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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 11

Cattolica Virtus-Arezzo F. Academy 5-1

CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, Pagnotta, Gentile, Zini, Mugnaini, Peccini, Pierucci, Veltre, Stondei, Dona, Andres. A disp.: Bracci, Maffei, Masi, Narduzzi, Zangarelli, Picarelli, Casieri, De Sa . All.: Carubia Rosario
AREZZO F. ACADEMY: Milani, Bianchi, Sagona, MORI, Sandru, RAGAZZINI, Cetarini, Carini, Steccato, Ceccherini, Amer. A disp.: Sartini, Giovane, Patriarchi, Leoni, Romani, Baldesi, Tavanti, Boccioli, Bichi. All.: Bianchi Alessio
RETI: Pierucci, Stondei, Andres, Stondei, Pierucci, Ragazzini
CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, Pagnotta, Gentile, Zini, Mugnaini, Peccini, Pierucci, Veltre, Stondei, Donà, Andres. A disp.: Bracci, Maffei, Masi, Narduzzi, Zangarelli, Picarelli, Casieri, De Sa. All.: Rosario Carubia.
AREZZO ACADEMY: Milani, Bianchi, Sagona, Mori, Sandru, Ragazzini, Cetarini, Carini, Steccato, Ceccherini, Amer. A disp.: Sartini, Giovane, Patriarchi, Leoni, Romani, Baldesi, Tavanti, Boccioli, Bichi. All.: Alessio Bianchi.
ARBITRO: Chiesi di Prato.
RETI: Ragazzini, Andres, Pierucci 2 (1 rig.), Stondei 2.



Bella giornata di sole a Soffiano, la Cattolica Virtus si aggiudica con il punteggio di 5-1 il match interno con l'Arezzo Academy. Il campo è in ottime condizioni, ci sono quindi tutti gli ingredienti per assistere a una gara interessante. Le aspettative non sono deluse, infatti subito al 3' sugli sviluppi di un corner l'Arezzo Academy a sorpresa passa in vantaggio: è bravo Ragazzini ad anticipare tutti gli avversari e a segnare di testa. Il gol è la scintilla che fa accendere il motore della Cattolica Virtus, che non si spenge più. Al 7', da un cross proveniente dalla destra, Mugnaini di testa mette di poco a lato. È il preludio al gol del pareggio, arrivato con una bella azione di Andres, che poi in area finalizza con precisione. Al 19' una punizione di Zini da posizione laterale sulla sinistra mette in difficoltà il portiere amaranto, che devia in angolo. Dal corner Pierucci trova una traiettoria perfetta che beffa l'estremo difensore per il 2-1. I padroni di casa continuano a macinare azioni, al 25' Donà offre un bel pallone per Stondei, che non sbaglia portando a tre le marcature. Al 33' è la volta di Andres, che con un tiro da sinistra, appena dentro l'area, mette di poco fuori. Sempre Andres poi con un bello spunto salta il diretto avversario che lo stende in area, conquistando un calcio di rigore netto. Dal dischetto Pierucci con precisione realizza il 4-1 che chiude il primo tempo. La ripresa comincia nello stesso modo: la Cattolica Virtus riparte in avanti, l'Arezzo Academy non riesce a uscire e fatica a impensierire la retroguardia avversaria. Gia al 38' Stondei in area capitalizza al meglio una buona azione dei compagni realizzando il 5-1. Complice il caldo, i ritmi calano un po' e verso il 55' iniziano i cambi da parte di entrambe le panchine. Gli amaranto provano alcune sortite per accorciare le distanze, ma non riescono a trovare lo spunto giusto per colpire. Si chiude cosi un match ricco di emozioni e di gol, caratterizzato da una buona prestazione della Cattolica Virtus. Calciatoripiù : nella Cattolica Virtus bene Zini e Veltre , che garantiscono equilibrio nel mezzo, e anche i tre davanti Andres, Pierucci e Stondei . La difesa si dimostra sempre attenta con Peccini e Mugnaini . Nell'Arezzo Academy buona la gara di Sagona e di Ragazzini .
Lido Camaiore-Capezzano Pianore 2-1

