.
Fucecchio-Prolivorno Sorgenti 1-2

FUCECCHIO: Del Bino, Boghean (52' Badalassi), Lotti, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni (58' Nannetti), Arapi, Cenci (73' Agostini), Cioni (50' Andreotti), Mariani (58' Tassi), Rigirozzo. A disp.: Gori, Re, Bindi, Maccagnola. All.: Dell Agnello Lorenzo
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Solimano, Lucarelli M., Michelotti (71' Lotti), Lischi A., Signorini, Putrignano (52' Montagnani), Marcon, Cutroneo (39' Santagata), Montecalvo, Calio (79' Cavalli). A disp.: Strambi, Palminteri, Galeone, Maffei, Gianfranchi. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 22' Lucarelli T1, 28' Michelotti, 80' Andreotti
NOTE: Espulso Andreotti al 83'. Ammoniti Del Bino, Lecceti, Arapi, Cenci, Tassi, Serafini A., Santagata.FUCECCHIO: Del Bino, Boghean, Lotti, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Arapi, Cenci, Cioni, Mariani, Rigirozzo. A disp.: Gori, Nannetti, Badalassi, Re, Bindi, Tassi, Andreotti, Agostini, Maccagnola. All.: Dell'Agnello.
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Solimano, Lucarelli, Michelotti, Lischi A., Signorini, Putrignano, Marcon, Cutroneo, Montecalvo, Calio. A disp.: Strambi, Palminteri, Cavalli, Galeone, Lotti, Montagnani, Santagata, Maffei, Gianfranchi. All.: Bandinelli.
ARBITRO: Rinaldi di Empoli, coad. da Vicari di Lucca e Dell'Agnello di Pontedera.
RETI: 22' Lucarelli, 28' Michelotti, 80' Andreotti.

FUCECCHIO: Del Bino, Boghean, Lotti, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Arapi, Cenci, Cioni, Mariani, Rigirozzo. A disp.: Gori, Nannetti, Badalassi, Re, Bindi, Tassi, Andreotti, Agostini, Maccagnola. All.: Dell'Agnello.
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Solimano, Lucarelli, Michelotti, Lischi A., Signorini, Putrignano, Marcon, Cutroneo, Montecalvo, Calio. A disp.: Strambi, Palminteri, Cavalli, Galeone, Lotti, Montagnani, Santagata, Maffei, Gianfranchi. All.: Bandinelli.
ARBITRO: Rinaldi di Empoli, coad. da Vicari di Lucca e Dell'Agnello di Pontedera.
RETI: 22' Lucarelli, 28' Michelotti, 80' Andreotti.



Eccola, la prima vittoria della Pro Livorno! I labronici di Bandinelli si prendono i tre punti al termine di una vera e propria battaglia sul campo del Fucecchio e provano a dare la sterzata positiva al loro campionato. Decisivi due gol nella parte centrale di primo tempo, messi a segno da Lucarelli e Michelotti. A nulla serve il tentato assedio del Fucecchio nella seconda metà di gara. Partono forte gli ospiti che, dopo un paio di mezze conclusioni create in seguito ad un buon predominio territoriale, passano in vantaggio con Lucarelli alla metà del primo tempo: abilissimo il numero 3 ospite ad approfittare di un'imperfezione della retroguardia di Dell'Agnello. Imperfezione che si ripete poco dopo, quando Michelotti ha campo libero per tentare la conclusione e non fallisce, gonfiando ancora la rete alle spalle del portiere locale. Clamoroso uno-due della Pro Livorno, il Fucecchio pare disorientato e pagherebbe oro per arrivare immediatamente alla fine del primo tempo e poter così riordinare le idee. E per fortuna dei bianconeri l'intervallo arriva, e il punteggio è ancora di 0-2. Nella ripresa Dell'Agnello chiede una reazione d'orgoglio ai suoi, invitandoli a sprintare alla ricerca dell'episodio che la riaprirebbe. Dentro forze fresche e proprio un subentrato, Andreotti, trova il bersaglio grosso restituendo fiducia e fiato al tifo di casa. Ma è l'80', un po' tardi per credere nella pazza remuntada. Che infatti non arriva, complice la buona guardia della difesa della Pro Livorno che sente vicinissima la prima vittoria in campionato e non vuole (e non può) lasciarsela sfuggire. Finisce 1-2.

Eccola, la prima vittoria della Pro Livorno! I labronici di Bandinelli si prendono i tre punti al termine di una vera e propria battaglia sul campo del Fucecchio e provano a dare la sterzata positiva al loro campionato. Decisivi due gol nella parte centrale di primo tempo, messi a segno da Lucarelli e Michelotti. A nulla serve il tentato assedio del Fucecchio nella seconda metà di gara. Partono forte gli ospiti che, dopo un paio di mezze conclusioni create in seguito ad un buon predominio territoriale, passano in vantaggio con Lucarelli alla metà del primo tempo: abilissimo il numero 3 ospite ad approfittare di un'imperfezione della retroguardia di Dell'Agnello. Imperfezione che si ripete poco dopo, quando Michelotti ha campo libero per tentare la conclusione e non fallisce, gonfiando ancora la rete alle spalle del portiere locale. Clamoroso uno-due della Pro Livorno, il Fucecchio pare disorientato e pagherebbe oro per arrivare immediatamente alla fine del primo tempo e poter così riordinare le idee. E per fortuna dei bianconeri l'intervallo arriva, e il punteggio è ancora di 0-2. Nella ripresa Dell'Agnello chiede una reazione d'orgoglio ai suoi, invitandoli a sprintare alla ricerca dell'episodio che la riaprirebbe. Dentro forze fresche e proprio un subentrato, Andreotti, trova il bersaglio grosso restituendo fiducia e fiato al tifo di casa. Ma è l'80', un po' tardi per credere nella pazza remuntada. Che infatti non arriva, complice la buona guardia della difesa della Pro Livorno che sente vicinissima la prima vittoria in campionato e non vuole (e non può) lasciarsela sfuggire. Finisce 1-2.
Geotermica-Montespertoli 0-2

