Tau Calcio-Sestese 3-1
TAU CALCIO: Ricci, Guidi, Serafini, Tancredi, Romanelli, Giovannini, Moschini, Giagnoni, Giovannelli, Sarnataro, Bonelli. A disp.: Bella, BIONDI, Romani, Gallina, Ascareggi, Piazza, Bracaloni, Capocchi, Virdo. All.: Vannini Marco
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Pucci, Marzano, Musa, Drago, Ceccherini, Nistri, Belli, Talbi. A disp.: Bardazzi, Bindi, Bellini, Minniti, Pratolini, Malica, Stasi, Palmini. All.: Cillo Fabio
ARBITRO: Roberto Scardigli di Livorno
RETI: Capocchi, Capocchi, Autorete, Marzano
TAU ALTOPASCIO: Michielon, Romanelli, Serafini, Moschini, Tancredi, Giovannini, Capocchi, Giagnoni, Giovannelli, Matteucci, Bonelli. A disp.: Ricci, Biondi, Romani, Guidi, Bracaloni, Kercuku, Piazza. All.: Marco Vannini.
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Pucci, Marzano, Musa, Drago, Ceccherini, Notari, Belli, Talbi. A disp.: Pratolini, De Ferdinando, Bellini, Bindi, Malica, Minniti, Santiago Palmini, Stasi. All.: Fabio Cillo (squalificato, in panchina Maurizio Di Carlo).
ARBITRO: Scardigli di Livorno
RETI: 4', 54' Capocchi, 9' Mezani aut., 37' Marzano.
La sfida a distanza si fa sempre più intensa: battendo con merito la Sestese (3-1 il finale) il Tau Altopascio resta in testa accoppiato all'Affrico che replica battendo il Capezzano. La gara si decide già nei primi minuti, dopo la buona occasione costruita da Talbi (controllo a sinistra e scarico al centro), Notari e Bassetti che dai venti metri colpisce sporco e spedisce il pallone tra le mani di Michielon. Ma alla prima occasione è il Tau a passare in vantaggio: Giovannelli che, fatto strano, non segna ma entra comunque in gran parte delle azioni d'attacco libera a destra Capocchi che controlla l'abbozzo di cross respinto dalla difesa e con un diagonale mancino schianta il pallone sotto la traversa (4'). Cinque minuti dopo il Ray raddoppia: in anticipo sul lungo lancio di Giovannini, Mezani appoggia verso Giorgetti un pallone all'apparenza facile ma che il rimbalzo trasforma nell'autorete del 2-0. La Sestese prova a riaprire la partita con l'incursione di Talbi che all'11 vince un contrasto al limite e scarica per Notari che però spara alto. È comunque un buon momento della Sestese che ci riprova al 13' sugli sviluppi d'un angolo messo in mezzo da Drago dalla destra: Notari di testa sfiora la traversa. Al 22' Ceccherini imbastisce una ripartenza veloce e lancia a sinistra Talbi che riesce a entrare in area, ma al momento del tiro viene chiuso dalla difesa. Ci prova allora Drago con un tiro-cross favorito dal servizio di Belli: Michielon respinge di pugno e manda in archivio il primo tempo. La ripresa s'apre col 2-1 della Sestese: il corner di Drago dalla destra manda il pallone sul palo più lontano dove di testa Marzano riapre la partita. Il Tau ora vede gli spettri della gara d'andata, quando fu raggiungo poco dopo esser passato in vantaggio: al 42' Drago avanza fino al limite e dopo aver scambiato con Ceccherini libera il mancino, alto. Cento secondi più tardi da destra Pucci cerca Drago che dopo aver saltato il diretto avversario crossa sul primo palo: Belli devia a lato. Il Tau si fa vedere al 45' con una punizione dalla zona sinistra, vicino alla bandierina: Capocchi mette al centro, di testa Giovannini lambisce il palo. La Sestese replica con l'anticipo di Pucci che avvia l'azione offensiva innescando Talbi al limite: tiro smorzato per la facile parata di Michielon. La Sestese però ora sta calando: al 50' Serafini avanza a sinistra e centra ai venti metri per Matteucci, il cui tiro termina alto. Non va a buon fine neppure l'imbucata di Giagnoni per Bonelli dalla trequarti: Giorgetti esce e blocca in anticipo. Il 3-1 arriva al 54': Romanelli s'invola a destra e crossa dal fondo; un difensore devia il pallone sui piedi di Capocchi che bissa la prima rete con un diagonale vincente. La Sestese s'arrende e il Tau chiude all'attacco: al 1' di recupero Romani conquista il pallone ai venti metri e calcia, trovando però la risposta di Giorgetti che in tuffo devia sul fondo. È l'ultima emozione dell'incontro: il Tau vince e resta al comando in condominio.
Calciatoripiù: Capocchi (Tau Altopascio) segna due reti di grande fattura, a centrocampo
Pucci (Sestese) recupera migliaia di palloni e gioca in appoggio alle punte.
