RETI: Cargiolli, Micchi
VIRTUS ENTELLA: Sanguineti, Silvano, Giorgi, Bottaro, Marchetti (41' Cargiolli), Santinelli (51' Calitoiu), Pellini, Dayan, Carbone, Traniello (51' Saia), Riolfi (70' Ricelli). A disp.: Bodrato, Di Giosia, Guglielmi, Guttadauro, Hodaj, Saia. All.: Andrea Scotto.
LUCCHESE: Tonarelli, Xeka, Del Picchia (65' Traversa), Boggi (73' D'Ambra), Cristofani, Lazzareschi (53' Bullentini), Arnesano (41' Giannotti), Mazzoni, Micchi, Usseglio (53' Andreotti), Favre (73' Paffile). A disp.: Quiriconi, Favi, Giusti. All.: Nazareno Tarantino.
ARBITRO: Schenone di Savona, coad. da Zunino e Francesco.
RETI: 62' Cargiolli, 84' rig. Micchi.



La Lucchese ridefinisce i concetti di spirito di rivalsa e lotta fino all'ultimo respiro strappando un pari in extremis ma meritato nella tana della corazzata Virtus Entella: finisce 1-1 una gara tiratissima e appassionante, che ha messo in mostra tutta la crescita dei rossoneri, che si ritrovano dopo il ko nel turno infrasettimanale contro il Pontedera. Nel primo tempo i liguri provano a prendere in mano le redini del gioco e fanno vedere ottime cose, ma la Lucchese risponde colpo su colpo e gioca alla pari con gli avversari, rendendosi anche molto pericolosa. Prima è Usseglio a presentarsi a tu per tu con Sanguineti ma, anziché piazzare il pallone di precisione, sceglie la soluzione di potenza e il portiere intercetta; poco dopo uno schema da calcio d'angolo regala un pallone d'oro a Boggi che però manca la conclusione, si accende una mischia risolta con grande fatica dalla difesa biancoceleste. Nel finale di frazione l'Entella sfiora a sua volta il vantaggio con un'azione di Giorgi, che crossa sul secondo palo per Riolfi che manca di pochissimo il bersaglio grosso. Nella ripresa i padroni di casa intensificano il proprio forcing offensivo, gli ospiti perdono qualche metro ma non mollano la presa, neanche dopo l'uno a zero, realizzato da Cargiolli che tocca sottomisura dopo un corner. Nel finale la Lucchese vede premiati i propri sforzi, al terzo dei 4' di recupero concessi dall'arbitro. In seguito a uno dei tanti corner della gara, con la Lucchese - Tonarelli compreso - proiettata in avanti, un calciatore ospite viene atterrato in area ligure al momento del tiro. L'arbitro indica il dischetto sul quale, in un silenzio irreale, si porta Micchi. L'attaccante ospite resta glaciale dagli undici metri e regala, proprio un attimo prima del triplice fischio, un pareggio che sa tanto di vittoria per molteplici motivi ai suoi compagni.

RETI: Damiani, Damiani
PONTEDERA: Matteucci, Angelotti, Iacopini, Bagnoli, Benucci, Damiani, Maestrelli, Naoum, Rafanelli, Grossi, Puccioni. A disp.: Saati, Bellotto, Romagnolo, Cappelli; Decani, Palma, Lucchino, Allushay, Lupi. All.: Giuseppino Argentesi.
LECCO: Constant, Gramegna, Maglia, Perizzi, Nocito, Polizzi, Savino, Meleddu, Pirisi, Fochesato, Sattolo. A disp.: Manzoni, Colantonio, Bandini, Silvestri, Artese, Diop, Borsezio, Sorrentino. All.: Fabio Pandini.
ARBITRO: Ogliormino di Piombino, coad. da Cardini e Bertelli.
RETI: 50', 57' Damiani.



Il Pontedera prende il volo: si chiude con il botto una settimana di grande euforia per i granata di mister Argentesi, che dopo il successo nel derby contro la Lucchese tornano in campo a distanza di pochi giorni e si ripetono, superando con astuzia e una gran prova di squadra il Lecco. Nel primo tempo le squadre si studiano a lungo, gli ospiti sono aggressivi e provano a creare qualche pericolo in più dei locali ma senza esito, e la gara è in equilibrio. In avvio di ripresa il Pontedera alza il ritmo, prende in mano le redini del gioco e al 50' passa in vantaggio con Damiani, che raccoglie una corta respinta della difesa lombarda e porta avanti i suoi. Il Lecco accusa il colpo e i locali ne approfittano: Al 57' è ancora Damiani, con un tiro forte e preciso sugli sviluppi di un corner, a firmare il raddoppio. Da qui in poi la gara si avvia alla conclusione ben gestita dai padroni di casa, che centrano un successo meritato e importante per il futuro.