LIDO CAMAIORE: Mazzantini, Simoni, Trinchera, Palla, Angeli, Ghilarducci, Simonetti, Neri, Dolfi, Di Noia, Alari Esposito. A disp.: Dini, Frigeri, Raffaelli, Pellegrini, Paoli, Gentile, Navari, . All.: Ghilarducci Michele
CAPEZZANO PIANORE: Oggiano, Quilici, Pilone, Nocito, Satini, Benedetti, Giorgi, Lenzi, Lombardi, Llanaj, Casolare. A disp.: Grassi, Romagnoli, Napoli, Mbaye, Dolo, Paolini, Bellandi, Cardillo. All.: Agostini Stefano
RETI: Dolfi, Alari Esposito, Llanaj
LIDO DI CAMAIORE: Mazzantini, Simoni (68' J. Gentile), Trinchera, Palla, Angeli (72' Navari), Ghilarducci, Simonetti (58' Bianchi), Neri, Dolfi (55' ), D. Di Noia (58' Paoli), Alari Esposito (38' Pellegrini). A disp.: Dini, Frigeri, , Raffaelli,. All.: Mirko Paci - Salvatore Di Noia.
CAPEZZANO P.: Oggiano, Quilici, Pilone, Nocito (53' Cardillo), Satini, F. Benedetti, Giorgi (60' Bellandi), Lenzi (48' Dolo), S. Lombardi (19' Mbaye), Llanaj, Casolare (43' Paolini). A disp.: Grassi, , Romagnoli, Napoli. All.: Stefano Agostini.
ARBITRO: Intermite di Viareggio
RETI: 9' Llanaj, 19' Dolfi, 25' Alari Esposito.



Il Lido di Camaiore si aggiudica con grande merito il derby contro il Capezzano e conquista un successo fondamentale per la corsa salvezza: salgono a quattro i punti di vantaggio sul Poggio a Caiano, con cui verosimilmente si contenderà l'ultimo posto buono per restare nell'élite. A passare avanti per primo è però il Capezzano: al 9' Llanaj devia in porta il cross di Giorgi che dalla bandierina trova Mazzantini impreparato. Ma è dirompente la reazione del Lido di Camaiore: si accende Daniele Di Noia che a più riprese sfonda sulla fascia sinistra creando scompiglio in area avversaria; sull'altro fronte Alari Esposito fa valere le sua fisicità e crea spesso la superiorità numerica. Se a ciò s'aggiunge l'infortunio di Samuele Lombardi che costringe il Capezzano a ripensare la fase offensiva, si capisce come mai il pareggio non tardi ad arrivare: corre il 19' quando Dolfi approfitta della respinta corta di Nocito sull'iniziativa di Simonetti e da pochi passi conclude in rete dopo un primo tentativo sulla traversa. La rimonta si completa pochi minuti più tardi: la difesa del Capezzano resta di nuovo immobile sul lungo rilancio di Palla; Alari Esposito anticipa Oggiano e segna il 2-1. Il Lido di Camaiore non s'accontenta: Daniele Di Noia alza il ritmo e a più riprese costringe Quilici a faticose coperture difensive. Quando attacca però il Capezzano fa paura: il più pericoloso è Mbaye che al 32' chiama Mazzantini a una grande parata sulla traversa. L'occasione migliore arriva allo scadere: Intermite punisce col rigore un presunto fallo di mano di Angeli; ma Llanaj calcia malamente sul fondo, e il Lido di Camaiore si salva. La ripresa è meno emozionante, fioccano i cartellini gialli, si intensificano i duelli e la partita diventa spigolosa. Il Lido di Camaiore fa i conti con la fatica del recupero infrasettimanale contro la Cattolica Virtus ed è costretto a ricorrere alle seconde linee. Gradualmente il Capezzano si spinge in avanti, ma non riesce mai a impensierire Mazzantini che controlla agevolmente in più di un'occasione: facile la parata in due tempi sul tiro di Giorgi. Soltanto nel recupero il Lido di Camaiore trema: Mbaye pizzica in rete un calcio di punizione di Cardillo, ma Intermite annulla per un fuorigioco che suscita proteste infinite. Ma il Lido di Camaiore non si scuote: trascinato in fondo, il 2-1 gli consente di conquistare tre mattoncini pesanti in chiave salvezza; sono ben riconoscibili i frutti del grande impegno settimanale del duo Mirko Paci-Salvatore Di Noia, che compattando il gruppo con esperienza e professionalità lo trascinano alla quarta vittoria della loro gestione. Calciatoripiù: Palla monumentale nell'annullare l'attacco ospite; Daniele Di Noia (Lido di Camaiore) sempre pronto a sfornare la migliore soluzione tecnica per i compagni; Filippo Benedetti tiene in piedi la difesa ospite arginando a più riprese gli attacchi avversari con un ottimo senso della posizione; Mbaye (Capezzano) entra bene dalla panchina.
Armando Picchi-Giov. Fucecchio 1-12

ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Benetti, Andolfi, Di Bartolomeo, Ciandri, Cuccu, Longobardi, Bartolini, domenichini, Baggiani, Lischi. A disp.: , Volpi, Ghezzani, Bonini, Grassi, Ciandri, . All.: Ferraro Emilio
GIOV. FUCECCHIO: Criachi, Ciampalini, Matteoni, Collura, Pannocchia, Federighi, Sardelli, Masha, Ciappi, Gabbrielli, Pellegrini. A disp.: Tacchi, Dainelli, Comanducci, Tamburini, Marconi, Salvadori N., Aposti, Salvadori G.. All.: Citi Michele
RETI: Volpi, Salvadori G., Aposti, Ciappi, Ciappi, Salvadori G., Sardelli, Salvadori G., Pannocchia, Dainelli, 2' Pellegrini, 2' Pellegrini, 2' Pellegrini
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Benetti, Andolfi, Di Bartolomeo, Ciandri J., Cuccu, Longobardi, Bartolini, Domenichini, Baggiani, Lischi. A disp.: Volpi, Ghezzani, Bonini, Grassi, Ciandri L. All.: Emilio Ferraro.
GIOV.FUCECCHIO: Criachi, Ciampalini, Matteoni, Collura, Pannocchia, Federighi, Sardelli, Masha, Ciappi, Gabbrielli, Pellegrini. A disp.: Tacchi, Dainelli, Comanducci, Tamburini, Marconi, Salvadori N., Aposti, Salvadori G. All.: Michele Citi.
ARBITRO: Basta di Pisa.
RETI: Ciappi 2, Pannocchia, Sardelli, Pellegrini 3, Dainelli, Salvadori G. 2, Marconi, Aposti, Volpi.



Il Fucecchio riparte dopo la sosta con un netto successo in casa del fanalino di coda Armando Picchi, superato con sei reti per tempo. Bastano pochi minuti ai ragazzi di Citi per prendere in mano le redini dell'incontro, rendendosi subito pericolosi in area amaranto e poi sbloccando la partita. È Ciappi a firmare lo 0-1 con un destro ravvicinato dopo un insistito batti e ribatti in area amaranto. Poco dopo raddoppia Pannocchia con un tiro che viene deviato anche da un avversario prima di finire alle spalle di Pitruzzello, poi Sardelli cala il tris con una conclusione in diagonale dopo un buon inserimento dalla destra. Il Fucecchio insiste in area avversaria, chiudendo la partita di fatto già nel primo tempo, impreziosito dai gol ancora di Ciappi (conclusione ravvicinata dopo una respinta), di Pellegrini (tiro in diagonale sugli sviluppi di un'azione centrale) e infine del neoentrato Dainelli, che trova il colpo di testa vincente su calcio d'angolo. Il secondo tempo si sviluppa sullo stesso copione: gli ospiti continuano a macinare gioco, occasioni e gol, arrotondando ancora il bottino di reti di giornata. Pellegrini si ripete dopo il sigillo del primo tempo realizzando altre due reti per la tripletta personale, entrano poi nel tabellino dei marcatori Marconi, protagonista di una bella discesa, Gianluca Salvadori, autore di una doppietta, e infine Aposti, che chiude le marcature spingendo il pallone in rete dopo una respinta del portiere. Nel secondo tempo anche l'Armando Picchi riesce a trovare la via del gol con un tiro in diagonale di Volpi. Il Fucecchio sale così a quota 56 punti e, complice lo stop dello Sporting Cecina a San Miniato, si riprende il terzo posto solitario alle spalle di Affrico e Tau. Calciatoripiù: Pannocchia, Pellegrini (Giov.Fucecchio).
Venturina-Affrico 1-4

VENTURINA: Visconti, Guazzelli, Fadda, Tognazzi, Lolini, Minichini, Bertaccini, Ferrario, Mezzetti, Maldini, Roselli. A disp.: Zanaboni, Bonaguidi, Giovani, Paladini, Frati, Gentili, Laska, Casoli, Deri. All.: Bucciantini Fabio
AFFRICO: Gentile, Benelli, Pallotti, La Spina, Corsini, Ciberti, Kodra, Giannoni, Nocentini, Torracchi, Casamenti. A disp.: Campanale, Labiad, D Onofrio, Marcantonini, Mencarelli, Salsi, . All.: Gola Matteo
RETI: Bonaguidi, Mencarelli, Giannoni, Casamenti, Giannoni
VENTURINA: Visconti, Guazzelli, Fadda, Tognazzi, Lolini, Minichini, Bertaccini, Ferrario, Mezzetti, Maldini, Roselli. A disp.: Zanaboni, Bonaguidi, Giovani, Paladini, Frati, Gentili, Laska, Casoli, Deri. All.: Fabio Bucciantini.
AFFRICO: Gentile, Benelli, Pallotti, La Spina, Corsini, Ciberti, Kodra, Giannoni, Nocentini, Torracchi, Casamenti. A disp.: Campanale, Labiad, D'Onofrio, Marcantonini, Mencarelli, Salsi. All.: Matteo Gola.
ARBITRO: Bonamici di Grosseto.
RETI: Giannoni 2, Mencarelli, Casamenti, Bonaguidi.