Poggio A Caiano-Giov. Fucecchio 1-2
POGGIO A CAIANO: Pasquarelli, Donnarumma, Spanu, Passeri, Parrini, Piccione, Ciccone, Rizzuto, Bonacchi, Vadala, Checchinotto (104). A disp.: Sehimi, Barenghi, Minatti, Arrighini, El Otmani, Marretti, Gaias, . All.: Cicala Alessio
GIOV. FUCECCHIO: Tacchi, Celestre, Comanducci, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Sardelli, Ciappi, Masha, Salvadori G.. A disp.: Criachi, Marconi, Pannocchia, Tamburini, Pellegrini, Aposti, Matteoni, . All.: Citi Michele
ARBITRO: Davide Giampa di Pistoia
RETI: Checchinotto, Salvadori G., Ciappi
POGGIO A CAIANO: Pasquarelli, Donnarumma, Spanu, Passeri, Parrini, Piccione, Ciccone, Rizzuto, Bonacchi, Vadalà, Checchi. A disp.: Sehimi, Barenghi, Minatti, Arrighini, El Otmani, Marretti, Gaias. All.: Claudio Del Bianco.
GIOV.FUCECCHIO: Tacchi, Ciampalini, Comanducci, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Sardelli, Ciappi, Masha, Salvadori G. A disp.: Criachi, Marconi, Pannocchia, Tamburini, Pellegrini, Aposti, Matteoni. All.: Michele Citi.
ARBITRO: Giampà di Pistoia.
RETI: Salvadori G., Ciappi, Checchi.
Il Giovani Fucecchio si conferma a Poggio a Caiano, centra la decima vittoria stagionale e si mantiene in scia del terzetto che lo precede, sempre a meno due dallo Sporting Cecina e a meno quattro dalla coppia di testa Affrico-Tau. I bianconeri passano 2-1 in casa di un buon Poggio a Caiano, indubbiamente in crescita in quest'ultimo periodo. Nonostante il terreno di gioco allentato, che complica dunque la manovra palla a terra, gli ospiti partono forte, subito propositivi e in gol dopo circa un quarto d'ora. Lo 0-1 nasce sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, rifinita col tiro in porta di Gianluca Salvadori; il pallone viene toccato anche da Gabbrielli, probabilmente però quando il pallone aveva già oltrepassato la linea di porta. Lo stesso Gabbrielli ci prova poco dopo con un tiro dalla distanza su azione questa volta dalla destra: in questa occasione il pallone esce fuori dallo specchio. Altra buona manovra ospite poi sulla fascia destra: cross di Ciampalini, in corsa Salvadori non riesce ad arrivare per un soffio sul pallone. Il Fucecchio continua a spingere e riesce poi a raddoppiare: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Masha, Ciappi tutto solo in area appoggia il pallone in porta, di testa, per lo 0-2. Il Poggio a Caiano prova a scuotersi e ha una buona occasione nel finale di prima frazione sugli sviluppi di un'azione sulla destra: è bravo il portiere Tacchi a opporsi con i piedi su un tiro locale arrivato dopo un batti e ribatti in area bianconera. I padroni di casa finiscono il primo tempo in crescendo e ripartono altrettanto bene in avvio di ripresa, riuscendo ad accorciare le distanze. Ci pensa ancora Checchi a trascinare i biancoazzurri: dopo la tripletta messa a segno nel match con la Cattolica Virtus, l'attaccante si ripete in questa partita concludendo di prima intenzione su una respinta corta del portiere su una conclusione centrale locale. È l'1-2. Il match si riaccende, la partita è ora combattuta e così resterà fino alla fine. Il Poggio a Caiano cerca il pari, creando un paio di buone occasioni con Piccione e ancora con Checchi: in entrambi i casi il pallone esce di poco fuori. Il Fucecchio controlla comunque bene, gestisce con ordine il vantaggio, sfiorando il tris in un paio di occasioni: in una in particolare il pallone, colpito in diagonale, esce di un soffio a lato. Ma il punteggio come detto non cambia più: finisce 1-2 a Poggio a Caiano.
Calciatoripiù : nel Poggio a Caiano
Checchi è da premiare per impegno, voglia e continuità realizzativa; per il Giovani Fucecchio in evidenza
Niccolò Salvadori e
Comanducci , protagonista di una positiva prestazione nel ruolo di terzino sinistro per lui che di ruolo è un centrocampista.
Sporting Cecina-Cattolica Virtus 2-1
SPORTING CECINA: Kohler, Meatu, Benedetti, Barbaro, Santini, Neri, Lombardi, Creatini, Paoletti, Lattuada, De Santis. A disp.: Ricci, Cigna, Vrami, Marinov, Castellano, Martinelli, Nista, Fillini . All.: Viterbo Fabio
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Masi, Peccini, Narduzzi, Mugnaini, Chirinos, Veltre, Pagnotta, Stondei, Zini, Andres. A disp.: Ronchi, Maffei, Picarelli, Gentile, Dona, De Sa, . All.: Carubia Rosario
ARBITRO: Maurizio Gianfaldoni di Piombino
RETI: Paoletti, Creatini, Peccini
SPORTING CECINA: Kohler, Meatu, Benedetti, Barbaro, Santini, Neri, Lombardi, Creatini, Paoletti, Lattuada, De Santis. A disp.: Ricci, Cigna, Vrami, Marinov, Castellano, Martinelli, Nista, Fillini. All.: Fabio Viterbo.
