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Allievi B Regionali GIR.Merito - Giornata n. 14

Lido Camaiore-Giov. Fucecchio 1-2

LIDO CAMAIORE: Vignali, Bobbio, Scanniello, Cupisti, Chiti, Franchini, Pastore, Barsottelli, Pena Guadagni, Ghilarducci, Florio. A disp.: Tabarrani, Amato, Corsini, Giannecchini, Ioppoli, Mariani, Montemagni, Morelli . All.: Florio Gianni
GIOV. FUCECCHIO: Baldini, Carfagna, Innocenti, Palandri, Mazzotta, Lici, De Lucia, Matteoli, Guidi, Gatto, Sollazzi. A disp.: Pepe, Boschi, Montanelli, Ronca, Gabbrielli, Ciappi, . All.: Vivarelli Lorenzo
RETI: Florio, Guidi, Lici
LIDO DI CAMAIORE: Vignali, Bobbio, Scanniello, Cupisti, Chiti, Franchini, Pastore, Barsottelli, Pena Guadagni, Ghilarducci, E. Florio. A disp.: Tabarrani, Amato, Corsini, Giannecchini, Ioppoli, Mariani, Montemagni, Morelli. All.: Gianni Florio.
GIOV.FUCECCHIO: Baldini, Carfagna, T. Innocenti, Palandri, Mazzotta, Lici, De Lucia, Matteoli, P. Guidi, Gatto, Sollazzi. A disp.: N. Pepe, Boschi, Montanelli, Ronca, Gabbrielli, Ciappi. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Trebbi di Pisa.
RETI: 5' P. Guidi rig., 16' Lici, 52' E. Florio.



E intanto sesto posto è consolidato. Si sta chiudendo nella miglior maniera possibile il campionato del Fucecchio, che da neopromosso si è subito inserito tra le squadre di vertice. All'ultima curva, con una vittoria sull'Affrico, potrebbe addirittura arrivare il sorpasso sulla Cattolica Virtus in caso di mancata vittoria nel derby contro lo Scandicci. È una bella soddisfazione dunque per Lorenzo Vivarelli, che in appena una stagione è riuscito a dare certezze solide a un gruppo con pochissima esperienza a questi livelli. Il penultimo turno della stagione ha visto Pietro Guidi e compagni battere 1-2 il già retrocesso Lido di Camaiore, il cui obiettivo era quello di togliersi una piccola soddisfazione nell'ultima gara interna. Il loro inizio però è tutt'altro che promettente: dopo appena cinque minuti Trebbi concede al Fucecchio un calcio di rigore per un intervento falloso ai danni di Gatto; dagli undici metri Pietro Guidi completa l'opera calciando forte e teso e vanificando l'intervento di Vignali che aveva intuito. Il Fucecchio prende subito entusiasmo e tra il 10' e il 12' confezione due ottime occasioni per il raddoppio: la prima è sventata da Vignali, che si oppone al tentativo da fuori di Gatto bravo a liberarsi al limite dell'area; la seconda nasce da un gran movimento di Pietro Guidi, che sul cross di Carfagna attacca bene il primo palo ma di testa non riesce a inquadrare lo specchio. È il preludio allo 0-2, che arriva già al 16' grazie alla splendida conclusione di Lici che, ben servito da Thomas Innocenti, si coordina alla perfezione e col destro manda il pallone in porta dopo un pizzicotto al palo. Anche nella parte finale il primo tempo continua a rimanere un monologo bianconero: l'ultimo squillo nasce da una grande accelerazione di Sollazzi che dopo un dribbling scodella un gran pallone a centro area, dove Gatto arriva leggermente in ritardo. Con tanti giocatori fucecchiesi chiamati all'impegno in rappresentativa il giorno seguente, nell'intervallo Vivarelli decide di operare diversi cambi. Nella ripresa però il copione sembra non cambiare; e lo si vede già dopo dieci minuti, quando il solito Sollazzi, imprendibile sulla fascia, piazza un'altra accelerazione delle sue prima di sparare addosso a Vignali il possibile colpo del ko. Dal possibile tris si passa improvvisamente all'1-2 sulla prima e unica sbavatura della difesa del Fucecchio: Thomas Innocenti scivola nel tentativo di intervenire su un pallone filtrante; e a quel punto per Edoardo Florio, bravo comunque a tenere botta sulla pressione di Palandri, è facile presentarsi davanti a Baldini, infilato con un tocco beffardo di punta. L'episodio riapre la partita e regala al Lido di Camaiore alcuni minuti di pressing nell'area avversaria: Edoardo Florio va vicino al pari con un colpo di testa che si spegne sull'esterno della rete quando scocca il 65'. Il Fucecchio si rintana in difesa a protezione del vantaggio; rischia nuovamente soltanto a tempo scaduto quando, su un'azione rocambolesca all'interno dell'area ospite, Giannecchini insacca di ginocchio il gol del pareggio; ma l'urlo di gioia della panchina è interrotto dal fischio di Trebbi che rileva una posizione di offside e di fatto ufficializza l'1-2. Calciatoripiù : nel Lido di Camaiore è Edoardo Florio a prendersi la squadra sulle spalle e a riaccendere le speranze di rimonta. Bene anche Ghilarducci che ha svolto alla perfezione il lavoro di raccordo tra attacco e centrocampo. Nel Fucecchio entra benissimo in partita Boschi , che disputa un gran secondo tempo; Lici corona un'ottima prova col sigillo del momentaneo 0-2.
Affrico-Armando Picchi 4-0

