Picerno-Ancona 0-4
RETI: Pangrazi
Gelbison-Taranto 1-1
RETI: Ferruzza, Madueke
Messina-Recanatese 0-3
RETI: Guidobaldi, Pesaresi, Valleja
Siena-Fidelis Andria 2-1
RETI: Fiaschi, Pisciotta, Caserta
SIENA: Leoni, Seri, Bonechi, Reka (67' Forti), Tatini, Dainelli, Pugliese (67' Hagbe), Baldari (46' El Jallali), Fiaschi, Picchianti (60' Pisciotta), Gianneschi (88' Rosati). A disp.: Porciatti, Papini, Biasillo, Cataldo, Boduri, Costanti. All.: Paolo Negro.
FIDELIS ANDRIA: Tortorelli, Cattedra (80' Binetti), Cannone, Cotugno, Massaro, Troise (47' Ciurlo), Volpe, Pirelli (80' Petrizzelli), Morella, Patierno (67' Sifanno), Caserta. A disp.: Filolungo, De Lucia, Ciurlo, Taricone, Caputi. All.: Ettore Strippoli.
ARBITRO: Calise di Piombino, coad. da Paoli e Chernenkova.
RETI: 24' Caserta, 55' Fiaschi, 70' Pisciotta.
Aggrappato al sogno dopo l'impresa. Con una prestazione maiuscola, specialmente nella ripresa, il Siena ribalta la capolista Fidelis Andria e resta incredibilmente in corsa per i play-off. Puniti alla prima distrazione dal gol di Caserta, i bianconeri cambiano marcia nella ripresa e, dopo il pari di Fiaschi al 55', piazzano l'acuto vincente al 70' con il subentrato Pisciotta. Ko indolore per la formazione di Strippoli, che si laurea comunque campione in virtù della contestuale sconfitta del San Donato. Il Siena invece andrà a giocarsi tutto a Recanati: in caso di vittoria, i ragazzi di Negro aggancerebbero la Recanatese ma andrebbero alla post-season in virtù del miglior esito del doppio confronto diretto.
Monterosi-San Donato Tavarnelle 2-1
RETI: Romano R., Rossi, Manetti
MONTEROSI: Danca, Romano R., Soddu, Tamantini, Pierguidi, Bonomo, Ferreri, Cataldi, Rossi, Romano A., Fiocco. A disp.: Lorrai, Calderone, Oriano, Barone, Arcangeli, Gentilucci, Gaudio, Peri, Capriotti. All.: Pacitti.
SAN DONATO TAV.: Campinotti, Forconi, Manetti, Gorfini, Sepe, Melosi, Papalini, Borri, Cremonini, Travaglini. A disp.: Testaguzza, Ferraro, Gistri, Bonarelli, Fratini, Romano, Marini, Mugnaini, Calonaci. All.: Marco Berchielli.
ARBITRO: Rizzo di Ciampino, coad. da Elia e Bonucci.
RETI: Melosi, Romano R., Rossi.
Se questo ko può essere la foto che rende l'idea del momento, l'album della stagione resta incorniciato d'oro. Il San Donato Tavarnelle cade a Monterosi e manca l'aggancio al primo posto, ma vola alla post-season da secondo della classe, e dopo l'ultima di campionato attenderà l'avversario uscito vincente dagli spareggi. Nel frattempo ci sarà tempo e modo per mister Berchielli per ricaricare le pile ai suoi, dopo una stagione dispendiosa e vissuta costantemente ridefinendo i propri presunti limiti. Contro gli ostici laziali, i chiantigiani si complicano la vita nel momento apparentemente più semplice, sull'uno a zero di vantaggio parziale, firmato Melosi, e dopo l'espulsione del portiere di casa. Sotto di un gol e di un uomo, il Monterosi inizia ad attaccare mentre il San Donato perde mordente, finendo con il venir raggiunto e superato dagli avversari. All'88' Papalini fallisce il possibile penalty del 2-2, come a dire e anzi ribadire: stavolta, non era proprio giornata.
Calciatoripiù: Melosi, Sepe (San Donato Tavarnelle).
Aquila Montevarchi-Giugliano 4-2
RETI: Croci, Lorenzini, Nardi, Casagni, Mazzucchiello, Signorelli
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Cappelli, Gori, Nardi, Poggesi, Calosci, Casagni, Morozzi, Tommasini, Croci, Lorenzini. A disp.: Ermini, Pestelli, Chiti, Cocci, Valentini, Cavaletta, Dini, Lucatuorto, Parrini. All.: Coppi-Falagiani.
GIUGLIANO: Accardo, Raia, Capuano F., Merone, Capuano D., Volpe, Salvati, Zito, Mazzucchiello, Calabrò, Vitale. A disp.: Robcoprean, Annunziata, De Sena, Di Miccio; Salerno, Palmini, Autore, Colombo, Menna, Signorelli, Schiano.
ARBITRO: Foresi di Livorno, coad. da Doronzo e Longobardi.
RETI: rig. Mazzucchiello, Croci, rig. Lorenzini, rig. Nardi, Signorelli, Casagni.
Più forte di un destino che sembrava segnato: in dieci fin dal 5' per l'espulsione del proprio portiere, dopo un lungo volo l'Aquila Montevarchi si appollaia su quei play-off che sono un traguardo strepitoso, degno di una forte sottolineatura. Un plauso ai ragazzi di Coppi e Falagiani per come hanno sputo regalare emozioni forti al proprio club in questa annata difficile. Il match contro il Giugliano è ancora una volta uno di quelli da non sbagliare e per i locali la strada si fa in salita al 5', come detto: l'arbitro assegna un rigore agli ospiti e nel contempo espelle De Gennaro, poi dagli undici metri Mazzuchiello trafigge Ermini, 0-1. L'Aquila, anziché abbattersi, si esalta: al termine di un'azione ispirata da Lorenzini e Casagni, Croci ristabilisce la parità al 30' dopo una intensa pressione offensiva dei locali, che poi chiudono il primo tempo sul 2-1 con il gol al 46' di Lorenzini, anch'esso su tiro di rigore. Nella ripresa i rossoblù dilagano grazie a un altro giusto rigore assegnato in loro favore e trasformato stavolta da Nardi. Il Giugliano, costretto a vincere a sua volta, non demorde e riduce le distanze con il subentrato Signorelli, ma l'Aquila è in controllo e in totale fiducia e, dopo il palo colpito da Croci, ristabilisce le distanze e fissa il risultato sul definitivo 4-2 con Casagni, autore di un assolo che rende ancor più speciale il sabato pre-pasquale vissuto dai suoi.