Napoli-Pisa 2-0
NAPOLI: Sorrentino, Lupacchio, Di Fiore, Garofalo C., Distratto F., Monopoli, Cimmaruta, Napoletano, Testa, Picca, Distratto D. A disp.: La Matta, Garofalo P., Aricò, Amendola, Esposito, Riccardi, Poggi, Chiacchio, Giglio. All.: Raffaele Annunziata.
PISA: Maccheroni, Pucci, Morandi, Casarosa, Bacciardi, Cenerini, Gotti, Capitani, Vivace, Rosselli, Termini. A disp.: Bernardi, Arresi, Gabbriellini, Shenaj, Acquas, Fabbri, Ferracuti, Migliore, Bartoli. All.: Alessandro Cois.
ARBITRO: Rotondo di Frattamaggiore, coad. da Russo e Lemos.
RETI: 70' e 80' Giglio.
Un Napoli determinato a ottenere i tre punti piega alla distanza un buon Pisa, che cade con l'onore delle armi dopo una gara giocata a viso aperto con gli avversari per larghissima parte. Regna un sostanziale equilibrio per tutti i primi 40' di gioco, che si concludono a reti bianche. Pisa subito propositivo in avanti in avvio con un colpo di testa di Bianchi neutralizzato da Sorrentino, poi spazio per la risposta dei locali, affidata a Distratto ma Maccheroni c'è. C'è anche tanto lavoro per la difesa degli azzurri, Vivace e Rosselli sono molto attivi là davanti. I partenopei sfiorano il gol al 36', quando sugli sviluppi di un corner Picca manca per poco il bersaglio più grosso. Nella ripresa il Napoli cambia qualcosa e inizia ad attaccare con maggiori frequenza e intensità; Maccheroni risponde bene al tentativo di Cimmaruta prima e Testa poi, ,ma al 60' sono i toscani ad andare vicinissimi alla rete. Si salva con un pizzico di fortuna il Napoli, in occasione del doppio tentativo di Vivace che arriva a un passo dalla rete. Suona una sveglia in casa azzurri, e al 70' ecco allora la rete del vantaggio locale: Giglio, da poco entrato in campo, devia in rete un cross proveniente dalla bandierina del corner, 1-0. I nerazzurri non ci stanno e, nel poco tempo che resta, si schierano a trazione anteriore andando a caccia del pari. Il Napoli però non concede varchi e colpisce ancora all'80', chiudendo i conti: Distratto serve Giglio che conferma di avere il piede caldo e firma li 2-0. La gara finisce qui, un successo meritato per gli azzurri, più lucidi nei momenti chiave del match, ma il Pisa può consolarsi con una prova decisamente all'altezza della situazione.
Perugia-Ascoli 1-2
RETI: Dottori, Costantini, Tirelli
Empoli-Ternana 1-0
RETI: Orlandi
EMPOLI: Versari, Berizzi (60' Egan), Riga, Huqi, Tavernini, Antonini, Mazzi (74' Lemmetti), Menconi, Bertellotti (52' Voroneanu), Orlandi, Olivieri (60' Menchetti). A disp.: Giuliani, Toci, Ferrazza, Fanucchi. All.: Alessandro Birindelli.
TERNANA: Novelli, Benedetti (74' De Santis), Ottaviani (41' Bordi), Neri, Pagliei, Scopigno (74' Gaglianone), Trifelli, Montenegro, Bouddas, Ferlicca (41' Pierdomenico), Turella. A disp.: Colletti, Starinieri, Laoreti. All.: Maurizio Caccavale.
ARBITRO: Raciti di Siena, coad. da Andreani e Rugi.
RETE: 31' Orlandi.
Basta e avanza la rete di Orlandi, abbinata a una prova di squadra che mette l'accento su tanti aspetti positivi, all'Empoli per piegare una Ternana rognosa e squadra con qualche valore importante al proprio interno. Gli ospiti, scesi in campo ben messi in ogni reparto e molto aggressivi, vendono cara la pelle ma alla fine subiscono un ko che ci sta tutto visto l'andamento del match. L'Empoli infatti sbaglia pochissimo, quasi niente, conede solo le briciole ai pur temibili avanti rossoverdi e colpisce al momento giusto, amministrando poi benissimo energie e risultato. La Ternana parte forte ma poi subisce il ritorno dell'Empoli che, dal 10', inizia ad attaccare con sempre crescente pericolosità. Il gol è nell'aria e atterra a Monteboro al 31': l'azione nasce da dietro, Antonini serve Berizzi che affonda palla al piede e poi centra dal fondo per Orlandi che, dal limite, si gira e conclude in rete con potenza e precisione. L'Empoli cerca subito il raddoppio, ma si va al riposo sull'uno a zero. Nel secondo tempo la Ternana riparte ancora forte, ma poi con il trascorrere dei minuti lo slancio ospite perde d'intensità, ben domato dagli azzurri. I ragazzi di Birindelli sfiorano il raddoppio a più riprese, andandoci vicinissimi con Riga soprattutto. L'uno a zero resiste così fino alla fine, consegnando ai locali tre punti più che meritati.
Calciatoripiù: Orlandi, Huqi, Antonini (Empoli).
Fiorentina-Modena 6-1
RETI: Bonanno, Pisani, Maiorana, Atzeni, Angiolini, Pisani, Gnani
FIORENTINA: Vannucchi, Sturli (59' Arcadipane), Masoni, Batignani (49' Ceccarini), Biagioni, Turnone, Bonanno (65' Italiano), Pisani (49' Evangelista), Maiorana (65' Kasala), Ciacci (59' Di Pierdomenico), Atzeni (49' Angiolini). A disp.: Fei, Santarelli. All.: Capparella.
MODENA: Petillo, Molinari, Biancaccio, Barziga (57' Branchini), Migliori, Panfilo, Gnani (61' Cappelletti), Vessella (41' Vullo), Corradi (61' Vicenzi), Brugnoli (67' Lecini), Bellei (67' Gualtieri). A disp.: Baraldi, Padulo. All.: Vicinanza.
ARBITRO: Biagini di Lucca, coad. da Dragos e Morricone.
RETI: 13' e 33' Pisani, 17' Maiorana, 24' Gnani, 36' Atzeni, 56' Angiolini, 64' Bonanno.
NOTE: 39' espulso Molinari.
Inizia a proporre numeri davvero importanti il cammino in campionato della Fiorentina, che vince ancora travolgendo stavolta il Modena con un punteggio tennistico, 6-1. Gli emiliani hanno però offerto un'ottima resistenza nel primo tempo, giocando con ardore e grinta; fin troppa a momenti, come testimonia l'espulsione di Molinari al 39' che, di fatto, fa uscire dal match gli ospiti, tanto che nel secondo tempo la gara è un monologo dei locali che, pur senza forzare, trovano altri due gol. Match subito in discesa per la Fiorentina che impiega 13' per superare Petillo una prima volta grazie a Pisani. L'uno a zero è seguito dal raddoppio al 17' di bomber Maiorana, ma al 24' l'sterno ospite Gnani dimezza lo svantaggio. Segue una fase di gioco combattuta, prima che al 33' Pisani completi la personale doppietta e centottanta secondi dopo Atzeni porti a quattro le reti gigliate. Nel secondo tempo come detto non c'è storia e i gol di Angiolini, subentrato bene a gara in corso, e Bonanno, chiudono i conti. Da segnalare anche un penalty fallito dai locali proprio con Bonanno, che però si riscatta pienamente andando a segno come detto con il sesto e ultimo gol di giornata.