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Masi, Peccini, Narduzzi, Mugnani, Chirinos, Veltre, Pagnotta, Stondei, Zini, Andres. A disp.: Ronchi, Maffei, Picarelli, Gentile, Donà, De Sa. All.: Rosario Carubia.
ARBITRO: Gianfaldoni di Piombino.
RETI: 53' Paoletti rig., 60' Creatini, 67' Peccini.
La prima di ritorno del campionato giovanissimi regionali elite vede lo Sporting Cecina ospitare la Cattolica Virtus di Firenze. Campo reso scivoloso dalla pioggia scesa nella prima mattinata. Entrambe le squadre si schierano con la difesa a 3. Masi, Chirinos e Peccini per i fiorentini e Meatu, Neri e Santini per i rossoblu cecinesi. A centrocampo si formano varie coppie in reciproca marcatura con Mugnaini sulle tracce di De Santis, Creatini su quelle di Zini, mentre Veltre, il capitano, parte centralmente per allargarsi sulla sua destra portando con sé Barbaro, riuscendo a scoprire centralmente la difesa del Cecina. Le due punte fiorentine, Stondei e Andres giocano molto vicine.
Nelle fasi iniziali la Cattolica Virtus cercherà di innescare le due punte con passaggi e combinazioni in verticale, ma la difesa dei livornesi non si farà sorprendere. La partita è combattuta ed agonisticamente molto viva. Numerosi contrasti corretti ma molto energici.
Intorno al ventesimo minuto la partita si ravviva e produce le prime occasioni per i padroni di casa. E' Lattuada ad aprire a sinistra per la progressione di Paoletti che riesce, sull'uscita di Bracci ad incrociare di mancino in scivolata, ma il tiro finisce fuori a fil di palo. Sempre Paoletti un minuto dopo, apre di esterno destro da destra sulla fascia sinistra premiando l'inserimento di Benedetti che salta l'uomo e mette un pallone rasoterra all'indietro verso il dischetto del rigore dove però Chirinos anticipa gli avversari. Dopo una punizione dei giallorossi battuta alta e ben controllata da Kohler, è Lombardi che lavora bene un pallone sulla destra e trova De Santis centralmente tra le linee, il quale dopo un breve progressione centrale, allarga sulla sua destra per Paoletti che scaraventa in porta per la bella parata di Bracci.
Al ventottesimo calcio d'angolo per i livornesi battuto corto su Neri che crossa sul secondo palo dove Barbaro di testa da distanza ravvicinata, mette sull'esterno della rete. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 con una leggera prevalenza in termini di occasioni da rete per i padroni di casa.
La ripresa riparte con un maggior nervosismo. La partita continua ad essere combattuta e gli impatti sono abbastanza energici sebbene corretti. Verso l'ottavo minuto Martinelli, subentrato a Lattuada nelle file del Cecina, controlla un pallone in area e riceve una carica da dietro da un avversario. L'arbitro opta per il rigore. Difficile valutare l'esatta entità della carica. Dal dischetto Paoletti realizza spiazzando il portiere. La Cattolica Virtus cerca di mettere in campo tutte le energie che ha per pareggiare, la tensione agonistica sale e ci sono alcuni scontri che portano agli infortuni, comunque fortuiti, prima del portiere Kohler del Cecina e poi del portiere Bracci della Cattolica Virtus. Nel mezzo c'è una bella azione di Andres che scappa alla severa marcatura di Neri a sinistra, con cross perfetto che elude i difensori cecinesi ma non Benedetti attento e puntuale nella diagonale difensiva ad anticipare gli avversari. Su una punizione da destra di Santini, la Cattolica rischia l'autorete. Intorno al venticinquesimo è Lombardi a destra ad effettuare un bel cross e sulla respinta centrale dei difensori giallorossi, si avventa Creatini che di sinistro riesce ad indirizzare la palla verso la porta. Nella mischia la palla viene deviata spiazzando il portiere per il secondo gol del Cecina. La Cattolica Virtus sembra accusare il colpo, ma il Cecina non ne approfitta ed anzi al trentaduesimo su calcio d'angolo, Ruben Peccini stacca con ottima scelta di tempo e segna di testa il gol del 2 a 1. Il finale incandescente vede l'espulsione di Barbaro e Stondei per reciproche scorrettezze, un pericoloso contropiede con Nista lanciato a rete fermato per fuorigioco ed una grande parata del portiere Ricci su conclusione in mischia da distanza ravvicinata. Sebbene lo Sporting Cecina si sia fatto leggermente preferire, il risultato, come spesso accade, è figlio di episodi. Direzione arbitrale con alcune sbavature.
