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Eccellenza GIR.A - Giornata n. 4

Lanciotto Campi-Cuoiopelli 0-1

LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli (82' Bini), Esposito Goretti, Fedi, Mazzanti, Pisapia, Verdi (58' Fathou), Amerighi, Cassiolato, Afelba, Frezza. A disp.: Giannone, Nocentini, Bambi, Gasparini, Manzatu, Bonciani N., Alampi. All.: Guidi Marco
CUOIOPELLI: Pulidori, Nardo, Guerrucci, Viola, Bagnoli, Lucaccini R., Costanzo, Regoli, Pepa, Benericetti, Sgherri. A disp.: Brogi, Colombini, Cavallini L., Innocenti, Ponzolini, Hoxha, Bianchi, Razzauti, Goh. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera
RETI: 35' Sgherri
NOTE: Ammoniti Benelli, Esposito Goretti, Mazzanti, Bagnoli, Goh.LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli (83' Bini), Esposito Goretti, Fedi, Mazzanti, Pisapia, Verdi (59' Fathou), Amerighi, Cassiolato (59' Manzatu), Afelba, Frezza. A disp.: Giannone, Nocentini, Bambi, Gasparini, Bonciani, Alampi. All.: Riccardo Secci.
CUOIOPELLI: Pulidori, Nardo, Guerrucci, Viola, Bagnoli, Lucaccini, Costanzo (74' Bianchi), Regoli, Pepa (80' Razzauti), Benericetti, Sgherri (80' Goh N'Cede). A disp.: Brogi, Colombini, Cavallini, Innocenti, Pozzolini, Hoxha. All.: Roberto Falivena.
ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera, coad. da Alessandro Rastrelli di Firenze e da Marco Argiolas di Pisa.
RETE: 36' Sgherri.
NOTE: ammoniti Mazzanti, Pisapia, Esposito Goretti, Bagnoli, Goh N'Cede. Calci d'angolo: 1-6. Recupero: 1'30 + 4',30 .



