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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 4

Cattolica Virtus-Scandicci 0-0

CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta, Chirinos, Narduzzi, Veltre, Mugnaini, Pierucci, De Sa, Stondei, Zangarelli, Andres. A disp.: Ronchi, Picarelli, Masi, Gentile, Zini, Dona, Casieri, Peccini . All.: Carubia Rosario
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz Valentin, Ciulli, Salvadori, Andrei, Morosino, Cullhaj, Campinoti, Lodovisi, Prelashaj, Pacini. A disp.: Morelli, Sani, Morandi, Palmini, Baggiani, Brahimaj, Catarzi, Pinzani. All.: Fanfani Filippo
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta, Chirinos, Narduzzi, Veltre, Mugnaini, Pierucci, De Sa, Stondei, Zangarelli, Andres. A disp.: Ronchi, Picarelli, Masi, Maffei, Gentile, Zini, Donà, Casieri, Peccini. All.: Rosario Carubia.
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz, Ciulli, Salvadori, Andrei, Morosino, Cullhaj, Campinoti, Lodovisi, Prelashaj, Pacini. A disp.: Sani, Morandi, Palmini, Baggiani, Morelli, Brahimaj, Catarzi, Pinzani. All.: Filippo Fanfani (squalificato, in panchina Tommaso Pancani).
ARBITRO: Bertini di Firenze.



Mattinata freddina a Soffiano dove si chiude in parità e senza reti il match di questa quarta giornata tra Cattolica Virtus e Scandicci. Il campo è un po' allentato ma comunque in discrete condizioni, la partita si sviluppa subito come si poteva prevedere: le due squadre cercano di studiarsi a vicenda, le difese sono attente e le due mediane in cerca del recupero palla giusto e della relativa ripartenza. La prima occasione si registra al 7' con un tiro da fuori area di Andrei che trova una pronta risposta in angolo del portiere della Cattolica Bracci. La partita è molto combattuta con vari duelli in tutte le zone del campo ma sostanzialmente corretta. Al 10' la risposta della squadra di casa con una conclusione di Narduzzi parata dal numero uno ospite Izzo. Il match continua con questo copione fino alla fine del primo tempo; da segnalare al 20' un colpo di testa di Stondei che prova a sorprendere il portiere. In sintesi, la prima parte di gara vede una prevalenza dello Scandicci, anche se come occasioni costruite è giusto il pareggio. Il secondo tempo inizia di nuovo con lo Scandicci in avanti, pericoloso al 42' con un tentativo di Lodovisi parato da Bracci. Un minuto dopo è il turno di Stondei che calcia di poco fuori dal limite dell'area. Le due squadre provano a creare l'occasione giusta per portarsi il vantaggio ma finiscono per annullarsi a vicenda, con una serie di calci d'angolo e qualche calcio piazzato senza esito. Al 69', in zona Cesarini, si registra l'ultimo brivido della partita con un tiro di Pierucci uscito fuori. Con il triplice fischio l'arbitro chiude un match molto tirato, combattuto, forse un po' al di sotto delle aspettative sotto il profilo della qualità. Calciatoripiù : nello Scandicci bene a centrocampo Salvadori e Andrei , nella Cattolica Virtus partita di sacrificio sulla fascia destra di Pagnotta .
Arezzo F. Academy-Affrico 0-2

AREZZO F. ACADEMY: Sartini, Bianchi, Baldesi, Cetarini (4), MORI, Leoni, Sagona, Carini, Amer, Sandru, Steccato. A disp.: , Baldolunghi, Giovane, Romani, Amriche, Gallorini, Ceccherini, Papini, Tavanti. All.: Bianchi Alessio
AFFRICO: Campanale, Pallotti, Corsini, La Spina, D Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Mencarelli, Casamenti, Torracchi. A disp.: Gentile, Benelli, Sordini, Labiad, Nocentini, Salsi, Marcantonini, . All.: Gola Matteo
RETI: Casamenti, Pallotti
AREZZO ACADEMY: Sartini, Bianchi, Baldesi, Cetarini, Mori, Leoni, Sagona, Carini, Amer, Sandru, Steccato. A disp.: Baldolunghi, Giovane, Romani, Amriche, Gallorini, Ceccherini, Papini, Tavanti, Patriarchi. All.: Alessio Bianchi.
AFFRICO: Campanale, Pallotti, Corsini, La Spina, D'Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Mencarelli, Casamenti, Torracchi. A disp.: Gentile, Benelli, Sordini, Labiad, Nocentini, Salsi, Marcantonini. All.: Matteo Gola.
ARBITRO: Belmonte di Arezzo.
RETI: Pallotti, Casamenti.



