Giov. Fucecchio-Scandicci 0-1
GIOV. FUCECCHIO: Baldini, Ronca, Mazzotta, Firenzuoli, Sorbara, Del Gronchio, Matteoli, Lici, Guidi, Gatto, De Gregorio. A disp.: Pepe, Bonora, Boschi, Carfagna, De Lucia, Montanelli, Pieragnoli, Sollazzi, Innocenti. All.: Vivarelli Lorenzo
SCANDICCI: Hancu, Uruci, Andreucci, Carone, Municchi, Sarti, Ducci, Unicori, Vezzosi, Barattucci, Di Cara. A disp.: Pierattini, Bendoni D., Botticelli, Bucciardini, Buzzanga, Montini, Dell Agli, . All.: Bernocchi Lorenzo
RETI: Barattucci
GIOV.FUCECCHIO: Baldini, Ronca, Mazzotta, Firenzuoli, Sorbara, Del Gronchio, Matteoli, Lici, P. Guidi, Gatto, De Gregorio. A disp.: N. Pepe, Bonora, Boschi, Carfagna, De Lucia, Montanelli, Pieragnoli, Sollazzi, T. Innocenti. All.: Lorenzo Vivarelli.
SCANDICCI: Hancu, Uruci, Andreucci, Ducci, Municchi, Carone, Unicori, D. Sarti, Vezzosi, Di Cara, Barattucci. A disp.: Pierattini, Dell'Agli, Bendoni, Bucciardini, Montini, Buzzanga, Botticelli. All.: Lorenzo Bernocchi.
ARBITRO: Angileri di Empoli
RETE: 5' Barattucci.
È difficile che al secondo posto qualcuno possa dargli noia; e anche se fosse, sarebbe per una buona causa: Alberto Pepe, Diego Martini e compagnia sono saliti stabilmente con gli Allievi d'élite, con l'obiettivo dichiarato di salvarli. Qualche prestazione sottotono può starci; ma evidentemente non due di fila: e dopo l'insipido 0-0 con la Fortis Juventus lo Scandicci si riscatta battendo a domicilio il Fucecchio, superato dalla Cattolica Virtus nella lotta alle spalle del Venturina terzo. L'incontro si decide in avvio, sugli sviluppi di un fallo laterale spizzato da Vezzosi per la sovrapposizione di Dario Sarti: il cross taglia fuori posizione la difesa che non riesce a opporsi al colpo di testa vincente di Barattucci, in rete da non più di tre metri. Ghiacciato dall'avvio dello Scandicci, il Fucecchio rischia quasi subito di subire il raddoppio: il pallone buono capita a Unicori che affonda in verticale e riesce a scartare Baldini in uscita, ma s'allarga e anziché calciare mette al centro un pallone debole allontanato da Mazzotta. Il tris d'occasioni si chiude con la percussione di Di Cara cui s'oppone Baldini: il Fucecchio resta in partita e, anche se a volte va in difficoltà sui movimenti di Vezzosi, da metà primo tempo in poi riesce a contenere le iniziative dello Scandicci. Le condizioni del terreno di gioco però non favoriscono una risposta tecnica: fino all'intervallo si registra solo un'occasione per il pareggio, non sfruttata da Firenzuoli che da un metro e mezzo di testa schiaccia su Hancu. La gara resta simile anche nella ripresa: le verticalizzazioni dello Scandicci fanno male al Fucecchio, che rischia in avvio sul tiro di Di Cara (debole, Baldini blocca) e al 60' sullo scatto di Vezzosi, murato da Sorbara. La reazione del Fucecchio, che aveva già chiesto un rigore sulla giocata di Pieragnoli (vede bene però Angileri: consapevole d'essere in ritardo, Dell'Agli si scansa in tempo), produce un tiro di Sollazzi sull'esterno della rete e un altro episodio da Var nel tempo di recupero: se un fischio pesante avesse punito il tocco di Bucciardini su Bonora che gli aveva nascosto il pallone, nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Angileri però decide diversamente, e lo Scandicci si salva: per la vittoria matematica il Tau Altopascio deve aspettare ancora un po'.
