RETI: Salvati, Signorelli, Patierno, Massaro

RETI: Petrone, Marini, Koepke, Koepke

RETI: Giusti, Cocci
RECANATESE: Agostinelli, Aracri, D'Angelo, Moliterni, Topa, Bellucci, Pesaresi, Morrone, Colonnini, Monteverde, Stroppa. A disp.: Tiberi, Magi, Rossi, Filippi, Paolucci, Valleja, Marinelli, Formentini, Gigli. All.: Marziali.
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Cappelli, Gori, Nardi, Poggesi, Calosci, Casagni, Morozzi, Giusti, Croci, Lorenzini. A disp.: Ermini, Pestelli, Chiti, Lucatuorto, Parrini, Milani, Cocci, Salvi, Tommasini, Cavaletta. All.: Coppi.
ARBITRO: Buttafoco di San Benedetto del Tronto, coad. da Parisi e Staffolani.
RETI: 20' Giusti, 83' Cocci.



L'Aquila Montevarchi tiene stretti fra gli artigli il piazzamento in chiave play-off e batte con un due a zero molto più netto del mero dato numerico la Recanatese, nel vero e proprio confronto diretto in chiave post season. Era una gara da non sbagliare per i ragazzi di Coppi e così è stato: colpisce allora, oltre alla cifra tecnica, la generosità e il cuore messi in campo dai toscani che tengono il piede schiacciato sul pedale del gas ed entrano a tutta birra nelle ultimissime curve del campionato. Con i locali che cercano costantemente la profondità assicurata da Stroppa e Colonnini, è l'Aquila Montevarchi a esibire un impianto di gioco organizzato e fluido, trovando il meritato gol del vantaggio al 20' con Giusti, autore del più classico dei gol di rapina sottomisura dopo un'azione d'attacco dei suoi. Sembra tutto in discesa per gli ospiti, ma la Recanatese è comunque avversario insidioso e lo dimostra impegnando De Gennaro in un intervento decisivo, nell'unica vera occasione da rete dei locali. Per il resto sono i rossoblù a farsi preferire e a rendersi pericolosi, sfiorando il raddoppio con Croci, Giusti e soprattutto Casagni, ma le parate di Agostinelli e un pizzico di imprecisione degli ospiti lasciano il risultato sul parziale di 0-1 fino all'intervallo. L'Aquila sa di dover chiudere il prima possibile i conti ma nella ripresa la gara resta aperta: i rossoblù dominano il gioco e creano altre occasioni, ma Morozzi, Croci e Casagni mancano per poco la finalizzazione vincente. All'improvviso, attorno al 70', la Recanatese torna a farsi pericolosissima con Morrone, che impegna ancora l'ottima De Gennaro. A questo punto il team di Montevarchi intuisce il campanello d'allarme suonare sempre più forte e decide di chiudere davvero i giochi con la rete del raddoppio. Scocca l'83' allora quando il giovane Cocci si fa trovare reattivo e al posto giusto per ribadire in ondo al sacco un precedente tiro di Parrini che aveva impattato sul palo. Nel poco tempo che resta il match è ormai indirizzato, ha un padrone definito, l'Aquila ovviamente, e non riserva altre sorprese. Una prestazione da incorniciare per i ragazzi di Coppi, l'ennesima in questo brillante finale di stagione.

RETI: Camara

RETI: Travaglini, Travaglini
SAN DONATO TAVARNELLE: Frizzi, Forconi (82' Bonarelli), Manetti (71' Fratini), Gorfini, Mannucci, Sepe, Mugnaini, Papalini, Borri (82' Manzini), Costantini (54' Cremonini), Travaglini (82' Gistri). A disp.: Testaguzza, Manzini, Marini, Masi, Calonaci, Pescucci. All.: Marco Berchielli.
SIENA: De Lucia, Seri, Cataldo, Danielli, Reka (68' El Jhallali), Bonechi, Pugliesi (57' Gianneschi), Baldari (81' Rosati), Fiaschi (81' Pisciotta), Hagbe (57' Picchianti), Forti. A disp.: Leoni, Boduri, Papini, Biasillo, Tatini. All.: Paolo Negro.
ARBITRO: Igglio di Pistoia, coad. da Lipardi e Mucci.
RETI: 31', 71' Travaglini.



Una doppietta di Travaglini regala al San Donato Tavarnelle una vittoria fondamentale, cercata e ottenuta imponendosi nel derby contro il Siena. Con un gol per tempo i leoni del Chianti staccano il biglietto per la finale dei play-off con due giornate di anticipo, mentre gli ultimi 180' decideranno la prima classificata di questa annata stupenda vissuta dalla neopromossa formazione di Marco Berchielli. Fin dai primi minuti si delinea una supremazia territoriale dei locali con fraseggi e conclusioni che non impensieriscono l'estremo De Lucia. Prima il giovane Mannucci da fuori mette alto, poi Papalini su assist di Travaglini non trova la porta e lo stesso Travaglini effettua un assist per Borri che, davanti al portiere, gira debolmente tra le braccia di De Lucia. Berchielli dalla panchina chiede calma nel contesto di una partita che stenta a decollare, e sono le ripartenze dal basso con il portiere Frizzi che serve Gorfini a innescare la prima azione decisiva del match: al 31' Costantini si libera dell'avversario e offre a Travaglini un assist perfetto per il suo tiro, che non risulta potente ma angolato e trafigge l'estremo senese. Continua il possesso territoriale dei locali con buon predominio del pallone in difesa e a centrocampo, e al 39' potrebbe arrivare il raddoppio; uno scambio Papalini-Travaglini recapita un perfetto cross a Borri che, a portiere battuto, non trova la porta per poco. Sul capovolgimento di fronte spazio per la prima azione pericolosa degli ospiti con Bonechi, che riprende un pallone di Danielli e con un bel lancio filtrante in area trova l'uscita alta e in bello stile di Frizzi che impedisce a bomber Fiaschi l'esecuzione del proprio mestiere preferito. La ripresa si apre con un'azione in solitaria di Picchianti, appena entrato dalla panchina, che salta due avversari e conclude di potenza da fuori trovando però Frizzi ben piazzato che para. Al 51' ecco la prima vera palla gol degli ospiti: Gianneschi, anche lui subentrato nella ripresa, su una bella imbucata sul filo del fuorigioco da parte di un compagno si trova davanti all'estremo difensore Frizzi che ipnotizzano l'avversario e compie un vero miracolo deviando in uscita bassa che mantiene inchiodato il risultato e la porta locale inviolata. Dopo lo scampato pericolo e il disappunto di mister Negro per non aver concretizzato l'azione pericolosa, si passa alla girandola delle sostituzioni; Cremonini rileva Costantini, Fratini il capitano Manetti, ed è proprio Fratini che confeziona un assist al bacio per Travaglini che spinge in rete per la sua doppietta personale chiudendo di fatto l'incontro. Nel finale trovano spazio Bonarelli, Gistri e Manzini; l'ultimo sussulto nei 6' di recupero concessi dal direttore di gara è del solito Gianneschi che, per un calo di tensione dei locali e dopo un disimpegno sbagliato, si porta al limite dell'area gialloblù e con un buon tiro angolato trova nuovamente i guantoni di Frizzi che vanifica la segnatura.
Calciatoripiù: Travalini, Gorfini (San Donato Tavarnelle).

RETI: Scanzano, Scanzano, Cenicola, Cenicola, Coco, Coco, Silvestri, Pergola, Autorete, Teta