Due reti per tempo, un'altra prestazione convincente: l'Affrico torna da Venturina con la ventesima vittoria stagionale e un primato confermato. Se il Tau infatti vince in casa con lo Scandicci, i biancoblù passano 4-1 al Mazzola e restano a +2 quando mancano quattro giornate al termine del campionato. Il match di Venturina Terme porta conferme per un Affrico che rispetta i pronostici della vigilia, segna quattro gol e costruisce diverse altre occasioni nell'area di un Venturina che ha comunque giocato la sua partita, lottando dall'inizio alla fine, cercando di sfruttare i pochi varchi tra le maglie di una compagine ospite sempre molto attenta. La firma sul vantaggio e sul raddoppio dell'Affrico la mette Giannoni, a segno prima di testa su un cross in mezzo e poi nel finale di primo tempo con una conclusione di sinistro dalla distanza. Due gol, ma non solo: nei primi trentacinque minuti dell'Affrico si annotano altre ghiotte occasioni, in particolare due con Nocentini, che prima impegna il portiere alla parata e poi calcia fuori su un'azione personale. Dall'altra parte il Venturina prova a sfruttare alcune ripartenze e sul momentaneo 0-1 ha una buona chance con Mezzetti che non riesce a finalizzare un'azione di Bertaccini. Nella ripresa il canovaccio del match prosegue sulla falsariga dei primi trentacinque minuti, l'Affrico controlla bene il doppio vantaggio e chiude la partita con altri due gol, collezionando diverse altre buone occasioni in area biancoceleste. Su un lancio, il neoentrato Mencarelli è bravo ad approfittare di un'incomprensione tra portiere e difensore e firma lo 0-3. Poi è Casamenti a chiudere l'incontro con la rete dello 0-4, trovando la conclusione vincente sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra. Il Venturina, che era ripartito bene in avvio di ripresa, con la giusta aggressività a caccia del gol per provare a riaprire l'incontro, riesce a colpire nel finale, realizzando la rete dell'1-4 con Bonaguidi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Deri. Finisce così a Venturina. Calciatoripiù: Lolini (Venturina); Nocentini, Giannoni (Affrico).
Csl Prato Social Club-Lastrigiana 1-1

CSL PRATO SOCIAL CLUB: Dallai, Gelli, Dervishi, Bartolucci, Fabiani, Di Marco, Forletti, Gialluisi, Bagala, Madeo, Sambou. A disp.: Ringressi, Sina, Iacolare, Curiello, Raffaelli, Ferretti, Lascialfari, . All.: Vannucci Matteo
LASTRIGIANA: Fontani, Borghi, Desideri, Tarantino, Preka, Del Giudice, Marfisi, Brusciano, Fogli, Panichi, Kurti. A disp.: Ceccherini, Caciolli, Mangani, Cerbai, Maestrelli, Bargagni, Vignoli, Fossi, Taofik. All.: Fanfani Filippo
RETI: Dervishi, Panichi
CSL PRATO SOCIAL: Dallai, Gelli, Dervishi, Bartolucci, Fabiani, Di Marco, Forletti, Gialluisi, Bagalà, Madeo, Sambou. A disp.: Ringressi, Sina, Iacolare, Curiello, Raffaelli, Ferretti, Lascialfari. All.: Matteo Vannucci.
LASTRIGIANA: Fontani, Borghi, Desideri, Tarantino, Preka, Del Giudice, Marfisi, Brusciano, Fogli, Panichi, Kurti. A disp.: Ceccherini, Caciolli, Mangani, Cerbai, Maestrelli, Bargagni, Vignoli, Fossi, Taoufik. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Doronzo di Pistoia.
RETI: Panichi, Dervishi.