La coppia si scioglie subito. L'Affrico passa ad Arezzo grazie all'uno-due in avvio firmato Pallotti-Casamenti e, approfittando del contemporaneo pari dello Sporting Cecina a Capezzano, si prende la vetta solitaria, portandosi a +2 proprio sul Cecina e sul Tau. Basta poco, come detto, all'Affrico per sbloccare e indirizzare il match del Giotto Est: il predominio ospite, evidente fin dalle prima battute, sfocia subito nella rete del vantaggio di Pallotti e dopo pochi minuti nel raddoppio firmato da Casamenti con un gran gesto tecnico. Lo 0-1 nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da La Spina, in area Pallotti colpisce di testa mettendo il pallone in rete. Dopo circa cinque-sei minuti ecco anche il raddoppio ospite: Casamenti s'avventa sul pallone dopo una respinta su un tentativo di Mencarelli e in rovesciata supera Sartini per lo 0-2. Il match di Arezzo si chiude di fatto qui, assestandosi su questo punteggio nonostante altre buone occasioni sia nei restanti minuti del primo tempo sia poi nella ripresa. L'Affrico continua a spingere e prima dell'intervallo si fa ancora pericoloso con un colpo di testa di Giannoni uscito fuori di poco e con un altro paio di buone azioni non concretizzate in area amaranto. L'Arezzo Academy prova a rifarsi sotto, faticando però a creare grossi grattacapi in area avversaria. Il più pericoloso nelle fila locali è Mori: un suo tentativo nel finale di primo tempo viene neutralizzato da Campanale con un buon intervento, ci riprova poi nella ripresa e questa volta la sua conclusione viene respinta da un difensore ospite. Anche nei secondi trentacinque minuti l'Affrico rimane sempre in controllo, sfiorando in varie occasioni il tris. Ci segnalano in particolare una conclusione alta ancora di Casamenti, ma soprattutto quattro tentativi in una stessa azione: nello specifico un palo e una traversa colpiti da Salsi, oltre a due tiri di Casamenti e Nocentini respinti dal portiere. Si chiude qui il match di Arezzo, l'Affrico si conferma e si prende adesso la vetta solitaria. Calciatoripiù: Mori, Sandru (Arezzo Academy); Casamenti (Affrico).
Capezzano Pianore-Sporting Cecina 3-3

CAPEZZANO PIANORE: Pelliccia, Quilici, Bellandi, Pilone, Satini, Benedetti, Casolare, Nocito, Lombardi, Llanaj, Giorgi. A disp.: Oggiano, Romagnoli, Napoli, Cardillo, Paolini, Mbaye, . All.: Agostini Stefano
SPORTING CECINA: Kohler, Meatu, Benedetti, Creatini, Bettini, Neri, Lombardi, De Santis, Paoletti, Castellano, Lattuada. A disp.: Ricci, Santini, Marinov, Cigna, Nista, Martinelli, Vrami, . All.: Viterbo Fabio
RETI: Benedetti, Nocito, Lombardi, Paoletti, Paoletti, Paoletti
CAPEZZANO P.: Pelliccia, Quilici, Bellandi, Pilone, Satini, F. Benedetti (73' Romagnoli), Casolare (43' Paolini), Nocito, S. Lombardi, Llanaj (70' Oggiano), Giorgi (55' Mbaye). A disp.: Napoli, Cardillo. All.: Stefano Agostini.
SPORTING CECINA: Kohler, Meatu, C. Benedetti (59' Santini), De Santis (49' Martinelli), Bettini, Neri, A. Lombardi, Creatini, Paoletti, Lattuada (39' Nista), Castellano. A disp.: Ricci, Cigna, Marinov. All.: Fabio Viterbo.
RETI: 1' F. Benedetti, 13' S. Lombardi, 17' rig., 57', 70' rig. Paoletti, 61' Nocito,
NOTE: espulso Pelliccia (70'). Ammoniti Llanaj e De Santis. Recupero: 3'+5'.



