FUCECCHIO: Del Bino (91' Rocchi), Zaccagnini (71' Arapi), Lotti, Lecceti, Malanchi (81' Pieri), Ghelardoni, Mariani, Cenci, Andreotti, Rigirozzo (91' Nannetti), Agostini (57' Mhilli). A disp.: Bindi, Re, Tassi, Geniotal . All.: Dell Agnello Lorenzo
CASTELFIORENTINO UNITED: Lupi, Mancini, Casanova, Maltinti, Campatelli (46' Nidiaci), Canali, Bruni T. (76' Pieracci), Viti (91' Fall), Borri (60' Benvenuti), Giani, Daidola. A disp.: Neri, Sebastiano, Duranti, Ballerini, Boumarouan. All.: Scardigli Nico
ARBITRO: Leonardo Burgassi di Firenze
RETI: 50' Maltinti, 60' Pieri, 90' Lecceti
NOTE: Ammoniti Malanchi, Ghelardoni, Andreotti, Canali, Bruni T..

VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Gamberucci, Lucchesi L. (84' Coselli), Veraldi, Fedi, Torracchi, Rosati (78' Liberto), Rinaldi (63' Pratesi), Ba (88' Alessiani), Bibaj Gers, Volpi. A disp.: Cortopassi, Del Carlo, Natali, Giulianelli, Fanti . All.: Pellegrini Ennio
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Guerrucci, Viola, Bagnoli, Lucaccini R., Goh (60' Costanzo), Sgherri (66' Regoli), Fantini (92' Razzauti), Benericetti, Bianchi. A disp.: Brogi, Bocini, Ammannati, Taverni, Ponzolini, Hoxha. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Francesco Palmisano di Saronno
RETI: 20' Passerotti, 78' Gamberucci
NOTE: Ammoniti Veraldi, Rinaldi.VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Gamberucci, Lucchesi (86' Coselli), Veraldi, Fedi, Torracchi, Rosati (75' Liberto), Rinaldi (76' Pratesi), Ba, Gersi Bibaj, Volpi. A disp. Cortopassi, Del Carlo, Alessiani, Natali, Giulianelli, Fanti. All. Tocchini.
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Guerrucci, Viola, Bagnoli, Lucaccini, Goh (55' Costanzo), Sgherri (66' Regoli), Fantini, Benericetti, Bianchi. A disp. Brogi, Bocini, Ammannati, Taverni, Ponzolini, Hoxha, Razzauti. All. Falivena.
ARBITRO: Palmisano di Saronno, coad. da Luti e Di Spigno di Livorno.
RETI: 20' Passerotti, 78' Gamberucci.



Passerotti illude, Gamberucci riporta tutti alla realtà: la Cuoiopelli lascia due punti a Montecatini, fermata deludente della corsa lunghissima verso la Serie D. I biancorossi vedono così aumentare di due lunghezze il loro ritardo rispetto al primo posto del Tuttocuoio che ringrazia e scappa a +5 firmando il colpaccio in rimonta in casa della Geotermica. La Cuoiopelli esce dal Mariotti di Montecatini con un pari che fa felice soprattutto i neroverdi capolisti, oltre ai termali di Tocchini che raccolgono un punticino meritato. I biancorossi cercano di partire forte prendendo il comando delle operazioni in mezzo al campo: al 20' è già 1-0 con il tiro-cross di Passerotti che finalizza nel migliore dei modi una divertente scorribanda sulla fascia. Sorpreso Gega nella circostanza, il pallone lo supera e si infila in rete portando in vantaggio gli ospiti. Ci sarebbero anche idee di raddoppio per provare a mettere in sicurezza il risultato: ci provano Sgherri, Bianchi e Viola, ma non c'è abbastanza pepe per mettere apprensione al portiere termale che stavolta tiene. Nella ripresa il Montecatini cerca di alzare la pressione per costruire occasioni pericolose alla ricerca del pari, ma sono ancora Sgherri e Costanzo a sfiorare la rete per i biancorossi. I termali però hanno la bravura e la fortuna di far centro al primo colpo, con il colpo di testa di Gamberucci che concretizza la bella punizione di Bibaj Gersi. Uno a uno, premiata la solidità della squadra di Tocchini che dopo aver tenuto botta dietro gonfia la rete. E anzi, avrebbe anche voglia di provare il sorpasso, ma trema all'89' quando la sassata di Viola si stampa sulla parte interna della traversa e poi rimbalza sulla linea di porta prima che Gega allontani. Finisce 1-1, mastica amaro la Cuoiopelli.