AFFRICO: Cosi, Silvestri, Rotolo, La Greca, Agosti, iania, Bonfanti, Nutini, Grazzini, Pratesi, Ala. A disp.: Lombardi, Cerasi Abbatecola, Amantea, Vaggioli, Borgheresi, Piccioli, Balducci, Russo, Figus. All.: Bambi Lorenzo
ARMANDO PICCHI: Martino, Sola, Lega, Barile, Lucido, Chiarini, Nesti, Raglianti, Bulleri, Bonelli, Persico. A disp.: Paoli, Marchetti, Monaco, Buonomo, . All.: Signorini Luca
RETI: Agosti, Vaggioli, Silvestri, Ala
AFFRICO: Cosi, Silvestri, Rotolo, La Greca, Agosti, Iania, Bonfanti, Nutini, Grazzini, Pratesi, Ala. A disp.: Lombardi, Cerasi, Amantea, Vaggioli, Borgheresi, Piccioli, Balducci, Russo, Figus. All.: Lorenzo Bambi.
ARMANDO PICCHI: L. Martino, Sola, Lega, Barile, Lucido, Chiarini, Nesti, Raglianti, Bulleri, Bonelli, Persico. A disp.: L. Paoli, Marchetti, G. Monaco, Buonomo. All.: Luca Signorini.
ARBITRO: Assirelli di Empoli.
RETI: 28' Silvestri, 48' Agosti, 57' Vaggioli, 75' Ala.