GEOTERMICA: Rossi, Burini, Landi N., Pashja (80' Fornaciari), Caccio, Spagnoli, Rispoli, Puccini, Pellegrini, Mecacci, Scottu (86' Falca). A disp.: Bettarini, Penco, Amedei, Venturi, Tortorici, Baldini, Frimpong. All.: Niccolai Matteo
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi (78' Marconi), Corradi, Trapassi, Calonaci, Pecci, Marcacci (73' Cremonini), Anichini, Imbrenda (84' Mhilli), Maltomini (65' Busce), Mosti Falconi (62' Leoncini). A disp.: Onori, Conti M., Focardi Olmi, Marconcini. All.: Sarti Gianluigi
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
RETI: 55' rig. Imbrenda, 93' Busce
NOTE: Ammoniti Rossi, Landi N., Spagnoli, Mecacci, Busce, Mhilli.
Lanciotto Campi-Massese 2-1

LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Nocentini (80' Benelli), Esposito Goretti, Verdi (85' Fedi), Mazzanti, Pisapia, Thiam, Manzatu, Cecchi (77' Coli), Afelba (63' Fathou), Frezza. A disp.: Roselli, Andreucci, Rocco, Beraldi, Bambi. All.: Guidi Marco
MASSESE: Paci, Andrei, Marchini, Brizzi (67' Baracchini), Terigi, Del Pecchia, Sidibe (74' Bonini L.), Fortunati, Anaya Ruiz (83' Bracci), Vignali, Cornacchia. A disp.: Azioni, Costi, Bertonelli, Bennati, Berti, Catola. All.: Del Nero Davide
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia
RETI: 9' Afelba, 20' Cornacchia, 95' Frezza
NOTE: Ammoniti Pisapia, Cecchi, Afelba, Frezza, Cornacchia.LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Nocentini (78' Benelli), Esposito Goretti, Verdi (84' Fedi), Mazzanti, Pisapia, Thiam, Manzatu, Cecchi (76' Coli), Afelba (62' Fathou), Frezza. A disp.: Roselli, Andreucci, Rocco, Beraldi, Bambi. All.: Riccardo Secci.
MASSESE: Paci, Andrei, Marchimi, Brizzi (67' Baracchini), Terigi, Del Pecchia, Sidibe (74' Bonini), Fortunati, Ananya Ruiz (83' Bracci), Vignali, Cornacchia. A disp.: Azioni, Costi, Bertonelli, Bennati, Berti, Catola. All.: Fabrizio Tazzioli.
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia, coad. da Davide Meocci di Siena e da Marco Liberatori di Arezzo.
RETI: 9' Afelba, 21' Cornacchia, 95' Frezza.
NOTE: ammoniti Pisapia, Afelba, Cornacchia. Recupero: 3'+ 6'.

LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Nocentini (78' Benelli), Esposito Goretti, Verdi (84' Fedi), Mazzanti, Pisapia, Thiam, Manzatu, Cecchi (76' Coli), Afelba (62' Fathou), Frezza. A disp.: Roselli, Andreucci, Rocco, Beraldi, Bambi. All.: Riccardo Secci.
MASSESE: Paci, Andrei, Marchimi, Brizzi (67' Baracchini), Terigi, Del Pecchia, Sidibe (74' Bonini), Fortunati, Ananya Ruiz (83' Bracci), Vignali, Cornacchia. A disp.: Azioni, Costi, Bertonelli, Bennati, Berti, Catola. All.: Fabrizio Tazzioli.
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia, coad. da Davide Meocci di Siena e da Marco Liberatori di Arezzo.
RETI: 9' Afelba, 21' Cornacchia, 95' Frezza.
NOTE: ammoniti Pisapia, Afelba, Cornacchia. Recupero: 3'+ 6'.