RIVER PIEVE: Biggeri, Ramacciotti, Lunardi, Penco, Rossi, Tocci (70' Pieretti), Fruzzetti (59' Belluomini), Cecchini, Morelli, El Hadoui, Bachini (70' Magera). A disp.: Tozzini, Filippi, Satti F., Giannotti, . All.: Fanani Pacifico
MASSESE: Paci, Del Pecchia, Terigi, Zavatto M., Brizzi, Marchini, Andrei (74' Baracchini), Fortunati (74' Sidibe), Buffa (89' Dutilh), Cornacchia, Maggiari (80' Bonini L.). A disp.: Pierucci, Berti, Scarf, Catola, Cherubini. All.: Del Nero Davide
ARBITRO: Adis Kurti di Mestre
RETI: 22' Buffa, 47' Buffa
NOTE: Espulso Penco al 80' per doppia ammonizione. Ammoniti Rossi, Terigi, Andrei.

FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Scremin, Baggiani S. (63' Zefi), Acosta, Mancini, Rosi, Freschi (82' Pennini), Taraj, Arvia, Sciapi. A disp.: Gliatta, Ceccanti, Porcellini, Martinelli, Guarente, Vitillo, Passoni. All.: Cristiani Enrico
MONTESPERTOLI: Biotti, Marconi, Corradi, Trapassi (88' Mosti Falconi), Calonaci, Pecci, Falconi (66' Marcacci), Anichini, Cioni, Maltomini, Leoncini (78' Lotti). A disp.: Onori, Conti M., Fiaschi, Chini, Focardi Olmi, Marconcini. All.: Sarti Gianluigi
ARBITRO: Enrico Foscolo di Potenza
RETI: 74' Sciapi
NOTE: Ammoniti Colucci, Freschi, Arvia, Corradi, Calonaci, Pecci.

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi (39' Nazzaro), Anzillotti (57' Kthella), Zambarda, Velani J. (72' Ricci M.), Amico, Da Pozzo (65' D Alessandro), Geraci, Biagini, Imbrenda (83' Belluomini Fr.). A disp.: Azioni, Arnaldi, Adami, Verona. All.: Cristiani Pietro
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Palmese (63' Belluomini), Martinelli, Zocco, Kapidani, Chelini, Giannini, Gianotti, Granucci, Gargani (36' Pievani), Sali (63' Nardi). A disp.: Santalucia, Chiti, Seghi, Ferrari, Birindelli, Zani. All.: Gutili Enrico
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 14' Sali, 57' Imbrenda, 69' rig.Nardi
NOTE: Espulsi Da Pozzo al 94', Gianotti al 28' per doppia ammonizione. Ammoniti Zambarda, Amico, Zocco, Chelini, Santalucia.CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi (37' Nazzaro), Anzillotti (56' Khtella), Zambarda, Velani (60' Ricci), Amico, Da Pozzo (64' D'Alessandro) Geraci, Biagini, Imbrenda (82' Belluomini). A disp.: Azione, Arnaldi, Adami, Verona. All.: Donatello Minichilli.
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Palmese (62' Belluomini), Martinelli, Zocco, Kapidani, Chelini, Giannini, Gianotti, Granucci, Gargani (80' Piovani), Sali (62' Nardi). A disp.: Santalucia, Chiti, Seghi, Ferrari, Birindelli, Zani. All.: Enrico Gutili.