Commento di : campio
Ottimo inizio di 2024 per lo Sporting Cecina di mister Viterbo, che vince di misura contro la Cattolica Virtus replicando lo stesso risultato dell'andata (2-1). Inizio combattuto e caratterizzato da tanti duelli nella zona centrale del campo. Al 10', dopo un bel triangolo con Creatini, Lombardi si invola sull'esterno venendo steso da Peccini: alla battuta va Santini che pennella un cross perfetto sul secondo palo dove interviene Paoletti che sbaglia un gol facile facile. Passano due minuti e arriva la risposta della Cattolica, anch'essa su calcio di punizione conquistato da Stondei: la mattonella sembra quella giusta per Andres, che però colpisce in pieno la barriera. Gli ospiti prendono coraggio e al 15' si affacciano ancora dalle parti di Kohler con una punizione di Zini che conclude sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte, Kohler rinvia lungo per Benedetti che imbuca per Paoletti murato dall'uscita tempestiva di Bracci. Al 22' altra punizione insidiosa per la Cattolica ma Kohler risponde presente sul tentativo di Mugnaini. Non c'è un attimo di tregua e al 29' arriva un'altra occasione da rete, stavolta lato Sporting: De Santis pesca Paoletti, che salta in velocità Masi e con un gran diagonale sfiora il palo. La prima frazione si chiude con un'altra occasione per il Cecina che su angolo costruisce uno schema che consente a Barbaro di liberarsi sul secondo palo e di concludere da pochi passi, sbagliando però clamorosamente la mira. Il secondo tempo comincia con la Cattolica subito proiettata in avanti. Al 38' Mugnaini innesca Pagnotta che sull'uscita di Kohler cerca di impattare la sfera ma si scontra col portiere del Cecina, che ha la peggio ed è costretto ad uscire (a lui i più cari auguri di pronta guarigione). Oltre a Ronchi, tra le file del Cecina entra anche Martinelli che si rivela subito decisivo. Al 53' il neoentrato addomestica un lancio di De Santis e, all'ingresso dell'area di rigore, viene steso da Masi. Rigore - molto contestato dagli ospiti - e trasformazione pregevole di Paoletti che col cucchiaio batte Bracci per il momentaneo 1-0. La Cattolica Virtus prova a reagire immediatamente, ma la difesa dello Sporting Cecina chiude bene. Al 60', poi, i rossoblù riescono anche a piazzare l'allungo decisivo. Splendido scambio Lombardi-Creatini con quest'ultimo che si accentra e lascia partire un rasoterra imprendibile per Ronchi. È 2-0 e il Cecina vede i tre punti. I padroni di casa però si rilassano e a 3' dalla fine Peccini (con un gran colpo di testa) corregge in rete un perfetto cross di Pagnotta su calcio d'angolo e fissa il punteggio sul 2-1. Finale acceso e carico di tensione: a farne le spese sono Barbaro e Stondei, entrambi espulsi per gioco scorretto. Alla fine ad esultare è il Cecina, che ottiene l'undicesima vittoria del suo campionato.
Calciatoripiù : nello Sporting Cecina brillano
Creatini e
Lombardi . Nella Cattolica Virtus ottimi
Mugnaini e
Pagnotta .
Lido Camaiore-Venturina 1-2
LIDO CAMAIORE: Dini, Gentile, Simoni, Palla, Angeli, Ghilarducci, Alari Esposito, Neri, Galletti, Di Noia, Simonetti. A disp.: Mazzantini, Navari, Bianchi, Dolfi, Pellegrini, Trinchera, Paoli, Raffaelli, Frigeri. All.: Ghilarducci Michele
VENTURINA: Visconti, Bonaguidi, Fadda, Tognazzi, Mezzetti, Bertaccini, Da Frassini, Ferrario, Lolini, Maldini, Minichini. A disp.: Zanaboni, Laska, Roselli, Paladini, Guazzelli, Giovani, Frati, Casoli, Gentili. All.: Bucciantini Fabio
ARBITRO: Leonardo Amore di Carrara
RETI: Di Noia, Maldini, Bertaccini
LIDO DI CAMAIORE: Dini, Frigeri, Trinchera, Angeli, Palla, Ghilarducci, Alari Esposito, Neri, Galletti, Simonetti, Di Noia. A disp.: Mazzantini, Simoni, Bianchi, Raffaelli, Pellegrini. J. Gentile, Navari, Paoli. All.: Alessio Miliani.
VENTURINA: Visconti, Bonaguidi, Fadda, Tognazzi, Mezzetti, Bertaccini, Da Frassini, Ferrario, Lolini, Maldini, Minichini. A disp.: Zanaboni, Laska, Roselli, Paladini, Guazzelli, Giovani, Frati, Casoli, Gentili. All.: Fabio Bucciantini.
ARBITRO: Alessio Rossi di Carrara
RETI: 21' Di Noia, 40' Maldini, 53' Bertaccini.