LANCIOTTO CAMPI
ROSELLI: 6
Imprendibile la conclusione ravvicinata di Sgherri che porta al gol decisivo; per il resto svolge bene l'ordinaria amministrazione e ringrazia il palo alla sua destra.
BENELLI: 6,5 Si mostra autoritario in diverse circostanze in fase difensiva, sbrogliando situazioni decisamente intricate (83' Bini: sv).
ESPOSITO GORETTI: 6,5
Molto efficace in fase difensiva: bello un suo recupero spalla contro spalla su Regoli; si fa anche vedere a sostegno in avanti e prova il tiro a rete.
FEDI: 6 Si impegna a mettere un po' d'ordine a centrocampo, ma i risultati non sono poi particolarmente appariscenti.
MAZZANTI: 6 Non legge bene la situazione che porta al gol vincente degli avversari e oltre a questo non ostenta la sicurezza di altre circostanze.
PISAPIA: 6 Condivide suo malgrado le responsabilità sul gol con Mazzanti e anche lui non è il baluardo conosciuto in altre occasioni.
VERDI: 6- Esterno a centrocampo, utile in fase di contenimento, non trova spunti illuminanti in fase di costruzione (59' Fathou: 6- Qualche spunto vivace appena entrato, ma poi si vede sempre meno).
AMERIGHI: 6+ Alla fine risulta il più concreto a centrocampo e si rende anche pericoloso sotto la porta avversaria.
CASSIOLATO: 6- Non lesina l'impegno, ma si dimostra poco incisivo, ben contenuto peraltro dai difensori avversari (59' Manzatu: 6 Cerca di portare linfa al centrocampo).
AFELBA: 6- Qualche buon spunto senza fortuna nel primo tempo; senza fortuna anche sui calci da fermo. Serve comunque più continuità.
FREZZA: 6+ Ha sulle spalle buona parte del peso dell'attacco, cercando in più situazioni la conclusione a rete, ma senza fortuna.
CUOIOPELLI
PULIDORI: 6+
Si esibisce in un intervento che salva il risultato, ma compie anche una sciocchezza che poteva costare cara quando respinge il pallone addosso a Frezza al limite dell'area: gli va bene.
NARDO: 6,5 Il classe 2005 appena arrivato dal Siracusa (serie D) disputa una gara di notevole spessore, denotando grande sicurezza in fase difensiva.
GUERRUCCI: 6,5 Altro giovane (classe 2004) ed efficace difensore esterno a sinistra, bravo anche nelle scorribande a tutto campo.
VIOLA: 6+ Gioca sulla linea mediana e dai suoi piedi partono palloni su palloni, compresi i calci di punizione e i corner.
BAGNOLI: 6+ Si batte senza risparmio in difesa e districa qualche situazione difficile; spende un'ammonizione nel finale per fermare Frezza che si era lanciato in profondità.
LUCACCINI: 7 Assoluto dominatore in difesa, non sbaglia colpo e si propone anche pericolosamente in avanti sulle palle inattive (all'andata era andato anche a segno).
COSTANZO: 6 E' tra i più vivaci all'inizio, poi diventa sempre meno appariscente nello sviluppo della manovra offensiva (74' Bianchi: 6 Uno spezzone di partita senza infamia e senza lode).
REGOLI: 6,5 Un mediano dai piedi buoni e di prospettiva, sa trovare anche con molto tempismo i tempi di inserimento in avanti.
PEPA: 6+ Esperto attaccante classe 1990, all'esordio nella nuova squadra, si propone con molta abilità come punto avanzato della manovra offensiva, fornendo assistenza e creando spazi per gli inserimenti dei compagni (80' Razzauti: sv).
BENERICETTI: 6
Due gol all'andata, a bocca asciutta al ritorno: il cannoniere della squadra si impegna e crea pericoli, ma in un'occasione conclude in maniera a dir poco indegna.
SGHERRI: 7 Folletto imprendibile classe 2004 segna un gol strepitoso per l'esecuzione e colpisce un palo a portiere fuori causa: cosa chiedere di più? (20' Goh N'Cede: sv).
ARBITRO
ANNALISA BORRIELLO DI PONTEDERA: 6+
Dirige con molta autorità, tenendo sotto controllo una gara non facilissima. A parte la chicca del calcio di punizione dopo lo scontro tra Pisapia e Benelli, lascia la sensazione di aver risparmiato qualche cartellino giallo. Usa comunque lo stesso metro nel caso (uno per parte) della non applicazione della regola del vantaggio, anche se le due situazioni non sono perfettamente uguali per pericolosità.
Prosegue impietosamente la serie negativa del Lanciotto, sconfitto sul terreno amico con il minimo scarto, da una Cuoiopelli che si rilancia in classifica dopo l'inopinata sconfitta casalinga contro la Geotermica. E' la quinta sconfitta consecutiva per la squadra di mister Secci, che nel girone di ritorno non ha ancora conquistato punti: all'andata, contro le stesse squadre, i punti erano stati sei. Domenica c'è l'insidiosa trasferta di Massa (all'andata arrivò una vittoria per i campigiani) e si esaurirà il ciclo terribile di gare. Dopo serviranno punti per uscire fuori dalla vischiosa zona dei play out, considerato che la squadra che precede attualmente il Lanciotto è quattro punti sopra. Ma lasciamo questo terreno, visto che siamo solo alla quarta giornata del girone di ritorno e soffermiamoci su un'analisi della gara disputata al Ballerini . La vittoria della Cuoiopelli è ineccepibile, alla luce di quanto visto in campo: squadra ospite superiore sul piano del gioco nel primo tempo; nel secondo il Lanciotto ha spinto di più per lunghi tratti, ma ha creato pochissimo in area avversaria. Sulla bilancia degli ospiti c'è anche un palo colpito da Sgherri (l'autore del gol) in apertura del secondo tempo. La Cuoiopelli con tre giocatori fuori per squalifica (Luci, Fantini e Passerotti) e con Colombini e Cavallini in panchina e non ancora pronti per il rientro, si è mostrata più squadra degli avversari. Rilevante è apparso l'apporto