ARBITRO: Corti di Prato, coad. da Smecca di Carrara e da Paoli di Piombino.
RETI: 14' Sali, 57' Imbrenda, 70' rig. Nardi.
NOTE: ammoniti: 24' Gianotti, 26' Chelini, 56' Amico, 93' Zambarda e Zocco. Espulso: 27' Gianotti. Ang.: 8-1. Rec.: 1'+5'.



Il Camaiore, costretto a giocare a Seravezza per impraticabilità del proprio campo, subisce la prima sconfitta della gestione Cristiani ad opera di un volenteroso quanto fortunatissimo Ponte che, grazie all'ex Rizzato e ai legni, ben cinque, fa bottino pieno portandosi a casa i tre punti e ricacciando i versiliesi al settimo posto in classifica dopo aver toccato la terza piazza a fine girone di andata. La partita, dopo una prima fase di studio, si sblocca al 14' con un diagonale rasoterra di Sali servito a dovere grazie ad una palla recuperata a centrocampo da un malinteso Borgia-Amico. Rispondono i bluamaranto al 26' con un tiro da fuori area di Da Pozzo e due minuti dopo Gianotti si prende il secondo giallo in pochi minuti lasciando i compagni in dieci. Al 29' Imbrenda stoppa e tira da centro area colpendo una traversa clamorosa con Rizzato battuto. Ci riprova Crecchi al 34' con un bel diagonale che Rizzato blocca a terra e un minuto dopo tocca a Geraci far tremare il Ponte con un destro micidiale che colpisce di nuovo la traversa. Ancora Rizzato miracoloso al 39' su un tiro di Amico ed è ancora la traversa a salvarlo. Il Ponte si rivede solo al 41' con Zocco che tenta la rasoiata passando accanto al palo alla destra di Barsottini. Aumenta la pressione il Camaiore nel secondo tempo e raggiunge il pareggio al 57' con Imbrenda che insacca un angolo battuto dal solito Biagini. Pare una sentenza di morte per i pistoiesi avvalorata dalla doppia traversa ancora colpita dal Camaiore al 63' prima con Khtella e, sulla ribattuta, con Geraci ma invece, a passare in vantaggio, sono gli ospiti al 23' quando il nuovo entrato Nardi scappa sulla destra, entra in area pericolosamente e Velani lo stende. Per il signor Corti è rigore che lo stesso Nardi realizza magistralmente. Portiere da un lato e palla dall'altro. La reazione del Camaiore c'è ma è ancora un legno a salvare Rizzato allo scadere quando Khtella va al tiro dalla mischia in area ma la palla colpisce il palo basso alla destra del portiere ospite. Finisce dopo cinque minuti di recupero una partita pazzesca, mister Cristiani le prova tutte passando subito al 3-5-2 e giocando con tre punte contemporaneamente ma, la Dea Bendata, guardava dall'altra parte e la Pontebuggianese, che ci ha creduto sino in fondo, ha resistito sino allo scadere per una vittoria davvero inaspettata. La classifica corta e le vittorie dei rivali rigettano i Bluamaranto indietro in classifica sino al 7' posto costretto a rincorrere subito, da domenica prossima, in casa della Pro Livorno. Ponte che invece si allontana decisamente dalla zona Playout con l'occasione di bissare la vittoria domenica in casa con il Castelfiorentino.

SPORTING CECINA: Barbanera, Milano C., Giannini M., Facenna, Startari, Cionini, Diagne (33' Giannini E.), Bardini, Skerma (78' El Falahi), Rovini (68' Carlotti), Pallecchi. A disp.: Pagni, Fiorentini, Moroni, Rofi, Ghilli, Perillo . All.: Miano Sebastiano
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Cavalli, Di Tora (46' Lucchesi), Putrignano (67' Turini), Solimano, Lischi A., Montecalvo, Santagata, Cutroneo, Di Fiandra (55' Maffei), Fornaciari (78' Gianfranchi). A disp.: Strambi, Fabbri, Lischi L., Romanacci, Accordino. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 30' Skerma, 36' Pallecchi, 49' Cutroneo
NOTE: Ammoniti Pallecchi, Putrignano, Lischi A., Santagata, Turini.SP.CECINA: Barbanera, Milano C., Giannini, Facenna, Startari, Cionini, Diagne, Bardini, Skerma, Rovini, Pallecchi. A disp.: Pagni, Fiorentini, Moroni, Rofi, Giannini, Ghilli, Carlotti, Perillo, El Falahi. All.: Sebastiano Miano.