Partita pirotecnica in quel di Capezzano tra la compagine di casa ed una delle prime della classe lo Sporting Cecina. Capezzano che si schiera con difesa a 4 una punta centrale Lombardi e due esterni Casolare a destra e Giorgi a sinistra. Alle loro spalle agisce Llanaj. Il Cecina sceglie una difesa a 3 con linea di centrocampo a 5 e due punte Paoletti-Lattuada davanti. Pronti via e Capezzano subito in vantaggio sugli esisti di un calcio d'angolo. Filippo Benedetti si inserisce sul secondo palo e da dentro l'area del portiere segna di testa. Lo Sporting reagisce più di forza che di cervello ed il Capezzano cerca di approfittarne. Al 5° minuto è il centravanti Lombardi a trovarsi a tu per tu col portiere Kohler che in uscita riesce nella deviazione in angolo. Il Cecina si fa vivo su un calcio d'angolo sul quale Castellano e Lattuada non riescono a deviare in porta da buona posizione. Al 14° altro calcio d'angolo del Capezzano con palla che spiove centralmente ai limiti dell'area del portiere dove bomber Lombardi si avventa con perfetta scelta di tempo e raddoppia ancora di testa. Inizio choc per i rossoblu del Cecina. Il Capezzano prova a chiuderla due minuti dopo con uno scambio tra Lombardi e Giorgi e tiro alto di quest'ultimo. Il Cecina cerca a testa bassa di trovare una soluzione ma è molto impreciso. Al 18° però viene fermato in area con il braccio un cross da sinistra ed è calcio di rigore per i livornesi. Paoletti si presenta sul dischetto e segna con freddezza. Partita riaperta.
Il Cecina ci crede ed al 24° Castellano imbecca l'inserimento dell'esterno Carlo Benedetti che da appena dentro l'area calcia di mancino. Il tiro deviato spiove appena sopra la traversa. Alla mezz'ora occasione per Llanaj: altro colpo di testa a fil di palo su calcio d'angolo. Al 34° episodio dubbio in area del Capezzano: De Santis carica il destro per un tiro da distanza ravvicinata ed entra in contrasto con un difensore che gli sopraggiunge di lato. L'arbitro fischia fallo al cecinese e lo ammonisce. Allo scadere del tempo Benedetti del Cecina si libera a sinistra e crossa sul primo palo, palla messa in calcio d'angolo. Si chiude sul 2-1 per i padroni di casa un primo tempo ad alta intensità nel quale il Cecina ha attaccato a testa bassa ma con poco ordine ed il Capezzano ha cercato di colpire in contropiede con la qualità dei suoi attaccanti.
La ripresa segue lo stesso cliché. La prima occasione è del Capezzano in contropiede con Casolare servito lungo che tira fuori da buona posizione. Cinque minuti dopo è Paoletti a girarsi in area ma a tirare alto. Un minuto dopo Castellano da sinistra pallone rasoterra sul primo palo vicino alla porta, Paoletti contrastato conclude di poco a lato di sinistro da distanza ravvicinata. Al settimo minuto altro contropiede di Lombardi del Capezzano a sinistra con uscita tempestiva di Kohler. Poco dopo tutto il Cecina in area avversaria, la palla viene respinta alta e Benedetti del Cecina stoppa di petto e tira dal limite ma centralmente. Verso il decimo minuto è il difensore Bettini a riuscire a contrastare un pericoloso contropiede del centravanti Lombardi conclusosi con tiro deviato alto sopra la traversa. Mister Viterbo del Cecina cambia De Santis con Martinelli e passa a quello che sembra un 4-2-4. Intorno al quarto d'ora di gioco break difensivo a metà campo di Benedetti con ribaltamento di fronte, palla a Nista il cui tiro viene parato dal portiere Pelliccia il quale non trattiene la palla. Poi la raccoglie con le mani e la mette in terra e poi la raccoglie di nuovo. L'arbitro fischia una punizione di seconda contro il Capezzano in area a due metri dalla linea di porta. Decisione fortemente contestata dal pubblico. Il tiro di Paoletti viene parato in angolo. Dal calcio d'angolo arriva il pareggio proprio di Paoletti di testa. Con molta fatica e tanti rischi i livornesi, assolutamente mai domi, rimettono in sesto la partita. Alcuni cambi da parte di entrambe le squadre e tre minuti dopo un lancio lungo in verticale viene spizzato malamente all'indietro da un centrocampista rossoblu favorendo l'inserimento di Nocito che realizza rasoterra il 3-2. Sembra il colpo definitivo del ko. Pochi minuti dopo azione di contropiede del subentrato Mbaye che fugge e tira a fil di traversa. A poco dal termine azione confusa in area del Capezzano, c'è un primo tiro parato dal portiere; la palla scivola verso l'ala Lombardi del Cecina. Su di lui interviene ancora il portiere a piedi uniti colpendo il rossoblu. Rigore ed espulsione di Pelliccia, forse per somma di ammonizioni. Paoletti dal dischetto realizza la sua personale tripletta ed il definitivo 3-3.