LANCIOTTO CAMPI
BRUNELLI: 6
Difficile valutarlo in occasione del gol subito: resta bloccato indietro e la spizzata di Cornacchia lo mette probabilmente fuori causa. Sempre bravo dopo, anche se i rischi veri sono pochi.
NOCENTINI: 6,5 Girano clienti difficili dalla sua parte e lui se la cava sempre bene. Bravissimo nel recuperare posizione e ribattere sulla linea il pallone calciato da Baracchini.
ESPOSITO GORETTI: 6 Deve applicarsi molto nella fase difensiva e lo fa in maniera assolutamente positiva, ne consegue però una minore spinta, rispetto ad altre volte, in fase di appoggio.
VERDI: 6,5 Solita prestazione di grande sostanza a centrocampo, esce stremato prima del termine. Un palo, per pochi centimetri, gli nega la gioia di un gol più che meritato per quello che fa vedere in campo (84' Fedi: sv).
MAZZANTI: 6+
Non implacabile come in altre occasioni, ma comunque sempre attento e pronto a spazzare via senza tanti complimenti.
PISAPIA: 6+ Primo ammonito della gara, si batte con grande generosità su ogni pallone e cerca anche di rendersi pericoloso davanti sulle palle inattive.
THIAM: 6 Centrocampista esterno si fa notare soprattutto in fase di interdizione, davanti ad un centrocampo avversario di notevole qualità.
MANZATU: 6+ Partita intensa in mezzo al campo: perde qualche pallone, ma ne recupera una grande quantità ed è bravo a cercare la profondità.
CECCHI: 6- Manca ancora il sapore del gol su azione, ma si batte come sempre con grande generosità. Accusa un duro colpo verso la fine del primo tempo, quando difende nella propria area su calcio d'angolo (76' Coli: sv).
AFELBA: 6,5
In gol quasi subito e poi si fa vedere per qualche altra buona giocata legata alla sua naturale fantasia (62' Fathou: 6- Qualche guizzo, ma insiste troppo nella giocata personale).
FREZZA: 7 Svaria sul fronte d'attacco ed è elemento capace di creare sempre pericoli. Il capolavoro lo fa al quinto minuto di recupero con una conclusione prodigiosa da sinistra. Per la punta arrivata dal Nord all'attivo due gol che valgono sei punti: oro che luccica!
MASSESE
PACI: 6
Forse un po' sorpreso sul primo gol, si fa poi trovare pronto e para il parabile: per i miracoli..rivolgersi altrove.
ANDREI: 6 Prestazione nel complesso sufficiente, sia in fase difensiva che in appoggio.
MARCHINI: 6 Svolge il suo compito con diligenza e si distingue per alcuni interventi importanti nella sua area.
BRIZZI: 7 Classe 1986, finché c'è benzina l'ex Fezzanese gioca una gara esemplare a tutto campo, risultando il faro della sua squadra (67' Baracchini: 6 Va a fare l'attaccante ed ha la sfortuna di trovare Nocentini pronto al recupero sulla linea di porta).
TERIGI: 6 Classe 1991 (con trascorsi in serie C tra Pistoiese e Siena), mette dentro tutta la sua esperienza e se la cava in maniera positiva.
DEL PECCHIA: 6 Giovanissimo (2004) di scuola Pisa, non mostra alcuna timidezza e si batte con coraggio in mezzo alla difesa.
SIDIBE: 6+ Gioca a destra nel terzetto dietro la punta e si rende molto utile anche in fase interdizione, a contenere sul nascere le avanzate da dietro (74' Bonini: sv).
FORTUNATI: 6,5
Arrivato dalla serie D (Salsomaggiore), è (in coppia con Brizzi il fulcro della squadra. Propizia il gol di Cornacchia e corre moltissimo in mezzo al campo poi, inevitabilmente, cala anche lui.
ANANYA RUIZ: 6 E' la punta avanzata e dà molto filo da torcere ai centrali di casa: qualche conclusione comunque non particolarmente pericolosa (83' Bracci: sv).
VIGNALI: 6,5
In gol domenica scorsa contro il Camaiore è, nei momenti buoni della squadra, il giocatore che crea maggiori pericoli agli avversari.
CORNACCHIA: 6,5 Al rientro dopo un lungo stop e, ovviamente non ancora al massimo della condizione, va in gol di astuzia ed è molto utile anche quando arretra per dar spazio a forze fresche davanti.
ARBITRO
ALESSIO MAURO DI PISTOIA: 6
Tiene in pugno una gara sostanzialmente corretta, anche se in paio di circostanze (da una parte e dell'altra), non interviene come avrebbe dovuto. Esente comunque da errori gravi.
Il Lanciotto ritrova (con gli interessi) i punti persi in casa con il Tuttocuoio e incamera una preziosa vittoria con uno straordinario gol di Frezza al 95', che spedisce un pallone telecomandato nel sette alla sinistra del portiere Paci. I padroni di casa, reduci da due sconfitte consecutive (dopo le due vittorie iniziali) partono bene e vanno in vantaggio con un preciso diagonale di Afelba da destra. Ma la Massese ritrova ben presto il pari e vive un buon momento, che si protrae a lungo nel primo tempo. Un calo sensibile degli ospiti ad inizio del secondo tempo permette ai locali di riaffacciarsi pericolosi in avanti (palo clamoroso di Verdi su punizione). La gara prosegue in sostanziale equilibrio, fino al jolly pescato da Frezza che porta al Lanciotto tre punti d'oro e fa schiumare di rabbia (difficilmente repressa) soprattutto gli appassionati sostenitori apuani, accorsi numerosi al Ballerini di Campi Bisenzio. Si rivede il solito Lanciotto da battaglia, capace di sopperire ad assenze e a circostanze sfortunate, con una grinta che pervade tutto il gruppo. La Massese, ancora senza vittorie in campionato, langue mestamente nelle zone basse della classifica, con solo tre punti frutto di tre pareggi. La squadra apuana che ha già sostituito l'allenatore Della Bona con Fabrizio Tazzioli detto Gino , vanta comunque un organico importante con giocatori di categoria superiore, arrivati dalla Fezzanese, dal Ghiviborgo e dal Serravezza: deve ancora trovare l'amalgama (quello che un simpatico presidente di serie A di qualche anno fa voleva comprare credendo che fosse un giocatore). Eppure, sul terreno campigiano, i bianconeri di Massa qualcosa di buono lo hanno fatto vedere soprattutto nel gioco offensivo. L'ambiente è caldo e la tifoseria esigente: i risultati he non arrivano creano delusione e si sente già mugugnare anche nei confronti dell'attuale tecnico. E, a proposito di formazioni, passiamo dal commento alla cronaca guardando gli schieramenti scesi in campo. Il Lanciotto si presenta con un 4-3-1-2: senza Bini gioca a centrocampo Manzatu e Afelba agisce dietro le due punte Cecchi e Frezza. Mister Tazzioli risponde con una sorta di 4-2-3-1: i due sono Brizzi e Fortunati, i tre dietro Anyada Ruiz rispondono ai nomi di Sidibe, Vignali e Cornacchia. Con la sola eccezione di Cornacchia sono gli stessi schierati all'inizio contro il Camaiore. Lanciotto in completo verde e Massese in maglia a strisce verticali bianconere, si affrontano in un pomeriggio ancora dal sapore estivo. Parte senza indugi il Lanciotto che, dopo un diagonale di Frezza servito da Verdi e deviato in calcio d'angolo, crea i preludi del vantaggio (8'). Un minuto dopo Afelba difende bene il pallone in area da destra e fa partire un diagonale rasoterra che si insacca nell'angolo lontano. Il Lanciotto tiene bene il campo con un pressing alto che limita la reazione degli ospiti e crea un'altra buona opportunità in attacco. Al 14' Afelba apre per Esposito Goretti che crossa prontamente sul secondo palo, dove un difensore rischia un clamoroso autogol con un colpo di testa. Al 20' Pisapia causa un calcio di punizione da una venticinquina di metri (e viene ammonito). Va alla battuta Fortunati che calcia profondo e centrale: il pallone sorprende Brunelli e finisce in rete. La prima sensazione è di un gol segnato direttamente, ma ad esultare platealmente è Cornacchia e si intuisce allora che il numero 11 ha spizzato in maniera determinante il pallone calciato da Fortunati (21'). Ritrovato il pareggio la Massese acquista fiducia e arriva al tiro, al 23', con una conclusione di Anaya Ruiz troppo debole per impensierire Brunelli. Risponde un minuto dopo il Lanciotto con l'avanzato Pisapia, che manda di poco sul fondo su corner da sinistra. La frazione di tempo vede gli ospiti vivere un buon momento. Al 31' Vignali vede una sua conclusione deviata in calcio d'angolo. Un vivace Vignali si ripete, con gli stessi esiti, quattro minuti più tardi. Al 42' Anaya Ruiz sovrasta Mazzanti e devia di testa un cross da destra: il pallone finisce però fuori bersaglio. Il primo tempo si conclude senza particolari sussulti. L'inizio del secondo tempo è fotocopia di quello del primo: al 50' Frezza trova campo sulla destra, ma al momento della conclusione colpisce troppo di esterno e ne nasce un tiro sbilenco che finisce ampiamente fuori. Al 52' bel recupero di Manzatu che innesca Cecchi, abbattuto da dietro mezzo metro fuori dal limite dell'area di rigore, leggermente defilato sulla sinistra. Tre sul pallone con barriera nutrita e infiltrato sull'esterno: Verdi trova il varco e manda il pallone contro la base interna del palo e poi a rimbalzare in campo. La prima sostituzione è del Lanciotto: esce Afelba ed entra Fathou, a ricostruire il 4-3-3. Meno mobile il centrocampo degli ospiti, ma portano comunque vivacità i tre davanti che ora agiscono praticamente sulla stessa linea. Al 63' Vignali travolge Mazzanti e si presenta a tu per tu con Brunelli defilato sulla destra: il portiere sventa con bravura il pericolo. Al 65' sventola da lontano di Manzatu, respinta con i pugni da Paci. Al 67' esce un esausto Brizzi ed entra Baracchini, che va alto a sinistra con arretramento in mediana di Cornacchia. Mentre continuano le sostituzioni da una parte e dall'altra, al 78', Baracchini supera Brunelli sulla sinistra e calcia a rete: Nocentini salva sulla linea e si fa male, uscendo subito dopo per lasciare il posto a Benelli. La partita si fa un po' nervosa e, a dire la verità, si ha la sensazione che aleggi ormai per aria l'idea del pareggio, dopo aver provato di superarsi a vicenda. Con il Lanciotto, però, mai dire mai. Nei sei minuti di recupero concessi dal signor Mauro, Fathou conquista un calcio di punizione da una trentina di metri sulla sinistra: batte Mazzanti e il pallone finisce sul fondo, ben oltre il secondo palo. Al 50' il Lanciotto si fionda ancora in area avversaria: il tiro di Coli è ribattuto e il pallone va sulla sinistra, dove Frezza si coordina e lascia partire una diagonale di rara potenza e precisione che gonfia la rete all'incrocio dei pali, alla sinistra di un esterrefatto Paci. Parafrasando Battisti: tu chiamalo se vuoi eurogol . Esplode letteralmente il lato di tribuna occupato dai sostenitori locali, con tanti bambini della scuola calcio chiamati per festeggiare l'inizio di stagione. Dopo la ripresa del gioco, poche battute e poi arriva il triplice fischio finale. E qui inizia la bagarre fuori dal campo con la parte più esagitata dei tifosi ospiti che si accalcano contro la rete di recinzione e addirittura c'è chi cerca di arrampicarsi per entrare in campo. Sembra di capire che a scatenare la rabbia degli ultras massesi siano stati gesti di esultanza dopo il gol di alcuni giocatori locali nell'esultanza dopo il gol di Frezza, considerati provocatori. Noi, presi ad annotare i particolari del gol sul taccuino e coperti da tutte persone in piedi, non abbiamo visto niente, ma non giustifichiamo comunque nessun gesto che sia antisportivo, da una parte o dall'altra. Bastano comunque due o tre divise di carabinieri e i bollenti spiriti si placano d'incanto. Davanti ai microfoni negli spogliatoi, a mente fredda, tutto viene ridimensionato e chiarito. E la festa di presentazione delle squadre giovanili può svolgersi in tutta tranquillità. Il prossimo turno vedrà il Lanciotto impegnato a Perignano contro una squadra che la precede di due punti in classifica. Il riscatto della Massese dopo l'amara sconfitta, è atteso nel confronto interno (che però non potrà giocarsi a Massa per l'indisponibilità dell'impianto) contro la Pontebuggianese. Buona fortuna!