PRO LIVORNO SORGENTI: Serafini A., Cavalli, Di Tora, Putrignano, Solimano, Lischi A., Montecalvo, Santagata, Cutroneo, Di Fiandra, Fornaciari. A disp.: Strambi, Fabbri, Lischi L., Romanacci, Turini, Accordino, Lucchesi, Maffei, Gianfranchi. All.: Federico Bandinelli.
ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Giunta di Firenze e Giuntoli di Pistoia.
RETI: 30' Skerma, 36' Pallecchi, 49' Cutroneo.



In un Rossetti gremito di persone sia nella tribuna centrale che sulla gradinata la Pro Livorno cade nel confronto con lo Sporting Cecina. La formazione di mister Bandinelli soffre l'aggressività dei padroni di casa che spingono con decisione a caccia del vantaggio. Nella fase centrale della prima frazione gli uomini di mister Miano vanno pericolosamente alla conclusione, colpendo anche una traversa al 40' dopo aver segnato con Skerma prima e Pallecchi poi. Nella ripresa iniziano le sostituzioni ma il tema del match non cambia. La formazione ospite reagisce accorciando le distanze con Cutroneo. I padroni di casa comunque controllano bene gli sterili tentativi avversari e conducono in porto il prezioso successo. La classifica comincia a farsi grigia per la Pro Livorno, mentre lo Sporting Cecina può vedere le prossime partite con un occhio più rilassato. Ottima la direzione di gara.

GEOTERMICA: Rossi, Burini, Romeo, Spagnoli, Caccio, Misseri, Falchini, Pashja (69' Mecacci), Pellegrini, Puccini (89' Dussol), Campo (68' Scottu). A disp.: Gjozi, Pruneti, Pavoletti, Penco, Gadiaga . All.: Niccolai Matteo
TUTTOCUOIO: Carcani N., Solari (46' Ratti), Sorbo, Puleo, Severi, Marcon, Remorini (75' Princiotta), Massaro (89' Turini), Papi, Rossi G., Caggianese (64' Centonze). A disp.: Iacoponi, Battaglia, Mustone, Fiscella, Rotunno. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa
RETI: 17' Campo, 38' Rossi G., 84' Severi
NOTE: Ammoniti Romeo, Misseri, Solari, Puleo.GEOTERMICA: Rossi, Burini, Romeo, Spagnoli, Caccio, Misseri, Falchini, Pashja (69' Mecacci), Pellegrini, Puccini (90' Dussol), Campo (70' Scottu). A disp. Gjozi, Pruneti, Pavoletti, Penco, Gadiaga. All. Niccolai.
TUTTOCUOIO: Carcani, Solari (46' Ratti), Sorbo, Puleo, Severi, Marcon, Remorini (75' Princiotta), Massaro (88' Turini), Papi, G. Rossi, Caggianese (65' Centonze). A disp. Iacoponi, Battaglia, Fiscella, Rotunno. All. Sena.
ARBITRO: Cremone di Pisa, coad. da Barretta di Pistoia e Casole di Pisa.
RETI: 17' Campo, 39' Rossi, 86' Severi.
NOTE: Ammoniti: Romeo, Puleo, Turini, Misseri.