delle ben quattro quote mandate in campo e quello degli ultimi arrivati. Nel Lanciotto non è mancato, come sempre del resto l'impegno, ma semmai diventa allarmante la difficoltà a creare occasioni da gol in maniera continua e l'assenza di Cecchi si è fatta sentire. In un pomeriggio che profuma di primavera incipiente, Lanciotto (in maglia bianca con inserti rossi) e Cuoiopelli (in maglia nera con fascia biancorossa sul petto) si affrontano davanti a un discreto numero di sostenitori di ambo le parti. Il Lanciotto scende in campo con un 4-3-1-2: Afelba è il giocatore tra le linee, dietro alle due punte che sono Cassiolato e Frezza. La Cuoiopelli si dispone secondo un 4-2-3-1: i due della linea mediana sono Viola e Regoli; Costanzo, Sgherri e Benericetti si muovono dietro l'unica punta che è il nuovo arrivato Pepa. Colpisce l'intensità del minuto di silenzio in memoria di Gigi Riva, mai visto dal vivo dalla maggioranza dei presenti e comunque evidentemente amato da tutti gli appassionati di calcio, di qualunque età. Chi scrive ha scolpita nella memoria la fuga travolgente che regalò, in una notte magica del giugno 1970, il terzo gol all'Italia nella mitica semifinale contro la Germania. La partita inizia senza troppi tatticismi e la prima occasione si registra, al 4', a favore degli ospiti: Costanzo raccoglie un cross da sinistra e gira il pallone verso la rete, mancando però il bersaglio. Al 10' non ha miglior sorte una girata in area di rigore di Sgherri. Fa discutere, all'11', la decisione della direttrice di gara Borriello che non concede il vantaggio ai locali con Cassiolato lanciato a rete, dopo un intervento falloso su Frezza. Al 16' si vedono anche i padroni di casa: cross di Verdi da sinistra, colpo di testa di Amerighi a favorire la conclusione di destro di Frezza, che esce di poco a lato alla sinistra del portiere. Nuova folata dei padroni di casa al 20': Cassiolato lascia scorrere il pallone per la bella conclusione di Afelba da sinistra, che finisce però fuori bersaglio anche se di poco. Al 22' per un fallo di Frezza, la Cuoiopelli beneficia di un calcio di punizione da una trentina di metri: batte Viola in direzione del palo alla destra di Roselli e Lucaccini anticipa tutti mandando però il pallone a sorvolare la traversa. Rischia molto il Lanciotto, al 24', quando Benericetti penetra in area sulla destra, difende bene il pallone e calcia a rete con il sinistro, fallendo la buona opportunità. Nel giro di pochi minuti vengono ammoniti i due centrali del Lanciotto (Mazzanti e Pisapia) e il pubblico di casa si surriscalda un po' perché analoga sorte non tocca a un paio di giocatori della squadra ospite, autori di interventi considerati analoghi. Al 35' Frezza vince un contrasto al limite dell'area con Nardo, va sul fondo e crossa basso: il pallone sfila nell'area piccola senza che nessuno intervenga per un decisivo tap-in. Ma un minuto dopo arriva la svolta della gara: cross da sinistra e Sgherri controlla bene il pallone, lo alza, uccella (come soleva dire il grande Brera) i due centrali e scarica un sinistro potente verso l'alto sul quale Roselli non può fare niente se non raccogliere il pallone in rete. La risposta dei padroni di casa arriva, al 43', con un sinistro da fuori area di Esposito Goretti, che finisce fuori di non molto, alla sinistra del portiere. Il secondo tempo inizia con un palleggio prolungato del Lanciotto. L'occasione propizia arriva, al 51', da un calcio di punizione di Esposito Goretti: Amerighi indirizza a rete di testa e Polidori devia alla grande, distendendosi alla sua sinistra. Curioso quanto avviene al 52': Pisapia e Benelli si danno noia a vicenda e quest'ultimo finisce a terra, colpito involontariamente dal compagno di squadra. Il tutto avviene senza intervento di giocatori di avversari, ma l'arbitro fa ripartire l'azione non scodellando il pallone, ma facendo battere un calcio di punizione al Lanciotto. Un minuto dopo c'è una fiammata improvvisa della Cuoiopelli: bel diagonale da destra di Sgherri, con il pallone che colpisce la base esterna del palo, alla destra di Roselli (58'). Al 59' doppia sostituzione nel Lanciotto: escono Cassiolato e Verdi ed entrano Manzatu e Fathou. La pressione dei padroni di casa porta gli ospiti ad abbassarsi nella propria metà campo, suscitando le rimostranze dei propri sostenitori in tribuna. La spinta dei locali si fa sentire, ma non produce niente sul piano delle chiare occasioni da rete e progressivamente gli ospiti tornano ad alleggerire la pressione avversaria e a riprendere campo. Doppia sostituzione all'80' nella Cuoiopelli: escono Pepa e Sgherri ed entrano Razzauti e Goh N'Cede; quest'ultimo realizza un piccolo record facendo ammonire nel giro di un paio di minuti. All'83' altra sostituzione nel Lanciotto: esce Benelli ed entra Bini, autore subito di un cross troppo lungo. Blande proteste dei locali per una leggera spinta su Amerighi in area (86'). L'ultimo sussulto della gara si ha nei minuti di recupero, quando Polidori ritarda il rinvio con i piedi e poi colpisce la schiena di Frezza: il pallone si impenna, ma nessuno ne approfitta. Finisce con l'ennesima delusione di questi tempi in casa Lanciotto e la legittima soddisfazione degli ospiti che escono così da una piccola crisi di risultati e si riavvicinano alla capolista Tuttocuoio, adesso avanti solo di quattro punti. Il futuro si fa roseo.
Geotermica-Fratres Perignano 2-1