Commento di : campio

Perde la testa della classifica; ma per come s'è svolta la partita deve coccolarsi questo punto come se fossero tre: in svantaggio alla prima azione, lo Sporting Cecina ex capolista strappa il 3-3 al Capezzano proprio sulla sirena grazie al secondo rigore trasformato da Paoletti, che batte Oggiano chiamato a sostituire Pelliccia espulso (doppia ammonizione) per il fallo. È comprensibile il rammarico che parte fortissimo e passa subito in vantaggio: Sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra da Giorgi, Filippo Benedetti schiaccia il pallone di testa e lo spedisce sotto la traversa. Al 4' lo Sporting Cecina rischia di subire anche il raddoppio: decisivo Kohler, alla deviazione in angolo sullo spunto solitario di Samuele Lombardi. Ma la partita sembra chiaramente indirizzata e, messa da parte la girata di Neri di poco a lato sugli sviluppi d'un corner corto (6'), prima del quarto d'ora il Capezzano sfrutta al meglio un altro angolo di Giorgi: stavolta è la testa di Samuele Lombardi a spedire il pallone alla sinistra del portiere. In questo frangente lo Sporting Cecina fatica a uscire, e il Capezzano costruisce subito un'altra occasione da rete grazie alla fuga di Samuele Lombardi a destra: il tiro di Llanaj esce di poco sopra la traversa. I due dialogano anche al quarto d'ora: la sponda di Samuele Lombardi sullo spunto di Llanaj innesca Giorgi, che tira fuori. Poi improvvisamente lo Sporting Cecina trova l'episodio buono per riaprire la partita: il cross di Neri da sinistra incoccia il braccio di Satini; dal dischetto capitan Paoletti trasforma il rigore del 2-1 spedendo il pallone alla destra di Pelliccia. Ma, escluso il tiro di Carlo Benedetti deviato in corner dalla testa di Satini, nella parte finale di tempo è di nuovo il Capezzano a farsi preferire: Samuele Lombardi prima innesca Casolare anticipato all'ultimo da Neri (24'), poi sull'ennesimo corner pericoloso di Giorgi manca lo specchio per un soffio. La ripresa s'apre sullo stesso canovaccio: Filippo Benedetti cerca subito la profondità per Casolare il cui tiro si spegne sul fondo (37'). Replica lo Sporting Cecina con l'altro Benedetti, Carlo, che cerca lo specchio dalla distanza: Pelliccia c'è, e c'è anche sul tiro di Nista parato in due tempi (53'). Il ritmo sale, ARBITRO concede allo Sporting Cecina una punizione indiretta in area e ammonisce Pelliccia per le proteste; l'esecuzione rimane però senza esito. Il 2-2 è comunque soltanto rimandato al 57'; lo Sporting Cecina lo segna con un'azione fotocopia di quella con cui Filippo Benedetti aveva sbloccato la partita: di testa Paoletti schiaccia in porta un angolo battendo Pelliccia. Ma dopo quattro minuti il Capezzano torna in vantaggio: ben lanciato in profondità, Nocito entra in area e batte Kohler con un tocco preciso. Il 3-2 regge fino alla fine del tempo regolamentare, quando Pelliccia commette fallo in area e concede allo Sporting Cecina un altro rigore e la superiorità numerica: già ammonito, è infatti costretto a lasciare i pali al dodicesimo Oggiano, che rileva Llanaj. Dal dischetto Paoletti trasforma con freddezza e trova la tripletta che consente allo Sporting Cecina di non perdere così tanto contatto dall'Affrico capolista. Al Capezzano restano rimpianti enormi e la grande soddisfazione d'aver assaporato la vittoria fino alla fine. Calciatoripiù: Bellandi sicuro e tempestivo nelle chiusure difensive sulla fascia di competenza; Giorgi sempre insidioso sui palloni da fermo; Pilone diga a metà campo, con tanta grinta e corsa al servizio della squadra; Nocito (Capezzano), cuore e cervello e un gol di pregevole fattura; Paoletti , glaciale nelle trasformazioni dagli undici metri e autore della tripletta che consente di pareggiare una partita che si era messa male; Neri , autentico leader della squadra, decisivo in difesa e nelle sue frequenti proiezioni offensive; Andrea Lombardi (Sporting Cecina), motorino inesauribile sempre propositivo nelle sue sgroppate sulla fascia che, specie nel secondo tempo, hanno spesso messo in difficoltà la difesa avversaria.
Armando Picchi-Tau Calcio 0-6

ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Bonini, Iacoponi, Di Bartolomeo, Ciandri, Andolfi, Cuccu, Bartolini, Lischi, Baggiani, domenichini. A disp.: Luppichini, Cecchi, Volpi, Benetti, Gini, . All.: Ferraro Emilio
TAU CALCIO: Bella, BIONDI, Romanelli, Giagnoni, Guidi, Tancredi, Cecchetti, Romani, Virdo, MAtteucci, Sarnataro. A disp.: Ricci, Giovannini, Bracaloni, Moschini, Piazza, Bonelli, Giovannelli, . All.: Vannini Marco
RETI: Giagnoni, Virdo, Virdo, Romani, Giovannelli, Romanelli
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Bonini, Iacoponi, Di Bartolomeo, Ciandri, Andolfi, Cuccu, Bartolini, Lischi, Baggiani, Domenichini. A disp.: Luppichini, Ciandri, Volpi, Benetti, Gini. All.: Emilio Ferraro.
TAU ALTOPASCIO: Bella, Biondi, Romanelli, Giagnoni, Guidi, Tancredi, Capocchi, Romani, Virdò, Matteucci, Sarnataro. A disp.: Ricci, Giovannini, Bracaloni, Moschini, Piazza, Bonelli, Giovannelli. All.: Marco Vannini.
ARBITRO: Iellamo di Livorno.
RETI: Giagnoni, Virdò 2, Romani, Giovannelli, Romanelli.