Calciatoripiù : girano tutti i reparti, perché girano
Uruci e
Andreucci dietro,
Ducci in mediana, davanti
Barattucci e
Vezzosi (Scandicci) nonostante la buona opposizione di
Sorbara (Giov.Fucecchio).
Armando Picchi-Tau Calcio 0-5
ARMANDO PICCHI: Luppichini, Chiarini, Lega, Lucido, Barile, Marchetti, Buonomo, Raglianti, Monaco, Tarrini, Bulleri. A disp.: Pitruzzello, Nesti, Persico, Sola, Tognetti An., Tognetti Al., . All.: Signorini Luca
TAU CALCIO: Lucchesi, Vaselli, Vas, Frediani, Landi, Mei, Casini, Landucci, Borracchini, Vannacci, Colzi. A disp.: Michielon, Giuntoli, Nesti, Sarti, Signorini T., Turturro, . All.: Guerri Luca
RETI: Borracchini, Vannacci, Mei, Giuntoli, Borracchini
ARMANDO PICCHI: Luppichini, Chiarini, Lega, Lucido, Barile, Marchetti, Buonomo, Raglianti, Monaco, Tarrini, Bulleri. A disp.: Pitruzzello, L. Nesti, Persico, Sola, Andrea Tognetti, Alberto Tognetti. All.: Luca Signorini (squalificato, in panchina Valerio Soldani).
TAU ALTOPASCIO: E. Lucchesi, Vaselli, Vas, Frediani, Landi, Mei, A. Casini, Landucci, Borracchini, Vannacci, Colzi. A disp.: Michielon, Giuntoli, A. Nesti, G. Sarti, T. Signorini, Turturro. All.: Luca Guerri.
ARBITRO: D'Orsi di Pisa
RETI: 24' Vannacci, 28' Mei rig., 34', 70' Borracchini, 69' Giuntoli.
La prima certezza è che vincerà il campionato; la seconda che non lo farà prima di Pasqua e del Torneo delle regioni. Lo 0-5 sull'Armando Picchi arriva insieme al successo dello Scandicci che prova a rinviare la certezza matematica quanto più lontano possibile; ma è poco più che una questione accademica, perché si sa da mesi come finirà questo campionato: con la ventunesima vittoria in ventiquattro incontri (passeranno alla storia le imprese di chi è riuscito a prendergli un punto: Sporting Cecina, Venturina, per l'appunto Scandicci) il Tau Altopascio s'avvia a sigillare il campionato più scontato e più meritato dell'ultimo secolo. Per il primo quarto però l'Armando Picchi regge; ma una volta che il punteggio si sblocca (al 24' Vannacci, che poco prima aveva sfiorato il palo in diagonale, segna in mischia dopo aver calamitato un pallone che rimbalzava in mezzo all'area) la partita prende una traiettoria non più correggibile. Il vantaggio raddoppia nel giro di quattro minuti (Mei converte in rete il rigore concesso da D'Orsi per un fallo di Lucido su Borracchini), e già alla mezz'ora nessuno ha più dubbi sull'esito finale. Se alla lista degli ingredienti s'aggiungono le chiusure di Landi sui timidi tentativi dell'Armando Picchi (particolarmente efficace una di testa su un traversone teso) e la rete di Borracchini che al 34' devia in porta il servizio rasoterra di Vannacci, si capisce che la ripresa è poco più che un esercizio di stile. Il Tau la gestisce senza rischiare niente, saggia i riflessi di Luppichini (parata efficace su Andrea Casini, servito da Vannacci che aveva strappato fino al fondo), colpisce un palo con la volée di Mei e tra il 69' e il 70' trova le due reti che spingono il punteggio fino allo 0-5: quasi dal fondo Giuntoli segna in diagonale con la complicità di Persico, che si fa saltare troppo facilmente, e di Luppichini, leggero nel coprire il primo palo; poi da fuori Borracchini chiude i conti approfittando dell'errato disimpegno di Leonardo Nesti. C'è solo una ragione per cui anche dopo questa débâcle, comunque preventivabile, l'Armando Picchi si lascia scappare mezzo sorriso: alla fine del campionato manca una giornata in meno, ora soltanto sei; ed è quasi utopia pensare che il Lido di Camaiore riesca a recuperare otto punti, o Capezzano e Lastrigiana dodici. Calciatoripiù: a tratti Landucci (Tau Altopascio) sembra andare più veloce col pallone che senza.
