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Juniores Regionali GIR.Elite - Giornata n. 3

Affrico-Arezzo F. Academy 1-2

AFFRICO: Dos Santos, Baroncini, Vignozzi, Palazzini, Laraia, Benci, Petrini, Puggelli, Guerra, Biba, Miniati. A disp.: Fei (30), Casati, Serna, Mosconi, Casoni, Malizia, Russo, . All.: Benfari Massimiliano
AREZZO F. ACADEMY: Regini, Marmorini, Grassini, Friscia, Savini, Milani, Nako, Galassi, Papini, Sobhy, Zerbini M.. A disp.: Avelli, Paradiso, Omarini, Rovetini, Tiezzi, Broccatelli, Fracassi, . All.: Gennaioli Alfredo
ARBITRO: Alessandro Galla di Pistoia
RETI: Russo, Galassi, Papini
AFFRICO: Dos Santos, Baroncini, Vignozzi, Palazzini, Laraia, Benci, Petrini, Puggelli, Guerra, Biba, Miniati. A disp.: Fei, Casati, Serna, Mosconi, Casoni, Malizia, Russo. All.: Massimiliano Benfari.
AREZZO ACADEMY: Regini, Marmorini, Grassini, Friscia, Savini, Milani, Nako, Galassi, A. Papini, Sobhy, Zerbini. A disp.: Avelli, Paradiso, Omarini, Rovetini, Tiezzi, Broccatelli, Fracassi. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: Gallà di Pistoia
RETI: 58' Galassi, 70' Russo, 73' A. Papini.
NOTE: espulso Zerbini (80').



Non ci sono partite scontate. Non ci sono mai, tantomeno in un campionato enigmatico come quest'anno. L'Affrico, che in casa non vince dal 2 dicembre (3-1 al Fucecchio), resta di nuovo vittima del rebus: ad allungare l'elenco delle avversarie che vengono via dal Lapenta imbattute, o meglio, è l'Arezzo Academy che Magnanesi ha rivitalizzato e che con il successo (1-2) supera il Fornacette, tiene il passo di Grassina e Firenze Ovest e trascina il Montelupo nel gorgo. Che per l'Affrico sia un pomeriggio complicato si capisce nel momento in cui in tribuna cominciano a circolare le formazioni: perso Conti infortunato fino a fine stagione (auguri, di nuovo) e temporaneamente anche Bartolacci che nelle ultime uscite l'aveva ben sostituito, Benfari è costretto a inventarsi una formazione nuova, con otto 2006 negli undici titolari, e soprattutto una difesa nuova, segnata dal rientro di Benci che si piazza al centro insieme a Laraia e dirotta Vignozzi a sinistra. Era preventivabile che l'Arezzo Academy, che i giovani ce li ha soprattutto in panchina (a sedere con Magnanesi sono in sette: un 2006, sei 2007), partisse meglio: Dos Santos, che nella ripresa tradirà, si disimpegna bene sui tiri d'Alessandro Papini, da fuori, e di Sobhy che aveva rubato il pallone in mezzo all'area. D'un tratto però la partita cambia, perché intorno al quarto d'ora l'Arezzo Academy comincia a difendersi basso e a concedere qualche spazio in più all'Affrico; ma la manovra, che si riduce alle ripetute aperture di Benci a sinistra per Miniati, è di facile lettura per la difesa. Le occasioni migliori arrivano dunque sui calci da fermo: le punizioni di Biba non trovano lo specchio, a differenza del colpo di testa di Laraia che, innescato da un angolo, sbatte sul gran riflesso di Regini. La pressione dell'Affrico resta sterile fino all'intervallo: non basta la buona prestazione di Palazzini visto che Puggelli è stranamente impreciso e sulla destra Petrini sempre raddoppiato. Magnanensi capisce che può essere il pomeriggio giusto per dare la svolta alla stagione e nell'intervallo invita i suoi ad aumentare ritmo e aggressività. È una mossa che genera il vantaggio entro il quarto d'ora: Dos Santos legge male la punizione di Galassi che dalla trequarti cerca l'angolo basso e trova, bomber della squadra, la sesta rete stagionale. Sotto 0-1 Benfari è costretto a ridisegnare l'assetto sostituendo Petrini con Malizia (Miniati trasloca a destra) e inserendo Russo che parte in panchina solo perché la prima squadra ne ha un gran bisogno. Anche questa mossa paga subito perché l'Affrico torna ad attaccare, chiede un rigore per un fallo su Baroncini e al 70' pareggia: di testa Russo corregge il traversone di Miniati e segna l'1-1. Ma l'equilibrio dura meno di cinque minuti: Benci sbaglia un appoggio facile sulla trequarti e consegna il pallone a Fracassi che, appena entrato, avanza fino all'area e chiude il contropiede due contro uno appoggiando ad Alessandro Papini un pallone che scaraventare in porta è facilissimo. Così l'Affrico si trova di nuovo costretto a rimontare; la superiorità numerica per l'espulsione di Zerbini (doppia ammonizione, la seconda per un fallo su Palazzini) e l'ingresso di Casoni che si porta subito al tiro, a lato, dopo lo scambio con Russo aumentano il numero d'occasioni nel finale; non le sfruttano però né Puggelli, che non trova lo specchio, né al 92' Miniati, in ritardo di mezzo passo sul traversone tagliato di Malizia sul secondo palo. L'Affrico esce dunque sconfitto e, data la compattezza della classifica, scivola in quinta posizione; sale invece l'Arezzo Academy, sempre più determinato a voler smentire chi due mesi fa lo dava già per condannato. Dovrà lottare; ma dovranno lottare anche tutte le squadre che lo affronteranno. Calciatoripiù : si fa fatica a rinunciare a un attaccante come Russo (Affrico): gli sono sufficienti quattro minuti per trovare la porta e pareggiare la rete di Galassi , capitano-goleador e fulcro del centrocampo; ma Alessandro Papini , favorito dal break di Fracassi (Arezzo Academy) strepitoso come tutti i 2007 entrati dalla panchina, decide che anche stavolta dal Lapenta esce un 2.
San Giuliano-Firenze Ovest 0-3