Panichi nel primo tempo, Dervishi nella ripresa: finisce 1-1 il match tra Csl Prato Social Club e Lastrigiana. Pronti-via e il match si accende subito: al 1' si annota già un'occasione nitida per i padroni di casa, pericolosi con un lancio in area a scavalcare la difesa per Bagalà, che si allunga però troppo il pallone e non riesce a calciare. Poco dopo ancora Bagalà salta un avversario sulla destra e mette in mezzo per Sambou che, da buona posizione, per poco non arriva all'impatto col pallone di testa. La Lastrigiana risponde con due spunti di Fogli, che in un'occasione calcia fuori e nell'altra, in equilibrio precario, conclude addosso a Dallai. Poco dopo il quarto d'ora la partita si sblocca ed è la compagine ospite a passare in vantaggio: sugli sviluppi di un'azione ben orchestrata a centrocampo, al limite dell'area Panichi vince il contrasto con un avversario e di destro mira e trova l'incrocio per lo 0-1. Dopo un avvio vivace, la partita si assesta senza offrire grossi altri sussulti per i restanti minuti del primo tempo. Il Csl Prato Social Club non riesce a reagire allo svantaggio, anche se in un'occasione è bravo Fontani a respingere in tuffo un'insidiosa conclusione locale. Sul fronte opposto, lanciato lungo, proprio all'ultimo minuto del primo tempo Kurti tenta il pallonetto sul portiere calciando però fuori. Il primo tempo va così in archivio sul punteggio di 0-1. Nella ripresa riparte con buon piglio il Csl Prato Social Club, nelle cui file fa l'ingresso in campo Curiello. Dopo due minuti altro cambio locale: Di Marco esce per infortunio, al suo posto entra Raffaelli a centrocampo. Il Csl Prato Social Club riesce a prendere in mano il pallino del gioco, arrivando spesso alla conclusione. Bagalà apre sulla destra per Curiello, che in area supera un avversario e di sinistro calcia troppo centrale. Poco dopo ancora Curiello pericoloso al tiro, ma anche in questo caso senza riuscire a colpire. Sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale poi Madeo crossa per Forletti che incrocia il tiro concludendo fuori a fil di palo. Il Csl Prato Social Club aumenta la pressione e quasi alla mezzora riesce a pervenire al pareggio: Dervishi s'incarica della battuta di un calcio di punizione dalla trequarti, il pallone forse deviato anche da un avversario finisce in rete sul secondo palo per l'1-1. La partita resta vibrante. La Lastrigiana prova a colpire in ripartenza, rendendosi pericolosa nei secondi trentacinque minuti con Fogli e con Kurti. Dopo il gol il Csl Prato Social Club insiste in area biancorossa sfiorando il sorpasso poco dopo: Sambou vince il contrasto con un difensore e a tu per tu col portiere calcia alto. Dopo due minuti ancora Sambou da posizione invitantissima viene recuperato da un difensore che devia il pallone in angolo. Si annotano poi altre due ghiotte chance per i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla destra da Bagalà, Raffaelli stacca di testa colpendo la traversa. Infine, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra battuto da Madeo, sul secondo palo Forletti colpisce di testa mirando il palo opposto; Taoufik salva sulla linea di porta. Finisce 1-1 al Rossi di Prato. Calciatoripiù: Forletti, Bagalà (Csl Prato Social); Panichi, Fontani (Lastrigiana).
Sestese-Poggio A Caiano 3-0

SESTESE: Giorgetti, Bindi, Minniti, Malica, Marzano, Musa, Stasi, Ceccherini, Bellini, Belli, Palmini. A disp.: Bardazzi, Mezani, Drago, Pucci, Bassetti, Talbi, Notari, . All.: Cillo Fabio
POGGIO A CAIANO: Sehimi, Barenghi, Donnarumma, Parrini, Maffii, Passeri, Ciccone, Rizzuto, Bonacchi, Gaias, Piccione. A disp.: Pasquarelli, Spanu, Marretti, Minatti, . All.: Cicala Alessio
RETI: Belli, Palmini, Palmini
SESTESE: Giorgetti, Bindi, Minniti, Malica, Marzano, Musa, Stasi, Ceccherini, Bellini, Belli, Palmini Santiago. A disp.: Bardazzi, Mezani, Drago, Pucci, Bassetti, Talbi, Notari. All.: Fabio Cillo.
POGGIO A CAIANO: Sehimi, Barenghi, Donnarumma, Parrini, Maffii, Passeri, Ciccone, Rizzuto, Bonacchi, Gaias, Piccione. A disp.: Pasquarelli, Spanu, Marretti, Minatti. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: Belli, Palmini Santiago 2.