Un primo tempo sottotono, poi la solita onda. È buona anche la penultima per l'Affrico, che si prepara al gran finale col Fucecchio superando in scioltezza l'Armando Picchi con un (alla fine) convincente 4-0. Nei primi quaranta minuti però l'Affrico fatica a prendere i ritmi giusti, un po' come accaduto contro la Lastrigiana, e concede qualche occasione interessante al Picchi, vicino al gol con Bulleri, anticipato dall'uscita decisiva di Cosi. Nell'unica vera occasione del primo tempo però è proprio l'Affrico a trovare il vantaggio: Rotolo se ne va sulla corsia mancina ed effettua un traversone per Silvestri, che sbuca sul secondo palo e con l'interno insacca. È l'episodio che fa chiudere un primo tempo scialbo sull'1-0. Nella ripresa i cambi di Lorenzo Bambi danno nuova linfa alla manovra dell'Affrico, che finalmente ritrova il ritmo solito. Il 2-0 arriva già al 48': l'incornata di Agosti, trasforma in rete il cross tagliato di Pratesi dalla bandierina. L'Armando Picchi accusa il colpo e al 57' incassa anche il 3-0: entrato da pochi minuti, Piccioli serve un gran pallone a Vaggioli che di prima intenzione lo colpisce col mancino spedendolo in porta. Alla bella notizia del gol che di fatto chiude la partita si aggiunge subito dopo quella bellissima del rientro di Lombardi, che riprende il posto tra i pali dopo il lungo infortunio; il suo ingresso è sottolineato da un grandissimo applauso. L'Affrico lo premia con la rete del 4-0: a cinque minuti dalla fine la griffa Ala con un mancino da fuori area. Calciatoripiù : nell'Affrico merita un discorso a parte Lombardi , la cui vittoria più grande è il rientro tra i pali. Per quanto riguarda la partita Silvestri è il migliore in assoluto, seguito poco dopo da Iania (Affrico) che dietro non sbaglia nulla.
Fortis Juventus-Lastrigiana 2-2

FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Spano, Ferranti, Gomma, Galgano, Biancalani, Landi, Camara, Naldi. A disp.: Cipriani, Bartalesi, Focardi, Paladini, Acconci, Boutahar, Giusti, Guidoni . All.: Maretti
LASTRIGIANA: Izzo N., Caparrini, Manescalchi, Vella, Gracci, Leporatti, Dainelli, Rossi, Aldighieri, Torniai, Picco. A disp.: Buti, Panichi, Di Masi, Maxharri, Semeraro, Casamonti, . All.: Rosamilia Niccolo
RETI: Camara, Giusti, Dainelli, Dainelli
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Spanò, Ferranti, Gomma, Galgano, Biancalani, Landi, Camara, Naldi. A disp.: Cipriani, Bartalesi, Focardi, Paladini, Acconci, Boutahar, Giusti, Guidoni. All.: Maretti.
LASTRIGIANA: N. Izzo, Leporatti, Caparrini, B. Aldighieri, Manescalchi, J. Rossi, Vella, Torniai, Dainelli, Gracci, Picco. A disp.: Buti, Casamonti, Maxharri, Panichi, Semeraro, Dimasi. All.: Simone Fioravanti.
ARBITRO: Sbaccheri di Firenze.
RETI: 28', 41' Dainelli, 75' Giusti, 78' Camara.
NOTE: espulso al 79' Leporatti.



La Fortis Juventus conclude gli impegni casalinghi in questo campionato muovendo ancora la classifica: la squadra allenata da Claudio Maretti, sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo, pareggiacontro la Lastrigiana con il punteggio di 2-2. Le due formazioni, sul fondo della classifica e già retrocesse da alcune settimane, hanno onorato l'impegno. Il risultato si sblocca al 28' del primo tempo, quando la squadra allenata da Simone Fioravanti si portain vantaggio. Dainelli riceveun cross di Aldighieri e batteil portiere di casa con una girata dall'interno dell'area. La ripresa si apre con il raddoppio della Lastrigiana, che dopo appena un minuto firma la rete dello 0-2. L'autore è ancora Dainelli, che completa la doppietta personale con un diagonale da fuori, dopo una triangolazione e un rimpallo favorevole. La formazione di casa sembra accusare il colpo, ma nel finale riesce a riemergere. La squadra di mister Maretti dimezza le distanze al 75'. Viene effettuato un lancio verso l'area, la difesa ospite lascia rimbalzare il pallone, il portiere non esce e Giusti si inserisce con un perfetto tempismo insaccando di testa. Trascorrono appena 3' e la Fortis Juventus raggiunge il pareggio. Camara riceve un cross dalla fascia e con un colpo di testa preciso insacca la sfera all'incrocio dei pali. Subito dopo il 2-2 il giocatore degli ospiti Leporatti viene espulso per reiterate proteste dal direttore di gara. Una buona Lastrigiana vede sfumare la conquista dei tre punti e rimane ultima in classifica.
Sporting Cecina-Margine Coperta 0-1