GEOTERMICA: Bettarini, Landi N., Romeo, Spagnoli, Caccio, Misseri, Mecacci (61' Pashja), Puccini (82' Pruneti), Pellegrini, Falchini (71' Zoncu), Campo (79' Scottu). A disp.: Rossi, Penco, Pavoletti, Dussol, Gadiaga. All.: Niccolai Matteo
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani (81' Vitillo), Scremin (46' Porcellini), Zefi (71' Baggiani S.), Acosta, Mancini, Rosi (56' Pennini), Ficarra (75' Freschi), Taraj, Arvia, Sciapi. A disp.: Poltronieri, Petri, Martinelli, Guarente. All.: Cristiani Enrico
ARBITRO: Ilaria Possanzini di Foligno
RETI: 70' Pashja, 93' Sciapi, 97' Pellegrini
NOTE: Espulso Acosta al 88'. Ammoniti Bettarini, Spagnoli, Puccini, Pellegrini, Zoncu, Gemignani, Mancini, Rosi, Porcellini, Baggiani S..
Camaiore-Massese 2-0

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi, Anzillotti, Zambarda, Velani J., D Alessandro (74' Arnaldi), Amico, Geraci (79' Kthella), Biagini, Da Pozzo. A disp.: Azioni, Adami, Ricci M., Verona, Pezzini, Belluomini Fi., Natali. All.: Cristiani Pietro
MASSESE: Paci, Del Pecchia, Terigi, Zavatto M., Brizzi (64' Bonini L.), Marchini, Andrei (54' Sidibe), Fortunati (72' Cherubini), Buffa, Cornacchia, Maggiari (67' Catola). A disp.: Pierucci, Berti, Bertonelli, Dutilh, Baracchini. All.: Del Nero Davide
ARBITRO: Matteo Fede di Rossano
RETI: 13' Geraci, 45' Amico
NOTE: Ammoniti Crecchi, Terigi, Buffa, Cornacchia.CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi, Anzillotti, Zambarda, Velani, D'Alessandro (73' Arnaldi), Amico, Geraci (79' Khtella), Biagini, Da Pozzo. A disp.: Azione, Adami, Ricci, Verona, Pezzini, Belluomini, Natali. All.: Pietro Cristiani
MASSESE: Paci, Del Pecchia, Terigi, Zavatto, Brizzi (63' Bonini), Marchini, Andrei (54' Sidibe), Fortunati (72'Cherubini), Buffa, Cornacchia, Maggiari (67' Catola). A disp.: Pierucci, berti, Bertonelli, Dutilh, Baracchini. All.: Davide Del Nero.
ARBITRO: Fede di Rossano, coad. da Mazzoni di Prato e De Fazio di Pisa.
RETI: 13' Geraci, 47' pt. Amico.
NOTE: ammoniti: 30' Terigi, 77' Cornacchia, 83' Crecchi, 92' Buffa. Ang.: 3-4. Rec.: 5'+5'.