Bucciantini si ricorderà a lungo della trasferta al Lido di Camaiore: è lì che ottiene la prima vittoria della sua seconda vita sulla panchina del Venturina. Ed è una vittoria pesante, visto che vale il sorpasso in trasferta e tre punti mangiati al Poggio a Caiano quintultimo. Parte bene però il Lido di Camaiore che si rende pericoloso già alla prima azione offensiva, nel corso della quale Angeli sfiora la rete. Replicano i biancazzurri con una doppia occasione di Lolini che però calcia a lato in entrambe le situazioni. Percepite le difficoltà del Lido di Camaiore sale in cattedra Di Noia, ancora una volta grande protagonista dell'incontro: al 18' con una splendida conclusione al volo sfiora la traversa. È il preludio al gol che arriva pochi minuti dopo, quando il gioiellino gialloblù ribadisce in rete la respinta di Visconti sul tiro di Galletti. Cento secondi più tardi Di Noia sfiora la doppietta personale con una conclusione angolata deviata in angolo da Visconti. Anche Angeli sfiora il raddoppio con una grande punizione che Visconti devia ancora in calcio d'angolo con una spettacolare respinta sul fondo. Di Noia risulta incontenibile e tecnicamente di livello superiore: spesso il Venturina deve fermarlo irregolarmente. Si va negli spogliatoi col Lido di Camaiore avanti 1-0; ma come spesso accade nella ripresa cambia il vento sul Benelli. Miliani, dimissionario a fine partita, vede i suoi messi sotto dal Venturina che al 40' pareggia: segna Maldini che calcia al volo chiudendo in porta un'azione sviluppata sulla fascia destra. Due minuti più tardi il Venturina sfiora la rimonta: il piazzato dello stesso Maldini si stampa sul palo. Ma l'1-2 è maturo: lo segna Bertaccini che da lontano infila il pallone tra le gambe di Dini. Perso Di Noia uscito dolorante, il Lido di Camaiore cala anche se costruisce un paio d'occasioni per il pari: le falliscono Angeli e Galletti. Il pari sarebbe stato meritato, ma il Venturina sbanca il Benelli e sorpassa il Lido di Camaiore in classifica; la lotta per la salvezza è ancora apertissima. Il Lido di Camaiore subisce una sconfitta immeritata ed esce a testa altissima, dopo aver dato tutto ciò che era nelle proprie possibilità. Ma in casa gialloblù la situazione è complicatissima: dopo Luciano Pardini anche Alessio Miliani alza bandiera bianca dopo poche partite.
Calciatoripiù : inarrestabile,
Di Noia s'afferma per la tecnica delle giocate in velocità, per le occasioni create e il gol realizzato; ultimo baluardo sempre pronto a controbattere le sortite degli attaccanti avversari,
Palla (Lido di Camaiore) erige un muro invalicabile in difesa. Sempre sempre presente sulla fascia sinistra,
Lolini affonda costantemente; ottima la prestazione di
Bertaccini (Venturina), in fase sia d'interdizione sia d'impostazione.
Lastrigiana-Arezzo F. Academy 1-0
LASTRIGIANA: Buti, Borghi, Del Giudice, Tarantino, Preka, Cappiardi, Taofik, Brusciano, Fogli, Panichi, Mangani. A disp.: Fontani, Sersif, Vertaldi, Caciolli, Vignoli, Cerbai, Desideri, DAgostino, Maestrelli. All.: Fanfani Filippo
AREZZO F. ACADEMY: Sartini, Carini, MORI, Cetarini (4), RAGAZZINI, Leoni, Steccato, Ceccherini, Bichi, Sandru, Sagona. A disp.: Milani, Bianchi, Giovane, Amriche, Baldesi, Romani, Amer, Boccioli, Patriarchi. All.: Bianchi Alessio
ARBITRO: Osman Abdulkadir Mohamed di Empoli
RETI: Fogli
LASTRIGIANA: Buti, Borghi, Del Giudice, Tarantino, Preka, Cappiardi, Taoufik, Brusciano, Fogli, Panichi, Mangani. A disp.: Fontani, Sersif, Vertaldi, Caciolli, Vignoli, Cerbai, Desideri, D'Agostino, Maestrelli. All.: Filippo Fanfani.
AREZZO ACADEMY: Sartini, Carini, Mori, Cetarini, Ragazzini, Leoni, Steccato, N. Ceccherini, Bichi, Sandru, Sagona. A disp.: Milani, Bianchi, Giovane, Amriche, Baldesi, Romani, Amer, Boccioli, Patriarchi. All.: Alessio Bianchi.
ARBITRO: Abdulkadir Mohamed di Empoli
RETE: 62' Fogli rig.
Aveva bisogno di punti, ma evidentemente non era La Guardiana il posto in cui trovarli: l'Arezzo Academy cade di misura in casa della Lastrigiana che sfrutta il rigore di Fogli (undicesima rete stagionale, dietro sta gente come Lodovisi e Marcantonini) per conquistare il settimo successo in campionato. Nonostante la pioggerellina fastidiosa, da subito le due squadre s'affrontano a viso aperto e su ritmi discreti. Parte forte l'Arezzo Academy che va in pressione alta costringendo la Lastrigiana sulla difensiva. Il primo pericolo arriva al 10' quando Sagona calcia dal limite dell'area mancando lo specchio di poco. L'Arezzo Academy ci riprova al 22' col tiro di Bichi da centro area: grande la parata di Buti. Alla mezz'ora la Lastrigiana costruisce la prima palla-gol: Fogli entra in area di rigore e calcia, ma viene contenuto in angolo. Il cross seguente pesca Mangani, cui la conclusione sottoporta esce alta. Il primo tempo si chiude dunque senza reti. Nella ripresa la partita s'incattivisce: Abdulkadir Mohamed è costretto a moltiplicare i cartellini gialli. Bisogna attendere il 50' per un'altra occasione da rete: la punizione di Fogli chiama Sartini alla deviazione sul palo; nella mischia che si crea nessuno riesce a spingere il pallone in rete. È il preambolo della rete decisiva che arriva al 62': Panichi si libera a sinistra e centra per Fogli; nel tentativo d'anticiparlo Mori tocca con la mano e induce Abdulkadir Mohamed ad assegnargli il calcio di rigore. Dal dischetto Fogli trasforma. Non succede più niente fino al triplice fischio: per la Lastrigiana è una vittoria sofferta ma importantissima.