Il Tau Altopascio ritrova il successo dopo due pareggi consecutivi, superando a domicilio il fanalino di coda Armando Picchi. A Livorno finisce 0-6 una partita sempre condotta dagli amaranto ospiti, subito a segno in avvio e protagonisti di tre reti per tempo oltre a diverse altre occasioni in area avversaria. Pronti-via e al 5' il Tau è già in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Sarnataro, a centro area Giagnoni trova la conclusione vincente d'interno destro all'angolino. Trascorrono due minuti e al 7' ecco anche il raddoppio ospite: servito in profondità, Virdò realizza in diagonale per lo 0-2. Il Tau insiste creando un'altra ghiotta chance al 9': Romani lancia in profondità ancora Virdò, di nuovo alla conclusione, neutralizzata questa volta da Pitruzzello. Gli amaranto gestiscono la partita e al 23' calano anche il tris: Romani lancia in profondità Capocchi, che s'incunea in area e conclude in diagonale; Pitruzzello respinge il tiro, sulla sfera si avventa quindi Virdò che mette in rete per lo 0-3 e la doppietta personale. Sempre nel primo tempo si annotano altri due ottimi tentativi ospiti: al 29', su un corner battuto da Sarnataro, Giagnoni conclude da centro area trovando la respinta del portiere, al 31' infine Capocchi calcia in diagonale dal limite dell'area colpendo il palo. Nella ripresa il copione della partita non cambia: il Tau riprende subito in mano le redini della partita, ripartendo forte. Al 40' ci prova Biondi dal limite dell'area; Pitruzzello blocca il pallone. Un minuto dopo ancora Virdò s'invola verso la porta e calcia dal limite colpendo la traversa. Al 42' ecco anche il poker ospite: Matteucci serve in profondità Romani che solo davanti al portiere lo supera e mette il pallone in rete. È lo 0-4. Al 46' Matteucci da posizione ravvicinata si fa ipnotizzare da Pitruzzello, bravo a far suo il pallone. All'appuntamento col gol non manca bomber Giovannelli che, da poco entrato, al 50' realizza lo 0-5 da posizione ravvicinata dopo aver scartato il portiere. Lo stesso Giovannelli ci riprova due minuti dopo: questa volta Pitruzzello dice di no parando la sua conclusione. Infine al 63', dopo una triangolazione con Bonelli, Romanelli fissa il punteggio finale sullo 0-6 con un gran tiro a giro diretto al sette. Calciatoripiù: Pitruzzello, Iacoponi (Armando Picchi); Romani, Guidi (Tau Altopascio).
Poggio A Caiano-Lido Camaiore 0-1

POGGIO A CAIANO: Pasquarelli, Donnarumma, Spanu, Maffii, Speranzi, Parrini, Ciccone, El Otmani, Bonacchi, Vadala, Checchinotto (104). A disp.: Sehimi, Minatti, Arrighini, Rizzuto, Barenghi, Gaias, . All.: Cicala Alessio
LIDO CAMAIORE: Dini, Simoni, Trinchera, Palla, Angeli, Ghilarducci, Bianchi, Raffaelli, Dolfi, Simonetti, Di Noia. A disp.: Mazzantini, Galletti, Pellegrini, Frigeri, Navari, Paoli, Gentile, . All.: Ghilarducci Michele
RETI: Di Noia
POGGIO A CAIANO: Pasquarelli, Donnarumma, Spanu, Maffii, Speranzi, Parrini, Ciccone, El Otmani, Bonacchi, Vadalà, Checchi. A disp.: Sehimi, Minatti, Arrighini, Rizzuto, Barenghi, Marretti, Gaias. All.: Claudio Del Bianco.
LIDO DI CAMAIORE: Dini, Simoni, Trinchera, Palla, Angeli, Ghilarducci, Bianchi, Raffaelli, Dolfi, Simonetti, Di Noia. A disp.: Mazzantini, Galletti, Pellegrini, Frigeri, Navari, Paoli, Gentile. All.: Mirko Paci.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETE: Di Noia.