LANCIOTTO CAMPI
BRUNELLI: 6
Difficile valutarlo in occasione del gol subito: resta bloccato indietro e la spizzata di Cornacchia lo mette probabilmente fuori causa. Sempre bravo dopo, anche se i rischi veri sono pochi.
NOCENTINI: 6,5 Girano clienti difficili dalla sua parte e lui se la cava sempre bene. Bravissimo nel recuperare posizione e ribattere sulla linea il pallone calciato da Baracchini.
ESPOSITO GORETTI: 6 Deve applicarsi molto nella fase difensiva e lo fa in maniera assolutamente positiva, ne consegue però una minore spinta, rispetto ad altre volte, in fase di appoggio.
VERDI: 6,5 Solita prestazione di grande sostanza a centrocampo, esce stremato prima del termine. Un palo, per pochi centimetri, gli nega la gioia di un gol più che meritato per quello che fa vedere in campo (84' Fedi: sv).
MAZZANTI: 6+
Non implacabile come in altre occasioni, ma comunque sempre attento e pronto a spazzare via senza tanti complimenti.
PISAPIA: 6+ Primo ammonito della gara, si batte con grande generosità su ogni pallone e cerca anche di rendersi pericoloso davanti sulle palle inattive.
THIAM: 6 Centrocampista esterno si fa notare soprattutto in fase di interdizione, davanti ad un centrocampo avversario di notevole qualità.
MANZATU: 6+ Partita intensa in mezzo al campo: perde qualche pallone, ma ne recupera una grande quantità ed è bravo a cercare la profondità.
CECCHI: 6- Manca ancora il sapore del gol su azione, ma si batte come sempre con grande generosità. Accusa un duro colpo verso la fine del primo tempo, quando difende nella propria area su calcio d'angolo (76' Coli: sv).
AFELBA: 6,5
In gol quasi subito e poi si fa vedere per qualche altra buona giocata legata alla sua naturale fantasia (62' Fathou: 6- Qualche guizzo, ma insiste troppo nella giocata personale).
FREZZA: 7 Svaria sul fronte d'attacco ed è elemento capace di creare sempre pericoli. Il capolavoro lo fa al quinto minuto di recupero con una conclusione prodigiosa da sinistra. Per la punta arrivata dal Nord all'attivo due gol che valgono sei punti: oro che luccica!
MASSESE
PACI: 6
Forse un po' sorpreso sul primo gol, si fa poi trovare pronto e para il parabile: per i miracoli..rivolgersi altrove.
ANDREI: 6 Prestazione nel complesso sufficiente, sia in fase difensiva che in appoggio.
MARCHINI: 6 Svolge il suo compito con diligenza e si distingue per alcuni interventi importanti nella sua area.
BRIZZI: 7 Classe 1986, finché c'è benzina l'ex Fezzanese gioca una gara esemplare a tutto campo, risultando il faro della sua squadra (67' Baracchini: 6 Va a fare l'attaccante ed ha la sfortuna di trovare Nocentini pronto al recupero sulla linea di porta).
TERIGI: 6 Classe 1991 (con trascorsi in serie C tra Pistoiese e Siena), mette dentro tutta la sua esperienza e se la cava in maniera positiva.
DEL PECCHIA: 6 Giovanissimo (2004) di scuola Pisa, non mostra alcuna timidezza e si batte con coraggio in mezzo alla difesa.
SIDIBE: 6+ Gioca a destra nel terzetto dietro la punta e si rende molto utile anche in fase interdizione, a contenere sul nascere le avanzate da dietro (74' Bonini: sv).
FORTUNATI: 6,5
Arrivato dalla serie D (Salsomaggiore), è (in coppia con Brizzi il fulcro della squadra. Propizia il gol di Cornacchia e corre moltissimo in mezzo al campo poi, inevitabilmente, cala anche lui.
ANANYA RUIZ: 6 E' la punta avanzata e dà molto filo da torcere ai centrali di casa: qualche conclusione comunque non particolarmente pericolosa (83' Bracci: sv).
VIGNALI: 6,5
In gol domenica scorsa contro il Camaiore è, nei momenti buoni della squadra, il giocatore che crea maggiori pericoli agli avversari.
CORNACCHIA: 6,5 Al rientro dopo un lungo stop e, ovviamente non ancora al massimo della condizione, va in gol di astuzia ed è molto utile anche quando arretra per dar spazio a forze fresche davanti.
ARBITRO
ALESSIO MAURO DI PISTOIA: 6
Tiene in pugno una gara sostanzialmente corretta, anche se in paio di circostanze (da una parte e dell'altra), non interviene come avrebbe dovuto. Esente comunque da errori gravi.
Il Lanciotto ritrova (con gli interessi) i punti persi in casa con il Tuttocuoio e incamera una preziosa vittoria con uno straordinario gol di Frezza al 95', che spedisce un pallone telecomandato nel sette alla sinistra del portiere Paci. I padroni di casa, reduci da due sconfitte consecutive (dopo le due vittorie iniziali) partono bene e vanno in vantaggio con un preciso diagonale di Afelba da destra. Ma la Massese ritrova ben presto il pari e vive un buon momento, che si protrae a lungo nel primo tempo. Un calo sensibile degli ospiti ad inizio del secondo tempo permette ai locali di riaffacciarsi pericolosi in avanti (palo clamoroso di Verdi su punizione). La gara prosegue in sostanziale equilibrio, fino al jolly pescato da Frezza che porta al Lanciotto tre punti d'oro e fa schiumare di rabbia (difficilmente repressa) soprattutto gli appassionati sostenitori apuani, accorsi numerosi al Ballerini di Campi Bisenzio. Si rivede il solito Lanciotto da battaglia, capace di sopperire ad assenze e a circostanze sfortunate, con una grinta che pervade tutto il gruppo. La Massese, ancora senza vittorie in campionato, langue mestamente nelle zone basse della classifica, con solo tre punti frutto di tre pareggi. La squadra apuana che ha già sostituito l'allenatore Della Bona con Fabrizio Tazzioli detto Gino , vanta comunque un organico importante con giocatori di categoria superiore, arrivati dalla Fezzanese, dal Ghiviborgo e dal Serravezza: deve ancora trovare l'amalgama (quello che un simpatico presidente di serie A di qualche anno fa voleva comprare credendo che fosse un giocatore). Eppure, sul terreno campigiano, i bianconeri di Massa qualcosa di buono lo hanno fatto vedere soprattutto nel gioco offensivo. L'ambiente è caldo e la tifoseria esigente: i risultati he non arrivano creano delusione