Margine Coperta-Cattolica Virtus 0-2
MARGINE COPERTA: Xillo, Bonci, Pasquinelli, Pellegrini, Vannini, Daka, Mateiu, Paganelli, Ruggiero, Ferro, Dedeli. A disp.: Mamedov, Bellandi, Tempestini, Peghinelli, Spinelli, Morina, El Brakzi, . All.: Ferro Marco
CATTOLICA VIRTUS: Lekaj, Giaquinto, Arcadipane, Agnorelli, Rossi, Cercel, Randelli, Lottini, Pinheiro Ferraz, Sciulli, Barzagli. A disp.: Bracci, Frangini, Pierucci, Bindi, Papi, Vaggi, Peccini, Stondei. All.: Vallini Francesco
RETI: Agnorelli, Pinheiro Ferraz
MARGINE COPERTA: Xillo, Bonci, Pasquinelli, Pellegrini, Vannini, Daka, Mateiu, Paganelli, Ruggiero, Ferro, Dedeli. A disp.: Mamedov, Bellandi, Tempestini, Peghinelli, Spinelli, Morina, El Brakzi. All.: Marco Ferro.
CATTOLICA VIRTUS: Lekaj, Giaquinto, Arcadipane, Agnorelli, Rossi, Cercel, Randelli, Lottini, Pinheiro, Sciulli, Barzagli. A disp.: Bracci, Frangini, Pierucci, Bindi, Papi, Vaggi, Peccini, Stondei. All.: Francesco Vallini.
ARBITRO: Bindocci di Lucca.
RETI: 49' Agnorelli, 75' Pinheiro.
NOTE: espulso Pellegrini (77').
Due acuti di Agnorelli e Pinheiro nel corso della ripresa lanciano la Cattolica Virtus, che torna da Massa e Cozzile con la quindicesima vittoria stagionale. Ma non è stata impresa semplice: oltre a un avversario temibile come il Margine Coperta c'è stato da fronteggiare un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Non è un caso che la contesa ci metta un po' per carburare. Nei primi 20venti minuti si vedono poche occasioni da rete e tantissimi duelli fisici in mediana. Poi, lo squillo della Cattolica Virtus, cui viene annullato il possibile vantaggio (aveva segnato Pinheiro), accende l'incontro. Dal canto suo, il Margine disputa una buona gara in fase di contenimento e rischia soltanto in un'occasione: Xillo risponde presenta sulla conclusione centrale di Sciulli poco prima dell'intervallo. Nel secondo tempo però la Cattolica Virtus rientra più convinti e al 49' sblocca il punteggio con la giocata sensazionale di Agnorelli: il suo gran mancino da fuori termina la propria corsa sotto l'incrocio. Anche dopo il vantaggio a fare la partita è sempre la Cattolica Virtus, che sfiora il raddoppio con due ottimi spunti di Pinheiro e Sciulli: poca però la precisione in fase conclusiva. Il raddoppio arriva nel finale, sugli sviluppi di un'azione contestata: su un rilancio di Xillo, Spinelli controlla il pallone ma viene contrastato da un avversario. Per Bindocci è rutto regolare: l'azione prosegue e Pinheiro, liberatosi in dribbling, batte Xillo con una conclusione angolata. Gli animi in casa Margine si scaldano: a farne le spese è Pellegrini espulso a una manciata di minuti dal triplice fischio. Esulta invece la Cattolica: il terzo posto non è una chimera.