SAN GIULIANO: Giannini, Ferretti, Osabouhien, Lelli, Accorsini, Mandarano, Buzzanca, Nacci, Balducci, Nordio, Tarara. A disp.: Ria, Concordia, Murro, Cresci, Braccini, Galletti, Mariani, Papini, Nikiema. All.: Balestri Federico
FIRENZE OVEST: Ciappelli, Bertacchi, Chiariello, Mazzoli, Fabbri, Baroumi, Becagli B., Vettori, Giardini, Ermini, Baldi. A disp.: Velleca, Brou, Margheri, Torelli, Baluganti, Rufat, Taoufik, . All.: Gardellin Sandro
ARBITRO: Rudy Ogliormino di Piombino
RETI: Giardini, Baldi, Torelli
SAN GIULIANO: Giannini, Ferretti, Osabuohien, Lelli, Accorsini, Mandarano, Buzzanca, Nacci, Balducci, Nordio, Tararà. A disp.: Ria, Concordia, Murro, Cresci, M. Braccini, Galletti, Marco Mariani, T. Papini, Nikiema. All.: Federico Balestri.
FIRENZE OVEST: Ciappelli, Bertacchi, Chiariello, Mazzoli, Fabbri, Baraoumi, B. Becagli, Vettori, Giardini, Ermini, M. Baldi. A disp.: Velleca, Brou, Margheri, Torelli, Baluganti, Rufat, Taoufik. All.: Piero Carovani.
ARBITRO: Ogliormino di Piombino
RETI: 22' Giardini, 60' M. Baldi, 84' Torelli.



Di tempo ce n'è, di qualità anche: più che disperarsi, occorre lavorare il doppio per uscire da una situazione oggettivamente complicata in cui lo caccia lo 0-3 col Firenze Ovest. Ultimo in classifica, il San Giuliano infatti ora vede la soglia salvezza allontanarsi a cinque punti, divario quasi inevitabile dopo le tre sconfitte consecutive inanellate dall'inizio del 2024. Respira invece il Firenze Ovest che, per quanto ancora ai margini della zona retrocessione, ha superato il Fornacette e agganciato il Montelupo nella doppia coppia che compone con Grassina e Arezzo Academy. Si sapeva che quella del Bui era una sfida delicata, che come tutte le sfide delicate vive sugli episodi. Girano male al San Giuliano: Balducci non sfrutta la mezza occasione che gli s'era palesata in mezzo all'area avversaria; dall'altra parte invece se la costruisce e la finalizza Giardini che avvia il break dalla trequarti, regge il confronto fisico ingaggiato dai difensori avversari e una volta entrato in area scavalca Giannini. Lo svantaggio distrugge il morale del San Giuliano che allo scadere del primo tempo rischia di subire il raddoppio con un'azione analoga; stavolta però il duello lo vince Giannini che in uscita s'oppone a Giardini. Ma l'inerzia della gara non cambia: anche nella ripresa il Firenze Ovest si fa preferire, e passato un quarto d'ora trova il raddoppio col diagonale di Manuel Baldi che incrocia in porta il traversone teso di Vettori. Sullo 0-2 la gara è conclusa; il Firenze Ovest la gestisce e nel finale allunga il divario con Torelli, che capitalizza un'azione simile a quella del raddoppio stavolta alimentata dalla discesa di Taoufik sulla destra. È lo 0-3 che costringe il San Giuliano a confrontarsi con una classifica orribile; sabato c'è l'Arezzo Academy, altro scontro diretto: dovrà essere affrontato con ben altro piglio.
Atletico Piombino-Fornacette Casarosa 1-0