È un blitz che pesa tantissimo quello del Lido di Camaiore a Poggio a Caiano: la compagine di mister Paci si prende tre punti fondamentali in chiave salvezza, superando il Venturina e portandosi ora al quartultimo posto, ma soprattutto evitando la fuga del Poggio a Caiano, che in caso di vittoria avrebbe allungato a +8 proprio sui gialloblù e a +7 sul Venturina prendendosi un discreto margine dalle zone rosse della classifica. Lo 0-1 del Martini riduce invece le distanze: adesso la classifica dice Lido di Camaiore quartultimo a 14 punti, Poggio a Caiano quintultimo a 16. Come era da aspettarsi, è stata una partita molto combattuta e tirata dall'inizio alla fine; una partita nel complesso piuttosto bloccata, senza grandi occasioni da gol da una parte e dall'altra. Nei primi trentacinque minuti si registra il gol del vantaggio ospite e poco altro. Lo 0-1 si concretizza intorno al 25' sugli sviluppi di una buona manovra gialloblù: servito da centrocampo, Dolfi passa il pallone a Simonetti, che a sua volta serve in profondità Di Noia, che realizza a tu per tu col portiere. Il Lido di Camaiore esulta, il Poggio a Caiano prova subito a rifarsi sotto ma fatica a creare grosse occasioni per il pari. Il primo tempo scivola così via senza grossi altri sussulti, e anche il secondo segue perlopiù lo stesso canovaccio, caratterizzato da un paio di occasioni e poco più. Il primo squillo della ripresa è ancora per il Lido di Camaiore, vicino al raddoppio con una bella azione finalizzata da Dolfi, che conclude però a lato. La chance più ghiotta per il pari il Poggio a Caiano riesce a costruirla soltanto nel finale, ed è una doppia grande occasione: una conclusione di Vadalà diretta in porta viene salvata sulla linea da un ottimo intervento di Ghilarducci, sulla respinta nuovo tentativo locale e questa volta è il portiere Dini ad allontanare la minaccia deviando il pallone in calcio d'angolo. La partita si chiude su questa doppia occasione locale, il Lido di Camaiore si prende i tre punti e tiene tutto aperto in coda. Calciatoripiù: Maffii (Poggio a Caiano); Ghilarducci, Di Noia (Lido di Camaiore).
Sestese-San Miniato 2-0

SESTESE: Pratolini, Mezani, Bassetti, De Ferdinando, Marzano, Musa, Stasi, Ceccherini, Bellini, Talbi, Pucci. A disp.: Giorgetti, Bindi, Malica, Palmini, Drago, Belli, Scura, . All.: Cillo Fabio
SAN MINIATO: Turchi, Kilogjeri, Inglesi, Leoni, Zazzi, Valenzi, Nocci, Senanayake, Polemi, Marchetti, Vanni. A disp.: Pinna, Vadi, Petricci, Zamperini, Passarelli, Frilli, . All.: Buini Stefano
RETI: Talbi, Talbi
SESTESE: Pratolini, Mezani, Bassetti, De Ferdinando, Marzano, Musa, Stasi, Ceccherini, Bellini, Talbi, Pucci. A disp.: Giorgetti, Bindi, Malica, Palmini, Drago, Belli, Scura. All.: Fabio Cillo
SAN MINIATO: Turchi, Kllogjeri, Inglesi, Leoni, Zazzi, Valenzi, Nocci, Senanayake, Polemi, Marchetti, Vanni. A disp.: Pinna, Vada, Petricci, Zamperini, Passarelli, Frillo. All.: Stefano Buini
Arbitro: D'Aniello di Prato
RETI: 10', 30' Talbi.



Con un'ottima prestazione la Sestese infila il terzo risultato utile consecutivo e completa il sorpasso in classifica ai danni del San Miniato, restando così attaccata al gruppo di testa anche se con un notevole distacco dalle prime della classe. La prima occasione si registra già dopo pochi secondi dal calcio d'inizio: un recupero palla immediato permette a Talbi di mettersi subito in mostra, saltare un paio di avversari e concludere verso la porta, ma Turchi non si fa cogliere impreparato e neutralizza. L'ottimo avvio è un'iniezione di coraggio per la Sestese che con un'ottima circolazione del pallone trovano l'imbucata per Bellini, pronto allo scarico al limite: di prima intenzione Ceccherini conclude in porta trovando di nuovo l'ottima risposta di Turchi in calcio d'angolo. Ma al terzo tentativo la Sestese passa, con un'azione fotocopia: innescato da una verticalizzazione Bellini protegge di nuovo il pallone e lo scarica al limite; questa volta a rimorchio arriva Talbi che col mancino trova l'angolo basso e il gol del vantaggio. Sull'1-0 La Sestese continua a portare una pressione molto alta, mettendo in grandi difficoltà il San Miniato che riesce a superare la metà campo soltanto ricorrendo a lanci lunghi. Al 25' arriva un'altra occasione: la conclusione di De Ferdinando dalla lunga distanza si tramuta in un assist per Ceccherini, ma anche in questo caso è ottima la risposta di Turchi che chiude lo specchio negandogli la rete. Il raddoppio comunque non tarda ad arrivare: Talbi riceve palla fuori area e decide di intraprendere un'azione solitaria con cui fa secchi tre avversari; e una volta in area apre il piattone che gli vale il decimo gol stagionale. Si conclude così un primo tempo tutto a tinte rossoblù. Dopo la pausa la sfida riprende così come era stata interrotta: la Sestese continua a creare, grazie anche agli spazi che gli concede il San Miniato, pur senza riuscire a trovare la giocata vincente. Ceccherini riesce a imbucare per Talbi che dal limite dell'area si vede negare la tripletta dalla traversa. Dalla seconda metà del secondo tempo la partita cambia rotta anche a causa di un'espulsione tra le file di casa. Il San Miniato alza il baricentro e inizia a portare più uomini in fase offensiva, ma l'ottima riorganizzazione della Sestese e un'ottima prestazione della linea difensiva annullano tutte le occasioni. L'incontro termina quindi 2-0: la Sestese vendica la sconfitta del girone d'andata conquistando il nono successo stagionale. Calciatoripiu: Talbi (Sestese), Turchi (San Miniato).
Csl Prato Social Club-Venturina 2-1