Calciatoripiù : nella Cattolica Virtus
Agnorelli merita una menzione per aver sbloccato con una perla una partita complicatissima. Ottimo però anche il lavoro di raccordo svolto da
Sciulli tra centrocampo e attacco.
Sestese-Poggio A Caiano 0-1
SESTESE: Caracci, Napolitano, Barlumi, Prota, Cesarano, Osmenaj, Mazzola, Lazzeretti, Gusciglio, Margheri, Vezzani. A disp.: Pratolini, Lika, Bonezzi, Burroni, Biscardi, Marzano, Scarlini, Giannone . All.: Pacciani Massimo
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Mastrolia, Parrini, Gramshi, Hasko, Petroni, Belli, Spinetti, Giannitti, Varrosi, Casini. A disp.: Ciolfi, Libiu, Rrapaj, Martini, Piccione, Fabbri, . All.: Del Bianco Claudio
RETI: Casini
SESTESE: Caracci, Napolitano, Barlumi, Prota, Cesarano, Osmenaj, Mazzola, Lazzeretti, Gusciglio, Margheri, Vezzani. A disp.: Pratolini, Lika, Bonezzi, Burroni, Biscardi, Marzano, Scarlini, Giannone. All.: Massimo Pacciani.
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Mastrola, Parrini, Gramshi, Hasko, Petroni, Belli, Spinetti, Giannitti, Varrosi, R. Casini. A disp.: Ciolfi, Libiu, Rrapaj, Martini, Piccione, Fabbri. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Serpentoni di Pistoia
RETE: 41' R. Casini.
Grazie a una rete trovata in avvio di ripresa il Poggio a Caiano batte la Sestese e di fatto ipoteca la salvezza: mancano appena cinque punti perché la matematica la renda ufficiale. Sul piano delle occasioni create quella disputata al Torrini di Sesto non è stata una grande partita; altrettanto non si può dire dell'aspetto agonistico, visto che le due squadre hanno battagliato su tutti i palloni fine all'ultimo minuto, senza mai tirare indietro la gamba. La prima occasione la costruisce proprio il Poggio a Caiano: ricevuto un pallone alto all'altezza della metà campo, senza pensarci due volte Petroni effettua un millimetrico lancio in profondità per l'inserimento di Giannitti che, una volta entrato in area di rigore, impegna subito Caracci attento nella respinta. Il Poggio a Caiano ci riprova poco dopo con un'azione fotocopia: con un pallone a scavalcare la difesa Petroni trova puntualmente Giannitti che, troppo defilato, decide di arrivare sul fondo e cercare il rasoterra all'interno dell'area; stavolta però, la linea difensiva della Sestese è rapida nel ripiegare, e Prota spazza via per evitare da ogni tipo di pericolo. La prima occasione della Sestese arriva soltanto alla mezz'ora: da sinistra Cesarano crossa all'interno dell'area di rigore, la difesa ospite pasticcia col pallone che finisce nei piedi di Mazzola che dopo un primo controllo, calcia verso la porta senza però centrarla. Prima dell'intervallo la Sestese riesce a ritagliarsi tempo per un'ultima azione: Vezzani verticalizza per Gusciglio, che punta il diretto avversario, lo salta, entra in area e calcia forte sul secondo palo, ma reattivo Mugnaini respinge in angolo. Passato l'intervallo, il Poggio a Caiano parte subito forte sbloccando il risultato: un pallone manovrato sulla sinistra arriva sui piedi di Giannitti che serve in area Ruben Casini, completamente dimenticato dalla difesa rossoblù; il suo piattone aperto vale il gol del vantaggio. Subito dopo la Sestese va vicina al raddoppio con Giannitti che, servito nuovamente in profondità, si vede murare il tiro dalla scivolata di Prota, ottimo nella diagonale. Passato questo episodio, il Poggio a Caiano si chiude. Per gran parte del secondo tempo la Sestese fatica a trovare varchi, e riesce a creare appena due occasioni da gol: la prima con Mazzola, che dopo aver ricevuto palla da Cesarano tenta il tiro a giro sul secondo palo dal vertice dell'area; Mugnaini però compie uno strepitoso intervento con la mano di richiamo. Il portiere si ripete a pochi istanti dal termine del match, murando Gusciglio su un pallone crossato dalla destra È l'ultima occasione della partita: il Poggio a Caiano vede l'obiettivo.