ATLETICO PIOMBINO: Caggiari, Rossi Gio., Rincon, Diagne Serigne, Battaglini L., Brizi, Colombo, Insolia, Ricci, Vannini, Regoli. A disp.: Gasperini, Campani, Patara F., Chtimi, Petrocchi, Dell Agnello, Topi, Lavagnini, El Bouhali. All.: Serena Mirko
FORNACETTE CASAROSA: Balluchi, Barsotti, Casale, Zaffora, Salvadori, Terraschi, Ciardelli, Shllaku, Studiati Berni, Doda, Mariani. A disp.: Profeti, Rossi, Paciarelli, Colombani, Perondi, Tirelli, Pistolesi, Cerrai, Spanu. All.: Pertici Enrico
ARBITRO: Leonardo Giuliarini di Grosseto
RETI: Brizi
ATLETICO PIOMBINO: Caggiari, G. Rossi, Rincon, Diagne, Battaglini, Brizi, Colombo, Insolia, Ricci, D. Vannini, Regoli. A disp.: Gasperini, Campani, Patara, Chtimi, Petrocchi, Dell'Agnello, Topi, Lavagnini, El Bouhlali. All.: Mirko Serena.
FORNACETTE C.: Balluchi, Barsotti, Casale, Zaffora, Salvadori, Terraschi, Ciardelli, Shllaku, Studiati Berni, Doda, Manuel Mariani. A disp.: Profeti, M. Rossi, Paciarelli, Colombani, Perondi, Tirelli, Pistolesi, Cerrai, Spanu. All.: Enrico Pertici.
ARBITRO: Giuliarini di Grosseto
RETE: 67' Brizi.



Era meglio quando almeno pareggiava. Era meglio perché, che meritasse di più o di meno, era riuscito ad allontanarsi dalla zona retrocessione dove invece lo proietta la sconfitta con l l'Atletico Piombino, la terza nelle ultime cinque giornate. È quella che il Fornacette merita di meno; ma la rete di Brizi a metà della ripresa lo condanna a scivolare in terzultima posizione, davanti soltanto alla coppia San Giuliano-San Marco Avenza. La salvezza è ancora vicina, un punto soltanto: lì sono affollati Grassina, Firenze Ovest, Arezzo Academy e Montelupo; ma per superarli di nuovo è necessario ritrovare il successo che manca dal 28 ottobre, 0-2 a Lastra a Signa. Sorride invece l'Atletico Piombino, che dalla mischia prova a tirarsi fuori: si chiude la striscia negativa che durava da quattro partite, nelle quali aveva conquistato appena due punti. Dopo due sconfitte di fila la Magona d'Italia torna a essere la sede in cui conquistare punti pesanti; ma perché lo sia con continuità saranno necessarie prestazioni un po' meno sporche: le prospettive sarebbero ribaltate se il Fornacette avesse concretizzato almeno una delle tante occasioni costruite nel primo tempo. La prima nasce da un cross spizzato da Manuel Mariani a centro area: da cinque metri Studiati Berni prolunga il pallone verso la porta, protetta dalla grande parata di Caggiari. Nella seconda circostanza, sul servizio di Zaffora, la mira è peggiore: esecuzione alta, così come quella di Doda dalla distanza. Messo da parte lo 0-0 all'intervallo, anche nella ripresa il Fornacette prova a vincere la partita; trovare spazi diventa però più difficile perché, anche senza creare granché, l'Atletico Piombino si difende meglio. Non ci riesce però sul quarto angolo consecutivo subito intorno all'ora di gioco: Shllaku finta il destro mandando tre avversari a vuoto e invece calcia col mancino trovando il palo dopo la deviazione di Caggiari. Per dare sfogo al predominio Pertici passa a tre punte, ma un episodio condanna il Fornacette alla sconfitta: Balluchi si fa trovare impreparato sulla punizione, peraltro splendida, di Brizi che dalla trequarti laterale (appena due gli uomini in barriera, segno che i pericoli s'attendevano semmai a centro area) imbulletta il pallone sotto il secondo incrocio. Una volta in svantaggio il Fornacette si disorienta e smette di creare occasioni da rete; favorito dal vento, l'Atletico Piombino si difende bene e chiude in pressione pur senza creare azioni per il raddoppio. Non che ne abbia bisogno: vincere 1-0 è sempre sufficiente, tanto più in un campionato così inestricabile. Calciatorepiù : classe 2006, nella ripresa Campani (Atletico Piombino) interpreta bene la posizione di terzino destro.
Montelupo-Grassina 2-3