e si sente già mugugnare anche nei confronti dell'attuale tecnico. E, a proposito di formazioni, passiamo dal commento alla cronaca guardando gli schieramenti scesi in campo. Il Lanciotto si presenta con un 4-3-1-2: senza Bini gioca a centrocampo Manzatu e Afelba agisce dietro le due punte Cecchi e Frezza. Mister Tazzioli risponde con una sorta di 4-2-3-1: i due sono Brizzi e Fortunati, i tre dietro Anyada Ruiz rispondono ai nomi di Sidibe, Vignali e Cornacchia. Con la sola eccezione di Cornacchia sono gli stessi schierati all'inizio contro il Camaiore. Lanciotto in completo verde e Massese in maglia a strisce verticali bianconere, si affrontano in un pomeriggio ancora dal sapore estivo. Parte senza indugi il Lanciotto che, dopo un diagonale di Frezza servito da Verdi e deviato in calcio d'angolo, crea i preludi del vantaggio (8'). Un minuto dopo Afelba difende bene il pallone in area da destra e fa partire un diagonale rasoterra che si insacca nell'angolo lontano. Il Lanciotto tiene bene il campo con un pressing alto che limita la reazione degli ospiti e crea un'altra buona opportunità in attacco. Al 14' Afelba apre per Esposito Goretti che crossa prontamente sul secondo palo, dove un difensore rischia un clamoroso autogol con un colpo di testa. Al 20' Pisapia causa un calcio di punizione da una venticinquina di metri (e viene ammonito). Va alla battuta Fortunati che calcia profondo e centrale: il pallone sorprende Brunelli e finisce in rete. La prima sensazione è di un gol segnato direttamente, ma ad esultare platealmente è Cornacchia e si intuisce allora che il numero 11 ha spizzato in maniera determinante il pallone calciato da Fortunati (21'). Ritrovato il pareggio la Massese acquista fiducia e arriva al tiro, al 23', con una conclusione di Anaya Ruiz troppo debole per impensierire Brunelli. Risponde un minuto dopo il Lanciotto con l'avanzato Pisapia, che manda di poco sul fondo su corner da sinistra. La frazione di tempo vede gli ospiti vivere un buon momento. Al 31' Vignali vede una sua conclusione deviata in calcio d'angolo. Un vivace Vignali si ripete, con gli stessi esiti, quattro minuti più tardi. Al 42' Anaya Ruiz sovrasta Mazzanti e devia di testa un cross da destra: il pallone finisce però fuori bersaglio. Il primo tempo si conclude senza particolari sussulti. L'inizio del secondo tempo è fotocopia di quello del primo: al 50' Frezza trova campo sulla destra, ma al momento della conclusione colpisce troppo di esterno e ne nasce un tiro sbilenco che finisce ampiamente fuori. Al 52' bel recupero di Manzatu che innesca Cecchi, abbattuto da dietro mezzo metro fuori dal limite dell'area di rigore, leggermente defilato sulla sinistra. Tre sul pallone con barriera nutrita e infiltrato sull'esterno: Verdi trova il varco e manda il pallone contro la base interna del palo e poi a rimbalzare in campo. La prima sostituzione è del Lanciotto: esce Afelba ed entra Fathou, a ricostruire il 4-3-3. Meno mobile il centrocampo degli ospiti, ma portano comunque vivacità i tre davanti che ora agiscono praticamente sulla stessa linea. Al 63' Vignali travolge Mazzanti e si presenta a tu per tu con Brunelli defilato sulla destra: il portiere sventa con bravura il pericolo. Al 65' sventola da lontano di Manzatu, respinta con i pugni da Paci. Al 67' esce un esausto Brizzi ed entra Baracchini, che va alto a sinistra con arretramento in mediana di Cornacchia. Mentre continuano le sostituzioni da una parte e dall'altra, al 78', Baracchini supera Brunelli sulla sinistra e calcia a rete: Nocentini salva sulla linea e si fa male, uscendo subito dopo per lasciare il posto a Benelli. La partita si fa un po' nervosa e, a dire la verità, si ha la sensazione che aleggi ormai per aria l'idea del pareggio, dopo aver provato di superarsi a vicenda. Con il Lanciotto, però, mai dire mai. Nei sei minuti di recupero concessi dal signor Mauro, Fathou conquista un calcio di punizione da una trentina di metri sulla sinistra: batte Mazzanti e il pallone finisce sul fondo, ben oltre il secondo palo. Al 50' il Lanciotto si fionda ancora in area avversaria: il tiro di Coli è ribattuto e il pallone va sulla sinistra, dove Frezza si coordina e lascia partire una diagonale di rara potenza e precisione che gonfia la rete all'incrocio dei pali, alla sinistra di un esterrefatto Paci. Parafrasando Battisti: tu chiamalo se vuoi eurogol . Esplode letteralmente il lato di tribuna occupato dai sostenitori locali, con tanti bambini della scuola calcio chiamati per festeggiare l'inizio di stagione. Dopo la ripresa del gioco, poche battute e poi arriva il triplice fischio finale. E qui inizia la bagarre fuori dal campo con la parte più esagitata dei tifosi ospiti che si accalcano contro la rete di recinzione e addirittura c'è chi cerca di arrampicarsi per entrare in campo. Sembra di capire che a scatenare la rabbia degli ultras massesi siano stati gesti di esultanza dopo il gol di alcuni giocatori locali nell'esultanza dopo il gol di Frezza, considerati provocatori. Noi, presi ad annotare i particolari del gol sul taccuino e coperti da tutte persone in piedi, non abbiamo visto niente, ma non giustifichiamo comunque nessun gesto che sia antisportivo, da una parte o dall'altra. Bastano comunque due o tre divise di carabinieri e i bollenti spiriti si placano d'incanto. Davanti ai microfoni negli spogliatoi, a mente fredda, tutto viene ridimensionato e chiarito. E la festa di presentazione delle squadre giovanili può svolgersi in tutta tranquillità. Il prossimo turno vedrà il Lanciotto impegnato a Perignano contro una squadra che la precede di due punti in classifica. Il riscatto della Massese dopo l'amara sconfitta, è atteso nel confronto interno (che però non potrà giocarsi a Massa per l'indisponibilità dell'impianto) contro la Pontebuggianese. Buona fortuna!
Camaiore-Tuttocuoio 0-1