Male che vada sarà quinto posto, ormai matematico, e quindi sicuramente Torneo regionale, ma questo finale di stagione può regalare anche qualche soddisfazione in più alla Sestese, che si conferma nel match interno col Poggio a Caiano, accorcia in classifica sullo Sporting Cecina quarto (ora a -1) e tiene nel mirino il Fucecchio, terzo a meno quattro e prossimo avversario. Nella sfida interna con un Poggio a Caiano a caccia di punti salvezza, i rossoblù riescono quasi subito a prendere in mano le redini del gioco e del match, sbloccando la partita prima del quarto d'ora e poi chiudendola nella ripresa. I primi squilli della partita sono però di marca ospite: il Poggio a Caiano parte bene e subito in avvio si presenta per due volte in avanti con Gaias, che prima non riesce a impattare bene e poi calcia fuori. Dall'altra parte la Sestese riesce a prendere quasi subito il controllo dell'incontro e si presenta minacciosamente in area ospite con Palmini, al tiro su invito in profondità dalla destra; è bravo Sehimi nell'occasione a dire di no. Il vantaggio rossoblù è rimandato di poco: una buona azione partita dalle retrovie viene rifinita con un preciso filtrante per Belli, che a tu per tu col portiere piazza il pallone in rete per l'1-0. La Sestese insiste, sfiorando il gol in un altro paio di occasioni; il Poggio a Caiano prova a scuotersi e cerca il varco giusto per mettere in difficoltà la retroguardia di casa, sempre molto attenta, così come il portiere Giorgetti quando chiamato in causa. Il primo tempo si chiude con un episodio discusso in area locale per un contatto su Ciccone, è tutto regolare per il direttore di gara. La ripresa inizia sulla scia dei primi trentacinque minuti, la Sestese controlla bene il match e dopo circa cinque minuti riesce a raddoppiare: dal fondo Bindi serve Palmini, bravo a inserirsi con i tempi giusti per il tocco in rete, sorprendendo una retroguardia ospite rimasta ferma chiedendo il fuorigioco. La Sestese insiste e sfiora il tris poco dopo con Ceccherini, fermato in area da una tempestiva uscita del portiere, che vince il contrasto facendo suo il pallone. Il 3-0 rossoblù comunque arriva ed è ancora Palmini a segnarlo: Musa scende sulla sinistra e dal fondo mette il pallone dentro ancora per Palmini, che segue bene l'azione e supera di nuovo il portiere per la doppietta personale e il gol che sigilla la partita. Il Poggio a Caiano non riesce a rifarsi sotto, la Sestese amministra senza troppi problemi il vantaggio sfiorando ancora il gol con Notari e con Ceccherini, quest'ultimo fermato in area al momento del tiro (secondo episodio discusso e dubbio di giornata dopo quello in area locale nel primo tempo, ma anche in questo caso per l'arbitro non ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore). Si chiude qui il match del Torrini: la Sestese infila la quinta vittoria consecutiva, il decimo risultato utile di fila e continua la sua rincorsa al podio. Calciatoripiù: Belli, Palmini Santiago (Sestese).
San Miniato-Sporting Cecina 3-1

SAN MINIATO: Turchi, Valenzi, Leoni, Zazzi, Inglesi, Petricci, Zamperini, Senanayake, Machetti, Vadi, Vanni. A disp.: Pinna, Del Casino, Polemi, Kilogjeri, Gonzi, Matino, Pacciani, Salvini . All.: Buini Stefano
SPORTING CECINA: Ricci, De Santis, Benedetti, Barbaro, Bettini, Neri, Lombardi, Creatini, Paoletti, Lattuada, Castellano. A disp.: Kohler, Marinov, Santini, Meatu, Martinelli, Cigna, Vrami, . All.: Viterbo Fabio
RETI: Marchetti, Vanni, Senanayake, Paoletti
SAN MINIATO: Turchi, Valenzi, Leoni, Zazzi, Inglesi, Petricci, Zamperini, Senanayake, Marchetti, Vadi, Vanni. A disp.: Pinna, Del Casino, Polemi, Kllogjeri, Gonzi, Matino, Pacciani, Salvini. All.: Luciano Pieri.
SPORTING CECINA: Ricci, De Santis, Benedetti, Barbaro, Bettini, Neri, Lombardi, Creatini, Paoletti, Lattuada, Castellano. A disp.: Kohler, Marinov, Santini, Meatu, Martinelli, Cigna, Vrami. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Buduroi di Arezzo.
RETI: Marchetti, Paoletti, Vanni, Senanayake.