Torna alla vittoria il Camaiore proprio nella partita più difficile di questo scorcio di stagione. Mister Cristiani ridisegna la sua squadra alzando una linea Maginot impenetrabile composta da Crecchi, Velani, Zambarda e Borgia, protetti bene dalla linea di centrocampo e con il solo Geraci a reggere tutto l'attacco e la mossa da i suoi frutti. La Massese non arriva quasi mai dalle parti dell'ex Barsottini e nel primo tempo è già 2-0. Dopo un avvio equilibrato, il primo affondo vero della partita è di Da Pozzo che conquista caparbiamente un calcio d'angolo. Va alla battuta il solito Biagini ed è il Condor Geraci a sfruttare l'occasione. Svetta su tutti e trafigge l'incolpevole Paci per l'1-0. Geraci si ripete al 19' ma questa volta Paci intercetta e salva in angolo. I bianconeri alzano il ritmo e il pressing ma i bluamaranto reggono l'urto rischiando al 41' per un errore di Barsottini su una palla innocua, probabilmente ingannato dal sole. Di nuovo pericolosi i Massesi un minuto dopo su corner di Cornacchia, Barsottini devia corto ma sul tiro avversario c'è Crecchi a salvare il proprio portiere dal gol sicuro. Il Camaiore comunque è guardingo e pronto a ripartire e al 47' del primo tempo segna il 2-0 con Amico. Ancora Da Pozzo dalla sinistra rimette in area e, su una corta ribattuta, l'8 camaiorese è il più lesto ad arrivare e in piena coordinazione trafigge per la seconda volta Paci. 2-0. Al rientro nel secondo tempo il copione è lo stesso, Massese che le prova tutte e Camaiore che respinge con autorità le ondate avversarie rendendosi sempre pericoloso. La partita si lotta a centrocampo con le difese alte e nessuno riesce più ad impensierire l'avversario. L'unico rischio della seconda frazione lo corre il Camaiore in pieno recupero quando Buffa, per la prima volta in tutta la partita, si gira ed entra in area ma è ancora una volta Crecchi ad anticiparlo e salvare il risultato. Finisce così una bellissima partita con una cornice di pubblico incredibile, il comunale è pieno, c'è il sole e le squadre si affrontano mostrando il meglio di sé. Il Camaiore reagisce dopo le 2 sconfitte consecutive e riapre il suo campionato cercando continuità la prossima domenica nella difficilissima trasferta a casa della primatista Tuttocuoio. Massese che non si scoraggerà certamente per il ko e che proverà a tornare a vincere in casa contro il Lanciotto.
Sporting Cecina-Montespertoli 0-2

SPORTING CECINA: Barbanera, Milano C. (56' Ferretti), Giannini M. (89' Perillo), Ghilli (56' El Falahi), Startari, Lorenzini, Pallecchi, Bardini, Skerma, Carlotti, Giannini E.. A disp.: Pagni, Moroni, Agostini, Mantilli, Stacchini, Incorvaia . All.: Miano Sebastiano
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi (90' Lotti), Corradi, Conti M., Calonaci, Pecci (84' Cremonini), Marcacci (63' Falconi), Mosti Falconi (66' Anichini), Cioni, Maltomini, Leoncini (46' Marconi). A disp.: Onori, Raba, Marconcini, Chini. All.: Sarti Gianluigi
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 19' Marcacci, 91' Lotti
NOTE: Ammoniti Giannini M., Pallecchi, Bardini, Conti M., Calonaci, Pecci.
Ponte Buggianese-Prolivorno Sorgenti 0-1

PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Palmese (84' Kapidani), Martinelli (73' Sali), Zocco, Belluomini, Chelini, Giannini (80' Ferrari), Gianotti (61' Pievani), Granucci, Nardi, Gargani (61' Zani). A disp.: Santalucia, Chiti, Seghi, Birindelli . All.: Gutili Enrico
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Solimano, Lucarelli M., Montecalvo, Cavalli, Lischi A., Montagnani (77' Putrignano), Santagata, Lucchesi (84' Di Fiandra), Signorini, Quilici (90' Fornaciari). A disp.: Marchetti M., Lischi L., Accordino, Turini, Maffei, Gianfranchi. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Emanuele Rotondo di Frattamaggiore
RETI: 44' rig. Lucchesi
NOTE: Ammoniti Chelini, Serafini A., Lucarelli M..
Fucecchio-Tuttocuoio 1-1