SPORTING CECINA: Sanna, Sala, Zazzeri, Cerri, Camerini, D Angelo, Manetti, Moriani, Dardar E., Lani L., Paladini. A disp.: Bendinelli, Panichi, Vivarelli, Pistolesi, Turtur, Gabriellini, Dardar Y., Di Tonno . All.: Giachini Dario
MARGINE COPERTA: Xillo, Bonci, Mateiu, Pellegrini, Vannini, Daka, Ferro, Paganelli, Ruggiero, Di Sessa, Bellesi. A disp.: Mamedov, Pasquinelli, Bellandi, Peghinelli, Dedeli, . All.: Ferro Marco
RETI: Paganelli
SPORTING CECINA: Sanna, Sala, Zazzeri, Cerri, Camerini, D'Angelo, Manetti, Moriani, E. Dardar, Lani, L. Paladini. A disp.: Bendinelli, Panichi, Vivarelli, Pistolesi, Tutur, Gabriellini, Y. Dardar, Di Tonno. All.: Dario Giachini.
MARGINE COPERTA: Xillo, Bonci, Mateiu, Pellegrini, Vannini, Daka, A. Ferro, Paganelli, Ruggiero, Di Sessa, Bellesi. A disp.: Mamedov, Pasquinelli, Bellandi, Peghinelli, Dedeli. All.: Marco Ferro.
ARBITRO: Liu di Piombino.
RETE: 61' Paganelli.



È tutt'altro che una partita di fine stagione quella vinta di misura dal Margine Coperta sul campo dello Sporting Cecina: dopo ottanta minuti intensissimi si possono solo fare i complimenti alle due squadre per la qualità e l'intensità di cui si sono rese protagoniste. In particolare il Margine riesce a giocare sempre palla a terra, ripartendo spesso direttamente dal portiere: proprio così arriva l'azione che vede Andrea Ferro servire tra le linee Mateiu; il suo cross premia il movimento di Dedeli, il cui colpo di tacco la difesa allontana sulla linea. Lo Sporting Cecina dimostra comunque di contenere bene le iniziative avversarie, anche se Ruggiero metta spesso in difficoltà la coppia formata da Sala e D'Angelo. Sul fronte offensivo i più pericolosi sono Lorenzo Paladini e Lani: le loro conclusioni dalla distanza però non legittimano grandi pretese. Bisogna aspettare la ripresa inoltrata perché la partita si sblocchi: ne è passata circa metà quando Di Sessa innesca Andrea Ferro che salta due uomini in area e calcia a giro, Sanna respinge affannosamente lasciando il pallone a disposizione di Paganelli che a porta vuota non può sbagliare. Il vantaggio del Margine Coperta scuote lo Sporting Cecina, che si riversa in attacco trascinato da Turtur e Di Tonno, nell'occasione partiti dalla panchina: entrambi sbattono su Xillo, attento sul tiro del primo dalla distanza e decisivo nell'uno contro uno col secondo. Dall'altra parte sono invece Andrea Ferro, per distacco il migliore in campo, e Ruggiero, sempre ispirato con il pallone tra i piedi, a rendersi pericolosi senza però trovare lo spunto vincente. I minuti di recupero offrono allora un ultimo episodio da segnalare: Liu sorvola su un contatto tra Xillo e un attaccante all'interno dell'area di rigore. Inutili le proteste dello Sporting Cecina: vince il Margine 0-1. Al netto del risultato e delle polemiche finali, si può comunque dire che il pubblico presente ha assistito a una partita splendida: onore a entrambe le squadre, che hanno dimostrato di avere ancora la testa al campo e non già sotto l'ombrellone. Calciatoripiù : Andrea Ferro e Daka (Margine Coperta).
San Miniato-Cattolica Virtus 3-2