Fuga? Forse sì, chissà. Il Tuttocuoio scappa a +5 dalla Cuoiopelli espugnando un campo complicato come quello della matricola Geotermica. È un successo preziosissimo per i neroverdi di Nicola Sena che vincono in rimonta dopo essere andati in svantaggio all'alba della gara. Un'altra prova di forza. Con Sena, poi, è sempre tempo di esultare nei minuti finali: l'ex tecnico dell'Armando Picchi pare intenzionato a far scrivere il proprio nome al posto di Renato Cesarini per qualificare la celeberrima zona che si aggira intorno al 90', quella in cui, quando si segna, spesso si determinano i destini delle partite. E a volte anche di intere stagioni. La stagione del Tuttocuoio rischia di diventare problematica quando, al quarto d'ora, la Geotermica passa in vantaggio: merito di Campo (allenato al Picchi proprio da Sena, fino a qualche mese fa) che indovina il diagonale vincente sugli sviluppi di un angolo. Al Tuttocuoio serve un po' di tempo per iniziare a carburare. Ma alla prima occasione è gol: minuto 39, a gonfiare la rete è Giacomo Rossi che ha spazio in area e non temporeggia, infilzando il portiere omonimo per l'1-1. Riposo. Nella ripresa Sena chiede ai suoi di alzare da subito la pressione alla ricerca della rete che certificherebbe il sorpasso: ci sono Caggianese e Remorini che affondano in area e provano la conclusione, ma Rossi fa buona guardia. La Geotermica arretra col passare dei minuti intuendo di dover aspettarsi un finale pieno di sofferenza, coi neroverdi all'arrembaggio. E in effetti è così perché gli ospiti premono e cercano di costruire l'episodio vincente: ci riescono all'84' quando Centonze risolve una mischia in piena area. È 2-1 Tuttocuoio, la corazzata neroverde sbanca il campo della Geotermica proteggendo con le unghie e coi denti il prezioso risultato: i padroni di casa paiono avere poca benzina e poche idee. Finisce con gli abbracci di Sena allo staff tecnico e ai propri giocatori.

LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Benelli (93' Roselli), Esposito Goretti, Amerighi (70' Bonciani F.), Mazzanti, Pisapia, Manzatu, Fedi, Cecchi (79' Ascolese), Verdi (88' Bini), Frezza. A disp.: Arca, Gasparini, Bambi, Cassiolato, Afelba. All.: Guidi Marco
ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini (81' Mari), Mariani, Rosi, Kouassi, Cela, Braccesi (93' Luka), Castiello, Saccenti (81' Casini), Lunghi, Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Bagni, Moretti, Macchi, Gonfiantini S.. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: 46' Amerighi, 85' Kouassi, 90' Kouassi
NOTE: Espulso Brunelli al 93'. Ammoniti Benelli, Esposito Goretti, Mazzanti, Manzatu, Cecchi, Kouassi, Saccenti, Moretti.LANCIOTTO CAMPI: Brunelli Enrico, Benelli (93' Roselli), Esposito Goretti, Fedi, Mazzanti, Pisapia, Manzatu, Amerighi (71' Bonciani), Cecchi (79' Ascolese), Verdi (93' Bini), Frezza. A disp.: Arca, Gasparini, Bini, Bambi, Cassiolato, Afelba. All.: Riccardo Secci.
ZENITH PRATO: Brunelli Matteo, Bucciantini (81' Casini), Mariani, Rosi, Kouassi, Cela, Braccesi (93' Luka), Castiello, Saccenti (81' Mari), Lunghi, Ciravegna. A disp.: Pellegrini. Bagni, Moretti, Macchi, Gonfiantini. All.: Simone Settesoldi.
ARBITRO: Cristiano Biagini, coad. da Kristian Rama di Livorno e da Riccardo Spinelli di Pistoia.
RETI: 46' Amerighi, 87' e 91' Kouassi.
NOTE: ammoniti Benelli, Kouassi, Cecchi, Manzatu, Mazzanti, Esposito Goretti, Saccenti; espulso Brunelli Enrico al 92' (rosso diretto). Calci d'angolo: 1-6. Recupero: 1'+ 7'.