Calciatoripiù: Prota, Cesarano (Sestese),
Mugnaini, Giannitti (Poggio a Caiano).
Lido Camaiore-Affrico 0-5
LIDO CAMAIORE: Vignali, Bobbio, Scanniello, Morelli, Chiti, Ioppoli, Cupisti, Barsottelli, Pena Guadagni, Ghilarducci, Giannecchini. A disp.: Tabarrani, Amato, Del Pistoia, Mariani, Montemagni, Pastore, Corsini, . All.: Florio Gianni
AFFRICO: Cosi, Nunziati, Rotolo, Nutini, iania, Figus, Bonfanti, Borgheresi, Piccioli, Ala, Pratesi. A disp.: Campanale, Agosti, Cerasi Abbatecola, Amantea, La Greca, Vaggioli, Silvestri, Balducci, Russo. All.: Bambi Lorenzo
RETI: Ala, Piccioli, Piccioli, Piccioli, Balducci
LIDO DI CAMAIORE: Vignali, Bobbio, Scanniello, Morelli, Chiti, Ioppoli, Cupisti, Barsottelli, Pena Guadagni, Ghilarducci, Giannecchini. A disp.: Tabarrani, Amato, Del Pistoia, Mariani, Montemagni, Pastore, Corsini. All.: Gianni Florio.
AFFRICO: Cosi, Nunziati, Rotolo, Nutini, Iania, Figus, Bonfanti, Borgheresi, Piccioli, Ala, Pratesi. A disp.: Campanale, Agosti, Cerasi, Amantea, La Greca, Vaggioli, Silvestri, Balducci, Russo. All.: Lorenzo Bambi.
ARBITRO: Ruggeri di Carrara
RETI: 8', 46', 70' Piccioli, 55' Ala, 80' Balducci.
Un punto in sei partite è un po' poco per pensare d'utilizzare le ultime energie residue per rincorrere la quintultima posizione. Dopo aver sbagliato il rigore che avrebbe potuto valere il pareggio (al momento dell'esecuzione Barsottelli scivola: facile per Cosi neutralizzare), il Lido di Camaiore sparisce e crolla davanti all'Affrico, che vince 0-5 e lo condanna alla quindicesima sconfitta stagionale. L'antifona basta da sola a intuire l'epilogo: forse caricato, Vignali perde il possesso del pallone che era uscito ad abbrancare sul traversone di Nunziati; lo controlla Piccioli, che anticipa la difesa colpevolmente immobile, e lo scarica in porta. È l'episodio che segna il primo quarto di gara, finito il quale il Lido di Camaiore costruisce la miglior occasione per il pari: stavolta è l'Affrico a lamentarsi per la decisione di Ruggeri che rileva un fallo di Bonfanti su Giannecchini e lo punisce con un rigore contro; ma Barsottelli sbaglia l'esecuzione e favorisce la parata di Cosi, che a cavallo della mezz'ora si ripete su un tiro di Chiti indirizzato al sette e un colpo di testa di Scanniello sugli sviluppi d'un calcio d'angolo. Di fatto la partita del Lido di Camaiore finisce qui: l'Affrico sfrutta l'intervallo per ricomporsi e alla ripresa raddoppia di nuovo grazie a Piccioli, che sfrutta l'assist di Rotolo tagliando sul primo palo. Di lì a poco arriva anche lo 0-3: lo segna Ala che risolve una mischia generata da due parate di Vignali in sequenza. A questo punto l'incontro è deciso: l'Affrico lo gestisce senza rischiare niente e nei dieci minuti finali segna altre due volte grazie a Balducci, che prima premia il taglio di Piccioli regalandogli la tripletta e poi concretizza l'assist di Silvestri per lo 0-5 finale. È un modo soddisfacente per avviarsi alla fine d'un campionato di formazione: tra qualche mese c'è da affrontare l'élite.