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi (92' Arnaldi), Biagini, Zambarda, D Alessandro, Da Pozzo, Amico (92' Belluomini Fi.), Geraci (88' Kthella), Anzillotti, Ricci M. (57' Coppola). A disp.: Ferraiolo, Orlandi, Adami, Pezzini, Verona . All.: Cristiani Pietro
TUTTOCUOIO: Carcani N., Chiti (65' Princiotta), Fino (74' Pratesi), Massaro (80' Turini), Papi (68' Centonze), Puleo, Rossi T., Severi (89' Edu Mengue), Solari, Sorbo, Viti. A disp.: Iacoponi, Lebbaraa, Novi, Mustone. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia
RETI: 89' Princiotta
NOTE: Espulso Zambarda al 51'. Ammoniti Biagini, D Alessandro, Geraci, Coppola, Puleo, Viti.CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi (91' Arnaldi), Biagini, Zambarda, D'Alessandro, Da Pozzo, Amico (91' Belluomini), Geraci (87' Kthella), Anzillotti, Ricci (54' Coppola). A disp.: Ferraiuolo, Orlandi, Adami, Pezzini, Verona. All.: Luca Polzella.
TUTTOCUOIO: Carcani, Chiti (64' Princiotta), Fino (73' Pratesi), Massaro (78' Turini), Papi (67' Centonze), Puleo, Rossi, Severi (88' Edu Mengue), Solari, Sorbo, Viti. A disp.: Iacoponi, Lebbaraa, Novi, Mustone. All.: Francesco Tavano.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Napolano di Empoli e Seneviratna di Pontedera.
RETE: 89' Princiotta.
NOTE: ammoniti: 31' D'Alessandro, 32' Puleo, 37' Geraci, 62' Rossi, 69' Coppola, 83' Biagini. Espulso: 50' Zambarda. Ang.: 5-2. Rec.: 3'+7'.