LANCIOTTO CAMPI
BRUNELLI ENRICO: 6 Perde il controllo dei nervi e lascia i suoi in inferiorità numerica nel recupero. Macchia una prestazione che soprattutto nel secondo tempo lo aveva visto protagonista di un intervento superlativo su Ciravegna.
BENELLI: 6- Molti problemi dalla sua parte, creati da un vivacissimo Ciravegna: il giovanissimo difensore non sbanda più di tanto e regge dignitosamente il confronto (93' Roselli: sv).
ESPOSITO GORETTI: 6 Meno incisivo di altre volte in fase di sostegno offensivo, se la sbriga senza particolari problemi nella fase difensiva.
FEDI: 6 Centrocampista entrale, sta ritrovando il passo e la condizione dei tempi migliori: sarà molto utile per la volata finale.
MAZZANTI: 6+ Usa tutta l'esperienza per arginare l'offensiva avversaria, compresa un'ammonizione per un fallo utile solo a spezzare il ritmo degli ospiti.
PISAPIA: 6,5 Molto positivo il suo rientro in mezzo alla difesa, mostra sicurezza in ogni intervento e mostra di saper leggere bene le situazioni che si creano in fase difensiva.
MANZATU: 6 Si impegna in maniera molto generosa nella sua posizione di centrocampista di destra: bene in contenimento e bene anche a trovare i tempi di inserimento in avanti.
AMERIGHI: 7- Qualcuno tra gli avversari gli offre una parte poco nobile del corpo per deviare in rete il suo fendente dal limite, ma oltre a questo disputa una gara molto grintosa come esterno di centrocampo ed esce maltrattato (71' Bonciani: 6 Entra e si getta generosamente nella mischia).
CECCHI: 6- Si impegna come sempre con generosità, ma senza liberarsi per una conclusione degna di questo nome. Ripiega spesso e rimedia un'ammonizione sul finire del primo tempo (79' Ascolese: sv).
VERDI: 6 Gioca fra le linee cercando di innescare le punte; prova anche la conclusione personale fallendo il bersaglio non di molto (93' Bini: sv).
FREZZA: 6 Trova poche palle giocabili in zona d'attacco, ma quelle che partono dai suoi piedi non sono conclusioni degne della sua fama. Giornata piuttosto opaca, anche se caratterizzata dal solito impegno.
ZENITH PRATO
BRUNELLI MATTEO: 6 Sorpreso dalla deviazione di un compagno sul gol del Lanciotto e quindi incolpevole, il giovanissimo portiere (2005) è chiamato in causa solo per interventi di ordinaria amministrazione che sbriga con sicurezza.
BUCCIANTINI: 6 Classe 2005, gioca esterno basso a destra e se la cava senza troppi problemi: graziato per un intervento molto discutibile su Cecchi all'inizio del secondo tempo (81' Casini: sv).
MARIANI: 6+ Centrale di sinistra gioca una partita tutta sostanza e senza sbavature significative.
ROSI: 6 Centrocampista con spiccate propensioni offensive: è suo l'assist a Kouassi per il gol della vittoria che rilancia la Zenith verso i quartieri alti della classifica, ma è anche colui che spreca la più favorevole occasione da gol del primo tempo.
KOUASSI: 7+ Gara così così fino ai minuti finali. Poi sale in cattedra e segna sia il gol del pareggio che quello della vittoria, diventando con quattro centri il secondo marcatore della sua squadra.
CELA: 6,5 L'ex San Miniato Basso sfodera una prestazione da vero leader della difesa: pulito nelle chiusure, cerca anche di proporsi come costruttore della manovra dal basso.
BRACCESI: 6 Una conclusione ribattuta, ma contribuisce in maniera molto costruttiva al gioco offensivo della sua squadra, proponendosi come punto di riferimento (93' Luka: sv).
CASTIELLO: 6,5 Esterno basso a sinistra, positivo nella fase difensiva si distingue soprattutto per una sua propensione ad appoggiare costruttivamente la manovra di costruzione creando superiorità sulla fascia sinistra.