SAN MINIATO: Sampieri, Bartalini C., Bartalini D., Bartalini T., Cevese, Fabiani, Mearini, Mugnai, Nencini, Pecchi, Schepis. A disp.: Trapassi, Scrocco, Tamagnini, Marsalona, Franci, Fiorentini, Di Rubbo, De Luca . All.: Pieri Luciano
CATTOLICA VIRTUS: Lekaj, Vaggi, Arcadipane, Bindi, Cercel, Frangini, Agnorelli, Lottini, Pinheiro Ferraz, Sciulli, Papi. A disp.: Ronchi, Giaquinto, Rossi, Mugnaini, Pierucci, Barzagli, Stondei, . All.: Vallini Francesco
RETI: Bartalini T., Bartalini T., Pecchi, Agnorelli, Papi
SAN MINIATO: Sampieri, C. Bartalini, D. Bartalini, T. Bartalini, Cevese, Nencini, Mearini, Fabiani, Pecchi, Mugnai, Schepis. A disp.: Trapassi, De Luca, Tamagnini, Scrocco, Di Rubbo, Fiorentini, Franci, Marsalona. All.: Luciano Pieri.
CATTOLICA VIRTUS: Lekaj, Vaggi, Arcadipane, Bindi, Frangini, Cercel, Agnorelli, Lottini, Pinheiro, Sciulli, Papi. A disp.: Ronchi, Giaquinto, Rossi, Mugnaini, Pierucci, Barzagli, Stondei. All.: Francesco Vallini.
ARBITRO: Saia di Arezzo.
RETI: Agnorelli, Papi, T. Bartalini 2 (1 rig.), Pecchi.



Il San Miniato si aggiudica ai danni della Cattolica Virtus una partita avvincente e dai due volti. Il primo tempo è tutto di marca giallorossa, con i ragazzi di Vallini che dettano fin da subito i ritmi del gioco a fronte di una formazione locale inerme e rinchiusa nella propria metà campo. Ci provano in sequenza Pinheiro e Agnorelli da dentro l'area, prima che al 15' lo stesso Agnorelli sfrutti un errore difensivo per presentarsi davanti a Sampieri e trafiggerlo con freddezza: 0-1. Passano dieci minuti e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Papi vince due rimpalli e firma il raddoppio. Sembra non esserci partita, ma nelle file dei padroni di casa un granitico Cesare Bartalini e il portiere Sampieri limitano il passivo. Nella ripresa però il copione cambia radicalmente e il San Miniato ha una reazione strepitosa, dimezzando lo svantaggio dopo cinque minuti con Tommaso Bartalini e poi acciuffando il pareggio intorno al quarto d'ora. Gran giocata di Mearini che entra in area e viene steso dal difensore, procurandosi un calcio di rigore che il solito Tommaso Bartalini trasforma. Al 25' la rimonta definitiva con pennellata dalla bandierina a beneficio di Pecchi, il quale salta più in alto di tutti e insacca sul secondo palo: 3-2. La Cattolica Virtus prova a reagire negli ultimi dieci minuti, ma non ha le forze per creare vere e proprie occasioni. Al triplice fischio festeggia dunque il San Miniato e prosegue la striscia magica di mister Pieri, che da quando è arrivato ha collezionato un pareggio e ben otto vittorie. Calciatoripiù : Bartalini C. e Bartalini T. (San Miniato). Bindi e Papi (Cattolica Vitus).
Capezzano Pianore-Sestese 1-2

CAPEZZANO PIANORE: Baldi, Radicchi, Chelini, Palagi, Ricci, Donati, Taverniti, Milli, Ndiaye, Dettori, Checchi. A disp.: Innocenti, Cialoni, Farina, Giorgi, Graziuso, Trombella, . All.: Motroni Giacomo
SESTESE: Tabani, Barlumi, Giannone, Napolitano, Scarlini, Osmenaj, Biscardi, Mazzola, Gusciglio, Lika, Bonezzi. A disp.: , Cesarano, Vezzani, Margheri, Prota, Burroni, . All.: Pacciani Massimo
RETI: Milli, Gusciglio, Bonezzi
CAPEZZANO P.: A. Baldi, Radicchi, Chelini, Palagi, Ricci, Donati, Taverniti, Milli, Ndiaye, Dettori, Checchi. A disp.: Innocenti, Cialoni, Farina, Giorgi, Graziuso, Trombella. All.: Giacomo Motroni.
SESTESE: Tabani, Barlumi, Giannone, Napolitano, Scarlini, Osmenaj, Biscardi, Mazzola, Gusciglio, Lika, Bonezzi. A disp.: Cesarano, Vezzani, Margheri, Prota, Burroni. All.: Massimo Pacciani.
ARBITRO: Papini di Carrara
RETI: Gusciglio, Milli, Bonezzi.