MONTELUPO: Gori, Frilli, Sammicheli, Scali, Urgolo, Michelucci, Terramoto, Parrini G., Cei, Tofani G., Bracoli. A disp.: Di Leonardo, Alderighi, Bentivoglio, Cerrini, Cesari, Marcoionni, Nicolosi L., Parrini A., Nicolosi T.. All.: Belli Sauro
GRASSINA: Ceccuti, Ronchi, Chiti, Pescucci, Cappelli, Senthilkumar, Roschi, Bambi, Cinquina, Biondi, Ballerini. A disp.: Gelormini, Acciai, Corsini, Giudice, Giraldi, Sani, Ignesti, Salimbeni, Faccendini (7). All.: Pisaneschi Giacomo
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: Cei, Cerrini, Faccendini, Faccendini, Faccendini
MONTELUPO: Gori, Frilli, Sammicheli, Scali, Urgolo, Michelucci, Terramoto, Parrini Giacomo, Cei Tofani, Braconi. A disp.: Alderighi, Bentivoglio, Cerrini, Cesari, Marcoionni, Nicolosi Lapo, Parrini Amedeo, Nicolosi Tommaso, Di Leonardo. All.: Sauro BVelli (in panchina Gianfranco Fusi).
GRASSINA: Ceccuti, Ronchi, Chiti, Pescucci, Cappelli, Senthilkumar, Roschi, Bambi, Cinquina, Biondi, Ballerini. A disp.: Acciai, Corsini, Giudice, Giraldi, Sani, Ignesti, Salimbeni, Faccendini, Gelormini. All.: Giacomo Pisaneschi.
ARBITRO: Giannini di Pontedera.
RETI: 31' Cei, 32', 36', 43' Faccendini, 74' Cerrini.



Nella fredda cornice del Brandani, Montelupo e Grassina cercano punti per scalare la classifica in ottica salvezza, dando vita a una partita a tratti spettacolare. Cominciano bene i padroni di casa, che dopo dieci minuti si fanno vedere con Braconi, la cui conclusione da fuori porta al primo angolo della partita. Risponde subito il Grassina con una grande azione personale di Senthilkumar, che elude l'intervento di Scali con una finta di corpo e si invola verso la porta, prima di essere fermato da una diagonale di Urgolo. Intorno al 15' gli amaranto vanno vicinissimi al gol con un'azione corale: Terramoto serve Tofani che, spalle alla porta, scarica subito verso Michelucci, bravo ad allungarsi il pallone in area, perdendo però un tempo di gioco, che lo porta a una conclusione non problematica per Ceccuti. Il Grassina fa capolino nuovamente, prima con Bambi, che mette un traversone proprio sulla linea di porta, e in seguito con Chiti, che tira di poco al lato sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Alla mezzora, il Montelupo passa avanti: Tofani tiene bene un pallone con il fisico, lo smista sulla destra a Braconi, il quale alza la testa e regala un cioccolatino a Cei, che non può far altro che segnare da due passi. Nell'azione immediatamente successiva un lancio da centrocampo sorprende i difensori del Montelupo, consentendo al subentrato Faccendini di presentarsi davanti a Gori e riportare la parità. Nemmeno cinque minuti più tardi, Bambi riceve un pallone apparentemente innocuo, decidendo di prolungarlo col tacco verso Faccendini che, smarcatosi, porta in vantaggio i suoi. Lo spettacolo non è finito, perché, in un'azione fotocopia del terzo gol della gara, Faccendini trova addirittura la tripletta, imbeccato da Roschi con un tocco di alta qualità. Dopo un primo tempo che ha del clamoroso, la seconda frazione di gioco parte a ritmi più blandi: i ragazzi di mister Pisaneschi sono fisiologicamente più chiusi nella loro metà campo, lasciando il pallino di gioco al Montelupo, che nell'intervallo ha variato addirittura quattro dei giocatori titolari. Nonostante siano appunto i padroni di casa a provarci più insistentemente, con risultati però poco concreti, il Grassina rischia di chiuderla al 71': Cappelletti spazza via un pallone piovuto dalle sue parti, la sfera viene raccolta da Bentivoglio, che però la perde sul pressing di Rochi, il quale costringe Gori al miracolo per tenere a galla i suoi. Tre minuti dopo, la gara si riapre: Urgolo sale dalla sinistra e crossa col destro, Cerrini e Tofani quasi si contendono il colpo di testa ma, dopo un rimbalzo, è il primo dei due a trovare la rete che porta il punteggio sul 2-3. Il Grassina, sotto pressione, tenta così di approfittare dello sbilanciamento degli avversari per riportarsi sul doppio vantaggio: dopo un calcio d'angolo a favore del Montelupo, Senthilkumar piomba sulla seconda palla e parte in contropiede, scegliendo poi di calciare, troppo piano, invece di servire dall'altra parte Faccendini, totalmente solo. I padroni di casa ci mettono il cuore e, un minuto dopo la dichiarazione del recupero, quasi trovano il pareggio, con Tofani che, davanti a Cerruti, mette fuori con la testa una rete che certamente avrebbe meritato. Calciatoripiù : Per i padroni di casa, nonostante la sconfitta, sono state positive le prove di Michelucci , capace di abbinare alla qualità nel ripiego anche alcuni inserimenti offensivi, e Tofani , che ha cercato di tenere alta la squadra, tramite scatti e sponde, anche durante il doppio svantaggio. Per quanto riguarda il Grassina, è superfluo specificare i motivi per cui Faccendini è il migliore in campo; si rende merito anche a Bambi, bravissimo a svolgere il ruolo di collante fra i reparti.
Sestese-Lastrigiana 1-3