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi (91' Arnaldi), Biagini, Zambarda, D'Alessandro, Da Pozzo, Amico (91' Belluomini), Geraci (87' Kthella), Anzillotti, Ricci (54' Coppola). A disp.: Ferraiuolo, Orlandi, Adami, Pezzini, Verona. All.: Luca Polzella.
TUTTOCUOIO: Carcani, Chiti (64' Princiotta), Fino (73' Pratesi), Massaro (78' Turini), Papi (67' Centonze), Puleo, Rossi, Severi (88' Edu Mengue), Solari, Sorbo, Viti. A disp.: Iacoponi, Lebbaraa, Novi, Mustone. All.: Francesco Tavano.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Napolano di Empoli e Seneviratna di Pontedera.
RETE: 89' Princiotta.
NOTE: ammoniti: 31' D'Alessandro, 32' Puleo, 37' Geraci, 62' Rossi, 69' Coppola, 83' Biagini. Espulso: 50' Zambarda. Ang.: 5-2. Rec.: 3'+7'.



Neroverdi corsari grazie ad una rete sul finire che li lancia in vetta alla classifica in solitaria. Bluamaranto ancora una volta incompiuti dopo una buonissima prova giocando per 47 minuti in dieci. Rossi si fa subito sentire al 6', si libera di D'Alessandro e schiocca una spiovente insidioso ma Barsottini fa buona guardia. Risponde Da Pozzo potente da fuori area ma Carcani è ben posizionato e blocca a terra. Occasionissima dei padroni di casa al 33' con Anzillotti che si libera la tiro, Carcani respinge corto e incredibilmente Ricci, da due passi, non arriva e la palla finisce sul fondo. Risponde Massaro che scappa a Zambarda, si invola verso la porta ma si fa ipnotizzare da Barsottini che intercetta di piede ed evita il gol. Ancora Ricci al 46' si trova ad appoggiare in rete una palla rimasta vagante in area ma la difesa ponteaegolese respinge forse al di la della linea di porta ma l'arbitro fa proseguire tra le proteste del Camaiore. Si riprende dopo tre minuti di recupero e padroni subito pericolosi con Borgia che trova Amico in area ma di testa manda di poco a lato. Al 50' Zambarda espulso per intervento in gamba tesa e Camaiore in dieci. La partita continua con i botta e risposta nonostante i versiliesi siano in inferiorità numerica. Massaro tenta un diagonale insidioso ma fuori di poco, rispondono Geraci e Da Pozzo con una veloce triangolazione che porta quest'ultimo al tiro ma Carcani si distende e devia in angolo. Ancora Da Pozzo in triangolazione rapida con Biagini che spara di poco a lato. Si arriva così sino all'89' quando Princiotta risolve una mischia in area infilando da due passi. 0-1 e così finisce dopo altri 7' di recupero una partita combattutissima con le squadre mai dome a ribattere colpo su colpo. Il Tuttocuoio ha dimostrato di meritare il primato in classifica e il Camaiore, ancora una volta, di giocare veramente bene ma che, sotto porta, manca ancora qualcosa per essere all'altezza delle prime. Domenica i neroverdi difenderanno in casa il primato contro lo Zenith mentre i Versiliesi andranno a far visita al lanciato Montespertoli.

Neroverdi corsari grazie ad una rete sul finire che li lancia in vetta alla classifica in solitaria. Bluamaranto ancora una volta incompiuti dopo una buonissima prova giocando per 47 minuti in dieci. Rossi si fa subito sentire al 6', si libera di D'Alessandro e schiocca una spiovente insidioso ma Barsottini fa buona guardia. Risponde Da Pozzo potente da fuori area ma Carcani è ben posizionato e blocca a terra. Occasionissima dei padroni di casa al 33' con Anzillotti che si libera la tiro, Carcani respinge corto e incredibilmente Ricci, da due passi, non arriva e la palla finisce sul fondo. Risponde Massaro che scappa a Zambarda, si invola verso la porta ma si fa ipnotizzare da Barsottini che intercetta di piede ed evita il gol. Ancora Ricci al 46' si trova ad appoggiare in rete una palla rimasta vagante in area ma la difesa ponteaegolese respinge forse al di la della linea di porta ma l'arbitro fa proseguire tra le proteste del Camaiore. Si riprende dopo tre minuti di recupero e padroni subito pericolosi con Borgia che trova Amico in area ma di testa manda di poco a lato. Al 50' Zambarda espulso per intervento in gamba tesa e Camaiore in dieci. La partita continua con i botta e risposta nonostante i versiliesi siano in inferiorità numerica. Massaro tenta un diagonale insidioso ma fuori di poco, rispondono Geraci e Da Pozzo con una veloce triangolazione che porta quest'ultimo al tiro ma Carcani si distende e devia in angolo. Ancora Da Pozzo in triangolazione rapida con Biagini che spara di poco a lato. Si arriva così sino all'89' quando Princiotta risolve una mischia in area infilando da due passi. 0-1 e così finisce dopo altri 7' di recupero una partita combattutissima con le squadre mai dome a ribattere colpo su colpo. Il Tuttocuoio ha dimostrato di meritare il primato in classifica e il Camaiore, ancora una volta, di giocare veramente bene ma che, sotto porta, manca ancora qualcosa per essere all'altezza delle prime. Domenica i neroverdi difenderanno in casa il primato contro lo Zenith mentre i Versiliesi andranno a far visita al lanciato Montespertoli.
Ponte Buggianese-Zenith Prato 1-1

PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Palmese, Martinelli, Zocco (79' Sali), Belluomini (46' Sabia), Chelini, Pievani (68' Birindelli), Giannini, Nardi, Gianotti (31' Chiti), Seghi (46' Zani). A disp.: Belli, Romiti, Ceccarelli, Innocenti. All.: Gutili Enrico
ZENITH PRATO: Brunelli, Bagni, Bucciantini (70' Castiello), Cela, Kouassi, Lunghi (79' Saccenti), Gonfiantini S., Rosi, Falteri (85' Mari), Chiaramonti (87' Braccesi), Ciravegna (70' Ammendola L.). A disp.: Pellegrini, Buscema, Moretti, Luka. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 38' Chiaramonti, 89' Giannini
NOTE: Ammoniti Zocco, Belluomini, Bucciantini, Chiaramonti, Saccenti.PONTEBUGGIANESE: Rizzato, Palmese, Martinelli, Zocco (79' Sali), Belluomini (46' Sabia), Chelini, Pievani (68' Birindelli), Giannini, Nardi, Gianotti (31' Chiti), Seghi (46' Zani). A disp.: Belli, Romiti, Ceccarelli, Innocenti. All.: Gutili.
ZENITH PRATO: Brunelli, Bagni, Bucciantini (70' Ammendola L.), Cela, Kouassi, Lunghi (79' Saccenti), Gonfiantini, Rosi, Falteri (85' Mari), Chiaramonti (87' Braccesi), Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Buscema, Castiello, Moretti, Luca. All.: Settesoldi
ARBITRO: Giannini di Pontedera, coad. da Poneti e Giunta di Firenze.
RETI: 38' Chiaramonti, 89' Giannini.