La Sestese infila la terza vittoria consecutiva sbancando il campo del Capezzano Pianore: decide la rete di Bonezzi, che fissa il punteggio sull'1-2 dopo che Milli aveva pareggiato l'immediato vantaggio avversario. L'incontro infatti si sblocca dopo appena due minuti: segna Gusciglio, abile a liberarsi in area per poi girare il pallone in rete. Lo stesso Gusciglio raddoppierebbe poco dopo, ma il condizionale è d'obbligo: Papini rileva un fuorigioco e annulla. Scampato il pericolo, il Capezzano mette finalmente la testa fuori e trova subito il pareggio: lo segna Milli con un meraviglioso tiro al volo dal limite dell'area. Un paio di situazioni nelle quali Gusciglio non appare abbastanza convinto fanno da preludio all'intervallo: il primo tempo dunque si chiude sul parziale di parità. La Sestese però ha voglia di conquistare il risultato pieno e lo dimostra nella ripresa, attaccando con ritmi alti fin dai primi minuti. I frutti li raccoglie quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta velocemente, Mazzola effettua un cross dalla linea di fondo e Bonezzi lo devia alle spalle di Baldi. Stavolta la Sestese non vuole rischiare di farsi recuperare e così continua a spingere, procurandosi qualche minuto più tardi un calcio di rigore grazie al solito Gusciglio; sul dischetto si presenta Lika, ma Andrea Baldi intuisce e respinge tenendo a galla i suoi. Il Capezzano non riesce però a trarre coraggio da questo episodio, e continua a subire l'iniziativa della Sestese che più volte sfiora il terzo gol; in una circostanza lo troverebbe, ma Papini annulla di nuovo, stavolta per un fallo in attacco. Solo negli ultimi dieci minuti il Capezzano prova a spingersi in avanti, ma di fatto Tabani non deve compiere interventi significativi. La Sestese conserva dunque l'1-2 fino al triplice fischio, e festeggia una vittoria nel complesso meritata e che alza il morale: all'ultima giornata, contro la Fortis Juventus, avrà l'occasione di chiudere in bellezza il loro campionato. Calciatoripiù: Gusciglio, Osmenaj e Napolitano (Sestese).
Scandicci-Tau Calcio 1-0

SCANDICCI: Hancu, Bendoni D., Unicori, Municchi, Montini, Bucciardini, Botticelli, Sarti, Vezzosi, Barattucci, Ducci. A disp.: Pierattini, Cullhaj, Dell Agli, Di Cara, Lodovisi, Mascalchi, Salvadori, Morosino . All.: Bernocchi Lorenzo
TAU CALCIO: Piagentini, Vaselli, Signorini T., Turturro, Vas, Colzi, Nesti, Landucci, Borracchini, Casini, Moretti. A disp.: Lucchesi, Di Ciolo, Giuntoli, Materassi, Sarti, Trombino, Vannacci, Landi. All.: Guerri Luca
RETI: Botticelli
SCANDICCI: Hancu, Bendoni, Unicori, Municchi, Montini, Bucciardini, Botticelli, D. Sarti, Vezzosi, Barattucci, Ducci. A disp.: Pierattini, Cullhaj, Dell'Agli, Di Cara, Lodovisi, Mascalchi, Salvadori, Morosino. All.: Lorenzo Bernocchi.
TAU ALTOPASCIO: Piagentini, Vaselli, Signorini, Turturro, Vas, Colzi, A. Nesti, Landucci, Borracchini, A. Casini, Moretti. A disp.: Lucchesi, Di Ciolo, Giuntoli, Materassi, G. Sarti, Trombino, Vannacci, F. Landi. All.: Luca Guerri.
ARBITRO: Olmi di Prato
RETE: 70' Botticelli.