Calciatoripiù : nel momento di maggior difficoltà
Cosi sigilla il successo consolidato dalla tripletta di
Piccioli e dall'ingresso di
Balducci (Affrico), che nel quarto d'ora finale confeziona un assist vincente e segna la rete dello 0-5.
Lastrigiana-San Miniato 3-1
LASTRIGIANA: Buti, Maxharri, Torniai, Aldighieri, Di Masi, Dainelli, Leporatti, Gracci, Vella, Caparrini, Casamonti. A disp.: Izzo N., Manescalchi, Semeraro, Rossi, Taiti, Venturini, Fogli, Panichi, Borghi. All.: Rosamilia Niccolo
SAN MINIATO: Sampieri, Nencini, De Luca, Pelacchi, Bartalini C., Fiorentini, Bartalini T., Mugnai, Pecchi, Periccioli, Schepis. A disp.: Trapassi, Tamagnini, Maffei, Fabiani, Vadi, Marsalona, Di Rubbo, Scrocco, Zamperini. All.: Pieri Luciano
RETI: Di Masi, Dainelli, Taiti, Pelacchi
LASTRIGIANA: Buti, Casamonti, Leporatti, B. Aldighieri, Maxharri, Caparrini, Torniai, Vella, Dimasi, Gracci, Dainelli. A disp.: Izzo, Venturini, Manescalchi, J. Rossi, E. Panichi, Taiti, Fogli, Borghi. All.: Simone Fioravanti.
SAN MINIATO: Sampieri, Nencini, De Luca, Pelacchi, D. Bartalini, Fiorentini, T. Bartalini, Mugnai, Pecchi, Periccioli, Schepis. A disp.: Trapassi, Tamagnini, Maffei, Fabiani, Vadi, Marsalona, Di Rubbo, Scrocco, Zamperini. All.: Massimo Vivarelli.
ARBITRO: Lari di Pistoia
RETI: 10' Dimasi, 21' Dainelli, 45' Pelacchi, 75' Taiti.
Ogni volta che va così i rimpianti aumentano. Per recuperare dodici punti in sei giornate ci vorrebbe un miracolo, o forse qualcosa in più: la Lastrigiana avrebbe dovuto scuotersi prima per potersi salvare, obiettivo che il 3-1 col San Miniato suggerisce che non era poi così irraggiungibile. Di sicuro le assenze hanno pesato: il rientro di Maxharri rende finalmente solida una difesa che fin qui ha patito troppo (peggio ha fatto solo la Fortis Juventus). Stavolta invece gira tutto bene: l'incontro si sblocca al 10', alla prima vera sortita offensiva alimentata dalla verticalizzazione di Gracci per Dimasi, che dalla trequarti schianta il pallone in porta. È lui il coprotagonista anche dell'azione del raddoppio: la sua sponda sull'angolo battuto ampio da Benedetto Aldighieri consente a Dainelli d'intervenire in spaccata per trovare il secondo centro stagionale. Piazzato davanti alla difesa, posizione in cui ha già esordito anche una categoria più in su, Benedetto Aldighieri è il fulcro di tutte le azioni offensive della Lastrigiana: è lui a dialogare con Vella il cui diagonale mancino esce di pochissimo; lui a battere il calcio d'angolo su cui prima Dimasi e poi Dainelli cercano la doppietta e trovano la risposta di Sampieri. Neppure il doppio vantaggio all'intervallo riesce però a far star tranquilla la Lastrigiana, che alla ripresa cala fisicamente e mentalmente e si vede di nuovo insidiata dal San Miniato: il 2-1 segnato da Pelacchi, che dal limite sfrutta il rasoterra arretrato di Di Rubbo, avvia una mezz'ora diversa culminata nel tiro di Pecchi, a lato da posizione eccellente. È la scossa per la Lastrigiana, che a cinque minuti dalla fine torna sul doppio vantaggio e ipoteca il successo: tornato finalmente sui livelli dell'anno scorso, Gracci gioca in verticale per Taiti che dal limite calcia di prima a giro e spedisce il pallone sul secondo palo. E a ogni azione i rimpianti aumentano.