SACCENTI: 6 Centrocampista più votato al contenimento che alla costruzione, corre molto in mezzo al campo svolgendo un lavoro oscuro quanto utile alla squadra.
LUNGHI: 6 Fa da argine davanti alla linea difensiva, ma non disdegna, quando i tempi lo consentono, inserimenti offensivi,
CIRAVEGNA: 7- Grande protagonista del secondo tempo, abile a fornire l'assist per il pareggio, ma anche sprecone per egoismo in qualche altra circostanza. Il Lanciotto stava per passare all'incasso, ma lui contribuisce a far saltare il banco.
ARBITRO
CRISTIANO BIAGINI DI LUCCA: 5,5 Direzione piuttosto confusionaria che lascia tutti scontenti alla fine, con lamentele da una parte e dall'altra. La gestione dei cartellini lascia in qualche caso a desiderare, con una direzione fin troppo all'inglese. Rischia, soprattutto nel finale, di vedersi sfuggire il controllo pieno della gara.
E adesso per il Lanciotto si fa dura: zero punti dopo due gare del girone di ritorno (all'andata, contro le stesse squadre, i punti erano stati sei) e quella parola (play out) che nessuno voleva finora pronunciare comincia a serpeggiare mei capannelli dei tifosi, amareggiati dopo la sconfitta subìta contro la Zenith Prato. Una sconfitta che fa male perché maturata nei minuti finali, quando sembrava che il gol arrivato dopo una ventina di secondi dall'inizio del secondo tempo, da una conclusione bassa di Fedi sporcata da un difensore fosse sufficiente per portare a casa tre punti di platino (o almeno un punticino). Una Zenith mai rassegnata è riuscita a far breccia nella difesa avversaria con due zampate di Kouassi in meno di cinque minuti, a cavallo del 90'. Nel Lanciotto la sconfitta porta il portiere Brunelli a perdere il controllo dei nervi e a finire anzitempo negli spogliatoi, becchettando animatamente con un componente della panchina ospite. Scorie, si dice a fine gara, maturate nella gara d'andata vinta dai campigiani con un gol di Bini. Un altro aspetto negativo per il Lanciotto è quello costituito dalle ammonizioni: quelle di ben tre difensori su quattro, oltre a Manzatu e Cecchi, rischiano di pesare non poco sul futuro. E le prossime gare chiamano, nell'ordine, ad impegni severi come la trasferta sul terreno della capolista Tuttocuoio, l'impegno casalingo contro la Cuoiopelli seconda in classifica e ancora l'impegno esterno contro una Massese in risalita. Sorride sornione a fine gara mister Toccafondi che vede approdare la sua squadra in zona play off. Priva del bomber squalificato Chiaramonti, la Zenith si è fatta leggermente preferire in un primo tempo, comunque piuttosto povero di occasioni da rete ed ha il merito di aver pressato con convinzione nel finale alla ricerca di un risultato utile. I pratesi sono apparsi più portati alla manovra offensiva, con un assetto compatto e buona fantasia: lo spostamento di Kouassi a sinistra è risultato l'asso nella manica. La strada dei play off si sta schiudendo davanti e con un po' di continuità può essere percorsa fino in fondo. Squadre in campo sotto un cielo grigio: Lanciotto in maglia bianca con inserti rossi, ospiti in maglia amaranto. I padroni di casa propongono un 4-3-1-2, con Verdi tra la linea di centrocampo e le due punte. Gli ospiti rispondono con una difesa a quattro e un centrocampo con Kouassi e Rosi pronti ad inserirsi a sostegno delle due punte Braccesi e Ciravegna. Battute iniziali piuttosto scarne e con poche occasioni di un certo rilievo. Si annota solo qualche tiro da fuori senza inquadrare il bersaglio da parte di entrambe le squadre: Frezza (9'), Rosi (23'), Amerighi (20'). Poi, al 27', si registra una vera occasione da gol: Ciravegna lancia