CSL PRATO SOCIAL CLUB: Dallai, Ferretti, Gelli, Di Marco, Bartolucci, Dervishi, Curiello, Gialluisi, Sambou, Magni, Bagala. A disp.: Ringressi, Iacolare.iang, Fabiani, Vannucci, Forletti, Lascialfari, Raffaelli, Madeo. All.: Vannucci Matteo
VENTURINA: Visconti, Bonaguidi, Fadda, Tognazzi, Mezzetti, Minichini, Bertaccini, Ferrario, Lolini, Frati, Maldini. A disp.: Zanaboni, Giovani, Guazzelli, Laska, Paladini, Roselli, Casoli, Gentili, Deri. All.: Bucciantini Fabio
RETI: Sambou, Bartolucci, Gentili
CSL PRATO SOCIAL: Dallai, Ferretti, Gelli, Di Marco, Bartolucci, Dervishi, Curiello, Gialluisi, Sambou, Magni, Bagalà. A disp.: Iacolare, Xiang, Fabiani, T. Vannucci, Forletti, Lascialfari, Ringressi, Madeo, A. Raffaelli. All.: Matteo Vannucci.
VENTURINA: Visconti, Bonaguidi, Fadda, Tognazzi, Mezzetti, Minichini, Bertaccini, Ferrario, Lolini, Frati, Maldini. A disp.: Zanaboni, Giovani, Guazzelli, Laska, Paladini, Roselli, Casoli, Gentili, Deri. All.: Fabio Bucciantini.
ARBITRO: Cappellini di Pistoia
RETI: 11' Sambou, 46' Bartolucci, 71' Gentili.



Salvo ancora no, ma quasi: per essere risucchiato in zona retrocessione il Csl Prato Social dovrebbe farsi recuperare undici punti nelle undici partite che mancano alla fine della stagione, facile la media. L'ipotesi è ai margini dell'irrealtà: indicherebbe un'accelerazione improvvisa d'almeno due squadre che gli stanno dietro. Dell'elenco fa parte il Venturina, che perde l'occasione di tenere la classifica compatta e soprattutto mangiare punti al Poggio a Caiano sconfitto dal Lido di Camaiore, da cui si vede sorpassato: il 2-1 finale (ma la rete di Gentili arriva quando Cappellini ha già segnalato l'ammontare del recupero) apre nel modo peggiore la serie di partite accessibili che accompagneranno febbraio (Cattolica Virtus e Arezzo Academy in casa, nel mezzo la trasferta sul campo dell'Armando Picchi), e che c'introdurranno all'ultimo frammento di stagione con qualche certezza in più. Una è già consolidata: in una categoria così competitiva un attaccante come Sambou può essere decisivo; è sua la rete, settima stagionale e seconda consecutiva, con cui l'incontro si sblocca. E oltre che ben rifinita con un colpo di testa letale è una rete anche ben costruita: il Venturina si trova smarrito in mezzo al groviglio di passaggi che vedono Ferretti scaricare dietro da destra e Di Marco appoggiarsi a Dervishi, perfetto nel calibrare il traversone vincente a centro area. È una delle poche occasioni del primo tempo, segnato dall'infortunio di Gelli e dalla relativa interruzione per consentire i soccorsi: al riavvio il Csl Prato Social fa le prove del vantaggio con un angolo di Bagalà, a rientrare da sinistra, non corretto da Bartolucci per mezza spanna. Va però a buon fine il secondo tentativo, identici i protagonisti e identica la dinamica: colpo di testa in torsione sul primo palo e pallone girato sul secondo. È il 2-0 che in avvio di ripresa spegne il Venturina, in precedenza pericoloso sia con Maldini, sia con Roselli sia infine con Mezzetti: da qui in poi e per quasi mezz'ora si gioca in una sola metà campo, e soltanto le parate di Visconti (una volta su Sambou, due su Bagalà che gli s'era presentato solissimo davanti) impediscono al divario di gonfiarsi. Così al 71' il Venturina può illudersi d'aver riaperto la partita: la difesa si scorda di marcare Maldini, chiamato al tiro da un traversone laterale; Gentili raccoglie la parata di Dallai e sottoporta segna il 2-1. Ma non c'è tempo per evitare la sconfitta, né probabilmente il Venturina sarebbe riuscito a evitarla anche se ce ne fosse stato: il Csl Prato Social s'è dimostrato squadra maturissima, e se riuscirà a trovare un po' di concretezza in più chiuderà rapidamente il capitolo salvezza. Calciatoripiù: Dervishi, Sambou (Csl Prato Social), Visconti, Mezzetti (Venturina).
Giov. Fucecchio-Lastrigiana 4-2