Calciatoripiù: Gracci Dimasi, Dainelli (Lastrigiana) e
Gianluca Fiorentini (San Miniato).
Fortis Juventus-Sporting Cecina 0-2
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Spano, Ferranti, Paladini, Naldi, Gomma, Acconci, Biancalani, Galgano. A disp.: Cipriani, Boutahar, Focardi, Bartalesi, Gencarelli, Guidoni, Giusti, . All.: Maretti
SPORTING CECINA: Bendinelli, Turtur, Zazzeri, Cerri, Panichi, D Angelo, Manetti, Moriani, Di Tonno, Gabriellini, Paladini. A disp.: Sanna, Vivarelli, Frassinelli, Lani L., Dardar E., Camerini, . All.: Giachini Dario
RETI: Zazzeri, Dardar E.
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Spanò, Ferranti, Paladini, Naldi, Gomma, Acconci, Biancalani, Galgano. A disp.: Cipriani, Giusti, Boutahar, Focardi, Guidoni, Gencarelli, Bartalesi. All.: Maretti.
SPORTING CECINA: Bendinelli, Turtur, Zazzeri, Cerri, Panichi, D'Angelo, Manetti, Moriani, Di Tonno, Gabriellini, Paladini. A disp.: Sanna, Vivarelli, Frassinelli, Lani, Dardar E., Camerini. All.: Giachini.
ARBITRO: Scarso di Prato.
RETI: 10' rig. Zazzeri, 75' Dardar E.
NOTE: 9' espulso Acconci.
Successo in trasferta per lo Sporting Cecina, che espugna il sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo con il punteggio di 2-0. L'incontro viene indirizzato già nei primi minuti. L'episodio arriva dopo 9', quando Zazzeri viene affrontato sul fondo da Acconci e finisce a terra. L'arbitro concede il calcio di rigore agli ospiti, mentre i mugellani protestano ritenendo l'intervento, con la spalla, nei limiti. Ne fa le spese proprio Acconci, che viene espulso per proteste. Sul dischetto si presenta lo stesso Zazzeri, che trasforma il vantaggio dei livornesi. La squadra allenata da Dario Giachini si era già resa pericolosa con Di Tonno, con Moriani (servito da Zazzeri), ancora con un colpo di testa di Di Tonno e con Zazzeri a tu per tu con il portiere. Per i biancoverdi, subito in inferiorità numerica, la partita si fa ancora più complicata. Al 20', però, ci sarebbe l'occasione perpareggiare, quando l'arbitro concede un calcio di rigore per un intervento commesso da Turtur ai danni di Galgano. Lo stesso giocatore di casa si incarica di battere il penalty, ma conclude fuori. Nel finale del primo tempo, su un lancio lungo, la difesa dello Sporting Cecina si fa sorprendere, ma il portiere Bendinelli fa buona guardia sul tentativo avversario. Nel secondo tempo la squadra allenata da Claudio Maretti cerca di pareggiare, ma non è incisiva in avanti, priva in questa gara anche degli squalificati Landi e Camara. I borghigiani chiedono anche un altro rigore, dopo un pallone perso da D'Angelo, ma l'arbitro fa proseguire. Al 75' la formazione di mister Giachini chiude i conti con il nuovo entrato Dardar E., che devia in scivolata un pallone servito da Gabriellini.
