Ancona-Siena 0-2
RETI: Fiaschi, Pugliese
ANCONA: Perri, Burgari, Antonazzi, Paglialunga, Fabiani, Rosolani, Benigni (55' Cappelletti), Useini, Pangrazi (55' Marcolini), Sopranzi (55' Amico), Gurini (73' Camara). A disp.: Gasparoni, Fossi, Bekjri, Ferrari, Galavotti, Ramondi. All.: Valeriano Recchi.
SIENA: Di Lucia, Seri, Papini, Baldari, Tatini, Bonechi, Pugliese (72' Forti), Hagbe, Fiaschi (91' Pecci), Pisciotta (82' Salzano), Costanti. A disp.: Antonelli, Reka, Cataldo, Calà Campana, Cattich, Rosati. All.: Paolo Negro.
ARBITRO: Ulisse di Macerata, coad. da Meo e Staffolani.
RETI: 33' Pugliese, 63' Fiaschi.
Arriva dal campo Dorio di Ancona il riscatto del Siena: i bianconeri di Paolo Negro centrano una vittoria fortemente voluta, cercata e inseguita a lungo, superando con un classico due a zero i marchigiani. Si tratta di un successo meritato da parte dei toscani, arrivato in calce a una prova priva di sbavature, che fa da contraltare al pomeriggio piuttosto nero dei padroni di casa, che risultano avere le polveri bagnate soprattutto in fase offensiva. Un gol per tempo decidono la contesa: apre le danze Pugliese al 33', il raddoppio porta la firma di Fiaschi al 63'. Nel complesso è il Siena a farsi preferire sul piano della costruzione del gioco e della predominanza in fase offensiva, come dimostrano i tanti corner battuti dagli ospiti. Seconda vittoria stagionale per il Siena, che in classifica opera il sorpasso proprio ai danni dell'Ancona, scavalcato al penultimo posto in graduatoria.
Taranto-Aquila Montevarchi 5-0
RETI: Koepke, Madueke, Marini, Musto, Caldiero
TARANTO: Caputo, Torinti, Maiorino, Musto, De Liso, Mariano, Marini, Califano, Koepke, Caldiero, Sakoa. A disp.: Palmiero, Frogiero, Nardulli, Sansolini, Colurciello, Prezioso, Tatullo, Petrone, Franco, Di Serio, Madueke, Badji. All.: Antonio Marino.
AQUILA MONTEVARCHI: Ermini, Calosci, Pestelli, Nardi, Poggesi, Cappelli, Casagni, Morozzi, Cavaletta, Croci, Lorenzini. A disp.: De Gennaro, Salvi, Acciai, Chiti, Parrini, Milani, Giusti, lucatuorto. All.: Andrea Coppi.
ARBITRO: Evangelista di Lecce, coad. da Spalierno e Garofalo.
RETI: 59' Koepke, 60' Caldiero, 70' Musto, 80' Madueke, 92' Marini.
Scivola via di mano e scappa troppo lontano il Taranto, per quanto visto in campo nell'arco dei 90' e soprattutto nei primi quarantacinque minuti di gioco non ci stanno assolutamente cinque gol di scarto fra pugliesi e toscani. Difficile recriminare davanti a un 5-0 finale, ma il match è stato in equilibrio fino al 45' (0-0 al riposo) e anche nella ripresa, fino al 2-0 parziale mapoi fino al termine, i ragazzi di Coppi sono rimasti tenacemente in gara, provando a rimetterla in piedi. Bella squadra il Taranto, ma i rossoblù giocano alla pari dei locali in avvio e non solo, anzi le migliori chance nella prima parte di contesa sono proprio appannaggio degli ospiti, vicinissimi alla rete con Cavaletta, ma Caputo chiude la saracinesca. Nel secondo tempo il match riprende in modo combattuto, il Taranto però forza il ritmo e piazza un micidiale uno-due al 60' con Koepke e Caldiero, che sfruttano prima una ripartenza e poi una palla inattiva per scardinare gli equilibri. L'Aquila non ci sta e, con Casagni, va vicinissima alla rete che dimezzerebbe lo svantaggio, ma Caputo ancora una volta si supera. Il Taranto chiude i conti con le reti di Musto e Madueke, per poi rendere troppo netto il passivo finale con il gol in pieno recupero di Marini. Non ci stanno 5 gol di scarto, ma questo è il calcio e gli errori si pagano, in difesa ma anche in attacco, anche se a prezzo - a volte - troppo caro.
Calciatoripiù: Koepke, Musto (Taranto);
Cappelli (Aquila Montevarchi).