PONTEBUGGIANESE: Rizzato, Palmese, Martinelli, Zocco (79' Sali), Belluomini (46' Sabia), Chelini, Pievani (68' Birindelli), Giannini, Nardi, Gianotti (31' Chiti), Seghi (46' Zani). A disp.: Belli, Romiti, Ceccarelli, Innocenti. All.: Gutili.
ZENITH PRATO: Brunelli, Bagni, Bucciantini (70' Ammendola L.), Cela, Kouassi, Lunghi (79' Saccenti), Gonfiantini, Rosi, Falteri (85' Mari), Chiaramonti (87' Braccesi), Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Buscema, Castiello, Moretti, Luca. All.: Settesoldi
ARBITRO: Giannini di Pontedera, coad. da Poneti e Giunta di Firenze.
RETI: 38' Chiaramonti, 89' Giannini.



Uno a uno fra Pontebuggianese e Zenith: punticino che fa muovere la classifica ad entrambe, con i ragazzi di Gutili che salgono a 7, -2 dai playoff, mentre i pratesi approdano a quota 5, più vicini ai bassifondi che alla zona che autorizza a sognare. Ma è pur vero che siamo ancora soltanto all'inizio. Pronti-via e ci provano i locali: disimpegno errato di Cela, Giannotti da buona posizione manda fuori. Risposta Zenith sull'azione successiva, con la spizzicata di Chiaramonti per Ciravegna, che pennella un buon assist per Falteri: il tentativo finisce addosso a Rizzato, poi ancora Chiaramonti per Ciravegna, di nuovo respinto; irrompe Falteri, diagonale a lato. Al 6' la Zenith costruisce un interessante schema da angolo che manda al tiro Cela: alto sulla traversa. È un gran primo tempo quello degli ospiti: al quarto d'ora ci riprova Falteri, stavolta su punizione: traversa piena. Cinque minuti più tardi, sul cross di Chiaramonti ci arriva Ciravegna di tacco ma colpisce il palo. Sulla ribattuta Lunghi manda fuori. Sembra impossibile che si stia ancora 0-0: al 38' infatti gli ospiti finalmente rompono l'incantesimo: angolo di Falteri, mischia in area, la palla finisce a Chiaramonti che non fallisce. E si va al riposo. Nella ripresa si svegliano però gli ospiti, che Gutili striglia con un doppio cambio all'intervallo. Proprio uno dei subentrati, Sabia, ci prova a giro: Brunelli risponde. Al 63' c'è un match point per la Zenith, ancora da angolo: Falteri pesca Ciravegna che cerca l'acrobazia, ma trova la risposta clamorosa del numero 1 di casa. Poco dopo Sabia scalda ancora i guantoni di Brunelli. Il Pontebuggianese gioca il tutto per tutto alla ricerca del pari. E lo trova a un minuto dalla fine: rimessa lunga di Sali, irrompe Giannini lasciato decisamente troppo solo dalla difesa pratese. E la sua soluzione finisce dentro: 1-1. Che beffa per la Zenith.

Uno a uno fra Pontebuggianese e Zenith: punticino che fa muovere la classifica ad entrambe, con i ragazzi di Gutili che salgono a 7, -2 dai playoff, mentre i pratesi approdano a quota 5, più vicini ai bassifondi che alla zona che autorizza a sognare. Ma è pur vero che siamo ancora soltanto all'inizio. Pronti-via e ci provano i locali: disimpegno errato di Cela, Giannotti da buona posizione manda fuori. Risposta Zenith sull'azione successiva, con la spizzicata di Chiaramonti per Ciravegna, che pennella un buon assist per Falteri: il tentativo finisce addosso a Rizzato, poi ancora Chiaramonti per Ciravegna, di nuovo respinto; irrompe Falteri, diagonale a lato. Al 6' la Zenith costruisce un interessante schema da angolo che manda al tiro Cela: alto sulla traversa. È un gran primo tempo quello degli ospiti: al quarto d'ora ci riprova Falteri, stavolta su punizione: traversa piena. Cinque minuti più tardi, sul cross di Chiaramonti ci arriva Ciravegna di tacco ma colpisce il palo. Sulla ribattuta Lunghi manda fuori. Sembra impossibile che si stia ancora 0-0: al 38' infatti gli ospiti finalmente rompono l'incantesimo: angolo di Falteri, mischia in area, la palla finisce a Chiaramonti che non fallisce. E si va al riposo. Nella ripresa si svegliano però gli ospiti, che Gutili striglia con un doppio cambio all'intervallo. Proprio uno dei subentrati, Sabia, ci prova a giro: Brunelli risponde. Al 63' c'è un match point per la Zenith, ancora da angolo: Falteri pesca Ciravegna che cerca l'acrobazia, ma trova la risposta clamorosa del numero 1 di casa. Poco dopo Sabia scalda ancora i guantoni di Brunelli. Il Pontebuggianese gioca il tutto per tutto alla ricerca del pari. E lo trova a un minuto dalla fine: rimessa lunga di Sali, irrompe Giannini lasciato decisamente troppo solo dalla difesa pratese. E la sua soluzione finisce dentro: 1-1. Che beffa per la Zenith.
Sporting Cecina-Cuoiopelli 0-2

SPORTING CECINA: Cappellini, Milano C., Fiorentini, Facenna, Startari, Lorenzini (46' El Falahi), Brizzi (82' Giannini E.), Bardini (63' Diagne), Carlotti, Pallecchi, Skerma (63' Rovini). A disp.: Barbanera, Moroni, Cionini, Ghilli, Pecchia. All.: Miano Sebastiano
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti (70' Sgherri), Bagnoli (46' Lici), Viola, Colombini, Lucaccini R., Benericetti, Costanzo (59' Bianchi), Fantini (84' Friuli), Cavallini L., Regoli (46' Guerrucci). A disp.: Brogi, Goretti, Razzauti, Ponzolini. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Federico Paladini di Lecce
RETI: 8' Cavallini L., 17' rig. Cavallini L.
NOTE: Ammoniti Fiorentini, Startari, Passerotti, Costanzo, Cavallini L., Lici.