FUCECCHIO: Rocchi, Zaccagnini, Lotti (69' Tassi), Lecceti, Malanchi, Nannetti (66' Re), Mariani, Arapi, Mhilli, Badalassi (71' Agostini), Rigirozzo (88' Geniotal). A disp.: Gori, Iaia, Banti, Pieri, Melani . All.: Dell Agnello Lorenzo
TUTTOCUOIO: Carcani N., Sorbo, Puleo, Marcon, Massaro (78' Turini), Papi, Rossi G., Severi (85' Ratti), Centonze, Caggianese (89' Mustone), Princiotta (64' Solari). A disp.: Iacoponi, Battaglia, Fiscella, Chiti, Rotunno. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 10' Mariani, 64' Rossi G.
NOTE: Ammoniti Lecceti, Malanchi, Mariani, Arapi, Massaro, Papi.FUCECCHIO: Rocchi, Zaccagnini, Lotti (69' Tassi), Lecceti, Malanchi, Nannetti (66' Re), Mariani, Arapi, Mhilli, Badalassi (71' Agostini), Rigirozzo (88' Geniotal). A disp.: Gori, Iaia, Banti, Pieri, Melani . All.: Dell'Agnello
TUTTOCUOIO: Carcani, Sorbo, Puleo, Marcon, Massaro (78' Turini), Papi, Rossi, Severi (85' Ratti), Centonze, Caggianese (89' Mustone), Princiotta (64' Solari). A disp.: Iacoponi, Battaglia, Fiscella, Chiti, Rotunno. All.: Sena.
ARBITRO: Giannini di Pontedera, coad. da Dell'Agnello e Seneviratna di Pontedera.
RETI: 15' Mariani, 65' Rossi.



Botta e risposta fra Fucecchio e Tuttocuoio. Gli empolesi chiamano, la capolista replica nel secondo tempo. Ma stavolta i ragazzi di Sena devono accontentarsi del pareggio, senza neanche disperarsi troppo: 11esimo risultato utile consecutivo dei bianconeri che salgono a 27 punti, centroclassifica, mentre i neroverdi fanno 10 di fila, anche se vedono ridursi da 6 a 4 i punti di vantaggio sulla Cuoiopelli seconda. Diverse le assenze per i locali: non ci sono il portiere Del Bino, poi Ghelardoni, Cenci e Andreotti. Dall'altra parte una distratta formazione neroverde, che si fa trovare impreparata in avvio: Mhilli scappa a destra, gran cross per Mariani che si gira in area da consumato bomber e fa 1-0. Secondo gol di fila per Mariani, il Fucecchio si gasa e prova a prendere ancora spazio: Badalassi calcia a botta sicura, Carcani si accartoccia e gli dice di no. Risposta ospite: Princiotta ci prova, debole. Poi Rigirozzo si lancia nel pressing sul portiere ospite, ma fallisce di poco l'appuntamento col pallone che a quel punto sarebbe stato comodo da depositare in rete. Nel finale di tempo una chance per il Tuttocuoio: Rossi al volo, Rocchi disinnesca. Ancora i locali nella ripresa: Rigirozzo sfonda centralmente e apparecchia per Arapi, conclusione potente ma intercettata dal reattivo Carcani. Dall'altra parte ecco finalmente l'affondo neroverde: Rossi trasforma in gol un gran cross di Caggianese da sinistra, e trova il 13esimo gol stagionale. Il Tuttocuoio ora cerca il sorpasso che varrebbe l'ennesima pesante iniezione di fiducia: gran colpo di testa di Massaro su cui decolla Rocchi. Poi Massaro prova anche la rovesciata, senza però inquadrare la porta. Nel finale di tempo cerca di far jackpot a sorpresa il Fucecchio: l'acuto lo cerca Mariani, ma Carcani, nonostante la selva di gambe davanti, si tuffa e salva.
River Pieve-Valdinievole Montecatini 1-0