SESTESE: Tognoni De Pugi, Vilcea, Pelagatti, Garzi, Pisaniello, Mazzoni, Gocaj, Corigliano, Cremonini, Pecchioli, Capecchi. A disp.: Rettori, De Rosis, Gori, Palaj, Boschi, Bravi, Mencarelli, Vannini . All.: Rossi Alessandro
LASTRIGIANA: Magnolfi, Bonaiuti, Marchi, Stefanacci, Sona, De Pascalis, Fontani, Castiglioni, Tomeo, Mandolini, Innocenti. A disp.: Hila, Ballerini, Vettori, Arrighetti, El Youssefi, Oliveri, Talakhadze, Corrado, Vignolini. All.: Guasti Davide
ARBITRO: Dario Latini di Empoli
RETI: Vilcea, Fontani, Fontani, Talakhadze
SESTESE: Tognoni De Pugi, Vilcea, Pelagatti, Garzi (73' Boschi), Pisaniello, Mazzoni (73' Bravi), Gocaj (65' Mencarelli), Corigliano (57' Vannini), Cremonini, Pecchioli, Capecchi. A disp.: Rettori, De Rosis, Geri, Palaj. All.: Alessandro Rossi.
LASTRIGIANA: Magnolfi, Bonaiuti, Marchi (71' Olivieri), Sona, De Pascalis, Stefanacci, Fontani (74' Talakhadze), Castiglioni, Innocenti, Mandolini (71' Corrado), Tomeo G.(85' Vignolini) A disp.: Hila, Ballerini, Vettori, Arrighetti, ElYoussefi. All.: Davide Guasti.
ARBITRO: Latini di Empoli.
RETI: 46' pt, 50' Fontani, 81' Vilcea, 91' Talakhadze.



Una Lastrigiana cinica espugna il Torrini di Sesto Fiorentino e aggancia momentaneamente (in attesa del posticipo della Fratres Perignano) la vetta della classifica in coabitazione con la Zenith e il Pontassieve. La Sestese torna ad apparire squadra intermittente, non riuscendo a dar seguito ai risultati positivi dopo la vittoria contro il Fucecchio nel turno precedente. Primo tempo modesto sul piano agonistico per la squadra di casa: poche idee e troppi elementi in giornata negativa a cominciare da quel Cremonini, capace di levare le castagne dal fuoco in svariate occasioni. Dopo il gol improvviso subìto nel recupero, non ha fatto seguito una ripresa caratterizzata da una reazione apprezzabile; anzi è arrivato il raddoppio degli ospiti ed un terzo gol annullato per un fuorigioco non proprio solare. Il gol di Vilcea all'81' ha solo fornito l'occasione per qualche minuto di confuso arrembaggio alla ricerca del pareggio, ma ogni illusione è stata fugata dal micidiale contropiede di Innocenti che, al 91', ha offerto al nuovo entrato Talakhadze il comodo tocco per il terzo gol della Lastrigiana. Adesso serviranno piedi ben piantati per terra perché, anche se la classifica presenta un gruppone centrale racchiuso in pochi punti, il rischio di essere risucchiati indietro non è campato in aria. La Lastrigiana restituisce con gli interessi la sconfitta subita nel girone d'andata e, pur senza strafare, mostra una solidità di squadra che non le preclude traguardi ambiziosi. In un pomeriggio terso e con un tramonto da favola le due squadre si affrontano con schieramenti piuttosto simili; 4-3-1-2 l'assetto della Sestese, 4-4-2 quello degli ospiti. Il primo tempo è decisamente modesto sul piano tecnico e avaro di conclusioni degne di nota: solo tiri velleitari per lo più ampiamente fuori bersaglio o facile preda dei portieri. Solo nella fase finale si registra qualcosa di più pericoloso, a cominciare da un buono spunto di Pelagatti sulla sinistra concluso con un destro sul primo palo, fuori di poco (43'). Pericolosa anche la risposta degli ospiti, al 44', con un diagonale di sinistro da parte di Mandolini che sfiora l'incrocio dei pali, alla sinistra di Tognoni De Pugi. Nel minuto di recupero concesso dal signor Latini arriva, improvviso, il vantaggio degli ospiti: secco sinistro angolato a pelo d'erba di Fontani, alla destra di Tognoni De Pugi che non arriva per la deviazione. Nel secondo tempo chi si aspetta un cambio di passo da parte della compagine sestese rimane deluso. Anzi, al 50' arriva il raddoppio degli ospiti: Fontani ruba il pallone ad un avversario in ripartenza al limite dell'area e, con un sinistro morbido, lo manda in rete sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Tognoni De Pugi. Un minuto dopo l'arbitro sanziona un fuorigioco di Tomeo (tra le proteste degli ospiti), vanificando il tocco a rete di Mandolini. La rabbia della Sestese sfocia in un tiro di Capecchi, ben parato da Magnolfi (52'). La Lastrigiana è molto concreta nel far partire il contropiedecome avviene al 53': fuga di Tomeo e deviazione in calcio d'angolo di Tognoni De Pugi sul primo palo. Subito dopo Pecchioli si lancia in una fuga inconcludente sulla sinistra. Mister Rossi opera un primo cambio al 57': esce Corigliano ed entra Vannini. Ancora un cambio al 65' nell'ottica di rinvigorire il potenziale offensivo della squadra, ma i risultati stentano a farsi vedere. Al 70' altra minaccia concreta degli ospiti che mandano al tiro Mandolini dal limite: il pallone non passa tanto distante dall'incrocio dei pali, alla sinistra del portiere di casa. Doppia sostituzione tra gli ospiti al 71': escono Marchi e Mandolini ed entrano Olivieri e Corrado. Due minuti dopo il doppio cambio matura anche in casa della Sestese: escono Garzi e Mazzoni ed entrano Boschi e Bravi. Mister Rossi passa ad una difesa a tre con Pisaniello, Pelagatti e Vilcea per una squadra tutta offensiva. La squadra di casa ha qualche sussulto e, proprio Boschi, prima opera una conclusione debole (76') e pochi minuti dopo viene anticipato in calcio d'angolo. Sul corner lungo da destra sbuca Vilcea oltre il secondo palo e insacca imparabilmente di testa. La Sestese tenta l'assedio, ma riesce a concludere solo con un tiro fuori misura di Mencarelli. La Lastrigiana con Talakhadze al posto di Fontani e Vignolini al posto di Tomeo riparte pericolosamente in contropiede ogni volta che può e, proprio al 91', mette in cassaforte il risultato. Affonda nella difesa larga Innocenti sulla sinistra e serve a centro area Talakhadze, che appoggia comodamente il pallone in rete. Al 94' su corner conquistato da Mencarelli arriva la conclusione di Bravi, leggermente fuori bersaglio. Alla fine si contano 13 calci d'angolo a favore della Sestese contro solo due per la Lastrigiana, ma è una ben magra soddisfazione. Calciatoripiù : in un'opaca Sestese merita una citazione Vilcea , autore di una prova sostanziosa e anche del gol della speranza. Ben più larga la rosa dei protagonisti nella Lastrigiana: ci limitiamo al difensore De Pascalis e ai centrocampisti Fontani (due bei gol per lui) e Innocenti , polmone irriducibile della squadra.
Maliseti Seano-Pontassieve 1-1