Scandicci-Armando Picchi 12-0
SCANDICCI: Izzo, Prelashaj, Ciulli, Salvadori, Sani, Andrei, Cullhaj, Baggiani, Morandi, Focardi, Palmini. A disp.: Morelli, De La Cruz Valentin, Morosino, Kacaj, Pacini, Falli, Lodovisi, Catarzi . All.: Fanfani Filippo
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Andolfi, Iacoponi, Ciandri, Cuccu, Bello, Longobardi, Bartolini, Ghezzani, Baggiani, Ercole. A disp.: , Taglioli, Ribecai, Piccinini, Benetti, . All.: Ferraro Emilio
ARBITRO: Federico Masi di Valdarno
RETI: Sani, Salvadori, Pacini, Pacini, Pacini, Pacini, Morosino, Morandi, Baggiani, 2' Focardi, 2' Focardi, 2' Focardi
SCANDICCI: Izzo, Prelashaj, Ciulli, Salvadori, Sani, Andrei, Cullhaj, Baggiani, Morandi, Focardi, Palmini. A disp.: Morelli, De La Cruz, Morosino, Kacaj, Pacini, Failli, Lodovisi, Catarzi. All.: Filippo Fanfani.
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Andolfi, Iacoponi, Ciandri, Cuccu, Bello, Longobardi, Bartolini, Ghezzani, Baggiani, Ercole. A disp.: Taglioli, Ribecai, Piccinini, Benetti. All.: Emilio Ferraro.
ARBITRO: Masi sez. Valdarno.
RETI: Focardi 3, Baggiani, Morandi, Sani, Salvadori rig., Pacini 4, Morosino.
Cinque reti già nel primo tempo, insieme a due legni, poi altre sette nel secondo: lo Scandicci si conferma nel match interno con l'Armando Picchi, centra la seconda vittoria consecutiva agganciando al quinto posto la Sestese. Il match del Bartolozzi si indirizza subito: Focardi si prende subito la scena realizzando i primi tre gol blues sugli sviluppi di buone trame, scartando anche il portiere in occasione del 2-0. Lo Scandicci spinge, costruisce tanto e passa ancora altre due volte nel corso dei primi trentacinque minuti. Il 4-0 arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ciulli con il colpo di testa vincente in area di Baggiani; infine Morandi realizza il 5-0 su cui si chiude la prima frazione. Nel primo tempo dello Scandicci si registrano anche due legni: un palo di Focardi con un colpo di testa su calcio d'angolo e la traversa di Salvadori con un tiro dalla distanza. Nel secondo tempo il match prosegue sullo stesso canovaccio: lo Scandicci fa girare bene palla e arrotonda il punteggio con altri sette gol. I secondi trentacinque minuti si aprono con la rete di Sani su calcio d'angolo battuto ancora da Ciulli, seguita dal calcio di rigore (fischiato per un fallo in area su Cullhaj) trasformato da Salvadori. Gli ultimi cinque gol portano la firma dei subentrati Pacini e Morosino. Il primo ne segna ben quattro, due in tap-in in area su invito di Lodovisi e Kacaj, uno dopo aver riconquistato palla e con una conclusione a tu per tu con il portiere. Infine Morosino mette il punto esclamativo sul match con la rete del 12-0, anche questa arrivata su un pallone riconquistato su un errore difensivo ospite.
Affrico-Capezzano Pianore 2-0
AFFRICO: Gentile, Benelli, Pallotti, La Spina, D Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Mencarelli, Marcantonini, Casamenti. A disp.: Campanale, Sordini, Labiad, Corsini, Salsi, Nocentini, Hoxha, Torracchi . All.: Gola Matteo
CAPEZZANO PIANORE: Pelliccia, Romagnoli, Niccolai J., Pilone, Satini, Benedetti, Giorgi, Lenzi, Lombardi, Casolare, Llanaj. A disp.: Oggiano, Quilici, Napoli, Mbaye, Paolini, Dolo, Cardillo, Nocito, Bellandi. All.: Agostini Stefano
ARBITRO: Enrico Stefanini di Prato
RETI: Giannoni, Mencarelli
AFFRICO: C. Gentile, Benelli, Pallotti, La Spina, D'Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Mencarelli, Marcantonini (62' Hoxha), Casamenti (56' Torracchi). A disp.: Campanale, Sordini, Labiad, Corsini, Salsi, Nocentini. All.: Matteo Gola.