sulla destra Rosi che non stoppa alla perfezione e si trova, al momento del tiro, un po' troppo defilato per inquadrare lo specchio della porta. Ammonito, al 36', Kouassi: prima di lui era toccato a Benelli. Al 41' Frezza si gira e conclude di destro, spedendo il pallone sopra l'incrocio dei pali. Al 44' calcio di punizione per gli ospiti, un metro fuori dall'area di rigore, quasi dalla linea di fondo: batti e ribatti in un'area affollatissima, con pallone spedito alla fine in fallo laterale. Al 46', dopo un liscio della difesa, Rosi ha la possibilità di calciare da destra, ma la sfera finisce lontana dalla porta dei padroni di casa. Nell'intervallo comincia a scendere una pioggerella sempre più insistente, che non creerà comunque problemi. E si ricomincia col botto dopo appena venti secondi: alla prima azione Amerighi conclude dal limite con un destro basso, che incoccia un avversario cambiando direzione e sorprendendo Brunelli sul centro della porta e che si aspettava una traiettoria più angolata. La Zenith accusa chiaramente il colpo e Frezza si invola verso la porta avversaria cadendo a contatto con Bucciantini: l'arbitro lascia proseguire senza fare una grinza (53'). Al 57' conclusione di Verdi, con il pallone che termina sul fondo, non lontano dal palo di sinistra della porta degli ospiti. Ma la Zenith ricomincia progressivamente a macinare gioco: al 59' bel cross da sinistra di Castiello con Ciravegna che va in elevazione e colpisce di testa, impegnando Brunelli in una deviazione non proprio semplicissima. Il Lanciotto cerca di arginare la manovra avversaria con vigore e colleziona ammonizioni: Manzatu, Mazzanti ed Esposito Goretti. Al 71' esce claudicante dopo un contatto di gioco l'autore del gol Amerighi ed entra Bonciani. Si intensifica la pressione della Zenith: al 74' c'è un tiro di Braccesi rimpallato e poi Brunelli para con sicurezza la conclusione di Kouassi. Al 78' sembra fatta per i pratesi, ma Brunelli è superlativo nel fermare in due tempi la conclusione ravvicinata di Ciravegna. Ammonito anche Saccenti che viene sostituito, all'81', da Mari; esce anche Bucciantini sostituito da Casini. Dopo un tiro-cross di Lunghi fermato con sicurezza da Brunelli, arriva il pareggio degli ospiti. Tutto nasce sulla sinistra con Ciravegna che va sul fondo e rimette indietro per l'inserimento di Kouassi, ormai stabile su quella fascia: tocco d'anticipo e pallone in rete con la sponda del palo alla destra del portiere. Entusiasmo tra i sostenitori ospiti che sembrano non accontentarsi del pareggio. Al 90' Ciravegna spadroneggia ancora sulla sinistra contro due avversari, ma spreca tutto con un tiraccio di sinistro. Al 91' Rosi anticipa un avversario e avanza servendo in area sulla sinistra ancora Kouassi: conclusione a colpo sicuro del numero 5 amaranto e pallone in rete senza che Brunelli possa muovere dito. Nervosismo alle stelle e il portiere di casa si fa cacciare dal campo, in uno scambio fortunatamente solo verbale con qualcuno non meglio da noi identificato tra i componenti della panchina. A fine partita si appura che tornano a galla ruggini nate nella gara d'andata. Entra il numero 12 Roselli e gli lascia il posto Benelli; ultima sostituzione anche nella Zenith con Luka che prende il posto di Braccesi. Non accade niente di significativo nel lungo recupero, con il confronto che si chiude con un infruttuoso cross di Manzatu, finito tra le braccia del portiere pratese. Delusione e soddisfazione sono le due facce opposte negli spogliatoi. Un pacato Secci ha parole di apprezzamento per la gara dei suoi e indica la strada da percorrere con un imperativo secco: ripartire!