In una giornata di sostanziali conferme, l'unico stop nei piani alti della classifica è quello dello Sporting Cecina, fermato sul 3-1 al fotofinish da un San Miniato che si prende così la copertina di giornata. È stata nel complesso una bella partita, caratterizzata da quattro reti e molte altre occasioni da gol, risolta nei minuti di recupero dai sigilli di Vanni e Senanayake. Il primo squillo del match è dei padroni di casa: subito nei primi minuti Marchetti riceve palla dalla destra da Zamperini e conclude fuori. Poco dopo è bravo il portiere ospite Ricci a farsi trovare pronto su un'incursione centrale dei neroverdi. Lo Sporting Cecina non sta certo a guardare, preme sull'acceleratore creando molte occasioni in area avversaria. Poco dopo il 10' Paoletti stacca bene di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Turchi si oppone con un buon intervento rifugiandosi ancora in corner. Lo stesso numero uno di casa si ripete poi su una conclusione dalla distanza ancora di Paoletti. Si registrano anche i tentativi di Lombardi e Castellano, entrambi da buona posizione a tu per tu col portiere, oltre ad altre pericolose situazioni in area locale sugli sviluppi di angoli e punizioni. Al minuto 33 infine Lattuada stacca bene di testa su un cross in mezzo, ma questa volta è il palo a dire di no agli ospiti, apparsi sicuramente un po' imprecisi sottoporta ma anche sfortunati come in questa occasione. Il San Miniato risponde prontamente e un minuto dopo si porta in vantaggio con un'azione condotta sulla sinistra da Vanni, che difende bene il pallone e lo serve in mezzo per Marchetti, pronto al tocco in rete nell'area piccola. Esulta il San Miniato, sussulta nell'occasione lo Sporting Cecina per la posizione di partenza dell'attaccante locale. Su questa azione si chiude il primo tempo, i padroni di casa conducono 1-0. Nella ripresa lo Sporting Cecina riparte forte alla ricerca del pari: subito in avvio Paoletti entra in area e conclude in porta trovando la deviazione di piede in angolo del portiere. Lo stesso Paoletti si ripete al minuto 48, toccando il pallone in rete di testa su un tiro-cross di Castellano. Lo Sporting Cecina crede nella rimonta e spinge ora alla ricerca del gol del sorpasso: ci prova in varie occasioni ancora Paoletti, poi Lattuada (al 55' calcia fuori da buona posizione) e infine Neri con un insidioso colpo di testa ravvicinato sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma senza riuscire a concretizzare. Il San Miniato riprende campo nel finale e proprio negli ultimi minuti costruisce la sua vittoria. Alla mezzora Vanni entra in area, difende bene il pallone e conclude in porta; il portiere ospite si supera togliendo il pallone dal sette con un grande intervento. Al 71', al primo dei sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara, servito in profondità Senanayake conclude in porta trovando la respinta sulla linea di Barbaro. Due minuti dopo ecco il nuovo vantaggio neroverde: sugli sviluppi di un contropiede, ancora Vanni entra in area, salta un avversario e in diagonale infila il pallone sul palo opposto per il 2-1. E non è ancora finita. Al 77' infatti Senanayake cala il tris con un gran tiro dalla distanza diretto al sette. È il definitivo 3-1, bissando la vittoria dell'andata il San Miniato si conferma la bestia nera dello Sporting Cecina. Calciatoripiù: Petricci, Vanni (San Miniato); Lattuada (Sporting Cecina).
Tau Calcio-Scandicci 3-1

TAU CALCIO: Ricci, Romanelli, Serafini, Bracaloni, Tancredi, Giovannini, MAtteucci, Giagnoni, Giovannelli, Sarnataro, Bonelli. A disp.: Bella, BIONDI, Romani, Guidi, Piazza, Moschini, Virdo, Capocchi, Lamperi. All.: Vannini Marco
SCANDICCI: Contieri, De La Cruz Valentin, Ciulli, Salvadori, Prelashaj, Morosino, Cullhaj, Campinoti, Lodovisi, Focardi, Pacini. A disp.: Morelli, Andrei, Sani, Gjini, Catarzi, Baggiani, Falli, Morandi, Palmini. All.: Fanfani Filippo
RETI: Giovannelli, Tancredi, Bonelli, Pacini
TAU ALTOPASCIO: J. Ricci, Romanelli, Serafini, Bracaloni, Tancredi, Giovannini, Matteucci, Giagnoni, Giovannelli, Sarnataro, Bonelli. A disp.: Bella, Biondi, Romani, Guidi, Piazza, Moschini, Virdò, Capocchi, Lamperi. All.: Marco Vannini.
SCANDICCI: Contieri, De La Cruz, Ciulli, Salvadori, Prelashaj, Morosino, Cullhaj, Campinoti, Lodovisi, Focardi, Pacini. A disp.: Morelli, Andrei, Sani, Gjini, Catarzi, E. Baggiani, Falli, Morandi, Samuel Palmini. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Amir Fracasso di Pisa
RETI: 39' Tancredi, 45' Bonelli, 54' Pacini, 61' Giovannelli.