CAPEZZANO P.: Pelliccia, Romagnoli (52' Bellandi), Niccolai, Pilone (62' Nocito), Satini, F. Benedetti, Giorgi (59' Cardillo), Lenzi (66' Dolo), Lombardi, Casolare (44' Paolini), Llanaj (62' Mbaye). A disp.: Oggiano, Napoli, Quilici. All.: Stefano Agostini.
ARBITRO: Stefanini di Prato
RETI: 15' Giannoni, 42' Mencarelli.
C'è ancora da capire se sarà corsa a due, a tre o a quattro; ma s'è già capito che siano due tre o quattro l'Affrico ci sarà. Lo conferma il 2-0 inflitto al Capezzano, una delle squadre più interessanti del campionato e capace di sviluppare una manovra ragionata e ricca di verticalizzazioni: anche se un po' sciupata dalle partite dell'ultimo mese (nelle ultime quattro sono arrivati appena due punti), lo classifica lo vede comunque ben distante dalla zona in cui nessuno vuole stare. Ma si sa che fare risultato al Lapenta è quasi impossibile: finora ci sono riusciti soltanto Sporting Cecina e Tau Altopascio nei due scontri diretti. Anche stavolta l'Affrico parte forte e, prese le misure con un tiro alto di Casamenti, al quarto d'ora passa in vantaggio: segna Giannoni che raccoglie la respinta di Pelliccia, chiamato alla parata dalla mezza rovesciata di Mencarelli, e in girata schianta il pallone in rete. La gara dunque si complica per il Capezzano che però costruisce immediatamente l'occasione del pari dopo la punizione laterale di Giorgi contenuta in angolo da Casamenti: il colpo di testa di Lombardi sul traversone che ne segue sfiora il palo. Ma nonostante gli spunti offensivi avversari è ancora l'Affrico a farsi preferire: il Capezzano si salva solo grazie a Satini, la cui diagonale impedisce a Marcantonini di far male dopo lo sprint su Romagnoli (19'), e al palo che s'oppone al tiro di Kodra da fuori (20'). L'Affrico ci riprova tra il 24' e il 26' con due accelerazioni di Casamenti che prima galoppa fino al fondo passando in mezzo a tre avversari e disegna un rasoterra teso sul quale però nessuno dei compagni di reparto riesce a tagliare; poi conquista il possesso sulla trequarti, s'accentra e scarica per Kodra che dal limite calcia a lato. A chiudere il primo tempo all'attacco è però il Capezzano che cerca di sfruttare un'altra punizione di Giorgi, stavolta calciata direttamente in porta: Claudio Gentile blocca sicuro e manda in archivio il primo tempo. Nella ripresa cambia soltanto il verso d'attacco delle squadre; per il resto sembra d'assistere alla medesima partita, riavviata da un'altra azione d'attacco di Casamenti e un altro scarico per Kodra che dal limite manca di nuovo lo specchio (37'). Sui calci da fermo però l'Affrico riscopre antichi timori che sembravano svaniti dopo il gran lavoro di Gola negli ultimi mesi e l'innesto di Ciberti al fianco di D'Onofrio; ma sul corner di Giorgi che cerca il secondo palo nessuno si ricorda di marcare Satini, ostacolato soltanto a un paio di metri dalla porta (39'). L'Affrico capisce che il vantaggio di misura è troppo rischioso, che se vuol esser certo di restare avvinghiato al Tau e davanti allo Sporting Cecina deve raddoppiare e si catapulta all'attacco. Il 2-0 matura quasi subito, non sull'azione insistita di Marcantonini che in dribbling si libera di tre avversari e calcia nello specchio (Pelliccia para sicuro) ma sul rasoterra di Mencarelli che controlla il pallone dentro l'area e girandosi lo spedisce in porta con un rasoterra precisissimo (42'). Il doppio svantaggio spezza definitivamente il Capezzano che nella mezz'ora che resta rischia più volte di subire la terza rete: ci vanno vicini Kodra (tiro deviato in corner, 44'), Ciberti che chiude a lato un break avviato dalla terza linea e alimentato dal colpo di tacco di Marcantonini (49'), D'Onofrio la cui punizione Pelliccia respinge (55') e nel finale da fuori Mencarelli (67'), La Spina (punizione sulla traversa, 69') e Kodra (71'); nel mezzo resta da registrare soltanto l'ottima uscita di Claudio Gentile, che sembra aver definito a proprio vantaggio l'alternanza con Campanale tra i pali e che impedisce a Lombardi di battere a rete sul filtrante di Lenzi. È la certificazione d'una mattinata perfetta: l'Affrico mantiene la porta inviolata, vince la dodicesima partita su sedici e continua a confermarsi protagonista assoluto del campionato più aperto dell'ultimo triennio.