MALISETI SEANO: Cavalieri A., Baldi, Menichetti F., Aiazzi, Sensi, Coppini, Ingrassia, Luccioletti, Asara, Osasumwen, Dardha. A disp.: Naselli, Bartolozzi, Palumbo, Chiti, Taglioli, Ballerini, Meoni, Mema. All.: Di Vivona Alessandro
PONTASSIEVE: Foschi, Niccoli, Mengozzi N., Serrotti, Mengozzi M., Pilacchi, Dreucci, Urbinati, Mannini, Burberi, Batistini. A disp.: Gori, Spagni, Sy, Pistol, Candelori, Lemmi, De Luca, Pretelli, Rasi. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: Dardha, Mengozzi N.
MALISETI: Cavalieri, F. Baldi, Menichetti, Aiazzi, Sensi, Coppini, Ingrassia (61' Meoni), Luccioletti (60' Taglioli), Asara (87' Chiti), Osasumwen (70' Ballerini), Dardha (78' Mema). A disp.: Naselli, Bartolozzi, Palumbo. All.: Alessandro Di Vivona.
PONTASSIEVE: Foschi, Niccoli, N. Mengozzi, Serrotti (51' Rasi), M. Mengozzi, Pilacchi, Dreucci (78' Pretelli), Urbinati (68' De Luca), Mannini (60' Candelori), Burberi (68' Lemmi), Batistini. A disp.: Gori, Spagni, Becay, Pistol. All.: Simone Maccari.
ARBITRO: Biagini di Lucca
RETI: 14' Dardha rig., 90' N. Mengozzi.
NOTE: ammoniti Luccioletti, Pilacchi, Burberi, Niccoli. Angoli: 3-4. Recupero: 2'+6'.