GIOV. FUCECCHIO: Tacchi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Sardelli, Ciappi, Tamburini, Pellegrini. A disp.: Criachi, Comanducci, Pannocchia, Aposti, Russo, Dainelli, Masha, Salvadori G. . All.: Citi Michele
LASTRIGIANA: Fontani, Borghi, Desideri, Tarantino, Preka, Cappiardi, Mangani, Maestrelli, Fogli, Panichi, Kurti. A disp.: Buti, Bargagni, Caciolli, Cerbai, Marfisi, DAgostino, Vignoli, Taofik. All.: Fanfani Filippo
RETI: Sardelli, Gabbrielli, Gabbrielli, Gabbrielli, Panichi, Kurti
GIOV.FUCECCHIO: Tacchi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Sardelli, Ciappi, Tamburini, Pellegrini. A disp.: Criachi, Comanducci, Pannocchia, Aposti, Russo, Dainelli, Masha, Salvadori G. All.: Michele Citi.
LASTRIGIANA: Buti, Borghi, Del Giudice, Caciolli, Desideri, Preka, Panichi, Brusciano, Taoufik, Maestrelli, Kurti. A disp.: Fontani, Mangani, Cappiardi, Cerbai, D'Agostino, Bargagni, Vignoli, Tarantino, Fossi. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Boddi di Empoli.
RETI: Panichi, Gabbrielli 3 (1 rig.), Kurti rig., Sardelli.



All'andata proprio a Lastra a Signa è arrivato il primo stop stagionale per il Fucecchio, il match di ritorno sorride invece ai ragazzi di mister Citi, che ritrovano subito i tre punti dopo la sconfitta nel big match con l'Affrico. Finisce 4-2 tra bianconeri e biancorossi, una partita caratterizzata anche da diversi episodi discussi. Il Fucecchio parte forte, riuscendo praticamente subito a prendere in mano il pallino dei gioco e a spingersi in avanti; dall'altra parte la Lastrigiana si difende con ordine e prova sempre a ripartire. Le prime occasioni da gol sono proprio per i padroni di casa, pericolosi in avvio con una conclusione dalla distanza di Gabbrielli uscita fuori di poco e poi con un tentativo di Pellegrini, che non riesce a sfruttare un'occasione davvero ghiotta a tu per tu con Buti: il tiro finisce tra le braccia del portiere. La Lastrigiana si compatta e riesce a colpire in una delle prime occasioni della sua partita: ci prova Brusciano con una conclusione dalla distanza, il pallone sbatte sulla traversa, poi dopo un insistito batti e ribatti in area bianconera viene raccolto da Panichi, che tocca in rete per lo 0-1. Il Fucecchio si riorganizza immediatamente e dopo due minuti riesce subito a pareggiare: cross dalla sinistra di Matteoni per l'inserimento in area di Gabbrielli, che fa 1-1. Il primo tempo si chiude qui, con diverse occasioni non sfruttate in area dal Fucecchio e con questo botta e risposta nel giro di pochi minuti. Botta e risposta che si ripete anche in avvio di ripresa, su due generosi calci di rigore concessi nel giro di pochi secondi, il primo sugli sviluppi di una punizione laterale, il secondo su angolo: la Lastrigiana torna avanti grazie al penalty trasformato da Kurti all'angolino basso, il Fucecchio ritrova immediatamente la parità col rigore realizzato da Gabbrielli. I padroni di casa insistono, spingendosi in avanti alla ricerca del gol del vantaggio e riescono a trovarlo con una grande azione condotta da Sardelli, che s'inserisce bene dalla destra, punta l'uomo, lo salta e gonfia la rete con un gran tiro in diagonale. È il 3-2. La Lastrigiana accusa un po' il colpo, faticando a rifarsi sotto. Si annota un altro episodio discusso in area: i biancorossi chiedono il penalty per un contatto sul neoentrato Vignoli, per il direttore di gara è tutto regolare. Il Fucecchio controlla bene il vantaggio e colpisce di nuovo allungando sul 4-2 ancora con uno scatenatissimo Gabbrielli: il subentrato Aposti conduce l'azione sulla destra e serve il pallone in mezzo per Gabbrielli, pronto al tocco in rete per il poker bianconero e la tripletta personale. Poi ci prova anche Masha, che è però impreciso da posizione ravvicinata. Finisce così la partita di Fucecchio: con una buona prova i padroni di casa tornano al successo e restano in scia del terzetto che li precede. Si ferma invece la Lastrigiana, protagonista comunque di un buon match, una partita di sacrificio contro un avversario ostico. Calciatoripiù : il Giovani Fucecchio si affida ai suoi centrocampisti: Gabbrielli si prende la scena con una tripletta, Sardelli è uomo ovunque e corona la sua partita con un gol pazzesco.