Dal Bartolozzi al Bartolozzi. A un anno e mezzo circa di distanza il Tau torna ad Altopascio lasciando ancora i tre punti a Scandicci. Considerato il campionato straordinario, è giusto che l'unica sconfitta sia arrivata contro un'avversaria altrettanto straordinaria. Il Tau merita complimenti per la vittoria finale; ma li merita anche lo Scandicci, l'unica squadra capace di togliere quello zero dalla casella di una squadra all'apparenza imbattibile. L'impresa acquista ancora più valore se si mettono sulla bilancia le tantissime assenze; applausi ancora più forti a chi è sceso in campo e si è reso protagonista della vittoria. Le squadre si conoscono, si rispettano e si temono. I ritmi sono subito alti, i capovolgimenti di fronte numerosi. Parte forte lo Scandicci: dopo dieci minuti l'occasione buona per il vantaggio arriva sui piedi di Botticelli, ma è debole la sua conclusione dopo un rimpallo in mezzo all'area. Il Tau si rende pericoloso al 33', ma la splendida triangolazione che stava mandando in porta Landucci viene letta bene da Municchi che sventa il pericolo. Un minuto dopo su azione d'angolo è potente il colpo di testa di Borracchini; da applausi la risposta di Hancu. Il primo tempo si chiude con una conclusione dal limite di Bucciardini: 0-0 così all'intervallo. La ripresa viene vivacizzata subito dai primi cambi: Borracchini ci prova ancora ma Hancu è sempre attento. Al 48' lo Scandicci si fa pericoloso con Barattucci, ma Piagentini devia in angolo la sua conclusione. Sul traversone seguente ci prova Bendoni, senza fortuna. Le occasioni si susseguono da una parte e dall'altra: Hancu dice ancora di no alla conclusione del neoentrato Vannacci; ci provano poi Vezzosi, destro debole, e Di Cara con il sinistro, ma Piagentini è attento. A metà tempo Giuntoli calcia due volte verso la porta; ma in entrambe la mira è imprecisa. Al 67' Vezzosi si trova davanti il pallone buono, ma spreca concludendo a lato. L'episodio che sblocca la partita arriva alla mezz'ora: dalla bandierina Botticelli conclude forte sul primo palo, Piagentini viene ingannato da un movimento di un suo difensore e non riesce a coordinarsi per la respinta; il pallone gli batte sullo stinco e si spegne in fondo alla rete. 1-0 Scandicci e decibel del Bartolozzi alle stelle. Un minuto dopo Vezzosi potrebbe chiudere la partita: lanciato in campo aperto brucia un difensore e conclude a rete, ma stavolta Piagentini è miracoloso; sulla respinta Dario Sarti manda alto sopra la traversa. La reazione degli ospiti sta nelle conclusioni di Nesti e Trombino, ma entrambe le volte il pallone si spegne a lato dei pali difesi da Hancu. Lo Scandicci si fa pericoloso due volte nel finale con Di Cara, alta la sua conclusione, e Mascalchi su punizione dal limite. Nei cinque minuti di recupero decretati dall'ottimo Olmi non succede altro. Il triplice fischio sancisce l'impresa: lo Scandicci è la prima e finora unica squadra ad aver battuto il Tau campione. Da sottolineare la correttezza dei ventidue in campo, nessun isterismo e gara sempre sui binari della giusta foga agonistica. Il Tau si dimostra ottima squadra, ricca di individualità; ma lo Scandicci voleva scrivere la storia, voleva rimanere negli annali e ci è riuscito. Il suo campionato è stato strepitoso, come strepitosa è stata la fuga della capolista Calciatoripiù : Bernocchi si conferma direttore d'orchestra di alto livello; le assenze sono tante, ma il gruppo le prende come stimolo per fare ancora di più. Eroici. Botticelli decide la gara; la rete s'aggiunge a una sapiente gestione della partita. A centrocampo Bucciardini corre per tre e rincorre anche la sua ombra: come se avesse sette polmoni. Bendoni (Scandicci) ha il duro compito di fronteggiare gli esterni amaranto: ci riesce alla grande e spinge in avanti come un treno. Pendolino. Borracchini è sempre pericoloso, e dà l'idea di poter incidere da un momento all'altro; Vaselli (Tau Altopascio), instancabile, corre su e giù per la fascia cento volte,.
Poggio A Caiano-Venturina 0-1