Per un soffio. Il Maliseti fiuta il colpo grosso, ma la vittoria sfuma a pochi minuti dalla fine: il Pontassieve acciuffa il pari con Niccolò Mengozzi proprio al 90'. L'equilibrio si spezza al quarto d'ora, dopo una prima fase di studio molto equilibrata: Aiazzi viene messo giù in area di rigore; sul dischetto si presenta Dardha, glaciale nello spiazzare Foschi col suo destro ad aprire. Il Pontassieve non ci sta e già al 18' si rende pericoloso con Batistini, che calcia forte dal limite: il suo tiro colpisce la parte superiore della traversa. Al 38' nuova occasione amaranto: Batistini sbaglia un appoggio in area, Asara si avventa sul pallone vagante e calcia forte a incrociare, ma la conclusione sibila di pochi centimetri fuori dal palo. L'ultima occasione della prima frazione però è di marca ospite: al 43' Batistini combina bene sulla sinistra con Burberi e col contagiri crossa per Dreucci che però smorza troppo la conclusione, Cavalieri blocca sicuro. Nella ripresa il Pontassieve parte forte e al 64' va vicino al pareggio: Dreucci scende sulla sinistra e crossa a rimorchio per Urbinati, che però spreca calciando altissimo quasi un rigore in movimento. Maliseti di nuovo all'attacco al 69': sul bell'angolo di Asara, Mattia Mengozzi devia per sbaglio il pallone verso la propria porta, ma Foschi spolvera i propri riflessi felini ed evita un autogol quasi sicuro. All'80' doppia occasione amaranto: splendido il lavoro di sponda di Mema che appoggia per Asara, ma il suo destro secco si stampa sul palo; il pallone torna fortunosamente sui piedi di Mema che calcia a botta sicura ma non trova lo specchio per pochi centimetri. Sei minuti più tardi il Maliseti costruisce un'altra occasione per il ko: pescato da un angolo verso il secondo palo, di testa Luccioletti gioca di sponda per Mema che spreca clamorosamente calciando addosso a Foschi. E all'ultimo minuto regolamentare il Pontassieve acciuffa il pareggio: il cross a rientrare di Petrelli dalla destra è un cioccolatino per Niccolò Mengozzi, che svetta di testa e non lascia nessuno scampo al portiere avversario. In un finale concitatissimo, nel secondo minuto di recupero il Pontassieve si ferma addirittura a un passo dal sorpasso: Niccoli sfonda in percussione centrale e arrivato al limite calcia cadendo; il pallone assume una traiettoria strana che scavalca Cavalieri ma finisce clamorosamente sulla traversa, spegnendo così i sogni di rimonta del Pontassieve. Calciatoripiù : ottime le prestazioni di Dardha , che corona la sua ottima partita con un rigore da manuale, e di Filippo Baldi (Maliseti Seano), instancabile corridore sulla fascia destra. Da segnalare inoltre le prestazioni di Batistini , mina vagante per la difesa avversaria, e di Niccolò Mengozzi (Pontassieve), eroe di giornata per la rete che vale il pareggio all'ultimo minuto.
Fucecchio-Zenith Prato 2-2

FUCECCHIO: RESCIGNO, Bindi, Banti, Bertini, Tassi, Cardini, Pieri, Melani, Vaccaro G., Geniotal, Brotini. A disp.: Rocchi, Gragnoli, Cartocci, Vaccaro D., Vai, Tiozzo, Lazzari, . All.: Giorgetti Mirko
ZENITH PRATO: Landini, Nucci, Bashkimi, Silveri, Pagli, Lombardi, Massimo, Ammendola N., D Agati, Marrano, Dessi. A disp.: Fiordi, DEMIRI, Vignali, Manganaro, Galeotti, Faggi, . All.: Bellandi Fabrizio
ARBITRO: Lorenzo La Macchia di Pontedera
RETI: Melani, Autorete, D Agati, Dessi
FUCECCHIO: Rescigno, Bindi, Banti, Bertini, Tassi, Cardini, Pieri, Melani, G. Vaccaro, Geniotal, Brotini. A disp.: Rocchi, Gragnoli, Cartocci, D. Vaccaro, Vai, Tiozzo, Lazzari. All.: Mirko Giorgetti (squalificato, in panchina Lorenzo Dell'Agnello).
ZENITH PRATO: N. Landini, Nucci, Bashkimi, Silveri, Pagli, Lombardi, Massimo, L. Ammendola, D'Agati, Marrano, Dessì. A disp.: Fiordi, Demiri, Vignali, Manganaro, Galeotti, Faggi. All.: Marcello Bucaioni.
ARBITRO: La Macchia di Pontedera
RETI: 31' D'Agati rig., 47' Melani, 65' Massimo aut., 70' Dessì.