Calciatoripiù : libero di gran classe,
Ciberti è prodigioso nelle chiusure ed elegante nelle proiezioni offensive; davanti trova altrettanta qualità in
Marcantonini, Casamenti e
Mencarelli (Affrico), alla seconda rete in due partite con la nuova maglia. Alle loro folate si contrappongono
Satini , solido al centro della retroguardia e pericoloso sugli angoli a favore (velenosissime le traiettorie di
Giorgi ), e
Pilone che, instancabile in copertura e rapidissimo nel verticalizzare, spesso ripiega per raddoppiare le marcature.
San Miniato-Csl Prato Social Club 3-2
SAN MINIATO: Pinna, Kilogjeri, Del Casino, Zazzi, Leoni, Valenzi, Nocci, Vadi, Vanni, Marchetti, Zamperini. A disp.: Turchi, Polemi, Senanayake, Petricci, Inglesi, Castrigato, Passarelli, . All.: Buini Stefano
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Dallai.iang, Gelli, Magni, Ferretti, Dervishi, Curiello, Gialluisi, Bagala, Madeo, Di Marco. A disp.: Sina, Fabiani, Bartolucci, Iacolare, Barberis, Lascialfari, Ringressi, Raffaelli, Sambou. All.: Vannucci Matteo
ARBITRO: Filippo Moretti di Siena
RETI: Nocci, Marchetti, Vanni, Bagala, Sambou
SAN MINIATO: Pinna, Kllogjeri, Del Casino, Zazzi, Leoni, Valenzi, Nocci, Vadi, Vanni, Marchetti, Zamperini. A disp.: Turchi, Polemi, Senanayake, Petricci, Inglesi, Castrigato, Passarelli. All.: Stefano Buini.
CSL PRATO SOCIAL: Dallai, Xiang, Gelli, Magni, Ferretti, Dervishi, Curiello, Gialluisi, Bagalà, Madeo, Di Marco. A disp.: Sina, Fabiani, Bartolucci, Iacolare, Barberis, Lascialfari, Ringressi, Raffaelli, Sambou. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Moretti di Siena
RETI: 24' Nocci, 44' Marchetti, 55' Sambou, 61' Bagalà, 72' Vanni.
Dall'inizio dell'anno dice che innanzitutto deve guardarsi dietro, ma adesso il San Miniato può cominciare a fare calcoli diversi: la quinta posizione, che vuol dire piazzamento in coppa e che al momento occupano due big come Sestese e Cattolica Virtus, dista un punto soltanto. Sono diverse invece le valutazioni del Csl Prato Social Club, sconfitto 3-2 al 2' di recupero dopo aver recuperato il doppio svantaggio: anche se la classifica resta serena (il Venturina quartultimo è ancora a meno sei), il malumore è comprensibile. Sarebbe forse stato minore se la sconfitta non fosse stata accompagnata dall'illusione, se fosse stato impossibile rimontare il doppio vantaggio del San Miniato che passa al 24' sul traversone di Del Casino corretto in rete da Nocci. Nel primo tempo il Csl Prato Social Club fatica, lo dimostra l'elenco delle occasioni pericolose che vedono protagoniste prima Vadi (para Dallai, 28') e poi soprattutto Marchetti che da una ventina di metri colpisce la traversa (33'); se ci s'aggiunge che sull'altro fronte ci si limita soltanto alla mezza occasione di Curiello che calcia lento e consente a Pinna di bloccare facile, si capisce come mai all'intervallo al San Miniato l'1-0 stia quasi stretto. Vannucci ha capito che se non interviene fare punti rischia d'essere impossibile, e per dar maggior peso all'attacco lascia negli spogliatoi Madeo inserendo Sambou. Prima però che si veda l'esito felice d'una scelta non scontata il San Miniato raddoppia: il liscio di Dervishi spalanca la fascia destra a Nocci che punta la linea di fondo e serve a Marchetti un pallone da appoggiare in rete (45'). Ma d'un tratto la gara cambia, perché il Csl Prato Social Club comincia a digerire le mosse chiamate dalla panchina e dunque a macinare occasioni da rete: Del Casino salva su Bagalà che s'era liberato sulla sinistra, Pinna lo imita sul tiro di Curiello da fuori. Al terzo tentativo però il Csl Prato Social dimezza lo scarto e riapre la partita: segna Sambou che, favorito da un paio di rimpalli, calcia di collo dal limite dell'area trovando l'angolo. Il San Miniato trema e sei minuti più tardi si vede raggiunto: Bagalà calcia direttamente nello specchio una punizione da sinistra, in rete con l'aiuto della parte bassa del palo lontano (61'). Per prendere le misure al nuovo risultato e pensare a una reazione il San Miniato ha bisogno d'una decina di minuti: di per sé troppo per una partita che di minuti ne dura settanta, e che dunque sembra avviata verso il pareggio. Non è però d'accordo Nocci che al 2' di recupero sfonda sulla destra e crossa a centro area: la difesa intercetta ma non allontana, dal dischetto Vanni imbuca in porta il pallone da tre punti. E improvvisamente il San Miniato si scopre parte della nuova nobiltà.
Calciatoripiù : con una rete e un assist per
Vanni che vanifica la rimonta imbastita da
Bagalà (Csl Prato Social),
Nocci (San Miniato) si conferma uno dei talenti migliori della rosa.