POGGIO A CAIANO: Ciolfi, Mastrolia, Parrini, Gramshi, Hasko, Martini, Belli, Fabbri, Rrapaj, Varrosi, Petroni. A disp.: Mugnaini, Spinetti, Speranzi, Parrini, Gaias, Ciccone, Maffii, Bonacchi, Passeri. All.: Del Bianco Claudio
VENTURINA: Tanganelli, Zenobi, Paolini, Iacometti, Lorenzi, Ficcanterri, Massini, Bichisecchi, Pazzini, Loi, Guidi. A disp.: Antili, Belus, Musli, Brontolone, D Avino, Lombardi, Ontani, Bicocchi Pichi. All.: Bardelloni Enrico
RETI: Loi
POGGIO A CAIANO: Ciolfi, Mastrolia, D. Parrini, Gramshi, Hasko, J. Martini, Belli, Fabbri, Rrapaj, Varrosi, Petroni. A disp.: Mugnaini, Spinetti, Speranzi, N. Parrini, Gaias, Ciccone, Maffii, Bonacchi, Passeri. All.: Claudio Del Bianco.
VENTURINA: Tanganelli, Zenobi, Paolini, Iacometti, Lorenzi, Ficcanterri, Massini, Bicocchi, J. Guidi, Loi, Pazzini. A disp.: Antili, Belus, Musli, Brontolone, D'Avino, Lombardi, Ontani, Bicocchi Pichi. All.: Enrico Bardelloni.
ARBITRO: Burchi di Pistoia
RETE: 22' Loi.



Il terzo posto è andato, l'Affrico a +3 è in vantaggio negli scontri diretti; ma, finalmente certo di disputare l'élite anche negli Allievi 2024/2025, il Venturina intende chiudere il campionato da protagonista. Lo ribadisce la vittoria di misura (segna Loi, per la tredicesima volta in campionato e la quindicesima in stagione) ottenuta sul campo del Poggio a Caiano che però, per quanto falcidiato da squalifiche (assenti Giannitti e Libiu, espulsi a Livorno), entra in campo molto deciso. Si spiegano così le occasioni che confeziona nei primi cinque minuti: protagonista di entrambe è Fabbri che, solo davanti a Tanganelli, non riesce a concretizzare in rete. Nel primo quarto d'ora il Poggio a Caiano mantiene costante le posizioni nella metà campo avversaria, e al 16' si porta di nuovo vicino al vantaggio: sugli sviluppi di un corner il pallone schizza fuori area dove lo raccoglie Gramshi, che prova a piazzarlo col destro ma manca di poco lo specchio. Ma quando affonda verticalmente il Venturina è letale: l'incontro si sblocca a suo favore alla prima vera occasione, una ripartenza sulla fascia sinistra alimentata dalla spizzata di Juan Carlos Guidi sul cross a centro area; sul pallone si fionda Loi che con freddezza piazza il pallone alle spalle di Ciolfi. È lo 0-1 che spezza il morale del Poggio a Caiano: anche se da giocare resta quasi un tempo e mezzo, il resto della partita scivola via tranquillo; il Venturina si difende bene e in ripartenza cerca di dare il colpo del definitivo ko. Non gli riesce, ma gli va bene lo stesso.