RIVER PIEVE: Biggeri, Ramacciotti (46' Ba (71' Liberto)chini), Lunardi, Penco, Rossi, Di Giulio, Magera, Cecchini, Morelli, Pieretti (68' Fruzzetti), El Hadoui. A disp.: Tozzini, Tocci, Belluomini, Filippi, Giannotti, Satti F., Leshi . All.: Fanani Pacifico
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Gamberucci, Lucchesi L., Veraldi, Fedi, Torracchi (46' Natali), Lici (50' Rosati), Pratesi (83' Frateschi), Ba, Bibaj Gers, Rinaldi (46' Volpi). A disp.: Cortopassi, Del Carlo, Coselli, Giulianelli. All.: Pellegrini Ennio
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 41' Magera
NOTE: Ammoniti Di Giulio, Torracchi, Frateschi, Volpi.
Castelfiorentino United-Zenith Prato 0-3

CASTELFIORENTINO UNITED: Lupi, Mancini (66' Nidiaci), Casanova, Maltinti, Sebastiano, Canali, Duranti, Ercoli (46' Borri), Daidola (74' Fall), Giani, Benvenuti (68' Pieracci). A disp.: Neri, Tanzini, Ballerini, Viti, Bruni T. . All.: Scardigli Nico
ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini, Mariani, Bagni (46' Luka), Castiello, Kouassi (86' Buscema), Lunghi, Moretti (84' Macchi), Saccenti, Ciravegna (80' Braccesi), Chiaramonti (86' Falteri). A disp.: Pellegrini, Casini, Gonfiantini S., Mari. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Andrea Poggianti di Livorno
RETI: 14' Autorete, 27' Chiaramonti, 75' Ciravegna
NOTE: Espulso Sebastiano al 75'. Ammoniti Lupi, Mancini, Fall.CASTELFIORENTINO: Lupi, Mancini (62' Nidiaci) Casanova, Maltinti, Sebastiano, Canali, Duranti (46' Borri), Ercoli (60' Viti), Daidola, Giani (71' Fall), Benvenuti (65' Pieracci). A disp.: Neri, Tanzini, Ballerini, Bruni. All.: Scardigli.
ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini, Ciravegna (79' Braccesi), Bagni (46' Luka), Kouassi (89' Falteri), Lunghi, Chiaramonti (86' Buscema), Mariani, Castiello, Moretti (83' Macchi), Saccenti. A disp.: Pellegrini, Mari, Falteri, Casini, Gonfiantini. All.: Settesoldi.
ARBITRO: Poggianti di Livorno, coad. da Belle di Livorno e Puccini di Pontedera.
RETI: 14' autorete Canali, 27' Chiaramonti, 75' Ciravegna.



Nettissima vittoria della Zenith Prato che liquida con un brillante 3-0 un Castelfiorentino senza idee, con poca fantasia in ogni reparto e meritatamente messo ko dalla più pimpante formazione ospite. I pratesi partono subito con il tentativo di Moretti, in mischia, palla fuori di poco. Lo stesso giocatore ospite ci riprova al 10' dal limite, senza successo. Il gol comunque è nell'aria e arriva poco prima del quarto d'ora: bruttissimo disimpegno locale, Canali sbaglia il retropassaggio di testa per Lupi e gonfia la rete sbagliata con un goffo autogol che vale il vantaggio amaranto. Risposta del Castelfiorentino al 24', quando Daidola scappa in area e va giù dopo il contatto con un avversario: per i padroni di casa è una cintura vistosa, l'arbitro fa però proseguire. Al 27' è 0-2: patatrac della difesa del Castello che commette l'ennesima ingenuità regalando il pallone a Chiaramonti che non si fa pregare e trafigge Lupi per il raddoppio. Gara ormai indirizzata, la Zenith però insiste con Kouassi e Moretti che sfiorano a più ripresa il tris prima del riposo. Nella ripresa Sebastiano prova a svegliare il Castelfiorentino: gran cross da sinistra per la testa di Giani, palla di poco a lato. Al 64' ci prova sempre di testa Maltinti, ma di nuovo lo specchio è lontano. La Zenith la chiude a un quarto d'ora dalla fine con un'azione assai contestata: un uomo del Castelfiorentino rimane a terra, i locali protestano per la mancata assegnazione di un calcio di punizione. Nel frattempo Ciravegna si impossessa della sfera, entra in area e fa 3-0. Sebastiano protesta vistosamente con l'arbitro e finisce espulso. È l'ultimo brivido di una gara dominata dalla Zenith che ora lancia l'assalto alle zone più gustose di classifica.