Ha scoperto d'avere un'abilità nascosta: anche se non l'aveva mai fatto, il Tau Altopascio sa inseguire benissimo. L'ha dimostrato nello scontro diretto nel quale strappò il 3-3 alla fine del recupero, lo ribadisce ogni giornata che passa: neppure nell'ultimo mese l'Affrico potrà concedersi una domenica di relax. Il 3-1 inflitto allo Scandicci, risultato identico all'andata, mantiene ridottissimo il distacco tra le due rivali in lotta per il titolo regionale: due punti impediscono qualsiasi calcolo, e costringono entrambe a vincere sempre. Il Tau, che lo aveva fatto in sei delle sette gare precedenti (la settima è per l'appunto lo scontro diretto), impiega appena un quarto d'ora per far capire che ha intenzione di prolungare la serie positiva: Giovannelli (girata sul servizio di Giagnoni) e Focardi, che affonda fino al limite dopo aver recuperato il pallone in mediana, mancano la porta d'un metro o forse meno. Non va meglio neppure a Matteucci che, incuneatosi in mezzo alla difesa avversaria fino a raggiungere l'area di porta, col mancino cerca il primo palo ben protetto da Contieri; e non gli va meglio neppure con l'abito del rifinitore, visto che Giovannelli calcia debole il pallone che gli serve a rimorchio dal fondo. È un errore insolito per il bomber, alla ricerca della rete che gli consenta d'allontanare Samuele Lombardi in classifica marcatori: ci va più vicino al 27' con un diagonale che, favorito dal filtrante spaziale di Bonelli, si spezza sul palo. Più che con lo Scandicci, i sei minuti che seguono sembrano raccontare una sfida con una maledizione: palo per Giovannini che calcia di controbalzo sull'angolo profondo di Sarnataro; e palo (anzi, incrocio dei pali) anche per Bracaloni che dal limite aveva cercato di superare Contieri in pallonetto. Per il Tau è già abbastanza complicato chiudere il primo tempo sullo 0-0; lo svantaggio sarebbe stato beffardissimo, ma per evitarlo è necessaria una stratosferica uscita di Jordan Ricci che chiude lo specchio a Cullhaj sbucato dietro la difesa. Ma né l'episodio né l'intervallo cambiano lo sviluppo della partita, che riprende secondo la stessa trama; ora però il Tau si ricorda come deve sfruttare i palloni inattivi e, fatte subito le prove (angolo di Sarnataro, di poco a lato il colpo di testa di Giovannini pescato sul secondo palo), al 39' passa avanti. Ormai tutta la Toscana sa quanto sia pericoloso Giovannelli in mezzo all'area; ma trovare le contromosse resta comunque complicatissimo: sulla punizione di Bracaloni è sua la sponda che rimette in mezzo il pallone e consente a Tancredi di girarlo in porta. Trovato finalmente sfogo a una pressione che durava dal quarto d'ora, il Tau capisce che per evitare qualsiasi complicazione è bene che raddoppi subito: ci riesce Bonelli che, dopo aver mancato la porta con un tiro alto di poco, si rifà quasi subito con un diagonale feroce dal limite dell'area (45'). La partita sembra chiusa, e solo Contieri (buona parata sullo slalom di Matteucci) e la mira di Giovannelli (alto il pallonetto su un lancio di Bracaloni che sembra arrivato da un altro pianeta) impediscono al punteggio di dilatarsi; qui forse il Tau commette l'unico errore d'una mattina altrimenti perfetta, e pensando d'aver già vinto contrasta molle Pacini che aveva recuperato il pallone a centrocampo: condito da un paio di dribbling, l'assolo si chiude col pallone in rete e la partita riaperta. Ma resta tale solo per i sette minuti compresi tra il 54' e il 61'; poi di testa Giovannelli gira in porta il traversone di Serafini che l'aveva pescato al limite dell'area di porta in zona primo palo, e lo Scandicci s'arrende. Per il Tau è l'ennesima prova di forza che alimenta la rimonta: ci vorrà un mese per capire se andrà a buon fine o, se pur senza jolly (un pari sarebbe letale), l'Affrico manterrà un vantaggio quasi minimo ma potenzialmente enorme. Calciatoripiù: Bracaloni, Sarnataro (Tau Altopascio), Contieri e Pacini (Scandicci).