Capezzano Pianore-Venturina 2-5
CAPEZZANO PIANORE: Innocenti, Graziuso, Chelini, Savino, Cialoni, Donati, Checchi, Dettori, Ndiaye, Di Luca, Lucchesi. A disp.: Baldi, Cagnoni, Del Carlo, Farina, Ouadjaout, Palagi, Radicchi, Ricci, Trombella. All.: Motroni Giacomo
VENTURINA: Tanganelli, Nardi, Paolini, Zenobi, Lorenzi, Ficcanterri, Massini, Bicocchi, Guidi, Loi, Bicocchi Pichi. A disp.: Visconti, Musli, D Avino, Brontolone, Imperato, Iacometti, . All.: Bardelloni Enrico
RETI: Checchi, Ouadjaout, Ficcanterri, Bicocchi Pichi, Bicocchi, Bicocchi Pichi, Paolini
CAPEZZANO P.: J. Innocenti, Graziuso, Chelini, Savino, Cialoni, Donati, Checchi, Dettori, Ndiaye, Di Luca, A. Lucchesi. A disp.: Baldi, Cagnoni, Del Carlo, Farina, Ouadjaout, Palagi, Radicchi, Ricci, Trombella. All.: Giacomo Motroni.
VENTURINA: Tanganelli, Zenobi, Paolini, Nardi, Lorenzi, Ficcanterri, Massini, Bicocchi, J. Guidi, Loi, Bicocchi Pichi. A disp.: Visconti, Musli, D'Avino, Brontolone, Imperato, Iacometti. All.: Enrico Bardelloni.
ARBITRO: Alessio Rossi di Carrara
RETI: 8' Checchi, 13', 48' Bicocchi Pichi, 20' Ficcanterri, 60' Paolini, 70' Bicocchi, 80' Ouadjaout.
Si conferma sul podio, sarebbe un risultato storico. Deciso a migliorare l'ottimo quarto posto della scorsa stagione, il Venturina punta a un obiettivo preciso che però il Capezzano, alla fine battuto 2-5, con un buon avvio aveva deciso di rendere complicato: Checchi approfitta d'una cattiva lettura della difesa avversaria, ferma sulla punizione che Di Luca calcia in mezzo dal lato corto dell'area di rigore, e nonostante una deviazione trova la rete del vantaggio (8'). Al Venturina però sono sufficienti cinque minuti per riportare il punteggio in equilibrio: nessuno tiene Bicocchi Pichi che, innescato in profondità da un lungo rilancio, mantiene la posizione eretta nonostante un paio di cariche e batte Jacopo Innocenti per l'1-1. Allo scadere del primo quarto di gara la rimonta è già completa: il pallone inattivo che dalla bandierina Massini calibra a centro area genera una mischia; la risolve Ficcanterri che trascina avanti il Venturina. Il Capezzano potrebbe arrendersi già prima dell'intervallo: gli va bene che il colpo di testa di Paolini tocchi la rete dalla parte sbagliata. Ma in avvio di ripresa il Venturina l'1-3 lo trova: lo segna Bicocchi Pichi con un gran diagonale, a suggellare l'ennesimo inserimento perfetto. Sui palloni inattivi il Capezzano continua ad accusare difficoltà enormi: le segnala l'assenza di marcatura che consente a Paolini di correggere di testa la punizione di Massini e trasformarla nell'1-4. A dieci minuti dalla fine il divario s'allarga ancora: segna Bicocchi (Giacomo, non Pichi) che affonda dalla mediana alla trequarti, da dove scarica il mancino all'incrocio. Solo nel finale il Capezzano riesce a trovare la rete del raddoppio: la segna Ouadjaout che da lontano batte Visconti, da pochi minuti chiamato ad assaggiare la categoria. Ma per il Venturina non è un gran problema: il Fucecchio ha perso, e la Cattolica Virtus resta a meno tre.
Calciatorepiù : nella nuova posizione di mezzala che Bardelloni gli sta ritagliando addosso
Bicocchi Pichi può essere devastante. Ha qualità, ha i tempi d'inserimento e vede la porta: potrebbe diventare uno dei centrocampisti più completi del prossimo campionato d'élite.