Si può puntare al titolo col record di pareggi. È la decima volta in diciotto incontri (55,6%) che da una partita della Zenith Prato esce il segno X; solo il Fornacette ne ha ottenuti di più, undici. Sembra quasi il tentativo di smontare una delle convinzioni del calcio contemporaneo: da quando la vittoria vale tre punti i pareggi sono inutili. Funziona di solito, ma non se la classifica è così compatta: la Zenith riesce a restare lì, nel gruppone delle squadre in lotta, perché anche se si muove poco si muove sempre. La sfida del Corsini si chiude con un 2-2 che lascia impietrito il Fucecchio, che come a Sesto disputa una grande partita e che come a Sesto non riesce a vincere; almeno stavolta però non arriva una sconfitta, che sembra prender forma alla mezz'ora col rigore di D'Agati. È una delle poche volte che nel primo tempo la Zenith si fa vedere all'attacco; la partita infatti la fa il Fucecchio, pericoloso al 12' col tiro di Brotini che da diciotto metri cerca il secondo palo mancandolo per una decina di centimetri. La Zenith replica soltanto con una punizione che dal limite (fallo di Geniotal, tornato nell'originaria posizione di mediano nonostante il dieci sulla schiena) D'Agati calcia sopra la traversa. È troppo poco per far male a una squadra che funziona bene in mediana grazie all'apporto di Melani e Cardini e viaggia bene sugli esterni, ove Pieri e Brotini riescono spesso a costruire la superiorità numerica. È proprio Brotini a cercare di nuovo la porta con un destro angolato dal fronte sinistro dell'area: Niccolò Landini respinge e anticipa Giulio Vaccaro sulla ribattuta. È dunque inatteso il vantaggio che la Zenith segna quando la mezz'ora è passata da poco: La Macchia punisce col rigore un'uscita in ritardo di Rescigno, chiamato a sostituire Gori squalificato per due gare (di Rocchi ha bisogno la prima squadra: impossibile rischiarlo), su Pagli toccato sul piede d'appoggio. Il rigore è netto, Marelli direbbe che c'era fallo in App: era irregolare il modo in cui era stato sottratto il pallone a Cardini sulla trequarti. Ma sono discorsi da Var: il rigore è irrevocabile, D'Agati lo segna calciando alla destra di Rescigno. È l'episodio che decide il primo tempo: il Fucecchio potrebbe subito pareggiare sull'ennesima discesa di Brotini a sinistra, ma sul suo traversone Cardini di testa sfiora soltanto. Il pari è dunque rinviato all'avvio della ripresa, e a un'azione analoga: crossa Banti per Melani che s'era incuneato fino al limite dell'area di porta e che di testa schiaccia in porta il pallone del pari. La gara s'accende, il Fucecchio rischia di finire subito sotto su un'uscita incerta di Rescigno che non trattiene il traversone di Dessì (51') ma al 65' completa la rimonta: per anticipare il taglio degli avanti avversari, Massimo interviene fuori tempo sull'ennesimo traversone di Banti da sinistra e fa schizzare il pallone nella porta sbagliata. Stavolta rispetto alla prima rete cambia il seguito: anziché rischiare e segnare, il Fucecchio costruisce subito l'occasione per il tris (nessuno attacca il pallone servito da Pieri all'interno dell'area di porta) e subisce il 2-2 sugli sviluppi d'una punizione che Leonardo Ammendola calcia dalla trequarti sul secondo palo e che di punta Dessì tocca in porta in anticipo su difesa e portiere. Agguantato, il Fucecchio continua a pressare la difesa della Zenith aggredita anche da Geniotal che Giorgetti e Del Carratore spostano sulla trequarti; in contropiede però la Zenith fa paura, e se Tassi non sfoderasse una diagonale efficacissima forse Rescigno sarebbe stato costretto a piegarsi di nuovo. Invece si resta pari e all'88' il Fucecchio costruisce la miglior occasione per vincere la partita: l'alimenta Tiozzo con l'imbucata in area per Geniotal che però, in equilibrio precarissimo, calcia col corpo all'indietro e non trova la porta. È l'ultimo acuto d'una gara che s'esaurisce dopo quattro minuti di recupero: la Zenith si fa andar bene un altro pari che, in attesa di capire dove potrà davvero arrivare, la tiene attaccata lassù. Calciatoripiù : su Melani in mediana e Pieri (Fucecchio) sulla fascia è imperniata una grande prestazione collettiva, che non vale la vittoria soltanto per le reti di D'Agati e Dessì (Zenith Prato).
San Marco Avenza-Fratres Perignano 2-6

SAN MARCO AVENZA: Giromini, Gargiulo, Molini, Pasquini T., Mazzucchelli, Toracca, Dumani, Guidi, Granai L., Belle, Grassi. A disp.: Ferri, Perinelli, Guarneri Maccarini, Shqypi, Tonelli, Gambogi, Vernazza, . All.: Braida Paolo
FRATRES PERIGNANO: Poltronieri, Gentile, Oliva, Diaz, Polito, Del Bono, Carrai D., Guelfi, Ferrari, Fallacara, Mariani T.. A disp.: Mariani G., Passoni, Hoxha, Guarente, Zanutto, . All.: Pagliai Stefano
RETI: Grassi, Granai L., Carrai D., Hoxha, Guarente, Fallacara, Mariani T., Mariani T.
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Gargiulo, Molini, Pasquini, Mazzucchelli, Toracca, Dumani, Guidi, Granai, Bellè, Grassi. A disp.: Ferri, Perinelli, Guarneri, Shqypi, Tonelli, Gambogi, Vernazza. All.: Paolo Braida.
FRATRES PERIGNANO: Poltronieri, Gentile, Oliva, Diaz Garrido, Polito, Del Bono, Carrai D., Guelfi, Ferrari, Fallacara, Mariani T. A disp.: Mariani G., Passoni, Hoxha, Guarente, Zanutto. All.: Stefano Pagliai.
ARBITRO: Buchignani di Livorno.
RETI: Grassi, Granai, Fallacara, Mariani T. 2, Guarente, Hoxha, Carrai D.